VERBALE DELLA SEDUTA CONSILIARE DEL COMUNE DI AGRIGENTO DEL 27/11/2007

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1 VERBALE DELLA SEDUTA CONSILIARE DEL COMUNE DI AGRIGENTO DEL 27/11/2007 INTERVENTO DEL PRESIDENTE 21 presenti, la seduta è valida. Propongo scrutatori i Consiglieri Cumbo, Micciché e Vaiana. Approvato all unanimità. C è una nota indirizzata alla Presidenza del Consiglio: Il sottoscritto Calì Roberto nato ad Agrigento, Consigliere Comunale al Comune di Agrigento, iscritto al gruppo di Forza Italia, dichiara di non potere partecipale alle sedute consiliari dal 19/11 al 17/12 per impegni lavorativi. Facendo il riepilogo dei punti ancora da trattare, essendo in fase di prosecuzione, ricordo al Consiglio comunale che noi abbiamo ancora inevaso i punti 4, Situazione Grande cartellonistica, e che è pervenuta solo la relazione della dottoressa Inglima, quindi del settore della Polizia Municipale. Siamo ancora in attesa delle relazioni del Settore Urbanistica e del Settore Patrimonio. Quindi ancora questo punto non si può trattare. Poi abbiamo al 6 punto la mozione a firma dei Consiglieri Saeva, Civiltà, Vita e Lo Presti, argomento TUA; il punto 9 Lavori urgenza scuola Garibaldi e Punto 10 che tratta l equilibrio di bilancio, 11 punto debiti fuori bilancio; 12 punto idem. E domani riceverete la notifica del 13 punto all ordine del giorno Mozione, convenzione con associazioni di volontariato in ordine alla fornitura di ausiliari del traffico, eccetera. Mi preme l obbligo di informarvi che ieri, tarda mattinata, è pervenuto all Ufficio di Presidenza una nota della Corte dei Conti, che vi verrà notificata domani, ma è giusto che io vi anticipi delle fotocopie. Quindi, si prende atto che oggi, in questa seduta, io consegno delle fotocopie circa la nota della Corte dei Conti datata 15 novembre Prego, Consigliere Arnone. CONSIGLIERE ARNONE La mia è una comunicazione di carattere istituzionale e solidaristico. Ho distribuito ai colleghi Consiglieri, alla gran parte di essi, una nota della Legambiente, che ha promosso in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Agrigento una iniziativa di solidarietà per raccolta fondi in favore della Caritas di Agrigento e della Mensa della Solidarietà. Io non mi dilungo. Abbiamo venduto una serie di piantine pubblicamente nelle vie e nelle piazze della città e l incasso va interamente devoluto alla mensa della solidarietà, e questo in occasione della festa dell albero, Un milione di alberi per Kyoto. La Legambiente ha portato qui le piantine, tra breve entreranno con me. Quindi chiedo ai colleghi Consiglieri comunali e alle altre persone che stanno qua dentro e sono interessate ovviamente, il Sindaco ha addirittura dato il patrocinio del Comune all iniziativa di partecipare e acquistare una di queste piantine, il cui incasso sarà devoluto, appunto, alla Mensa della Solidarietà. Chiedo al Presidente anche l autorizzazione di accedere nella sala con queste piantine. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Si lasciano fuori e poi magari Certo, va bene. Il Consigliere Civiltà ha chiesto di parlare. Siamo ancora in fase di comunicazioni al Presidente, prego, ne ha facoltà. CONSIGLIERE CIVILTÀ Presidente, Sindaco, Giunta, cari colleghi Consiglieri comunali, sarò brevissimo. La mia è una dichiarazione che ho consegnato al Presidente Callari questa mattina. Volevo comunicare al Consiglio, quindi alla Presidenza e alla città in modo ufficiale che Giovanni Civiltà, eletto nelle liste del Nuovo Partito Socialista Italiano, ha deciso, dopo una lunga pausa di riflessione, di fuoriuscire dal Partito Socialista e di dichiararsi, in seno all Assemblea, Indipendente. Non ho accettato la linea politica del partito romano, del Nuovo P.S.I., non sposerò sicuramente la linea politica di Gianni De Michelis e di Mauro Del Bue che è stato fino a ieri il mio Segretario Nazionale. Non condivido la scelta politica del Nuovo P.S.I. di confluire nel Partito Socialista, a mio modo di vedere risultato di una somma algebrica, risultato di una somma di poteri. Il mio partito, ripeto, che fino a ieri mi rappresentava, a gennaio confluirà nel Partito Socialista, scomparirà. È una motivazione ideologica. Non condivido la scelta fatta dai vertici romani e per questo mi dichiaro indipendente, ma continuerò a lavorare per il bene della città, rispettando quello che è il mio vero mandato, cioè cercare di contribuire con l azione delle mie idee, con l azione delle mie proposte al rilancio e al riscatto di questa città. Grazie, Presidente. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Quindi noi abbiamo in questo momento un gruppo misto composto dal Consigliere Vella e dal Consigliere Spinnato, e due Indipendenti che sono Cordova e Civiltà. Poi quando faranno il gruppo misto lo comunicheranno. Quindi, in questa fase il Consigliere Civiltà sto pensando che non può più far parte della Conferenza dei capigruppo. Ha chiesto di parlare il Consigliere Cirino, ne ha facoltà. 1

2 CONSIGLIERE CIRINO Signor Presidente, signor Sindaco, signori della Giunta, colleghi Consiglieri. Considerato che con periodicità stabilita dal Regolamento di contabilità e comunque entro il 30 settembre il Consiglio comunale è chiamato al riconoscimento degli equilibri generali di bilancio, considerato che siamo in ritardo, credo che abbiamo tempo entro il 30 novembre, io chiederei il prelievo di questo punto. INTERVENTO DEL PRESIDENTE C è una proposta di prelievo del 10 punto Chiede il prelievo di tutti e tre? CONSIGLIERE CIRINO Considerato che si tratta dello stesso argomento, sarebbe opportuno che il Consiglio comunale si esprimesse questa sera, vista l urgenza chiaramente. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Quindi, la sua richiesta è di anticipare, di trattare subito il 10 : Ricognizione dello stato di attuazione dei programmi, salvaguardia degli equilibri di bilancio 2007 ; l 11 : Regolarizzazione contabile con la Tesoreria Comunale e riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ; il 12 : Regolarizzazione contabile con la Tesoreria comunale e riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio. È una proposta che pongo alla votazione per appello nominale: chi è d accordo dica sì, chi è contrario dica no. 25 presenti, 25 voti favorevoli, abbiamo prelevato e approvato il prelevamento del 10, 11 e 12 punto all ordine del giorno. In ordine trattiamo il 10 : Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, salvaguardia degli equilibri di bilancio esercizio Ha chiesto di parlare il Presidente della IV Commissione Andrea Cirino, ne ha facoltà. Prego. CONSIGLIERE CIRINO Signor Sindaco, signor Presidente, colleghi Consiglieri. Come dicevo poco fa, dopo l approvazione del bilancio di previsione, il regolamento di contabilità impone che l'organo consiliare provveda ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, dando atto o meno del permanere degli equilibri generali di bilancio. Per la Commissione Bilancio si è trattato di un adempimento particolarmente rilevante che ha comportato l esame dell andamento delle entrate e delle uscite del bilancio di previsione e conseguentemente una verifica del mantenimento degli equilibri di bilancio in relazione alla concreta attuazione dei programmi e all'effettivo verificarsi delle entrate e delle uscite. Abbiamo organizzato i nostri lavori con l esame generale della proposta di delibera. Abbiamo continuato con la verifica dei saldi algebrici, con la verifica della documentazione giustificativa dell avvenuto incasso e degli accertamenti relativi agli oneri di urbanizzazione, alle entrate relative alle sanatorie edilizie, ai canoni idrici, all ICI, alla TARSU, alla TOSAP e al recupero dell evasione. Per quest ultima chiaramente in relazione ai dati forniti dall INPA e dalla Dottoressa Maida. Ci siamo soffermati in modo particolare a verificare se le previsioni di bilancio, relative all urbanistica e al recupero dell evasione, abbiano avuto un reale riscontro. Per quanto riguarda i proventi derivanti dal settore VII, dall Urbanistica, la Commissione ha acquisito copia della nota del dirigente, il quale comunicava all Ufficio Ragioneria il mantenimento delle somme di euro 5 milioni e 500 previste in bilancio, quali entrate certe e definite entro il 31/12/2007. Noi non ci siamo fermati a questo e tramite l Ufficio di Ragioneria abbiamo verificato che al 20 novembre scorso gli incassi effettivamente realizzati ammontavano a euro 3 milioni ,40 che, aggiunti agli accertamenti già deliberati dagli uffici, dall Ufficio Urbanistica, raggiungono un ammontare complessivo di euro 4 milioni Considerato che questi dati sono stati raggiunti in pochissimi mesi, circa 2, e considerato altresì che presso l Ufficio Urbanistica si trovano in lavorazione moltissime pratiche, la cui definizione è prevista, come dicevo poco fa, entro il 31/12/2007, si rendono realistiche le possibilità di traguardare i 5 milioni euro previsti nel bilancio. Mentre relativamente alle previsioni di incasso per il recupero dell evasione, quantificata come tutti sappiamo in 4 milioni di euro, la Commissione fa riferimento alle dichiarazioni del funzionario dell INPA, dichiarazioni verbalizzate dalla Commissione nella seduta dell 11 novembre, che comunicava un incremento del 50 per cento per il 2007, rispetto all anno E quindi a parere del funzionario INPA, la dottoressa Martinez, si potranno addirittura superare le previsioni di 4 milioni, come dicevo poc anzi, iscritti in bilancio. Dello stesso parere è la dottoressa Maida, la quale riferisce sempre alla Commissione che le previsioni di entrata, mi riferisco sempre ai 4 milioni di euro per l esercizio 2007, sempre relativo al recupero dell evasione, possono essere mantenute in quanto prudenzialmente inferiori rispetto alle aspettative. La Commissione, inoltre, ha preso visione dei rilievi della Corte dei Conti, della nota che avete tutti sul tavolo, e rileva che le problematiche relative al patto di stabilità, rilevate dai giudici contabili, nascono da un errore di compilazione del prospetto. Per quanto riguarda il rilievo relativo al recupero dell evasione, come ho più volte specificato, sia il funzionario INPA che la Dottoressa Maida hanno confermato che l ammontare 2

3 previsto dal bilancio di previsione di 4 milioni di euro, per il recupero dell evasione, verrà confermato se non superato, non appena definita la procedura di notifica degli accertamenti già in corso di lavorazione. Relativamente ai debiti fuori bilancio non si è a conoscenza di ingenti importi, reclamati da creditori, e la regolarizzazione contabile dei debiti fuori bilancio per i quali i creditori hanno già riscosso le somme pretese tramite procedure esecutive presso la Tesoreria, è già considerata in bilancio sotto il profilo contabile unitamente alla parte predisposta nell ambito della proposta di delibera della salvaguardia degli equilibri di bilancio. La Commissione, prima di dare il parere, ha espresso delle valutazioni in particolare sulla assenza di un elenco descrittivo degli impegni di spesa e che per concretezza poteva essere prodotto e inserito in delibera. Comunque, considerato che non è trascorso molto tempo tra l esame della proposta di delibera relativa agli equilibri di bilancio e l approvazione del bilancio di previsione, sono passati circa due mesi, si può ritenere soddisfatta la verifica tra impegni e accertamenti. Segnaliamo la necessità di attenzionare con particolari iniziative il deficit di cassa. A questo punto, la Commissione, viste le risultanze contabili, esaminata la situazione relativa agli accertamenti e agli incassi connessi agli oneri di urbanizzazione e al recupero dell evasione, a maggioranza ha espresso parere favorevole con il voto contrario del Consigliere De Francisci. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Grazie, Presidente della IV Commissione. Vogliamo leggere i pareri? Dottoressa Maida, prego, ha facoltà e dopo si prepari il Presidente del Collegio dei Revisori per il proprio parere. DOTTORESSA MAIDA Io leggo la proposta relativa alla ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, la salvaguardia degli equilibri del bilancio di previsione 2007, l Art. 193 del Decreto Legislativo 267 del 2000: Premesso che con delibera consiliare 63 del 4 settembre 2007 è stato approvato il bilancio di previsione per l anno in corso; che ai sensi dell Art. 193 si deve provvedere con periodicità e almeno una volta all anno alla ricognizione degli equilibri; che il conto consuntivo dell esercizio finanziario 2006 è stato approvato con delibera consiliare 66 del 13/11/2007 e presenta un avanzo di gestione; che con nota protocollo 40/61 dell 11/10/2007 sono state chieste ai dirigenti dei settori notizie relative ad eventuali debiti fuori bilancio, comunque non preventivamente impegnato, ovvero dato fatto situazioni tali da far prevedere l ipotesi di uno squilibrio di bilancio; che i dirigenti dei settori hanno fatto pervenire le proprie comunicazioni in ordine allo stato di attuazione dei programmi, evidenziando per taluni la necessità di ulteriori risorse per il soddisfacimento dei servizi e per debito fuori bilancio esistente ad oggi; dato atto che il breve tempo intercorso tra l approvazione del bilancio di previsione 2007 e il presente atto non ha prodotto scostamenti sensibili in ordine alla attuazione dei programmi per i quali non si ritiene opportuno la rimodulazione degli stessi; che le richieste dei dirigenti non possono essere integralmente accolte per insufficienza delle risorse finanziarie, dando atto che tali proposte non incidono sull equilibrio finanziario, trattandosi di proposte incrementali, ai quali si dovrà provvedere a una adeguata copertura finanziaria; considerato che il bilancio di previsione del 2007 esecutivo e che i programmi e gli obiettivi sono stati fissati; che dai dati contabili attuali non emerge nessun disavanzo della gestione corrente; che permane l equilibrio di bilancio; che si rende pertanto necessario adeguare le previsioni del bilancio per l esercizio 2007, apportando nella parte entrata e nella parte spesa delle relative variazioni come da prospetto A, propone di apportare al bilancio di previsione le variazioni del bilancio di cui all allegato A, parte integrante, e dare atto che a seguito dell adozione del presente provvedimento gli equilibri di bilancio sono salvaguardati secondo il disposto dell Art. 167 del Questo è l allegato A dove troviamo una minore entrata, una maggiore spesa e una minore spesa, che sono stati riassunti in un prospetto e precisamente abbiamo di maggiore entrata, minore entrata , le maggiori spese per ,24, le minori spese per con un pareggio di ,24 per l anno 2007, per l anno 2008 e 55 per l anno Il parere di regolarità contabile e tecnica è favorevole, quindi necessita della lettura del parere INTERVENTO DEL PRESIDENTE Grazie, Dottoressa Maida. Il Dottore Piro, Presidente del Collegio dei Revisori ha facoltà di parlare e illustrare. DOTTORE PIRO Presidente, Consiglieri, Amministrazione, buonasera. Noi abbiamo esaminato la proposta per il Consiglio comunale per la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio 2007, e abbiamo reso il parere con le seguenti conclusioni: Il parere è favorevole vista la regolarità tecnica e contabile, vista anche l attestazione del responsabile finanziario relativamente al recupero dell evasione tributaria, e non potevamo non soffermarci sulla nota della Corte dei Conti che a seguito della nostra relazione, successiva 3

4 all approvazione del Bilancio di previsione 2007 del 4 settembre ultimo scorso, raccomanda in sede di assestamento di bilancio tre punti principali che noi avevamo rappresentato in sede di approvazione del bilancio di previsione 2007; accertare che il Comune ha maturato ingenti debiti fuori bilancio, accerta anche la Corte dei Conti che persiste una situazione di deficit di cassa e accerta che la voce del bilancio preventivo riguardante il recupero dell evasione tributaria necessita di una revisione in sede di assestamento. Come appena detto dal Presidente della Commissione Bilancio e dal responsabile dei servizi finanziari, la previsione, relativamente a questo punto da accertare entro il 31 dicembre 2007, a seguito anche di attestazione e certificazione del responsabile finanziario, verrebbe a essere rispettata e pertanto non esistono ostacoli per il parere favorevole da parte di questo organo di revisione. Tuttavia necessita che il Consiglio comunale e l Amministrazione tutta per il prosieguo e quindi per l anno 2008 si attivi per i soliti punti che noi abbiamo sempre rappresentato ed evidenziato, quali un monitoraggio costante, onde evitare il perdurare e il persistere di debiti fuori bilancio, noi stiamo pagando i debiti fuori bilancio per regolarizzazione contabile per semplici cadute, quindi provvedere a una opportuna polizza assicurativa che salvaguardi l ente contro danni che si vengono a verificare. Per quanto riguarda la situazione di deficit strutturale di cassa, abbiamo sempre evidenziato da tre anni a questa parte che c è una anticipazione costante con una consistenza media di 11 milioni e passa di anticipazioni. Questo fa sborsare al Comune ingenti interessi passivi e pertanto si dovrà attivare quale leva finanziaria per sanare questa anticipazione e portare la situazione nei confronti dell istituto Tesoriere in pareggio. Per quanto riguarda l evasione tributaria c è assicurazione da parte dell INPA, che è la società esternalizzata per quanto riguarda la riscossione e il recupero. Vi è una comunicazione e una certificazione da parte del responsabile della società, nonché da parte del responsabile del servizio finanziario. Quindi, la tabella dimostrativa di applicazione dell avanzo di amministrazione, non mi ripeto, perché è identica a quella che ha testé enunciato il responsabile del servizio finanziario. Il Collegio conclude con il parere favorevole e buon lavoro all aula. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Grazie, Presidente. A questo punto mi sembra doveroso informare il Consiglio che c è un emendamento da parte dell Ufficio, un emendamento tecnico, su cui si è già espresso il parere favorevole da parte del Collegio dei Revisori. La Dottoressa Maida se illustra questo emendamento? Dopo di che ci apprestiamo agli altri interventi o votazioni. DOTTORESSA MAIDA Si tratta praticamente dell istituzione di un capitolo alle partite di giro in entrata e in uscita, perché la società TUA ha firmato un contratto di affidamento con la Regione, quindi la Regione per pagare la TUA, invia i fondi a noi e noi paghiamo per lo stesso importo della fattura il servizio di trasporto urbano. La Regione, prima di accreditare le somme, vuole l attestazione della presenza di questo capitolo. Quindi, chiediamo per l anno 2007 di inserire ,54 in entrata, lo stesso importo in uscita perché riguarda solamente un trimestre dell anno Invece per l anno ,15 in entrata e in uscita e la stessa cosa per l anno Sono delle somme che non influenzano né gli equilibri né il nostro bilancio dai capitoli che dobbiamo istituire per tramite come pagamento con la TUA. Ci sono tutti i pareri favorevoli, anche quello dei Revisori. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Grazie, Dottoressa Maida. Prego, Consigliere Arnone, ne ha facoltà. CONSIGLIERE ARNONE Io vorrei al momento solo proporre al Consiglio comunale, agli uffici e all Amministrazione attiva di mettere all ordine del giorno, quando gli uffici saranno in condizione di poterlo fare, una seduta che si collega al punto che stiamo discutendo, ove noi forniamo come organo consiliare un riscontro delle controdeduzioni, un atto di impegno in ordine alle osservazioni della sezione di controllo della Corte dei Conti che poco fa sono state distribuite tra di noi. Mi riferisco, appunto, al documento che è stato protocollato il 26 novembre al Comune, inviato dalla Sezione di controllo della Corte dei Conti, ove la Corte dei Conti, oltretutto, dispone che siano acquisite le comunicazioni in ordine all adozione delle necessarie misure correttive, ai fini della vigilanza, che dovranno essere trasmesse. Io credo che come Consiglio comunale non possiamo sottrarci Vorrei ribadirlo ai colleghi, il mio intervento è collegato a un atto formale di un organo sovraordinato di particolare rilievo, cioè la Sezione di controllo della Corte dei Conti ci dice: la situazione finanziaria dell Ente merita da parte degli organi dell ente una particolare attenzione, ci offre, la Corte dei Conti una serie di spunti, e dispone che noi adottiamo delle misure correttive, leggo testualmente l espressione necessarie misure correttive e le comunichiamo. Credo che sia il caso, a questo punto, che il Consiglio Comunale dia mandato agli uffici di predisporre un documento con le osservazioni a questo documento della Corte dei Conti, con l indicazione delle 4

5 misure correttive che si riterrà di dovere adottare e i tempi nei quali queste misure correttive si dovranno adottare, perché voglio anche ricordare le parole che ha detto il Presidente dei Revisori dei Conti qualche secondo fa, il dottore Piro. È da anni che i Revisori dei Conti indicano una serie di provvedimenti che il Comune deve adottare in materia di gestione del proprio patrimonio, ed è da anni che queste cose non si pongono in essere. Ed è un ritardo grave. Ovviamente noi siamo in presenza di una amministrazione nuova e diversa rispetto a quella che ha segnato questi ritardi e quindi siamo non responsabilizzati in negativo come colpevoli di questi fatti stigmatizzati dai Revisori, ma comunque abbiamo la necessità di procedere velocemente nella direzione indicata e dalla Corte dei Conti e dai nostri Revisori dei Conti. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Consigliere Arnone, su questo me ne faccio carico, nel senso che invierò al Direttore di Ragioneria, la Dottoressa Maida, di relazionare in riscontro a quella nota. Poi porterò in Consiglio comunale e distribuirò la relazione e poi eventualmente ci porterà a una discussione libera in Consiglio comunale. Di questo me ne faccio carico e domani stesso parte una nota indirizzata alla Dottoressa Maida per relazionare e dare riscontro a quella nota del 15 novembre della Corte dei Conti. CONSIGLIERE ARNONE Presidente, mi preme anche sottolineare e chiedo qui il conforto dei Revisori dei Conti, un aspetto che è di carattere personale e che è contenuto nelle variazioni di bilancio che andiamo ad apportare. Su lineare iniziativa degli uffici competenti è stata inserita la voce in ordine alla definizione della annosa vicenda dell indennità di carica del Vice Presidente. Io ho ritenuto di trasmettere gli atti giurisdizionali che sono a supporto della decisione degli uffici, di inserire questa voce nelle variazioni di bilancio ai Revisori dei Conti, affinché a garanzia di tutti sia chiaro che il parere favorevole fornito dai Revisori dei Conti e fornito con scienza e coscienza, alla luce dei documenti che hanno avuto modo di verificare anche rispetto a questo profilo, a questo aspetto contenuto nella voce relativa. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Va bene, Consigliere Arnone. Non ci sono interventi. Noi possiamo andare alla votazione dell emendamento. CONSIGLIERE ARNONE Vorrei solo che lei desse atto che i Revisori dei Conti pur non intervenendo sono presenti e confermano. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Hanno già dato il parere nella variazione dove c è al codice risorsa contenzioso Vice Presidente Consiglio Comunale. CONSIGLIERE ARNONE Mentre parlo io, sono presenti, mi stanno ascoltando e stanno annuendo, che i Revisori hanno confermato il loro parere. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Annuiscono, quindi confermano. Andiamo alla votazione dell'emendamento. Per appello nominale: chi è d accordo dica sì, chi è contrario dica no. 27 presenti, 23 voti favorevoli, 4 contrari, l emendamento viene approvato. Non ci sono interventi per il 10 punto all ordine del giorno: Ricognizione dello stato di attuazione dei programmi, salvaguardia degli equilibri di bilancio 2007 quindi lo poniamo a votazione. Non ci sono più interventi, solo per dichiarazione di voto il Consigliere Marchetta ne ha facoltà. CONSIGLIERE MARCHETTA Signor Sindaco, signori Assessori, colleghi Consiglieri. Intervengo a nome dell MpA soltanto per dichiarazione di voto. Noi voteremo contro la delibera perché abbiamo delle perplessità sulla impostazione stessa, infatti in sede di verifica degli equilibri, la rilevazione finanziaria è fondata sull entrata che inizialmente si prevede, che poi nel corso della gestione si accerta il diritto alla riscossione e sulle spese per le quali si prevede e poi sorge, a seguito di impegno, l obbligo del pagamento. La verifica degli equilibri in corso di esercizio concerne quindi l andamento degli accertamenti e degli impegni. A sua volta nell ambito della delibera, al fine di dimostrare che permangono gli equilibri, occorrerebbe un prospetto, una documentazione, dalla quale devono evincersi le passività derivanti potenziali, quindi le passività derivanti da soccombenze nel contenzioso oppure le eventuali perdite relative alla inesigibilità totale o parziale di residui attivi conservati nel conto del bilancio. A sua volta, nell ambito dell accertamento delle entrate, ai fini degli equilibri di bilancio non è possibile assumere gli accertamenti di entrata e di residui attivi, come interamente esigibili ed occorre, pertanto, suddividerli in tre gruppi: accertamenti e residui esigibili, dubbie esigibilità e inesigibili. Fatte queste premesse, noi non vogliamo mettere in discussione quanto proposto dalla dirigente, però riteniamo che nella parte espositiva noi stiamo votando soltanto una variazione di bilancio, perché vengono soltanto previste maggiori o minori entrate, maggiori o minori spese, senza che si faccia cenno alla dimostrazione degli equilibri come conseguenze di maggiori o minori accertamenti entrate o minori o maggiori impegni per quanto riguarda le uscite. Per cui questa è una delibera di variazione di 5

6 bilancio, però mancano a nostro parere i prospetti attestanti che gli equilibri permangono in relazione ad accertamenti e impegni relativi alle entrate e alle uscite. Quindi per questo, per un fatto anche formale che evinciamo nel corpo della delibera, siamo contrari e anche siamo contrari sotto l aspetto politico anche perché abbiamo votato no al bilancio di previsione, quindi in modo coerente noi non ci ritroviamo nello schema di bilancio preventivo 2007 del Comune di Agrigento. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Grazie. Non ci sono altri interventi per dichiarazione di voto. Passiamo alla votazione del 10 punto all ordine del giorno. Invitiamo i Consiglieri a prendere posto che facciamo la votazione per appello nominale: chi è d accordo dica sì, chi è contrario dica no. 22 presenti, 18 voti favorevoli, 4 contrari, il 10 punto, cioè salvaguardia degli equilibri di bilancio esercizio 2007, viene approvato. CONSIGLIERE HAMEL Io chiedo che venga votata la immediata esecutività della delibera. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Sempre per appello nominale: chi è d accordo alla immediata esecutività dica sì, chi è contrario dica no. Prego i Consiglieri di prendere posto in aula che siamo in fase di votazione. Noi perderemo tempo inutile solo perché c è un entrata e una uscita continua dei Consiglieri comunali. 26 presenti, 22 voti favorevoli, 4 contrari, viene approvata l immediata esecutività. Passiamo all 11 punto all ordine del giorno: Regolarizzazione contabile con la Tesoreria comunale, riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell Art. 194 Decreto Legislativo 267/2000, servizi vari. Credo che ci sia la Dottoressa Maida pronta a relazionare Prego Consigliere Arnone. CONSIGLIERE ARNONE Presidente, io chiedo un secondo di attenzione ai colleghi, perché vorrei evitare che tutti assieme facessimo una brutta figura per colpa, in questo caso congiunta, di Legambiente e del Sindaco Zambuto che ha dato il patrocinio a una iniziativa di solidarietà per la Caritas e la Mensa della Solidarietà. Io le chiedo, Presidente, di essere autorizzato a potere girare tra i banchi dei Consiglieri con questa piantina, auspicando che quantomeno ognuno dei Consiglieri versi alla Mensa della Solidarietà, prendendosi la piantina, 5 euro. Per coerenza con tutto quello che diciamo in continuazione a favore della Mensa della Solidarietà e per coerenza con la indicazione offerta dal Sindaco che ha ritenuto l iniziativa a favore della Caritas e della Mensa della Solidarietà meritevole del patrocinio del Comune di Agrigento, perché se il Comune dà il patrocinio e poi neanche i Consiglieri partecipano a una iniziativa di solidarietà, non c è da essere molto allegri sulla solidarietà che siamo in grado di esprimere in questo Comune. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Va bene, Consigliere Arnone. Nel frattempo che la Dottoressa Maida predispone le carte per relazionare sull 11 punto all ordine del giorno, invito i Consiglieri, se sono interessati, ad andare a contribuire a questa iniziativa di Legambiente, solidarietà del Sindaco, eccetera, eccetera, prego i Consiglieri di farlo ora e poi iniziamo a lavorare con la massima tranquillità. Quindi coloro che sono interessati a questa iniziativa si avvicinino all'esterno dell aula. È chiaro che dopo questo momento di particolare solidarietà, poi si ritornerà a lavorare seriamente all interno dell aula. È pervenuta una nota al Presidente del Consiglio comunale di Agrigento: I sottoscritti Consiglieri comunali Cordova Fabio e Civiltà Giovanni con la presente dichiarano che a partire da oggi costituiscono il Gruppo misto e dichiarano che il capogruppo del costituente gruppo misto sarà il Consigliere Comunale Civiltà Giovanni. Quindi domani nella Conferenza dei capigruppo il Consigliere Civiltà continua a mantenere la carica di capogruppo, non più del Nuovo P.S.I. ma dal Gruppo misto. A questo punto, prego, Dottoressa Maida. DOTTORESSA MAIDA Regolarizzazione contabile con la Tesoreria Comunale e riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell Art. 194 del Decreto Legislativo 267 del 2000, relativo ai servizi vari all interno del Comune. Premesso che la Tesoreria Comunale, Banca Popolare Sant Angelo, a seguito di assegnazione delle somme da parte del Giudice dell esecuzione immobiliare del Tribunale di Agrigento ha effettuato i seguenti pagamenti: Arredamenti Graceffa S.r.l. per 1448,31, causa promossa da Arredamenti Graceffa per fornitura materiale servizi demografici, decreto ingiuntivo del Giudice di Pace del 2001, sospeso, il Tesoriere 54 del 2007; Nobile Eugenio per 3375,54, causa promossa dal signor Nobile Eugenio per restituzione oneri concessori, sentenza 2729 del 2003, sospeso 8/2007; ditta HP Semea 7484,57, causa promossa dalla HP Semea forniture fioriere, decreto ingiuntivo 1321 del 2005, sospeso 33 del 2007; Montalbano Vincenzo, Sorrintano Gioacchino 5641,92, causa promossa dai signori Montalbano e Avvocato Sorrintano Gioacchino, indennità di coordinamento, sentenza 665 del 2005, Tribunale di Agrigento, sospeso il Tesoriere 62 e 63 del 2007; Principato Giuseppe 6

7 11.283,32, causa promossa da Principato Giuseppe per incarico professionale, Giudice dell Esecuzione 2107 del 2004, sospeso N. 5; Ditta Moncada Costruzione ,95, causa promossa dalla Ditta Moncada Costruzione, sentenza 521 del 2001, sospeso 06 del 2007; Lauretta Antonino ,70, causa promossa dall Ingegnere Lauretta Antonino, per incarico professionale decreto ingiuntivo 182 del 2004, munito di formula esecutiva, sospeso il Tesoriere 11 del 2007; Ditta Rizzo Giovanni 7933,81, causa promossa da Rizzo Giovanni per lavori di manutenzione scuole, decreto ingiuntivo 451 del 2005, sospeso 25 del 2007; Ditta Professionale Ecologia ,09, promossa dalla Professional Ecologia, lavori di trasloco per il nuovo Tribunale, sentenza 1243 del 2004, sospeso 13 del 2007; Capostagno Calogera euro, promossa dalla signora Capostagno Calogera, risarcimento danni per sinistro viabilità; sentenza 376 del 2007, assegnazione Giudice in data 6/11/2007; Ditta Chiapparo Carlo, ,33, causa promossa dalla Ditta Chiapparo Carlo, servizio colonia estiva, sentenza 1224 del 28/11/2003 esecutiva; causa promossa da Autonoleggi Cuffaro, 4500 per sensibilizzazione (inc.) e problemi correlati, decreto ingiuntivo munito di formula esecutiva; somma assegnata dal Giudice dell Esecuzione Immobiliare il 31/05/2007. Atteso che ai sensi dell Art. 194 comma 1 lettera A del Decreto Legislativo 267, ammesso il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive; considerato che per le su esposte motivazioni occorre riconoscere la legittimità dei debiti fuori bilancio, derivanti dalle sentenze sopra evidenziate; visto l Art. 52 del vigente regolamento di contabilità, ritenuta la competenza del Consiglio comunale; per quanto sopra, ho ritenuto di dover provvedere alla regolarizzazione dei sospesi giacenti in Tesoreria al fine di far coincidere il saldo di cassa con quello dell ente, propone di riconoscere ai sensi della lettera A comma 1 dell Art. 194 del Decreto Legislativo 267 del 2000 la legittimità dei seguenti debiti fuori bilancio, nonché di provvedere alla regolarizzazione contabile dei relativi sospesi giacenti in Tesoreria. (È elencato di seguito tutto quello che ho letto poc anzi). Di trasmettere il presente provvedimento alla Corte dei Conti; di dare atto che la spesa complessiva di ,83 trova copertura finanziaria nel bilancio di previsione 2007 come segue. C è l elencazione dei vari capitoli che leggo di seguito: Codice , , , , , , , , Ci sono i pareri favorevoli di regolarità tecnica contabile e dei Revisori. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Chiede di intervenire il Presidente della IV Commissione, ne ha facoltà. CONSIGLIERE CIRINO Signor Sindaco, signor Presidente, colleghi Consiglieri. Questa proposta, come ha detto poc anzi la dottoressa Maida, consiste nel riconoscere 10 debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive relative a o meglio 13 sentenze esecutive di crediti vantati da fornitori che hanno attivato una procedura giudiziaria per recuperare le somme. Dette procedure giudiziarie si sono concluse con sentenza sfavorevole per il Comune, con relativa esecuzione mobiliare presso la Tesoreria Comunale. La Commissione, tenuto conto che si tratta di procedimenti già conclusi, che i crediti vantati rientrano tra quelli di cui all articolo 194 primo comma lettera A Decreto Legislativo 267 del 2000 e precisamente che ha ammesso il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio, derivanti da sentenze esecutive; considerato che la somma di euro ,83 è stata già pagata e trova copertura finanziaria nel bilancio di previsione 2007; visto i pareri favorevoli dei dirigenti, esprime parere favorevole con la prescrizione agli uffici competenti di una attenta ricognizione delle spese accessorie al fine di scorporarle da ogni costo non dovuto. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Grazie. Consigliere Picarella prego. Nel frattempo informo il Consiglio comunale che il parere del Collegio dei Revisori dei Conti è favorevole. CONSIGLIERE PICARELLA Signor Presidente, io non ero d accordo anche se ho votato il prelievo di questi punti all ordine del giorno, perché sono atti molto seri. È fuor di dubbio che sono atti che si debbono licenziare, però è giusto che il Consiglio sia a conoscenza di quello che si fa e degli atti che si trattano. Io dico che questi atti si prendono dopo tanto tempo, ma sono atti di scandalo, sono atti scandalosi che questo Consiglio Comunale deve varare. Perché mi riferisco ad atti scandalosi? Questo Comune non potrà mai avere luce fino a quando si amministra in questo modo. Perché? Io ho letto poco fa gli atti che non avevo visto e siccome sono pervenute in ritardo le sentenze, anche per rendermi conto di cosa si trattava. Io faccio degli esempi, così: Ditta Graceffa arredamenti: si comprano, non so che arredamento c è, di lire, significa 120 euro, questo nel 96, non so chi l ha ordinato, se c è un ordine ci vuole una delibera, un impegno di spesa, non si sa niente. Ebbene, dopo anni questo ci cita, il Giudice di Pace: assente il Comune, 7

8 ci fa un pignoramento, si prende il denaro, si piglia due milioni e qualche cosa. Ecco il modo di amministrare. Ora dico è possibile che in questi atti non si trova il responsabile di chi ha acquistato questo mobile, no immobile, che costava 120 euro e si pagano 2 milioni e mezzo e nessuno è responsabile. Siccome c è il decreto ingiuntivo, siccome c è la sentenza, dobbiamo pagarli. Tutti felici e contenti. Questo è un primo punto. Nobile Eugenio, sentenza comune. Perché questo Nobile? Perché questo cittadino di Agrigento si rivolge all Assessorato, si rivolge al TAR per avere la concessione edilizia di un fabbricato rurale. Ebbene, il TAR nomina il Prefetto di Agrigento al rilascio di questa autorizzazione. Fa un sacco di spese, il Comune paga con sentenza 3000 euro e qualche cosa. Per che cosa? Perché il cittadino si vede frustrato perché non gli rilasciano la concessione edilizia di un fabbricato rurale, si rivolge al TAR, si nomina un Commissario, il Prefetto di Agrigento, cita il Comune, paga, e come si dice cornuto e Ho letto queste cose mentre ero lì distratto tra uno e l altro, una fattura che era 4000 euro di materiale fioriero. Ora io dico una cosa: uno che fa l amministratore, se compra il materiale fioriero, se io lo compro, lo compro perché faccio una deliberazione, lo compro se ci sono i visti della Ragioneria e c è l importo; arriva e lo pago. Ma come avviene che le fioriere sono 4000 euro, si comprano così, non c è un atto, si alza una mattina un Assessore: vai a comprare quelle case, prende gli scatoli dei cerini, gli scrive, vai a comprare questo qua. Questo qui sollecita la sua fattura, fa tutto, da 4000 euro se ne va a 8000 euro. Ma qua c è la sentenza e la dobbiamo pagare, responsabili non ce ne sono. Perché non andiamo indietro per questo acquisto di 4000 euro se c è una deliberazione, se c è un impegno di spesa, se ci sono i visti della contabilità. Non si capisce qua. Siamo al disastro. Questo Comune non può avere Andiamo in ordine: un certo Montalbano dipendente del Comune, si rivolge al Comune, il Comune in contumacia sempre e si pagano dei soldi. Poi c è l Ingegnere Principato, non voglio ma poi quello che è comico è l ultima, la Moncada Costruzione. Il Comune cita alla costruzione e all inverso anziché la Costruzione cita il Comune, il Comune cita la Moncada Costruzione per avere alcuni dettagli e viene condannato lui, il Comune perde la causa e quello si prende la causa senza fare i lavori e senza niente, in una prima euro, una il 21 e una il 29. Ma, guardacaso, il Comune nello stesso giorno, queste due cause sono parallele, non so se la stessa la paghiamo due volte, perché io ho letto che si è svolto tutto il 24/11/2003, comparsa il 24/11/2003. Forse sono gemelle e le paghiamo due volte? Non lo so, è da approfondire, perché arrivano questi all ultimo momento, può darsi che è la stessa cosa, la paghiamo due volte. Poi c è un altro che è comico e poi mi sono fermato perché appunto è stato portato a un fatto comico, io non voglio entrare nel merito dei professionisti, un certo Lauretta Antonino che ha avuto un incarico per fare 8 alloggi nel quartiere di Santa Croce, cita il Comune; ci fu il Comune, se gli ha fatto la reitera, la revoca, dice: questi non si fanno più. Questo cita il Comune: ebbi l incarico allora, a Santa Croce dovevo progettare 8 alloggi, non si sono fatti, cita il Comune, euro, e si prende euro. Come può avere luce questo Comune che c è una marea di dissanguamento, di denaro pubblico senza Ma se si paga il giusto, non solo, si paga per quattro volte del normale. Però tutti abbiamo la regolarità della Corte dei Conti, nessuno è responsabile, anzi con riserva di mandarlo alla Corte dei Conti. Quando noi mettiamo questo, già come se fossimo salvi. L approfondimento è di quegli atti tornare indietro e vedere chi è il responsabile di questo disastro economico che c è in questo Comune di Agrigento. Ogni giorno c è un atto del disastro. Ma non solo, poi quello che mi fa impressione, ci sono questi che sono del 2005, perché ci pervengono ora che c è questo Consiglio nuovo e non sono venuti l anno scorso, due anni fa? Ci vengono ora. Nel 2005 questi erano sotto osservazione? Passavano indisturbate queste somme? Questa contabilità della Banca? Questo Tesoriere che è responsabile di tante cose, dell anticipazione dell ATO, che è responsabile anche il Tesoriere, perché ha un bilancio e avendo il bilancio otteneva i capitoli. Purtroppo c è quello che c è, eccetera. Io, caro Presidente, questo se ritiene opportuno rinviarlo per approfondirlo, in caso io licenzio che voterò contro a questo atto, questo e quell altro. Questo perché vi ho letto una parte, non l ho approfondita, dell altro non ho guardato niente. Per cui io dico il mio dissenso totale della gestione allegra di questo Comune di Agrigento, che c è stata. E non è possibile che si possa continuare e non si trovano i responsabili, perché a qualcuno ci viene in testa di dire compriamo questo, spendi euro, si dimentica. Dopo cinque anni ci saranno altre amministrazioni. Ecco, è stato condannato e deve pagare. Però quello che ha preso oggi, ha fatto questo malfatto del Comune, non si trova più. Allora per queste mie considerazioni io voto contro questo atto, se non ritiene opportuno di rinviarlo in altra seduta per approfondirlo. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Consigliere Marchetta, prego. 8

9 CONSIGLIERE MARCHETTA Signor Sindaco, colleghi Consiglieri. Io credo che invece questa delibera debba responsabilmente essere esitata positivamente. Per quale motivo? Perché innanzitutto, e chiedo conferma alla dirigente, scaturisce da sentenze, e quindi già i fornitori hanno avuto il titolo esecutivo per prendere il denaro. Credo che le somme dovute già sono state prelevate e credo che invece, riconoscendo il debito, avviene sicuramente una operazione di regolarizzazione contabile che indubbiamente fa bene anche al nostro Comune e fa bene anche a tenere ordinati i nostri conti. Per cui l MpA non è soltanto opposizione. Nella precedente abbiamo votato contrari, invece in questa riteniamo che responsabilmente la delibera debba essere esitata favorevolmente. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Grazie, Consigliere Marchetta. Consigliere Hamel, prego. CONSIGLIERE HAMEL In ordine a questa delibera volevo puntualizzare il dato che si tratta di somme che già sono state prelevate dalle casse della Tesoreria Comunale; che la regolarizzazione contabile è un adempimento obbligatorio. Noi abbiamo un precedente in questo Consiglio Comunale che è quello relativo ad alcune delibere per le quali il creditore aveva già preso i soldi presso la Tesoreria. Per motivi vari il Consiglio non ha trattato la deliberazione relativa a questa regolarizzazione contabile e la Regione ha nominato un Commissario che è venuto ad approvare la delibera con il rischio poi che i costi aggiuntivi della missione e delle spese del Commissario siano caricate sul Consiglio Comunale. Quindi, come diceva il Consigliere Marchetta, l adempimento è un adempimento automatico, è un adempimento obbligatorio, si tratta solo di una regolarizzazione contabile, non entriamo nel merito delle motivazioni che hanno determinato questi debiti fuori bilancio. In sede di Commissione noi avevamo rimarcato il ragionamento relativo alla ricerca eventualmente di responsabilità e anche alla valutazione esatta e puntuale di quelli che sono stati i costi che si sono determinati e se i pagamenti sono avvenuti in corrispondenza effettivamente dei costi che dovevano essere sostenuti dal Comune di Agrigento. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Grazie, Consigliere Hamel. Il Consigliere Indelicato ha chiesto di parlare, ne ha facoltà, prego. CONSIGLIERE INDELICATO Grazie, signor Presidente, signori Assessori, signori Consiglieri. Anche io non entro nel merito della deliberazione; nel fatto tecnico già l abbiamo fatto in sede di Commissione, ma se da un lato posso condividere quanto testé detto dal Consigliere Picarella sulle cause che scaturiscono e che derivano appunto dall'emissione di questi atti giudiziari, dall altro voglio ricordare al Consiglio che con deliberazione N. 2 del 2005 della Repubblica Italiana, la Corte dei Conti nelle Sezioni Riunite per la Regione Siciliana dà un chiarimento definitivo sull approvazione dei debiti fuori bilancio. Cito testualmente uno stralcio, cosa dice praticamente questa sentenza: Il riconoscimento del debito fuori bilancio, derivante da un provvedimento giudiziario esecutivo, non lascia alcun margine di apprezzamento discrezionale al Consiglio comunale. E pertanto il Consiglio comunale svolge solamente una mera funzione ricognitiva. Per cui mi pare doveroso, essendo che si tratta di una deliberazione dovuta a sentenze, mi pare doveroso dare il voto favorevole. Grazie. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Non ci sono altri interventi. Passiamo alla votazione per appello nominale del punto 11 all ordine del giorno: Regolarizzazione contabile con la Tesoreria Comunale e riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell Art Il Consigliere Picarella non aveva fatto una proposta, aveva detto: se lei, Presidente, lo ritiene opportuno. Io ritengo che sia la volontà del Consiglio comunale sovrana, per cui se si pone a votazione, non è una proposta, era un invito e comunque mi dice che ritira questo stesso invito. Quindi, passiamo alla votazione dell 11 punto all ordine del giorno per appello nominale: chi è d accordo dica sì, chi è contrario dica no. 26 presenti, 25 voti favorevoli e 1 contrario. L 11 punto all ordine del giorno viene approvato. Prego, Consigliere Hamel, ha facoltà di parlare. CONSIGLIERE HAMEL - Al fine di consentire la regolarizzazione contabile entro l anno e sanare le situazioni in sospeso con la Tesoreria, chiedo che venga votata l immediata esecutività. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Non è entrato e non è uscito nessuno. Quindi lo facciamo per alzata e seduta. Gli scrutatori Cumbo, Micciché e Vaiana sono tutti e tre presenti. Per alzata e seduta alla immediata esecutività: chi è d accordo rimanga seduto, chi è contrario si alzi. Sono 26 voti favorevoli all immediata esecutività. Trattiamo il 12 punto all ordine del giorno: Regolarizzazione contabile con la Tesoreria Comunale e riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell Art. 194 del Decreto Legislativo 267 del Prego, Dottoressa Maida. 9

10 DOTTORESSA MAIDA Si tratta sempre di regolarizzazione contabile di tutta una serie di sentenze che hanno a che fare con le espropriazioni: Rubino Domenico, Ruoppolo Vincenzo e Antonietta, Catalano Giuseppe e Contino Caterina, Orlando Stefano, Guglielmo e Rosalia, Ruoppolo Vincenzo, Ruoppuolo Antonietta, Restivo Antonietta, Zambuto Rosalia e Patti Felice, Siracusa Giovanni, Eugenia La Bella Rosaria, Siracusa Giovanni, Eugenia e La Bella Rosaria, Falci Luigi, Lombardozzi Nadia, Emanuele, Ilaria, Antonella, Carbone Calogero e Spirio Rosaria, Bonfiglio Salvatore Giovanni e Maria e Lena Giuseppe, tutti per gli importi che sono a fianco indicati, da sottolineare, preciso da sottolineare che la copertura di questo debito per complessivi 3 milioni ,59 trova copertura finanziaria con la contrazione di mutui con la Cassa Depositi e Prestiti. Questa rappresenta l unica risorsa possibile per la contrazione di mutui. Anche qui c è la proposta di trasmettere il provvedimento alla Corte dei Conti. Quindi in definitiva si propone di riconoscere ai sensi della lettera A del comma 1 dell Art. 194 del Decreto Legislativo la legittimità dei seguenti debiti fuori bilancio, nonché di provvedere alla regolarizzazione contabile dei relativi sospesi che giacciono in Tesoreria per le sentenze che ho citato poc anzi e per i sospesi rispettivamente N. 83, 82, 34, 21 e 22, 100 e 101, 32, 4.73, 61 e 36. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Grazie, Dottoressa Maida. Il Presidente della IV Commissione, il Consigliere Cirino ha chiesto di parlare, ne ha facoltà. Subito dopo il Consigliere Picarella. CONSIGLIERE CIRINO Signor Sindaco, signor Presidente, colleghi Consiglieri. Questa proposta di delibera consiste nel riconoscere N. 10 debiti fuori bilancio, come diceva la Dottoressa Maida, derivanti da sentenze esecutive relative ad espropriazioni risarcimento danni. Queste procedure si sono concluse con l esecuzione mobiliare presso la Tesoreria Comunale. La Commissione, tenuto conto che i debiti fuori bilancio derivano da sentenze esecutive, quindi rientrano tra quelli in cui è ammesso il riconoscimento di legittimità ai sensi dell Art comma lettera A del Decreto Legislativo 267/2000; considerato che la spesa complessiva di euro ,59 trova copertura finanziaria tramite la contrazione di mutui con la Cassa Depositi e prestiti già previsti in bilancio, esprime parere favorevole, ma formula alcune direttive per gli uffici competenti per verificare se per le pretese di pagamento relative alla lettera A, F, siano riscontrabili danni per l ente, dovuti a ritardi, omissioni, negligenze negli adempimenti successivi al provvedimento di occupazione temporanea dei suoli. Inoltre, relativamente agli altri punti, ribadisce di verificare le attività di eventuali rivalse nei confronti di terzi effettivi debitori, rispetto ai quali il Comune ha svolto soltanto le funzioni di soggetto espropriante. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Grazie, Presidente della IV Commissione. Voglio chiarire che c è il parere favorevole del Collegio dei Revisori. Prego il Consigliere Picarella. CONSIGLIERE PICARELLA Io parlo per dire al Consiglio e rammentare a me stesso i fatti. Questo è un problema che siccome io ho trattato quando ero Assessore al Patrimonio, conosco bene il problema. È un problema serio. E perché noi arriviamo a questo? Diciamolo seriamente, per la cattiva amministrazione, perché noi paghiamo terreni, spese, rivalutazione monetaria, terreni ad altre persone, cioè quei terreni non sono nostri e paghiamo noi in nome e per conto della cooperativa, che gli diamo il diritto di superficie per 99 anni, rinnovabili per altri 99 anni. Questa è la realtà. Questo che noi paghiamo sono i terreni delle costruzioni delle cooperative che non sono nostre, sono delle cooperative che ci hanno l uso. E noi paghiamo. Perché paghiamo? Paghiamo perché il proprietario del terreno si vede espropriare il terreno dal Comune di Agrigento per la cooperativa X. Se la cooperativa X non interviene e non paga, quello si rivolge al Comune perché gli dice: tu mi hai espropriato il terreno e tu mi devi pagare. Ci cita in giudizio un terreno che vale 30 milioni, lo paghiamo 100 milioni, per cinque volte, ci costituiamo a giudizio e molte sentenze che io ricordo le vecchie sentenze, dicevano in solido di pagare insieme alla cooperativa. Ma che rimedio c è su questo? E che rimedio ci poteva essere? Il rimedio l aveva trovato un Assessore competente che credo che ero io. Perché? Quando si facevano questi problemi delle cooperative, io che vigilavo sul da fare delle cooperative, dicevo: Cooperativa X, regolarizza l acquisto del terreno con il proprietario, perché io non ti do l abitabilità e mentre c ero io quelle cause si chiudevano in tempo utile perché non avevano l abitabilità se non regolarizzavano il problema del terreno; e purtroppo gli Assessori cambiano, le persone se ne vanno, perché quando si dice: abbiamo l azione di rivalsa, io scommetto che c è scritto l azione di rivalsa nei confronti dei soci della cooperativa. È un altra barzelletta. Che rivalsa può fare il Comune nei confronti della cooperativa? Quando la cooperativa costruisce l edificio con un mutuo agevolato dello stato, che vi è una ipoteca di primo grado. E noi che ci facciamo la causa e ci inseriamo nel secondo grado e 10

11 quando finisce quel mutuo poi vediamo sul poter fare le cause? Queste sono cose che veramente non possono essere accettate, per cui io non so che dire, mi trovo amareggiato a vedere questi atti. Io pensavo che dopo dieci anni, quindici anni, le cose diventavano con una linea diversa, che il Comune vigilava sugli espropri, che il Comune vigilava sulle cooperative, e noi abbiamo non so quanti milioni e milioni di euro che il Comune ha anticipato per conto di terzi, somme che non sono recuperate. E non solo, nell inventario non abbiamo noi i crediti, perché questo è un credito, dovrebbe essere un credito che noi paghiamo in nome e per conto d altri. Per cui, Presidente, senza parlare, l atteggiamento e il sistema di come commina il Comune, senza parlare dico tutto. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Grazie, Consigliere Picarella. Consigliere Indelicato, prego. CONSIGLIERE INDELICATO Grazie ancora, signor Presidente, signor Sindaco, signori Assessori. Chiaramente faccio mia la dichiarazione fatta dal Presidente della mia Commissione, la Commissione Bilancio. E nel ribadire che il mio voto è favorevole per i motivi che poco fa ho citato, leggendo il dispositivo di sentenza da parte della Corte dei Conti di Palermo, faccio con forza un invito all Amministrazione affinché possa nel caso specifico attivare tutte quelle iniziative finalizzate alla rivalsa nei confronti di chi materialmente era ed è soggetto che beneficia dei terreni espropriati. Il Comune di Agrigento, per deficienza amministrativa o per mancanza di personale o quant altro, non può continuare ad essere soggetto passivo e quindi a far pagare a tutti i cittadini ciò che viene materialmente beneficiato e usufruito soltanto dai proprietari di queste cooperative. Per cui rivolgo un appello al Sindaco affinché veramente possa dare quella direttiva politica, funzionante a far sì che chi rilascia le autorizzazioni possa veramente avere la possibilità e dare soprattutto quell input al fine di evitare che possano ripetersi queste faccende davvero incresciose e che penalizzano la collettività intera del Comune di Agrigento. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Grazie, Consigliere Indelicato. Non ci sono altri interventi. Poniamo alla votazione il 12 punto all ordine del giorno. I Consiglieri che sono fuori se gentilmente si avvicinano all interno dell aula. Lo facciamo per appello nominale: chi è d accordo dica sì, chi è contrario dica no. 23 presenti, 22 voti favorevoli, 1 astenuto, il 12 punto all ordine del giorno viene approvato. Ha chiesto di parlare Consigliere Calabrese, ne ha facoltà, prego. CONSIGLIERE CALABRESE Visto che già hanno eseguito il prelievo, solo per chiedere l immediata esecutività dell atto. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Per alzata e seduta: chi è d accordo all immediata esecutività rimanga seduto, chi è contrario si alzi. Sono 23 voti favorevoli. Il Consigliere Cirino ha facoltà di parlare, prego. CONSIGLIERE CIRINO Presidente, considerato che alcune proposte inserite all ordine del giorno sono mancanti di pareri e relazioni degli uffici, considerato che questa sera abbiamo operato bene, io chiederei il rinvio della seduta. INTERVENTO DEL PRESIDENTE C è una proposta che pongo a votazione del Consiglio Comunale, cioè quella di aggiornare i lavori a giovedì prossimo 29/11/2007. Domani riceverete la notifica per il rinvio e per l integrazione dei punti all ordine del giorno, che c è un 13 punto come stabilito nella Conferenza dei capigruppo. Per alzata e seduta: chi è contrario rimanga seduto, chi è favorevole si alzi. Approvato all unanimità dei presenti. 11