Analisi merceologiche sui rifiuti urbani Dicembre 2009
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- Guido Poletti
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1 Analisi merceologiche sui rifiuti urbani Dicembre Premessa Il Programma provinciale attuativo del Piano regionale di gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio, elaborato dalla Provincia di Pordenone ed approvato con D.P.Reg. n. 0254/Pres. del 13 agosto 2007, prevede, tra le varie azioni, l effettuazione di analisi merceologiche sui rifiuti inviati agli impianti di trattamento di bacino, al fine di avere una rappresentazione qualitativa e quantitativa dei rifiuti, con particolare riferimento ai rifiuti da imballaggio. Il Programma provinciale attuativo del Programma regionale per la riduzione dei rifiuti biodegradabili da collocare in discarica, elaborato dalla Provincia di Pordenone ed approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n del , prevede, tra le varie azioni, l effettuazione di analisi merceologiche e di stabilità biologica sui rifiuti prodotti agli impianti di trattamento di bacino ed inviati in discarica, al fine di verificare il rispetto degli obiettivi previsti sulla riduzione dei rifiuti biodegradabili da conferire in discarica. I risultati ottenuti dall analisi effettuata sul finire del 2008 erano stati considerati come orientativi della qualità dei rifiuti in ingresso, non potendosi considerare il risultato ottenuto come esaustivo, in quanto si sarebbero dovute eseguire analisi merceologiche in relazione alle tipologie di raccolte attivate sul territorio, al fine di poter valutare in modo più significativo i punti di forza e di debolezza di ogni sistema di raccolta. Pertanto, per l anno 2009 la Provincia di Pordenone Settore Tutela Ambientale ha conferito alla Società Leochimica Srl di Zoppola l incarico per la realizzazione di due analisi merceologiche sui rifiuti urbani raccolti nella provincia di Pordenone come segue: 1. entro luglio, 3 analisi distinte per gestore; 2. entro dicembre, una con le modalità dello scorso anno al fine di poter effettuare una comparazione delle stesse. Nella luglio 2009 sono state effettuate analisi merceologiche sui rifiuti inviati al trattamento presso l impianto di bacino (S.N.U.A. di Aviano) e provenienti da tre Comuni della provincia di Pordenone, ognuno servito da una diversa Società di raccolta dei rifiuti urbani. I risultati sono stati trasmessi a tutti i Comuni, Enti e Società di gestione rifiuti urbani nel mese di agosto Nella presente Relazione sono riportati i risultati relativi a prelievi ed analisi di rifiuti inviati al trattamento presso l impianto di bacino (S.N.U.A. di Aviano). Il campione analizzato è stato scelto per avere una composizione media del rifiuto conferito all impianto di Aviano, per poter comparare i risultati con quelli ottenuti nel Altra frazione analizzata è stata quella del sovvallo dell impianto da destinare a discarica.
2 2. Analisi merceologiche sui rifiuti conferiti all impianto della SNUA La composizione del campione iniziale di rifiuto da analizzare era costituita da un uguale quantitativo di rifiuti raccolti dalle tre ditte citate. I rifiuti sottoposti ad indagine provenivano dalla raccolta non differenziata effettuata nei comuni di Aviano, Azzano Decimo, Cordenons, Maniago, Prata di Pordenone, Pordenone, Roveredo in Piano, San Vito al Tagliamento, Casarsa, Pravisdomini, Fiume Veneto, Sesto al Reghena, Valvasone, Chions e Sacile. In tutti questi comuni è attiva la raccolta differenziata secco umido e, con modalità diverse, il sistema porta a porta gestita dalle tre ditte operanti sul territorio (SNUA S.r.l., GEA S.p.A. e Ambiente Servizi S.p.A.). Si è proceduto quindi a miscelare e a selezionare il rifiuto da analizzare seguendo le procedure previste dalle metodologie di settore. I risultati delle analisi sono riportati in Tabella 1 e Tabella 2 e riportano la comparazione con le stesse analisi effettuate nel Dicembre 2008 Dicembre 2009 CATEGORIA SOTTOCATEGORIA % % Diff. % [kg] [kg] Carta Imballaggi, giornali, riviste/altro 10,700 4,97% 28,100 13,35% 8,38% Cartone Cartone da imballo/altro 35,700 16,58% 20,500 9,74% -6,84% Tessili Sanitari Tessili sanitari (pannolini, assorbenti, cotone idrofilo) 45,000 20,90% 42,300 20,10% -0,81% Plastica Plastica in film 41,700 19,37% 37,200 17,67% -1,70% Tessili Tessili naturali e sintetici, Imballi Tessili 8,400 3,90% 18,100 8,60% 4,70% Metalli Metalli in genere 5,300 2,46% 5,400 2,57% 0,10% Plastica Altra plastica rigida 5,100 2,37% 14,200 6,75% 4,38% Plastica Bottiglie contenitori in PET/PVC 18,700 8,69% 4,200 2,00% -6,69% Legno Legno 4,200 1,95% 3,200 1,52% -0,43% Sottovaglio >10 mm / 10-5 mm, 5-3 mm / <3 mm 5,100 2,37% 3,000 1,43% -0,94% Organico Altro organico 0,000 0,00% 0,000 0,00% 0,00% Organico Putrescibile da giardino 2,100 0,98% 16,400 7,79% 6,82% Organico Putrescibile da cucina 4,600 2,14% 6,000 2,85% 0,71% Poliaccoppiati Poliaccoppiati da imballo (tetrapak) / Altro 12,700 5,90% 1,100 0,52% -5,38% Pelle e cuoio Pelle e cuoio 0,200 0,09% 1,000 0,48% 0,38% Plastica Altra plastica (poliespansi, polistirolo) 8,700 4,04% 0,600 0,29% -3,76% Vetro Vetro trasparente, colorato/altro 2,800 1,30% 3,000 1,43% 0,12% Altro non classificabile Altro non classificabile 2,400 1,11% 0,100 0,05% -1,07% Gomma Gomma di origine domestica/altro 1,700 0,79% 3,400 1,62% 0,83% Inerti Inerti 0,000 0,00% 1,700 0,81% 0,81% Pericolosi Pericolosi in genere 0,200 0,09% 1,000 0,48% 0,38% TOTALI 215, ,00% 210, ,00% Tabella 1 Analisi merceologica dei rifiuti in ingresso all impianto SNUA
3 Dicembre 2008 Dicembre 2009 [kg] % [kg] % Diff. % Carta e cartone 46,400 21,55% 48,600 23,09% 1,54% Plastica e gomma 75,900 35,25% 59,600 28,31% -6,94% Tessili Sanitari 45,000 20,90% 42,300 20,10% -0,81% Tessili 8,400 3,90% 18,100 8,60% 4,70% Metalli 5,300 2,46% 5,400 2,57% 0,10% Organico 6,700 3,11% 22,400 10,64% 7,53% Vetro 2,800 1,30% 3,000 1,43% 0,12% Legno 4,200 1,95% 3,200 1,52% -0,43% 194,700 90,43% 202,600 96,25% 5,82% altro 20,600 9,57% 7,900 3,75% -5,82% 215, ,00% 210, ,00% Tabella 2 Analisi merceologica dei rifiuti in ingresso all impianto SNUA raggruppando le sottocategorie Foto 1 Campione di rifiuto analizzato
4 3. Analisi merceologiche sui rifiuti conferiti in discarica Nella prima metà del mese di dicembre 2009 si è proceduto ad effettuare un analisi merceologica sui rifiuti prodotti dall impianto della SNUA da inviare in discarica. I risultati sono esposti in Tabella 3 e Tabella 4 e riportano la comparazione con le stesse analisi effettuate nel gennaio Questa tipologia di rifiuto, definito sovvallo, è costituita dagli scarti di lavorazione del rifiuto secco non riciclabile ma anche di altre tipologie di rifiuto, quali il multi materiale. Dicembre 2008 Dicembre 2009 CATEGORIA SOTTOCATEGORIA % % Diff. % (kg) (kg) Carta Imballaggi, giornali, riviste/altro 39,800 18,33% 31,900 15,63% -2,70% Cartone Cartone da imballo/altro 31,000 14,28% 15,400 7,55% -6,73% Tessili Sanitari Tessili sanitari (pannolini, assorbenti, cotone idrofilo) 37,200 17,13% 32,200 15,78% -1,36% Plastica Plastica in film 56,200 25,89% 28,900 14,16% -11,73% Tessili Tessili naturali e sintetici, Imballi Tessili 14,400 6,63% 10,500 5,14% -1,49% Metalli Metalli in genere 10,300 4,74% 7,000 3,43% -1,31% Plastica Altra plastica rigida 4,300 1,98% 8,600 4,21% 2,23% Plastica Bottiglie contenitori in PET/PVC 8,200 3,78% 23,500 11,51% 7,74% Legno Legno 4,300 1,98% 3,800 1,86% -0,12% Sottovaglio >10 mm / 10-5 mm, 5-3 mm / <3 mm 4,000 1,84% 10,700 5,24% 3,40% Organico Altro organico 0,100 0,05% 0,000 0,00% -0,05% Organico Putrescibile da giardino 0,700 0,32% 1,400 0,69% 0,36% Organico Putrescibile da cucina 0,200 0,09% 6,600 3,23% 3,14% Poliaccoppiati Poliaccoppiati da imballo (tetrapak) / Altro 2,000 0,92% 7,800 3,82% 2,90% Pelle e cuoio Pelle e cuoio 0,200 0,09% 1,700 0,83% 0,74% Plastica Altra plastica (poliespansi, polistirolo) 1,200 0,55% 1,900 0,93% 0,38% Vetro Vetro trasparente, colorato/altro 0,000 0,00% 0,000 0,00% 0,00% Altro non classificabile Altro non classificabile 1,000 0,46% 0,000 0,00% -0,46% Gomma Gomma di origine domestica/altro 1,900 0,88% 7,900 3,87% 3,00% Inerti Inerti 0,000 0,00% 0,800 0,39% 0,39% Pericolosi Pericolosi in genere 0,100 0,05% 3,500 1,71% 1,67% TOTALI 217, ,00% 204, ,00% Tabella 3 Analisi merceologica dei sovvalli inviati in discarica
5 Dicembre 2008 Dicembre 2009 [kg] % [kg] % Diff. % Carta e cartone 70,800 32,61% 47,300 23,17% -9,44% Plastica e gomma 71,800 33,07% 70,800 34,69% 1,62% Tessili Sanitari 37,200 17,13% 32,200 15,78% -1,36% Tessili 14,400 6,63% 10,500 5,14% -1,49% Metalli 10,300 4,74% 7,000 3,43% -1,31% Organico 1,000 0,46% 8,000 3,92% 3,46% Vetro 0,000 0,00% 0,000 0,00% 0,00% Legno 4,300 1,98% 3,800 1,86% -0,12% 209,800 96,64% 179,600 88,00% -8,64% altro 7,300 3,36% 24,500 12,00% 8,64% 217, ,00% 204, ,00% Tabella 4 Analisi merceologica dei sovvalli inviati in discarica raggruppando le sottocategorie Foto 2 Campione di sovvallo analizzato
6 4. Considerazioni generali Si ritiene di riconfermare la gran parte delle osservazioni fatte nella relazione del febbraio 2009, alla luce delle modeste differenze percentuali sulla composizione dei rifiuti sia in ingresso all impianto che dei sovvalli prodotti e cioè: 1) vi è ancora una importante presenza di carta e soprattutto cartone (circa il 20 %) che in parte potrebbe essere intercettata e inviata a recupero; 2) la plastica in film ammonta tra il %. Parte di questo materiale potrebbe essere recuperato; 3) altra presenza, quasi tutta riciclabile, è costituita da imballaggi in plastica quali le bottiglie e i contenitori in PET/PVC (2-8 %); 4) bisognerebbe individuare forme di raccolta separate per i tessili sanitari (pannolini, assorbenti ) che costituiscono parte molto rilevante del rifiuto in ingresso (20 %) e che l impianto non è in grado di trattare. Forme di raccolta separate, ottimizzazione dei carichi e convenzione con inceneritori, sembra possa essere la strada più corretta da seguire; Come già affermato nella scorsa relazione dell agosto 2009, si ribadisce che per poter dire di aver adottato un buon sistema di raccolta differenziata del rifiuto urbano, nel rifiuto secco non riciclabile : 1) non si dovrebbero trovare tracce di rifiuti putrescibili da cucina e da giardino; 2) non si dovrebbero trovare bottiglie di vetro o di plastica, materiale oggetto di raccolta differenziata che va a recupero; 3) non si dovrebbero riscontrare rifiuti di tipo artigianale e/o industriale che dovrebbero essere raccolti in modo separato; 4) si dovrebbero riscontrare bassi quantitativi di pelle/cuoio, film di plastica, plastiche riciclabili in genere; 5) sarebbe auspicabile intercettare in modo differenziato i tessili-sanitari. Vale quanto già detto nella relazione delle analisi precedenti (anno 2008), ovvero, bisognerebbe individuare forme di raccolta separate per i tessili sanitari (pannolini, assorbenti ) che costituiscono parte molto significativa del rifiuto in ingresso e che l impianto non è in grado di trattare. Forme di raccolta separate, ottimizzazione dei carichi e convenzione con inceneritori, sembra possa essere la strada più corretta da seguire;
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