Scuola SIOMI di Omeopatia Clinica

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Giulia Simone
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1 DERMATOLOGIA Disordine genetico coinvolgente la risposta immunitaria (soprattutto IgE) SEDI TIPICHE (SIMMETRICHE) Popliti piega dei gomiti angoli della bocca - attaccatura delle orecchie volto (lattanti) RARAMENTE: UNICA MANIFESTAZIONE DI TERRENO ALLERGICO SPESSO: SEDE DI MANIFESTAZIONE DI TERRENO ALLERGICO alternante con altre sedi (oculo-rinite, asma, gastroenteriti recidivanti) FISIOPATOLOGIA Istamina Prostaglandine e leucotrieni Citochine Alterazioni quantitative-qualitative qualitative dei linfociti CD4-CD8 IgE ed immunocomplessi IgG-anti-IgE Acidi grassi essenziali Staphylococcus aureus 1

2 Terapia tradizionale (topica e generale) La medicina omeopatica mira ad ampliare la semeiotica dermatologica classica con i seguenti criteri: Circostanza di comparsa della dermatite Modalità caratteristiche Segni concomitanti Tipologia sensibile Analisi attuale e retrospettiva del paziente (modello reattivo) La medicina omeopatica lavora: Sul soggetto allergico: medicinali del modello reattivo o di terreno Sull allergene: medicinali isoterapici Sulle lesioni: medicinali di similitudine locale, medicinali per uso topico FASE ERITEMATOSA APIS Eritema ed edema pallidi, rosati Volto e genitali BELLADONNA Topografia: volto e tronco < al minimo contatto > con applicazioni fredde Eritema brillante, calore intenso e radiante, bruciore acuto, pulsante, violento, cute calda. 2

3 FASE ERITEMATOSA VESCICOLA RHUX TOXICODENDRON Famiglia delle Anacardiacee o Sommacchi ; albero velenoso, arbusto o albero legnoso rampicante. Vescicole di 1-2 mm di diametro, a contenuto citrino Prurito che non > col grattamento ma che > con applicazioni di acqua calda URTICA URENS Eritemi ed edema più chiari di APIS Prurito e bruciore < con il contatto e con le applicazioni fredde VESCICOLA RHUX VERNIX (Anacardiacee, albero velenoso) Piccole vescicole prive delle modalizzazioni del precedente (disidrosi interdigitali) FASE VESCICOLOSA RANUNCULUS BULBOSUS Vescicola, bolla a contenuto emorragico Fitte lancinanti o dolori da contusione < con il movimento, con il contatto, con l umidità 3

4 FASE VESCICOLO BOLLOSA CROTON TIGLIUM (Fam. Euforbiacee, arbusto. Olio di croton usato come purgante) Vescicole prima chiare poi purulente poi croste giallastre Topografia: genitali, volto, cuoio capelluto < con il contatto e con bagni freddi +++ eczema scroto FASE VESCICOLO BOLLOSA ANAGALLIS ARVENSIS (Fam. Primulacee) Proprietà antimocotice e antivirali in fito-terapiaterapia Chiazze composte da piccole vescicole raggruppate con localizzazione palmo mani e pianta piedi Rimedio di disidrosi palmare e digitale Prurito insopportabile, cute ipersensibile e dolente al grattamento FASE VESCICOLO BOLLOSA CANTHARIS Grosse bolle con prurito e bruciore Topografia: volto, mani, genitali < con applicazioni calde > con applicazioni fredde FASE ESSUDATIVA IMPETIGINIZZAZIONE MEZEREUM Vescicole pustole con croste spesse biancastre Topografia: cuoio capelluto, volto, superficie dorsale delle mani Prurito erratico < del prurito, o del bruciore, di notte, con il calore del letto Neurodermatiti; dolori nevritici zoosteriani e post- zoosteriani 4

5 FASE ESSUDATIVA IMPETIGINIZZAZIONE GRAPHYTES Cute malsana Vescicole con secrezioni mieliceriche, crostose Topografia: pieghe, regione retroauricolare, palpebre, superfici periorifiziali, genitali < del prurito con il calore, la notte e al contatto con l acqua > col fresco Tendenza al sanguinamento FASE ESSUDATIVA IMPETIGINIZZAZIONE HEPAR SULPHUR Pustole a tendenza suppurativa Eczema acuto e cronico < con il freddo > con il calore Caratteristiche: ipersensibilità al contatto, all aria fredda, al dolore FASE ESSUDATIVA IMPETIGINIZZAZIONE PETROLEUM Eruzioni vescicolo crostose, tendenza alle ragadi e al sanguinamento Topografia: cuoio capelluto, regione auricolare, mani (dita), regione ano genitale < invernale CALCAREA SULPHURICA Suppurazione gialla a grumi > con il fresco FASE DI DESQUAMAZIONE E DI LICHENIFICAZIONE ARSENICUM ALBUM Desquamazione fine forforacea su cute atona, fredda, indurita Prurito bruciante e grattamento feroce < durante le ore notturne, con il freddo > con il calore locale 5

6 FASE DI DESQUAMAZIONE E DI LICHENIFICAZIONE ARSENICUM IODATUM Cute infiltrata con desquamazione e tendenza alla lichenificazione Prurito e bruciore > fresco KALIUM ARSENICOSUM (Arsenito di potassio) Eruzione secca, squamosa, con ragadi Eczema con imponente desquamazione Localizzazione: gomiti e ginocchia con ragadi > calore; non stenici come ars.iod.,, spogliandosi FASE DI DESQUAMAZIONE E DI LICHENIFICAZIONE NATRUM SULPHURICUM (Solfato di iodio) Eczema vescicoloso con essudato giallastro Squame larghe lamellari e sottili che danno aspetto screpolato Cute sottostante arrossata brillante Prurito che compare spogliandosi FISSURAZIONE NITRICUM ACIDUM Fissurazione con tendenza ulcerativa a margini netti Topografia: regioni periorifiziali < con il contatto Caratteristiche: colore giallo oro della cute perilesionale, lesioni facilmente sanguinanti FISSURAZIONE BERBERIS VULGARIS Eczema numullare: lesioni circinate con tendenza alla risoluzione in senso centrifugo Topografia: regione perianale, superficie dorsale delle mani < con il grattamento > con le applicazioni fredde GRAPHYTES PETROLEUM 6

7 IN CASO DI PRURITO STAPHYSAGRIA Prurito erratico < dalle contrarietà DOLICHOS PRURIENS Eczema associato a turbe della motilità intestinale con stipsi RADIUM BROMATUM Prurito diffuso e bruciore < svestendosi > grattandosi SULPHUR Ogni forma di eczema con successione rapida degli stadi lesionali e possibilità di alternanza delle manifestazioni cutanee con patologie in altre parti del corpo Topografia: localizzazione soprattutto al viso, alle estremità e alle pieghe articolari < durante la notte SULPHUR IODATUM Eczema con riacutizzazioni irregolari caratterizzate da prurito, eritema, eventualmente essudazione irritante Facilità alla sovrainfezione Adenopatie diffuse caratteristiche del rimedio LYCOPODIUM Eczema che si presenta su pelle secca e poco sudata. Le lesioni sono desquamanti, senza vescicole. Topografia: nei bambini possono comparire in qualsiasi parte del corpo, soprattutto a livello ano genitale per la macerazione dell urina; negli adulti frequente è l associazione con segni d iperseborrea (sopracciglia, solchi naso genieni, orifizio condotti uditivi) e ipercheratosi (talloni). Prurito > dal fresco 7

8 CALCAREA CARBONICA Eczema acuto e cronico Topografia: cuoio capelluto e volto (crosta lattea) < la notte e con il freddo umido Caratteristiche: particolarmente indicato nella dermatite atopica del bambino (con le caratteristiche di tipologia sensibile) ARSENICUM ALBUM Eczema acuto e cronico Squama di grandezza variabile (pitiriasica o lamellare) Topografia: non peculiare Caratteristiche: dolore e sensazione di bruciore, ansia e agitazione SEPIA Eczema cronico Topografia: regione periorale, pieghe flessorie degli arti, regione retroauricolare, nuca. GRAPHYTES Topografia: pieghe, regione retroauricolare, alle palpebre, superfici periorifiziali, genitali Modalità: il prurito > con il calore Caratteristiche: eruzioni escorianti e brucianti con secrezioni dense, giallastre, mieliceriche PSORINUM Eczema cronico, recidivante < in inverno Prurito < dal calore del letto, dal contatto con la lana e non > dal grattamento 8

9 MODELLO REATTIVO TUBERCOLINICO NATRUM MURIATICUM Pelle malsana, eczematosa, grassa e untuosa, sede di acne e verruche Alternanza o concomitanza di patologie o.r.l., intestinali, genitali; disturbi mestruali Topografia: pieghe articolari, bordo del cuoio capelluto, palpebre, spazi interdigitali Modalità: < con il calore del sole MODELLO REATTIVO SICOTICO THUJA Precedenti in grado di provocare una disfunzione immunitaria capace di generare lo sviluppo delle modalità reattive sicotiche (vaccinazioni, chemioterapie, infezioni recidivanti che hanno comportato l uso protratto di antibiotici e cortisone, situazioni stressogene ripetute) Insorgenza lenta, insidiosa e progressiva delle manifestazioni secondo il modello reattivo sicotico. Eruzioni papulo vescicolari o pustolose, più o meno pruriginose, formazione di escrescenze e verruche, infiltrazione adipo cellulitica, sudorazione dal tipico odore di porro cotto. MODELLO REATTIVO SICOTICO NATRUM SULPHURICUM Cute eritematosa, lucente, ricoperta da desquamazione a grossi elementi di colorito bianco giallastro Caratteristiche cutanee fisiologiche: infiltrazione adiposo - cellulitica localizzata ai glutei ed alle cosce, cute seborroica, pallida con verruche seborroiche Tendenze morbose cutanee: prurito, dermatosi eritemato- desquamative con fenomeni essudativi > con il clima secco, cambiando posizione, dopo aver defecato < con il clima umido, ventoso, al mattino, in primavera, ascoltando musica MODELLO REATTIVO SICOTICO SILICEA Tendenza alla suppurazione ed alla impetiginizzazione delle lesioni eczematose Patologia O.R.L. recidivante Stitichezza Parassitosi intestinale MEDORRHINUM Bioterapico di sicosi, può manifestare un eczema secco (crostoso) o essudativo Caratteristiche del modello reattivo sicotico 9

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