Il DLgs 217/06: le informazioni obbligatorie e accessorie in etichetta. La comunicazione al cliente dei nuovi obblighi di legge (Daria Orfeo, AIPSA)

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1 con il patrocinio di Primo corso di formazione ISUBSTRATI DI COLTIVAZIONE: produzione, controllo di qualità e impiego CerSAA, Albenga novembre 2009 Il DLgs 217/06: le informazioni obbligatorie e accessorie in etichetta. La comunicazione al cliente dei nuovi obblighi di legge (Daria Orfeo, AIPSA)

2 Traccia Cos è un etichetta Elementi da valutare per compilare un etichetta Dichiarazioni obbligatorie Dichiarazioni facoltative Informazioni contenute nell etichetta Informazioni aggiuntive fuori etichetta Problematica Etichetta internazionale (EN 13456)

3 Etichettatura: rif. normativi DLgs 217/06 "Revisione della disciplina in materia di fertilizzanti G.U n. 141 del 20 giugno Suppl. Ord. n. 152 Allegato n. 4 Substrati di coltivazione Allegato n. 7 Tolleranze Allegato n. 8 Etichettatura ed immissione sul mercato DM 22 gennaio 2009 GU 16 aprile 2009 n. 88 Suppl. Ordin. n. 51

4 Immissione sul mercato Immissione sul mercato: fornitura di fertilizzante a titolo oneroso o gratuita, o immagazzinamento finalizzato alla fornitura. L'importazione di un fertilizzante nel territorio doganale della Comunità europea e' considerata immissione sul mercato. DLgs 217/06, Art. 4 I fertilizzanti (compresi i substrati di coltivazione) possono essere immessi in commercio qualora siano soddisfatte le prescrizioni riportate nel regolamento (CE) n. 2003/2003 (concimi minerali) e nel DLgs 217/06.

5 Alleg. 8 Etichettatura ed immissione sul mercato 1. Premessa Tutti i prodotti fertilizzanti immessi in commercio, a titolo oneroso o gratuito, devono essere identificati ed etichettati secondo le norme appresso indicate. Dichiarazione I risultati di tali identificazioni devono comparire nelle etichette del prodotto La precisazione nel caso di prodotti della concentrazione imballati o nei dei documenti parametri di quantitativi accompagnamento garantita nel entro caso tolleranze di prodotti commercializzati specificate e sfusi. dei parametri o caratteristiche qualitativi altrimenti garantiti; La dichiarazione di tali identificazioni ne comporta la garanzia. Tolleranza Un esemplare dei documenti di accompagnamento, contenente le indicazioni di identificazione, deve essere unito in ogni caso alla merce e deve essere accessibile agli La deviazione organi di controllo. consentita del valore misurato del titolo (o parametro) dal suo valore dichiarato;

6 alleg. 8 Nel caso di prodotti imballati, l'imballaggio deve essere chiuso in un modo o con un sistema tale che, all'atto dell'apertura, il dispositivo, il sigillo di chiusura o l'imballaggio stesso risultino irreparabilmente danneggiati. È ammesso l'impiego di sacchi a valvola. Nel caso di concimi sfusi una copia dei documenti che contengono le indicazioni relative all'identificazione deve accompagnare la merce ed essere accessibile a fini d'ispezione. Il termine Fertilizzante non può essere impiegato sugli imballaggi, sulle etichette e sui documenti di accompagnamento per indicare i prodotti disciplinati dal presente decreto legislativo. Le etichette e/o i documenti di accompagnamento devono essere redatti almeno in lingua italiana.

7 alleg. 8 L indicazione di altre caratteristiche previste per i diversi tipi di fertilizzanti deve essere riportata in conformità alle prescrizioni indicate nella descrizione del tipo in questione. Sulle etichette e/o sui documenti di accompagnamento dovranno pertanto comparire solamente le indicazioni obbligatorie e facoltative previste. In ogni caso non vi può essere contraddizione o contrasto fra di loro. Le dichiarazioni facoltative debbono apparire nettamente separate da quelle obbligatorie. Le eventuali dichiarazioni di carattere commerciale o le indicazioni d uso non devono contraddire od alterare le dichiarazioni obbligatorie e facoltative di cui sopra.

8 alleg. 8 Per tutti i prodotti fertilizzanti dovranno essere sempre riportati, come indicazioni obbligatorie: - il nome o la ragione sociale o il marchio depositato nonché l indirizzo del fabbricante avente sede all interno della comunità europea; - il peso netto o il peso lordo; in questo caso deve essere indicata accanto la tara. Per i prodotti fluidi è ammessa, in aggiunta all indicazione del peso, anche quella del volume a 20 C. I prodotti fluidi possono essere immessi sul mercato soltanto se il fabbricante fornisce le opportune informazioni supplementari, in particolare la temperatura di immagazzinamento e le istruzioni relative alla prevenzione degli incidenti nel corso dello stesso; - in casi particolari, in funzione del tipo di fertilizzante solido, è ammessa la dichiarazione del volume come indicata nella descrizione del tipo stesso, accanto a quella del peso (esempio: torba).

9 alleg. 8 norme per l etichettatura Le etichette o le indicazioni stampate sull'imballaggio devono essere chiaramente visibili. Le etichette devono essere apposte sull imballaggio o sul suo sistema di chiusura. Se tale sistema è costituito da un sigillo, detto sigillo deve recare il nome od il marchio del confezionatore. Le indicazioni di cui al precedente paragrafo devono essere e rimanere indelebili e chiaramente leggibili.

10 6. Substrati di coltivazione (Allegato 4) Allegato Indicazioni obbligatorie per l identificazione del tipo: L'indicazione "SUBSTRATO DI COLTIVAZIONE" in lettere maiuscole La denominazione del tipo, conformemente all allegato 4, aggiungendo, quando prescritto dal suddetto allegato, i numeri indicanti gli elementi oppure le sostanze utili il cui valore deve essere dichiarato, nonché le caratteristiche diverse da dichiarare I titoli per ciascun elemento e per ogni sostanza utile, nonché i titoli relativi alle loro forma e solubilità, e/o i valori delle indicazioni utili quando prescritti nell allegato L'indicazione della quantità deve essere data in volume L'indicazione dei titoli di elementi o di sostanze utili e/o i valori delle indicazioni utili per substrati di coltivazione deve essere data nell'unita di misura dell allegato Le forme e le solubilità devono essere indicate in percentuale di peso su volume, a meno che l allegato 4 preveda esplicitamente l'indicazione di altri valori in altro modo Le altre eventuali indicazioni obbligatorie previste nell allegato 4.

11 Alleg. 4 Substrati di coltivazione Premesse: tabella delle matrici ammesse alla preparazione dei substrati (ammendanti, matrici minerali, altre matrici); aggiunta di concimi (CE e/o Nazionali), nel rispetto del contenuto massimo di elementi totali nel substrato pari a N 2,5 % s.s., P2O5 1,5 % s.s., K2O 1,5 % s.s, e nel rispetto dei limiti dichiarati di conducibilità elettrica del prodotto finale; aggiunta di correttivi; i prodotti ad azione specifica (es. Inoculo di funghi micorizzici); ciascuna matrice impiegata deve rispettare gli specifici limiti prescritti nel DLgs 217/06 relativamente ai parametri biologici nonché ai metalli pesanti.

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13 Substrato tipo base Facoltative

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15 Substrato tipo Misto Facoltative

16 Dichiarazioni obbligatorie Componenti > 5% v/v (l aggiunta di concime va dichiarata anche al di sotto di questa soglia specificando se si tratta di concime minerale semplice, concime minerale composto, concime organominerale, concime organico, eventualmente miscelati a specifici prodotti ad azione specifica sui fertilizzanti) ph (in H2O) Conducibilità elettrica in ds/m Densità apparente secca in kg/m 3 Porosità totale in % del volume (v/v) Volume commerciale contenuto, confezionato o sfuso, espresso in litri

17 Dichiarazioni facoltative Uso del substrato (Substrato Base: es. semina, rinvaso, taleaggio ecc.; Substrato misto: es. giardinaggio, paesaggistica, tappeti erbosi ecc.) e specie vegetali coltivabili; Per specie acidofile (ph deve essere compreso tra 3,5 e 5,0); Contenuto in C organico; Titolo di N, P2O5 e K2O aggiunto come concime;

18 Esempio (obbligatorie) Prodotto costituito da 64 % di torba bionda, 6 % argilla, 30 % perlite, aggiunto di correttivo e concime minerale NPK 1,5 kg/m 3 SUBSTRATO DI COLTIVAZIONE base Componenti: Torba acida, Perlite, Argilla. Aggiunto di concime minerale composto ph 5,5 Conducibilità elettrica 0,2 ds/m Densità apparente secca 250 Kg/m 3 Porosità Totale 90 % v/v Volume commerciale 70 L Fabbricante: AIPSA via vittorio veneto 9/E Bresso (MI)

19 Informazioni utili Componenti e concimi aggiunti Informazione sulle caratteristiche del substrato ph, CE, Dens. Apparente secca, Porosità totale Informazioni sulle proprietà chimico-fisiche Volume commerciale Informazioni sulla quantità venduta

20 Allegato 7 Tolleranze Dal valore dichiarato è ammessa una deviazione entro limiti specificati ph 5,5 (4,5 6,5) Conducibilità elettrica 0,2 ds/m (0,15 0,25) Densità apparente secca 250 Kg/m 3 ( ) Porosità Totale 90 % v/v (81 99) Volume commerciale 70 L (63 77)

21 Cosa comprende la tolleranza I limiti di tolleranza devono tener conto delle variazioni in termini di fabbricazione, campionamento e analisi; pertanto, le tolleranze includono le incertezze di misura associate ai metodi analitici utilizzati ai fini del controllo. Nessuna tolleranza è ammessa per quanto concerne i titoli minimi e massimi specificati nel Regolamento (CE) 2003/2003 e negli Allegati 1, 2, 3, 4, 5 e 6, tenuto conto dell incertezza di misura.

22 Problema metodi Quali metodi per il controllo delle caratteristiche dichiarate? L'osservanza delle disposizioni per quanto concerne la conformità rispetto ai tipi di fertilizzanti e l'osservanza dei titoli dichiarati di elementi fertilizzanti oppure dei titoli dichiarati delle forme e delle solubilità di tali elementi e' accertata, all'atto dei controlli ufficiali, con i metodi di campionamento ed analisi adottati con decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali

23 ma.. Per i substrati non vi sono metodiche specifiche ufficiali?????

24 Elenco metodi UNI EN Istanza AIPSA Assofertilizzanti CIC UNI EN 13040:2002 Ammendanti e substrati di coltura: preparazione del campione per prove fisiche e chimiche, determinazione del contenuto di sostanza secca, del contenuto di umidità e della densità apparente su campione compattato in laboratorio UNI EN 13037:2002 Ammendanti e substrati di coltura: determinazione del ph UNI EN 13038:2002 Ammendanti e substrati di coltura: determinazione della conducibilità elettrica UNI EN 13041:2007 Ammendanti e substrati di coltura: determinazione delle proprietà fisiche, massa volumica (densità) apparente secca, volume d aria, volume d acqua, coefficiente di restringimento e porosità totale UNI EN 12580:2002 Ammendanti e substrati di coltura: determinazione della quantità (volume commerciale)

25 I limiti di legge 0,70 ds/m BASE e 1 ds/m MISTO sono stati proposti sulla base di valori osservati con il metodo EN. Impiegando altri metodi si rischia di autorizzare/consentire l immissione in commercio di prodotti con un quantitativo di sali potenzialmente fitotossico Sub. Base Sub. Misto Met. Uff. 1:10 p/v 0,7 ds/m 0,7 ds/m 1 ds/m 1 ds/m Densità apparente 200 kg/m kg/m kg/m kg/m 3 Met. EN 1:5 v/v 0,28 ds/m 0,56 ds/m 1,4 ds/m 1,8 ds/m

26 Informazioni aggiuntive (Protocollo AIPSA) PER LA VERIFICA DEI PARAMETRI DICHIARATI VENGONO UTILIZZATI I METODI UNI EN: (ph), (Cond. Elettrica 1:5 v/v), (Dens. App. Secca e Porosità totale), (volume commerciale) Corso di formazione

27 I PARAMETRI COMPOSITIVI E AGRONOMICI SI INTENDONO CONDIZIONATI AD UN USO DEL PRODOTTO IN TEMPI RAGIONEVOLMENTE BREVI. IL SUBSTRATO CONTENENTE CONCIMI A LENTA CESSIONE E/O CESSIONE PROGRAMMATA DEVONO ESSERE UTILIZZATI NEI TEMPI PREVISTI DALLA SCHEDA TECNICA DEL PRODOTTO AGGIUNTO. IL PRODOTTO DEVE ESSERE CONSERVATO IN UN LUOGO FRESCO E AL RIPARO DALLA LUCE E DALLE PRECIPITAZIONI. L EVENTUALE PRESENZA DI ORGANISMI SAPROFITICI (NON PATOGENI PER LE PIANTE) NON E RESPONSABILITA DEL PRODUTTORE. DOPO UN LUNGO STOCCAGGIO SI CONSIGLIA, PRIMA DI UTILIZZARE IL PRODOTTO DI ARIEGGIARE CON CURA.

28 Studio sulla CE Variazione nel tempo utilizzando differenti tipi di concimi minerali, pronto effetto, lenta cessione, cessione programmata ;

29 Controllo delle componenti Tracciabilità Condizioni di acquisto (protocollo AIPSA): es. Amm. Compostato richiesta di autocertificazione della conformità al DLgs 217/06 (microbiologiche e metalli)

30 Etichetta multipla Corso di formazione

31 EUROPA Corso di formazione

32

33 Reg CE 764/2008 Reg CE 764/2008 che stabilisce procedure relative all applicazione di determinate regole tecniche nazionali a prodotti legalmente commercializzati in un altro Stato membro e che abroga la decisione n. 3052/95/CE Il principio del reciproco riconoscimento, che deriva dalla giurisprudenza della Corte di giustizia delle Comunità europee, è uno degli strumenti atti a garantire la libera circolazione delle merci nel mercato interno.

34 Parigi 9 settembre 2009 DEBATE on a European harmonization of marketing regulations for fertilizers, soils improvers and, growing media

35 Differenti situazioni Norme specifiche, indipendenti da quelle che regolamentano il commercio di altri prodotti di interesse agrario (ad es. Lituania) Normative che comprendono i substrati tra i fertilizzanti (Finlandia, Germania, Italia) Assenza di regolamentazioni (Irlanda, Estonia, Lettonia). Tutte le normative nazionali hanno una base comune: definizione dei substrati di coltivazione innocuità obbligo di registrazione di nuovi prodotti lista di componenti ammessi identificazione di parametri di controllo definizione delle etichette Diversi criteri per la commercializzazione

36 Armonizzazione normativa europea EPAGMA - European Peat and Growing Media Association European Growing Media Forum 2009 (21 aprile) Accordo per la richiesta di armonizzazione di etichettatura e metodi di analisi Rif. standards elaborati dal CEN TC 223 Soil Improvers and Growing Media

37 REGOLAMENTO CE EPAGMA ha istituito un GL per il riempimento del Regolamento al quale AIPSA partecipa (Maggio 2010) 2 sottogruppi: 1. Materie Prime Coordinatore P. Zaccheo (AIPSA) 2. Etichettatura Coordinatore

38 Etichetta internazionale Corso di formazione

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