Novità e fabbisogni normativi
|
|
- Emma Mauri
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Novità e fabbisogni normativi
2 Novità e fabbisogni normativi Le specifiche tecniche della telelettura Gli aggiornamenti delle norme tecniche attuative ti della legge 1083/71 Le altre norme e linee guida L attività normativa europea
3 Le specifiche tecniche per la telelettura Le specifiche tecniche per la telelettura stanno rappresentando,come già evidenziato nella specifica relazione, l impegno più consistente per il CIG. Il lavoro di specie non si esaurisce ai tavoli normativi nazionali perché tutto quel che può essere ritenuto di contorno e di riferimento deve essere tenuto costantemente sotto controllo. Per quanto costi dirlo, anche la ricerca di soluzioni normative condivise è non facile.
4 Le specifiche tecniche per la telelettura Il concetto di estrema novità di cui sono permeate le specifiche del compendio UNI TS fa si che debbano essere fatti molti più sforzi rispetto ad altre attività normative ad andamento ordinario e sinora molti sono stati gli ostacoli non preventivabili al tempo in cui il progetto di normazione è stato avviato, che si sono dovuti affrontare man mano che i documenti venivano sviluppati.
5 Gli aggiornamenti delle norme tecniche attuative della legge 1083/71 1 La legge 1083/71 Norme per la sicurezza dell impiego del gas combustibile, rimane ancor oggi al vertice delle disposizioni legislative sull utilizzo dei gas combustibili. Nell ambito dell attuazione di questa legge, molte sono le norme UNI, elaborate dal CIG, già recepite. Il CIG, dopo la serie UNI 7129, sta procedendo a un costante aggiornamento delle stesse.
6 Gli aggiornamenti delle norme tecniche attuative della legge 1083/71 1 Anno 2012 Norme già pubblicate: Odorizzazione: Serie UNI 7133 (quattro parti) In corso di pubblicazione: Sicurezza: UNI (include anche le tecniche di verifica e ripristino per gli impianti alimentati a GPL) UNI (estesa a tutti gli impianti) In inchiesta pubblica UNI : Impianti di odorizzazione: Serie UNI 9463 (quattro Impianti di odorizzazione: Serie UNI 9463 (quattro parti)
7 Gli aggiornamenti delle norme tecniche attuative della legge 1083/71 1 Anno 2012 Prossimamente in inchiesta pubblica UNI : Rapporto Tecnico (UNI TR) relativo a linee guida di orientamento per gli operatori sulle tecnologie riconosciute e applicabili per il polietilene nella distribuzione del gas UNI UNI (due parti) UNI (verrà resa complementare alle norme europee serie EN 13384).
8 Gli aggiornamenti delle norme tecniche attuative della legge 1083/71 1 Anno 2012 Prossimamente in inchiesta pubblica UNI : UNI 7140 UNI 10642, che verrà ritirata e rieditata come UNI UNI 10642, che verrà ritirata e rieditata come UNI CEN TR 1749
9 Gli aggiornamenti delle norme tecniche attuative della legge 1083/71 1 Anno 2012 In fase di revisione avanzata: UNI 7131 E stata iniziata la revisione per: UNI ; UNI 10845, UNI E iniziato il lavoro di armonizzazione per Termini e definizioni per le norme interessate, dopo la pubblicazione i della UNI 7128.
10 Gli aggiornamenti delle norme tecniche attuative della legge 1083/71 1 Anno 2012 In fase di ultimazione: Progetto CIG E Impianti a gas di portata termica maggiore di 35 kw. Progettazione, installazione, messa in servizio e manutenzione.
11 Le altre norme e le linee guida Anno 2012 Le norme per il decreto 16/04/2008: Vengono costantemente monitorate agli effetti applicativi; alcune di esse sono già in revisione Le linee guida per la distribuzione, attuative della deliberazione AEEG ARG/gas 120/08, sono state tutte aggiornate e pubblicate sul sito del CIG ( Le linee guida per il trasporto, attuative della deliberazione AEEG ARG/gas 141/09, sono state pubblicate sul sito del CIG.
12 L attività normativa europea Anno 2012 Per quanto riguarda i prodotti coperti dai mandati europei connessi alla direttiva 2009/142/CE cosiddetta GAD, continua l attività di revisione programmata. L attenzione oggi è maggiormente puntata sui progetti di norma relativi al mandato M400 EU sulla qualità dei gas e su quelli relativi al mandato M475 EU sul biometano.
13 L attività normativa europea Anno 2012 I progetti di norma relativi al mandato M400 EU sulla qualità dei gas sono affidati al CEN TC 234 e quelli relativi al mandato M475 EU sul biometano al Project Committee CEN TC 408. Il CIG, sta presidiando in modo organico queste due linee di attività normativa per certi versi ancora ai blocchi di partenza, cercando di porre in primo piano le evidenze nazionali.
14 I fabbisogni normativi Sicuramente necessita di un intervento normativo corposo il campo della qualificazione degli operatori del post-contatore; al CEN TR di prossima pubblicazione da parte del CEN ( fusse che fusse a vorta bona ), a cui si unirà anche la specifica norma UNI che il CIG sta elaborando, dovranno seguire altri documenti improntati a fini descrittivi e didattici.
15 I fabbisogni normativi Ci sono troppe disposizioni per il post-contatore: legislative, regolamentari, normativo-tecniche, tecniche emesse da istituzioni, enti di normazione, regioni, province, etc. Ognuno degli attori emittenti dovrebbe guardare in casa propria e riconsiderare in modo oggettivo quanto esistente, prevedendo aggiornamenti, correzioni, cancellazioni. Tenuto conto dei rispettivi campi d intervento si dovrebbero evitare le sovrapposizioni.
16 I fabbisogni normativi Il concetto da seguire è quello dello schema del Nuovo approccio europeo, con la parte Legislativa prescrittiva de jure, oggetto dell intervento delle istituzioni competenti e la parte normativo tecnica, oggetto dell intervento degli enti di normazione. In fondo, se ci pensiamo bene, la vecchia, cara e sempre valida Legge 1083, già nel 1971 si era espressa in questo senso
17 Slide di backup Per i titoli ed i riferimenti delle norme UNI elaborate dal CIG, vedere : com/magento /index.php/home/ 1/index
18 SI RINGRAZIA DELL ATTENZIONE Francesco Castorina Direttore Tecnico CIG
L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS ED IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 6 FEBBRAIO 2014 40/2014/R/GAS DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ACCERTAMENTI DELLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI DI UTENZA A GAS L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS ED IL SISTEMA IDRICO Nella riunione
Dettagliaggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione);
FEBBRAIO 2014 Il 6 febbraio 2014 l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha emanato e pubblicato sul proprio sito la Delibera n. 40/2014/R/gas, Disposizioni in materia di accertamenti della
DettagliNormativa tecnica per il settore domestico del gas: novità e future evoluzioni. Francesco Castorina. Segretario Generale Comitato
Francesco Castorina Segretario Generale Comitato Italiano Gas CIG E bene, anche nel perseguire le cose migliori, procedere con calma e moderazione. Cicerone Apriamo con alcune importanti novità provenienti
DettagliIMPLEMENTAZIONI APPORTATE CON LA VERSIONE 3.1
Pagina 1 Mestre Venezia, luglio 2015 Siamo lieti di comunicarvi che è disponibile l aggiornamento alla versione 3.1 di iodichiaro2. IMPLEMENTAZIONI APPORTATE CON LA VERSIONE 3.1 VERBALE DI COLLAUDO UNI
DettagliDIRETTIVE PER LE CONNESSIONI DI IMPIANTI DI BIOMETANO ALLE RETI DEL GAS NATURALE
DIRETTIVE PER LE CONNESSIONI DI IMPIANTI DI BIOMETANO ALLE RETI DEL GAS NATURALE Convegno AIEE - INNOVHUB SSI "BIOMETANO E DINTORNI"- Milano, 15 settembre 2015 Roberto Maulini Direzione Infrastrutture
DettagliConvegno : Piano sicurezza gas
Convegno : Piano sicurezza gas Impianti alimentati a gas -La sicurezza passa (anche) per la qualificazione e i controlli - Francesco Castorina C I G Roma 26 giugno 2012 Statistica incidenti da gas I dati;
DettagliProspettive per l immissione del biometano nella rete gas
Prospettive per l immissione del biometano nella rete gas ANDREA OGLIETTI Direttore Direzione Infrastrutture, Unbundling e Certificazione Milano, 4 aprile 2014 1 Questa presentazione non è un documento
DettagliLa certificazione degli edifici
Convegno FIRE La certificazione energetica negli edifici: opportunità e ruoli per gli Energy Manager Milano - 11 e 12 novembre 2004 La certificazione degli edifici Mario de Renzio - Consigliere FIRE
DettagliNOTA: Il presente documento è un estratto del documento originale impostato su carta intestata CIG Comitato italiano Gas reperibile sul portale CIG
Pagina 1 di 5 NOTA: Il presente documento è un estratto del documento originale impostato su carta intestata CIG Comitato italiano Gas reperibile sul portale CIG Programma corsi di formazione per qualificazione/certificazione
DettagliRaccomandazioni generali Il CIG consiglia che: Corsi di formazione propedeutici a percorsi di qualificazione/certificazione siano tenuti da docenti
Programma corsi di formazione per qualificazione/certificazione degli operatori del post contatore gas ai sensi della norma UNI 11554 e del PdR 11/2014. Premessa Il presente documento riporta indicazioni
DettagliDELIBERA 40/2014/R/gas Disposizioni in materia di accertamenti della sicurezza degli impianti di utenza a gas
DELIBERA 40/2014/R/gas Disposizioni in materia di accertamenti della sicurezza degli impianti di utenza a gas Seminario Confartigianato Milano, 12 marzo 2015 Roberto Maulini Direzione Infrastrutture Certificazione
DettagliELENCO PREZZI. Tutti i prezzi indicati devono considerarsi espressi in Euro, IVA esclusa.
ELENCO PREZZI In riferimento al paragrafo 3.2 del Codice di Rete per la Distribuzione del Gas Naturale, redatto dall Autorità per l Energia Elettrica e il Gas, il presente documento elenca le prestazioni
DettagliLE NORME CEI CENELEC IEC
LA SITUAZIONE NORMATIVA INTERNAZIONALE ED I RIFLESSI SULLA NORMATIVA EUROPEA DOTT. ING. CARLO R. LOI Presidente Comitato Tecnico Europeo TC 79 del CENELEC e Presidente del CT79 del CEI Membro e Past President
Dettagli5.1 FAQ 738. RISPOSTA: Riportiamo al riguardo quanto dice la delibera 40/14:
FAQ 738 info@ctenergia.it newsletter@tiemme.com DOMANDA: Salve sono un Ingegnere che si occupa di impiantistica, volevo sottoporvi un quesito in merito al tubo multistrato gas che vedo essere di vostro
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ
MANUALE DELLA QUALITÀ RIF. NORMA UNI EN ISO 9001:2008 ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE NAZIONALE EDUCATORI CINOFILI iscritta nell'elenco delle associazioni rappresentative a livello nazionale delle professioni
DettagliUna metodologia da utilizzare può essere così sintetizzata:
10 CRITERI TECNICI DELLE PRIORITÀ L elenco dei siti con gli indici di priorità contenuti nel presente piano, dovrà essere rivisto ed aggiornato alla luce delle risultanze emergenti dai piani di caratterizzazione.
DettagliTesto risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09
Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Deliberazione 16 dicembre 2004 Determinazione del contributo tariffario da erogarsi ai sensi dell
DettagliSistemi di certificazione e accreditamento
Sistemi di certificazione e accreditamento Beniamino Cenci Goga L accreditamento riduce i rischi delle imprese e dei clienti poiché garantisce che gli organismi accreditati sono in grado di portare a termine
DettagliELENCO PREZZI validità dal 01/01/2015
ELENCO PREZZI validità dal 01/01/2015 In riferimento al paragrafo 3.2 del Codice di Rete per la Distribuzione del Gas Naturale, redatto dall Autorità per l Energia Elettrica e il Gas, il presente documento
DettagliLA NUOVA ISO 9001:2008 Seminario AICQ Tosco-Ligure 20 febbraio 2009, Genova
LA NUOVA ISO 9001:2008 Seminario AICQ Tosco-Ligure 20 febbraio 2009, Genova IL RUOLO DEGLI ENTI DI CERTIFICAZIONE Tiziana Spreafico Bureau Veritas Italia ISO 9001 Revisione periodica ISO 9001:2008 Revisione
DettagliOBIETTIVI ANNO 2014 Codice: 1 Denominazione: VERIFICA AREE FABBRICABILI AI FINI ICI E CONTROLLO PER RECUPERO EVASIONE ANNI 2009 2010-2011
OBIETTIVI ANNO 2014 Codice: 1 Denominazione: VERIFICA AREE FABBRICABILI AI FINI ICI E CONTROLLO PER RECUPERO EVASIONE ANNI 2009 2010-2011 Descrizione dell obiettivo: A differenza del controllo delle AF
DettagliIL DIRETTORE GENERALE per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica
DECRETO 19 maggio 2010 Modifica degli allegati al decreto 22 gennaio 2008, n. 37, concernente il regolamento in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici. IL DIRETTORE
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Lazio
Repubblica Italiana Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Disponibile in formato elettronico sul sito: www.regione.lazio.it Legge Regionale n.12 del 13 agosto 2011 Data 22/10/2013 Numero 87 Supplemento
DettagliSistemi di gestione per la qualità Requisiti
Titolo ISO/FDIS 9001:2000 Sistemi di gestione per la qualità Requisiti Quality management systems Requirements DOCUMENTO ISO ALLO STADIO DI PROGETTO FINALE DI NORMA INTERNAZIONALE (FINAL DRAFT INTERNATIONAL
DettagliG.P. GAS S.r.l. LISTINO PREZZI 2014 (PROVVISORIO: dal 01/01/2014 alla data di variazione ISTAT)
Il Distributore si impegna, anche tramite terzi ed in relazione agli impianti per i quali è concessionario del servizio di distribuzione del gas naturale e di gas diversi dal gas naturale, a fornire le
DettagliDelibera n. 129/04 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Nella riunione del 22 luglio 2004. Visti:
Pagina 1 di 5 Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it il 29 luglio 2004, ai sensi dell'articolo 6, comma 4, della deliberazione dell'autorità per l'energia elettrica e il gas 20 febbraio 2001, n. 26/01
DettagliI fabbricanti tra norme, controlli verifiche e realtà di mercato
ACISM I fabbricanti tra norme, controlli verifiche e realtà di mercato Torino, 17 aprile 2014 Federata Aprile 2014 1 All origine un ritardo storico da recuperare C era una volta - 1890: I pesi e le misure
DettagliALLEGATO TECNICO PER L ACCREDITAMENTO DEGLI ORGANISMI DI FORMAZIONE CERTIFICATI
Allegato 4 ALLEGATO TECNICO PER L ACCREDITAMENTO DEGLI ORGANISMI DI FORMAZIONE CERTIFICATI Il presente Allegato tecnico, rivolto a tutti gli Enti di formazione già certificati secondo la norma internazionale
DettagliSES RETI S.P.A. LISTINO PREZZI PREZZI VALIDO DAL 01/01/2014 COMUNE DI CARMIANO
La SES RETI S.p.A. si impegna, nell impianto di distribuzione del gas naturale del comune di CARMIANO a fornire le prestazioni ed i servizi di seguito meglio individuati (denominati Attività ), in ottemperanza
DettagliPROCEDURA PER L'ATTIVAZIONE DELLA FORNITURA PER IMPIANTI DI UTENZA GAS NUOVI
PROCEDURA PER L'ATTIVAZIONE DELLA FORNITURA PER IMPIANTI DI UTENZA GAS NUOVI Procedura per richieste di attivazione della fornitura di gas pervenute al venditore a partire dall'1 aprile 2007 (art. 16,
DettagliMANUALE SOFTWARE RETE GAS
MANUALE SOFTWARE RETE GAS Il software per il dimensionamento di una rete gas, sviluppato su foglio elettronico in Excel, consente il dimensionamento sia delle rete interna, ossia la diramazione alle utenze,
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 3 LUGLIO 2014 326/2014/R/GAS MODALITÀ PER IL RIMBORSO, AI GESTORI USCENTI, DEGLI IMPORTI RELATIVI AL CORRISPETTIVO UNA TANTUM PER LA COPERTURA DEGLI ONERI DI GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO
DettagliDiventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.
ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno
DettagliL attuazione del Decreti Ministeriali 20 luglio 2004 a tre mesi dalla partenza: alcune considerazioni preliminari
L attuazione del Decreti Ministeriali 20 luglio 2004 a tre mesi dalla partenza: alcune considerazioni preliminari Convegno FIRE EnergyMed 2005 15 aprile 2005 Marcella Pavan Unità Gestione e Controllo della
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio
DettagliProfessionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro
Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro Firenze, 18 febbraio 2014 NUOVI RUOLI NEI PROCEDIMENTI DI PREVENZIONE
Dettaglipubblicata sul sito www.autorita.energia.it in data 21 dicembre 2005
pubblicata sul sito www.autorita.energia.it in data 21 dicembre 2005 Delibera n. 277/05 INTEGRAZIONI E MODIFICHE DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS 12 DICEMBRE 2003, N.
DettagliINDICE. Istituto Tecnico F. Viganò PROCEDURA PR 01. Rev. 2 Data 20 Maggio 2009. Pagina 1 di 9 TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI
INDICE 1 di 9 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4. RESPONSABILITÀ 5. MODALITÀ OPERATIVE 5.1. Redazione e identificazione 5.2. Controllo e verifica 5.3. Approvazione 5.4.
DettagliGAS SMART METERS. Bologna, 11aprile 2013 Royal Carlton Hotel, Via Montebello 8
Workshop GAS SMART METERS Telelettura, telegestione: aggiornamenti normativie tecnici Bologna, 11aprile 2013 Royal Carlton Hotel, Via Montebello 8 LO STATO DIAVANZAMENTO DELLA NORMATIVA TECNICA Sergio
DettagliPROCEDURA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTO E FORNITORI 02 30/09/2006 SOMMARIO
Pagina 1 di 6 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 FLOW PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO...3 4 ORDINI DI ACQUISTO...4 5 CONTROLLI AL RICEVIMENTO...5 6 SELEZIONE E QUALIFICA
DettagliDocumentazione da presentare alla societa di distribuzione per impianti di utenza IMPIANTI NUOVI
CAMPO DI APPLICAZIONE Quanto stabilito dalla presente norma si applica esclusivamente alle richieste di fornitura su allacciamenti di utenza nuovi. MODALITA RICHIESTA ATTIVAZIONE Per ogni nuova richiesta
DettagliLA CERTIFICAZIONE. Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona
LA CERTIFICAZIONE Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona Qualità Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti (UNI EN ISO 9000/00) Requisito Esigenza
DettagliProgetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio
Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Pillola operativa Integrazione Generazione Dettagli Contabili INFORMAZIONI
DettagliDelibera 40-2014. Modifiche ed Innovazioni
Delibera 40-2014 Modifiche ed Innovazioni Campo di applicazione: Il presente regolamento si applica agli impianti di utenza alimentati a gas per mezzo di reti canalizzate per uso non tecnologico ai sensi
DettagliCERTIFICAZIONE ISO 14001
CERTIFICAZIONE ISO 14001 Il Comune di Mozzate ha ottenuto la certificazione ambientale ISO 14001 in data 30.04.2003, ha difatti impostato e mantiene attivo un Sistema di Gestione Ambientale in linea con
DettagliDicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Roma
Dicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Comune di Roma 1 INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti delle verifiche condotte
DettagliB.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie
B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305 Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie LA GIUNTA REGIONALE Premesso: che con D.P.R. 12 aprile
DettagliComune di Lecco. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 721 Data: 23-10-2013
Comune di Lecco Piazza Diaz, 1-23900 Lecco (LC) - Tel. 0341/ 481111 - Fax 286874 - C.F. 00623530136 N. 721-2013 Reg. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 721 Data: 23-10-2013 SETTORE : AFFARI GENERALI E
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliMilano, 27 giugno 2013!
Cogenerazione Termotecnica Industriale Pompe di Calore Milano, 27 giugno 2013! La cogenerazione tra legislazione e normativa tecnica: lo stato dell arte e qualche novità Prof. Ing. Michele Bianchi Dipartimento
DettagliDELIBERA. Art. 1. Requisiti di Accreditamento
DELIBERA n. 13/13 del 31 luglio 2013 Regolamento per l accreditamento degli Organismi di Certificazione della Norma Tecnica denominata Codice di Pratica di cui alla delibera del Comitato Centrale per l
DettagliELENCO PREZZI. Tutti i prezzi indicati devono considerarsi espressi in Euro, IVA esclusa.
ELENCO PREZZI In riferimento al paragrafo 3.2 del Codice di Rete per la Distribuzione del Gas Naturale, redatto dall Autorità per l Energia Elettrica e il Gas, il presente documento elenca le prestazioni
DettagliCARATTERISTICHE DEL PERSONALE DEFINITO DALLA NORMA CEI EN 50110-1.
CERTIFICAZIONE PEI-PES-PAV NORMA CEI-11-27/1 Requisiti minimi di formazione per lavori non sotto tensione su sistemi di categoria 0,I,II,III e lavori sotto tensione su sistemi di categoria 0 e I PREMESSA
DettagliDocente: Anna Bortoluzzi Lead Auditor, Specialista di materiali, Tecnologo
auditor / lead auditor di sistemi di gestione uni en iso 22000 packaging auditor / lead auditor di standard di prodotto e gmp nel packaging alimentare. Corso organizzato da e promosso in collaborazione
DettagliBASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza
BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza Rev. 03 del 27 maggio 2008 La BASILE PETROLI S.p.A., nell ambito delle proprie attività di stoccaggio e commercializzazione di
DettagliScaglioni di potenza (kw) 1<P 3 3<P 6 6<P 20 20<P 200 200<P 1.000 P>1.000. /kw /kw /kw /kw /kw /kw - 2,2 2 1,8 1,4 1,2. Tabella 1
Tariffe per la copertura degli oneri sostenuti dal GSE per lo svolgimento delle attività di gestione, di verifica e di controllo, inerenti i meccanismi di incentivazione e di sostegno, a carico dei beneficiari
DettagliINTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA
INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA Elaborazione Verifica Approvazione Il Responsabile Qualità Il Rappresentante della Direzione Il Dirigente Scolastico (.. ) (. ) ( ) Data Data Data Rev Causale (emis./revis.)
DettagliRegolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità
Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità In vigore dal 15/09/2015 RINA Via Corsica 12 16128 Genova - Italia tel +39 010 53851 fax +39 010 5351000 web site : www.rina.org
DettagliSTUDIO LEGALE LEPORE. Gent.ma Ing. Elisabetta MAZZI. Attuale conformita delle caldaie a due stelle.
STUDIO LEGALE LEPORE Avv. GAETANO LEPORE Avv. MARIA CLAUDIA LEPORE Avv. CARLO LEPORE Avv. LUCA PARMEGGIANI Gent.ma Ing. Elisabetta MAZZI Attuale conformita delle caldaie a due stelle. All esito dell esame
DettagliDICHIARAZIONE DI SINTESI per adozione del Documento di Piano
Comune di Busto Garolfo Provincia di Milano Piano di Governo del Territorio - PGT Valutazione Ambientale Strategica del Documento di Piano DICHIARAZIONE DI SINTESI per adozione del Documento di Piano Autorità
DettagliContinuità operativa e disaster recovery nella pubblica amministrazione
Continuità operativa e disaster recovery nella pubblica amministrazione DEFINIZIONI Linee Guida per il DR delle PA, DigitPA 2011 Continuità Operativa (CO) Continuità Operativa: l insieme delle attività
DettagliVerona, 29 ottobre 2013!
Cogenerazione Termotecnica Industriale Pompe di Calore Verona, 29 ottobre 2013! Veronafiere 29 ottobre 2013 Il quadro legislativo e normativo: i requisiti per il riconoscimento della CAR e la nuova norma
DettagliIl BOLLINO CALORE PULITO.
ALLEGATO D SCADENZE TEMPORALI OPERAZIONI DI MANUTENZIONE D.Lgs. 192/05 e smi Allegato L Deliberazione Assemblea Legislativa Regione Emilia Romagna n 156/2008. Le operazioni di controllo ed eventuale manutenzione
DettagliRegolamento del servizio di tutorato. (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008)
Regolamento del servizio di tutorato (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1 - L istituto del tutorato... 3 Articolo 2 - Obiettivi generali e specifici... 3 Articolo 3 - I tutor...
DettagliNorme per l organizzazione - ISO serie 9000
Norme per l organizzazione - ISO serie 9000 Le norme cosiddette organizzative definiscono le caratteristiche ed i requisiti che sono stati definiti come necessari e qualificanti per le organizzazioni al
Dettaglidella manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.
L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono
DettagliISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET
ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET 1) OPERAZIONI PRELIMINARI PER LA GESTIONE BUDGET...1 2) INSERIMENTO E GESTIONE BUDGET PER LA PREVISIONE...4 3) STAMPA DIFFERENZE CAPITOLI/BUDGET.10 4) ANNULLAMENTO BUDGET
DettagliGruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma
SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE CD...1 MODALITA DI AGGIORNAMENTO...2 AVVERTENZE...2 INTERVENTI EFFETTUATI CON L UPD 09_2013 DI LINEA AZIENDA...2 COLLEGAMENTO AL CONTENITORE UNICO PER LA GESTIONE
DettagliPREMESSA UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e UNI CEI EN ISO/IEC 17025, l Istituto Guglielmo Tagliacarne Roma marzo e aprile 2014 UNI EN ISO 9001:2008
CORSO PER VALUTATORI DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ RIVOLTO AL PERSONALE DEGLI UFFICI METRICI E L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI ROMA, MARZO APRILE 2014 1 PREMESSA I recenti decreti ministeriali
DettagliEffettuare gli audit interni
Scopo Definire le modalità per la gestione delle verifiche ispettive interne Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Qualità (centrale) e Referenti Qualità delle sedi territoriali Direzione Qualità
DettagliMarcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia
ICMQ Certificazioni e controlli per le costruzioni La certificazione dei prodotti Le tipologie di certificazione rilasciate da ICMQ riguardano sia le certificazioni cogenti, cioè obbligatorie secondo la
DettagliManuale d uso per gli Operatori Economici Vers. 2013
Manuale d uso per gli Operatori Economici Vers. 2013 È possibile che le maschere inserite nel presente manuale siano differenti da quelle effettivamente utilizzate dall applicativo. Questo è dovuto alla
DettagliSistema di Booking online Manuale utente
Sistema di Booking online Manuale utente 1. Una visione di insieme Dal sito della Convention CGM (http://www.convention.cgm.coop), in qualsiasi momento è possibile premere il pulsante per accedere al portale
DettagliRECUPERO E RICICLO DEI MODULI FOTOVOLTAICI A FINE VITA: IL PRINCIPIO DELLA RESPONSABILITÀ ESTESA DEI PRODUTTORI. Fiera Milano 7 maggio 2014
RECUPERO E RICICLO DEI MODULI FOTOVOLTAICI A FINE VITA: IL PRINCIPIO DELLA RESPONSABILITÀ ESTESA DEI PRODUTTORI Fiera Milano 7 maggio 2014 Il Disciplinare Tecnico del GSE e il D.Lgs 49/2014 di recepimento
DettagliManuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore
Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore 1. Obbligo di comunicazione dei dati... 2 2. Accesso alla raccolta... 2 3. Compilazione... 6 2.1 Dati generali Sicurezza
DettagliRendimento energetico Disposizioni correttive al D. Lgs. n. 192/06 (D. Lgs. n. 311/06)
Rendimento energetico Disposizioni correttive al D. Lgs. n. 192/06 (D. Lgs. n. 311/06) Nuovo ambito di applicazione Certificazione energetica Controllo e manutenzione degli impianti termici Verifiche del
DettagliArt. 2 Modifica all articolo 4 della l.r. 34/2007. LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6
7213 LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6 Modifiche e integrazioni alle leggi regionali 15 novembre 2007, n. 34, 7 agosto 2013, n. 27 e 11 febbraio 1999, n. 11. IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO Art.
DettagliAPPROVVIGIONARE APPROVVIGIONARE. Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione. 00 xx/xx/xxxx Prima emissione
APPROVVIGIONARE Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione 00 xx/xx/xxxx Prima emissione INDICE SCOPO DELLA PROCEDURA RESPONSABILITÀ CAMPO DI APPLICAZIONE MODALITÀ OPERATIVE MONITORAGGIO E MISURAZIONE
DettagliNota di approfondimento
Nota di approfondimento Applicazione delle sanzioni tributarie ai tributi locali a seguito delle modifiche disposte con la legge finanziaria per il 2011 ad alcuni istituti di definizione agevolata. Con
DettagliIO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento del progetto
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie IO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento
DettagliInformazioni sulla FSMA. (Legge per la modernizzazione della sicurezza alimentare) Proposta di legge sull accreditamento di auditor terzi
Informazioni sulla FSMA (Legge per la modernizzazione della sicurezza alimentare) Proposta di legge sull accreditamento di auditor terzi Riepilogo/sommario Il 26 luglio 2013 la FDA ha pubblicato una proposta
DettagliRISOLUZIONE N. 301/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 301/E Roma, 15 luglio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di Interpello n. 954-787/2007 - Articolo 11 della legge n. 212 del 2000 INPS D.lgs. 21 aprile 1993,
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche
Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione
DettagliRichiesta-Approvazione-Consegna Dispositivi di Protezione Individuale
Richiesta-Approvazione-Consegna Il presente documento in formato cartaceo privo del timbro in colore COPIA CONTROLLATA n è da ritenersi non valido come documento di riferimento. Il documento originale
DettagliFederIdroelettrica. Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita
FederIdroelettrica Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita Ing. Alessandro Arena Direzione Mercati Unità Produzione di energia, fonti rinnovabili ed efficienza energetica Autorità
DettagliANCORAGGI E SISTEMI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE NEI LAVORI SU COPERTURA
ANCORAGGI E SISTEMI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE NEI LAVORI SU COPERTURA STEFANO GALIMBERTI Settore Certificazione Dispositivi di Protezione Individuale ITALCERT S.r.l. Organismo notificato n. 0426 Viale
DettagliLa sicurezza elettrica nel condominio
La sicurezza elettrica nel condominio Relatore Francesco Mirabile Federazione Nazionale Amministratori Immobiliari 16/11/2014 EN Measure s.r.l 1 Indice del corso 1. Leggi di riferimento 2. Norme tecniche
DettagliSviluppo dell anagrafe dei siti contaminati nella Provincia Autonoma di Trento
Sviluppo dell anagrafe dei siti contaminati nella Provincia Autonoma di Trento A. Camin I. Castellani G. Rampanelli Rimini 5-8/11/2008 L Anagrafe dei siti contaminati Il 15/12/1999, sul Supplemento Ordinario
DettagliLe direttive nuovo approccio applicabili alle macchine in riferimento alla direttiva 2006/42/CE
Le direttive nuovo approccio applicabili alle macchine in riferimento alla direttiva 2006/42/CE Cuneo, 8 Ottobre 2013 Ivan Furcas ivan.furcas@it.bureauveritas.com Sviluppo della legislazione di prodotto
DettagliMinistero delle infrastrutture e trasporti CONSIGLIO SUPERIORE DEI LAVORI PUBBLICI Servizio Tecnico Centrale IL PRESIDENTE REGGENTE
Ministero dello sviluppo economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA Divisione XIV Organismi notificati e Sistemi di accreditamento
DettagliGuida alla realizzazione degli impianti fotovoltaici collegati a rete elettrica
Guida alla realizzazione degli impianti fotovoltaici collegati a rete elettrica Pubblicato il: 28/04/2006 Aggiornato al: 28/04/2006 di Gianfranco Ceresini Con tempismo notevole il CEI ha appena sfornato
DettagliManuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative
Unione Industriale 19 di 94 4.2 SISTEMA QUALITÀ 4.2.1 Generalità Un Sistema qualità è costituito dalla struttura organizzata, dalle responsabilità definite, dalle procedure, dai procedimenti di lavoro
DettagliREGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI
PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 216/20.12.2012 In vigore dal 1 febbraio 2013 SOMMARIO TITOLO I 3 Controllo Di
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014-2016
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014-2016 Approvato con delibera del CdA num. 39 del 13 ottobre 2014 Il presente programma fa riferimento alle deliberazioni di Consiglio di
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS ED IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 6 FEBBRAIO 2014 40/2014/R/GAS DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ACCERTAMENTI DELLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI DI UTENZA A GAS L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS ED IL SISTEMA IDRICO Nella riunione
DettagliFirenze 28.11.2013. A. Colzani - L. Rota. 01/12/2013 Servizio Acquisti
Valutazione dei Rischi per la modifica e l installazione di un nuovo azionamento elettrico per le porte di salita in conformità alla EN 14752. Esempio di applicazione su automotrici ALN668 circolanti su
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Superiore Giovanni Falcone via Matteotti, 4 21013 Gallarate (VA) BANDO DI GARA
Prot. 1492/A2 del 13 febbraio 2015 BANDO DI GARA E indetta una procedura di gara formale per l affidamento di corsi di Formazione per le figure apicali in ambito di Sicurezza nei luoghi di lavoro nelle
DettagliRev. 00. AUDIT N DEL c/o. Auditor Osservatori DOCUMENTI DI RIFERIMENTO. Legenda: C = Conforme NC = Non conforme Oss = Osservazione.
AUDIT N DEL c/o AREE DA VERIFICARE GRUPPO DI AUDIT Lead Auditor Auditor DOCUMENTI DI RIFERIMENTO Auditor Osservatori Legenda: C = Conforme NC = Non conforme Oss = Osservazione Pagina 1 di 19 Rif. 14001
DettagliMANUALE DELLE PROCEDURE
[ ] Copia non controllata [X] Copia controllata N 01 Consegnata a: RGQ In data: 03/09/12 Revisione Motivo Data 0 1^ emissione per implementazione SGQ 10/01/07 1 Aggiornamento 02/09/09 2 Aggiornamento 02/09/10
DettagliUso delle attrezzature di lavoro
COORDINAMENTO TECNICO PER LA PREVENZIONE DEGLI ASSESSORATI ALLA SANITA DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Decreto Legislativo n 626/94 D O C U M E N T O N 11 LINEE GUIDA SU TITOLO III
Dettagli