COMPONENTI ORGANICHE

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1 COMPONENTI ORGANICHE

2 Ammendanti compostati: termine di paragone in milioni di tonnellate anno Scarti Trattati 3,2 mil t /anno Resa del 37% ACM 79% ACV 21%

3 Solamente il 25% del compost prodotto è impiegato per la produzione di substrati. Il 69% è impiegato in pieno campo e il 6% è destinato alla paesaggistica terricci hobby pieno campo paesaggistica

4 Impiego del compost nei substrati elementi positivi 1. È una risorsa rinnovabile 2. Presenta un bilancio emissivo di gas serra (Co 2 ) minore delle torbe 3. È una risorsa nazionale facilmente reperibile 4. Presenta un costo generalmente inferiore alla torba 5. Ha una granulometria costante derivata dalla vagliatura 6. Consente di contenere i costi di produzione dei substrati 7. Ha proprietà agronomiche complementari alle torbe 8. Ha un interessante potere tampone 9. È un substrato microbiologicamente attivo 10. È in grado di promuovere l attività di crescita delle colture

5 Caratteristiche agronomiche dei materiali compostati Normalmente il valore medio del ph oscilla tra il neutro e il subalcalino Questi parametri non sono rilevanti in ambito agricolo estensivo dove si chiede un buon contenuto in sostanza organica e un buon grado di maturazione Anche nei ripristini ambientali il ph non è rilevante Un buon contenuto in sostanza organica è apprezzato come un basso tenore in umidità Per gli impieghi in florovivaistica il ph necessita di azione correttiva o impiego su specie tolleranti a ph neutri o subalcalini.

6 Ammendante compostato verde È ottenuto dal compostaggio dei materiali derivanti dagli scarti della manutenzione del verde e da altri scarti vegetali Presenta caratteristiche fisico-chimiche apprezzabili Limitata salinità Ciò migliora la compatibilità tra matrice organica e pianta Possibile impiego in buca di piantagione Diretto contatto con la radice meno problematico Idoneo alla costituzione di terricci per il florovivaismo Contiene componenti legnose e quindi meno N,P,e K

7 Ammendante compostato misto È ottenuto dal compostaggio di scarti agroalimentari, matrici zootecniche e fangose Garantisce sostanza organica umificata Equilibrato apporto concimante in macro e microelementi Ricchezza in Mg e Fe nel compost da scarti alimentari Elevata dotazione in P nel compost da fanghi Le attività specializzate di orticoltura,floricoltura e frutticoltura si avvalgono fortemente dal potere fitonutritivo di questi prodotti compostati Settore d elezione per questi prodotti è l agricoltura biologica Speso massicciamente nel settore del giardinaggio e della paesaggistica L elevato contenuto in sali ne limita l impiego nelle attività florovivaistiche in contenitore.

8 Fibra di legno stabilizzata Presenta aspetti interessanti in termini di ecosostenibilità Deriva dai sottoprodotti dell industria del legno Avviene mediante un processo di sfibratura meccanica a t di 160 C Dopo sfibratura si tratta con coloranti per renderlo simile alla torba e con composti azotati necessari allo sviluppo dei microrganismi Il prodotto è pronto all impiego dopo un periodo di maturazione di 1 mese Ha ph moderatamente acido Basso contenuto in elementi nutritivi Bassa CSC ed elevato rapporto C/N Ha densità apparente paragonabile ad una torba mediamente decomposta Ha elevata porosità occupata da aria Buona disponibilità idrica Scarsi problemi di reidratazione Su lattuga substrati contenenti fibra di legno hanno dato risultati superiori al testimone ma con una maggior frequenza irrigua

9 Criticità dei compost Variabilità superiore a quella della torba Il contenuto salino ne limita l impiego in percentuali economicamente interessanti Necessita di un processo di maturazione superiore rispetto ad un compost destinato all impiego in pieno campo Richiede l adozione di tecniche irrigue appropriate I substrati amatoriali possono contenere fra il 20 e il 30% di compost. Nel trapianto di specie forestali in buca la percentuale di compost di ottima qualità può raggiungere il 70% in volume Generalmente i compost hanno Ph più alto ( no azalea e acidofile in genere) Salinità superiore ( moderazione su floricole) H 2 0 disponibile inferiore rispetto alle torbe Maggior densità apparente Csc più elevata

10 Per le coltivazioni in vaso il contenuto di sali solubili è un fattore agronomico molto importante e deve restare entro i limiti tollerabili I compost di matrici lignocellulosiche generalmente rispettano questi limiti I compost da matrici organiche da scarti alimentari fanno registrare maggiori livelli di conducibilità La maturità del compost è un fattore chiave per la definizione di qualità Quanto ammendante compostato utilizzare nei substrati? Dipende da: Specie vegetale coltivata Fase fenologica interessata ( semina trapianto rinvaso ecc) Durata del ciclo colturale Dimensioni del contenitore Caratteristiche chimico-fisiche del compost Caratteristiche dei materiali impiegati nella miscela ( pomice torba ecc) Tecnica colturale adottata

11 Altri materiali organici a) Le cortecce: sottoprodotto della lavorazione del legno sono utilizzate previo compostaggio o invecchiamento Sono prevalentemente derivate da conifere Gli abeti danno maggiormente materiale pacciamante Le caratteristiche chimiche sono influenzate dalla specie di provenienza Dall età della pianta Dalla posizione sul fusto Dalla stagione di raccolta Dall area di provenienza Il processo di compostaggio dura mediamente 4 mesi + 2 di maturazione Si conferisce così al prodotto caratteristiche di repressività verso funghi patogeni Si ottiene anche maggior stabilità riducendo il rapporto C/N aumentando fino alla neutralità anche il ph L elemento maggiormente tossico rilevabile è il Mn accanto ai tannini e resine

12 Le cortecce Elevati contenuti di Mn si tamponano con i chelati di ferro (50gr m3) Elevate presenze di tannini riducono l accrescimento delle piante Il contenuto in acqua ed aria è legato alle dimensioni delle particelle Portano alle miscele una notevole stabilità meccanica Minimi livelli di restringimento L impiego di cortecce compostate esercitano capacità di contenimento verso patogeni del suolo quali Phytophthora, Pythium, Rhizoctonia, Fusarium e alcuni nematodi Talvolta si può avere la presenza di Armillaria. Le cortecce compostate vengono aggiunte alle miscele nell ordine del 10%

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17 Nematodi

18 Il cocco Dalle fibre del mesocarpo della drupa si ottiene il materiale per la produzione di substrati Il materiale ha bisogno di una fase di compostaggio di almeno 6 mesi Lavaggio per abbattere il contenuto di Sali Setacciatura per separare la fibra dal midollo Tra le caratteristiche fisiche la fibra di cocco ha una maggior inerzia termica rispetto alle torbe Elevata capacità di risalita capillare Velocità di imbibizione Elevata capacità per l aria Restringimento molto contenuto Scarsa capacità di trattenuta per l acqua Fibra e midollo possono contenere semi di infestanti Non contengono nematodi

19 Lolla di riso È un sottoprodotto della lavorazione del riso (sbramatura) Rappresenta il 17-23% in peso del riso grezzo (risone) Presenta una discreta CSC Buona dotazione in P e K Elevato contenuto in silicio che ha importanza non solo dal punto di vista nutrizionale ma anche interessanti risvolti di natura fitopatologica Ha scarsa resistenza alla degradazione per l alto contenuto in cellulosa Si utilizza in miscela come arieggiante L impiego in miscela non supera il 20% Non si utilizza per cicli superiori all anno Aumentare nel substrato la dotazione in N a causa della decomposizione microbiologica.