INDICE CAPITOLO I L IMMIGRAZIONE NEL TRATTATO DI ROMA

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1 VII Abbreviazioni.... XIII Introduzione... 1 CAPITOLO I L IMMIGRAZIONE NEL TRATTATO DI ROMA 1. Individuazione delle fonti della politica migratoria nel Trattato di Roma. Assenza di disposizioni specifiche in tema di immigrazione. Gli articoli 117e118delTrattatoCEE Segue: l art Segue: l art Richiamo dei principali atti sull immigrazione adottati dalla Comunità: il Programmad azionesocialedel Primi orientamenti su una «politica comunitaria» delle migrazioni: le «posizioni» del Comitato Economico e Sociale (CES) e della Commissione.LaDecisione85/ Gli orientamenti giurisprudenziali in materia migratoria: la sentenza della Corte di Giustizia del 9 luglio A) I vizi di incompetenza e violazionedelleformesostanzialiinvocatidairicorrenti B) La pronuncia della Corte. Riconoscimento della competenza ratione personae dellacommissione C) ConsiderazionisullasentenzadellaCorte CAPITOLO II L AVVIO DELLE PRIME FORME DI COOPERAZIONE INTERGOVERNATIVA IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE 1. L Atto unico europeo; la creazione di uno «spazio senza frontiere» e il problemadellasicurezzadeglistati La «cooperazione intergovernativa» degli Stati in materia di immigrazione.cenniintroduttivi a) IlGruppoTREVI b) Il Comitato ad hoc perl immigrazione c) IlGruppodiCoordinamento... 43

2 VIII 2.1. GliaccordidiSchengen:lagenesi Breve disamina delle disposizioni dell Accordo del 1985 e della Convenzionediapplicazionedel Aspetti positivi e limiti della cooperazione prevista da Schengen CAPITOLO III LA QUESTIONE IMMIGRAZIONE E IL RUOLO DELLE ISTITUZIONI NELLA COOPERAZIONE INTERGOVERNATIVA PREVISTA DAL TRATTATO DI MAASTRICHT 1. Premessa L ambito operativo del Titolo VI del TUE. L inserimento dell immigrazionetralec.d. questionid interessecomune Il meccanismo operativo della cooperazione intergovernativa: il ruolo limitato di talune istituzioni comunitarie nel quadro della cooperazione e, in particolare,delparlamentoeuropeo Il meccanismo decisionale: l adozione di azioni comuni, posizioni comuni e convenzioni Il problema del c.d. deficit giurisdizionale: il ruolo della Corte di Giustizia nel terzopilastro Il rapporto tra il titolo VI del TUE e il TCE: l art. K9 ed il passaggio al «primopilastro»dellemateriecontemplatenel«terzo» CAPITOLO IV L AZIONE DELL UNIONE EUROPEA IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE 1. Primi elementi di una strategia comune in tema di immigrazione: gli orientamentidellacommissionenellacomunicazionedel Segue: a) l approcciopreventivosuggeritodallacommissione Segue: b) la posizione del Parlamento europeo riguardo alla ComunicazionedellaCommissione L approccio del Consiglio GAI e gli atti scelti per la disciplina della materiaimmigratoria Sezione I VERSO UNA REGOLAMENTAZIONE COMUNE DELL IMMIGRAZIONE: LA DISCIPLINA DELL AMMISSIONE 3. L ammissione in alcune risoluzioni del Consiglio. Considerazioni generali Soggetti ai quali non si applicavano i principi contenuti nelle Risoluzioni... 95

3 IX 3.2. Segue: i limiti di accesso negli Stati membri per fini occupazionali Segue: l ammissioneperfinidistudio Segue: l ammissione per lo svolgimento di un attività autonoma I primi tentativi di trasformare i principi programmatici contenuti nelle Risoluzioni del 1994 in obblighi giuridici: le proposte della Commissione relative all adozione di una convenzione internazionale sull ammissione e sull attraversamentodellefrontiereesterne Sezione II IL SOGGIORNO DEI CITTADINI STRANIERI NELL UNIONE EUROPEA 5. Cenni sulla disciplina comunitaria precedente al Trattato di Maastricht riguardoaltrattamentodeicittadinidipaesiterzi Lo status dello straniero successivamente all entrata in vigore del Trattato dimaastricht A) Il Progetto di Carta dei diritti e doveri dei cittadini di Paesi terzi Gli atti del Consiglio GAI in tema di soggiorno: la Risoluzione del 4 marzo 1996 sullo status dei cittadini di Paesi terzi che soggiornano in modo prolungatonelterritoriodeglistatimembri Cenni sulla condizione dello straniero sulla base degli Accordi conclusi dalla Comunità conalcunipaesiterzi Sezione III LA LOTTA ALL IMMIGRAZIONE ILLEGALE 9. Introduzione. Alcuni chiarimenti terminologici sulla nozione di «tratta» dipersoneedi«contrabbando»dimigranti La tratta degli esseri umani come nuova forma di schiavitù e conseguenze giuridicheditaleinquadramento La normativa internazionale, a vocazione universale, in tema di schiavitù Il Protocollo alla Convenzione contro la criminalità organizzatatransnazionalesultrafficoillecitodimigranti Normativa dell Unione europea contro l immigrazione illegale: il quadro giuridicodiriferimentoneltrattatodimaastricht A) Strumenti a contenuto generale: l armonizzazione delle politiche nazionalideglistatimembriintemadiimmigrazioneillegale i) lacooperazioneriguardoall espulsione B) Misure specifiche adottate dall Unione europea per reprimere il fenomenodell immigrazioneclandestina i) lalottaall occupazioneirregolare ii) ilproblemadeic.d.matrimonifittizi L istituto della riammissione: la Raccomandazione del Consiglio GAI in merito ad un «accordo bilaterale standard sulla riammissione tra uno Stato membroeunpaeseterzo»

4 X La prassi discordante di alcuni Paesi dell U.E. rispetto alle indicazionidelconsigliogai,intemadiriammissione Ilproblemadeltrafficodiesseriumani CAPITOLO V LA NASCITA DI UNA POLITICA EUROPEA SULL IMMIGRAZIONE DA AMSTERDAM A NIZZA 1. Premessa IlnuovotitoloIVdelTCE:lematerietrasferiteal«primopilastro» La posizione della Gran Bretagna, dell Irlanda e della Danimarca rispetto altitoloivdeltce Il meccanismo decisionale. Il problema della regola dell unanimità Il ruolo della Corte di Giustizia delle Comunità europee.premessa La competenza pregiudiziale ai sensi dell art. 68 del TCE ed i suoi limiti Il rinvio pregiudiziale: obbligo o mera facoltà pergiudicidiultima istanza? L integrazione dell acquis dischengennell Unioneeuropea L individuazione della nozione di acquis Il contenuto del Protocollo d integrazione dell acquis dischengen LasituazionedellaNorvegiaedell Islanda Segue: dellagranbretagnaedell Irlanda Il problema della base giuridica dell acquis. La ripartizione delle norme dell acquis trail«primo»eil«terzopilastro» Il Trattato di Nizza ed il Titolo IV. Assenza di sostanziali modifiche al quadronormativointrodottodaltrattatodiamsterdam LaCartadeidirittifondamentalidell Unioneeuropea CAPITOLO VI ORIENTAMENTI GENERALI SULL ATTIVITÀ LEGISLATIVA IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE DA AMSTERDAM AD OGGI 1. Cenniintroduttivi IlPianod azionedellacommissioneedelconsiglio L approccio suggerito dalla Commissione: la creazione di un metodo aperto di coordinamento della politica comunitaria in tema di immigrazione Segue: Gli obiettivi formulati dalla Commissione nella Comunicazione del luglio 2001 riguardo alla futura politica comunitaria sull immigrazione L attività legislativa della Comunità. Considerazionigenerali IlRegolamentoinmateriadivisti

5 XI 6. La Direttiva sul riconoscimento reciproco delle decisioni di allontanamentodeicittadinidipaesiterzi La Direttiva sulla definizione del favoreggiamento dell ingresso, del transitoedelsoggiornoillegali Ladirettivasulricongiungimentofamiliare La proposta di direttiva sullo status deicittadinidipaesiterzi A) Campodiapplicazionedelladirettiva B) Procedura e status dei cittadini stranieri: il principio della parità di trattamento C) Revocadelpermessodisoggiornoeallontanamento D) Il diritto del cittadino straniero a soggiornare in altri Stati membri diversi da quello di primo soggiorno: condizioni e status La proposta di direttiva sull ingresso e soggiorno dei cittadini stranieri per lo svolgimento di attività dilavorosubordinatoeautonomo Bibliografia