CIRCOLARE MENSILE AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE

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1 CIRCOLARE MENSILE AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE Delegato Giunta UNGDCEC Diego La Vecchia Presidente Giuseppe Arleo Segretario Rossana Giacalone Circolare a cura dei seguenti membri di Commissione: Giuseppe Arleo Fabio Santarcangelo Rosa Latini Rossana Giacalone FEBBRAIO 2011

2 Sommario 1. Agevolazioni per innovazione alle Pmi (Regione Basilicata) 2. Agevolazione per programmi di penetrazione all estero (Intero territorio nazionale) 3. Agevolazioni alle Pmi settore turistico (Regione Sicilia) 4. Incentivi alla realizzazione di agriturismi (Regione Lombardia) 5. Contributi al distretto tecnologie marine (Regione Liguria) 6. Agevolazioni alla ricerca industriale e sviluppo sperimentale

3 SOSTEGNO ALL INNOVAZIONE DELLE PMI (REGIONE BASILICATA) AREE AGEVOLATE TIPO DI FINANZIAMENTI AGEVOLABILI ENTITA' INCENTIVI PMI con sede in Basilicata da almeno 6 mesi e rientranti nei codici ATECO evidenziati nell allegato B del bando. Regione Basilicata - Innovazione tecnologica di prodotto/servizio e di processo; - Innovazione organizzativa; - Innovazione commerciale di marketing; - Eco innovazione; - Servizi di accompagnamento e supporto all innovazione di prodotto e processo. - Acquisizione di impianti, macchinari, e attrezzature finalizzati ad implementare e migliorare le prestazioni, in termini quantitativi e qualitativi del prodotto o del processo produttivo. - Installazione di impianti e apparecchiature anti inquinamento volti alla riduzione delle immissioni nell ambiente di sostanze inquinanti, al miglioramento diretto dell ambiente di lavoro, alla riduzione del rischio di sostanze pericolose e/o radiazione. Investimento minimo di ,00 per un agevolazione massima di ,00. L ammissibilità è subordinata alla concessione di un finanziamento da parte di una banca/intermediario finanziario di importo non inferiore al 25% del piano di investimento candidato. Contributo fino ad un massimo del 50% del piano d investimento Bando in scadenza il 28/02/2011. Dott. Fabio Santarcangelo

4 FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER PROGRAMMI DI PENETRAZIONE COMMERCIALE ALL ESTERO LEGGE 394/81 (avviso pubblico della Simest) AREE AGEVOLATE TIPO FINANZIAMENTI AGEVOLABILI Tutte le imprese esportatrici italiane (anche consorzi), che realizzino programmi di penetrazione commerciale in uno o più mercati extra-comunitari nel settore dell INDUSTRIA, ARTIGIANATO, AGRICOLTURA, SERVIZI, TURISMO ed ALBERGHIERO. Imprese esportatrici di tutta Italia. Realizzazione di insediamenti durevoli in Stati non membri UE. Finanziamento per il sostenimento delle seguenti spese: realizzazione di strutture permanenti, acquisto o affitto di locali utilizzati come uffici, filiali di vendita e assistenza, depositi, costi per il loro funzionamento, costi per il personale per i supporti operativi, per i campionamenti promozionali e/o dimostrativi ecc.; attività di supporto promozionale (pubblicità, dimostrazioni, seminari, studi di mercato, viaggi, ecc.). Sono ritenute ammissibili solo le spese sostenute dopo la data di approvazione del programma. Nel caso di potenziamento di strutture già operanti all estero, sono finanziabili le spese straordinarie e aggiuntive rispetto alle normali attività derivanti dall ampliamento delle strutture permanenti e/o del personale in loco. ENTITA INCENTIVI L intervento prevede un finanziamento destinato a coprire fino all 85% delle spese ammissibili. Ciascun finanziamento può essere concesso per un importo non superiore a euro. Tale limite si applica anche quale importo complessivo, al netto delle quote rimborsate, a favore di imprese facenti parte di un gruppo. Qualora il soggetto beneficiario sia un consorzio, una società consortile o un raggruppamento di PMI, che gestisce direttamente l'insediamento durevole da realizzare all'estero, tale importo può essere elevato fino a euro. La domanda, presentata alla Simest spa, deve essere redatta su apposito modulo, nel quale è indicata la documentazione da allegare, tra cui l'illustrazione del programma di penetrazione commerciale e l'indicazione analitica delle singole voci di spesa previste. Ciascuna impresa può presentare domanda di finanziamento per un solo programma. Dott.ssa Rosa Latini

5 CONTRIBUTI ALLE MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE DEL SETTORE TURISTICO (REGIONE SICILIA) Micro, piccole e medie imprese che intendono realizzare investimenti e che gestiscono o intendano intraprendere la gestione di attività ricettive.. Scadenza di presentazione: 120 giorni dalla pubblicazione del bando nella GURS (4 febbraio 2011). AREE AGEVOLATE Gli interventi di attivazione, ampliamento e riqualificazione delle attività ricettive dovranno essere ubicati nel territorio della Regione Siciliana. INVESTIMENTI AGEVOLABILI Azioni per l attivazione, la riqualificazione e l ampliamento dell offerta ricettiva locale e delle correlate attività di completamento, da realizzarsi nelle aree a vocazione turistica, mediante riconversione e/o riqualificazione del patrimonio immobiliare già esistente, con particolare riferimento ad edifici storici e di pregio siti nei centri storici, nei borghi marinari, ed agli edifici della tradizione rurale, garantendone le condizioni di accessibilità alla pubblica fruizione ed in relazione alla capacità dei territori di sopportare il carico antropico derivante dai predetti insediamenti produttivi e con processi produttivi rispettosi dell ambiente. In particolare sono agevolabili: Attivazione di nuova attività ricettiva; Ampliamento di attività ricettiva esistente; Riqualificazione di attività ricettiva esistente; Riattivazione di attività ricettiva esistente; Attivazione di nuove attività complementari ad una struttura ricettiva esistente; Ampliamento di esistenti attività complementari ad una struttura ricettiva esistente; Riqualificazione di esistenti attività complementari ad una struttura ricettiva esistente. Spese agevolabili a) direzione dei lavori, studi di fattibilità economico-finanziaria, prestazioni di servizi (anche quelle riferite all'ente certificatore) per l'ottenimento di certificazioni di qualità e ambientali secondo standard e metodologie internazionalmente riconosciuti (nei limiti del 5% dell'importo dell'investimento ammissibile); b) spese per il suolo aziendale (nel limite del 5% dell'importo dell'investimento ammissibile), sue sistemazioni e indagini geognostiche; c) opere murarie e assimilabili;

6 d) infrastrutture specifiche aziendali, Impianti generali e relativi allacciamenti alle reti esterne; e) macchinari, impianti e attrezzature (nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all'attività amministrativa dell'impresa ed esclusi quelli di rappresentanza; sono incluse anche quelle relative a corredi, stoviglie e posateria, purché iscritte nel libro dei cespiti ammortizzabili); f) programmi informatici (se commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa); g) mezzi mobili non targati (solo se funzionalmente necessari al programma di investimento). E' altresì considerata spesa ammissibile l'acquisto di edifici (nei limiti del 20% dell'importo dell'intero investimento ammissibile) purché direttamente connessa alle finalità del programma d'investimento. Al momento della presentazione della domanda i programmi di investimento dovranno essere corredati da un progetto tecnico definitivo dotato di tutte le autorizzazioni necessarie per la realizzazione dell intervento edilizio (concessione, autorizzazione) ai sensi della normativa urbanistica ed edilizia vigente rilasciate dagli Enti territoriali competenti (Comuni, Province, Genio civile, Soprintendenze, Forestale). Attività a cui destinare le risorse: - Attività ricettive alberghiere ed extralberghiere; - Attività di ristorazione direttamente correlate ad una attività ricettiva esistente; - Attività sportive direttamente correlate ad una attività ricettiva esistente; - Attività inerenti il benessere fisico della persona direttamente correlate ad una attività ricettiva esistente. - Attività inerenti la congressualità direttamente correlate ad una attività ricettiva esistente. Le attività ricettive alberghiere sono quelle di seguito specificamente elencate: - alberghi; - motels; - villaggi albergo; - residenze turistico alberghiere; - campeggi; - villaggi turistici; - esercizi di affittacamere; - case ed appartamenti per vacanze;

7 ENTITA' INCENTIVI - case per ferie, - ostelli per la gioventù, - rifugi alpini; - aziende turistico residenziali; - turismo rurale. Il regime di aiuti all investimento iniziale, consiste nell erogazione di contributi in conto impianti di intensità pari al 50 per cento dell importo delle spese ammissibili dei progetti presentati dalle micro-piccole imprese, ed al 40 per cento dell importo delle spese ammissibili dei progetti presentati dalle medie imprese. Il contributo massimo concedibile per ogni progetto è pari a cinque milioni di euro (anche in presenza di progetti il cui valore superi i 10 milioni di euro). La dotazione finanziaria disponibile per l'attuazione del regime di aiuto in oggetto è di ,10. Dott.ssa Rossana Giacalone

8 INCENTIVI ALLA REALIZZAZIONE DI AGRITURISMI (REGIONE LOMBARDIA) AREE AGEVOLATE Soggetti beneficiari dell intervento sono le imprese individuali, le società agricole, le società cooperative e le imprese associate che: operino nel settore agricolo; siano iscritte al Registro delle Imprese della CCIAA; siano localizzate nel territorio LEADER Regione Lombardia Incentivare l imprenditore agricolo nella diversificazione della propria attività, in particolare intende sostenere la realizzazione e/o il miglioramento degli agriturismi. Sono ammissibili le seguenti tipologie di interventi: TIPO DI FINANZIAMENTI AGEVOLABILI ENTITA' INCENTIVI - ristrutturare fabbricati rurali esistenti da destinare all uso agrituristico; - costruire, ampliare e/o adeguare servizio igienico sanitari e tecnologici; - adeguare le strutture aziendali necessari alle fasi di trasformazione e condizionamento delle produzioni agricole; - creare ed arredare gli ambienti destinati alla ricettività; - consentire l ospitalità per l attività didattica e di divulgazione naturalistica e agroambientale; - predisporre aree attrezzate per l agricampeggio e la sosta di roulotte e caravan; - creare percorsi aziendali ciclo-pedonali e ippoturistici, nonché investimenti per la segnaletica e la sicurezza dei servizi agrituristici; - realizzare ricoveri e strutture necessarie per la gestione e l alloggiamento di animali al servizio dei clienti; - acquisire attrezzature tecnologiche destinate alla trasformazione e condizionamento di produzioni agricole; - restaurare e recuperare arredi ed attrezzi agricoli tradizionali di rilevanza rurale; - acqusire attrezzatura e programmi informatici a supporto dell attività agrituristica comprese le spese per la predisposizione di siti promozionali multimediali. Il contributo in conto capitale ammonta al 40% delle spese ritenute ammissibili. La spesa minima ritenuta ammissibile è pari a 20mila euro e quella massima è pari a 120mila euro. La domanda di contributo deve essere inoltrata entro il 31 maggio 2011 Dott. Giuseppe Arleo

9 CONTRIBUTI AL DISTRETTO TECNOLOGIE MARINE (REGIONE LIGURIA) AREE AGEVOLATE TIPO DI FINANZIAMENTI AGEVOLABILI ENTITA' INCENTIVI Soggetti beneficiari dell intervento le piccole e medie imprese che esercitano attività diretta alla produzione di beni e/o servizi, singole e associate, anche in forma cooperativa e consortile Regione Liguria Ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle imprese facenti parte del Distretto Ligure per tecnologie marine Sono ammissibili le seguenti voci di spesa: - spese del personale; - costi delle strumentazioni e delle attrezzature di nuova fabbricazione; - spese per acquisizione di competenze tecniche, know-how, risultati di ricerche, brevetti, diritti di licenza e altri diritti di proprietà intellettuale; - costi dei servizi di consulenza e servizi equivalenti; - costi per l uso di laboratori; - spese generali supplementari imputabili direttamente alla realizzazione del progetto di ricerca; - altri costi di esercizio direttamente imputabili all attività di sviluppo sperimentale; - costi relativi alla concessione e al riconoscimento di brevetti e di altri diritti di proprietà industriale (solo per le Pmi); - accordi di collaborazione tra imprese e organismi di ricerca L agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto calcolato sulle spese ammissibili, nella misura: Ricerca industriale: 60% per Pmi, 50% per la grande impresa; Sviluppo sperimentale: 35% per Pmi, 25% per la grande impresa. Complessivamente il contributo massimo concedibile per ogni domanda è pari a 500mila euro. Le domande di partecipazione, presentate dal 15 marzo al 15 aprile Dott. Giuseppe Arleo

10 AGEVOLAZIONI ALLA RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE (REGIONE LIGURIA) AREE AGEVOLATE Soggetti beneficiari dell intervento sono le piccole e medie imprese che esercitano attività diretta alla produzione di beni e/o servizi, singole e associate, anche in forma cooperativa e consortile Regione Liguria Ricerca industriale e sviluppo sperimentale al fine di rafforzare la competitività del sistema produttivo regionale, rafforzando i rapporti di collaborazione tra gli attori e promuovendo la ricaduta industriale e tecnologica sul tessuto produttivo. Sono ammissibili le seguenti tipologie di spese: TIPO DI FINANZIAMENTI AGEVOLABILI ENTITA' INCENTIVI - spese del personale; - costi delle strumentazioni e delle attrezzature di nuova fabbricazione; - spese per acquisizione di competenze tecniche, know-how, di risultati di ricerche, di brevetti, di diritti di licenza e altri diritti di proprietà intellettuale, utilizzati esclusivamente ai fini della ricerca; - costi dei servizi di consulenza; - costi per l utilizzo di laboratori; - spese generali supplementari imputabili all attività di sviluppo sperimentale; - costi relativi alla concessione e al riconoscimento di brevetti e di altri diritti di proprietà industriale (solo per le Pmi); - accordi di collaborazione tra imprese e organismi di ricerca. L agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto calcolato sulle spese ammissibili, nella misura: Ricerca industriale: 60% per Pmi, 50% per la grande impresa; Sviluppo sperimentale: 35% per Pmi, 25% per la grande impresa. Complessivamente il contributo concedibile per ogni domanda è pari a 750mila euro. Le domande di partecipazione, presentate dal 1 marzo al 31 marzo 2011 Dott. Giuseppe Arleo