Il datore di lavoro e il dirigente sono puniti con la pena dell arresto da tre a sei mesi o con l ammenda da a euro per la violazione:
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- Uberto Rubino
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1 Sicuro di sé si cura di te! 1
2 Viviamo in un mondo pieno di regole e di obblighi a cui ottemperare Cosa si aspettano, da noi, i clienti? Di essere messi nelle migliori condizioni per rispettare la LEGGE 2
3 IL PANORAMA NORMATIVO DI RIFERIMENTO Per le macchine nuove: 2006/42/CE Recepita in Italia con D.L.vo 17/2010 Il datore di lavoro ha COMUNQUE l obbligo di verificare i requisiti essenziali Cassazione Penale Sezione IV - Sentenza n del 7 settembre 2011 (u. p. 6 aprile 2011) - Pres. Brusco Est. Izzo P.M. Galati - Ric. P. G. M. R.. Macchine in uso e costruite ante il 21/09/96 non CE: Testo unico D.L.vo 81/2008 Allegato V (La data di scadenza per le attività i di adeguamento ai requisiti i i minimi è stata il 12/11/2005) 3
4 GLI OBBLIGHI DI CHI UTILIZZA UNA MACCHINA (D.L.vo 81/2008 Art. 71) Verifica dei RES prima della messa in servizio (Allegato I Decreto 17/2010 o allegato V decreto 81/2008); Eventuale ripristino dei RES qualora non presenti; Verifica del mantenimento dei RES di cui sopra dopo ogni trasferimento; Verifiche e manutenzioni periodiche dei componenti di sicurezza; Tenuta di un registro triennale dell avvenuto controllo. 4
5 IL REGIME SANZIONATORIO (D.L.vo 106/2009 art. 87) Il datore di lavoro e il dirigente sono puniti con la pena dell arresto da tre a sei mesi o con l ammenda da a euro per la violazione: a) dell articolo 70, comma 1; b) dell articolo 70, comma 2, limitatamente ai punti 3.2.1, 5.6.1, 5.6.6, 5.6.7, 5.9.1, 5.9.2, e dell allegato V, parte II; c) dell articolo 71, commi 1, 2, 4, 7 e 8; d) degli articoli 75 e 77, commi 3, 4, lettere e a), b) e d), e 5; e) degli articoli 80, comma 2, 82, comma 1, 83, comma 1, e 85, comma 1. 5
6 ATTORI IN CAMPO Costruttori di macchine Preposti alla sorveglianza Utilizzatori di macchine 6
7 SORGE un PROBLEMA!!! Assenza di marcatura CE su una linea autocostruita ; Incidente/infortunio; Denuncia enti di certificazione; (OHSAS 18000) Denuncia autorità preposte (AUSL). Di chi è la colpa? Come posso muovermi? 7
8 Devo organizzare un sistema che interrompa l integrità della catena di sicurezza! Il problema..! Perché succede? 1)Qualcuno l ha gettata (non conformità della macchina ) 2)Nessuno l ha tolta (mancanza di controllo ) 3)Mancanza di attenzione (elemento imprevisto ) La somma di questi tre elementi porta al potenziale problema Basta evitare anche uno solo dei tre problemi per evitare l incidente: INTEGRITA DELLA CATENA DI SICUREZZA! 8
9 OBIETTIVI DA RICERCARE Occorre CONSEGUENTEMENTE mettere a punto uno strumento che consenta di spezzare la catena della sicurezza: Rispondendo agli obblighi di legge (Art. 71 comma 4/8/9 del D.L.vo 81/2008); Mantenendo nel tempo le caratteristiche originali delle macchine; Identificando gli interventi effettuati nel corso della vita del prodotto con storicità delle attività manutentive; Identificando d le responsabilità: clausola l riguardante l obbligo di diligenza in contrapposizione all obbligo di garantire la sicurezza e l informazione Dir. 42/06/CE All. I Par ); Fornendo la documentazione necessaria a dimostrare che l evento problematico è stato frutto di una situazione di non consapevolezza e non di una effettiva volontà di dolere (responsabilità colposa anziché preterintenzionale). 9
10 STRUMENTO Associazione di un codice univoco ad ogni componente complesso (macchina o insieme di macchine linea) in grado di attivare un supporto grafico intelligente t ed interattivo che contenga: La certificazione dell impianto (CE per le linee, atto peritale per le macchine in uso) in grado di attestare il rispetto dei RES; Le informazioni per la corretta conduzione e gestione dei componenti di sicurezza nel tempo. 10
11 PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO Il codice univoco associato alla macchina o alla linea è la chiave di accesso che consente al suo possessore di operare all interno di un esclusivo portale navigando nel mondo per scambiare le informazioni necessarie al mantenimento delle garanzie e delle certificazioni del prodotto. 11
12 INTERATTIVITA Il sistema riconosce i gestori e li identifica come suo unico punto di riferimento. Autonomamente, e da quel momento, si adopera in una costante opera di supporto e affiancamento, sollecitando nei tempi e nei modi adeguati tutti gli attori in gioco ad effettuare, secondo un sistema di adeguate procedure, e secondo quanto specificato dalle norme tecniche e richiesto per Legge, tutte le attività di verifica e manutenzione necessarie. 12
13 QUALE STRUMENTO PROPONIAMO 13
14 QUALE STRUMENTO PROPONIAMO 14
15 QUALE STRUMENTO PROPONIAMO 15
16 QUALE STRUMENTO PROPONIAMO 16
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18 QUALE STRUMENTO PROPONIAMO 18
Ing. Massimo Rivalta
Spett.le Azienda C.A.: Responsabile Sicurezza Responsabile Manutenzione Ns. Rif. N. 064-16 Torino, 14/09/16 OGGETTO: Impianti ad aria compressa e apparecchiature a pressione: LE RESPONSABILITA CIVILE E
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