34 boulevard Saint Germain: molto più di un indirizzo

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2 34 boulevard Saint Germain: molto più di un indirizzo Professione: profumiere. Da 50 anni diptyque non cessa di porre limiti al suo savoir faire: 15 eau de toilette, 4 Colonie, 24 spray per ambiente e innumerevoli candele profumate. Dal 1968, L Eau, prima eau de toilette della Maison nata grazie a Desmond Knox-Leet, uno dei tre creatori di diptyque, sorprende con la sua scia dalla freschezza speziata, concepita tanto per gli uomini quanto per le donne. Un registro olfattivo innovativo che sorprende, e piace. Erede dei grandi profumi classici inglesi, questa eau de toilette così diversa, dalla composizione semplice, mette in evidenza l ottima qualità delle materie prime. In una parola: atipico.

3 Il seguito rientra in una storia di folli sognatori. Di quelli che partono a caccia di odori, che vogliono catturarne gli effluvi come altri vanno a caccia di farfalle, con il retino a tracolla. diptyque ha in mente di incapsulare l odore della sua prima boutique dagli effluvi rari e preziosi, per offrire a ognuno un pezzetto di questo luogo e della sua storia. Questo stile non è frutto del caso. Ha origine da un luogo dotato di un anima autentica, quello dove la Maison è nata. L indirizzo mitico, è il 34 boulevard Saint Germain, a Parigi. Per celebrare i 50 anni dalla sua fondazione, diptyque ha scelto di dedicare a questo indirizzo una linea firmata, quintessenza del marchio. In programma, una fragranza unica, declinata in prodotti per il corpo e per la casa. Il suo nome? Ovvio: 34 boulevard Saint Germain. Un incontro fu decisivo. Due anni fa, Myriam Badault, direttrice dello sviluppo di diptyque, e Olivier Pescheux, profumiere di Givaudan, fanno la conoscenza di Roman Kaiser. Professione: ladro di odori. In realtà, questo scienziato realizza per Givaudan dei percorsi olfattivi. Si appropria del profumo che si respira quando si china il naso ad odorare le corolle, e che non somiglia per nulla a quello estratto dai vegetali macerati nei solventi. In un certo qual modo una replica esatta della natura. Il concetto piace a diptyque che propone allo scienziato di mettere la sua tecnologia al servizio di un sogno e della poesia e dar vita così ad un progetto singolare: catturare l odore del 34 boulevard Saint Germain, per metterlo in un flacone. L avventura inizia. Non sarà così semplice.

4 Roman Kaiser, sedotto dal progetto, si reca sul posto con il suo materiale per una ricerca alla Patrick Süskind. Intrappolare il profumo di una rosa è un gioco da ragazzi. Il fiore è lì, ben definito, pronto a donarsi. Cogliere l essenza di un luogo, di una boutique, è un altra storia. La ricchezza, la diversità degli odori sono tali che Roman Kaiser alla fine ha troppe piste da seguire. Il boulevard Saint Germain non svela la propria anima facilmente O forse da quello dei kilim sui quali camminano i clienti e dalle tappezzerie murali che caratterizzano il luogo? A meno che il legno non sia la star della scena.. Dagli scaffali che ospitano le eau de toilette e dai vecchi banconi che un tempo servivano da cassa? Dalle molteplici fragranze delle candele profumate delle quali diptyque è stato un pioniere, dall odore così particolare dei cassetti in cui si trovano allineati i saponi? Il rompicapo è enorme. In fondo è la memoria di diptyque, la sua ricca storia che si reinventa senza sosta attraverso nuovi progetti, che bisogna esprimere nelle note del profumo emblematico che si vuol creare. Complicato, se non addirittura impossibile. E pur tuttavia talmente evidente, tanto alcuni odori si impongono da soli quando si oltrepassa la soglia. Quelli dei grandi successi della Maison. Eau de toilette nebulizzate tante e tante volte per il piacere dei clienti, e candele liberate dal loro bicchiere più volte per apprezzarne meglio l intensità e la delicatezza.

5 Saranno quindi realizzati, con l aiuto di Roman Kaiser, quattro blocchi di odori, paragonabili a degli accordi. Ognuno di essi porta in primo piano le materie prime fondamentali che firmano le creazioni della Maison. Note verdi atipiche, muschi umidi, foglie di ribes nero stropicciate, foglie di fico essiccate al sole. Delle spezie, come quelle che si possono sentire nei mercati di Damasco. Fiori di giardino inglese, o di altri luoghi, in tutta la loro freschezza. E infine legni e balsami, ricchi e immaginati, essenze esotiche, lattescenti e tonificanti. Per estrarre l essenza di una tavolozza olfattiva così incredibile è stato necessario trovare un idea direttrice, il giusto equilibrio tra i blocchi, sforzarsi di far sì che la composizione divenisse perfettamente armoniosa conservando allo stesso tempo la personalità dei suoi accordi di base. Per donare queste sfaccettature alla fragranza, Olivier Pescheux e Myriam Badault hanno deciso di esaltare alcune materie prime caratteristiche di diptyque. Il risultato Una fragranza che non appartiene a nessuna famiglia olfattiva, dalla firma innovativa e complessa, né femminile, né maschile. Una quarantina di materie prime entrano nella composizione. Gli iniziati riconosceranno l affiliazione con i classici della Maison. In testa, gli effluvi frizzanti e luminosi del ribes nero e delle foglie verdi di L Ombre dans l Eau e di Philosykos, sostenuti dalla freschezza della bacca rosa e degli esperidati, poi si sviluppano le spezie di L Eau (chiodo di garofano, cannella, cardamomo ). Nel cuore, una storia di fiori, rosa (L Ombre dans l Eau), foglie di geranio d Egitto (uno dei fiori preferiti di diptyque), la narcotica tuberosa di Do Son, in tocchi leggeri, e una punta di iris e di violetta per conservare alla nota il suo odore tenero e brioso. Il fondo è un lavoro di legni, di balsami e di resine. Un accordo che conferisce stile e morbidezza, all eau de toilette in particolare. E poi c è questo piccolo incontro olfattivo dell eucalipto che stuzzica il naso.

6 È nata una fragranza, 34 boulevard Saint Germain, declinata non solo come profumo da indossare ma anche come profumo per la casa. Entrambi sono composti a partire dagli stessi accordi ma con un grado di complessità differente, precisa Olivier Pescheux. Il profumo per la casa si svela più rapidamente, su un registro fresco, verde e speziato. È più agreste e si adatta meglio alla profumazione di un interno.

7 Ciascuno dei cinque prodotti che formano la linea rimanda all universo atipico e raffinato immaginato, nel 1961, da Christiane Gautrot, Desmond Knox-Leet e Yves Coueslant, i tre amici fondatori di diptyque. Il celebre ovale dell etichetta con la baraonda di lettere disegnato con l inchiostro di china da Desmond Knox-Leet è onnipresente: stampato sulle scatole e sul bianco opaco del profumatore d ambiente. È questo che ha determinato la forma del flacone di vetro dell eau de toilette, la silhouette del sapone dal formato generoso. La stessa cosa vale per il contenitore di porcellana bianco opaco della candela. Una meraviglia in termini di raffinatezza con la sua etichetta incisa nella materia, che si illumina come una litofania non appena la candela viene accesa. Per quanto riguarda lo stoppino, si ritrova immerso anche nell eau de toilette, cordone spesso e filo d Arianna di questa storia nella quale tutto assume un senso. Lusso estremo, sul flacone dell eau de toilette, estremamente sobrio, dove nessun marchio è visibile. Solo la trasparenza del vetro e, semplicemente, come un sigillo, l indirizzo 34 boulevard Saint Germain, inciso sul tappo magnetizzato, nello spessore della bachelite nera. Il fondo bombato del flacone evoca dal canto suo la silhouette tutta arrotondata dei fermacarte venduti nella boutique, tra gli oggetti di decorazione che, fin dal primo Natale del 34, affiancano i tessuti stampati. Attenzione al dettaglio e un richiamo alle stoffe grafiche e colorate, realizzate da Christiane Gautrot e Desmond Knox-Leet: ogni oggetto è presentato avvolto in un tessuto stampato con uno dei motivi di più celebri del marchio: il Pretoriano. Bordeaux, come la facciata del 34, per i prodotti dedicati al corpo. Verde muschio, come i muri della boutique, per quelli della casa. Tocchi di colore che permettono di differenziare, alla prima occhiata, eau de toilette, sapone, candela, ovale profumato e vaporizzatore d ambiente. Questi due colori tappezzano l interno delle scatole bianche e ne orlano l esterno con un sottile bordino.

8 Il ricordo è il profumo dell anima scriveva George Sand. Con questa nuova linea dedicata, l anima del 34 si inscrive nella modernità.

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10 Per la persona eau de toilette 50 ml eau de toilette 100 ml sapone profumato 200 g

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12 Per la casa candela profumata 220 ml vaporizzatore ambiente 100 ml ovale profumato

13 34 boulevard Saint Germain eau de toilette 50 ml ml sapone profumato 200 g candela profumata 220 g ovale profumato vaporizzatore ambiente 100 ml

14 34 boulevard Saint Germain Disponibile da Marzo 2011, presso i Bar à Parfums Olfattorio Torino, Piazza Bodoni 4/f Roma, Via di Ripetta, 34 Firenze, Via de Tornabuoni, 6 Bergamo, Via Borgo S. Caterina 70 e presso tutti i concessionari esclusivi. Le immagini sono scaricabilial seguente indirizzo internet: Ufficio stampa: Paolo Bagnara cell. 339/ Distribuzione esclusiva per l Italia Olfattorio srl -Via Bologna 220/ Torino tel.: 011/ fax 011/ info@olfattorio.it