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Agnolo Renzi
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1 INDICE INTRODUZIONE PARTE PRIMA: LO STATUS DI RIFUGIATO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE 1 IL DIRITTO D ASILO: DALLE ORIGINI AL CONCETTO MODERNO 1.1 Il diritto d asilo nell antichità e nel Medioevo: il diritto d asilo religioso 1.2 Il diritto d asilo politico: l innovazione della rivoluzione francese. 1.3 Il diritto d asilo nel diritto Internazionale Il diritto d asilo extraterritoriale Il diritto d asilo territoriale 2 I RIFUGIATI: I PRIMI RICONOSCIMENTI TRA LE DUE GUERRE ED I PRIMI PASSI DELL ONU. 2.1 I rifugiati e la Società delle Nazioni Il primo Alto Commissario per i rifugiati e la Convenzione Internazionale del Il secondo Alto Commissariato e la Convenzione del Il Comitato Intergovernativo per i rifugiati ( ) 2.3 I primi passi dell ONU L UNRRA L IRO 3 I RIFUGIATI E L ONU 3.1 L UNHCR Il mandato originario a) Gli obiettivi. b) La definizione di rifugiato. c) Le attività dei primi anni L estensione del mandato a) I buoni uffici dell Alto Commissario. b) Internally displaced people e vittime dei man-made disasters c) Le attività di assistenza 3.2 La Convenzione di Ginevra del Le origini ed il Protocollo di New York del La definizione di rifugiato a) Il fondato timore di persecuzione b) Le ragioni di persecuzione Il principio di non-refoulement I diritti e doveri attribuiti dalla Convenzione di Ginevra del La Convenzione dopo cinquant anni 4 L ESTENSIONE DELLA DEFINIZIONE DI RIFUGIATO NEGLI ACCORDI REGIONALI 4.1 La Convenzione dell OUA del La Dichiarazione di Cartagena del

2 PARTE SECONDA: I RIFUGIATI E L UE, DIFFICILE EQUILIBRIO TRA LA PROTEZIONE DELL INDIVIDUO E L INTERESSE NAZIONALE. 1 INTRODUZIONE: IL PERCORSO DELLA COOPERAZIONE IN MATERIA D ASILO, DALL ATTO UNICO EUROPEO AL CONSIGLIO DI TAMPERE DEL 1999 a) Il Trattato di Maastricht b) Il Trattato di Amsterdam. c) Il consiglio di Tampere del SCHENGEN E DUBLINO: MANTENIMENTO O RIMOZIONE DEI RIFUGIATI ALL ESTERNO DELL UNIONE 2.1 La Convenzione di Schengen: la politica dei visti e delle sanzioni ai trasportatori Le origini e gli scopi La politica dei visti e le sanzioni ai trasportatori a) La politica dei visti. b) Le sanzioni ai trasportatori. 2.2 La Convenzione di Dublino Le origini e gli scopi Il sistema di determinazione dello stato membro competente Eliminazione della possibilità di scelta del paese d asilo Effetti sugli stati ai confini esterni dell Unione Safe third country, country of first asylum e host third country a) Chi e secondo quali criteri decide quali paesi siano sicuri: l articolo 3 (5) e la Risoluzione del 1992 sull approccio armonizzato alle questioni relative ai paesi terzi ospitanti. b) Soluzione al fenomeno dei rifugiati in orbita o refoulement indiretto? Il regolamento (CE) n.343/ Conclusioni. 3 LIMITAZIONE DEL TEMPO DI PERMANENZA DEI RICHIEDENTI ASILO: PROCEDURA ACCELERATA E PROTEZIONE TEMPORANEA 3.1 Manifesta infondatezza e procedura accelerata La risoluzione del 1992 sulle domande d asilo manifestamente infondate. a) Internal flight alternative. b) Paesi dove generalmente non vi è serio rischio di persecuzione La procedura accelerata 3.2 La Protezione Temporanea Cos è la protezione temporanea Gli aspetti positivi della protezione temporanea I rischi della protezione temporanea La protezione temporanea e l Unione Europea: la Direttiva 2001/55/CE del 20 Luglio Protezione temporanea e burden sharing. 3.3 Conclusioni. 2

3 4 LA CREAZIONE DI UN COMUNE SISTEMA D ASILO EUROPEO: ARMONIZZAZIONE AL MINIMO COMUNE DENOMINATORE 4.1 La direttiva 2003/9/CE recante le norme minime relative all accoglienza dei richiedenti asilo negli stati membri Gli aspetti positivi Gli aspetti che destano preoccupazione. 4.2 La direttiva 2004/83 che stabilisce i criteri minimi per l attribuzione ad un cittadino di un paese terzo della qualifica di rifugiato o di persona in altro modo bisognosa di protezione internazionale Gli aspetti positivi Gli aspetti che destano preoccupazione. 4.3 La direttiva che stabilisce i criteri minimi di procedura per l attribuzione ed il ritiro lo status di rifugiato Gli aspetti che destano preoccupazione. a) Il diritto ad un colloquio personale. b) Il diritto alla rappresentanza legale c) La procedura accelerata. d) Safe third country e country of first asylum e) Safe country of origin f) Super safe country, le procedure speciali al confine g) La procedura d appello 4.4 Conclusioni: valutazione del sistema creato da Tampere a oggi e ricaduta sugli Stati Membri Gli effetti dell adattamento delle leggi nazionali alle nuove normative europee a) Disposizioni che miglioreranno gli standard nazionali b) Disposizioni che abbasseranno gli standard nazionali Valutazione del sistema dal 1999 al PARTE TERZA: LO STATUS DI RIFUGIATO IN TRE PAESI DELL UNIONE EUROPEA1 1 INTRODUZIONE 2 I PAESI BASSI 2.1 Lo sviluppo del sistema d asilo Olandese e la sua base giuridica. 2.2 Status di rifugiato e protezione sussidiaria Alloggio Lavoro ed assistenza sociale e sanitaria Accesso all istruzione Naturalizzazione. 2.3 La procedura di attribuzione dello status di rifugiato Presentazione della domanda e procedura accelerata I criteri di inammissibilità e manifesta infondatezza ed il concetto di safe third country La procedura completa La procedura d appello Il diritto alla rappresentanza legale 2.4 Condizioni d accoglienza dei richiedenti asilo Alloggio Assistenza finanziaria, accesso al mercato del lavoro ed all istruzione Accesso al sistema sanitario Casi di esclusione dalle condizioni materiali di accoglienza. 3

4 3 LA SVEZIA 3.1 Lo sviluppo del sistema d asilo svedese e la sua base giuridica. 3.2 Status di rifugiato e protezione sussidiaria Alloggio Lavoro ed assistenza sociale e sanitaria Accesso all istruzione Naturalizzazione 3.3 La procedura di attribuzione dello status di rifugiato Presentazione della domanda e procedura accelerata I criteri di inammissibilità e manifesta infondatezza ed il concetto di safe third country La procedura completa La procedura d appello Il diritto alla rappresentanza legale 3.4 Condizioni d accoglienza dei richiedenti asilo Alloggio Assistenza finanziaria Accesso al sistema sanitario, al mercato del lavoro e all istruzione Casi di esclusione dalle condizioni materiali di accoglienza 4 L ITALIA 4.1 Lo sviluppo del sistema d asilo italiano e la sua base giuridica 4.2 Status di rifugiato e protezione sussidiaria Alloggio Lavoro ed assistenza sociale e sanitaria Accesso all istruzione Naturalizzazione 4.3 La procedura di attribuzione dello status di rifugiato Presentazione della domanda e procedura accelerata a) Per lo status di rifugiato a sensi della Convenzione di Ginevra b) Per lo status costituzionale ai sensi dell articolo 10(3) e per la protezione per motivi umanitari I criteri di inammissibilità e manifesta infondatezza ed il concetto di safe third country La procedura completa La procedura d appello Il diritto alla rappresentanza legale 4.4 Condizioni d accoglienza dei richiedenti asilo Alloggio Assistenza finanziaria, accesso al sistema sanitario, al mercato del lavoro ed all istruzione Casi di esclusione dalle condizioni materiali di accoglienza 4.5 Casi Il Caso della Cap Anamur a) I Fatti b) Considerazioni Racconti di richiedenti asilo in Italia a) I fatti. b) Considerazioni 4

5 5 NORMATIVE NAZIONALI A CONFRONTO 5.1 Comparazione tra le legislazioni di Paesi Bassi, Svezia e Italia Status di rifugiato e protezione sussidiaria La procedura di attribuzione dello status di rifugiato Condizioni d accoglienza dei richiedenti asilo 5.2 I sistemi nazionali e l armonizzazione europea CONCLUSIONI BIBLIOGRAFIA NOTA REDAZIONALE La presente tesi si compone di 244 pagine 5

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