LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO
|
|
- Prospero Villani
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO La Fenomenologia può essere letta come il percorso compiuto dall'io empirico, dalla singola coscienza finita e limitata, che, dalla sua forma originaria di coscienza ingenua che si confronta in maniera immediata col mondo, giunge fino a divenire Ragione filosofica (o speculativa) e dunque sapere assoluto. Per questo lo stesso Hegel considera la Fenomenologia come di una sorta di introduzione alla filosofia. E' da precisare però che non si tratta di una propedeutica che precede la scienza, ma piuttosto di propedeutica che è già scienza. In questo caso Hegel paragona questo modo di introdurre il pensiero alla filosofia all'apprendimento al nuoto: imparare a nuotare è già nuotare come imparare a ragionare filosoficamente è già fare filosofia. Inoltre, la via che conduce la coscienza finita all'assoluto infinito è anche la via che l'assoluto compie per giungere a sé medesimo. Fenomenologia deriva dal greco phainómenon, che significa il manifestarsi o l'apparire, quindi vuol dire scienza dell'apparire o del manifestarsi. Si tratta dell'apparire dello Spirito che, in una serie successiva di figure, ossia, di momenti collegati dialetticamente tra loro, giunge al sapere assoluto. La Fenomenologia dello spirito racconta una storia, che si svolge su due piani: 1.quello della via percorsa dallo Spirito per giungere a sé attraverso le vicende della storia del mondo, che per Hegel è la strada attraverso cui lo Spirito si è realizzato e si è conosciuto; 2.l'altro è il piano del singolo individuo che deve compiere quella stessa via e farla propria. La storia della coscienza dell'individuo non può essere altro che il percorrere la storia dello Spirito. Alcune affermazioni del filosofo sono illuminanti in merito: «il singolo deve ripercorrere i gradi di formazione dello Spirito universale, come gradi di una via già tracciata e spianata». Questi gradi sono tappe della storia della civiltà, che la coscienza individuale deve «riconoscere» e riguadagnare. «Tale esistenza passata è proprietà acquisita allo Spirito universale». «Mettendoci per questo riguardo dall'angolo visuale dell'individuo, la cultura consiste nella conquista di ciò che egli trova davanti a sé, consiste nel consumare la propria natura inorganica e nell'appropriarsela». Lo Spirito che appare è la coscienza. La coscienza è sempre di qualcosa, consapevolezza di qualcosa d'altro (interno o esterno che sia), dunque è una relazione originaria tra un io e un oggetto, tra soggetto e oggetto. L'itinerario della Fenomenologia consiste proprio nella progressiva mediazione di questa opposizione fino al suo superamento. L'itinerario fenomenologico percorre le seguenti tappe o momenti: Coscienza; Autocoscienza; Ragione; Spirito; Religione; Sapere assoluto. Ogni tappa consiste il superamento e l'inveramento di quella precedente (nel senso che la tappa precedente si realizza pienamente solo in quella successiva, che ne è perciò la verità). Ogni coscienza è autocoscienza; l'autocoscienza si scopre come ragione, la ragione si realizza pienamente come spirito, che, tramite la religione, nel sapere assoluto raggiunge il suo vertice. Ognuna di queste tappe è costituita da momenti o figure, la cui de-terminatezza appare sempre inadeguata e perciò esse sono spinte a divenire altro, al loro superamento, secondo un ritmo dialettico. Il momento culminante di questo processo coincide con il momento in cui lo Spirito diventa oggetto a se stesso. 1.La Coscienza (certezza sensibile, percezione, intelletto) La prima tappa è costituita dalla coscienza che guarda il mondo come altro-da-sé, da lei indipendente. Essa si dispiega nei tre momenti successivi di certezza sensibile, percezione e intelletto, ciascuno dei quali porta dialetticamente all'altro. La certezza sensibile è paragonabile all'occhio che si apre per la prima volta e vede il mondo. Essa sembrerebbe essere la conoscenza più vera della realtà, perchè la più immediata. Si tratta invece di un approccio ancora ingenuo, dove la realtà appare come un tutto indistinto: essa è in grado di cogliere solo il qui e ora, ma questi qui e
2 ora mutano costantemente impedendo alla coscienza di farsi un'immagine precisa del mondo. La percezione permette di conoscere (distinguere) il singolo oggetto, che appare presto come contraddittorio perché esso può essere uno e molti, è un oggetto con molte proprietà. Questa contraddizione conduce al superamento di questo momento nell'intelletto. L'oggetto appare ora come un fenomeno, inserito in un contesto spazio-temporale e causale, è prodotto da forze e leggi. Tali leggi sono proprio concepite dallo stesso intelletto. Il soggetto comprende che c'è una stretta relazione tra oggetto e soggetto, non c'è più la totale indipendenza che trovavamo con la coscienza sensibile (il fenomeno è ciò che appare a me, non è solo un oggetto isolato. Non è indipendente dalla coscienza, così come le leggi che lo regolano sono stabilite da una coscienza). Perciò la coscienza è spinta a riflettere su di sé, diviene Auto-coscienza. 2. L'Autocoscienza (dialettica padrone-servo, Stoicismo-Scetticismo e Coscienza infelice) L'Autocoscienza attraverso i singoli momenti impara a capire cosa essa è veramente. Si caratterizza inizialmente come appetito, desiderio di appropriazione degli oggetti circostanti, di annullare l'alterità per inglobare in sé tutti gli oggetti che le ruotano attorno (pensiamo all'atteggiamento di appropriazione delle cose tipico dei bambini molto piccoli). Presto però è portata a uscire da questa condizione perché si scontra con altre autocoscienze. Inizialmente essa sarà spinta a considerare anche gli altri soggetti come degli oggetti, quindi a volersene appropriare, a volerli soggiogare. Ma la relazione dialettica tra due soggetti contrapposti conduce ad uno sbocco nuovo. Entrambe le autocoscienze tentano di sottomettersi a vicenda, ne nasce una lotta, una questione di vita o di morte. Questa condizione assomiglia allo stato di natura hobbesiano, dove ognuno lotta per mantenersi in vita in una condizione di conflitto costante. Solo l'individuo che ha saputo mettere a repentaglio la propria vita emergerà come vincitore, perché in questo suo rischio si è reso individuo indipendente. La lotta non ha come esito la morte fisica di una delle due autocoscienze, ma la sottomissione di una nei confronti dell'altra (pensiamo allo schiavo dell'antichità, spesso prigioniero di guerra). Nasce così la distinzione tra padrone e servo, con la conseguente dialettica che Hegel descrive in pagine divenute famosissime sulle quali soprattutto i marxisti hanno più volte attirato l'attenzione. Il servo ha avuto paura (angoscia) della morte, ha barattato la vita con la sua libertà, divenendo una cosa dipendente dal padrone. Il padrone usa il servo e consuma le cose che esso gli procura e produce per lui. Ma in questo tipo di rapporto si sviluppa un movimento dialettico che finirà per portare al rovesciamento delle parti. Infatti, il padrone finisce per diventare dipendente dalle cose, perché disimpara a fare tutto ciò che fa il servo, mentre quest'ultimo finisce per diventare indipendente dalle cose, facendole. Inoltre il padrone non può realizzarsi pienamente come autocoscienza, perché lo schiavo, ridotto ai suoi occhi a cosa, non può rappresentare per lui il polo dialettico con cui confrontarsi adeguatamente. Il padrone non ha un pari con cui confrontarsi, non riconoscendo l'altro non riesce neppure a conoscere e ri-conoscere se stesso. Proprio il lavoro rappresenta un fattore di autopromozione, un mezzo per raggiungere la consapevolezza di sé e delle proprie capacità. Il lavoro l'attività che distingue l'uomo dalle altre creature, e consiste nella capacità di allontanare nel tempo il momento del soddisfacimento degli appetiti e dei bisogni primari. Mentre l'animale che ha fame si procura del cibo e lo divora, l'uomo impara a costruire gli arnesi per manipolare il cibo, trasforma le materie prime in prodotti originali, si costruisce un'abitazione, impara a coltivare la terra, ad allevare il bestiame. La sua attività lavorativa diventa la realizzazione delle capacità umane, dunque dell'essenza umana in genere. L'uomo emerge dalla condizione selvaggia e crea, attraverso il lavoro, la civiltà, che diviene sempre più complessa con il progresso delle tecniche e la progressiva divisione e specializzazione del lavoro. Dunque il lavoro emancipa l'uomo che vede negli oggetti che ha creato la cristallizzazione della propria attività (reificazione, cioè farsi res=cosa), delle proprie conoscenze, della propria creatività: scopre se stesso nel frutto del suo lavoro.
3 Inoltre, nel produrre oggetti non suoi, il servo apprende un autocontrollo degli appetiti che lo proietta al di fuori della sua animalità. In ultima analisi, l'uomo diventa uomo perché trasformando la natura trasforma se stesso, si avvia a diventare un animale spirituale. L'Autocoscienza però giunge a piena consapevolezza solo attraverso le successive tappe: stoicismo/scetticismo, coscienza infelice. Lo stoico supera entrambi i soggetti della figura precedente: per lui signore e servo sono entrambi degli indifferenti. Lo stoico raggiunge la serenità in ogni condizione, sia in quella di servo che in quella di padrone. Ma lo stoicismo volendo liberare gli uomini dalle passioni lo allontana dalla vita vera, la sua libertà resta astratta. Perciò lo stoicismo passa dialetticamente nello scetticismo, il quale trasforma il distacco dal mondo in un atteggiamento di negazione del mondo. Ma lo scettico si contraddice quando nega validità alla percezione ma percepisce, nega validità all'intelletto ma pensa, nega validità all'agire morale ma agisce secondo regole. Il superamento della contraddizione permette il passaggio alla coscienza infelice (anche in questo caso siamo di fronte a pagine celebri dell'opera, su cui meditarono soprattutto gli esistenzialisti). La coscienza è infelice perché sente una scissione insanabile in sé. Questa figura ricorda il cristianesimo medievale. Essa è collocata in questo mondo ma è tutta rivolta all'altro mondo, irraggiungibile. Nell'aspirazione verso l'assoluto e l'infinito essa sente tutta la propria nullità. Il superamento di questa dolorosa scissione avviene quando la coscienza raggiunge la consapevolezza che la sola e vera realtà non si trova fuori da lei, ma in lei. L'Autocoscienza ha compiuto il suo percorso verso il proprio auto riconoscimento e trova la sua verità nella Ragione 3. La Ragione Essa è la certezza di essere ogni realtà. Questa è la posizione tipica dell'idealismo, nel quale si compie l'unità di pensiero ed essere. In questo caso la nuova tappa corrisponde alla mentalità dell'uomo del rinascimento, pieno di fiducia nelle proprie possibilità e in quelle razionali, proiettato alla scoperta di un mondo organizzato razionalmente. Si tratta della mentalità tipica dell'uomo moderno, e dall'ottimismo che accomuna gli studiosi del Cinquecento ai filosofi dell'illuminismo. La ragione che osserva la natura muove dalla consapevolezza che il mondo è razionale, organizzato secondo leggi comprensibili dall'uomo. La ragione che agisce vede l'individuo realizzarsi personalmente, prima come individuo isolato che persegue i propri piaceri, ma non trova soddisfazione nella sua solitudine, poi come individuo che segue la legge del cuore nel rapporto con gli altri, ma non riesce ad assumere un vero comportamento morale perché segue solo il suo sentire. Infine l'individuo cerca un criterio morale oggettivo per agire, la virtù, ma scegliendo un criterio astratto al quale pretende di piegare tutta la realtà, finisce per cadere nel fanatismo (si tratta dell'atteggiamento degli estremisti alla Robespierre, che lottarono per la libertà e la fine della tirannìa istituendo paradossalmente un regime ancor più tirannico e sanguinario di quello che avevano combattuto). L'individualità che è reale in sé e per sé non è altro che l'autocoscienza che supera la sua opposizione rispetto agli altri e al corso del mondo, trovando in questi il proprio contenuto. La coscienza cerca un criterio realmente universale e necessario per agire (l'imperativo categorico). Ma finalmente in questa fase l'autocoscienza scopre che la sostanza etica non è altro se non ciò in cui essa è già immersa: l'ethos della società e del popolo in cui vive: sapienza e virtù consistono nel vivere conformemente ai costumi del proprio popolo. Hegel, in altre parole, non si accontenta della morale kantiana, considerandola vuoto formalismo: la ragione non è sempre identica a se stessa, come pretendeva Kant, ma è sempre storicamente determinata, è Ragione che si esprime nella cultura dei popoli, ovvero, ethos (abito morale, spirito di un popolo, con le sue tradizioni, la sua cultura, la sua spiritualità, le sue istituzioni, le sue leggi...). Finché ci si pone dal punto di vista dell'individuo (cioè della ragione individuale) si è condannati a non raggiungere mai
4 l'universale: la legge morale non è in noi o nella ragione, ma nella storia e nello stato. L'illusione di Kant è di aver trovato una regola formale valida in ogni tempo, secondo Hegel c'è solo la morale concreta, figlia del contesto (storico) in cui è iscritta, e tuttavia razionale (la ragione è dinamismo e sviluppo, non un dato immodificabile). In questo modo la Ragione trova la piena realizzazione nello Spirito. 4. Lo Spirito La Ragione che si realizza in un popolo libero e nelle sue istituzioni è la coscienza che si riunisce intimamente nella propria sostanza etica, e questo è ormai lo Spirito. Lo spirito è «Io che è Noi, Noi che è Io». Bisogna continuamente tener conto di questa dimensione intersoggettiva, sociale, dello Spirito. In essa non c'è più scissione tra essere e dover essere come nella morale kantiana (per Kant l'agire morale è frutto di una continua lotta con se stessi, e non siamo sempre all'altezza delle nostre aspettative, ma spesso anche se individuiamo con la ragione ciò che è giusto fare, poi non abbiamo la forza di compierlo). Per il restante itinerario fenomenologico le figure diventano figure di un mondo, tappe della storia che ci mostrano lo Spirito alienato nel tempo e che, attraverso questa alienazione, giunge a ritrovarsi, ad autoconoscersi. La prima tappa fenomenologica dello Spirito consiste nella eticità antica. Nella polis greca ad esempio, uomo libero e cittadino coincidono pienamente: l'individuo è tale perché fa parte di una collettività. Gradualmente però matura una scissione tra individuo e società che si fa molto accentuato a partire dall'avvento del cristianesimo, che esalta la sacralità e unicità della persona umana. Questa concezione, laicizzata, si esprime nell'individualismo moderno, di matrice borghese che, ad esempio, col liberalismo, rivendica i diritti naturali e inalienabili dell'uomo, che ognuno detiene prima e indipendentemente dalla fondazione dello stato, fonte del diritto positivo (cioè, codificato). Questa massima e lacerante contrapposizione tra individuo e società si traduce in lotte cruente (le rivoluzioni inglese nel '600 e francese nel '700). Il Terrore è l'esito estremo della contraddizione tra stato e individuo: esso, dopo aver eliminato tutte le gerarchie sociali e le differenze, si rivolta contro tutto e tutti e infine contro di sé, annullandosi. Lo Spirito torna alla riconciliazione con sé nell'eticità contemporanea, quando finalmente si capisce che gli individui possono vivere serenamente se vengono ricompresi nella sostanza etica dello stato, che finalmente non nega ma tutela i diritti della persona. 5. La religione Nella religione lo Spirito prende coscienza di sé come Coscienza che è consapevole dell'essenza assoluta (ma non come sutocoscienza dell'assoluto, che sarà il punto di vista del sapere assoluto). Anche in questo caso abbiamo delle tappe. La prima è quella delle religioni naturali, che rappresentano l'assoluto sotto forma di cose naturali (astri, animali), poi la religione greca, che rappresenta l'assoluto in forma umana, infine la religione cristiana, dove lo Spirito si incarna e poi torna in sé e per sé. In essa Hegel vede i concetti cardine della propria filosofia (Dio è visto come spirito e logos, concetti che preannunciano una visione filosofica e idealistica del reale). 6. Il sapere assoluto Il superamento della conoscenza rappresentativa propria della religione porta finalmente al puro concetto, e al sapere assoluto, ossia, al sistema della scienza che Hegel esporrà nella Logica, nella Filosofia della Natura e nella Filosofia dello Spirito. Conclusione «La Fenomenologia di Hegel rappresenta un unicum nella storia della filosofia e ha attratto e continua ad attrarre anche a motivo delle sue significazioni polivalenti e della sua ambiguità sconcertante» D.Antiseri
5 Quell'unicum acquista valore se lo si guarda sullo sfondo della sua epoca e lo si paragona in particolare ai romanzi di formazione, che fioriscono nell'ambito della cultura romantica tedesca. I personaggi di questi romanzi incontrano una serie di difficoltà e, attraverso il duro tirocinio di un'esperienza sofferta, superano le loro originarie convinzioni, che via via risultano illusorie (e tuttavia tappe da cui bisognava passare) e giungono, infine, alla verità. La Fenomenologia può essere considerata come un grande romanzo di formazione filosofica, in cui però il protagonista è sia l'individuo sia lo Spirito stesso. La Fenomenologia ci ha portati dal punto di vista del sapere della coscienza empirica al punto di vista del Sapere assoluto. Retrospettivamente considerate, le varie tappe e figure della fenomenologia non sono ancora la scienza compiuta in tutta la sua verità. Questa ha luogo nel Sapere assoluto, le cui tappe vengono esaminate in maniera approfondita nelle opere successive: La scienza della logica, L'enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio, Lineamenti di filosofia del diritto, e nelle lezioni berlinesi, pubblicate dai discepoli dopo la morte di Hegel.
HEGEL LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I D E L L I C E O S O C I A L E B E S T A
HEGEL LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO D A R I A A N T O N I A D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I D E L L I C E O S O C I A L E B E S T A Fenomenologia??? DERIVA DAL GRECO, SIGNIFICA FENOMENO,
DettagliDi famiglia agiata, viaggiò molto. Visse tra la fine del Settecento e l Ottocento in Germania.
Di famiglia agiata, viaggiò molto. Visse tra la fine del Settecento e l Ottocento in Germania. Critica a Fichte L Io fichtiano pone se stesso perché pura attività autoponentesi e oppone inconsciamente
DettagliHegel. Il sistema hegeliano in sintesi
Hegel I capisaldi del pensiero hegeliano 2 Il pensiero di Hegel rappresenta una delle più poderose sintesi filosofiche di tutti i tempi e grande è l influsso che ha esercitato sulla cultura europea dell
DettagliKierkegaard l esistenza come possibilità e fede
l esistenza come possibilità e fede Antitesi all idealismo: Singolo contro lo spirito universale Esistenza concreta contro ragione astratta Libertà come possibilità contro libertà come necessità Alternative
DettagliKarl Marx. L alienazione del lavoro. Il materialismo storico
Karl Marx L alienazione del lavoro. Il materialismo storico L alienazione del lavoro All origine dell alienazione religiosa ci sono le contraddizioni della vita materiale, a cominciare dal lavoro. Funzione
DettagliLA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO. Appunti
1 LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO Appunti Il principio della risoluzione del finito nell'infinito, o della identita' di razionale e reale, e' stato descritto da Hegel in due forme diverse. Dapprima Hegel
DettagliKarl Marx. La critica all Ideologia. La critica alla religione
Karl Marx La critica all Ideologia. La critica alla religione Marx e Hegel Anche se il suo pensiero si forma nell ambito dell hegelismo, Marx, sin dal 1843 (Per la critica della filosofia del diritto di
DettagliPolisemia della Coscienza. A cura di Alfredo Nazareno d Ecclesia
Polisemia della Coscienza A cura di Alfredo Nazareno d Ecclesia *La coscienza è un tipo di relazione dell uomo con se stesso, con il mondo e con gli altri. *Coscienza: non è una semplice funzione dell
DettagliI.S. M.PAGANO G.L.BERNINI LICEO LINGUISTICO. PROGRAMMA DI FILOSOFIA Anno scolastico Classe V AL. Docente Prof.
I.S. M.PAGANO G.L.BERNINI LICEO LINGUISTICO PROGRAMMA DI FILOSOFIA Anno scolastico 2015 2016 Classe V AL Docente Prof.ssa Nunzia Picardi Libro di testo Le avventure della ragione di C. Esposito - P. Porro,
Dettagliistituto italiano per gli Studi Filosofici
Saggi e RiceRche 2 istituto italiano per gli Studi Filosofici Vittorio hösle il SiSTeMa Di hegel A cura di giovanni Stelli La ScUOLa Di PiTagORa editrice NaPOLi MMXii copyright 2012 istituto italiano
DettagliLezioni XII-XIII. Il passaggio potenza-atto e la nozione di movimento in Aristotele
Lezioni XII-XIII Il passaggio potenza-atto e la nozione di movimento in Aristotele (Metaph. IX 1; 5-6; 8) (Phys. III 1-2) In Metafisica IX Aristotele approfondisce le nozioni di potenza e atto, che rimandano
DettagliS I S T E M A IL SISTEMA HEGELIANO
IL SISTEMA HEGELIANO REALTA Concezione monistica, tipica dell idealismo Si sviluppa in un processo diviso in tre momenti E razionale (è proprio di Hegel e non degli altri idealisti). «Tuiio cio che è reale
DettagliL'ETÀ ELLENISTICA ED IL NEOPLATONISMO
L'ETÀ ELLENISTICA ED IL NEOPLATONISMO Argomenti L'età ellenistica Lo Stoicismo Epicuro e l'epicureismo Lo scetticismo Plotino ed il neoplatonismo L'ETÀ ELLENISTICA Influssi della cultura orientale sul
DettagliLO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA
LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA I DESTINATARI DELLA CATECHESI L arco dell esistenza umana è normalmente suddiviso in tratti specifici: infanzia, fanciullezza, adolescenza, giovinezza, età adulta
DettagliIndice. 1 Pedagogia di Giovanni Gentile
INSEGNAMENTO DI STORIA DELLA PEDAGOGIA LEZIONE III GIOVANNI GENTILE PROF. CARMINE PISCOPO Indice 1 Pedagogia di Giovanni Gentile-------------------------------------------------------------------------3
DettagliI sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si
I sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si aggiungono delle vele gonfiate dal vento, tutto diventa
DettagliJohn Dewey (1859-1952) La rivoluzione copernicana in pedagogia
John Dewey (1859-1952) La rivoluzione copernicana in pedagogia Brevi cenni biografici John Dewey nacque il 20 ottobre 1859 a Baltimora, nel Vermont (USA), da una famiglia puritana di modeste condizioni
DettagliLa realtà non è una sostanza statica: la categoria fondante della realtà hegeliana è proprio il divenire.
5. Il concetto hegeliano di Assoluto e la dialettica La realtà, per Hegel, è l Assoluto che si manifesta. L Assoluto è lo Spirito o la Ragione così come li abbiamo intesi finora, ossia: un soggetto spirituale
DettagliNicola Cusano. Il Dio nascosto
Nicola Cusano Il Dio nascosto Un pagano disse [a un cristiano]: ti vedo inginocchiato con grande devozione, mentre versi lacrime di amore sincero e non falso. Dimmi, chi sei? CRISTIANO. Sono cristiano.
DettagliLE ORIGINI DEL PENSIERO FILOSOFICO
LE ORIGINI DEL PENSIERO FILOSOFICO Argomenti Una definizione di FILOSOFIA Dal mito al logos Le peculiarità della società greca UNA DEFINIZIONE FILOSOFIA: RICERCA RAZIONALE SUI FONDAMENTI DELL ESSERE, DEL
DettagliRELAZIONE FINALE - A. S PROGRAMMA SVOLTO
SCIENTIFICO - LINGUISTICO SCIENZE UMANE - ECONOMICO SOCIALE Viale Papa Giovanni XXIII, 25 10098 Rivoli tel. 0119586756 fax 0119589270 sede di SANGANO 10090 Via S. Giorgio Tel. e fax 0119087184 email: darwin@liceodarwin.rivoli.to.it
DettagliIncontrare e scoprire i numeri razionali Farida Magalotti. Quentin Metsys Il banchiere e sua moglie 1514
Incontrare e scoprire i numeri razionali Farida Magalotti Quentin Metsys Il banchiere e sua moglie 1514 La meraviglia del Quanto Per stimolare la voglia di apprendere occorre mettere in crisi il bambino
DettagliKant, Hegel e noi. Introduzione
Kant, Hegel e noi Introduzione 1. Il livello esistenziale del discorso speculativo filosofico: la filosofia è scienza, sapere oggettivo, ma anche molto di più, è testimonianza personale, è la vita stessa
DettagliR E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^
R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ OBIETTIVI FORMATIVI Osservare e scoprire nel mondo i segni di una presenza divina. Riconoscere l importanza delle ricorrenze religiose nella vita degli
DettagliDagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I
CLASSE I Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. 1) Scoprire nell ambiente i segni che richiamano
DettagliHeidegger Il programma di Essere e Tempo
Heidegger Il programma di Essere e Tempo Primato ontico (dall essere dipende l esistenza di ciascuno)- ontologico (ne va di tutto il problema del mondo) del problema dell essere Cercare prima l essere
DettagliSchopenhauer Le radici del sistema
Le radici del sistema Sintesi di esperienze eterogenee: Platone Kant Illuminismo Voltaire Romanticismo Idealismo Spiritualità indiana (Vecchiotti Abbagnano) il velo di Maya Potere divino mediante il quale
DettagliGeorg Wilhelm Friedrich Hegel ( ) Fenomenologia dello Spirito, 1807
Georg Wilhelm Friedrich Hegel (1770-1831) Fenomenologia dello Spirito, 1807 Fenomenologia = scienza dell esperienza della coscienza; scienza (logos) del manifestarsi (phàinomai) dello Spirito La Fenomenologia
DettagliSCIENZA E FEDE un dialogo possibile
Le difficoltà del passato: La fede vedeva nella scienza la volontà dell uomo e della sua ragione di fare a meno Di Dio... SCIENZA E FEDE un dialogo possibile La scienza vedeva nella fede qualcosa di primitivo
DettagliLOCKE. Empirismo = teoria della ragione come un insieme di poteri limitati dall esperienza:
LOCKE L empirismo inglese e il suo fondatore Empirismo = teoria della ragione come un insieme di poteri limitati dall esperienza: - Fonte del processo conoscitivo - Strumento di certificazione delle tesi
DettagliLA FILOSOFIA DEL XIX SECOLO
LA FILOSOFIA DEL XIX SECOLO La Fenomenologia dello Spirito di Hegel Gadamer, un grande filosofo contemporaneo, riflette sul passaggio dalla coscienza all autocoscienza La Fenomenologia dello Spirito di
Dettagliimportanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.
CLASSI PRIME Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre -Conoscere e farsi conoscere per
DettagliCONOSCENZA ED ESPERIENZA
CONOSCENZA ED ESPERIENZA È il FONDAMENTO della conoscenza le idee nascono dall esperienza È il MECCANISMO DI CONTROLLO della conoscenza è il criterio di verità: un idea è vera se corrisponde all esperienza
DettagliLa potenza del negativo Le filosofie del dubbio e gli scetticismi. 3. Hume e lo scetticismo ben temperato. Lezioni d'autore
La potenza del negativo Le filosofie del dubbio e gli scetticismi 3. Hume e lo scetticismo ben temperato Lezioni d'autore Hume: Ragione e Scienza Lo scetticismo moderato di David Hume la riflessione critica
DettagliUna delle più classiche è quella della donna giovane e bella, in. abbigliamento belle epoque che convive con una donna anziana, dal naso e dai
Matteo 6, 24 Nessuno può servire due padroni; perché o odierà l'uno e amerà l'altro, o avrà riguardo per l'uno e disprezzo per l'altro. Voi non potete servire Dio e Mammona. Ci sono delle immagini che
DettagliFederazione Maestri del Lavoro d Italia. PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio»
Federazione Maestri del Lavoro d Italia PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» PARLIAMO DI AUTOSTIMA AUTOSTIMA = Percezione di fiducia e di stima nei propri confronti. Tale percezione si manifesta:
DettagliEsame scritto dell Opzione specifica. Filosofia + Pedagogia/Psicologia
Nome e Cognome:. Gruppo:..Numero:.. Esame scritto dell Opzione specifica Filosofia + Pedagogia/Psicologia Parte interdisciplinare (Tempo a disposizione: 1 ora) Legga attentamente il seguente brano di David
DettagliSenso e limite della dialettica
Senso e limite della dialettica 0. Premessa: ripensare Hegel, rivivere dentro di noi il suo pensiero, nel nostro tempo, com egli stesso ha insegnato (punto di vista di un idealismo assoluto odierno, attuale)
DettagliETICA E POLITICA E IMPOSSIBILE DISTINGUERE IN PLATONE MA NEL PENSIERO GRECO IN GENERALE LA POLITICA DALL ETICA VITA SOCIALE VITA PRIVATA
PLATONE LA POLITICA ETICA E POLITICA E IMPOSSIBILE DISTINGUERE IN PLATONE MA NEL PENSIERO GRECO IN GENERALE LA POLITICA VITA SOCIALE DALL ETICA VITA PRIVATA LA REPUBBLICA O POLITÉIA (insieme dei cittadini)
DettagliLiberamente tratto da: Luigi Giussani, Il senso religioso! !!!
!!! Liberamente tratto da: Luigi Giussani, Il senso religioso! Le immagini sono riproduzioni di quadri di Paul Cezanne,! che riprodusse numerose volte la montagna Saint Victoire! e di Claude Monet, que
DettagliPROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA. ANNO SCOLASTICO 2015/16 - Classe 4 SEZ. B
PROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO 2015/16 - Classe 4 SEZ. B La ricerca del pensiero Storia, testi e problemi della filosofia Volume 1B UNITA 5 SOCIETA E CULTURA NELL ETA ELLENISTICA CAPITOLO
DettagliLa filosofia. Storia della filosofia contemporanea
La filosofia Storia della filosofia contemporanea Che cos è la filosofia? Concezione tradizionale della filosofia La filosofia è una disciplina scolastica o accademica, che ha per oggetto la storia del
Dettagliscienza. Quando si parla di scienza, il pensiero va immediatamente alla
PAPA FRANCESCO UDIENZA GENERALE Piazza San Pietro - Mercoledì, 21 maggio 2014 I doni dello Spirito Santo: 5. La Scienza Cari fratelli e sorelle, buongiorno. Oggi vorrei mettere in luce un altro dono dello
DettagliFILOSOFIA a.s V^A L
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon 4-35031 ABANO T. (PD) - Tel 049 812424 - Fax. 049 810554 Distretto n. 45 Padova ovest - C. F. 80016340285 Sito: http://scuolaworld.provincia.padova.it/alberti/
DettagliLiceo G. Galilei Trento
Liceo G. Galilei Trento PIANI DI STUDIO IRC - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA - Unità orarie settimanali 1^biennio 2^biennio 5^anno Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Indirizzo Doppia lingua 1 1 1 1 1 Indirizzo
DettagliANNO SCOLASTICO 2013/2014
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 RELIGIONE CLASSE2^ RELIGIONE CLASSE1^ RELIGIONE CLASSE 1^ SCUOLA PRIMARIA A.1 - Riconoscere che Dio è Creatore dell uomo e dell Universo. A.2 - Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele
DettagliPROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE. Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo
PROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo I. IL MISTERO DELL ESISTENZA 1. Chi sono io? A. Sempre uguale, sempre diverso B. Un solo io o tanti io? C. Un solo
DettagliBagnasco, Barbagli, Cavalli, Corso di sociologia, Il Mulino, 2007 Capitolo VI. Identità e socializzazione. Identità e socializzazione
Identità e socializzazione 1 Ogni società deve assicurare la propria continuità nel tempo. È necessario, quindi, che essa disponga di pratiche e istituzioni, atte a trasmettere almeno una parte del patrimonio
DettagliVerifica di italiano
Verifica di italiano Cognome Nome Classe Data Rispondere alle seguenti domande scegliendo una sola risposta: 1. L età del Romanticismo è: tra la fine del secolo X e la metà del secolo XIX tra la fine del
DettagliUmanesimo e Rinascimento
Umanesimo e Rinascimento Caratteri generali di Pietro Gavagnin Scuola di Atene, Raffaello Humanitas = educazione e formazione dell uomo a) Non c è più un Dio ordinatore e perciò ci sarà una cosmologia
Dettagli3.11. Religione Scuola Primaria
3.11. Religione. 3.11.1 Scuola Primaria NUCLEO FONDANTE: Dio e l uomo al termine della classe terza al termine della classe quinta L alunno: riconosce Dio come Padre, riflette su Dio Creatore e si approccia
Dettagli- Verifiche orali; - esercitazioni e prove scritte individuali - schematizzazioni riassuntive - lavori di approfondimento personale e di gruppo
PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: STORIA (Liceo Scientifico e Scienze Umane) INDIRIZZO: Liceo Scienze umane opzione economica-sociale / Liceo Scientifico Secondo BIENNIO: Classi Terze DISCIPLINA:
DettagliPENSIERO FILOSOFICO E PENSIERO BIBLICO: RECIPROCHE INFLUENZE
PENSIERO FILOSOFICO E PENSIERO BIBLICO: RECIPROCHE INFLUENZE Punti di contatto della filosofia ellenistica con il pensiero biblico La filosofia si presenta come itinerario di saggezza. Il vero sapere deve
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO
ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA elaborato dai docenti di scuola primaria Coordinatore Ins. Laura Montecchiani Classe I creatore e Padre Scoprire che per la religione
DettagliOrizzonti della bioetica, diverse prospettive a confronto
Orizzonti della bioetica, diverse prospettive a confronto 1 PROF. ANDREA PORCARELLI D o c e n t e d i P e d a g o g i a g e n e r a l e e s o c i a l e a l l U n i v e r s i t à d i P a d o v a D o c e
DettagliCURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI
DettagliLA PATENTE DELL EDUCATORE
LA PATENTE DELL EDUCATORE L educazione è cosa di cuore. Don Bosco DIVIETO DI TRANSITO PER "SOLITARI" L educatore non procede da solo. Sa che l'educazione va fatta in gruppo perché ognuno ha i propri talenti:
DettagliFILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli
FILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli Quali sono natura ruolo e scopo della filosofia? cerchiamo una risposta a questi interrogativi nelle parole degli
Dettagli4. La Filosofia dello spirito Lo Spirito costituisce il momento culminante del divenire dell'idea l' Idea che ha preso coscienza di sé
4. La Filosofia dello spirito Lo Spirito costituisce il momento culminante del divenire dell'idea. Esso, infatti, è l'idea pienamente attuata, l' Idea che ha preso coscienza di sé. Per Hegel, come si è
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI-BRENTONICO Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it
DettagliMatteo Bonato Bologna, 28/02/2015
Matteo Bonato Bologna, 28/02/2015 INTRODUZIONE Metafisica «Metafisica» di Aristotele: ricerca delle proposizioni implicite in ogni nostro discorso, delle verità «prime», verità presupposte da ogni ricerca
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo
DettagliMARX. Hegel fa di realtà empiriche manifestazioni dello Spirito. Esempio: sovranità statale in un monarca necessario e razionale.
MARX Le caratteristiche generali del marxismo a. Analisi globale della società e della storia non riducibile a una sola dimensione. Axelos: pervaso da energia totalistica. b. Unità tra teoria e prassi,
DettagliLa realtà dell esperienza
La realtà dell esperienza Costruttori di noi stessi 1 2 Se il nostro uomo ridiscendesse e si rimettesse a sedere sul medesimo sedile, non avrebbe gli occhi pieni di tenebra, venendo all improvviso dal
DettagliLE COMPETENZE ESSENZIALI DI FILOSOFIA
LE ESSENZIALI DI FILOSOFIA classe terza Liceo scientifico Liceo linguistico essere consapevoli del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana che,
DettagliL idea di cultura nella tradizione sociologica
L idea di cultura nella tradizione sociologica Scemo e più Scemo, 1994 L idea di cultura in due tradizioni sociologiche di ricerca Émile Durkheim (1858 1917) Max Weber (1864 1920) La scuola Francese La
DettagliIntroduzione alla storia lezione n. 2. Prof. Marco Bartoli
Introduzione alla storia lezione n. 2 Prof. Marco Bartoli una domanda che il passato pone al presente L incomprensione del presente nasce inevitabilmente dall ignoranza del passato. Ma non è forse meno
Dettagli2.2. L Autocoscienza La trattazione dell autocoscienza è indubbiamente la sezione della Fenomenologia che ha avuto maggiore risonanza.
2.2. L Autocoscienza La trattazione dell autocoscienza è indubbiamente la sezione della Fenomenologia che ha avuto maggiore risonanza. Nella sezione precedente, riguardante la coscienza, venivano infatti
DettagliTesto adottato: N.Abbagnano, G.Fornero La ricerca del pensiero vol. 2 A, 2B, Paravia
PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA Classe: 4 G Anno Scolastico: 2015-2016 Docente: Bianca Maria Poggiali Testo adottato: N.Abbagnano, G.Fornero La ricerca del pensiero vol. 2 A, 2B, Paravia - Umanesimo e Rinascimento.
DettagliFACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA
FACOLTÀ DI FILOSOFIA Corso di Laurea IN FILOSOFIA PRESENTAZIONE La Facoltà di Filosofia dell Università Vita-Salute San Raffaele si trova in uno dei maggiori centri di ricerca europei, che pone la persona,
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE "C.CAFIERO" BARLETTA (BT) A.S.2015/16 CLASSE 4'^B PROGRAMMA DI FILOSOFIA prof. Cosimo Damiano Rociola Libro di testo utilizzato: "Il Testo Filosofico", Cioffi, Luppi, Vigorelli,
DettagliLe basi del Moderno: Schopenhauer e Nietzsche.
Le basi del Moderno: Schopenhauer e Nietzsche. Arthur Schopenhauer (1788-1860). Il mondo come volontà e rappresentazione (1819) L arte è una forma di conoscenza privilegiata, conoscenza di ciò che esiste
DettagliProgrammazione annuale
Programmazione annuale a.s. 2013/2014 Docente: Chiara Bertollo Materia: Filosofia Classe: V C 1. Nel primo consiglio di classe (3 ottobre 2013) sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali
DettagliHEGEL IL FINITO È L ESPRESSIONE PARZIALE E TRANSITORIA DELL INFINITO
HEGEL 1. VITA Georg Wilhelm Friedrich Hegel nacque il 27 agosto 1770 a Stoccarda. Seguì i corsi di filosofia e teologia all Università di Tubinga dove strinse amicizia con Schelling e Holderlin. Terminati
DettagliNELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA
Istituto Comprensivo di San Paolo d'argon Scuola Primaria di Cenate Sotto NELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA Il progetto realizzato nella scuola in questi anni, ha lo scopo di coinvolgere e sensibilizzare gli
DettagliIL FANTASMA DELL OSSERVATORIO
dai7anni SERIE ROSSA scuola primaria IL FANTASMA DELL OSSERVATORIO RACCONTO DI AVVENTURA Misteri, intrighi, avventura, castelli... Non manca niente in questa avventura da gustare pagina per pagina. Neanche
DettagliDott.ssa Francesca Raimondi Psicologa. Coordinatrice Appartamento Silvano Arieti
Dott.ssa Francesca Raimondi Psicologa Coordinatrice Appartamento Silvano Arieti individuo con media-lieve disabilità intellettiva (DI) famiglia contesti in cui interagisce con gli altri limitazioni per
DettagliSOCIETÀ EDITRICE INTERNAZIONALE
SOCIETÀ EDITRICE INTERNAZIONALE Gentilissima Professoressa, Egregio Professore, riteniamo di farle cosa gradita ricordandole che Tra la terra e il cielo ed. verde è un libro a norma secondo i Traguardi
DettagliKarl Marx. La rivoluzione e il comunismo
Karl Marx La rivoluzione e il comunismo Rivoluzione e dittatura del proletariato Rivoluzione Il superamento del capitalismo avviene attraverso un evento rivoluzionario in cui il proletariato, conquistando
DettagliL utilità della storia. Serve ancora la storia? (Piero Bevilacqua)
L utilità della storia Serve ancora la storia? (Piero Bevilacqua) Un prologo 1)la scuola, e la storia, hanno avuto un ruolo nel contesto degli stati nazionali e nella logica della sviluppo economico illimitato.
DettagliSociologia. Corso di Sociologia generale
Corso di Sociologia La sociologia neo-liberale di Ralf Dahrendorf (1929 2009) Alcune opere: Ralf Dahrendorf 1957. Classi e conflitto di classe nella società industriale 1959. Homo sociologicus 1965. Uscire
DettagliRELAZIONE FINALE. Istituto di Istruzione Superiore telefono: ITALO CALVINO fax: via Guido Rossa ROZZANO MI
Allegato al documento di classe no. 1.5 Docente Materia Classe Acciavatti Luciana Filosofia 5D RELAZIONE FINALE 1. Considerazioni generali La classe ha partecipato in modo costruttivo al dialogo educativo,
DettagliAristotele ARISTOTELE LA VITA E LE OPERE
Aristotele ARISTOTELE LA VITA E LE OPERE Vita ARISTOTELE NACQUE A STAGIRA NEL NORD DELLA GRECIA NEL 384 A.C. NEL 367, ALL'ETÀ DI 17 ANNI, ANDÒ AD ATENE AL FINE DI ENTRARE A FAR PARTE DELL'ACCADEMIA DI
DettagliLIBERTA DI ESSERE. Un buon Maestro è colui che, ripetendo l'antico, è capace di trovarvi aspetti nuovi.
LIBERTA DI ESSERE Un buon Maestro è colui che, ripetendo l'antico, è capace di trovarvi aspetti nuovi. Confucio In Cosi parlò Zarathustra ed in particolare nell'opera postuma La volontà di potenza. Saggio
DettagliCOMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO 1. Sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico
DettagliLa lingua dell autonomia e del successo
La lingua dell autonomia e del successo Le ricerche sull educazione bilingue hanno dimostrato che L apprendimento della madrelingua in ambito scolastico sia come strumento veicolare sia come materia facoltativa
DettagliGRAMSCI E IL SENSO COMUNE
«Il senso comune è...la "filosofia dei non filosofi" cioè la concezione del mondo assorbita acriticamente dai vari ambienti sociali e culturali in cui si sviluppa l'individualità morale dell'uomo medio»
DettagliL insegnante: un profilo di qualità
LA FORMAZIONE DEI FORMATORI DEGLI INSEGNANTI Educare lo sguardo. La qualità delle relazioni a scuola (G. Messetti) Rovereto, 11 dicembre 2010 L insegnante: un profilo di qualità Professionista riflessivo
DettagliFilosofia o. Filosofia??? Per il lavoro che noi faremo, è più opportuno parlare di Storia
Filosofia o Storia della Filosofia??? Per il lavoro che noi faremo, è più opportuno parlare di Storia della Filosofia! Utilità! È un po come per l interesse: della nostra materia non ha molto senso chiedere
DettagliMovimento Cristiano Lavoratori. Lavorare di domenica migliora la vita?
Movimento Cristiano Lavoratori Lavorare di domenica migliora la vita? Il fatto Oggi, sempre più spesso ai lavoratori vengono richieste prestazioni lavorative in giorno domenicale, anche se ciò non è dovuto
DettagliCLASSE 4^B PROGRAMMA DI FILOSOFIA (a.s ) Caratteristiche e correnti fondamentali del Rinascimento filosofico
CLASSE 4^B PROGRAMMA DI FILOSOFIA (a.s. 2014-15) UNITA 1 - DAL RINASCIMENTO ALLA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA Autori e problemi Caratteristiche e correnti fondamentali del Rinascimento filosofico La Rivoluzione
DettagliUNITA DIDATTICA. Sviluppo metodologico. Riferimenti per la verifica
Titolo: L'insegnamento della Religione Cattolica nella scuola Codice: UD A1 Ore previste: 3 1. Accoglienza Test di ingresso 2. La situazione attuale: la libertà di scelta 3. Natura e finalità dell' IRC
DettagliQUANDO NASCE IL PRIMO RACCONTO DELLA CREAZIONE?
QUANDO NASCE IL PRIMO RACCONTO DELLA CREAZIONE? Nel racconto del primo capitolo della Genesi (Gen 1-2,4a) il creatore del mondo non è una divinità pagana ma il Dio d Israele. Egli è il Dio di Abramo, di
DettagliOMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI
OMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI Nel Vangelo di Matteo Gesù agli inizi della sua attività pubblica vuole far conoscere a coloro che lo ascoltano che cosa vuole donare all umanità. Quello che abbiamo
DettagliAGENDA DELLA VIRTÙ CONTRO L INFELICITÀ
Alessandro Del Genio AGENDA DELLA VIRTÙ CONTRO L INFELICITÀ L antica ironia sulla fine del presente Edizioni Miele Ben-Essere I Saggi Alcuni si credono pieni di meriti e sono fieri di essere buoni religiosi.
DettagliArgomenti. Vita ed opere. La dottrina delle idee. La concezione dell'anima. Filosofia, amore, bellezza. Il pensiero politico.
Argomenti Vita ed opere La dottrina delle idee La concezione dell'anima Filosofia, amore, bellezza Il pensiero politico L'ultimo Platone Apologia Lettere Dialoghi PLATONE (428/27-348/47) Filosofia come
DettagliLa filosofia della medicina Lezione n. 1
Storia e Filosofia della Medicina La filosofia della medicina Lezione n. 1 Contenuti del corso Che cos è la filosofia della medicina Dalla medicina magica alla medicina scientifica La medicina scientifica
DettagliLa fraternità si comincia ad imparare solitamente in seno alla famiglia.
In questo mio primo Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace, desidero rivolgere a tutti, singoli e popoli, l augurio di un esistenza colma di gioia e di speranza. Nel cuore di ogni uomo e di ogni
DettagliLA GRANDE ONDA! SECONDA TAPPA DEL MINIVOLLEY A MONTAGNAREALE. Sommario:
Newsletter 28-02-2015 n.25 anno III Tel.: 090/363049 Fax: 090/5728514 E-mail: info@fipavmessina.it S.S. 114 km 4.160 - Palazzo "Orione" interno 23 SECONDA TAPPA DEL MINIVOLLEY A MONTAGNAREALE Sommario:
DettagliEsempio di documento di testo
Esempio di documento di testo Indice generale Esempi di allineamenti...1 Allineamento a sinistra...1 Allineamento centrale...2 Allineamento a destra...2 Allineamento giustificato...3 Esempi di formato
Dettagli