COMUNE di GAMBETTOLA. Provincia di Forlì - Cesena
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- Flaviano Leo Nicoletti
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1 COMUNE di GAMBETTOLA Provincia di Forlì - Cesena Prot. n RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2015 Contesto di riferimento La Relazione sulla performance prevista dall art. 10, comma 1, lettera b), del decreto Brunetta costituisce lo strumento mediante il quale l amministrazione illustra ai cittadini ed agli stakeholder interni ed esterni i risultati ottenuti nel corso dell anno precedente, concludendo in tal modo il ciclo di gestione della performance. Il Comune di Gambettola, a decorrere dall anno 2012 ha applicato il sistema di misurazione e valutazione della performance (SMIVAP) per la definizione e assegnazione degli obiettivi da raggiungere, per il monitoraggio in corso d esercizio degli obiettivi, per la misurazione e valutazione della performance dei dipendenti e per la rendicontazione dei risultati e la loro pubblicazione all esterno. Per quanto riguarda l anno 2015 il piano della performance (previsto dall art. 10 del D. Lgs. 150/2009) è stato approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 78 del 14/06/2016; la presente relazione fa riferimento al ciclo della performance come delineato nel Piano. Tale piano riporta le azioni del ciclo della performance; il documento è di carattere ricognitorio e prevede tutte le fasi di programmazione-gestione-rendicontazione attuate dall'ente per lo svolgimento della propria attività istituzionale al fine di addivenire alla valutazione della performance di Ente e individuale. L art. 4 del D.Lgs. 150/2009 prevede infatti che le Amministrazioni Pubbliche, in coerenza con il ciclo della programmazione finanziaria e del bilancio, sviluppino il Ciclo di gestione della performance. Per il Comune di Gambettola il Ciclo di gestione della performance si articola nelle seguenti fasi: 1) definizione preventiva e assegnazione degli obiettivi, corredati di valori attesi e indicatori; 2) collegamento tra obiettivi e risorse a disposizione (umane, finanziarie, strumentali); 3) monitoraggio del grado di realizzazione degli obiettivi in corso d anno e adozione di interventi correttivi volti alla piena realizzazione degli obiettivi; 4) misurazione dei risultati e delle prestazioni (performance) conseguite; 5) utilizzo dei sistemi premianti secondo logiche di valorizzazione del merito; 6) rendicontazione dei risultati agli organi politici (Sindaco, Giunta, Consiglio), tecnicoamministrativi (Segretario Comunale, Posizioni Organizzative, Servizi) e di controllo (Revisore dei Conti). Alla base del Ciclo di gestione della performance si trovano gli atti di pianificazione, programmazione, gestione e rendicontazione delle attività dell Ente, che costituiscono un sistema complesso suddivisibile nei seguenti ambiti: POLITICO STRATEGICO, a valenza pluriennale, composto dal Programma di mandato (PDM) e dal Piano generale di sviluppo (PGS) se adottato; ECONOMICO FINANZIARIO, a valenza pluriennale ed in parte annuale, composto dalla Relazione previsionale e programmatica (RPP), dal Bilancio di previsione annuale e 1
2 pluriennale e dagli altri documenti allegati al bilancio (in particolare il Programma triennale delle opere pubbliche, l elenco annuale e il Piano triennale degli investimenti); OPERATIVO GESTIONALE, a valenza annuale, composto dal Piano esecutivo di gestione (PEG) e dal Piano dettagliato degli obiettivi (PDO), anche integrati tra loro; RICOGNITORIO COMUNICATIVO, a valenza annuale ed in parte pluriennale, composto dal Rendiconto di bilancio, dalla Relazione al consuntivo e dal Consuntivo di PEG. Tali atti costituiscono nel loro insieme il Piano della Performance dell'ente. L'Amministrazione Il Comune di Gambettola ha circa abitanti; la struttura organizzativa si compone per l anno di 43 dipendenti (di cui n. 3 trasferiti all Unione Rubicone e Mare e n. 1 assunto a tempo determinato), suddivisi in 4 settori (Affari Generali / Vigilanza e Servizi Culturali e del Tempo Libero Servizi al cittadino e Demografici Economico-finanziario Assetto del Territorio), guidati da responsabili di settore titolari di posizione organizzativa. Il coordinamento dell'intera struttura è stato affidato, nell'anno 2015, alla Dott.ssa Diotalevi Maria Maddalena - Segretario Generale dell'ente in convenzione con il Comune di Longiano. Risultati raggiunti nel 2015 Diverse le azioni realizzate nel corso del Oltre agli obiettivi settoriali, dettagliati nel Piano degli obiettivi (approvato dalla Giunta Comunale con atto n. 78 del 14/06/2016) e rappresentanti l'attività di sviluppo perseguita dall'ente per migliorare costantemente l azione amministrativa nei confronti dei cittadini e dei portatori di interessi a qualsiasi titolo, l'amministrazione ha assegnato obiettivi intersettoriali finalizzati in particolare: - al presidio dell attivazione dello sportello al cittadino; - al completamento della riorganizzazione interna; - alla gestione dei rapporti con l Unione Rubicone e mare. Per quanto concerne il grado di realizzazione dei suindicati obiettivi intersettoriali, in capo al Segretario Generale Dott.ssa Diotalevi, dal verbale OIV n. 2/2016 risulta la realizzazione nella misura dell 97% a causa della non completa realizzazione del secondo e terzo obiettivo intersettoriale. Con riferimento ai risultati raggiunti in termini di obiettivi settoriali, dal citato verbale dell OIV n. 2/2016 risulta certificato quanto segue: - Relativamente al Settore 1, analizzate le relazioni a firma del Responsabile Dott. Loris Forlesi, si da atto della completa realizzazione degli obiettivi assegnati, salvo per gli obiettivi Vigilanza e sicurezza che l Amministrazione ritiene non sempre qualitativamente in linea con gli indirizzi comunicati, realizzato al 97%, Attuazione delle procedure per istallazione T-red al semaforo della Via Emilia che sconta difficoltà di realizzazione per la mancanza di progetto tecnico (obiettivo non realizzato interamente e responsabilità da attribuire in fase di valutazione dei comportamenti al Responsabile del 4 Settore), Rilancio della biblioteca che risulta realizzato all 80%. La valutazione complessiva del settore si attesta al 97%. - Per quanto riguarda il Settore 2, dalle relazioni finali a consuntivo 2015, inserite nelle schede degli obiettivi a firma della Dott.ssa Fabrizia Lelli, si evince la completa realizzazione degli stessi, salvo che per l obiettivo relativo allo Studio di fattibilità del progetto di unificazione delle modalità di pagamento rette e lotta all evasione con recupero insoluti, per il quale si ritiene non sia stata presentata alla Giunta nel 2015 la 2
3 parte del progetto di recupero insoluti; per questo motivo la realizzazione dell obiettivo si attesta al 80%, portando la percentuale complessiva di realizzazione del settore al 97%. - A riguardo del Settore 3, dalle relazioni a firma della Dott.ssa Francesca Gabellini appare evidente la realizzazione degli obiettivi in carico al settore, salvo per la parte dei rimborsi IMU relativi al secondo obiettivo (realizzazione 95%) che porta il risultato complessivo al 97%. - Relativamente al Settore 4, dalle relazioni sottoscritte dall'arch. Marcello Bernardi si è verificata la realizzazione di tutti gli obiettivi assegnati, salvo che per l obiettivo Variante al Rue che si ritiene realizzato al 90%; complessivamente la realizzazione degli obiettivi del settore si attesta al 98%. La certificazione del grado di realizzazione complessivo del PEG, calcolata moltiplicando il peso assegnato all'obiettivo per la percentuale di realizzo a consuntivo, è riportata in allegato al richiamato verbale dell'oiv. Di seguito si riporta la griglia di rilevazione della performance 2015 (allegato al verb. OIV 2/2016). 3
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7 Criticità e opportunità Il bilancio dell esercizio 2015, come il precedente, va contestualizzato in uno scenario di finanza locale estremamente difficile per gli enti locali con inevitabili ricadute sulla programmazione e gestione delle attività. Ridotto grado di autonomia nella definizione delle risorse proprie, situazione di forte riduzione dei trasferimenti erariali, limiti imposti dal Patto di stabilità interno hanno comportato notevoli sforzi da parte di tutti gli organi dell Ente per attuare i programmi Gli investimenti sono stati oggetto di forte riduzione per effetto del patto dei stabilità. Trasparenza dell'azione amministrativa e sistema di valutazione della performance La trasparenza rappresenta uno strumento essenziale per assicurare i valori costituzionali dell imparzialità e del buon andamento delle pubbliche amministrazioni, così come sanciti dall art. 97 Cost., per favorire il controllo sociale sull azione amministrativa e per promuovere la diffusione della cultura della legalità e dell integrità nel settore pubblico. Fin dall'entrata in vigore del D.lgs 150/2009 l'amministrazione Comunale si è adoperata per applicare - con gradualità - i diversi passaggi per adeguarsi al dettato normativo e, con riferimento all anno 2015, può dirsi che il Comune di Gambettola ha applicato quanto previsto in materia dalle linee guida adottate dalla Commissione per la Valutazione, la trasparenza e l integrità nelle pubbliche amministrazioni (Civit) con delibere n. 105/2010 e n. 2/2012. A decorrere dal 2011 il Comune di Gambettola si avvale dell Organismo indipendente di valutazione, prima in convenzione con il Comune di Longiano e poi in modo autonomo. Con deliberazione di Giunta Comunale n. 11 del 24/01/2012 ha approvato il Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance (S.Mi.Va.P.) con decorrenza 01/01/2012; tale sistema, completamente nuovo rispetto ai sistemi in uso precedentemente alla riforma, costituisce la metodologia e lo strumento per premiare il merito nell'ente ed è pienamente in linea con il dettato del 150/2009. Il Comune ha approvato (delibera G.C. n. 7 del 29/01/2015) il programma triennale per la trasparenza e l integrità per il triennio In attuazione di quanto previsto dal piano è stata istituita, all interno del sito istituzionale, la sezione amministrazione trasparente, nella quale sono stati pubblicati i dati previsti dalla normativa vigente. Sulle pubblicazioni sono stati effettuati dall OIV i controlli previsti dalle delibere dell ANAC; i controlli hanno rilevato la sostanziale regolarità delle pubblicazioni, con leggeri scostamenti che l Amministrazione si propone di superare. L'esito dell'attività di valutazione della performance è riportato nella tabella che segue: Sistema di misurazione e valutazione della performance dei dipendenti (delibera G.C. n. 11 del 24/01/2012): Statistica sulle schede di valutazione dell'anno 2015 Statistica sui voti finali per CATEGORIA Voti finali num min media max Categoria D* 10 90,00 95,90 99,
8 Categoria C** 22 70,00 95,64 99, Categoria B 11 95,00 96,45 98, TOTALE Voti finali 43 70,00 96,00 99, * di cui n. 2 unità trasferite all Unione Rubicone e Mare ** di cui n. 1 unità trasferita all Unione Rubicone e Mare e n. 1 unità assunta a tempo determinato Categoria importo MINIMO importo MEDIO importo MASSIMO B 302,11 503,85 550,17 C 410,55 577,12 705,60 D 368,09 594,78 659,79 ENTE 302,11 558,58 705,60 Statistica sulle schede di valutazione dell'anno 2015 Statistica sui voti finali per SETTORE Voti finali num min media max Settore Affari Generali Vigilanza e Servizi Culturali e del Tempo Libero 12 70,00 94,25 99, Settore Servizi al cittadino e Demografici * 13 90,00 96,00 99, Settore Economico 5 97,00 98,20 99,
9 Finanziario ** Settore Assetto del Territorio 13 98,00 97,00 95, TOTALE Voti finali 43 70,00 96,36 99, * di cui n. 3 unità trasferite all Unione Rubicone e Mare ** di cui n. 1 unità assunta a tempo determinato Sistema di misurazione e valutazione della performance delle posizioni organizzative e professionali (delibera G.C. n. 11 del 24/01/2012): Sistema di misurazione e valutazione della performance delle posizioni organizzative e professionali INDENNITA' DI RISULTATO POSIZIONI ORGANIZZATIVE ANNO 2015 PUNTEGGIO SCHEDA DI VALUTAZIONE INDENITA' DI POSIZIONE INDENNITA' DI RISULTATO (MAX) TOTALE PERIODO IN MESI REALIZZO PIANO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2015 INDENNITA' RISULTATO TEORICO REALIZZO PDO (punti max 50) COMPORTAMENTO (punti max 50) TOTALE (punti max 100) ANNO 2015 INDENNITA' RISULTATO EFFETTIVO ECONOMIE SU RISULTATO Posizione Organizzativa Settore Affari Generali, Vigilanza e Servizi Culturali e del Tempo Libero , , , ,00% 3.227,85 48, , ,60 Posizione Organizzativa (part-time mesi 8 al 83,33% e mesi 4 al 69,44%) Settore Servizi al Cittadino e Demografici 9.452, , , ,00% 2.363,25 48, , ,27 Posizione Organizzativa Settore Economico Finanziario , , , ,00% 3.002,85 48,5 47, ,74 Posizione Organizzativa Settore Assetto del Territorio , , , ,00% 3.227, ,5 95, ,60 9
10 47.287, , , , ,21 540,59 Si dispone che la presente relazione venga inviata all'organismo Indipendente di Valutazione per la validazione, come richiesto dalle linee guida della delibera n. 6/2012 di Civit. Gambettola, 22/08/2016 Il Vice Segretario Generale Il Segretario Generale Dott. Loris Forlesi Dott.ssa Amalia Giannetti Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del TU n. 445/2000 e D.Lgs. n. 82/2005 e rispettive norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e firma autografa. 10
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