Riciclo di prodotti assorbenti per la persona: Life Cycle Costing e Social LCA

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1 Riciclo di prodotti assorbenti per la persona: Life Cycle Costing e Social LCA Roberto Cariani in collaborazione con Andrea Moretto (Ambiente Italia), Marcello Somma (Fater Spa) e Guido Poliseno (Fater Spa) info: roberto.cariani@ambienteitalia.it

2 GLI STRUMENTI DA INTEGRARE LIFE CYCLE THINKING LCA + LCC + S-LCA 1) LCA Life Cycle Assessment: in conformità alle norme ISO e ISO la dichiarazione ambientale può essere una EPD, una CF (carbon footprint) oppure una PEF 2) LCC Life Cycle Costing LCCA: analisi dei costi nel ciclo di vita 3) S-LCA - valutazione degli impatti sociali positivi e negativi nel ciclo di vita del prodotto

3 LIFE CYCLE COSTING ASSESSMENT Campi di applicazione: - valutazioni multiciterio - decisioni di acquisto da parte della PA (Direttiva CE 24/2014 su appalti pubblici) - scelte sulle modalità di gestione di servizi connessi ai prodotti

4 S-LCA social life cycle assessment 1) Si basa sulla logica LCA, quindi utilizza le stesse fasi linee guida UNEP- SETAC ) Impatti sociali lungo il ciclo di vita del prodotto 3) Unità funzionale e principi di allocazione come LCA 4) Valutazione: indicatori nelle linee guida 5) Alcuni indicatori quantitativi, altri qualitativi (es: lavoro) 6) Categorie di impatto in funzione delle categorie di stakeholder 7) Vanno definiti gli aspetti/impatti importanti (unità di processo che costituiscono un tema sociale da gestire)

5 LIFE CYCLE THINKING RICICLO PRODOTTI ASSORBENTI PER LA PERSONA (PAP) I confini del ciclo di vita ESTRAZIONE DELLE MATERIE PRIME SEMILAVORATI IN CARTONE, PLASTICA E LEGNO SEMILAVORATI IN LEGNO SEMILAVORATI PLASTICI E COMPOSTI CHIMICI MATERIALI DA IMBALLAGGIO COMPONENTE IN CELLULOSA UPSTREAM PROCESSES COMPONENTE IN POLIETILENE COMPONENTI IN POLIPROPILENE ADESIVI ALTRI PRODUZIONE DEL PANNOLINO E DELL IMBALLAGGIO FATER SPA CORE PROCESSES DISTRIBUZIONE USO SMALTIMENTO DEL PANNOLINO E DELL IMBALLAGGIO DOWNSTREAM PROCESSES LEGENDA: TRASPORTO INPUT ENTRANTI DA ALTRI SISTEMI DI PRODOTTO EMISSIONI E ALTRI RIFIUTI USCENTI DAL SISTEMA DI PRODOTTO FASE NON CONSIDERATA

6 CARBON FOOTPRINT DEL MONOUSO Il ciclo di vita include: 1. Upstream process: estrazione delle materie prime, semilavorati plastici e composti chimici e produzione ei componenti a base plastica (AGM, polietilene, polipropilene etc); semilavorati di legno e produzione di fluff pulp di cellulosa, semilavorati di cartone e plastica per imballaggio 2. Core process: manifattura e assemblaggio del prodotto finito e imballaggio del pannolino 3. Downstream: distribuzione, (uso), smaltimento o riciclo Per un pannolino monouso con smaltimento tradizionale i principali impatti in termini di CO2 sono legati alla produzione dei materiali, ma anche lo smaltimento è rilevante. Il principale impatto del monouso è la produzione di rifiuti, pari a oltre 300 kg di rifiuto umido per bambino

7 IL RICICLO A FINE VITA Il Progetto Fater ha perseguito l obbiettivo di ridurre l impatto complessivo dei pannolini monouso focalizzandosi sul fine vita, che determina il più forte impatto specifico dei pannolini (elevata quantità di rifiuti) e che contribuisce significativamente anche agli altri impatti globali della produzione e consumo dei pannolini. L alternativa è quella del riciclo completo dei pannolini a fine vita, con la reimmissione nei circuiti produttivi della maggior parte della materia. Il carbon footprint del fine vita con riciclo raggiunge l obiettivo di essere carbon neutral e, anzi, di conseguire (sotto certe condizioni) anche un risultato negativo, cioè di evitare più emissioni di quante ne genera lo smaltimento con riciclo

8 IL MODELLO LIFE CYCLE COSTING Il modello LCC utilizzato si basa su una metodologia semplificata messa a punto da Ambiente Italia per valutare le alternative di acquisto dei prodotti da parte della Pubblica Amministrazione. Il modello è stato in parte integrato con le metodologie in uso a livello europeo (LCC in public procurement a cura di Swedish Environmental Management Council; progetto SMART-SPP a cura di ICLEI). E stata inoltre considerata la metodologia dello studio di BASF Incontinence Bed Pads Eco-efficiency analysis-october Si ipotizza di valutare un lotto di fornitura in grado di garantire per una persona il consumo di PAP Linidor Brief Extra Grande. La durata del lotto è stata considerata pari a 3 anni (periodo medio di un contratto di fornitura alla PA). Le quantità utilizzate sono state calcolate ipotizzando un consumo medio giornaliero di 3,5 unità. Il peso di partenza del prodotto è pari circa 100 gr, mentre il peso medio considerato nella fase di smaltimento finale è pari a 390 gr. Si ipotizza che lo smaltimento inizi dal primo anno di vita.

9 Costi oggetto di valutazione Costo di acquisto da parte della PA: le componenti di tale costo sono il costo di produzione, quello di imballaggio, i costi di trasporto, altri costi (imposte, magazzinaggio, ecc..). Tali costi sono stati distribuiti nel ciclo di vita. Non è stato valutato il costo relativo all uso del prodotto (ad esempio il costo del personale addetto all assistenza dei pazienti incontinenti nelle strutture sanitarie). Costi di smaltimento: sono stati considerati i costi di gestione dei servizi di igiene urbana per i rifiuti indifferenziati (Fonte: Rapporto Rifiuti ISPRA 2014, dati al 2013). Il dato rappresentato è quello medio nazionale, la valutazione è stata effettuata anche sui costi del Nord Italia e su quelli della Regione Emilia Romagna. Costo fine vita Eurocent/kg 29,16 28,64 25,64 - raccolta e trasporto rifiuti Eurocent/kg 9,93 8,71 7,98 - trattamento Eurocent/kg 11,07 11,19 11,14 - altri costi smaltimento Eurocent/kg 8,16 8,74 6,52

10 Il ciclo di vita dei costi costi durata del servizio garantito dal PSA Valore attuale - VAN tempo Il tasso di interesse considerato è quello reale

11 Costi distribuiti nelle fasi del ciclo di vita relativi alle quantità utilizzate da 1 persona per la durata della fornitura (percentuale) Indicatori di LCC euro/unità di PAP per ogni fase del ciclo di vita

12 Costi totali annuali nel ciclo di vita Costi fine vita: raccolta, trattamento, altri costi (costi comuni, costi uso capitale) anni costi fine vita ITA costi fine vita NORD costi fine vita EMR Nello scenario EMR il costo complessivo del fine vita è più contenuto, anche se percentualmente il trattamento incide maggiormente rispetto agli altri due scenari (43,4% in EMR, contro 38% ITA e 39% NORD ITA)

13 Ipotesi di lavoro per una S-LCA connessa al recupero dei PAP (stessa UF della LCC) Categorie Stakeholder Lavoratori Categorie impatto Condizioni di lavoro Ciclo di vita: produzione, distribuzione, fine vita Comunità Locale Società Consumatori Attori catena distribuzione smaltimento Salute e sicurezza Condizioni di salute Aspetti connessi al benessere Gestione fine vita Effetti socio economici INDICATORI DI IMPATTO SOCIALE

14 Indicatori di impatto sociale: lista di controllo Contratti di lavoro Sicurezza sul lavoro Sicurezza prodotto Responsabilità fine vita Condizioni di vita Accesso/qualità ai servizi sociali Occupazione Innovazione di prodotto Sostenibilità Filiera raccolta/smaltimento

15 Inventario Social LCA Contratti di lavoro Sicurezza sul lavoro Sicurezza prodotto Responsabilità fine vita Condizioni di vita Accesso/qualità ai servizi sociali Occupazione Innovazione di prodotto Sostenibilità Filiera raccolta/smaltimento - Numero lavoratori coperti da varie forme contrattuali nella filiera produzione, distribuzione, raccolta e fine vita - Tasso infortuni in tutte le fasi - Certificazioni qualità prodotto (aspetti salute) - Numero di non conformità rilevate nelle fasi uso e smaltimento del prodotto - Numero di persone e loro genere coinvolte nelle attività di uso e raccolta differenziata pannoloni - Livello di soddisfazione del servizio di raccolta differenziata - Numero di persone occupate nella filiera raccolta differenziata e riuso - Quantità di pannoloni che fanno parte della filiera recupero e riuso e diminuzione invio discarica/incenerimento - Valore economico distribuito come conseguenza del sistema di recupero

16 Valutazione finale multicriteria/scenari Scenario 1 Scenario 2 Scenario 3 monouso tradizionale riuso con sistema di raccolta porta a porta riuso con sistema di raccolta grandi utenze