AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI

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1 SINTESI Documento di presentazione delle attività, risultati e prospettive future dell Agenzia Nazionale per i Giovani (ANG) Giacomo D Arrigo Direttore Generale Ang AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI Relazione relativa al periodo 27 dicembre 2013 Dicembre 2016

2 INDICE INTRODUZIONE... 2 PREMESSA ATTIVITA DEL PROGRAMMA ERASMUS+: GIOVENTU ATTIVITA ISTITUZIONALI E DI COMUNICAZIONE ATTIVITA DI GESTIONE E AMMINISTRAZIONE PROGRAMMAZIONE CONCLUSIONI

3 INTRODUZIONE Questa relazione ha l'obiettivo di rendicontare, far conoscere e dare evidenza dell'attività dell'agenzia Nazionale per i Giovani (ANG) nel triennio 2014/2016 durante il quale il dott. Giacomo D'Arrigo ha ricoperto il ruolo di Direttore Generale della struttura. Le attività realizzate sono distinte nelle seguenti tematiche per facilitarne la lettura: - attività programma Erasmus+; - attività istituzionali e di comunicazione; - attività di gestione e amministrazione; - programmazione 2017; - conclusioni. Il quadro complessivo che emerge è quello di un amministrazione centrale dello Stato funzionante, che adempie a tutte le normative di legge, che realizza gli obiettivi istituzionali e che, impegnando il 100% delle risorse (europee e nazionali) assegnate, è capace di essere, al di là degli aspetti amministrativi e formali, interlocutore reale per le nuove generazioni, capace sia di supportare le politiche giovanili, sia di generare nuove politiche pubbliche in favore dei giovani: il dettaglio dei risultati e dei riscontri indicati nella relazione dà conferma di quanto appena affermato. Ad oggi l'agenzia ha definito una propria identità sia in Italia che in Europa e nel network delle Agenzie Giovani europee (sono 24 i Paesi dotati di strutture simili) maturando un know-how di competenze e conoscenza di strumenti e programmi europei davvero notevole. La relazione offre quindi il dettaglio del triennio indicato, gli aspetti di impatto e di gestione e la programmazione delle future attività. I contenuti delle attività già realizzate sono rintracciabili sul sito istituzionale dell'ente ( insieme a tutto il materiale ed alla documentazione amministrativa oltre che alle informazioni varie riguardanti la gestione della struttura. 2

4 È utile, infine, sottolineare come tutti i compiti e le attività esposte siano stati realizzati in conformità e collaborazione con le Autorità vigilanti, Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (Autorità Nazionale del Programma Erasmus+) e Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, titolare della delega alle Politiche Giovanili. Accanto a loro, si vuole sottolineare la piena collaborazione ed il supporto dell'autorità politica, il Ministro Giuliano Poletti ed il Sottosegretario on. Luigi Bobba titolari della delega politica di riferimento (nel periodo compreso dal 27 dicembre 2013 al 14 febbraio 2014, ruolo ricoperto dall on. Cecile Kyenge) e degli uffici di loro diretta collaborazione, che hanno sempre garantito la massima autonomia di gestione alla struttura oltre che, tramite Direttiva annuale del Ministro, indicato linee guida e obiettivi aggiuntivi alla finalità istituzionali dell ente fissati nello Statuto dell Agenzia. PREMESSA L Agenzia Nazionale per i Giovani, in propria autonomia, orienta le attività ed i risultati da conseguire nel rispetto degli articoli 2 e 3 della decisione 1719/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio e della decisione della Commissione Europea del 30 aprile 2007, e in ottemperanza degli obiettivi strategici in materia di gioventù, fissati dal Consiglio Europeo straordinario tenutosi a Lisbona il 23 e 24 marzo 2000 e degli obiettivi generali del Governo. L Agenzia Nazionale per i Giovani dal 1 gennaio 2014 è l ente attuatore in Italia del Capitolo Gioventù del nuovo programma Europeo Erasmus+, istituito con Regolamento UE n. 1288/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, dell 11 dicembre In riferimento al recepimento del programma delle attività e alle direttive emanate dal Ministro vigilante che hanno dato seguito alla firma delle convenzioni, che determinano gli obiettivi generali e quelli specifici aggiuntivi per cui individua le specifiche risorse, la seguente relazione prevede: la ricognizione delle finalità e dei principi ispiratori generali dell attività; gli obiettivi ed i principali risultati realizzati in relazione alle risorse di bilancio nazionale e di finanziamento comunitario stanziate; gli obiettivi di miglioramento e progetti specifici, anche in relazione alle risorse assegnate con le convenzioni stipulate tra il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale vigilante ed il Direttore Generale dell Agenzia; le modalità di monitoraggio dei risultati conseguiti e di controllo sulla gestione. 3

5 L Agenzia ha infatti svolto le proprie attività anche in riferimento alle Convenzioni stipulate con la Presidenza del Consiglio dei Ministri: Convenzione 22 dicembre 2010, 11 novembre 2011, 31 luglio ATTIVITA DEL PROGRAMMA ERASMUS+: GIOVENTU L Agenzia, in occasione del lancio del nuovo programma Erasmus+ (2014/2020) ha intensificato le proprie attività di informazione e comunicazione con l obiettivo a promuovere in maniera capillare il Programma nella sua interezza e nello specifico per il capitolo Gioventù al fine di dare a tutti i giovani, tra i 13 ed i 30 anni, possibilità di accedere alle occasioni che tale programma offre. Con riferimento agli obiettivi ed i principali risultati da realizzare in relazione alle risorse di bilancio nazionale e di finanziamento comunitario stanziate, l Agenzia ha attuato il Programma Erasmus+ in tutte le sue fasi, con particolare attenzione ad una selezione trasparente ed equa delle candidature relative ai progetti da finanziare, controllare e valutare. Da sottolineare che l Agenzia, ogni anno di gestione del Programma, nonostante unità di personale insufficienti, ha sempre raggiunto il risultato di impegnare e spendere il 100% delle risorse europee assegnate. Di seguito i risultati nel triennio, aggiornati alla presentazione dell ultima scadenza del 2016, ancora in corso di valutazione (comitato previsto per il 22 dicembre 2016). Nel triennio considerato (2014/2016) si è passati da un totale di progetti presentati nel 2014 (primo anno del nuovo Programma Europeo) pari a 1365, ai 2200 nel 2015, ai 2220 nel I progetti approvati per ciascun anno sono di media 490 per un totale di fondi impegnati, ogni anno, di 12 milioni di euro. Trend che sembra esser confermato anche nel Segno di un lavoro costante e attento sul territorio che ha garantito adeguata diffusione del programma su tutto il territorio nazionale. Nello specifico sono stati approvati i progetti suddivisi per azione, comprensivi di tutto il territorio nazionale, come da tabella seguente: 4

6 AZIONE TOT. PROGETTI APPROVATI TOTALE FONDI PER AZIONE KA1 - Mobilità degli individui ,02 KA2 - Partenariati strategici ,08 KA3 - Politiche per riformare ,13 1 Intense i sono state le attività di informazione e comunicazione mirate a promuovere la conoscenza del nuovo programma e a far conoscere, ancora di più, l Agenzia nel suo complesso come punto di riferimento costante per le nuove generazioni. Tra Info Day ed iniziative locali a cui l Agenzia è stata invitata a partecipare contiamo oltre 250 incontri locali. Tali incontri hanno favorito anche il contatto diretto con i giovani stimolando partecipazione e cittadinanza attiva degli stessi ed innescando un meccanismo che ha favorito l avvicinarsi dei giovani alle istituzioni. Gli appuntamenti sono stati altresì preziose occasioni di promozione della cittadinanza europea confermando quindi l Agenzia come principale ente diffusore di cultura e pratica europea in Italia. Ang ha raggiunto dal più grande Comune alla più piccola e difficile realtà distante dai centri urbani (tra questi ricordo il Comune di Castelvetrano ed il quartiere Corviale di Roma esempi di realtà particolarmente difficili nelle quali l Agenzia ha voluto essere presente). Gli incontri sul territorio ci hanno dato la possibilità di entrare in contatto diretto con oltre giovani. Inoltre è stato possibile interagire con loro grazie anche al rafforzamento complessivo della comunicazione implementando i canali più consoni al pubblico giovanile, (più avanti al capitolo Comunicazione e attività istituzionale il dettaglio delle attività) Per favorire la partecipazione e la diffusione del programma Erasmus+ nel primo anno di attuazione del nuovo Programma Erasmus+ abbiamo organizzato Seminari di Formazione specifici a Roma, Messina, Ascoli, Torino e Cagliari, replicandone l impostazione nel 2015 e 2016 con il supporto della rete Eurodesk. Abbiamo inoltre lavorato e dato vita, con le Agenzie Isfol ed Indire, al sito unico dedicato al Programma 1 Si fa presente che il dato non è comprensivo dell ultima scadenza del 2016 il cui Comitato è previsto il 22/12/2016 5

7 Si evidenzia che nel corso del triennio, l Agenzia ha effettuato 45 recuperi forzosi (in relazioni ai progetti che erano tenuti a restituire fondi all Agenzia a causa del mancato utilizzo in riferimento alle attività approvate) recuperando fondi per un totale di ,00 euro. Abbiamo inoltre effettuato 344 monitoraggi di associazioni beneficiarie di fondi Erasmus+ Nel corso del 2014 l Agenzia si è impegnata anche in occasione del Semestre Europeo di Presidenza Italiano (luglio-dicembre 2014). Per questa occasione, e con l obiettivo di promuovere l empowerment delle nuove generazioni per favorirne l interazione, rafforzarne i diritti, offrire opportunità per acquisire conoscenze, abilità, competenze e rafforzare il concetto di cittadinanza attiva, l Agenzia ha organizzato una serie di iniziative, anche di natura internazionale, alcune di queste rientranti anche nell ambito di risorse Erasmus+ (il dettaglio delle attività del Semestre Ue nel capitolo due). 1.1 Il rafforzamento del ruolo internazionale di Ang con Erasmus+ Mi preme evidenziare come la mole di lavoro dell Agenzia sia aumentata nel corso del tempo a fronte invece di una riduzione di personale. L Agenzia ha infatti consolidato il suo ruolo in Europa e dal 2014 è tra le 5 Agenzie nazionali del programma Erasmus+ che ha avviato il processo di accreditamento dei Paesi dell Area del Mediterraneo (EuroMed), favorendo quindi il processo di empowerment delle organizzazioni giovanili dell area mediterranea e nel corso del 2014 e 2015 lo ha fatto anche supportando le stesse nella realizzazione di progetti di Servizio Volontario Europeo con l obiettivo di coinvolgere i giovani in attività di promozione della solidarietà e di diffusione dei valori che aiutano a sviluppare la coesione nell ambito di società sempre più frammentate. Sul fronte migranti, nell ambito del Programma Erasmus+, oltre 2 milioni di euro sono stati impegnati in progetti di scambio, formazione di youth workers e volontariato su temi di inclusione, dialogo interculturale e religioso, cooperazione internazionale, cittadinanza attiva e democrazia, immigrazione, pari opportunità e uguaglianza di genere, coinvolgendo principalmente Tunisia, Giordania, Libano, Palestina, Israele, Egitto e Marocco. Abbiamo inoltre avviato tavoli nazionali ed internazionali di confronto con organizzazioni che si occupano di scambi per implementare la strategia nazionale sul tema dell inclusione dei giovani migranti, nonché un confronto, ospitato a Roma, con le altre agenzie europee. 6

8 Siamo dunque impegnati, oltre che su tavoli di lavoro sul tema dell inclusione sociale, anche su tavoli riguardanti la social innovation, la mobilità, il riconoscimento delle competenze per i giovani, nonché Ang è componente del Co-Group, network delle Agenzie Giovani d Europa. Abbiamo inoltre rilasciato oltre 500 licenze linguistiche on line (OLS) per giovani migranti che grazie a progetti "Erasmus+" si trovano nel nostro Paese allocando tali licenze grazie alle collaborazioni realizzate con realtà del territorio attive in tutto il Paese: "Stranaidea" del Piemonte e "Zattera blu" del Veneto per il Nord; Caritas Senigallia delle Marche e Engim del Lazio per il Centro Italia, Fondazione Mondoaltro e Informagiovani della Sicilia per il Sud. Questa iniziativa si inserisce all'interno di un quadro di attività che l'agenzia, grazie al programma "Erasmus+", realizza per favorire la partecipazione e l'inclusione delle nuove generazioni di europei e non, dando un contributo importante e concreto nella definizione di politiche di accoglienza e cooperazione nel Mediterraneo, area in cui l'italia gioca un ruolo da leadership. L'allocazione di tali licenze è inoltre strumento fondamentale per colmare un deficit di competenze e favorire quindi una maggior coesione sociale con l'obiettivo anche di promuovere crescita economica sostenibile" Da ultimo un dato importante che ci proietta già verso impegni futuri: la vittoria della call europea sul tema dell accoglienza dei giovani migranti: l Agenzia Nazionale per i Giovani italiana è infatti leader del progetto Became part of Europe co-finanziamento di 500mila euro dell Eurocommissione nell ambito di una call europea (EACEA/05/2016) del programma Erasmus+, in base al quale realizzeremo attività nei prossimi tre anni con le altre Agenzie partner Belgio, Germania, Francia, Malta, Olanda, Portogallo, Slovenia e Svezia. Riconoscimento importante per l Italia, risultato positivo per dare un contributo concreto e tangibile nella gestione della crisi migratoria e umanitaria che sta colpendo l Unione Europea, facendo leva sulla ventennale esperienza maturata nella gestione dei programmi comunitari nel campo dell educazione informale e non formale rivolta ai giovani under 30 e con lo scopo di far crescere le nuove generazioni secondo i principi di solidarietà, inclusione, e libertà. Tale risultato inoltre è la conferma della nostra capacità di promuovere ed elaborare una proposta progettuale giudicata positivamente dalla Commissione Europea, oltre che riscontro della capacità di essere leader di una partnership che coinvolge autorevoli Agenzie di diversi Stati, responsabilizzando quindi l'italia nei confronti degli uffici di Bruxelles e nei confronti dei nostri colleghi europei. Tale iniziativa. Si inquadra inoltre nella linea indicata dal Governo italiano 7

9 rispetto alle politiche di integrazione e inclusione per giovani migranti e testimonia la capacità dell Italia nel reperire nuove ed aggiuntive risorse di natura comunitaria per lo sviluppo di attività rivolte alle nuove generazioni. Con riferimento ai risultati complessivi del programma Erasmus+ Gioventù, si registrano quindi esiti più che positivi su inclusione sociale, occupabilità, accrescimento di competenze ed auto imprenditorialità. 2. ATTIVITA ISTITUZIONALI E DI COMUNICAZIONE I risultati sopra evidenziati, in relazione al numero di giovani coinvolti e all aumento progressivo di progetti presentati all Agenzia, sono anche frutto di un intenso ed implementato lavoro sul fronte della comunicazione. L Agenzia, dal 2014 ha infatti lavorato molto sul piano della visibilità e della riconoscibilità per esser sempre più accreditata nel mondo giovanile e consentire a tutti i giovani di avere le stesse opportunità. Infatti nel triennio indicato abbiamo in particolare: - Ristrutturato sito internet Ang implementandolo con storie di Erasmus+; - Inviato in maniera costante la newsletter mensile; - Implementate le attività di ufficio stampa dell Agenzia con invio di comunicati costanti su aggiornamenti, attività ed eventi dell Ang; - Avviate Media Partnership con la RAI per diversi eventi di Ang; - Aumentato contatti twitter follower ed aumentato i fan della pagina facebook ; - Aumentate le iscrizioni al canale YouTube + 180; - Aperto canale Web Tv in collaborazione con MTV; - Aperto blog su Hufffington Post, che offre spazio anche ai nostri beneficiari; - Concesso patrocini ad iniziative/festival di caratura nazionale al fine di dare visibilità all Agenzia. - Avviata rubrica SVE-Glia su Unita.Tv; - Stretto protocolli di intesa con Università ed altri enti per scambio di visibilità. 8

10 Queste attività hanno seguito le numerose iniziative ed eventi organizzati dall Agenzia con l obiettivo di implementare le politiche riguardanti le nuove generazioni e dare visibilità ai risultanti dell Agenzia, nonché alle storie e ai progetti dei giovani, valorizzando il loro protagonismo, impegno e talento. Con riferimento al Semestre Europeo di Presidenza Italiano l Agenzia ha organizzato le seguenti attività: MESE ATTIVITA DATE LUOGO TOT PARTECIPANTI E TIPOLOGIA AGOSTO Riunione preparatoria al Business Meeting delle Agenzie Nazionali del programma Erasmus+ - Settore Gioventù agosto 2014 Roma, sede ANG 13/15 persone rappresentanti del cogroup OTTOBRE Trainers Forum in EuroMed: Incontro internazionale per i formatori attivi in EuroMed. 4-8 ottobre 2014 Venezia, Isola di S.Servolo) 70 persone Trainers e Youth workers OTTOBRE Business Meeting delle Agenzie Nazionali del programma Erasmus+ - Settore Gioventù: incontro dei Direttori delle Agenzie Nazionali Gioventù ottobre 2014 Roma, Hotel Melià 40 persone Direttori di tutte le Agenzie Europee del settore Gioventù di Erasmus+ NOVEMBRE Gioventù italiana, una garanzia per l Europa: evento di messa in rete dei giovani con enti locali ed istituzioni per stringere sinergie, fare rete e stimolare lo scambio di buone prassi nell ambito di Erasmus novembre 2014 Roma, Tempio Adriano di 250 persone: Giovani, rappresentanti di associazioni, enti e amministratori locali, istituzioni. NOVEMBRE EVS Annual Event: valutazione dell esperienza fatta dai volontari e promozione dello SVE, per i giovani interessati a partire novembre 2014 Milano, Hotel Barcelò 200 persone: Ex volontari e volontari interessati a partire NOVEMBRE Lo sport come modello di vita in Europa. Esperienze a confronto. Con esponenti dei ministeri dello sport di 5 paesi europei. 15-nov-14 Firenze, Salone 500 dei 100 persone 9

11 NOVEMBRE Barcamp europeo sulla social innovation. Iniziativa organizzata da ItaliaCamp tesa a promuovere lo scambio di buone prassi a livello di innovazione sociale novembre Milano, Accademia di Brera 50 persone: associazioni europee che si occupano di Innovazione DICEMBRE Seminario europeo sulla validazione e certificazione delle competente dicembre 2014 Napoli, Hotel Nh 40 persone Youth workers europei A seguito del Semestre abbiamo organizzato una riunione informale per analizzare conclusioni del Consiglio UE del Semestre Europeo di Presidenza Italiano in tema di Gioventù invitando a partecipare diversi interlocutori istituzionali, del Governo e del mondo dell Associazionismo e volontariato, da cui è scaturito un documento che l Agenzia ha anche utilizzato per programmare le proprie attività nel corso del 2015/2016. Inoltre, sempre al termine del Semestre Europeo di Presidenza, abbiamo organizzato, insieme alle Agenzia Nazionali Erasmus+ Isfol ed Indire il Meeting di tutte le Agenzie Erasmus+ d Europa. L Agenzia ha inoltre posto in essere numerose attività realizzate conformemente a quanto previsto dalle Convenzioni attualmente in essere tra il Dipartimento della Gioventù (in qualità di Autorità Nazionale del Programma Gioventù in Azione) e il Direttore Generale dell Agenzia: Nel l Agenzia ha preso parte ed ha patrocino alcune iniziative tese a promuovere il protagonismo giovanile, la partecipazione attiva, l integrazione, la legalità tra le nuove generazioni ed il talento giovanile. In particolare, grazie al sostegno e contributo dell Agenzia sono state realizzate preziose attività di inclusione, tra queste: i campi di Volontariato di Libera, l As Film Festival interamente realizzato da ragazzi autistici; il trofeo di tuffi Adapted dei Fratelli Marconi indirizzato a ragazzi autistici e disabili; la campagna #Cisonoancheio, dell Associazione APAS, contro la violenza sulle donne; ed ancora progetti di promozione di sport come stile di vita sano come le Olimpiadi organizzate da Erasmus Student Network; iniziative a sostegno della legalità come la Nave della legalità della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, il progetto di Sicurezza nelle Scuole con la Scuola Superiore dell Arma dei Carabinieri oppure la Giornata internazionale contro le Mafie ; con riferimento alla partecipazione dei giovani alla vita civica sostenendo l organizzazione l Assemblea dei Giovani delle 10

12 Acli o di Anci Giovani; mentre per talento e creatività giovanile sostenendo progetti importanti come il Festival di Collisioni, il Festival internazionale dei Libro (Taobuk) e Segni d Infanzia di Mantova, oppure il premio Giovani Comunicatori di Agol; per la promozione della cittadinanza Europa ha partecipato, ogni anno insieme alle Agenzie Isfol ed Indire, al Festival dell Europa di Firenze; in ambito di integrazione si evidenzia il progetto Jobkit realizzato con il Consorzio dell Oltrepò Mantovano per rafforzare la cooperazione Italia-Israele sul tema del rafforzamento delle competenze dei giovani per aumentarne l occupabilità; Nel 2014 sono state portate avanti le attività inerenti al progetto Sport modello di vita finalizzato a promuovere iniziative che veicolano i valori positivi dello sport e la promozione di stili di vita sani in ambiti e attività nazionali ed internazionali. Le attività, sono state le seguenti: sviluppo di iniziative di coinvolgimento dei giovani outdoor o indoor (scuole, piazze, palazzetti dello sport, ecc.) in diverse città d Italia mediante l organizzazione di specifici eventi; organizzazione di incontri con atleti durante gli eventi; realizzazione di percorsi sportivo-educativi per i giovani con particolare riferimento alla crescita di talenti sportivi, specie per categorie disagiate e giovani con minori opportunità; attività educazionali (ad es. concorsi scolastici); attività di sviluppo della pratica sportiva con tecnici federali e testimonial/atleti particolarmente rappresentativi che possano essere esempi da seguire per i giovani. Aggiornamenti sono consultabili sul sito Nel 2014/2016 l'agenzia Nazionale per i Giovani, l Anci e l Ifel hanno realizzato il progetto "Meet Young Cities", che portato, attraverso bando pubblico, risorse direttamente nei territori, coinvolgendo 22 comuni, per un totale di 2 milioni di euro ed ha puntato a promuovere progetti locali di partecipazione giovanile, social innovation e coprogettazione supportando i comuni nell identificazione e realizzazione di servizi, spazi e interventi che sappiano rispondere in forme innovative alle nuove esigenze dei cittadini, soprattutto attraverso un uso mirato delle nuove tecnologie digitali, meccanismi di inclusione e partecipazione dei giovani. L attività con Anci ha portato anche alla pubblicazione di due ricerche (consultabili sul sito ed ) Pratiche di partecipazione nell ambito delle politiche giovanili e L innovazione sociale e i comuni. Inoltre sulla base dell intesa istituzionale siglata a luglio 2014 l Ang insieme ad Upi (Unione Province Italiane) abbiamo pubblicato e attuato il bando 11

13 per territori di area vasta, a sostegno di progetti che promuovano la cittadinanza attiva dei giovani nei seguenti ambiti tematici: legame tra cittadino e P.A.; promozione e fruizione del territorio; apprendimento scolastico; Nel 2015 abbiamo lanciato l iniziativa Social Innovation Sitizen, sul tema dell Innovazione Sociale con l obiettivo di realizzare la prima rete di innovatori sociali. I giovani coinvolti sono entrati a far parte di un virtuoso circuito relazionale e progettuale che raggruppa giovani tra i 18 ed i 30 anni che sviluppano progetti capaci di generare valore sociale, occupazionale ed economico. La rete SIC è nata dalla collaborazione tra l Agenzia Nazionale per i Giovani e l Associazione ItaliaCamp che, abbracciando un meccanismo di emersione delle idee (e delle capacità) dal basso, hanno costruito una piattaforma sia reale che virtuale per catalizzare le energie dei giovani del Paese (riferimento Abbiamo inoltre avviato un road tour di 4 tappe con 4 differenti tematiche: Firenze, sharing economy; Matera, innovazione culturale; Messina, rigenerazione urbana e mobilità sostenibile e Torino, messa a sistema degli spazi pubblici. Con l obiettivo di favorire la contaminazione tra attori diversi facendo emergere dal confronto una sorta di intelligenza collettiva attraverso la quale trasformare le intenzioni in azioni concrete, rendendo l innovazione sociale qualcosa di tangibile e misurabile. Tale attività ha dato vita, nel 2016, alla presentazione della pubblicazione Innovare con il CERIIS per una politica a favore dell innovazione sociale in Italia (consultabile sul sito ); Abbiamo realizzato, nel 2015, la web Tv dell Agenzia in collaborazione con MTV per implementare i canali di comunicazione rivolti ai giovani. La web tv è nata con l idea di dare massima visibilità alle storie, ai progetti Erasmus+, al talento e alla creatività giovanile nonché per garantire trasparenza di tutte le attività realizzate dall Agenzia che puntualmente vengono raccontate anche attraverso questo canale. Abbiamo realizzato, nel 2016, un indagine sul tema dei giovani, la mobilità e l Europa, insieme all Istituto Toniolo. Tale indagine è in fase conclusiva e sarà presentata alla fine dell anno e rappresenta per noi importante strumento di pianificazione delle attività future; E in corso di lavorazione la APP dell Agenzia (nelle pagine a seguire il dettaglio). 12

14 L Agenzia, al fine di favorire la partecipazione di tutti i giovani, implementare la visibilità dell ente e favorire scambio di buone prassi ed aumentare la platea dei beneficiari del programma Erasmus+ ha lanciato, dal 2014, il proprio evento annuale caratterizzando ogni edizione con una specifica tematica con l obiettivo di favorire l incontro ed il confronto delle nuove generazioni con decisori politici, rappresentanti del mondo del sociale, dei media, della società civile e delle istituzioni: 2014: Gioventù italiana, una garanzia per l Europa incentrata sul tema della cittadinanza europea, nel contesto del semestre italiano di presidenza europea, che ha visto il coinvolgimento di oltre 150 giovani da tutta Italia e la partecipazione di rappresentanti del Governo e di diverse istituzioni anche Europee; 2015: Gioventù italiana, la scommessa sei tu!, con l obiettivo di supportare e valorizzare lo spirito d iniziativa dei giovani in linea con gli obiettivi del programma Erasmus+: Gioventù in Azione. Sono stati coinvolti oltre 200 giovani che si sono interfacciati, attraverso talk e dibattiti con Istituzioni, mondo del sociale, della comunicazione, delle start up, del governo e della società civile. 2016: Young Europe You: il talento nella dimensione europea. Un evento che è cresciuto nel tempo tanto da ottenere, la media Partnership della RAI e del Comitato Italiano Paralimpico (con la partecipazione degli atleti Olimpici e Paralimpic)i con lo scopo di fornire ai numerosi giovani presenti (ogni anno coinvolti oltre 200) spunti e stimoli per promuovere talento e creatività delle nuove generazioni. In occasione dell ultimo evento abbiamo inoltre lanciato il virtual tour sull Europa, con l obiettivo di valorizzare e rafforzare l importanza dell Europa che offre opportunità alle nuove generazioni. Immagini, report e video degli eventi realizzabili sono consultabili sul sito dell Agenzia ( ) e sul canale YouTube dell ente (Agenzia nazionale per i Giovani). Se nel 2014 abbiamo avuto il grande impegno relativo al Semestre Italiano di Presidenza, il 2015 (oltre agli impegni relativi al Programma Erasmus+) ci ha visti impegnati anche sulla Settimana Europea della Gioventù: sono stati realizzati 114 eventi territoriali che hanno coinvolto oltre giovani: 17 regioni italiane hanno dato vita a conferenze, seminari, laboratori, festival, incontri, dibattiti, workshop, a cui hanno partecipato anche esperti e professionisti del settore insieme ad amministratori e decisori politici. Accanto a questo l Agenzia ha realizzato a Roma, l evento nazionale conclusivo che ha visto la partecipazione di 200 ragazzi provenienti da tutta 13

15 Italia. Il potenziale dei giovani e la loro partecipazione alla vita lavorativa e alla società in generale sono state le tematiche al centro delle iniziative, in particolare la mobilità, le attività per i giovani, l occupabilità, il lavoro, i programmi europei, partecipazione, competenze, studio, formazione, volontariato, ambiente, sviluppo, innovazione. Sul sito dell Agenzia è possibile consultare i risultati delle attività laboratori ali e dei contest web cui i ragazzi hanno partecipato presentandone i risultati a Roma il 7 ed 8 maggio Poco più del 50% delle iniziative sono state promosse da enti locali, attraverso gli uffici dedicati all informazione per i giovani, Eurodesk, Informagiovani, Europe Direct, mentre le restanti attività sono state realizzate da associazioni, cooperative, fondazioni, forum dei giovani. Un altro fattore di forza e di successo di questa edizione della Settimana Europea della Gioventù nel nostro Paese: un equilibro armonico tra istituzioni amministrative e organizzazioni della società civile, capaci di collaborare o di rispondere ai bisogni che vengono dal territorio. Nel 2016 siamo stati invece impegnati sulle celebrazioni di 20 anni di volontariato europeo che ha visto l organizzazione di due eventi nazionali, di apertura e chiusura (con la a partecipazione di oltre 500 under 30 e rappresentanti di enti ed organizzazioni di volontariato), oltre 100 iniziative locali, coinvolti oltre giovani, e la realizzazione della pubblicazione SVEliamo l Europa che racconta dati e risultati di vent anni di volontariato europeo (consultabile sul sito dell ente). Oltre che il consueto Evento Annuale SVE, organizzato ogni anno come richiesto dalla Commissione Europea. Un appuntamento che prima del 2014 non era mai stato realizzato dall Agenzia e che dal 2014 è puntualmente organizzato con l obiettivo di analizzare le esperienze dei giovani italiani rientrati in Italia. Tra il 2015 ed il 2016 Abbiamo inoltre siglato protocolli con il CONI (per la promozione dello sport come strumento di inclusione e partecipazione) e con l Agenzia del Demanio (per il riutilizzo degli spazi urbani da parte dei giovani). Si sottolinea anche il protocollo pilota siglato con la Prefettura di Messina per il monitoraggio costante del corretto svolgimento dei progetti approvati nella provincia di Messina. Nel 2016 abbiamo inoltre presentato, insieme all on. Borghi (Consigliere incaricato della Presidenza del Consiglio per l'attuazione della Snai), i dati dei fondi relativi alle aree interne grazie ad Erasmus+ capitolo Gioventù. Quasi 500 mila impegnati in 26 progetti di scambi e mobilità giovanile a favore delle aree interne per promuovere la partecipazione dei giovani 14

16 (escluso il conto dell ultima scadenza del 2016 in corso di valutazione). Nuove generazioni, di aree più svantaggiate rispetto alle grandi zone metropolitane. Dal 2015 siamo fondatori ed organizzatori insieme ad Anci, Dipartimento della Gioventù, Forum Nazionale Giovani e Ministero del Lavoro, dell iniziativa relativa alla Capitale Italiana dei Giovani. Grazie al grande lavoro che è stato portato avanti in questi anni mi preme evidenziare come l Agenzia abbia rafforzato il suo ruolo rendendosi sempre più riconoscibile e consolidando il proprio peso nel contesto del riconoscimento dell educazione non formale, della mobilità giovanile e delle politiche per i giovani in generale, divenendo nel tempo punto di riferimento, non solo per le nuove generazioni, ma anche nel panorama istituzionale. Infatti, mi fa piacere ricordare che l Agenzia ha dato la possibilità ai giovani volontari di partecipare alla parata del 2 giugno e all udienza con Papa Francesco. Abbiamo inoltre partecipato all audizione della Commissione Cultura della Camera dei Deputati per portare il contributo dell Agenzia sul tema del rafforzamento delle competenze per aumentare l occupabilità dei giovani in contesti culturali. Abbiamo quindi rafforzato il nostro ruolo e contributo sul tema del Dialogo Strutturato, oltre che partecipando attivamente al tavolo di lavoro preposto, anche lanciando la consultazione del V Ciclo di Dialogo Strutturato, al fine di raccogliere il contributo dei giovani per rendere l Europa maggiormente vicina ai loro bisogni e aspettative. Con l obiettivo infatti di rafforzare la partecipazione attiva e la cittadinanza europea il nostro sito ospita specifici approfondimenti sul tema del Dialogo Strutturato rafforzando il dialogo tra giovani e decisori politici integrando sempre più, le nuove generazioni, nel processo decisionale del Paese e avviando un processo che riqualifichi anche la reputazione della PA portandola sempre più vicino ai cittadini. Nel corso del triennio ci siamo inoltre impegnati a promuovere iniziative istituzionali e del Governo a favore delle nuove generazioni come ad esempio: Garanzia Giovani: con specifico bando sul sito; La consultazione sui giovani e la PA lanciata insieme al Dipartimento della Funzione Pubblica in occasione della riunione dei Ministri OCSE di Helsinki del 2015; Promozione e rilancio della consultazione on line Come convincere i giovani a fare volontariato in Europa richiesta dal Commissario UE Tibor Navracsics; 15

17 Promozione e rilancio della consultazione on line della Commissione Europea per raccogliere le opinioni di vari attori del settore attraverso una valutazione di medio termine della Strategia UE per la Gioventù ( ) e della Raccomandazione del Consiglio sulla mobilità dei giovani volontari in Europa; Visibilità al sito viaggiare sicuri della Farnesina; Promozione e rilancio della consultazione per fornire il contributo dei giovani per definire le nuove linee strategiche e accrescere la competitività turistica dell Italia, del Ministero dei beni e delle attività culturali; Promozione e rilancio del bonus cultural per i diciottenni, 18 App, promosso da Palazzo Chigi. 2.1 Iniziative internazionali Erasmus+ diventano occasioni per Ang L Agenzia è cresciuta molto anche a livello internazionale ospitando numerosi corsi internazionali che hanno avuto anche grande visibilità esterna: l obiettivo è stato infatti quello di creare occasioni di incontro e confronto aperti a tutti nel corso di seminari e attività internazionali. In questo quadro evidenzio che abbiamo lanciato la prima Tool Fair in lingua italiana con l obiettivo di rafforzare l educazione non formale; abbiamo ospitato a Perugia, nell anno in cui è stata capitale italiana dei giovani, il seminario internazionale DayCul sulla dimensione interculturale del Programma Erasmus+; abbiamo ospitato a Taormina il seminario internazionale Youth in 3D sul dialogo strutturato; abbiamo ospitato a Lecce il secondo Forum sulla Social innovation ed entrepreneurship (Towords collaborative Practice 2016); organizzato insieme alle altre Agenzie del Programma Erasmus+ il lancio del Programma ed altre attività internazionali come Strategie condivise per ridurre il Fenomeno dei NEET, Seminario di contatto: Cooperazione internazionale in Erasmus Plus, nonché partecipato ogni anno al Festival dell Europa di Firenze. Realizzeremo invece a Palermo il seminario Create new bridges: further steps in EVS Euromed cooperation con l obiettivo di lavorare, insieme ai Paesi dell Area del Mediterraneo, rappresentanti di associazioni SVE e trainer, sullo sviluppo e promozione del Servizio Volontario Europeo nell Area del Mediterraneo. Nel contesto internazionale evidenzio che il Sottoscritto ha partecipato, per la prima volta per l Agenzia, all audizione presso la Commissione Cultura del Parlamento Europeo per relazionare sul lavoro del Network delle Agenzia Nazionali Erasmus+ settore Gioventù, in rappresentanza di 16

18 tutte le Agenzie europee. Un riconoscimento che riempie di orgoglio e ci posiziona come agenzia leader in Europa. 2.2 Attività in corso in riferimento all ultima convenzione siglata ed attuali impegni Alla fine dell anno, sempre nell ambito della convenzione siglata con il Dipartimento (2014) oltre che la ricerca di cui abbiamo già fatto cenno, verrà lanciata la APP dell Agenzia che ha l obiettivo di mettere in contatto i giovani italiani in mobilità favorendo scambi di informazioni e conoscenze e, al tempo stesso, spunti utili a chi vuole intraprendere un esperienza di mobilità in Europa. Evidenzio inoltre che, nei giorni scorsi, abbiamo inoltre dato vita, insieme ad Anci, al primo tavolo di lavoro sulla Street Art, con l obiettivo di creare un team nazionale di esperti di street art (direttori di festival, curatori d arte, operatori culturali specializzati, altri) che produca un analisi complessiva dello stato del fenomeno in Italia, dal punto di vista culturale, artistico, economico e sociale, costruendo un programma di valorizzazione integrata in diverse sessioni di lavoro. Il think-tank nazionale, secondo le possibilità, produrrà documenti, dati e proposte anche a beneficio delle amministrazioni pubbliche, come linee-guida per i Comuni che vogliano imparare a conoscere la street art, per la sua migliore e corretta valorizzazione. Si tratta di un progetto che ci darà la possibilità di mettere a sistema la forma d'arte principalmente utilizzata dalle nuove generazioni: la street art. La massima forma di espressione della loro creatività e del loro talento che, al tempo stesso, diviene importante strumento per riqualificare territori o zone abbandonate. Dal canto nostro abbiamo anche esperienze di successo sul tema perché alcuni dei progetti, specialmente di scambio di giovani, che vengono realizzati, vedono la nascita di opere proprio grazie alla street art. Basti pensare alle opere nate nel quartiere San Basilio di Roma grazie al contributo della Commissione Europea (con il programma Gioventù in Azione). Quindi la street art per valorizzare e cambiare il volto delle periferie, rimettendole al centro dell'agenda politica. Inoltre vi è sempre più la conferma orientamento da parte di Commissione e Parlamento, che va nella netta direzione di un coinvolgimento ed un'attività crescente per l'agenzia Giovani in diversi attività e settori. A ciò si aggiunga che sono aumentate (e aumenteranno) altre attività che vengono richieste all'agenzia con sempre più frequenza (: contribuire alla predisposizione documentazione per i 17

19 Consigli Europei della Gioventù ed altre iniziative della Commissione; supporto a progetti del Ministero Affari Esteri; partecipazione a iniziative rivolte ai giovani legate al G7, ai 60 anni dei Trattati di Roma, ai 30 anni di Erasmus e la collaborazione/promozione a varie altre attività del Governo come 18app o come appuntamenti indicati dal Ministero e dal Governo (come evidenziato anche nell elenco precedente). 2.3 Adesione e promozione di campagne per i giovani Si ricorda inoltre che l Agenzia è componente del tavolo interistituzionale No hate speech contro l odio in rete e quindi ha supportato le iniziative del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale provvedendo a divulgare le informazioni ed attività inerenti la campagna di comunicazione europea e gestendo anche la pagina facebook italiana dedicata. Sempre in tema di campagne sociali ed educative l Ang aderisce da tre anni, alla giornata del risparmio energetico M Illumino di meno per sensibilizzare i giovani a tematiche quali la razionalizzazione dei consumi energetici, la lotta agli sprechi l utilizzo di fonti rinnovabili e a minor impatto ambientale, a Posto occupato in difesa delle donne vittime di violenza, verità per Giulio Regeni di Amnesty Internationl ed a #Guardalastrada per la guida sicura di ACI. 3. ATTIVITA DI GESTIONE E AMMINISTRAZIONE Il capitolo che segue descrive le attività dell ente sotto il profilo della gestione, dell amministrazione, della performance e della trasparenza. 3.1Aspetti amministrativi e gestionali L Agenzia ha svolto le proprie attività provvedendo ogni anno ad adottare, puntualmente, il Piano della Performance, della Trasparenza e di Prevenzione alla Corruzione, nonché a predisporre ed adottare per tempo le relative relazioni annuali. Pur in carenza di personale l Agenzia ha inoltre garantito, dal 2015, l organizzazione della Giornata della Trasparenza. Si evidenzia, inoltre, che il sito dell Agenzia nazionale per i Giovani soddisfa ogni anno il 100% dei requisiti richiesti dalla Bussola della Trasparenza del Ministero della Funzione Pubblica. 18

20 L Agenzia, come sempre, ha lavorato in ottemperanza alla normativa vigente in materia di tracciabilità dei flussi finanziari. In particolare l Agenzia ottempera ai principali adempimenti previsti dalla legge, quali: a) utilizzo di conti correnti bancari o postali dedicati alle commesse pubbliche, anche in via non esclusiva; b) effettuazione dei movimenti finanziari relativi alle commesse pubbliche esclusivamente mediante lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero attraverso l utilizzo di altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni; c) indicazione negli strumenti di pagamento relativi ad ogni transazione del codice identificativo di gara (CIG) e, ove obbligatorio, del codice unico di progetto (CUP). Si ricorda che l ANG, per disposizione statutaria e regolamentare, adotta una contabilità ed un bilancio conforme ai principi civilistici in materia ed è un ente di diritto pubblico, costituito ai sensi dell articolo 8 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n 300, secondo quanto previsto dall art. 5 della Legge 23 febbraio 2007, n. 15 che ha convertito con modificazioni il decreto legge 27 dicembre 2006, n. 297, e perciò dotato, come anche definito nell articolo 1 dello Statuto, emanato con Decreto del Presidente della Repubblica 27 luglio 2007, n. 156, di autonomia regolamentare, organizzativa, gestionale, patrimoniale, finanziaria e contabile. Come indicato nella nota integrativa al bilancio 2015, all esito delle riunioni del tavolo tecnico costituito con il Ministero dell Economia e delle Finanze, il Gabinetto del Ministro del Lavoro e la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, svoltesi nel corso del 2015 e, da ultimo, il 10 febbraio 2016, i principi di redazione del bilancio sono stati oggetto di modifica. Il tavolo tecnico era stato costituito a motivo della necessità di affrontare il tema della dotazione finanziaria dell Agenzia Nazionale per i Giovani nonché il tema della classificazione delle spese per missioni e programmi. Nel corso dello svolgimento del tavolo è, poi, emersa l esigenza, espressa dal MEF, che l Agenzia provvedesse, in sede di rendicontazione, a ricondurre in un bilancio unico tutte le poste contabili rappresentative, nel loro complesso, dell attività amministrativa dell Ente. Inoltre, sono state trattate alcune questioni riguardanti la corretta 19

21 classificazione e rappresentazione delle poste di bilancio concernenti i fondi di provenienza comunitaria e i fondi relativi alle Convenzioni stipulate con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Pertanto, l Agenzia ha effettuato gli approfondimenti richiesti dal MEF e ha provveduto a proporre una ipotesi di definizione dei principi di redazione del bilancio annuale d esercizio: il MEF, con nota del 15 aprile 2016, trasmessa all Agenzia dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale con nota del 19 aprile 2016, nel prendere atto della definizione di detti principi, non ha espresso osservazioni in merito. Si segnala che i suddetti principi, dettagliatamente descritti nella nota integrativa al bilancio 2015, sono stati adottati tenendo conto dell applicazione della disciplina sull armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle amministrazioni pubbliche, alla luce delle novità normative previste dal Decreto MEF del 27 marzo 2013 recante Criteri e modalità di predisposizione del budget economico delle Amministrazioni pubbliche in contabilità civilistica, il quale prescrive il processo di pianificazione, programmazione e budget delle Amministrazioni pubbliche di cui all art. 1, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 91, in regime di contabilità civilistica. Esso, inoltre, prescrive le modalità e i termini del processo di rendicontazione delle medesime Amministrazioni pubbliche. Nello specifico, si segnala che: - nel triennio considerato, come negli anni precedenti, il bilancio dell Agenza ha registrato un utile; - gli atti dell Agenzia non sono mai stati oggetto di rilievo da parte degli organismi di controllo Collegio dei Revisori dei Conti, Corte dei Conti, Autorità vigilanti, Commissione Europea; - i fondi a disposizione derivanti dalle Convenzioni siglate con l autorità vigilante sono stati interamente impegnati, spesi e rendicontati secondo le relative scadenze di utilizzo, a testimonianza di una collaudata capacità di spesa; - i ritardi nella gestione delle relazioni finali riferite ai progetti del programma Erasmus+ sono stati recuperati pressoché interamente ed entro dicembre 2016 verrà pagato il saldo dell 80% dei progetti finanziati nell ambito del programma stesso nel triennio ; 20

22 - ad oggi Ang, per quanto riferito a fondi propri di funzionamento, paga i fornitori nei tempi previsti dalle relative disposizioni di legge. 4. PROGRAMMAZIONE 2017 In questo contesto il 2017 si presenta già denso di (nuove) attività assegnate dalla Commissione Europea. A seguire le principali iniziative che comporteranno impegno di risorse umane ed economiche, aggiuntive rispetto alla ordinaria amministrazione legata alla gestione del programma Erasmus+, alcune delle quali già avviate: - Call dell Agenzia Esecutiva Europea (EACEA) sul tema dell inclusione dei giovani migranti, rifugiati e richiedenti asilo (progetto triennale Becoming a Part of Europe, già citato, di cui l'italia, tramite Ang, è capofila e ha responsabilità di attuazione e rendicontazione); - Corpo Europeo di Solidarietà (sarà attivato dal 2017 e parte delle attività è basata sul circuito delle Agenzie Giovani d'europa), la nuova iniziativa lanciata dal Presidente Juncker il 7 dicembre Si tratta dei Solidarity Corps, che implementeranno e rafforzeranno il ruolo del Volontariato Europeo, misura già gestita dall Agenzia nell ambito del Programma Erasmus+. L aumento dei fondi per Erasmus+ Gioventù comporterà inoltre un aumento dei progetti e delle conseguenti attività amministrativo/gestionali a ciò legate. Nell ambito dell ultima direttiva e conseguente convenzione da siglare con il Dipartimento della Gioventù, sono diversi e numerosi gli obiettivi che si intendono raggiungere. Oltre le già accennate attività che l Agenzia ha intenzione di porre in essere nel corso del 2017 riferite ad appuntamenti istituzionali, quali i 30 anni di Erasmus; i 60 anni dei trattati di Roma; il progetto Becoming a Part of Europe ed i 10 anni dell Agenzia Nazionale per i Giovani, verranno sviluppate iniziative legate al talento ed alla creatività giovanile in diversi ambiti (arte, cinema, musica, sociale, scienza, volontariato, Erasmus+) con l obiettivo di realizzare un investimento sul capitale umano che sia utile alle nuove generazioni. Accanto a queste, l Agenzia intende realizzare progetti di valorizzazione del territorio e recupero degli spazi urbani grazie a partecipazione e coinvolgimento dei giovani ed attività di supporto alla promozione e creatività, oltre che iniziative di promozione dell inclusione sociale e 21

23 partecipazione di giovani con minori opportunità, nonché di valorizzazione e riconoscimento del ruolo degli Youth Workers. Tutte iniziative supportate da ampia attività di promozione e comunicazione da parte dell Agenzia per consentirne massima visibilità e diffusione. 5. CONCLUSIONI Ritengo corretto concludere questa relazione dando anche riscontro di alcune criticità e segnalazione riguardanti la struttura. Con riferimento al primo aspetto, la criticità maggiore è rappresentata dal personale davvero esiguo (solo 25 unità, incluse anche quelle in comando da altre amministrazioni, per la gestione di un Ente pubblico autonomo unitamente all implementazione, su tutto il territorio nazionale, di un programma europeo): la necessità di un rafforzamento della pianta organica ormai non è più rinviabile, anche al fine di scongiurare l ipotesi che l Agenzia possa incorrere in procedure di infrazione essendo ente attuatore in Italia di un programma istituito da un Regolamento Europeo. Ad oggi, come già accennato in altre occasioni anche con note formali, la sola sensibilità e disponibilità del personale - ben oltre i tradizionali ritmi di lavoro - garantisce i risultati positivi indicati con un altissimo livello di attività e un riscontro positivo sia dai beneficiari, sia dagli organi di controllo, sia dagli uffici della Commissione Europea. Standing che sarà difficile poter mantenere se non dovesse avere attenzione e riscontro tale problematica. La crescita del numero di attività e collaborazioni, anche internazionali; l'aumento dei fondi europei da gestire a partire dal 2017; le iniziative istituzionali aggiuntive (come l'attivazione del Corpo Europeo di Solidarietà e le attività, con durata triennale, derivanti dalla Call della EACEA, citata in precedenza, riguardante iniziative di inclusione per giovani migranti, rifugiati e richiedenti asilo) sono inoltre tutti elementi che rendono necessaria una riflessione sullo sviluppo della struttura in linea con i modelli ormai intrapresi da tempo dalle strutture gemelle degli altri Paesi europei; modelli che hanno già dimostrato funzionalità e capacità di resa notevoli. Inoltre, oltre alla ordinaria gestione del programma europeo Erasmus+ Gioventù, assegnato istituzionalmente all ANG dal Governo italiano, ed alle attività aggiuntive appena indicate, gli appuntamenti del 2017 determinano un forte impegno della struttura e, tramite questa, un coinvolgimento dei giovani italiani ad appuntamenti, iniziative, misure e politiche che debbono 22

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