Luigi Fusco Girard, Interdepartmental Research Centre - University of Naples Federico II - Alberto Calza Bini

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1 , Interdepartmental Research Centre - University of Naples Federico II - Alberto

2 1 Sviluppo sostenibile urbano ed energia 2 Verso un cambiamento di pareadigma 3 Dalla città sostenibile alla città rigeneratrice 4 Ver so una nuova Scienza per la città 5 Quali contenuti per la ricerca? 6 Conclusioni.

3 1 Esiste un stretto rapporto tra energia e sviluppo sostenibile urbano: non è possibile conseguire l uno senza affrontare i problemi posti dall altra.

4 Il paradosso dell energia: l energia è un fattore strategico per lo sviluppo di una città/regione per garantire/migliorare la prosperità, per combattere la povertà e l esclusione sociale, per promuovere la qualità della vita

5 Ma nello stesso tempo la produzione e l uso dell energia determinano danni all ambiente ed all intero ecosistema: non soltanto alla salute, ma anche all economia (perché a causa del degrado ambientale un area diventa meno «attraente» alla localizzazione di nuove attività, soprattutto quelle collegate con la ricerca, l innovazione, le nuove tecnologie, il tempo libero, il turismo. Tale capacità di attrazione rappresentata dalla qualità di un area, è oggi il più importante fattore di sviluppo economico

6 2 Occorre un cambiamento di paradigma Il Summit delle NU a New York di settembre è la necessit àdi elaborare una nuova Agenda per le città L energia è inclusa tra i 16+1 obiettivi strategici (n 7: raddoppio delle rinnovabili per il 2030 etc) Verso una nuova economia: occorre trasformare l economia globale verso un economia sempre più decarbonizzata, in modo da non compromettere la resilienza degli equilibri climatici, da ridurre i rischi del cambiamento climatico, di limitare l incremento della temperatura media a non più di 2 CC, nella prospettiva di arrivare nel corso del XXI secolo ad una percentuale prossima al 100% di energia pulita

7 Ma occorre far scaturire da questa transizione verso la decarbonizzazione dell economia globale nuove opportunità economiche e sociali: nuova prosperità economica e nuovi posti di lavoro. SVILUPPO ECONOMICO E DISOCUPAZIONE SONO OGGI I PROBLEMI CRITICI DELLE SOCIETA IN VIA DI SVILUPPO E DI QUELLE GIA SVILUPPATE.

8 3 DALLA VISIONE DI CITTA SOSTENIBILE ALLA CITTA RIGENERATRICE La città sostenibile esprime una visione di una città capace di conservare nel tempo tutte le forme di capitale. La città rigeneratrice rivede la nozione di città sostenibile perché non insiste solo sulla conservazione delle forme di capitale oggi esistenti, ma soprattutto sulla necessità di rigenerare le varie forme di capitale, a partire da quelle naturali /ecosistemiche., a partire dal suo ambiente naturale circostante.la città rigeneratrice si realizza trasformando il metabolismo urbano da lineare a circolare, il riuso,riciclo,rigenerazione dei materiali di rifiuto, l efficienza energetica,le smart grid, le rinnovabili,una economia ecologica(green e blue economy)

9 In questo senso i processi organizzativi della città «imitano» quelli della natura (in natura non ci sono discariche ma tutti i rifiuti diventano nutrienti per altre specie). Ogni rifiuto si trasforma in risorsa che possiede un valore...

10 LE CITTA DOVRANNO RIORGANIZZARE SE STESSE SULLA BASE DEI SEGUENTI CRITERI: 1. Consumare minore quantità di risorse naturali; 2. Consumare minore quantità di acqua; 3. Consumare minore quantità di energia convenzionale. Occorre che la nuova organizzazione circolare delle città non sia tale solo da estrarre le risorse dalla natura ma piuttosto di apprendere dalla natura l organizzazione dei propri processi.

11 VERSO UNA NUOVA ECONIMA URBANA: GREEN ECONOMY, ECOLOGICAL ECONOMY, BLU ECONOMY, CIRCULAR ECONOMY.. L economia locale sarà sempre più fondata sulla conservazione piuttosto che sullo spreco; sul risparmio piuttosto che sul credito; sul restauro dell ambiente piuttosto che sul suo consumo. in sostanza sarà un economia sempre meno inquinante, con sempre meno rifiuti, sempre più fondata sulla conservazione delle risorse, e sulle produzioni locali.

12 4 VERSO UNA NUOVA «SCIENZA DELLA CITTA» transdisciplinare, post disciplinare (Patrik Geddes) Occorre rompere la verticalizzazione disciplinare/verticale, attraverso un «piano orizzontale» che metta a fuoco il sistema di interdipendenze reciproche. Occorre sostituire alla razionalità unidimensionale, una razionalità relazionale, perché una scelta massimizzante su un piano può determinare effetti assolutamente negativi su altri piani stimolando il collasso sistemico.

13 Il modello Triple HELIX che collega ricerca, impresa ed istituzioni pubbliche, ovvero il modello a cinque eliche che include le istituzioni finanziarie e i servizi professionali richiede, per essere attuato nuova conoscenza.oggi non c è

14 ttà sono un sistema di sistemi in uno stato di flussi continui materia teriali in entrata ed uscita, sono anche cyberspazi che producono e trasform informazioni e conoscenza(gps,satelliti,sensori,foto,etc) che s lti ed elaborati da diversi soggetti(sistemi di sorveglianza, pubb ezza,sanità,welfare,marketing,commercio,pubblica inistrazione etc) E INTEGRARE queste informazioni/dati per rendere più effica

15 dati informazioni conoscenza cultura Il futuro della nostra società sarà configurato dalla produzione di nuova conoscenza e dalla produzione di innovazioni tecnologiche nonché dal loro reciproco rapporto: abbiamo un disperato bisogno di tecnologie per far coesistere non meno di 9 miliardi di persone nel corso del secolo, ma anche abbiamo bisogno di orientare la tecnologia verso obiettivi/fini che possiedono valore. Occorre una ricerca di eccellenza ma anche socialmente utile.quanta ricerca..

16 5 I CONTENUTI DELLA RICERCA: 1. DALLA CITTA COME SISTEMA DI SISTEMI VERSO UNA TEORIA DELLA COMPLEMENTARITA 2. LA PREVISIONE DEGLI IMPATTI IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA SULLA SALUTE DELL AMBIENTE, DELL UOMO. 3. L IDENTIFICAZIONE DI NUOVI INDICATORI PER POTER CONFRONTARE STRATEGIE DIVERSE DI DECARBONIZZAZIONE 4. LA RICERCA NEL SETTORE ENERGETICO/CAMBIAMENTO CLIMATICO 5. L EFFICINETAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE/ATTREZZATURE DELLA CITTA 6. L EFFICIENTAMENTO NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI. Insomma :. ENERGIA E RIGENERAZIONE URBANA

17 Eolico Fotovoltaico QUALE RICERCA: NEL 2004 ELETTROLIZZATORE IDROGENO (Sistemi di accumulo) VENDO ALLA RETE Sistemi di accumulo e di conversione ELETTRICITA RISCALDAMENTO ACQUA ACQUE REFLUE Trasporti pubblici ad idrogeno Geotermico IDROGENO (Sistemi di accumulo) ACQUA SISTEMI DI RIUTILIZZO BIOMASSE RIFIUTI Fertilizzanti CELLE A COMBUSTIBILE IDROGENO (Sistemi di accumulo)

18 Per ridurre le emissioni di gas climalteranti le città stanno predisponendo nel quadro delle strategie di RIGENERAZIONE URBANA, una nuova attenzione sul ruolo del verde: torri vegetali, pareti verticali giardino, orti urbani, balconi terrazze con orti urbani, corridoi ecologici, parchi, foreste urbane.

19 Occorre elaborare nuova conoscenza: per la mitigazione/adattamento al cambiamento climatico, per promuvere innovazioni tecnologiche tali da ridurre le emissioni a livelli compatibili ma tutte queste iniziative se sono necessarie non sono altrettanto sufficienti

20 Occorre promuovere sinergie, simbiosi, cooperazione. La rigenerazione urbana dipende da esse. Esse sono le fonti di nuove economie più rilevanti delle economie di agglomerazione che convenzionalmente si sono considerate. E possibile produrre evidenza empirica che cooperare è conveniente anche dal punto di vista economico.

21 Occorre produrre nuova conoscenza utile per stimolare processi simbiotici sul territorio Nonché per promuovere innovazione istituzionale/normativa

22 Occorre produrre nuova conoscenza per giustificare gli ingenti investimenti che l transizione verso l economia decarbonizzata richiede: per poter elaborare convincenti analisi dei costi (economici, finanziari, ecologici, sociali, culturali) e i corrispondenti benefici mutidimensionali.

23 NEL CONTESTO GENERALE ATTUALE IN CUI: 1. Tanti valori in gioco che non è possibile massimizzare contemporaneamente 2. Incertezza sugli impatti conseguenti a specifiche scelte 3. Necessità di fare subito delle scelte (il tempo si sta riducendo sempre di più) 4. La posta in gioco è sempre più alta: la scala umana dello sviluppo

24 GRAZIE PER L ATTENZIONE

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