-del regolamento di esecuzione della L.r. n. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4/08/2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regiona
|
|
- Francesco Costa
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CONVENZIONE TRA PROVINCIA DI PISTOIA E SOGGETTI ACCREDITATI DELLA RETE DEI SERVIZI PER L IMPIEGO PER I SERVIZI DI ORIENTAMENTO (ACCOGLIENZA E PRIMA INFORMAZIONE) - La Provincia di Pistoia (C.F ), con sede in Pistoia, Piazza S. Leone,1 rappresentata, ai sensi dell art. 10 comma 1 lettera d) del regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi della Provincia di Pistoia, approvato con la delibera della Giunta Provinciale n. 1 del 11/01/2010, dalla Dott.ssa Anna Pesce nata a Spezzano Albanese (CS) il 12/04/1959 in qualità di Dirigente responsabile del Servizio Politiche Attive del Lavoro, Servizi per l Impiego, Formazione Professionale, Osservatorio Sociale, Politiche Sociali e per la Gioventù, Politiche di Sicurezza nei luoghi di Lavoro in virtù del Decreto Presidenziale n. 14 del 10/01/2013 -Il Comune di Pistoia accreditato dalla Provincia di Pistoia allo svolgimento di servizi per il lavoro con determina dirigenziale n. 919 Prot. prov. Pistoia n del 17 settembre 2013, con sede legale a Pistoia, Piazza Duomo, n.1 Tel. 0573/3741, Fax. 0573/371289, P.IVA/CF nella persona della Dirigente del Servizio Personale, Informatica e Comunicazione Dott.a Annarita Settesoldi, nata il 15/08/1964 a Firenze, C.F. STTNRT64M55D612I, intervenuta in qualità di rappresentante legale, ai sensi della delibera della Giunta Provinciale di Pistoia n. 107 dell 11 luglio 2013 di approvazione del presente schema di convenzione. PREMESSO Che la seguente convenzione viene stipulata in coerenza ed attuazione: -della L. n. 196/1997 Norme in materia di promozione dell occupazione ; -del D.lgs. 469 del 1997 Conferimento alle regioni e agli enti locali funzioni e compiti in materia di mercato del lavoro, a norma dell art.1 della legge 15 marzo 1997, n.59 ; -del D.lgs. n. 181 del 2000 Disposizioni per agevolare l incontro fra domanda e offerta di lavoro e s.m.i.; -del Decreto 30 maggio 2001 del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Approvazione della scheda anagrafica del lavoratore, della codifica delle professioni e delle classificazioni dei lavoratori e s.m.i.; -della L. n.30/2003 Delega al Governo in materia di occupazione e mercato del lavoro e s.m.i. e del D.lgs. n.276/2003 e s.m.i.; -della L.92/2012 Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita e s.m.i.; -della legge regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro e s.m.i.; 1
2 -del regolamento di esecuzione della L.r. n. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4/08/2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8/08/2003 e smi; -del Regolamento regionale d attuazione degli articoli 22 bis e 22 ter della legge regionale 26 luglio 2002, n. 32 in materia di incontro fra domanda e offerta di lavoro ed avviamento a selezione nella pubblica amministrazione approvato con DGR n. 7/R 4 febbraio 2004 e smi ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale; -del Piano di indirizzo generale integrato ex articolo 31 LR 32/2002 approvato con delibera del Consiglio regionale n. 32/2012; -del Programma regionale di Sviluppo , adottato con Risoluzione del Consiglio Regionale n. 49 del 29/06/2011; -della Deliberazione del Consiglio Provinciale n.16 del 13/02/2012 che approva il Programma Integrato delle politiche del lavoro, della formazione professionale e dell istruzione per il triennio ; -della Deliberazione di Giunta Provinciale n. 107 del 11/07/2013 avente ad oggetto: Approvazione schema di convenzione rete dei servizi per l impiego. PRESO ATTO CHE - la Commissione Provinciale Tripartita ha approvato in data 16 Gennaio del 2012 la proposta della Provincia per la stipula di nuove convenzioni sperimentali con i soggetti accreditati, in relazione alle materie per cui sono risultati idonei a svolgere i servizi oggetto dell accreditamento; - con DCP n. 16 del 13 febbraio 2012 è stato approvato il Programma Integrato delle politiche del lavoro, della formazione professionale e dell istruzione per il triennio , in cui si prevede per l approvazione in Giunta provinciale dello schema delle due convenzioni previste all interno della rete dei servizi per l impiego l una relativa ad Orientamento (accoglienza e prima informazione), l altra ad Orientamento (accoglienza e prima informazione), Servizi di incontro fra domanda e offerta di lavoro, Consulenza per la creazione d impresa, Incontro domanda e offerta di tirocini; - la Regione e le Province possono, ai sensi del DPGR 47/r del 2003, affidare a soggetti accreditati lo svolgimento di servizi al lavoro mediante la sottoscrizione di una convenzione, secondo i criteri di economicità del ricorso al soggetto privato, di impedimento del servizio pubblico allo svolgimento dei servizi, di cooperazione, di integrazione e qualità; - le materie oggetto della disciplina della L.68/99 sono escluse dall oggetto della presente convenzione; - Il Comune di Pistoia è stato accreditato, ai sensi della determinazione provinciale n. 1592/2008, con determina dirigenziale n. 919 Prot. prov. Pistoia n del 17 settembre 2013 nell ambito dei servizi di Orientamento (Accoglienza e prima informazione): 2
3 L Amministrazione Provinciale di Pistoia E Il Comune di Pistoia CONVENGONO Art.1 Campo di applicazione Con la stipula della presente convenzione, il Comune di Pistoia gestisce attività dei servizi al lavoro ai sensi della normativa di sopra richiamata e alle condizioni di seguito individuate relativamente all accreditamento provinciale di Orientamento (accoglienza e prima informazione) Art.2 Attività oggetto della convenzione Nell esercizio dei servizi di cui alla presente convenzione, le attività che il Comune di Pistoia si impegna ad erogare sono come minimo i seguenti: - Orientamento: accoglienza e prima informazione Accoglienza e presentazione dei servizi offerti dallo sportello e dalla rete in modo adeguato al bisogno dell utente, fornendo le prime informazioni e consegnando depliant e opuscoli in dotazione. Eventuale orientamento dell utente verso i servizi interni/esterni della rete. Il materiale cartaceo informativo dovrà essere esposto negli appositi raccoglitori in maniera visibile e di facile consultazione, aggiornato e alimentato costantemente. Tutte le informazioni inerenti i corsi di formazione, le offerte di lavoro, i bandi, i concorsi e ogni altro riferimento dovranno essere esposte nel locale di servizio in maniera visibile e consultabile. L operatore provvederà a sostenere l utente nell autoconsultazione nonché all aggiornamento della bacheca in relazione alle scadenze. Art.3 Accesso al sistema informativo Nell esercizio dei servizi di cui alla presente convenzione, il Comune di Pistoia accede al sistema informativo IDOL, previa abilitazione da parte dell Amministrazione Provinciale, tramite certificato digitale rilasciato da Certification Authority iscritte nell'elenco pubblico dei certificatori diffuso dall'ente nazionale per la digitalizzazione della pubblica amministrazione (DigitPA). L'accesso tramite certificati digitali è necessario per garantire la riservatezza e la sicurezza dei dati trattati di tipo sensibile e scambiati attraverso la rete, in ottemperanza delle norme relative alla sicurezza dei dati gestiti in rete. Art.4 Adempimenti del Comune di Pistoia Il Comune di Pistoia s impegna ad espletare le attività di cui alla presente convenzione nel pieno rispetto delle disposizioni normative o di altra natura disciplinanti la materia 3
4 e nei limiti della presente convenzione con il personale indicato nell allegato A della domanda di accreditamento o come da domanda di rinnovo dello stesso. il Comune di Pistoia s impegna inoltre: ad adottare le procedure identificate dalla Provincia per l erogazione dei servizi, incluse le attività di archiviazione delle informazioni, il monitoraggio quantitativo e qualitativo delle prestazioni erogate, la raccolta di feed-back e reclami da parte dell utenza; a comunicare preventivamente variazioni in relazione all orario, sedi e personale, comunque con pari requisiti, inseriti nella domanda di accreditamento; a rendersi disponibili per controlli da parte della Provincia in merito ai servizi erogati e alle procedure adottate; ad accedere alla banca dati IDOL solo nelle modalità e con le credenziali di accesso comunicate dalla Provincia; a frequentare le iniziative informative/formative e di verifica organizzate dalla Provincia fino a un massimo di 6 ore a trimestre. Art.5 Funzioni della Provincia di Pistoia La Provincia di Pistoia svolge funzioni di coordinamento, monitoraggio e controllo sulle attività poste in essere dal Comune di Pistoia ai sensi della presente convenzione. La Provincia di Pistoia ai fini dell adeguata gestione dei servizi convenzionati s impegna a propria cura e a proprie spese: a fornire informazione, assistenza tecnica ed accompagnamento, formazione e aggiornamento ai soggetti convenzionati per una corretta erogazione delle prestazioni e per un corretto accesso ed utilizzo della banca dati IDOL; l utilizzo del sistema informativo regionale per l analisi dei fabbisogni dell azienda, l identificazione del profilo richiesto, le stampe selettive a fornire modulistica, loghi e grafica che identifichino chiaramente gli enti quali appartenenti al sistema provinciale per l impiego ad inserire gli enti convenzionati fra i punti di erogazione dei servizi all impiego provinciali nel materiale promozionale, sul sito internet La Provincia inoltre s impegna a garantire il costante flusso delle informazioni e si rende disponibile con il proprio personale per ogni opportuna comunicazione e/o chiarimento. La Provincia di Pistoia potrà inoltre attivare specifici progetti di affiancamento di mediatori linguistico e culturale per immigrati al personale dell Ente nell espletamento dei servizi di cui alla presente convenzione. Art.6 Gestione della documentazione e comunicazione 4
5 Nell esercizio dei servizi di cui alla presente convenzione, il Comune di Pistoia si impegna ad inserire i dati relativi alle azioni intraprese in IDOL, rinviando al CPI/Servizio Territoriale di riferimento per la stipula del patto di servizio. Si impegna inoltre a trasmettere copia della modulistica compilata nel termine di 15 giorni al CPI/Servizio Territoriale e di segnalare tempestivamente i reclami eventualmente pervenuti. Infine, il Comune di Pistoia si impegna a consegnare la modulistica di rilevazione della soddisfazione dell utenza e qualità del servizio in relazione a cortesia, disponibilità, chiarezza, tempi di attesa oltre che di rendersi disponibili per le rilevazioni di indagini in merito agli indicatori sopra indicati. L operatore, in caso di dubbio o di carenza di informazioni, contatta il referente presso il CPI/Servizio territoriale di riferimento. Il Comune di Pistoia espone in maniera ben visibile la grafica ed il materiale identificativo fornito dalla Provincia di Pistoia nell ingresso della sede ed in corrispondenza della postazione dedicata all erogazione dei servizi. In tutti i materiali informativi relativi al servizio dovranno comparire i loghi della Regione Toscana e della Provincia di Pistoia; inoltre dovranno essere riportati i riferimenti della determina di accreditamento. Art.7 Controlli Nell ambito dei servizi di cui alla presente convenzione, la Provincia di Pistoia si riserva la facoltà di effettuare in qualsiasi momento controlli sulla logistica, la documentazione e le procedure messe in atto dal Comune di Pistoia per l erogazione del servizio. L inottemperanza degli adempimenti previsti dalle norme nazionali e regionali in esso richiamate, compreso l utilizzo del sistema informativo IDOL e della base dati in esso contenuta che non sia strettamente conforme a quanto convenuto con la presente è da considerarsi illegittimo e comporterà la sospensione e revoca dell accreditamento ai sensi e per gli effetti dell art. 146 del regolamento stesso. Art.8 Revoca La presente convenzione per la gestione dei servizi di cui sopra può inoltre essere revocata per cause derivanti dal Comune di Pistoia quali: mutamento delle condizioni e dei requisiti che ne avevano determinato il rilascio, negligenza nella fornitura del servizio o di altre condizioni che pregiudichino l efficacia e la trasparenza del servizio, rinuncia volontarie all erogazione del servizio e nel caso in cui il servizio oggetto della medesima convenzione non abbia inizio entro tre mesi dalla stipula della stessa, mancato accesso continuativo in assenza di cause non imputabili all ente convenzionato per un periodo superiore a tre mesi, oltre alle cause di cui all art. 7. Art.9 Trattamento dati personali 5
6 Nell ambito dei servizi di cui alla presente convenzione, il Comune di Pistoia si impegna ad utilizzare i dati solo per gli scopi di cui alla presente convenzione e designa un responsabile del trattamento dei dati che è incaricato con apposito atto di nomina ai sensi del d.lgs. 196/2003. Art.10 Oneri economici La presente convenzione non comporta oneri economici tra le parti contraenti e potrà essere oggetto di integrazioni o modificazioni a seguito di riforma nella materia in oggetto. Art.11 Durata La presente convenzione prevede una fase sperimentale di sei mesi, soggetta a verifica e risulta tacitamente rinnovata salvo revoca secondo quanto disposto dagli artt.7 e 8 della presente convenzione, eventuali revisioni previo accordo delle parti e/o disdetta da ciascuna parte a seguito di preavviso di almeno un mese. Al termine della fase sperimentale, verrà stabilito il numero minimo di azioni che il soggetto convenzionato si impegna ad effettuare. Letto, firmato e sottoscritto Per la Provincia di Pistoia La Dirigente Anna Pesce Per il Comune di Pistoia La Dirigente Annarita Settesoldi 6
DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO Il Dirigente
DECRETO 30 aprile 2015, n certificato il
REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Formazione, Orientamento e Lavoro Settore Formazione e Orientamento DECRETO 30 aprile
DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE LAVORO Il Dirigente Responsabile: GIOVANI
Prot. N del 31/07/2009
Provincia di Pistoia Dipartimento Istruzione, Formazione Professionale, Cultura, Sviluppo Economico e Aziende partecipate Servizio Istruzione, Formazione Professionale e Cultura Prot. N. 115387 del 31/07/2009
PROTOCOLLO D'INTESA TRA
PROTOCOLLO D'INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE e PER IL RINNOVO DELLA GESTIONE, IN MODALITÀ AUTOGESTITA, DELL ATTIVITÀ DELLO SPORTELLO CATASTALE DECENTRATO, GIÀ OPERATIVO NEL COMUNE/COMUNITÀ MONTANA DI,
AGE.AGEDP-PD.REGISTRO UFFICIALE I
AGE.AGEDP-PD.REGISTRO UFFICIALE.0125369.20-12-2016-I PROTOCOLLO D'INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE e COMUNE DI MONSELICE PER IL RINNOVO DELLA GESTIONE, IN MODALITÀ AUTOGESTITA, DELL ATTIVITÀ DELLO SPORTELLO
Determinazione dirigenziale
SETTORE SERVIZI SOCIALI --- UFFICIO DI PIANO Determinazione dirigenziale Registro Generale N. 1004 del 30/12/2014 Registro del Settore N. 348 del 30/12/2014 Oggetto: PROVVEDIMENTO DI ACCREDITAMENTO DEFINITIVO
DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO Il Dirigente
PROTOCOLLO D'INTESA TRA
PROTOCOLLO D'INTESA TRA AGENZIA DEL TERRITORIO e PER LA PROSECUZIONE IN MODALITÀ AUTOGESTITA DELL ATTIVITÀ DELLO SPORTELLO CATASTALE DECENTRATO GIÀ OPERATIVO NEL COMUNE/COMUNITÀ MONTANA DI, IN VIA N. L'anno
PROTOCOLLO D'INTESA TRA
PROTOCOLLO D'INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE e PER L ATTIVAZIONE IN MODALITÀ AUTOGESTITA DELLO SPORTELLO CATASTALE DECENTRATO PRESSO IL/LA COMUNE/COMUNITÀ MONTANA DI, IN VIA N. ; L'anno ( ), il giorno,
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 299 del O G G E T T O
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 299 del 27-4-2016 O G G E T T O Convenzione con l'università Cattolica del Sacro Cuore - Direzione di sede di Roma
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47
158 20.11.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Formazione, Orientamento e Lavoro
PROTOCOLLO D'INTESA TRA
PROTOCOLLO D'INTESA TRA AGENZIA DEL TERRITORIO e IL COMUNE DI SORSO PER L ATTIVAZIONE IN MODALITÀ AUTOGESTITA DELLO SPORTELLO CATASTALE DECENTRATO PRESSO IL COMUNE DI SORSO, IN VIA N. ; L'anno ( ), il
Vista la DD n. 9/2013, del Direttore dell Area Organizzazione e Riforma dell Amministrazione
20305 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO COM PETITIVITA DEI SISTEMI PRODUTTIVI 26 maggio 2014, n. 980 PO FESR 2007 2013. Asse VI. Line di intervento 6.1 Azione 6.1.11 Asse I Linea di intervento 1.1
Luogo di emissione DICHIARAZIONE DI DISPONIBILITÀ
1 ALLEGATO 1.c DICHIARAZIONE DI DISPONIBILITÀ Dichiarazione di disponibilità, a cura dei soggetti già accreditati o in fase di accreditamento, a garantire l erogazione dei Servizi per il Lavoro connessi
IL DIRIGENTE. Visti gli artt. 6 e 9 della richiamata LR 1/09, inerenti le competenze dei responsabili di settore;
IL DIRIGENTE Visto quanto disposto dall art. 2 della LR 1/09 Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale che definisce i rapporti tra organi di direzione politica e dirigenza;
PROVINCIA DI PISTOIA
PROVINCIA DI PISTOIA SERVIZIO POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, SERVIZI PER L IMPIEGO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, OSSERVATORIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI E PER LA GIOVENTÙ, POLITICHE DI SICUREZZA NEI LUOGHI
Del 31/03/2014 n. 192 DIP.TO II GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE
D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E Del 31/03/2014 n. 192 DIP.TO II GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE Oggetto:
Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 177 del 31/12/2014
Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 177 del 31/12/2014 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA E ACCREDITAMENTO 29 dicembre 2014, n. 229 Casa
DETERMINAZIONE N. 710 DEL 29/12/2014
NUOVO CIRCONDARIO IMOLESE Provincia di Bologna C O P I A DETERMINAZIONE N. 710 DEL 29/12/2014 Settore: SETTORE SERVIZI GENERALI Servizio: OGGETTO ATTO RILASCIO ACCREDITAMENTO DEFINITIVO CASA RESIDENZA
DETERMINAZIONE. Estensore CAMPONESCHI MAFALDA. Responsabile del procedimento CAMPONESCHI MAFALDA. Responsabile dell' Area O.
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: LAVORO AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE N. G07929 del 30/05/2014 Proposta n. 9416 del 27/05/2014 Oggetto: Autorizzazione regionale all'istituto Poligrafico e Zecca
COMUNE DI FORLÌ. DETERMINAZIONE N del 22/12/2015 OGGETTO: SERVIZIO POLITICHE DI WELFARE IL DIRIGENTE DI SERVIZIO
1 COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO POLITICHE DI WELFARE DETERMINAZIONE N. 2681 del 22/12/2015 OGGETTO: CONFERMA ACCREDITAMENTO DEFINITIVO, AI SENSI DELLA D.G.R. N. 514/2009 E S.M.I., A FAVORE DI SANINVEST GROUP
Convenzione per l esercizio di alcune funzioni catastali a) o b) e l affidamento all Agenzia del Territorio delle funzioni residuali.
Convenzione per l esercizio di alcune funzioni catastali a) o b) e l affidamento all Agenzia del Territorio delle funzioni residuali. L anno. il giorno del mese di. nella sede dell Agenzia del Territorio
CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO
Reg. Inc. n. Pordenone, lì CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO STATISTICO E METODOLOGICO ALL'OSSERVATORIO PROVINCIALE DELLE POLITICHE DEL
Deli bera zio ne del Direttore Generale n.
A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Viale Giolitti 2 15033 Casale Monferrato (AL) Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067 Deli bera zio ne del Direttore Generale n. d el OGGETTO:
DOMANDA DI ADESIONE ALLA CONFCOOPERATIVE. La Cooperativa/Consorzio/Società Sede Legale... C.F...
DOMANDA DI ADESIONE ALLA CONFCOOPERATIVE Data Spett.le CONFCOOPERATIVE VITERBO Strada Poggino 76 01100 VITERBO Spett.le Confederazione Cooperative Italiane Borgo S. Spirito, 78 00193 ROMA Oggetto: Domanda
REGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE
REGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO.
PROTOCOLLO per l istituzione di un PUNTO INPS nel COMUNE DI BORGOMANERO
ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 80 DEL 17 AGOSTO 2017 IL VICE SINDACO Ignazio Stefano Zanetta firmato digitalmente IL SEGRETARIO GENERALE Maria Luisa Perucchini firmato digitalmente Direzione
COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327
COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 204 del 26/03/2013 Codice identificativo 884327 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino APPROVAZIONE DEGLI
DETERMINAZIONE N. 411 DEL 26/04/2017
Pratica n. 467/2017 Settore 10 - Servizi alla Persona - Politiche Giovanili e del Lavoro - Buon Vicinato - Cooperazione internazionale Servizio Politiche Sociali e Interventi per gli Immigrati Dirigente:
si conviene quanto segue
Allegato B Convenzione per l esercizio delle funzioni catastali di cui all opzione c), ai sensi dell art. 3 del D.P.C.M. L anno. il giorno del mese di. nella sede dell Agenzia del Territorio di. tra l
CONVENZIONE PROVINCIA DELLA SPEZIA. ATC La Spezia S.p.A.
CONVENZIONE TRA PROVINCIA DELLA SPEZIA E ATC La Spezia S.p.A. PREMESSO CHE: - l Unione Europea ha più volte indicato nello sviluppo del sistema dei Servizi per l Impiego un elemento decisivo per la crescita
DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO Il Dirigente
REGIONE TOSCANA BACCI LORENZO. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/ AD001873
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO
A relazione dell'assessore Saitta:
REGIONE PIEMONTE BU42 20/10/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 3 ottobre 2016, n. 17-4010 Recepimento del "Protocollo d' intesa tra la Regione Piemonte e le OOSS dei medici pediatri di libera scelta
REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI
REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI COMUNE DI BORGOMANERO APPROVATO CON ATTO C.C. N. 19 DEL 09/03/2001 Il presente Regolamento entra in vigore il 12 aprile 2001 INDICE ART. 1
adottato in unico originale, è composto di n 3 facciate
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 176 del 06-12-2012 40119 Anno 2012 - rilevazione numerica degli scostamenti tra consistenza di personale e dotazione organica vigente Categorie/dirigenza
promozione dell uso dell energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE;
196 28.9.2016 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 39 Direzione Istruzione e Formazione Settore Sistema Regionale della Formazione. Programmazione IEFP, Apprendistato e Tirocini DECRETO 21
AGENZIA SOCIALE PER IL LAVORO, LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E I SERVIZI
PROTOCOLLO D INTESA PER LA COSTITUZIONE DI UNO SPORTELLO INTEGRATO DI SERVIZI A SUPPORTO DELL OCCUPAZIONE DA AFFIDARE ALL AGENZIA SOCIALE PER IL LAVORO, LA FORMAZIONE PROFESSIONALE ED I SERVIZI DELLA PROVINCIA
DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO Il Dirigente
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO DEGLI STUDENTI Il Dipartimento
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 15 REGIONE TOSCANA Direzione Lavoro Settore Lavoro
138 12.4.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 15 REGIONE TOSCANA Direzione Lavoro Settore Lavoro DECRETO 8 marzo 2017, n. 3974 certificato il 04-04-2017 Avviso pubblico per la concessione
Proposta di Deliberazione del Consiglio Metropolitano
Classifica: 014. Anno: 2015 (6111353) Oggetto CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE ATTINENTI LA PROGRAMMAZIONE ATTUATIVA DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE FSE
ATTI DEL SEGRETARIO GENERALE DETERMINAZIONE N. 27 DEL 4/2/2014
Unità 16: SPORTELLO IMPRESA ATTI DEL SEGRETARIO GENERALE DETERMINAZIONE N. 27 DEL 4/2/2014 OGGETTO: Servizi di certificazione digitale - conferma dell affidamento in house ad Infocamere S.c.p.a. per il
PROTOCOLLO D INTESA TRA. la REGIONE TOSCANA, la RETE TOSCANA DEI CENTRI PROVINCIALI DI ISTRUZIONE PER ADULTI (CPIA)
PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI PERCORSI PER ADULTI CHE NON HANNO ASSOLTO O NON SONO IN GRADO DI DIMOSTRARE DI AVER ASSOLTO ALL OBBLIGO DI ISTRUZIONE, AI FINI DELLO SVOLGIMENTO DI TIROCINI
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO 6 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI. SETTORE Lavoro
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO 6 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI SETTORE Lavoro DECRETO DEL DIRIGENTE DEL (assunto il 20.03.2015 prot. N 370) Registro dei decreti
PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione e Lavoro. Servizio Lavoro
Registro generale n. 4083 del 22/11/2013 Determina di liquidazione di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione e Lavoro Servizio Lavoro Oggetto ACCORDO QUADRO TERRITORIALE
COMUNE DI CONTA Provincia di Trento
Originale/Copia COMUNE DI CONTA Provincia di Trento DECRETO N. 11/2016 del Commissario Straordinario Nadia Ianes OGGETTO : Adozione del Manuale della conservazione del Comune di Contà. L anno DUEMILASEDICI,
COMUNE DI FORLÌ. DETERMINAZIONE N del 24/12/2015 OGGETTO: SERVIZIO POLITICHE DI WELFARE 00 - NESSUNA CLASSIFICAZIONE DI BILANCIO
1 COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO POLITICHE DI WELFARE DETERMINAZIONE N. 2742 del 24/12/2015 OGGETTO: CONFERMA ACCREDITAMENTO DEFINITIVO, AI SENSI DELLA D.G.R. N. 514/2009 E S.M.I., A FAVORE DI ARCHIMEDE S.C.
Codice A1001B D.D. 26 luglio 2016, n. 82 Consulente di fiducia; approvazione schema di contratto di affidamento dell'incarico.
REGIONE PIEMONTE BU44 03/11/2016 Codice A1001B D.D. 26 luglio 2016, n. 82 Consulente di fiducia; approvazione schema di contratto di affidamento dell'incarico. (omissis) (omissis) determina - di approvare,
24.10.2012 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 DELIBERAZIONE 8 ottobre 2012, n. 875
DELIBERAZIONE 8 ottobre 2012, n. 875 Accordo di collaborazione tra regione Toscana e Anci Toscana finalizzato alla realizzazione di giornate formative in materia di servizio civile regionale. LA GIUNTA
Burc n. 95 del 26 Settembre 2016
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE, POLITICHE SOCIALI SETTORE n. 6 Mercato del lavoro, Servizi per l impiego, Politiche attive e passive, Ammortizzatori
DISCIPLINARE DI CONFERIMENTO DELL INCARICO PER LA STAZIONE CONFERENTE: COMUNE DI BORGOMANERO (C.F.
DISCIPLINARE DI CONFERIMENTO DELL INCARICO PER LA REDAZIONE DELL ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA DELLA TENENZA DI BORGOMANERO STAZIONE CONFERENTE: COMUNE DI BORGOMANERO (C.F. 82001370038); PROFESSIONISTA/SOCIETA
IL RESPONSABILE SETTORE AFFARI GENERALI
IL RESPONSABILE SETTORE AFFARI GENERALI RICHIAMATE: - la deliberazione C.C. n. 69 del 25.6.2015 ad oggetto: Approvazione Bilancio di Previsione Pluriennale 2015/2017, Documento Unico di Programmazione
Accreditamento dei Servizi per il Lavoro della Provincia Autonoma di Trento ALLEGATO N. 3
Accreditamento dei Servizi per il Lavoro della Provincia Autonoma di Trento ALLEGATO N. 3 REQUISITI GESTIONALI E PROFESSIONALI PER OTTENERE L ACCREDITAMENTO ALL EROGAZIONE DEI SERVIZI PER IL LAVORO 1 Sommario
DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE POLITICHE ABITATIVE Il Dirigente
tra Il Ministero dell economia e delle finanze-dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, rappresentato dal dott...,
CONVENZIONE STIPULATA AI SENSI DELL ARTICOLO 5 SENSI DELL ARTICOLO 5, COMMA 6, DEL DECRETO LEGISLATIVO 27 GENNAIO 2010, COME MODIFICATO DAL DECRETO LEGISLATIVO 17 LUGLIO 2016, N. 135, CONCERNENTE LA REVISIONE
Regione Calabria Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, Politiche Sociali
Allegato 2 - Modello di domanda di accreditamento e ammissione all elenco regionale per lo svolgimento dei servizi per il lavoro 16 MODELLO DI DOMANDA Richiesta di accreditamento e ammissione all elenco
DI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE
esente bollo CONVENZIONE per la realizzazione e gestione di progetti di ACCOGLIENZA DI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI TRA Comune di Cremona ( C.F.
AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE. Determinazione nr. 459 Trieste 14/04/2016 Proposta nr. 178 Del 08/04/2016
AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE Determinazione nr. 459 Trieste 14/04/2016 Proposta nr. 178 Del 08/04/2016 Oggetto: Corso "La previdenza pubblica del 2016 e il fondo PERSEO
Provincia di Genova DIREZIONE POLITICHE FORMATIVE E DEL LAVORO Servizio Promozione Occupazione
Provincia di Genova DIREZIONE POLITICHE FORMATIVE E DEL LAVORO Servizio Promozione Occupazione Riconoscimento di credenziali al fine di autorizzare operatori ad operare nei servizi per il lavoro presso
ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali
ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 401 del 28 Marzo 2017 Reg. UE 1305/2013 -
MINISTERIALE PERIODO DAL AL
Allegato B CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI RIETI ED IL CENTRO DI ASSISTENZA FISCALE PER LA GESTIONE DELLE RICHIESTE DI AMMISSIONE AL REGIME DI COMPENSAZIONE DELLA SPESA PER LA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA
REGOLAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (URP) (Approvato con Delibera C.d.A. n. 8 del )
REGOLAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (URP) (Approvato con Delibera C.d.A. n. 8 del 19.03.2015) INDICE ART. 1 - Ambito di applicazione ART. 2 - Ruolo dell Ufficio Relazioni con il pubblico
Scrittura Privata. Premesso quanto segue:
Allegato C COMUNE DI EMPOLI Provincia di Firenze Convenzione tra il Comune di Empoli e il Nido d infanzia privato accreditato L Arca di Noè per l elargizione di Buoni Servizio anno educativo 2014/2015
COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE
COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE ASSOCIATO COMUNI DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO, COTRONEI,
DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE SOCIALI DI TUTELA, LEGALITA', PRATICA SPORTIVA E SICUREZZA URBANA. PROGETTI INTEGRATI STRATEGICI
COMUNE DI PISA. PROPONENTE Programmazione - Organizzazione - Sistemi informativi
COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DD-12 / 509 del 14/05/2015 Codice identificativo 1144892 PROPONENTE Programmazione - Organizzazione - Sistemi informativi OGGETTO CONVENZIONE
19/01/1943, in qualità di legale rappresentante della scuola. dell infanzia paritaria privata Mater Dei Provincia
COMUNE DI SIGNA (PROV. FI) CONVENZIONE BUONI SCUOLA PROGETTO FINALIZZATO AL SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE PER LA FREQUENZA DELLE SCUOLE D INFANZIA PARITARIA PRIVATA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 TRA IL COMUNE DI
UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO
UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO DETERMINAZIONE n. 764/2015 SETTORE SERVIZI SOCIALI SERVIZIO AMMINISTRATIVO SERVIZI SOCIALI Proponente: GAGGI MATTEO OGGETTO: CONFERMA DEL PROVVEDIMENTO DI ACCREDITAMENTO
COMUNE di LAURIA SETTORE IV ASSETTO DEL TERRITORIO. DETERMINAZIONE N. 88 del 26/07/2010
SETTORE IV ASSETTO DEL TERRITORIO DETERMINAZIONE N. 88 del 26/07/2010 N. Reg. Gen. 598 del 26/07/2010 Id. Documento 167294 Servizio/Ufficio proponente: Servizio SISMA OGGETTO: LEGGE 219/81, LEGGE 32/92
Burc n. 22 del 15 Febbraio 2018
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE, POLITICHE SOCIALI SETTORE n. 6 Mercato del lavoro, Servizi per l impiego, Politiche attive e passive, Ammortizzatori
Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione DIREZIONE CENTRALE PER LE POLITICHE DELL IMMIGRAZIONE E DELL ASILO
PROTOCOLLO DI INTESA TRA il Ministero dell'interno, con sede legale in Roma - Piazza del Viminale n. l, E la CONFINDUSTRIA, con sede legale In Roma Viale dell Astronomia n. 30 SENTITO il Ministero del
CONVENZIONE TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO
CONVENZIONE TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO L'Ente promotore., con sede in, via. n..., codice fiscale, d ora in poi denominato soggetto promotore, rappresentato dal Rettore pro tempore, Dr.., nato
DELIBERA DELLA GIUNRA REGIONALE 721 DEL 10/06/2013. Regolamento di Organizzazione di Intercent-ER
DELIBERA DELLA GIUNRA REGIONALE 721 DEL 10/06/2013 Regolamento di Organizzazione di Intercent-ER Articolo 1 Disposizioni generali 1. Il presente regolamento disciplina le modalità di gestione del personale
Distretto Sociosanitario 1 Ventimigliese PROTOCOLLO D'INTESA
Provincia di Imperia Distretto Sociosanitario 1 Ventimigliese Distretto Sociosanitario 2 Sanremese Distretto Sociosanitario 3 Imperiese PROTOCOLLO D'INTESA Per l istituzione del Registro Pubblico Provinciale
CONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L'AGENZIA DI TUTELA DELLA
Cod. 2.7.06 Rep. Cod. Fiscale n. 02613260187 INTEGRAZIONE CONTRATTUALE NON SOGGETTA AD IMPOSTA FISSA DI REGISTRO IMPOSIZIONE DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE AI SENSI DM 17/06/2014 CONTRATTO INTEGRATIVO
Comune di Udine. Servizio Sistemi Informativi e Telematici DETERMINAZIONE CON IMPEGNO DI SPESA
Comune di Udine Servizio Sistemi Informativi e Telematici DETERMINAZIONE CON IMPEGNO DI SPESA Oggetto: Fornitura servizi firma digitale anno 2016 Affidamento diretto alla Camera di Commercio Industria
PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE N 14 DEL 3 FEBBRAIO 2016
VIA FEDERICO CHABOD, 15 11100 AOSTA (AO) Tel: 0165/548065 Fax: 0165/40532 Codice Fiscale: 91053920079 PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE N 14 DEL 3 FEBBRAIO 2016 Oggetto: Affidamento in economia, ai
I vantaggi dell ICEF nelle funzioni gestionali e di coordinamento della Provincia di Trento
Provincia autonoma di Trento Agenzia provinciale per l assistenza e la previdenza integrativa I vantaggi dell ICEF nelle funzioni gestionali e di coordinamento della Provincia di Trento Udine 8 aprile
REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Innovazione e Sviluppo Servizi per l' Impresa I L D I R I G E N T E
REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Innovazione e Sviluppo Servizi per l' Impresa Proposta nr. 394 del 23/12/2013 - Determinazione nr. 3170 del 24/12/2013 OGGETTO: Incarico
CONVENZIONE COMUNE - CAF
ALLEGATO A CONVENZIONE COMUNE - CAF Assegno di Maternità/Nucleo Familiare con tre figli minori - Bonus Tariffa Sociale ENERGIA ELETTRICA E BONUS GAS ANNO 2017-2019. L anno 2017, il giorno del mese di presso
AREA DI COORDINAMENTO ORGANIZZAZIONE. PERSONALE. SISTEMI INFORMATIVI SETTORE ORGANIZZAZIONE, RECLUTAMENTO, ASSISTENZA NORMATIVA NASTASI DOMENICO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE AREA DI COORDINAMENTO ORGANIZZAZIONE. PERSONALE. SISTEMI INFORMATIVI SETTORE ORGANIZZAZIONE, RECLUTAMENTO, ASSISTENZA NORMATIVA Il Dirigente Responsabile:
06/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 2. Regione Lazio
Regione Lazio DIREZIONE AFF. ISTITUZIONALI, PERSONALE E SIST. INFORMATIVI Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 30 settembre 2016, n. G11071 Approvazione dello schema di convenzione per Enti Pubblici
Deli bera zio ne del Direttore Generale n.
A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Via Venezia 6 15121 Alessandria Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067 Deli bera zio ne del Direttore Generale n. d el OGGETTO: PARERI DELLA
CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI
18 18.2.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento
ALLEGATO C SCHEMA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 65 del 3-5-2007 7107 ALLEGATO C SCHEMA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Il presente allegato si compone di n 6 (sei) pagine inclusa
FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE. Estensore MACRI' IRENE
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE N. G07974 del 07/06/2017 Proposta n. 10300 del 05/06/2017
REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi
REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 7566 del 18/06/2015 Proposta: DPG/2015/8137 del 17/06/2015 Struttura proponente: Oggetto:
FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore MACRI' IRENE. Responsabile del procedimento VELLI RAFFAELLA
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO Area: DETERMINAZIONE N. G10771 del 28/07/2017 Proposta n. 14047 del 28/07/2017 Oggetto: Legge regionale 25 febbraio
AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI
Provincia Autonoma di Trento AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Trento via Degasperi 79 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Reg. delib. n. 541 2016 OGGETTO: Approvazione degli atti
l esperienza di tirocinio può svolgersi in più settori operativi della medesima organizzazione lavorativa;
2150 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 8 del 21 01 2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 2013, n. 2558 Tirocinio di formazione ed orientamento Convenzione tra la Regione Puglia
COMUNE DI GOLFO ARANCI Provincia di Olbia - Tempio
COPIA COMUNE DI GOLFO ARANCI Provincia di Olbia - Tempio VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 38 Del 08-05-15 Oggetto: ASSEGNO AL NUCLEO O MATERNITA' - APPROVAZIONE RINNOVO CONVENZIONE
COMUNE DI MOGLIANO VENETO. (Provincia di Treviso) Prot. n
COMUNE DI MOGLIANO VENETO (Provincia di Treviso) Prot. n. ------------------------------------------------------------------- DISCIPLINARE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO PROFESSIONA- LE PER LO SVOLGIMENTO
REPUBBLICA ITALIANA CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE/PROVINCIA DI AREZZO
Allegato B Repertorio n. del REPUBBLICA ITALIANA CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE/PROVINCIA DI AREZZO Convenzione fra la Città Metropolitana di Firenze e la Provincia di Arezzo per lo svolgimento degli esami
AGENZIA REGIONALE PER L EROGAZIONI IN AGRICOLTURA,
(ALLEGATO B) CONVENZIONE TRA LA REGIONE TOSCANA E ARTEA PER LA GESTIONE DEL FONDO PER L INTEGRAZIONE AL REDDITO DEI LAVORATORI DIPENDENTI DA AZIENDE CHE HANNO SOTTOSCRITTO CONTRATTI DI SOLIDARIETA DI CUI
REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi
REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 7282 del 29/04/2016 Proposta: DPG/2016/7497 del 29/04/2016 Struttura proponente: Oggetto:
IL DIRIGENTE DELLA SEZIONE
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 117 del 12-10-2017 54189 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE STRATEGIE E GOVERNO DELL OFFERTA 4 ottobre 2017, n. 225 Regolamento Regionale n. 2 del 12 febbraio
Via Fomovon. 8 - Roma..
PROTOCOLLO DI INTESA COLLABORAZIONE RIGUARDANTE I PROCEDIMENTI DI COMPETENZA DELLO SPORTELLO UNICO PER L'IMMIGRAZIONE TRA Il Ministero dell'interno con sede legale in Roma - Via del Viminale n. l - Roma,
ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali
ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 921 del 21 Luglio 2017 Reg. UE 1305/2013