Università degli Studi di Parma

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Università degli Studi di Parma"

Transcript

1 Università degli Studi di Parma Information and Communication Technology Base Esercitazione di laboratorio ultima revisione in data 30 aprile 2003 esercitazione 8 maggio 2003 Questa esercitazione ha lo scopo di mettere in pratica le nozioni teoriche di networking acquisite nel corso attraverso l utilizzo di applicazioni specifiche che consentano di eseguire analisi e configurazione dei parametri di setup della connessione di rete della macchina sia in ambiente di rete Windows NT che remotamente da un server Linux. autore: Amos Tibaldi tibaldi@ce.unipr.it 1 Accesso al server Linux Si procede ora con l esecuzione locale di un applicativo grafico che consente attraverso lo stack TCP/IP di rete di effettuare un login sicuro su un server remoto avendo come punto terminale l interfaccia grafica presentata all utente dal terminal emulator Tera Term Pro. dal desktop di Windows NT Workstation selezionare Avvio Programmi Tera Term PRO Tera Term PRO verrà subito presentata una form di dialogo intitolata New Connection contenente dei campi in cui inserire dei parametri per instaurare una connessione con il server inserire il Fully Qualified Domain Name FQDN del server (darkstar.cedi.unipr.it) nel campo Host nella sezione di selezione a radio button selezionare la modalità di connessione Secure Shell SSH ; si osservi come questo cambi la porta di connessione predefinita dalla 23 del servizio telnet alla 22 del servizio SSH il client richiede a questo punto se si vuole inserire l impronta dell host nell elenco degli host conosciuti: selezionare a desiderio premere il tasto OK e nella nuova form di autenticazione inserire nei campi Username il valore onestudent e in Password il valore rex4xst ; confermare quindi premendo OK 1

2 2 ATTIVAZIONE DEL PROMPT DEI COMANDI LOCALE 2 i server restituiscono in genere un messaggio di benvenuto contenente le funzionalità offerte ed alcune informazioni sintetizzanti la modalità di connessione effettuata; in questo caso viene visualizzata una statistica relativa all ultima connessione si rende in genere necessaria al fine di impartire istruzioni comando al server l interazione con l utente attraverso il prompt dei comandi, generalmente nella forma NomeUtente@nomeServerHost/direttorio> creare una directory con il proprio nome e cognome (ad es mkdir pippopluto ed entrare nella directory con il comando cd pippopluto prima buona regola (da non applicare in questo caso in quanto la singola identità utente è condivisa da tutti i partecipanti all esercitazione) è quella di modificare la password (in questo caso non effettuate alcuna operazione in quanto l account risulta essere condiviso) per disconnettersi non usare il comando exit ma dalla finestra grafica del client selezionare File Disconnect è possibile effettuare nuove connessioni con il client selezionando dallo stesso menu l entry New Connection attivabile anche dalla shortcut <Alt> ed <n> Quando si è connessi ad un server remoto, questi garantisce l esecuzione dei comandi sottoposti con i diritti attribuiti all utente la cui identità è associata alla connessione di terminale; per individuare l identità attribuitavi dalla connessione eseguire il comando whoami. Il server risponde con lo username utilizzato per effettuare il login da terminale. Per ogni comando od applicazione un sistema fornisce delle pagine di manuale o manpages che vengono generalmente installate sul sistema stesso con l installazione dell applicativo e sono consultabili attraverso l invio del comando man <nomecomando> (es. man ls ) 2 Attivazione del prompt dei comandi locale Questa sezione prevede l attivazione sull host locale di un interprete di comandi che analogamente a quanto avviene per l interprete remoto al quale ci si è loggati tramite terminale, interpreterà da linea di comando le istruzioni presentate dopo ogni pressione del tasto <Invio>. Per lanciare l interprete partendo dal desktop di Windows, premere il tasto di avvio sulla barra in basso a sinistra e attivare in sequenza Programmi Prompt dei Comandi. Comparirà un interprete dei comandi che consente di interagire in maniera analoga all interprete remoto; tale interprete visualizza automaticamente nel prompt dei comandi la posizione corrente nella gerarchia di direttori di memorizzazione dei file di Windows; i comandi principali che è possibile utilizzare con questo interprete sono:

3 3 NETWORKING 3 comandi di listing dei file: dir, dir /p, dir /w editing testuale di file: edit ciao.txt rimozione di file del <nomefile> cambiamento del direttorio corrente cd <nuovodirettorio> rimozione del direttorio rmdir <direttorio> stampa di un file di testo type <nomefile> Scopo del prompt di esecuzione locale è quello di appaiare ove possibile ai comandi di elevata complessità sottoposti al server remoto degli analoghi comandi in esecuzione locale e confrontarne i risultati. 3 Networking 3.1 Funzionamento di un Internet Service Daemon Nei sistemi operativi Unix-like che funzionano da server Internet per un qualsiasi tipo di servizio, una applicazione appropriata per ogni richiesta IP ricevuta ad una certa porta è avviata, dipendentemente dal contenuto di alcuni file di configurazione del sistema. 3.2 Applicazioni di utilità orientate al Networking 1. traceroute (linux) o tracert (windows) comando impartibile solamente dal superuser; seguite la dimostrazione presentatavi e non cercate di eseguire tale comando (questa regola vale per tutti i comandi etichettati come riservati all amministratore) colleziona informazioni sulla route dei pacchetti IP tra nodo sorgente e destinazione attraverso l invio di pacchetti chiamati probes trova il percorso approssimato variando il Time To Live TTL del datagram IP e colleziona le informazioni restituite dai pacchetti ICMP destination unreachable ritornati dai vari routers sulla strada del probe sintassi dell uscita: <hop> <logical router name> <its IP address> <roundtrip time m[s]> provare a tracciare la route all host ernani.ce.unipr.it con il comando traceroute pp5.ce.unipr.it effettuare il comando traceroute mother ed osservare che la risoluzione DNS indica indirizzi IP multipli: viene scelto uno di questi per tracciare la route; riprovare fino a quando non vengono visualizzate tutte le route disponibili

4 3 NETWORKING 4 provare nell interprete dei comandi locale l equivalente comando tracert, prima senza argomenti (per visualizzare la sintassi) e poi con argomento il nome di host (tracert olimpo.cedi.unipr.it), di modo da testare il percorso che un datagram IP intraprende non avendo come partenza l host remoto sul quale ci si è loggati da terminale ma bensì l host locale in alcuni casi sono osservabili linee con sintassi del tipo 14 * * * che individuano set di tre probes per le quali il router non ritorna il pacchetto ICMP time exceeded o con un tempo di vita troppo breve per ritornare alla destinazione osservare che il sistema di risoluzione dei nodi identifica ove possibile la risoluzione DNS dei router oltre al loro indirizzo IP (nome logico pienamente qualificato) 2. ping (linux e windows) consente al nodo locale di testare il cammino di comunicazione con un host remoto se è attivo anche nomi di dominio possono essere utilizzati e vengono risolti automaticamente con il dns riporta il roundtrip time del pacchetto, la percentuale dei pacchetti smarriti ed altre statistiche è possibile dedurre le condizioni della rete e del link se il nodo interpellato è nella stessa subnet il corrispondente indirizzo MAC è inserito nella cache arp, altrimenti viene inserito l indirizzo del gateway (router) provare ad effettuare il ping dal server remoto su un host nel dominio unipr.it con il comando ping aida.ce.unipr.it interrompere l esecuzione del ping con la pressione della combinazione di tast <Ctrl> e <c> (invio di un segnale di interruzione al processo) analizzare la pagina di manuale con il comando man ping provare il comando ping -v doncarlos.ce.unipr.it eseguire un ping broadcast a tutti gli host della subnet corrente con il comando ping -b o ping -b eseguire in locale il comando ping per vedere una pagina di manuale e la sintassi eseguire il comando ping aida.ce.unipr.it 3. icmpinfo (linux) eseguibile in genere solo dall amministratore di sistema ma reso eseguibile all utente onestudent per l esercitazione

5 3 NETWORKING 5 eseguire in remoto il comando icmpinfo -vvv che consente di monitorare i datagram di tipo ICMP e di visualizzarne il corrispondente payload esadecimale e eseguire in locale dal prompt dei comandi ping darkstar.cedi.unipr.it (pacchetto icmp echo request) notare che un interpretazione ad alto livello del tipo di pacchetto è resa disponibile con la prima riga di dump sintetico che è anche quella visualizzata quando non viene attivato lo switch -vvv e che l host dal quale il pacchetto è partito viene descritto sia con l indirizzo IP che con il nome dell host 4. pathping (windows) mescola le feature di ping e tracert eseguire sul prompt dei comandi locale il comando pathping senza argomenti per visualizzare la sintassi eseguire sul prompt dei comandi locale il comando pathping ed analizzare l output si osservi come le statistiche siano formattate adeguatamente provare il comando pathping ed analizzare i punti di passaggio attraverso i router sulla route verso tale host 5. whois (linux) tale comando richiede una route non limitata verso la rete e non è possibile eseguirlo nel corso dell esercitazione client per il whois directory service database mantenuto dal Regional Internet Registries RIR l esecuzione del comando whois unipr.it restituirebbe il seguente risultato domain: unipr.it x400-domain: c=it; admd=garr; prmd=unipr; org: Universita degli Studi di Parma descr: Universita degli Studi, didactic and scientific research admin-c: LF112 tech-c: DM1124-ITNIC tech-c: RA492-ITNIC postmaster: LF112 postmaster: DM1124-ITNIC zone-c: RA492-ITNIC zone-c: MG1193-ITNIC nserver: caio.cce.unipr.it nserver: server.fis.unipr.it dom-net: remarks: fully managed

6 3 NETWORKING 6 mnt-by: GARR-MNT created: before expire: changed: <DOMMAINT@NIS.GARR.IT> source: IT-NIC person: Fausto Lina address: Dipartimento di Fisica address: Viale delle Scienze address: I Parma address: Italy phone: fax-no: fausto@ipruniv.cce.unipr.it nic-hdl: LF112 changed: <DOMMAINT@NIS.GARR.IT> source: IT-NIC... osservare l interrogazione per il dominio attraverso l esecuzione del comando whois osservare come la presentazione dei risultati mostri i contenuti del record dell organizzazione, l identificazione del nome di rete, del tipo di assegnamento, dei vari name server, delle persone a cui fare riferimento per il dominio, del range di indirizzi IP per il dominio osservare come in questo caso il superdominio sia riportato come un tipo di dominio x400 e la strutturazione gerarchica dei record presentati, dei quali uno essere esattamente identico al record di dominio presentato nell interpellazione precedente 6. ifconfig (linux) o ipconfig (windows) applicativo che permette agli utenti ordinari di visualizzare i parametri della configurazione di una NIC all amministratore permette di configurare i parametri residenti a livello kernel dell interfaccia di rete senza argomenti visualizza lo stato delle interfacce di rete correntemente attive: eseguire in remoto il comando ifconfig ed analizzare come per la scheda eth0 che mappa un dispositivo fisico effettivo e come anche per l interfaccia di loopback locale vengano visualizzati parametri quali indirizzo MAC, indirizzo IP, maschera di rete, pacchetti inviati e ricevuti con un singolo argomento visualizza lo stato di una singola interfaccia di rete: eseguire il comando ifconfig eth0 il comando ifconfig -a provoca la visualizzazione dei parametri per tutte le interfacce di rete, anche per quelle disattivate o down

7 3 NETWORKING 7 nel prompt dei comandi locale eseguire il comando ipconfig senza argomenti per vedere la configurazione IP di Windows osservare i parametri come il suffisso DNS, l indirizzo IP, la subnet mask ed il gateway predefinito associati all interfaccia di rete locale della macchina sulla quale si ha avuto accesso fisicamente eseguire dal prompt locale il comando ipconfig /all che visualizza tutti i parametri di configurazione dell interfaccia di rete 7. tcpdump (linux) richiede in genere diritti di amministratore ma è stato reso disponibile per l account studenti effettua l analisi ed il dump su file o su standard output di terminale dei pacchetti letti dalla scheda di rete che transitano sul mezzo trasmissivo al quale il computer è connesso eseguire in remoto il comando tcpdump -i eth0 che visualizza per l interfaccia specificata un analisi sintetica pacchetti in transito sniffati sul mezzo trasmissivo; interrompere l esecuzione con la pressione simultanea dei tasti Ctrl e c si osservi come venga stampato un timestamp (hh:mm:ss.frac) del momento di rilevazione dei pacchetti e che vengono indicati gli host coinvolti per i pacchetti TCP la linea di formato è la seguente: src > dst: flags data-seqno ack window urgent options nella quale sorgente e destinazione sono caratterizzati anche dalle porte, flags sono una combinazione di S (SYN), F (FIN), P (PUSH) or R (RST) o un singolo. (nessun flag); data-seqno indica il byte di inizio e di fine, come anche il numero di byte coperti dalla sequenza, ack identifica il numero del byte nella sequenza per il quale si attende acknowlege e window indica il numero di byte disponibili nel buffer nel senso opposto della comunicazione; urg identifica la presenza di dati urgenti nel pacchetto ed ulteriori opzioni TCP (ad esempio DF don t fragment) sono specificate in conclusione tcpdump può essere utilizzato in modalità filtro selezionando il tipo di pacchetti a cui si è interessati per limitare l analisi ad un sottoinsieme dei pacchetti in transito; l ultimo argomento è un espressione che seleziona i pacchetti da riportare, composta da qualificatori di tipo (host, net, port), qualificatori di direzione (src, dst), qualificatori di protocollo (ether, fddi, ip, tcp,...) e identificativi (host foo, src foo) alcune espressioni implicano qualificatori correlati, ad esempio port 53 implica tcp or udp port 53

8 3 NETWORKING 8 eseguire in remoto il comando tcpdump src olimpo.cedi.unipr.it and dst darkstar ed analizzare come i pacchetti corrispondano al filtro selezionato; eseguire quindi tcpdump src nome host locale and dst darkstar ed osservare come analogamente sorgente e destinazione corrispondano alla descrizione individuata aprire un altra sessione di telnet remoto sulla macchina nella quale eseguire il comando tcpdump -i lo -xx src darkstar.cedi.unipr.it and dst darkstar.cedi.unipr.it per analizzare in dettaglio il traffico attraverso l interfaccia locale mentre nella connessione originaria si esegue il comando telnet darkstar 80 per connettersi al server web in esecuzione; si osservi come i pacchetti della connessione vengano riportati, quindi chiudere l applicazione telnet con la pressione contemporanea di Ctrl e c sempre con in esecuzione lo sniffer locale eseguire il comando ftp darkstar ; alla richiesto di inserimento dell identità inserire onestudent e quindi la password utilizzata all inizio della lezione; si osservi come i pacchetti passino in chiaro (non codificati) ed anche la password sia chiaramente leggibile; eseguire il comando quit dal prompt dei comandi ftp mantenendo in esecuzione tcpdump eseguire il comando telnet darkstar ed inserire username e password; si noti come in questo caso ogni singolo carattere venga inviato e la password non appaia in chiaro il comando tcpdump -vvv port 520 permette in genere di visualizzare comunicazioni RIP tra router 8. tethereal (linux) generalmente richiede requisiti di amministratore ma per l esercitazione gli studenti possono eseguire tale comando effettua l analisi e la presentazione di pacchetti sniffati su rete in una maniera molto più complessa di tcpdump, in quanto interpreta i protocolli in ogni campo definito, visivamente e in una struttura gerarchica, se attivato con lo switch -V di verbosity eseguire sul server remoto il comando tethereal per analizzare sommariamente i pacchetti sniffati sull interfaccia di rete permette di selezionare il traffico desiderato con lo switch -f applicando selezioni opportune sui pacchetti; eseguire il comando tethereal -f udp per analizzare Host Announcement di host NT, DNS requests e responses lanciare in remoto il comando tethereal tcp per vedere una sintesi dei pacchetti IP che contengono informazioni formattate secondo il protocollo TCP e confrontarlo con il comando tethereal -V tcp ; eseguire tethereal tcp and port 80 ed analizzare

9 3 NETWORKING 9 il traffico prodotto dall esecuzione di un comando telnet darkstar.cedi.unipr.it http ; eseguire tethereal -V tcp and port ssh ; eseguire l analisi delle request e delle response DNS tethereal -V -f"tcp and port http" osservare che i pacchetti possono essere di varia natura (richieste di risoluzione ARP, richieste di risoluzione DNS, pacchetti di risposta web, ecc... eseguire tethereal -V port 53 & per eseguire in background l analisi di risoluzione DNS ed eseguire il comando ping -c1 aida.ce.unipr.it ; eseguire fg per riportare in foreground il processo ed interromperlo con Ctrl c; analizzare il resource record RR passato eseguire tethereal -V port 53 ciaonomeutente.txt & ed eseguire il comando dig aida.ce.unipr.it ; quindi fg e Ctrl c: alla fine visualizzare il file di testo con il comando cat ciao.txt ed osservare come il contenuto sia lo stesso dell analisi precedente! osservare che nell interpretazione di tethereal, oltre che al significato del messaggio IP vengono anche posti tra parentesi quadre i vari flag innalzati nei vari pacchetti corrispondenti ai vari stati della connessione TCP (es [SYN, ACK, PSH,...]) provare a catturare singole sessioni TCP, ad esempio mettendosi d accordo in gruppi, gli uni per organizzare una sessione telnet, gli altri per dumparla con il comando tethereal tcp, in analogia a quanto fatto in precedenza (esempio: analizzare una sessione telnet http) osservare come i byte dedicati a contenere i flag siano esposti in una maniera chiara ed intuitiva, comprensiva di chiarificazione del significato del flag stesso 9. nslookup (linux) permette di interrogare i name server DNS di Internet interattivamente utilizzato per la traduzione da nome di dominio o FQDN ad indirizzo IP o viceversa eseguire il comando nslookup per entrare in modalità interattiva; come prima cosa viene presentato il server risolutore DNS di default per il dominio nel quale la vostra macchina è inserito eseguire il comando > per avere la risposta presentata direttamente a terminale nel formato del server che ha fornito informazioni sull host ed anche informazioni relative all host stesso come il nome, l indirizzo IP e gli eventuali alias

10 3 NETWORKING 10 eseguire il comando > exit per uscire dalla modalità di interrogazione interattiva dei nameserver eseguire il comando nslookup per interrogare direttamente i server DNS con un nome host; successivamente dal prompt di nslookup > cambiare il tipo di query dell interrogazione a quella di Mail exchanger ( set querytype=mx ) ed effettuare una richiesta per un host del tipo acme.com si osservi come in questo caso vengano forniti indirizzi dei server mail per il dominio per il quale si è effettuata la richiesta eseguire il comando nslookup ed analizzare come il FQDN sia in realtà un alias per un host con canonical name differente, avente a questo assegnati più indirizzi IP per load balancing delle richieste che provengono in questo caso numerose da tutta Internet dato il formato delle query A indirizzo IP dell host CNAME canonical name per un alias qualora alias sia l oggetto dell interrogazione HINFO informazioni su CPU e sistema operativo MINFO mailbox e mail list information MX mail exchanger NS name server per il dominio di appartenenza dell host per cui si ha fatto l interrogazione PTR nome host per indirizzi IP, altrimenti putntatore ad altre informazioni SOA start of authority information (primo record del dominio a cui appartiene l host) TXT informazione testuale UINFO informazioni utente WKS well known service supportati dall host si entri in modalità interattiva, si cambi il tipo della query e si analizzi di volta in volta il risultato restituito fissato un nome host (esempio CNAME e di seguito MX sull host in questo caso si osservi come in realtà le risposte non sono autorevoli e vi sia un indicazione per i server abilitati ad avere risposte autorevoli per l host oggetto della richiesta uscire con il comando exit 10. host (linux) analizza e visualizza nome ed informazioni relative all host specificato a linea di comando o relative all host corrente, anche attraverso query DNS

11 3 NETWORKING 11 eseguire in remoto il comando host -a per visualizzare tutte le informazioni DNS relative al server web del dominio ce.unipr.it eseguire in remoto il comando host ed osservare che vengono restituiti solamente indirizzo IP e canonical name dell alias 11. dig (linux) evoluto comando di interrogazione DNS verso i server Domain Information Groper sintassi: name type oppure domain query-type query-class anche in questo caso le query possono essere di tipo mail exchanger MX gli RR resource record ritornati sono opportunamente formattati il flag aa identifica una risposta authorative da un server e non da una cache utilizzata in genere per load-balancing e dotata di TTL per implementare una politica di aging il formato della risposta è del tipo: <nome dominio> <TTL> <tipo di codice> <campo dati> eseguire in remoto il comando dig ed analizzare i campi risultanti eseguire il comando dig mx ed analizzare il risultato fornito dal name server (MX vuoto) eseguire il comando dig a.root-servers-net per interpellare uno dei root DNS server di Internet rieseguire il comando precedente dopo avere eseguito tcpdump -xx -i eth0 udp port domain & si osservi che dopo aver incrementato la snarf length di tcpdump con lo switch -sxxxx tcpdump -s512 -i eth0 udp port domain l esecuzione del comando stesso produce maggiore risultato eseguire lo stesso dig con in background tethereal -V port 53 ricordarsi di portare in foreground i processi e di bloccarne l esecuzione eseguire in remoto il comando dig privo di argomenti per interpellare i DNS server che sono autorevoli per la radice (root) di Internet 12. finger (linux e windows) programma di retrieving di informazioni utente su sistemi locali ma anche su sistemi remoti

12 3 NETWORKING 12 sistemi remoti rispondono se un servizio finger richiesto dal daemon inetd è in esecuzione campi visualizzati: nome di login, presenza di posta non letta, login da host remoto, file caratteristici dell utente (.plan,.project,.pgpkey,.forward) senza argomenti visualizza se consentito le statistiche degli utenti connessi all host su cui il server è in esecuzione effettuare in remoto il comando finger onestudent eseguire il comando echo prova >.plan ed eseguire nuovamente il comando precedente per vedere che viene riportato il contenuto del file eseguire in remoto il comando finger senza argomenti per visualizzare statistice di connessione di tutti gli utenti attualmente connessi eseguire dal prompt dei comandi dell host locale il comando finger nella stessa maniera con l istruzione finger nomeaccountlocale 13. nmap (linux) utility per analizzare le porte di accesso ed i servizi offerti come server da un sistema connesso ad Internet eseguire da terminale remoto il comando nmap localhost analizzare lo stato delle porte offerte dal server ed il tipo di servizio effettuare uno scan selettivo sulle porte con il comando nmap - p20-30 localhost 14. telnet (linux e windows) interfaccia utente al protocollo TELNET (porta telnet 23/tcp) in esecuzione senza parametri entra nella modalità di prompt interattivo eseguire sul server remoto il comando telnet e dal prompt telnet> digitare il comando help lanciandone l esecuzione con la pressione del tasto <Invio> per avere una lista dei comandi disponibili eseguire il comando quit per uscire dalla sessione telnet eseguire sul server remoto il comando telnet 80 oppure il comando telnet http per connettersi in telnet al server web del dominio ce.unipr.it eseguire da un altra connessione terminale il comando lsof -itcp ed anche il comando netstat per testare lo stato ed i parametri della connessione ESTABLISHED con l host doncarlos.ce.unipr.it eseguire il comando GET / per ricevere l indice in linguaggio ipertestuale

13 3 NETWORKING mail (linux) client di posta che utilizza il protocollo SMTP eseguire sul server nemoto il comando echo ciaociaociao mail -s soggetto - per inviare un messaggio all indirizzo di posta elettronica associato all account in uso corrente (il dash - indica al mail sender agent di prendere da standard input (in questo caso da pipe) i dati del messaggio) eseguire il comando mail onestudent ; a questo punto verrà richiesto l oggetto del messaggio mail; di seguito viene richiesto il corpo; terminare l inserimento del corpo con la pressione contemporanea dei tasti Ctrl d; alla richiesta Cc: premere semplicemente invio per indicare che non viene inviata carboncopia ad altro destinatario: il messaggio dovrebbe risultare inviato eseguire il comando mail per entrare in modalità interattiva il comando help visualizza la lista dei comandi; impartirlo il comando headers, equivalente al comando h, visualizza la lista dei messaggi di mail, con un simbolo di maggiore accanto al messaggio che verrà visualizzato quando una pressione del tasto invio è impartita dall utente dare invii in sequenza per visualizzare i messaggi disponibili e quando viene resa disponibile l informazione di fine file eseguire il comando t 1 per visualizzare il primo messaggio i messaggi si cancellano con il comando d 1 (il secondo argomento numerico indica il numero di messaggio al quale il comando si riferisce) eseguire il comando m onestudent e procedere con l inserimento di soggetto e corpo come in precedenza, terminando con Ctrl d, non indicando ulteriori destinatari uscire con il comando q e osservare che la notifica di nuovi messaggi mail appare a terminale; etrare nuovamente in modalità interattiva eseguendo il comando mail e leggere i nuovi messaggi, dopodiché uscire con q effettuare sul server remoto l esecuzione del comando telnet mail.ce.unipr.it 25 per aprire una sessione telnet verso il server smtp eseguire il comando help per vedere la lista dei comandi disponibili presso il server eseguire il comando smtp helo strangedomain per procedere secondo il protocollo SMTP eseguire il comando mail from: onestudent@darkstar.cedi.unipr.it per indicare il mittente del messaggio mail, quindi rcpt to: root@aida.ce.unipr.it per indicare il destinatario e dunque il comando data

14 3 NETWORKING netstat (linux) inserire le linee del messaggio separate dalla pressione del tasto <Invio> e terminare la sezione dei dati con l inserimento di una sola linea contenente un punto. all inizio della stessa impartire il comando quit per interrompere la connessione consente di visualizzare lo stato delle connessioni TCP, delle tavole di routing, le statistiche delle interfaccie, le membership multicast lo switch -a consente di visualizzare lo stato delle socket sorgente e destinazione, -r per visualizzare le routing tables del kernel, -g per visualizzare le informazioni relative alle appartenenze ai gruppi multicast e -i per visualizzare le interfacce di rete con le relative statistiche di connessione dal server remoto eseguire il comando netstat -g dal server remoto eseguire il comando netstat -i dal server remoto eseguire il comando netstat dal server remoto eseguire il comando netstat -r ed analizzare la tavola di routing del kernel, tenendo presente che il flag U identifica una route attiva ed operazionale, che il flag G indica che il pacchetto deve attraversare almeno un router, il flag H che la route è verso un host specifico e non una network e che il flag D identifica una route creata dinamicamente per visualizzare tutte le connessioni socket Internet, sia quelle in asccolto che non, eseguire in remoto il comando netstat -a eseguire dal prompt dei comandi locale il comando netstat -? per prendere visione della pagina di manuale e netstat senza argomenti per visualizzare le statistiche delle connessioni 17. route (linux e windows) permette di mostrare o manipolare la tabella di routing IP le modifiche sono possibili solo con diritti di amministratore eseguire in remoto cat /proc/net/route per visualizzare come il kernel renda disponibili informazioni sulle interfacce di rete attraverso entry nel filesystem eseguire in remoto route -v ed osservare come i risultati siano simili a quelli dello switch r di netstat eseguire in locale route senza argomenti per visualizzare la pagina di manuale del comando e quindi il comando route PRINT per visualizzare la tavola di routing per l interfaccia di rete locale 18. arp (linux e windows)

15 3 NETWORKING 15 permette di manipolare la cache ARP di sistema le entry rimangono per due minuti, ad eccezione di quella del gateway possono essere presenti delle entry statiche eseguire in remoto il comando arp effettuare un ping broadcast ping -b oppure ping -b ed un ping mother.cedi.unipr.it osservare il nuovo valore della tabella ARP con arp -v eseguire in remoto il comando arp -a per visualizzare le entry non in modo verbose eseguire il comando arp -a ibserver1.cedi.unipr.it ed osservare la restituzione della singola entry eseguire in remoto il comando cat /proc/net/arp eseguire in remoto il comando tethereal -V arp & e controllare la tabella arp; quando rimane solamente l entry ibserver1 effettuare un ping mother per vedere i dump di richiesta e risposta di risoluzione ARP eseguire da prompt dei comandi locale il comando arp senza argomenti per accedere alla pagina di manuale eseguire in locale il comando arp -a per visualizzare la tabella arp 19. ngrep (linux) eseguibile solo con attributi di amministratore tool che fornisce a network layer le funzionalità del comando grep di GNU effettua pattern matching di espressioni regolari nel payload dei pacchetti permette di effettuare il match in una maniera protocol-dependent eseguire in remoto il comando ngrep -q login tcp effettuare una altra connessione a darkstar con Tera Term PRO usando la modalità telnet e non ssh; verrà intercettato il payload del pacchetto che rende verificato il match con l espressione regolare e verrà visualizzato interrompere l ngrep con Ctrl c 20. ttcp (linux) verifica le performance TCP e UDP tra due host qualcuno effettui il logging su un altro server ed esegua il comando ttcp -r altri effettuino l esecuzione in remoto del comando ttcp -t e quindi si analizzi il risultato del performance-test

Corso di recupero di sistemi Lezione 8

Corso di recupero di sistemi Lezione 8 Corso di recupero di sistemi Lezione 8 a.s. 2011/2012 - Prof. Fabio Ciao 24 aprile 2012 Reti TCP/IP Una rete TCP/IP è una rete locale o geografica che utilizza protocolli TCP/IP con i primi 2 livelli una

Dettagli

Laboratorio di Networking Operating Systems. Lezione 2 Principali strumenti di diagnostica

Laboratorio di Networking Operating Systems. Lezione 2 Principali strumenti di diagnostica Dipartimento di Informatica - Università di Verona Laboratorio di Networking Operating Systems Lezione 2 Principali strumenti di diagnostica Master in progettazione e gestione di sistemi di rete edizione

Dettagli

Esercitazione 05. Sommario. Packet Filtering [ ICMP ] Esercitazione Descrizione generale. Angelo Di Iorio (Paolo Marinelli)

Esercitazione 05. Sommario. Packet Filtering [ ICMP ] Esercitazione Descrizione generale. Angelo Di Iorio (Paolo Marinelli) Sommario Esercitazione 05 Angelo Di Iorio (Paolo Marinelli)! Packet Filtering ICMP! Descrizione esercitazione! Applicazioni utili: " Firewall: wipfw - netfilter " Packet sniffer: wireshark!"#!$#!%&'$(%)*+,')#$-!"#!$#!%&'$(%)*+,')#$-

Dettagli

ARP (Address Resolution Protocol)

ARP (Address Resolution Protocol) ARP (Address Resolution Protocol) Il routing Indirizzo IP della stazione mittente conosce: - il proprio indirizzo (IP e MAC) - la netmask (cioè la subnet) - l indirizzo IP del default gateway, il router

Dettagli

FRANCESCO MARINO - TELECOMUNICAZIONI

FRANCESCO MARINO - TELECOMUNICAZIONI Classe: Data Autore: Francesco Marino http://www.francescomarino.net info@francescomarino.net Esercitazione n. 18 Creazione e configurazione di una connessione remota in Windows 9x Gruppo: Alunni assenti

Dettagli

La VPN con il FRITZ!Box Parte II. La VPN con il FRITZ!Box Parte II

La VPN con il FRITZ!Box Parte II. La VPN con il FRITZ!Box Parte II La VPN con il FRITZ!Box Parte II 1 Introduzione In questa mini-guida mostreremo com è possibile creare un collegamento su Internet tramite VPN(Virtual Private Network) tra il FRITZ!Box di casa o dell ufficio

Dettagli

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB L applicazione realizzata ha lo scopo di consentire agli agenti l inserimento via web dei dati relativi alle visite effettuate alla clientela. I requisiti informatici

Dettagli

Assegnamento di un indirizzo IP temporaneo a dispositivi Barix

Assegnamento di un indirizzo IP temporaneo a dispositivi Barix Assegnamento di un indirizzo IP temporaneo a dispositivi Barix V 1.0 GUIDA RAPIDA Introduzione L obiettivo di questa guida rapida è fornire all utente un modo per poter assegnare un indirizzo IP temporaneo

Dettagli

BACKUP APPLIANCE. User guide Rev 1.0

BACKUP APPLIANCE. User guide Rev 1.0 BACKUP APPLIANCE User guide Rev 1.0 1.1 Connessione dell apparato... 2 1.2 Primo accesso all appliance... 2 1.3 Configurazione parametri di rete... 4 1.4 Configurazione Server di posta in uscita... 5 1.5

Dettagli

Reti di Calcolatori 18-06-2013

Reti di Calcolatori 18-06-2013 1. Applicazioni di rete [3 pts] Si descrivano, relativamente al sistema DNS: Compito di Reti di Calcolatori 18-06-2013 a) i motivi per i quali viene usato; b) l architettura generale; c) le modalità di

Dettagli

SIP-Phone 302 GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP

SIP-Phone 302 GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP SIP-Phone 302 GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP SIP-Phone 302 Guida alla Configurazione EUTELIAVOIP Rev1-0 pag.2 INDICE SCOPO...3 COME ACCEDERE ALLA CONFIGURAZIONE...3 Accesso all IP Phone quando il

Dettagli

SIEMENS GIGASET S450 IP GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP

SIEMENS GIGASET S450 IP GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP SIEMENS GIGASET S450 IP GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP Gigaset S450 IP Guida alla configurazione EUTELIAVOIP Rev1-0 pag.2 INDICE SCOPO...3 TELEFONARE CON EUTELIAVOIP...3 CONNESSIONE DEL TELEFONO

Dettagli

Reti. Reti. IPv4: concetti fondamentali. arp (address resolution protocol) Architettura a livelli (modello OSI)

Reti. Reti. IPv4: concetti fondamentali. arp (address resolution protocol) Architettura a livelli (modello OSI) Reti Architettura a livelli (modello OSI) Prevede sette livelli: applicazione, presentazione, sessione, trasporto, rete, collegamento dei dati (datalink), fisico. TCP/IP: si può analizzare in maniera analoga

Dettagli

Installazione del software Fiery per Windows e Macintosh

Installazione del software Fiery per Windows e Macintosh 13 Installazione del software Fiery per Windows e Macintosh Il CD del Software per l utente comprende le utilità di installazione di Fiery Link. Il software di utilità Fiery è supportato in Windows 95/98,

Dettagli

Manuale per la configurazione di AziendaSoft in rete

Manuale per la configurazione di AziendaSoft in rete Manuale per la configurazione di AziendaSoft in rete Data del manuale: 7/5/2013 Aggiornamento del manuale: 2.0 del 10/2/2014 Immagini tratte da Windows 7 Versione di AziendaSoft 7 Sommario 1. Premessa...

Dettagli

Elementi di Sicurezza e Privatezza Laboratorio 6 - Sniffing. Chiara Braghin chiara.braghin@unimi.it

Elementi di Sicurezza e Privatezza Laboratorio 6 - Sniffing. Chiara Braghin chiara.braghin@unimi.it Elementi di Sicurezza e Privatezza Laboratorio 6 - Sniffing Chiara Braghin chiara.braghin@unimi.it Sniffing (1) Attività di intercettazione passiva dei dati che transitano in una rete telematica, per:

Dettagli

Laplink FileMover Guida introduttiva

Laplink FileMover Guida introduttiva Laplink FileMover Guida introduttiva MN-FileMover-QSG-IT-01 (REV.01/07) Recapiti di Laplink Software, Inc. Per sottoporre domande o problemi di carattere tecnico, visitare il sito: www.laplink.com/it/support/individual.asp

Dettagli

SIEMENS GIGASET C450 IP GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP

SIEMENS GIGASET C450 IP GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP SIEMENS GIGASET C450 IP GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP Gigaset C450 IP Guida alla configurazione EUTELIAVOIP Rev1-0 pag.2 INDICE SCOPO...3 TELEFONARE CON EUTELIAVOIP...3 CONNESSIONE DEL TELEFONO

Dettagli

BREVE GUIDA ALL ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO DDNS PER DVR SERIE TMX

BREVE GUIDA ALL ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO DDNS PER DVR SERIE TMX BREVE GUIDA ALL ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO DDNS PER DVR SERIE TMX Questa guida riporta i passi da seguire per la connessione dei DVR serie TMX ad Internet con indirizzo IP dinamico, sfruttando il servizio

Dettagli

BMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC

BMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC BMSO1001 Virtual Configurator Istruzioni d uso 02/10-01 PC 2 Virtual Configurator Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Concetti

Dettagli

Corso basi di dati Installazione e gestione di PWS

Corso basi di dati Installazione e gestione di PWS Corso basi di dati Installazione e gestione di PWS Gianluca Di Tomassi Email: ditomass@dia.uniroma3.it Università di Roma Tre Cosa è PWS? Il Personal Web Server altro non è che una versione ridotta del

Dettagli

CTVClient. Dopo aver inserito correttamente i dati, verrà visualizzata la schermata del tabellone con i giorni e le ore.

CTVClient. Dopo aver inserito correttamente i dati, verrà visualizzata la schermata del tabellone con i giorni e le ore. CTVClient Il CTVClient è un programma per sistemi operativi Windows che permette la consultazione e la prenotazione delle ore dal tabellone elettronico del Circolo Tennis Valbisenzio. Per utilizzarlo è

Dettagli

Aggiornamenti Sistema Addendum per l utente

Aggiornamenti Sistema Addendum per l utente Aggiornamenti Sistema Addendum per l utente Aggiornamenti Sistema è un servizio del server di stampa che consente di tenere il software di sistema sul proprio server di stampa sempre aggiornato con gli

Dettagli

LaCie Ethernet Disk mini Domande frequenti (FAQ)

LaCie Ethernet Disk mini Domande frequenti (FAQ) LaCie Ethernet Disk mini Domande frequenti (FAQ) Installazione Che cosa occorre fare per installare l unità LaCie Ethernet Disk mini? A. Collegare il cavo Ethernet alla porta LAN sul retro dell unità LaCie

Dettagli

SIEMENS GIGASET S450 IP GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP

SIEMENS GIGASET S450 IP GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP SIEMENS GIGASET S450 IP GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP Gigaset S450 IP Guida alla configurazione EUTELIAVOIP Rev2-0 pag.2 INDICE SCOPO...3 TELEFONARE CON EUTELIAVOIP...3 CONNESSIONE DEL TELEFONO

Dettagli

VADEMECUM TECNICO. Per PC con sistema operativo Windows XP Windows Vista - Windows 7

VADEMECUM TECNICO. Per PC con sistema operativo Windows XP Windows Vista - Windows 7 VADEMECUM TECNICO Per PC con sistema operativo Windows XP Windows Vista - Windows 7 1) per poter operare in Server Farm bisogna installare dal cd predisposizione ambiente server farm i due file: setup.exe

Dettagli

GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE

GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE (Vers. 2.0.0) Installazione... 2 Prima esecuzione... 5 Login... 6 Funzionalità... 7 Prima Nota... 8 Registrazione nuovo movimento... 10 Associazione di file all operazione...

Dettagli

Università Degli Studi dell Insubria. Centro Sistemi Informativi e Comunicazione (SIC) Rete Wireless di Ateneo UninsubriaWireless

Università Degli Studi dell Insubria. Centro Sistemi Informativi e Comunicazione (SIC) Rete Wireless di Ateneo UninsubriaWireless Università Degli Studi dell Insubria Centro Sistemi Informativi e Comunicazione (SIC) Rete Wireless di Ateneo UninsubriaWireless Istruzioni per l accesso alla rete WiFi INSUBRIA CAMPUS STUDENTI Configurazione

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori a.a. 2009/10

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori a.a. 2009/10 Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori a.a. 2009/10 Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Antonio Pescapè (pescape@unina.it) ICMP ARP RARP DHCP - NAT ICMP (Internet

Dettagli

GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE DEL SERVIZIO INTERNET E DELLA POSTA ELETTRONICA V2.2

GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE DEL SERVIZIO INTERNET E DELLA POSTA ELETTRONICA V2.2 GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE DEL SERVIZIO INTERNET E DELLA POSTA ELETTRONICA V2.2 PROCEDURA DI ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO INTERNET Sono di seguito riportate le istruzioni necessarie per l attivazione del servizio.

Dettagli

Studi di Settore. Nota Operativa 22/4/2013

Studi di Settore. Nota Operativa 22/4/2013 Nota Operativa Studi di Settore 22/4/2013 Sommario Valutazione casistiche... 2 Errore di connessione... 2 Sistema operativo non aggiornato... 2 File non installato client... 2 File non installato server...

Dettagli

Firewall e Abilitazioni porte (Port Forwarding)

Firewall e Abilitazioni porte (Port Forwarding) Firewall e Abilitazioni porte (Port Forwarding) 1 Introduzione In questa mini-guida mostreremo come creare le regole sul Firewall integrato del FRITZ!Box per consentire l accesso da Internet a dispositivi

Dettagli

ATTIVAZIONE SCHEDE ETHERNET PER STAMPANTI SATO SERIE ENHANCED

ATTIVAZIONE SCHEDE ETHERNET PER STAMPANTI SATO SERIE ENHANCED ATTIVAZIONE SCHEDE ETHERNET PER STAMPANTI SATO SERIE ENHANCED Il collegamento normale delle schede Ethernet è eseguito installando la scheda e collegando la macchina al sistema. Di norma una rete Ethernet

Dettagli

ATA-172 GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP

ATA-172 GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP ATA-172 GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP ATA-172 Guida alla Configurazione EUTELIAVOIP Rev1-0 pag.2 INDICE SCOPO...3 SCHEMA DI COLLEGAMENTO...3 ACCESSO ALL APPARATO...4 CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP...7

Dettagli

SIEMENS GIGASET S685 IP GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP

SIEMENS GIGASET S685 IP GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP SIEMENS GIGASET S685 IP GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP Gigaset S685 IP Guida alla configurazione EUTELIAVOIP Rev2-0 pag.2 INDICE SCOPO... 3 TELEFONARE CON EUTELIAVOIP... 3 CONNESSIONE DEL TELEFONO

Dettagli

Con accesso remoto s'intende la possibilità di accedere ad uno o più Personal Computer con un modem ed una linea telefonica.

Con accesso remoto s'intende la possibilità di accedere ad uno o più Personal Computer con un modem ed una linea telefonica. Tecnologie informatiche ACCESSO REMOTO CON WINDOWS Con accesso remoto s'intende la possibilità di accedere ad uno o più Personal Computer con un modem ed una linea telefonica. Un esempio di tale servizio

Dettagli

Lezione n.9 LPR- Informatica Applicata

Lezione n.9 LPR- Informatica Applicata Lezione n.9 LPR- Informatica Applicata LINUX Gestione della Rete 3/4/2006 Laura Ricci Laura Ricci 1 INDIRIZZI RISERVATI Alcuni indirizzi all interno di una rete sono riservati: indirizzo di rete e broadcast.

Dettagli

Configurazione di Outlook Express

Configurazione di Outlook Express OUTLOOK Outlook Express è il client di posta elettronica sviluppato da Microsoft, preinstallato su sistemi operativi Windows a partire da Windows 98 fino all'uscita di Windows XP. Con l'arrivo di Windows

Dettagli

Utilizzo dei Server DNS e relative implicazioni

Utilizzo dei Server DNS e relative implicazioni Utilizzo dei Server DNS e relative implicazioni Una questione di fondamentale importanza è l'impostazione dei Server DNS. Da questi server dipende il buon esito di tutte le risoluzioni dei nomi di dominio

Dettagli

Introduzione allo sniffing

Introduzione allo sniffing Università degli Studi di Milano Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Anno Accademico 2007/2008 Introduzione allo sniffing Roberto Paleari 2-4 Settembre 2008 Roberto Paleari Introduzione

Dettagli

Internet. Internet. Internet Servizi e Protocolli applicativi. Internet. Organizzazione distribuita

Internet. Internet. Internet Servizi e Protocolli applicativi. Internet. Organizzazione distribuita Organizzazione distribuita Il messaggio viene organizzato in pacchetti dal calcolatore sorgente. Il calcolatore sorgente instrada i pacchetti inviandoli ad un calcolatore a cui è direttamente connesso.

Dettagli

ARP e instradamento IP

ARP e instradamento IP ARP e instradamento IP A.A. 2003/2004 Walter Cerroni Relazione Indirizzi Fisici Indirizzi IP Software di basso livello nasconde gli indirizzi fisici e consente ai livelli superiori di lavorare solo con

Dettagli

Start > Pannello di controllo > Prestazioni e manutenzione > Sistema Oppure clic destro / Proprietà sull icona Risorse del computer su Desktop

Start > Pannello di controllo > Prestazioni e manutenzione > Sistema Oppure clic destro / Proprietà sull icona Risorse del computer su Desktop Installare e configurare una piccola rete locale (LAN) Usando i Protocolli TCP / IP (INTRANET) 1 Dopo aver installato la scheda di rete (seguendo le normali procedure di Aggiunta nuovo hardware), bisogna

Dettagli

Outlook Express 6 Microsoft Internet Explorer, Avvio del programma Creare un nuovo account

Outlook Express 6 Microsoft Internet Explorer, Avvio del programma Creare un nuovo account Outlook Express 6 è un programma, incluso nel browser di Microsoft Internet Explorer, che ci permette di inviare e ricevere messaggi di posta elettronica. È gratuito, semplice da utilizzare e fornisce

Dettagli

Infrastruttura wireless d Ateneo (UNITUS-WiFi)

Infrastruttura wireless d Ateneo (UNITUS-WiFi) Infrastruttura wireless d Ateneo (UNITUS-WiFi) INFORMAZIONI GENERALI...1 DESCRIZIONE DELLE RETI WIRELESS...1 COME ACCEDERE ALLA RETE WIRELESS...3 Configurazione scheda di rete...3 Accesso alla rete studenti...5

Dettagli

MODEM USB MDC525UP Guida Rapida LINUX

MODEM USB MDC525UP Guida Rapida LINUX MODEM USB MDC525UP Guida Rapida LINUX Sommario Introduzione... 2 Requisiti minimi... 2 Contenuto del CD-ROM... 2 Procedura di installazione per Driver e Software di connessione... 3 Installazione/rimozione

Dettagli

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti.

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti. SH.MedicalStudio Presentazione SH.MedicalStudio è un software per la gestione degli studi medici. Consente di gestire un archivio Pazienti, con tutti i documenti necessari ad avere un quadro clinico completo

Dettagli

Client - Server. Client Web: il BROWSER

Client - Server. Client Web: il BROWSER Client - Server Client Web: il BROWSER Il client Web è un applicazione software che svolge il ruolo di interfaccia fra l utente ed il WWW, mascherando la complessità di Internet. Funzioni principali Inviare

Dettagli

FPf per Windows 3.1. Guida all uso

FPf per Windows 3.1. Guida all uso FPf per Windows 3.1 Guida all uso 3 Configurazione di una rete locale Versione 1.0 del 18/05/2004 Guida 03 ver 02.doc Pagina 1 Scenario di riferimento In figura è mostrata una possibile soluzione di rete

Dettagli

Manuale operatore per l utilizzo dell utente di dominio

Manuale operatore per l utilizzo dell utente di dominio Manuale operatore per l utilizzo dell utente di dominio Sommario Manuale operatore per l utilizzo dell utente di dominio... 1 1. Account personale di dominio... 2 2. Account generico di dominio... 2 3.

Dettagli

Sicurezza nelle reti

Sicurezza nelle reti Sicurezza nelle reti Manipolazione indirizzi IP 1 Concetti Reti Rete IP definita dalla maschera di rete Non necessariamente concetto geografico Non è detto che macchine della stessa rete siano vicine 2

Dettagli

Istruzioni operative instal azione FirmaVerifica3.0 Pag.1 di 27

Istruzioni operative instal azione FirmaVerifica3.0 Pag.1 di 27 Istruzioni operative installazione FirmaVerifica3.0 Pag.1 di 27 Generalità... 3 Operazioni preliminari... 4 Requisiti tecnici... 5 Installazione applicazione...6 Visualizzazione fornitura... 14 Gestione

Dettagli

1. Il Client Skype for Business

1. Il Client Skype for Business 1. Il Client Skype for Business 2. Configurare una Periferica Audio 3. Personalizzare una Periferica Audio 4. Gestire gli Stati di Presenza 5. Tabella Stati di Presenza 6. Iniziare una Chiamata 7. Iniziare

Dettagli

Guida all Utilizzo dell Applicazione Centralino

Guida all Utilizzo dell Applicazione Centralino Guida all Utilizzo dell Applicazione Centralino 1 Introduzione Indice Accesso all applicazione 3 Installazione di Vodafone Applicazione Centralino 3 Utilizzo dell Applicazione Centralino con accessi ad

Dettagli

Prima di iniziare la procedura d installazione, verificare che siano disponibili tutte le informazioni e le attrezzature necessarie

Prima di iniziare la procedura d installazione, verificare che siano disponibili tutte le informazioni e le attrezzature necessarie Il presente prodotto può essere configurato con un browser web aggiornato come Internet Explorer 6 o Netscape Navigator 6.2.3. DSL-502T ADSL Router Prima di cominciare Prima di iniziare la procedura d

Dettagli

Firewall e NAT A.A. 2005/2006. Walter Cerroni. Protezione di host: personal firewall

Firewall e NAT A.A. 2005/2006. Walter Cerroni. Protezione di host: personal firewall Firewall e NAT A.A. 2005/2006 Walter Cerroni Protezione di host: personal firewall Un firewall è un filtro software che serve a proteggersi da accessi indesiderati provenienti dall esterno della rete Può

Dettagli

2.5. L'indirizzo IP identifica il computer di origine, il numero di porta invece identifica il processo di origine.

2.5. L'indirizzo IP identifica il computer di origine, il numero di porta invece identifica il processo di origine. ESERCIZIARIO Risposte ai quesiti: 2.1 Non sono necessarie modifiche. Il nuovo protocollo utilizzerà i servizi forniti da uno dei protocolli di livello trasporto. 2.2 Il server deve essere sempre in esecuzione

Dettagli

CdL in Medicina Veterinaria - STPA AA 2007-08

CdL in Medicina Veterinaria - STPA AA 2007-08 CdL in Medicina Veterinaria - STPA AA 2007-08 Microsoft Windows Funzionalità di un S.O. Gestione dei file Gestione dei dispositivi di ingresso/uscita Comandi per l attivazione e la gestione di programmi

Dettagli

Installazione di GFI Network Server Monitor

Installazione di GFI Network Server Monitor Installazione di GFI Network Server Monitor Requisiti di sistema I computer che eseguono GFI Network Server Monitor richiedono: i sistemi operativi Windows 2000 (SP4 o superiore), 2003 o XP Pro Windows

Dettagli

Guida all'impostazione dei messaggi di avviso e delle destinazioni di scansione per le stampanti X500 Series

Guida all'impostazione dei messaggi di avviso e delle destinazioni di scansione per le stampanti X500 Series Guida all'impostazione dei messaggi di avviso e delle destinazioni di scansione per le stampanti X500 Series www.lexmark.com Luglio 2007 Lexmark, Lexmark con il simbolo del diamante sono marchi di Lexmark

Dettagli

Interfaccia KNX/IP Wireless GW 90839. Manuale Tecnico

Interfaccia KNX/IP Wireless GW 90839. Manuale Tecnico Interfaccia KNX/IP Wireless GW 90839 Manuale Tecnico Sommario 1 Introduzione... 3 2 Applicazione... 4 3 Menù Impostazioni generali... 5 3.1 Parametri... 5 4 Menù Protezione WLAN... 6 4.1 Parametri... 6

Dettagli

Inizializzazione degli Host. BOOTP e DHCP

Inizializzazione degli Host. BOOTP e DHCP BOOTP e DHCP a.a. 2002/03 Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/~auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in Informatica 1 Inizializzazione degli Host Un

Dettagli

THAIREPORT. Cordialmente. Matelica, lì 19/12/2007. Halley Informatica Area Web

THAIREPORT. Cordialmente. Matelica, lì 19/12/2007. Halley Informatica Area Web THAIREPORT OGGETTO: aggiornamento della procedura HE - THAIREPORT dalla versione 00.00.90 alla versione 01.02.00 dalla versione 01.01.01 alla versione 01.02.00 Nell inviarvi quanto in oggetto Vi ricordiamo

Dettagli

2 Configurazione lato Router

2 Configurazione lato Router (Virtual Private Network), è un collegamento a livello 3 (Network) stabilito ed effettuato tra due o più reti LAN attraverso una rete pubblica che non deve essere necessariamente Internet. La particolarità

Dettagli

Che cos'è un modulo? pulsanti di opzione caselle di controllo caselle di riepilogo

Che cos'è un modulo? pulsanti di opzione caselle di controllo caselle di riepilogo Creazione di moduli Creazione di moduli Che cos'è un modulo? Un elenco di domande accompagnato da aree in cui è possibile scrivere le risposte, selezionare opzioni. Il modulo di un sito Web viene utilizzato

Dettagli

Prof. Mario Cannataro Ing. Giuseppe Pirrò

Prof. Mario Cannataro Ing. Giuseppe Pirrò Prof. Mario Cannataro Ing. Giuseppe Pirrò Footprinting Scansione Enumerazione Exploit Controllo del sistema Raccolta di informazioni sull obbiettivo da attaccare. Determinare il profilo di protezione della

Dettagli

LIFE ECOMMERCE OFF LINE Istruzioni per l uso

LIFE ECOMMERCE OFF LINE Istruzioni per l uso LIFE ECOMMERCE OFF LINE Istruzioni per l uso Il programma è protetto da Password. Ad ogni avvio comparirà una finestra d autentificazione nella quale inserire il proprio Nome Utente e la Password. Il Nome

Dettagli

Log Manager. 1 Connessione dell apparato 2. 2 Prima configurazione 2. 2.1 Impostazioni di fabbrica 2. 2.2 Configurazione indirizzo IP e gateway 3

Log Manager. 1 Connessione dell apparato 2. 2 Prima configurazione 2. 2.1 Impostazioni di fabbrica 2. 2.2 Configurazione indirizzo IP e gateway 3 ver 2.0 Log Manager Quick Start Guide 1 Connessione dell apparato 2 2 Prima configurazione 2 2.1 Impostazioni di fabbrica 2 2.2 Configurazione indirizzo IP e gateway 3 2.3 Configurazione DNS e Nome Host

Dettagli

PowerLink Pro. Interfaccia web per centrali PowerMax Pro 1: INTRODUZIONE. Nota :

PowerLink Pro. Interfaccia web per centrali PowerMax Pro 1: INTRODUZIONE. Nota : PowerLink Pro Interfaccia web per centrali PowerMax Pro 1: INTRODUZIONE Il PowerLink Pro permette di visualizzare e gestire il sistema PowerMax Pro tramite internet. La gestione è possibile da una qualunque

Dettagli

Elementi sull uso dei firewall

Elementi sull uso dei firewall Laboratorio di Reti di Calcolatori Elementi sull uso dei firewall Carlo Mastroianni Firewall Un firewall è una combinazione di hardware e software che protegge una sottorete dal resto di Internet Il firewall

Dettagli

GUIDA UTENTE WEB PROFILES

GUIDA UTENTE WEB PROFILES GUIDA UTENTE WEB PROFILES GUIDA UTENTE WEB PROFILES... 1 Installazione... 2 Primo avvio e registrazione... 5 Utilizzo di web profiles... 6 Gestione dei profili... 8 Fasce orarie... 13 Log siti... 14 Pag.

Dettagli

Abilitazione e uso del protocollo EtherTalk

Abilitazione e uso del protocollo EtherTalk Macintosh Questo argomento include le seguenti sezioni: "Requisiti" a pagina 3-35 "Abilitazione e uso del protocollo EtherTalk" a pagina 3-35 "Abilitazione e uso del protocollo TCP/IP" a pagina 3-36 "Procedura

Dettagli

ICMP OSI. Internet Protocol Suite. Telnet FTP SMTP SNMP TCP e UDP NFS. Application XDR. Presentation. Session RPC. Transport.

ICMP OSI. Internet Protocol Suite. Telnet FTP SMTP SNMP TCP e UDP NFS. Application XDR. Presentation. Session RPC. Transport. ICMP Application Presentation Session Transport Telnet FTP SMTP SNMP TCP e UDP NFS XDR RPC Network Data Link Physical OSI ICMP ARP e RARP IP Non Specificati Protocolli di routing Internet Protocol Suite

Dettagli

Università degli Studi di Pisa Dipartimento di Informatica. NAT & Firewalls

Università degli Studi di Pisa Dipartimento di Informatica. NAT & Firewalls Università degli Studi di Pisa Dipartimento di Informatica NAT & Firewalls 1 NAT(NETWORK ADDRESS TRANSLATION) MOTIVAZIONI NAT(Network Address Translation) = Tecnica di filtraggio di pacchetti IP con sostituzione

Dettagli

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi Capitolo Terzo Primi passi con Microsoft Access Sommario: 1. Aprire e chiudere Microsoft Access. - 2. Aprire un database esistente. - 3. La barra multifunzione di Microsoft Access 2007. - 4. Creare e salvare

Dettagli

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Pagina 2 di 16 Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Introduzione a Legalmail Enterprise...3

Dettagli

CORSO DI RETI SSIS. Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci

CORSO DI RETI SSIS. Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci CORSO DI RETI SSIS Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci IL DOMAIN NAME SYSTEM (DNS) Indirizzi IP poco adatti per essere memorizzati da utenti umani è prevista la possibiltà di associare nomi simbolici

Dettagli

PORTALE CLIENTI Manuale utente

PORTALE CLIENTI Manuale utente PORTALE CLIENTI Manuale utente Sommario 1. Accesso al portale 2. Home Page e login 3. Area riservata 4. Pagina dettaglio procedura 5. Pagina dettaglio programma 6. Installazione dei programmi Sistema operativo

Dettagli

Nokia C110/C111 scheda LAN senza filo Manuale di installazione

Nokia C110/C111 scheda LAN senza filo Manuale di installazione Nokia C110/C111 scheda LAN senza filo Manuale di installazione DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ Noi, NOKIA MOBILE PHONES Ltd dichiariamo sotto la nostra esclusiva responsabilità che i prodotti DTN-10 e DTN-11

Dettagli

Università Degli Studi dell Insubria. Centro Sistemi Informativi e Comunicazione (SIC) Rete Wireless di Ateneo UninsubriaWireless

Università Degli Studi dell Insubria. Centro Sistemi Informativi e Comunicazione (SIC) Rete Wireless di Ateneo UninsubriaWireless Università Degli Studi dell Insubria Centro Sistemi Informativi e Comunicazione (SIC) Rete Wireless di Ateneo UninsubriaWireless Istruzioni per l accesso alla rete WiFi INSUBRIA-CAMPUS-STUDENTI Configurazione

Dettagli

Prima di iniziare la procedura d installazione, verificare che siano disponibili tutte le informazioni e le attrezzature necessarie

Prima di iniziare la procedura d installazione, verificare che siano disponibili tutte le informazioni e le attrezzature necessarie Il presente prodotto può essere configurato con un browser web aggiornato come Internet Explorer 6 o Netscape Navigator 6.2.3. DSL-504T ADSL Router Prima di cominciare Prima di iniziare la procedura d

Dettagli

5.2 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE

5.2 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE 5.2 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE Base offre la possibilità di creare database strutturati in termini di oggetti, quali tabelle, formulari, ricerche e rapporti, di visualizzarli e utilizzarli in diverse modalità.

Dettagli

AXWIN6 QUICK INSTALL v.3.0

AXWIN6 QUICK INSTALL v.3.0 AXWIN6 QUICK INSTALL v.3.0 Procedura per l installazione di AxWin6 AxWin6 è un software basato su database Microsoft SQL Server 2008 R2. Il software è composto da AxCom: motore di comunicazione AxWin6

Dettagli

ATOLLO BACKUP GUIDA INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE

ATOLLO BACKUP GUIDA INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE ATOLLO BACKUP GUIDA INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE PREMESSA La presente guida è da considerarsi come aiuto per l utente per l installazione e configurazione di Atollo Backup. La guida non vuole approfondire

Dettagli

TeamViewer 9 Manuale Wake-on-LAN

TeamViewer 9 Manuale Wake-on-LAN TeamViewer 9 Manuale Wake-on-LAN Rev 9.2-12/2013 TeamViewer GmbH Jahnstraße 30 D-73037 Göppingen www.teamviewer.com Indice 1 Informazioni sulla Wake-on-LAN... 3 2 Requisiti... 4 3 Finestre di configurazione...

Dettagli

Interconnessione di reti

Interconnessione di reti Interconnessione di reti Collegamenti tra reti eterogenee Instradamento (routing) e inoltro (forwarding) IPv4 - indirizzi IP e MAC - sottoreti IPv6 - evoluzione di Internet DNS - Domain Name System Conclusioni

Dettagli

Guida alla configurazione

Guida alla configurazione NovaSun Log Guida alla configurazione Revisione 3.1 28/06/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 16 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 2 di 16 Contenuti Il presente documento

Dettagli

Come condividere l accesso internet tramite chiavetta HSPDA di 3 (o altro operatore) con un Ipod Touch via WIFI

Come condividere l accesso internet tramite chiavetta HSPDA di 3 (o altro operatore) con un Ipod Touch via WIFI Come condividere l accesso internet tramite chiavetta HSPDA di 3 (o altro operatore) con un Ipod Touch via WIFI Premessa Abbiamo un portatile dotato di WIFI che si collega ad internet tramite una chiavetta

Dettagli

Il tuo manuale d'uso. LEXMARK X502N http://it.yourpdfguides.com/dref/1265819

Il tuo manuale d'uso. LEXMARK X502N http://it.yourpdfguides.com/dref/1265819 Può anche leggere le raccomandazioni fatte nel manuale d uso, nel manuale tecnico o nella guida di installazione di LEXMARK X502N. Troverà le risposte a tutte sue domande sul manuale d'uso (informazioni,

Dettagli

Guida per l'impostazione delle funzioni di scansione

Guida per l'impostazione delle funzioni di scansione Guida per l'impostazione delle funzioni di scansione WorkCentre M123/M128 WorkCentre Pro 123/128 701P42171_IT 2004. Tutti i diritti riservati. La protezione dei diritti d autore è rivendicata tra l altro

Dettagli

SOSEBI PAPERMAP2 MODULO WEB MANUALE DELL UTENTE

SOSEBI PAPERMAP2 MODULO WEB MANUALE DELL UTENTE SOSEBI PAPERMAP2 MODULO WEB MANUALE DELL UTENTE S O. S E. B I. P R O D O T T I E S E R V I Z I P E R I B E N I C U L T U R A L I So.Se.Bi. s.r.l. - via dell Artigianato, 9-09122 Cagliari Tel. 070 / 2110311

Dettagli

GateManager. 1 Indice. tecnico@gate-manager.it

GateManager. 1 Indice. tecnico@gate-manager.it 1 Indice 1 Indice... 1 2 Introduzione... 2 3 Cosa vi serve per cominciare... 2 4 La Console di amministrazione... 2 5 Avviare la Console di amministrazione... 3 6 Come connettersi alla Console... 3 7 Creare

Dettagli

Introduzione alle applicazioni di rete

Introduzione alle applicazioni di rete Introduzione alle applicazioni di rete Definizioni base Modelli client-server e peer-to-peer Socket API Scelta del tipo di servizio Indirizzamento dei processi Identificazione di un servizio Concorrenza

Dettagli

Manuale NetSupport v.10.70.6 Liceo G. Cotta Marco Bolzon

Manuale NetSupport v.10.70.6 Liceo G. Cotta Marco Bolzon NOTE PRELIMINARI: 1. La versione analizzata è quella del laboratorio beta della sede S. Davide di Porto, ma il programma è presente anche nel laboratorio alfa (Porto) e nel laboratorio di informatica della

Dettagli

MODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it

MODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it MODELLO CLIENT/SERVER Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it POSSIBILI STRUTTURE DEL SISTEMA INFORMATIVO La struttura di un sistema informativo

Dettagli

Istruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014)

Istruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014) Istruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014) Il software per gli esami ICON può essere eseguito su qualunque computer dotato di Java Virtual Machine aggiornata.

Dettagli

DSL-G604T Wireless ADSL Router

DSL-G604T Wireless ADSL Router Il prodotto può essere configurato con un qualunque browser aggiornato come Internet Explorer 6 o Netscape Navigator 6.2.3. DSL-G604T Wireless ADSL Router Prima di cominciare 1. Se si intende utilizzare

Dettagli

Configurazione del Sistema Operativo Microsoft Windows XP per accedere alla rete Wireless dedicata agli Ospiti LUSPIO

Configurazione del Sistema Operativo Microsoft Windows XP per accedere alla rete Wireless dedicata agli Ospiti LUSPIO Configurazione del Sistema Operativo Microsoft Windows XP per accedere alla rete Wireless dedicata agli Ospiti LUSPIO Requisiti Hardware Disporre di un terminale con scheda wireless compatibile con gli

Dettagli

IP CONTROLLER IPC-3008/ IPC-3108 IPC-3002 / IPC-3102

IP CONTROLLER IPC-3008/ IPC-3108 IPC-3002 / IPC-3102 MANUALE SEMPLIFICATO DI PROGRAMMAZIONE IP CONTROLLER IPC-3008/ IPC-3108 IPC-3004 / IPC-3104 IPC-3002 / IPC-3102 NOTE Il seguente manuale è valido per tutti i modelli di moduli IP Controller, della serie

Dettagli

Cognome e nome:...matricola:...

Cognome e nome:...matricola:... Reti di Calcolatori I - Prova del 18-11-2005 Compito A Tempo a disposizione: 90 minuti. Regole del gioco: 1) Libri e quaderni chiusi, vietato scambiare informazioni con altri, vietato usare calcolatrici.

Dettagli