Milano Moda Uomo. Reportage Pitti. Sì SposaItalia. It s time to celebrate. interviste e tendenze dalle passerelle

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1 N 13 /VI - 8 Luglio QUINDICINALE - 5 Euro Numeri, Fatti e Protagonisti della Moda e del Lusso Spedizione in abbonamento postale 70% DCB Milano - Poste Italiane - In caso di mancato recapito inviare al CMP di Roserio per la restituzione al mittente previo pagamento resi Milano Moda Uomo interviste e tendenze dalle passerelle Reportage Pitti gli imprenditori raccontano l andamento del mercato per l uomo e il bambino Sì SposaItalia è di scena l Italian touch It s time to celebrate Dolce & Gabbana, Zegna e Brioni go party!

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3 SOMMARIO ITALIA 4 Moreschi riparte dal flagship 4 Evanthe in pole position per Malo, si attende l ok di Berlusconi 6 Party sotto le stelle per i 65 anni di Brioni 6 Benetton chiude l intesa con Percassi 8 Lumberjack soffia 65 candeline e sbarca a Milano 10 Tommy Hilfiger punta sull Italia 10 Green anche in città per Jeckerson 12 AltaRomAltaModa: un edizione all insegna della sartorialità 14 Avon Celli riparte dai costumi 16 Orobianco, 15 anni tra prodotto e design 18 Concentrazione di stile italiano a casa di Lapo 20 White Homme: buyer a +44% 22 Sidecar Network con Finifast per i temporary shop on the road MONDO 24 Tiffany vede rosa per il 2010 e lancia la pelletteria 26 Swatch Group dice addio al suo fondatore 26 Il rilancio senza sosta di Aquascutum 28 Caudalie, la bellezza viene dall uva 30 Bally riparte dall Europa 30 Daniele Alessandrini punta sul Giappone MILANO MODA UOMO 32 Reportage: Back to the future! 36 Le tendenze P/E 2011 dalle passerelle 40 La parola ai buyer: Basta jeans strappati, arriva l eleganza PITTI UOMO 44 Reportage: Pitti Uomo n 78 sfida il maltempo e chiude con fiducia 48 Le tendenze uomo per la P/E Viaggio: Si parte... dalla valigia! UPCOMING BRANDS 52 Artigianalità e avanguardia 53 La poesia virile dell accessorio PITTI BIMBO 54 Reportage: Miscela creativa e un pizzico di internazionalità a Pitti Bimbo OSSERVATORIO CUSHMAN & WAKEFIELD 58 1 trimestre 2010: timidi segnali di ripresa per l immobiliare retail SI SPOSITALIA 60 Reportage: A Sì SposaItalia è di scena l Italian touch GLOBAL BLUE 64 Focus sulla moda uomo GIRO POLTRONE 65 Viene da Fiat il nuovo cfo di Safilo APERTURE MONOMARCA 66 Hermès passa l estate a Mykonos 67 Michael Kors a Parigi nel Tricot Chic va in Oriente LICENZE 69 Barbisio si dà al golf con Fila 69 L uomo di Thierry Mugler passa a Inghirami EVENTI 71 It s time to celebrate CAMPAGNE & EVENTI 74 Louis Vuitton riunisce tre supermodelle 74 Megan Fox ancora una volta musa di intimo e jeans Armani 75 be-mi lancia il business con la carta Viceversa LIFESTYLE 76 Pinko Up a portata di iphone 77 A Damiani il Couture Design Award CASA & DESIGN 78 Natuzzi, proroga della cassa integrazione in deroga 79 Ppr entra nel capitale di MyFab In copertina: Sfilata Prada P/E Quindicinale, in edicola il Giovedì (scheda abbonamenti all ultima pagina) 8 luglio 2010 PAMBIANCOWEEK 3

4 ITALIA Coin, 1 trimestre a 384 milioni con Upim Crescono i ricavi del gruppo Coin. Nei primi tre mesi del 2010 le vendite sotto insegna del gruppo guidato da Stefano Beraldo si sono attestate a 384,6 milioni di euro, in crescita del 41,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A trainare l incremento del fatturato è stata l acquisizione di Upim, avvenuta lo scorso 28 gennaio. La crescita complessiva dei ricavi del gruppo di Mestre è riconducibile per il 33,2% al consolidamento del perimetro Upim (compresi i Stefano Beraldo 34 negozi convertiti in OVS Industry e Coin) e per l 8,7% al progresso registrato da Oviesse e Coin. L utile è di 0,5 milioni di euro (che diventano 4,4 milioni escludendo i risultati di Upim), in calo del 64,3% rispetto all utile ante-imposte di 1,4 milioni dell anno precedente. Equinox sale al 51% di Fashion Box Matteo e Massimo Sinigaglia, attraverso la società Equibox Holding, salgono al 51% nel capitale di Fashion Box, il gruppo al quale fanno capo i marchi Replay, Replay&Sons e We Are Replay. L operazione era stata già annunciata mesi fa con l ingresso di Equibox all interno del capitale di Fashion Box ed è stata perfezionata ieri. La famiglia Buziol, attraverso Family Box, rimarrà in Fashion Box S.p.A. con il 49% del capitale sociale. Evanthe in pole position per Malo, si attende l ok di Berlusconi Malo potrebbe passare nelle mani di Evanthe, il gruppo aretino guidato dall ex Prada Lorenzo Polvani. Secondo alcune indiscrezioni giornalistiche, i commissari Stanislao Chimenti, Andrea Ciccoli e Roberto Spada avrebbero scelto la società, che si è occupata in passato dello sviluppo dei negozi per i gruppi di lusso, in particolare per la maison Prada, come acquirente del primo asset di IT Holding messo in vendita. Ad orientare la scelta su Evanthe, la garanzia del mantenimento di tutti i circa 200 lavoratori della fashion house, il prezzo offerto (poco sopra gli 8 milioni di euro) e il piano di rilancio. Ora spetta al Ministero dello Sviluppo Economico, guidato ad interim dal premier Silvio Berlusconi, avvallare o meno la proposta. Per Malo si sono fatte avanti anche le società Quarta del gruppo Ciocca, Partecipazione e Investimenti e Daddario.it di Vincenzo D Addario. Moreschi riparte dal flagship Con l apertura del nuovo flagship milanese, Moreschi raggiunge un altra tappa nel suo percorso di rinnovamento. Lo spazio di oltre 200 m² che si affaccia in piazza San Babila è stato ufficialmente inaugurato durante la settimana della Moda Uomo ed ha voluto essere un segnale per clienti e buyer del progetto di riposizionamento del marchio. Il concept del flagship ha affermato Francesco Moreschi ha il compito di comunicare il nostro nuovo mondo, a partire dalla location fino ad arrivare al tipo di arredamento in legno di palissandro, ai pavimenti in cuoio e marmo emperador e alle sedute vintage ricoperte in pelle di struzzo. Il marchio punta ad unire la tradizionale artigianalità del distretto di Vigevano, dove da sempre viene prodotto il marchio, ad un look contemporaneo non estremamente fashion ma giusto, ha ribadito Francesco Moreschi. Tra i progetti in corso c è quello della donna, partito due anni fa e che sta dando dei buoni risultati, sia in termini di sell out che di riscontro da parte della clientela. Per il momento, il focus di Moreschi resta l ampliamento sia retail che wholesale. A fine novembre infatti il marchio ha aperto a Roma un negozio in via Frattina, mentre per quanto riguarda il wholesale il brand sta lavorando sui margini di potenziamento. Lo stiamo migliorando, dato che è un ottimo canale distributivo, anche in base alle nuove opportunità come quelle che ci si prospettano sui mercati emergenti. Presente nei multimarca pressoché di tutto il mondo, il marchio di Vigevano sta vagliando delle opportunità di apertura in franchising nell area africana. Più ostico invece il bacino sudamericano a causa soprattutto degli alti dazi doganali. Devo però aggiungere conclude Moreschi che il Messico, dove hanno da poco abolito i dazi d importazione, è un mercato che ci sta dando dei buoni risultati. 4 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010

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6 ITALIA Party sotto le stelle per i 65 anni di Brioni Questa serata è la dimostrazione della lealtà al marchio da parte di tanti clienti, amici, giornalisti e operatori del trade. È con queste parole che Andrea Perrone, presidente e a.d. di Brioni, ha commentato l evento celebrativo del 65esimo anniversario del marchio. Il cortile della Rochetta del Castello Sforzesco di Milano è stato trasformato per gli oltre 500 invitati in un salotto a cielo aperto. Il tutto accompagnato dalle voci soul di Mario Biondi e della giovane cantante Karima mentre alle loro spalle, su un maxi schermo, scorrevano le immagini più significative della storia della maison, che nel corso dei suoi 65 anni ha vestito numerosi personaggi del mondo dello spettacolo ma anche della politica. Nel nostro futuro - ha dichiarato Perrone, nipote del socio fondatore dell azienda Gaetano Savini - c è la volontà di continuare a rappresentare il made in Italy come abbiamo fatto per questi 65 anni, ma allo stesso tempo di voler crescere ancora. Abbiamo appena aperto una boutique a Tokyo, nel quartiere di Ginza, e siamo entrati finalmente in Cina, un mercato dove stiamo ottenendo risultati positivi e in cui abbiamo inaugurato negli ultimi mesi due monomarca. Fra gli ospiti vip presenti al party, che ha chiuso la kermesse della moda uomo insieme all evento televisivo Milano Moda International Fashion Show, si sono prestati agli scatti dei fotografi Bruno Vespa, Giorgio Forattini, Mario Boselli, Marta Marzotto e Alessandro Dell Acqua, lo stilista a cui è stata appena affidata la linea donna. Alessandro è una grande aggiunta al nostro team - ha sottolineato Perrone - e siamo certi che con il suo aiuto riusciremo a fare un ulteriore salto di qualità. Brioni P/E 2011 Benetton interrompe l intesa con Percassi Benetton chiude la storica alleanza con Antonio Percassi. Il gruppo di Ponzano Veneto (Tv) ha acquistato il 50% di Milano Report, la società che possiede in Lombardia una cinquantina di negozi con marchi Benetton. La quota era precedentemente nelle mani di Antonio Percassi, l imprenditore che ha aperto trent anni fa il primo punto vendita Benetton a Bergamo e che da allora è uno dei partner più importanti del gruppo vene- Luciano Benetton to. Con quest operazione, Milano Report passerà interamente sotto il controllo di Benetton. I negozi però resteranno comunque gestiti da terzi. Percassi continuerà a concentrarsi sui suoi progetti retail, come il rilancio di San Pellegrino, e pontenzierà gli investimenti nei marchi di cui è proprietario, tra cui Kiko Make Up Milano. Non è stato rivelato il valore della transazione. Quel che si conosce è la situazione finanziaria di Milano Report che nel 2008 ha riportato ricavi per 55,6 milioni di euro con un utile di 1,6 milioni. Pinko arruola Mark Fast per una capsule Debutterà con la prossima P/E 2011 la mini collezione realizzata da Pinko in collaborazione con Mark Fast. Laureatosi presso il Central Saint Martins College di Londra, il 29enne designer canadese si è subito distinto per la sua tecnica innovativa nella maglieria che ha mostrato per la prima volta al grande pubblico con una collezione eponima in occasione della London Fashion Da una parte denim, dall altro un tripudio di fantasie. È il progetto Reverse Denim di Gas, la linea di jeans per la P/E 2011 completamente reversibili e perciò comodamente utilizzabili da entrambi i lati. La collezione, nata dall Artisanal Room, il laboratorio di ricerca e sviluppo dell azienda, è stata studiata ad hoc per rendere il jeans confortevole e utilizzabile da entrambi i lati. All esterno ogni capo viene sottoposto a trattamenti e lavaggi per dare un effetto usato, mentre all interno è stampato con fantasie ispirate alla collezione, ossia a quadretti per lui e a fiori per lei. Le particolari lavorazioni donano anche al tessuto l aspetto vintage di un originale pantalone in cotone. Mark Fast 6 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010

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8 ITALIA Lumberjack soffia 65 candeline e sbarca a Milano Il brand dell orso Jack approda finalmente a Milano, regalandosi per i suoi 65 anni il primo Lumberjack store nella capitale della moda. Progettato da G-Stand, il monomarca si trova al numero 67 di corso di Porta Ticinese e ospita, su 40 m², l intera gamma delle collezioni uomo, donna e bambino. Questa apertura ha affermato Andrea Martini Antonini, a.d. di 3A Antonini, azienda a cui fa capo il marchio - rappresenta per noi un punto di partenza. Proprio in questo spazio infatti presentiamo il nostro nuovo concept che racchiude tutti gli elementi che rispecchiano il forte legame del brand con la natura e la sua tradizione nord americana. L apertura segue di poco l inaugurazione del primo showroom milanese di 3A Antonini, segno evidente della volontà di aprirsi ulteriormente a livello internazionale, grazie alle possibilità d incontro con buyer italiani e stranieri che offre la città. Ma non solo: in concomitanza con i festeggiamenti per il 65esimo anniversario, l azienda veronese presenterà la strategia di sviluppo che vedrà nell anno in corso nuovi opening a insegna Lumberjack in Scandinavia, Benelux, Romania, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Cipro e, per la prima volta, in Cina. Il marchio dell orso e della foglia d acero ha chiuso il 2009 con un fatturato in crescita del 30% a 31 milioni di euro e per il 2010 si prospetta il raggiungimento di un turnover pari a 40 milioni. In aggiunta agli otto negozi monobrand nelle principali città europee, Lumberjack è presente in oltre multimarca nel mondo. Nei primi quattro mesi del 2010 ha continuato l a.d. - stiamo mantenendo il trend del Stiamo avendo soddisfazioni dai nostri distributori all estero, ma soprattutto in Italia, probabilmente anche perché c è stato un ritorno alla moda anni 80. Nelle nostre collezioni abbiamo infatti ripreso alcuni dei nostri best seller riadattandoli sia nelle forme che nei materiali. GUARDA IL VIDEO il Andrea Martini Antonini Fabio Franchina eletto presidente Colipa Fabio Franchina Fabio Franchina, presidente di Unipro, è stato eletto al vertice dell associazione europea dell industria cosmetica (Colipa) nel corso dell assemblea annuale che si è svolta a Vienna. Franchina, che tra l altro è presidente dell azienda di hair care Framesi, è il primo imprenditore di un azienda cosmetica italiana nella storia del Colipa. L associazione europea dal 62 raggruppa le 18 più importanti multinazionali della cosmetica, 25 associazioni nazionali europee e 6 associazioni aggregate in rappresentanza di oltre imprese con più di addetti e un valore delle vendite di cosmetici per oltre 69 miliardi di euro. Armani chiude con Zegna Prosegue l operazione di riassetto del gruppo Giorgio Armani. Dopo una serie di cambiamenti manageriali è arrivato per lo stilista il momento di ridefinire gli accordi e le partnership con l obiettivo di far riportare in casa tutte le attività. Si spiega in questo modo la decisione di re Giorgio di chiudere la joint-venture con il gruppo Zegna, diventando l unico azionista di Trimil, la società nata nel Giorgio Armani 2000 dai due gruppi per produrre e distribuire le linee maschili di Armani. Nelle scorse settimane Armani ha infatti acquistato il 49% di Trimil, che attualmente ha la licenza per la vendita delle collezioni Armani uomo in Italia, San Marino e Città del Vaticano (la realizzazione degli abiti classici e dei capispalla rimane in capo alla controllata Confezioni di Matelica). Nel 2009 Trimil ha registrato una perdita di 6,9 milioni di euro, che è stata in parte coperta accedendo alla riserva straordinaria, in parte esponendola nuovamente a bilancio. 8 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010

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10 ITALIA Tommy Hilfiger punta sull Italia Continuano le iniziative di Tommy Hilfiger in Italia. Ultima in ordine di tempo la preview della capsule di calzature, realizzate in collaborazione con la Fondazione Keith Haring e presentate con un evento durante la Moda Uomo a 10 Corso Como, a Milano. Tommy Hilfiger è da sempre molto legato al mondo dell arte ha affermato il neo a.d. Italia del marchio statunitense Pier Paolo Righi e abbiamo deciso di portare avanti questa tradizione. Quella di Milano è, in ordine di tempo, l ultima delle preview della mini-collezione prima del loro debutto nei negozi Hilfiger Denim e nei punti vendita specializzati in calzature. Prima della kermesse della Fashion Week uomo, la linea di scarpe uomo, donna e bambino è approdata da Luisaviaroma durante Pitti Uomo e prima ancora da Colette a Parigi. La capsule ha continuato Righi avrà una continuazione nella P/E 2011 e per quanto riguarda la distribuzione abbiamo scelto gli store più prestigiosi sia in Italia che all estero. Righi è da ottobre 2009 amministratore delegato Italia di Tommy Hilfiger e la sua nomina è la prima di una serie che segna la volontà del marchio di puntare sull Italia. Il nostro Paese è importante per Tommy ma non ha ancora raggiunto il livello in cui potrebbe essere. Per questo abbiamo realizzato rilevanti investimenti a livello di marketing e stiamo potenziando moltissimo il retail. A completare la nuova struttura manageriale, lo scorso giugno sono stati nominati, per Tommy Hilfiger Italia, Gaetana Angiolin nel ruolo di direttore marketing e comunicazione, Chris Meyer nuovo cfo e coo e Gabriele Rossini nuovo direttore vendite per la linea Hilfiger Denim. Green anche in città per Jeckerson Per sottolineare il lato street della P/E 2011, Jeckerson è sceso letteralmente in strada. Lo scorso 21 giugno, tre zone di Milano sono diventate il terreno di gioco per il team francese di golfisti 19éme Trou, che hanno appassionato i passanti con i loro match di street golf. La performance ha spiegato l a.d. Roberto Cappelli - rispecchia perfettamente la nuova anima del brand che, pur mantenendo il suo posizionamento nella fascia alta del mercato, si sta aprendo anche alle esigenze di un pubblico più ampio con nuovi modelli e nuove vestibilità. Il marchio di abbigliamento, che affonda le radici proprio nel mondo del golf, sta inoltre proseguendo nello sviluppo retail e, dopo l opening del flagship milanese, ha inaugurato i primi di giugno uno store a Forte dei Marmi. Courmayeur sarà la nostra prossima meta ha annunciato Cappelli e a settembre apriremo a Bologna, per poi procedere con una decina di nuovi opening fra la fine dell anno e l inizio del Inoltre, per rafforzare l immagine lifestyle, Jeckerson ha recentemente siglato nuovi accordi di licenza per lo swimwear con Sundek e per le calzature con Pantofola d Oro. Da sinistra: Carla Sozzani, Pier Paolo Righi ed Eleonora Abbagnato Scognamiglio, uno showroom a Milano Francesco Scognamiglio sceglie piazza San Babila a Milano per il suo nuovo showroom che aprirà nelle prossime settimane. L inaugurazione ufficiale dello spazio è prevista invece per settembre, con l obiettivo di potenziare la rete distributiva del marchio. L opening dello showroom è solo l ultima novità del brand, che lo scorso aprile ha annunciato il suo debutto nel settore delle calzature con un accordo di licenza con l azienda campana Lerre. Francesco Scognamiglio 10 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010

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12 ITALIA AltaRomAltaModa: un edizione all insegna della sartorialità Vorrei che AltaRomAltaModa diventasse sempre di più il punto d incontro fra le storiche maison e l avanguardia presente nella capitale. È questo l auspicio che ha espresso all incontro con la stampa lo scorso 23 giugno Silvia Venturini Fendi, erede della famosa griffe e, da marzo, nuovo presidente di Alta Roma Scpa, la società che organizza la kermesse capitolina di haute couture. Dal 10 al 15 luglio la città eterna sarà il teatro delle sfilate per la moda donna A/I di maison come Sarli, Curiel, Gattinoni, Riva, Balestra, Abed Mahfouz, Tony Ward, Rami al Ali, Nino Lettieri, che ritorna sulle passerelle romane, e Corrado de Biase, designer emergente al suo debutto. Oltre al rilancio di storiche case di moda del calibro di Sorelle Fontana, Lancetti, Schuberth, è proprio sui giovani talenti che la neopresidente vorrebbe puntare. Seppur con un budget limitato considerata l entità della manifestazione (2 milioni e 750 mila euro l anno da suddividere fra le due stagioni A/I e P/E), Silvia Venturini Fendi vuole valorizzare nei tre anni del suo mandato le realtà di nicchia che si differenziano dalla produzione industriale, tutte quelle sartorie e botteghe artigiane, sia storiche che di nuova generazione, che costituiscono il vero tesoro del made in Italy e di rafforzare il legame fra moda, arte e cultura. Non a caso è stato proprio in seno ad Alta Roma che è nato il concorso Who is on next?, di scena anche in questa edizione e che dal 2005 recluta talenti in collaborazione con Vogue Italia lanciando diversi nuovi stilisti fra i più apprezzati a livello internazionale. Il duo Aquilano e Rimondi, Albino D Amato, Gabriele Colangelo e Marco De Vincenzo sono alcuni dei designer scoperti dal contest, che questa volta saranno protagonisti dell esposizione Limited/Unlimited, proponendo ciascuno un capo che rappresenti la ricerca e l artigianalità, ispirati all opera dell artista Maurizio Anzeri. I finalisti di Who is on next? di questa edizione saranno invece impegnati nel design di T-shirt solidali prodotte in Kenya Silvia Venturini Fendi e Uganda sotto l egida dell International Trade Centre. L iniziativa Fashion Freedom è supportata da Alcantara e Coop, e quest ultima si occuperà della commercializzazione. Sulla stessa linea troviamo Carmina Campus con le borse prodotte con materiali riciclati o made in Africa. Ad aprire le danze di AltaRomAltaModa, che si dividerà fra le storiche location del Complesso Monumentale S.Spirito in Sassia e del Tempio di Adriano e il nuovo spazio presso La Pelanda al Macro Testaccio, ci sarà il 9 luglio l installazione interattiva Il gesto sospeso, un omaggio audiovisivo dell artista Martux_M (alias Maurizio Martusciello) al couturier Roberto Capucci e ai suoi abiti-sculture. In occasione del rendez-vous con l alta moda, Palazzo Valentino e la maison Fendi apriranno le loro porte agli operatori del settore. Oltre alla visita all atelier di famiglia, l evento che vede coinvolta ancor più da vicino Silvia Venturini Fendi è la presentazione in anteprima del volume Una guida su misura: Roma, di cui è autrice della prefazione. Il libro, redatto da Andrea Spezzigu e Pascal Gautrand, è una sorta di cartografia alla scoperta dei 239 luoghi di Roma dove l uomo può farsi realizzare abiti e accessori su misura. Dopo la partecipazione a Pitti Immagine Uomo, Luca Berti è pronto a calcare le passerelle di Shanghai. Il designer italiano sarà presente il 28 luglio con il marchio cinese Vigoss, di cui è art director, con l unica collezione che sfilerà all interno del padiglione cinese. Il brand jeanswear è attualmente una dimostrazione tangibile della commistione fra stile italiano e Luca Berti all Expo con Vigoss potenza produttiva cinese, con un milione di capi realizzati al mese, un giro d affari di 280 milioni di euro e la distribuzione in department store del calibro di Neiman Marcus, Macy s e Bloomingdale s. Lo stilista è stato inoltre scelto dal titolare di Vigoss, Gordon Wu, per sviluppare il nuovo marchio Lerock, caratterizzato da una silhouette che esalta il corpo. Il progetto della nuova etichetta è sfociato nella società Cristall, costituita in joint venture a Ferrara, di cui Berti possiede il 20% e Vigoss l 80%. Il creativo, che ha un passato in Diesel, Parasuco e vanta collaborazioni con Replay e Ferrè, possiede anche il brand Cafè del Mar, in cui il titolare di Vigoss è entrato nel capitale con una quota pari al 50%. 12 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010

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14 ITALIA Avon Celli riparte dai costumi In origine c erano i costumi di lana. Negli anni Venti Pasquale Celli cominciò a usare i telai francesi per realizzare dei modelli che divennero subito famosi per la loro sensualità. Svelavano un po troppo secondo i canoni dell epoca, ma permisero ad Avon Celli di raggiungere una rapida notorietà. Diventò poi negli anni Sessanta celebre per le sue creazioni di maglieria. Il marchio è entrato da pochi mesi nel mondo della bolognese Wp Lavori in Corso. Oggi, a distanza di novant anni, Avon Celli chiude il cerchio e torna a celebrare le sue origini con una minicollezione di costumi da bagno in lana. La capsule sarà in vendita con la P/E 2011 in alcuni selezionati punti vendita in Italia. Certo, non ci aspettiamo che diventino il must have dell estate, ma ci è sembrato il modo migliore per raccontare le origini del marchio, ha affermato Valeria Caffagni, direttore marketing di Wp Lavori in Corso, il gruppo che ha in portafoglio marchi come Woolrich e Barbour e che nel 2010 prevede di raggiungere 110 milioni di euro di ricavi. Per Avon Celli la stagione P/E 2011 rappresenta il secondo capitolo dell operazione di rilancio dopo il debutto a Pitti Immagine uomo dello scorso gennaio con l A/I , che ha registrato un giro d affari di un milione di euro. Ora abbiamo deciso di entrare nel calendario di Milano Moda Uomo per perseguire il nostro iter di riposizionamento verso l alto con pochi modelli. Sono circa un ottantina nella P/E 2011, ha aggiunto Caffagni. Con questa collezione puntiamo a crescere sul mercato italiano, che al momento rappresenta il 70% delle vendite, realizzate in 50 negozi, ma anche su quello americano dove il marchio è presente in importanti department store come Barney s e Bergdorf Goodman e in una ventina di punti vendita. Last but not least, la Germania, ancora poco presidiata. Sul fronte creativo, Avon Celli mette in agenda anche una serie di collaborazioni con nomi importanti. Dopo la capsule con la rivista britannica Monocle, arriverà a breve anche una mini-collezione con Daiki Suziki, già designer di Woolrich Woolen Mills. Display dà il via al progetto retail Club des Sports e punta al raddoppio Display vuole continuare a crescere e sbarca a Riva del Garda con il suo primo monomarca Club des Sports inaugurato lo scorso 3 luglio. Parte così il progetto retail del marchio dall immagine giovane che si rivolge ai consumatori tra i 25 e i 50 anni. Lo store di 50 m², al 38 di via Dante Alighieri, espone l intera gamma della collezione A/I Le prossime tappe riguarderanno le città di Milano ed una località turistica, per cui i dettagli sono ancora in via di definizione. Noto per i piumini ultraleggeri e reversibili, il brand lanciato nel 2008 da Alberto Conti non intende rallentare la corsa che ha portato l azienda di Bassano Bresciano (Bs) a fatturare, nel 2009, 8 milioni di euro, di cui il 30% all estero. Il nostro obiettivo ha commentato Emanuele Pastore, direttore commerciale di Display, azienda a cui, oltre a Club des Sports, fa capo anche il brand Historic Research è di raggiungere i 15 milioni di euro nei prossimi due anni. Vogliamo ottenere questo risultato non allargando la distribuzione, ma rafforzando la nostra presenza all interno dei punti vendita già clienti. La piattaforma distributiva conta attualmente 350 punti vendita wholesale in Italia e 150 all estero. Gazèl cresce con l abbigliamento Gazèl, il marchio friulano nato nel 2002 dalla passione di Alessandra Verona per la danza e la moda, chiude il primo anno di debutto nell abbigliamento con un bilancio positivo. Partito come linea di accessori, dal 2009 Gazèl si è arricchito di una serie di leggeri abitini bon ton, da abbinare ai gioielli e accessori del brand. Con una previsione di fatturato per il 2010 di circa 2 milioni di euro, + 30% rispetto al 2009, il marchio è venduto, tra gli altri, da Trevisan e Cravatterie Italiane a Milano, Human Woman a Tokyo, Victoire a St. Tropez, Boutique Nac a Madrid e da Vanity Shop ad Atene. 14 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010

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16 ITALIA Orobianco, 15 anni tra prodotto e design Il 2010 sarà l anno della svolta per il brand di pelletteria Orobianco, lanciato 15 anni fa e specializzato nella produzione e distribuzione di collezioni destinate al mercato asiatico. La creatura di Giacomo Valentini, imprenditore che ha unito la passione per il design al background di famiglia (attiva nel settore tessile e industriale da un centinaio di anni), ha infatti archiviato il 2009 con un fatturato di circa 10 milioni di euro, in crescita del 5% rispetto al 2008, e punta a incrementare le vendite di borse, trolley e accessori dell 80% nell anno in corso. La crescita sarà supportata dallo sviluppo capillare del mercato koreano che si aggiungerà alle altre due aree dove Orobianco è presente, ossia il Giappone e Taiwan. Il Paese del Sol Levante ha affermato Valentini, presidente del Giacomo Valentini marchio di pelletteria è attualmente il nostro primo mercato e ci continua a regalare grandi soddisfazioni. Il consumatore nipponico ha la cultura del made in Italy e lo cerca continuamente. Per questo le nostre collezioni, che sono interamente prodotte in Italia utilizzando materiali di qualità e con una cura meticolosa dei dettagli, sono molto apprezzate. Sempre in Asia il brand lombardo ha stipulato, con partner locali, accordi di licenza produttiva e distributiva per una vasta rosa di categorie merceologiche tra cui occhiali, orologi, cravatte, scarpe, gioielli, articoli di cartotecnica e attrezzatura golf. Il business delle licenze in terra asiatica nel 2011 sarà arricchito anche da una linea di jeans e attualmente genera un fatturato indotto di circa 8 milioni di euro. I monomarca invece ha concluso Valentini non fanno parte della nostra filosofia, perché la loro gestione ci distrarrebbe dal core business che è la produzione di collezioni di qualità e design. Tacchini torna alla ribalta con Sandys.Ht Alessandro Tacchini Forte di un esperienza di 40 anni nel mondo dello sportswear, la famiglia Tacchini è pronta ad affrontare una nuova sfida. Nasce così Sandys.Ht, marchio di sportswear uomo e donna pensato per chi ama uno stile casual sportivo ma con le caratteristiche dell activewear. La desinenza Ht del brand spiega Alessandro Tacchini, figlio del noto Sergio Tacchini e oggi a.d. della nuova etichetta sta per high techhigh touch che è diventato il nostro pay-off. Questo perché vogliamo sottolineare il contenuto tecnologico dei nostri capi che, seppure pensati per un uso quotidiano, sono realizzati con tessuti innovativi come il softshell o il nylon light e resinati con trattamenti antibatterici e antiodore tipici dell abbigliamento sportivo. Oltre ai capispalla, non mancano la maglieria e i pantaloni, realizzati per la maggior parte in fibre naturali. Il debutto ufficiale sarà con la P/E 2011 con una cinquantina di capi ma abbiamo già proposto una minicollezione con l A/I in alcuni negozi di fascia alta precisa Tacchini una sorta di anteprima di quello che è la nostra proposta di abbigliamento. La linea verrà distribuita in circa multimarca fra Italia, Germania e Austria e l obiettivo è raggiungere nel primo anno, ossia entro il 2011, un fatturato di circa 3,5 milioni di euro. La comunicazione di Sandys.Ht, a cui sarà destinata circa l 8% dei ricavi, sarà veicolata attraverso campagne stampa, sia su riviste di settore che generaliste, ma anche tramite il web. Nel futuro di casa Tacchini c è comunque il desiderio di ampliare il proprio portafoglio: Prossimamente ha anticipato l imprenditore - lanceremo un nuovo marchio di abbigliamento, ma al momento preferisco non svelare ulteriori dettagli. Cariaggi: sempre più tecnologia Nuovi filati tecnologici per Cariaggi Fine Yarns Collection. L azienda marchigiana specializzata nella lavorazione di fibre nobili ha infatti lanciato due nuovi trattamenti, che conferiscono proprietà tecniche al cashmere e alle lane extrafine, a testimonianza del suo impegno in ricerca e sviluppo, per i quali ha stanziato per l anno in corso circa 3 milioni di euro. Il primo, Antibacterial, è un processo elaborato da Sanitized, azienda specializzata in trattamenti antimicrobici, che permette di ridurre la carica batterica che si deposita dalla pelle ai capi, contrastando la formazione di microbi e contenendo gli effetti della sudorazione. Questo processo consente di ottenere filati adatti alla realizzazione di capi portati a pelle. Per i capi outdoor vengono invece proposti filati trattati con Teflon fabric protector che conferisce alle fibre delle proprietà idrorepellenti e antimacchia. Questo trattamento, messo a punto da Dupont, rende i filati waterproof e li preserva maggiormente nel tempo pur senza cambiarne l aspetto e la mano. 16 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010

17 fall winter collection 2010 museumtheoriginal.com

18 ITALIA Concentrazione di stile italiano a casa di Lapo In occasione della moda uomo milanese, Italia Independent apre le porte della nuova sede di via Pestalozzi a Milano. Una suggestiva location ricavata da una vecchia fabbrica in cui convivono sinergicamente il marchio di abbigliamento, la creative factory Independent Ideas e un network di partner creativi che collaborano allo sviluppo di progetti di comunicazione integrata a 360. Questo spazio riassume tutto quello che è stato fatto in 3 anni, ha commentato Andrea Tessitore a.d. di La Holding (società che controlla Italia Independent e Independent Ideas). Abbiamo voluto unire efficienza ed efficacia. Ed ecco che la storia, i ricordi e le passioni di Lapo danno vita ad un installazione in cui si susseguono diversi ambienti, dall armadio alla stanza dei giochi fino al cinema, al set fotografico, alla sala degli specchi e all area relax. Ma è nella zona dell armadio, in cui è esposta la collezione P/E 2011, ma anche abiti e accessori personali di Lapo, che più si percepisce il suo iconico DNA creativo. Non sono un uomo di moda, ma di stile, ha precisato Elkann presentando i capi della nuova collezione che si ispirano alla magica Dolce Vita felliniana e al colorato mondo del surf, coniugando trasversalmente una semplice t-shirt ad una giacca sartoriale. Non mi interessa vestire le celebrità ma la gente comune, ha spiegato. Tra le novità proposte c è l avvicinamento del brand al mondo femminile. Non siamo ancora pronti per lanciare una linea dedicata alla donna, ma tra i nostri capi si possono trovare modelli unisex dalla vestibilità adatta anche all universo femminile. Vogliamo dare l opportunità a tutte quelle donne, ad esempio, che accompagnano i loro uomini a fare acquisti nella nostra boutique di Saint Tropez, di trovare qualcosa che sia adatto anche a loro, ha commentato Tessitore. Si rafforzano poi le collaborazioni con Borsalino (per i cappelli), con Arfango (per le driving shoes), con Lardini (per le giacche) Lapo Elkann e con Brema (per la maglieria). Ma il punto forte di Italia Independent rimane l eyewear. Nel 2009 abbiamo venduto circa 18mila paia di occhiali, che diventeranno circa 40mila nel 2010 ha continuato Tessitore - Italia, Francia, Spagna e Israele sono i nostri mercati di riferimento per l occhialeria; l anno scorso eravamo presenti in 200 punti vendita di ottica, che raddoppieranno entro la fine dell anno. E un marchio italiano globale, come ama definirlo Lapo, che in soli 3 anni ha raggiunto un fatturato wholesale intorno ai 4 milioni di euro. Il mercato nipponico è il mio preferito perché va a fondo di un prodotto valorizzandone la cura dei dettagli, ha continuato il rampollo di casa Agnelli. Credo che il mercato di oggi sia pieno di possibilità più che di difficoltà, ma per avere successo bisogna vendere sostanza. Il mio obiettivo è portare l italianità in giro per il mondo. Amo l Italia un po come Paul Smith ama la sua Inghilterra. Lui porta all estero la bandiera inglese e la Mini così come faccio io con la bandiera italiana e la Fiat 500, ha concluso sorridendo. Gas lancia il jeans reversibile Debutterà con la prossima P/E 2011 la mini collezione realizzata da Pinko in collaborazione con Mark Fast. Laureatosi presso il Central Saint Martins College di Londra, il 29enne designer canadese si è subito distinto per la sua tecnica innovativa nella maglieria che ha mostrato per la prima volta al grande pubblico con una collezione eponima in occasione della London Fashion Da una parte denim, dall altro un tripudio di fantasie. È il progetto Reverse Denim di Gas, la linea di jeans per la P/E 2011 completamente reversibili e perciò comodamente utilizzabili da entrambi i lati. La collezione, nata dall Artisanal Room, il laboratorio di ricerca e sviluppo dell azienda, è stata studiata ad hoc per rendere il jeans confortevole e utilizzabile da entrambi i lati. All esterno ogni capo viene sottoposto a trattamenti e lavaggi per dare un effetto usato, mentre all interno è stampato con fantasie ispirate alla collezione, ossia a quadretti per lui e a fiori per lei. Le particolari lavorazioni donano anche al tessuto l aspetto vintage di un originale pantalone in cotone. 18 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010

19 CARUSOMENSWEAR.COM VIRTUOSO MENSWEAR

20 ITALIA White Homme: buyer a +44% rispetto al 2009 GUARDA IL VIDEO Si è conclusa con la presenza di buyer e 110 brand, di cui 84 italiani e 26 stranieri, la sesta edizione di White Homme, di scena dal 20 al 22 giugno a Milano presso Superstudio Più e l ex Ansaldo. Rispetto all appuntamento di giugno 2009 i compratori accreditati sono cresciuti del 44% (italiani a +52% e stranieri a +25%) mentre rispetto all edizione di gennaio 2010 l incremento è stato pari al 10%. Un bilancio quindi positivo per il salone dedicato alle collezioni moda e accessori P/E 2011 principalmente uomo, anche se non sono mancate le proposte donna. La manifestazione, organizzata da M. Seventy, si è arricchita di numerosi eventi come l allestimento di Massimo Alba e la mostra La tradizione, il valore, il bello patrocinata dal Comune di Milano e dedicata a Kiton, brand della partenopea Ciro Paone. È un azienda che ha fatto della sartoria il proprio Massimiliano Bizzi modello nel mondo ha affermato Massimiliano Bizzi, presidente di White - l artigianalità fa parte della tradizione e cultura italiana, ciò che ha valorizzato il nostro Paese per tanto tempo e che ora dobbiamo riscoprire per tornare ad essere competitivi sul mercato. La nostra strategia commerciale ha continuato Bizzi - e quindi il brand mix di aziende selezionate che abbiamo proposto a White Homme ha suscitato interesse da parte dei compratori che cercano sempre più proposte a 360, e i dati di affluenza lo hanno confermato. Credo che ci abbiano premiato, inoltre, sia la formula moderna del nostro layout espositivo che l inserimento di appuntamenti speciali. Mi hanno colpito scenografie e l allestimento ha dichiarato Renato Bergantin, buyer in visita a White Homme - quest idea di decadente e del tempo che passa, ma che non intacca stile e classe. La moda uomo si sta evolvendo lentamente, con un universo maschile proiettato all essenziale, all investimento nel capo, nella sua ricerca e nel materiale che lo compone invece M a s s u m i l i che a nnella o firma. E Bin imerito z z ial calo dei consumi che ha investito il settore della moda maschile Bergantin ha commentato: C è crisi ovunque, è dura, ma noi ci crediamo. La gente sta entrando nell ottica di acquistare meno capi, ma di qualità. Pezzi instancabili da poter indossare anche a distanza di anni, che magari con l usura diventano ancora più belli perché trasmettono una storia. Secondo il Centro Studi di Sistema Moda Italia, infatti, nel 2009 la moda maschile italiana (che comprende abbigliamento in tessuto, maglieria esterna, camiceria, cravatte e abbigliamento in pelle) ha ridotto il fatturato dell 11,3% portandosi al di sotto dei livelli del Un balzo indietro che fa arrivare il fatturato a 8,1 miliardi di euro. Si è chiuso il sipario sulla seconda edizione di White for Kids, il salone organizzato da M. Seventy di Massimiliano Bizzi e dedicato alla moda junior. La manifestazione ha registrato un afflusso stabile di buyer (+3% rispetto alla prima edizione che si è tenuta a gennaio, ma non sono stati diffusi i dati complessivi sul numero dei compratori). Di questi, la maggior parte, circa l 80%, italiani mentre il 20% esteri. In leggera crescita (+10%) anche il numero degli espositori che ha raggiunto quota 70 di cui 20 provenienti dall estero. Due gli special guest: Cwf presente con Chloé e Boss Kidswear e Altana con 20 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010 White for Kids chiude a +3% Manila Grace e Jacob Cohen Junior. Due gli eventi che hanno arricchito la tre giorni della moda bambino: Art 4 Energy in collaborazione con Altana e il concerto Rockquiem con la partecipazione di 100 giovani musicisti. GUARDA IL VIDEO Privalia arriva su Facebook Privalia, il club privato di vendite online, sbarca su Facebook aprendo un autentico negozio virtuale. All interno della vetrina Fan Shop, gli utenti possono accedere a campagne vendita esclusive e in anteprima a quelle che saranno poi lanciate sul sito di Privalia. È un opportunità di Social Shopping in cui i soci possono acquistare prodotti scontati fino al 70% e condividere la loro esperienza con amici e membri della community di Privalia, ha spiegato Valentina Visconti, CEO del gruppo. Con questa applicazione, il sito prevede di aumentare nei prossimi mesi il numero di fan della pagina ufficiale superando i 100mila iscritti.

21 per diventare nostro partner in franchising scrivi a info.esprititaly@esprit.com

22 ITALIA Sidecar Network con Finifast per i temporary shop on the road Da sinistra: Andrea Meschia, Gustavo Criscuolo e Paolo Comini Nasce il primo circuito di temporary shop in autostrada, grazie alla partnership fra Sidecar Network e Finifast spa. I punti ristoro in autostrada hanno per definizione la caratteristica della temporaneità della visita, dove ci si ferma per una pausa nel corso di un viaggio. Punto d incontro di migliaia di persone, sono frequentati da un pubblico trasversale, spesso disposto ad un pit stop in cui ci si concede un relax fatto di shopping e di intrattenimento. Sulla base di questa constatazione hanno visto la luce i primi due punti vendita on the road destinati a rappresentare marchi e aziende non soltanto attraverso la vendita di prodotti o servizi ma soprattutto a farli vivere al proprio cliente interagendo con iniziative ed eventi speciali. La partnership tra Finifast Spa e Sidecar Network ha affermato Paolo Comini, titolare di Sidecar Network nasce in un momento favorevole a quello che è il fenomeno dei temporary shop, mostrando un ulteriore ed interessante sviluppo per il nostro network in grado, da ora, di offrire attraverso la rete austostradale una valida e diversificata alternativa alla consolidata realtà cittadina dei negozi temporanei. Sidecar srl nasce nel 1996 e si avvale di tre aree di attività, Sidecar Diffusion, Sidecar Factory e Sidecar Temporary. La società è stata la prima a portare in Italia un circuito organizzato di temporary shop, i Sidecar Eventi, che sono dislocati in tutta Italia. S. Pelagio Est e Arno Est sono i locali scelti per avviare la nuova formula, sia per la loro posizione di particolare interesse sulla rete autostradale italiana il primo sulla Autostrada A13 Bologna-Padova, in prossimità dell uscita Padova Sud, il secondo sulla A1 Roma-Firenze in prossimità del comune di S. Giovanni Valdarno sia perché si tratta di strutture di recente inaugurazione (il primo circa due anni fa, il secondo lo scorso luglio) e tra i primi ad essere costruiti secondo il concept delle nuove mall, come testimoniano le imponenti e moderne architetture in vetro ed acciaio. Un aura sacrale di positività per la nuova campagna Irikom Anche quest anno Irikom, distanziandosi dalle immagini classiche di moda, sceglie per la propria campagna di comunicazione un immagine insolita: un classico santino, senza titoli né testo. Con il ruolo di buyer Irikom opera per conto dei fashion retailer dell Est Europa, presenti con boutique del lusso nelle principali città di Russia, Ucraina, Repubblica Cèca, Kazakistan, Uzbekistan, Georgia, Lettonia e Lituania. La campagna 2010 è raccontata dai visi sereni di tre chierichetti, racchiusi da una corona di fiori, che cantano un inno di ringraziamento e di ottimistica speranza. Senza fini dissacranti, ma con l abituale intento di trasmettere un immagine festosa, soprattutto quest anno, in cui si vuol lasciare alle spalle l annus horribilis precedente. Irikom si ripresenta così a tutti coloro cha dal 2001 la conoscono attiva nell ambito del marketing per l abbigliamento e per gli accessori di alta gamma favorendo lo sviluppo di rapporti tra chi produce e chi compra. Irikom dopo aver approfondito le necessità dell acquirente, identifica i brand e i prodotti che più si addicono al suo posizionamento e ai suoi punti vendita proponendo, grazie alla sua sensibilità all innovazione, anche le marche emergenti più interessanti. 22 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010

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24 MONDO Tiffany vede rosa per il 2010 e lancia la pelletteria Tiffany conferma le stime positive per il 2010 e si prepara ad espandere il canale retail, oltre a lanciare una linea di piccola pelletteria. Durante la conferenza stampa di Deutsche Bank a Parigi, il CFO di Tiffany, Jim Fernandez, ha annunciato una crescita dei ricavi nel primo trimestre dell anno del 22%. Inoltre, la griffe newyorkese di gioielleria inaugurerà nel corso dell anno 16 nuove boutique, delle quali 6 toccheranno la regione americana, 8 l area Asia-Pacifico e 2 l Europa. Gli opening si aggiungeranno così ai 223 negozi distribuiti in 22 Paesi al mondo. Tiffany inoltre lancerà una linea di piccola pelletteria composta da alcuni modelli di borse disegnati da Richard Lambertson e John Truex e una rosa di accessori da 100 a 120 dollari. H&M, continuano a crescere gli utili Continuano a volare gli utili di H&M. Nel secondo trimestre i profitti del colosso svedese sono cresciuti del 24% nonostante le vendite dei capi di abbigliamento della P/E 2010 siano state piuttosto deludenti per il gruppo, a causa dei capricci climatici. Il risultato netto ha raggiunto così i 5,21 miliardi di corone svedesi (546 milioni di euro). I ricavi hanno registrato un incremento del 2%, attestandosi a 27 miliardi di corone (2,8 miliardi di euro). Nel corso del primo semestre 2010 il gruppo ha aperto 86 boutique e ne ha chiuse 12. H&M ha inoltre annunciato l ingresso sul mercato croato e rumeno nella primavera del prossimo anno con le inaugurazioni dei negozi a Zagabria e Bucarest. Il prossimo obiettivo per H&M sarà il Marocco con l opening di un punto vendita in franchisee a Casablanca, mentre l apertura dello store di Hong Kong, in programma per il prossimo autunno, è stata posticipata, ma non è stato definito il nuovo timing. Gap lancia il piano di espansione in Cina Prenderà il via nel quarto trimestre dell anno il piano di espansione di Gap in Cina. La strategia del gruppo americano prevede l apertura di quattro flagship a Pechino e Shanghai e il lancio del canale e-commerce. Già ora il mercato cinese, con un giro d affari di 1,6 miliardi di dollari, rappresenta il 10% del volume complessivo dei ricavi di Gap. Mentre nel resto del mondo i negozi sono in franchising, i punti vendita cinesi saranno gestiti direttamente dal gruppo. Longchamp con Kate Moss prevede un incremento a doppia cifra Jean Cassegrain In occasione dell edizione 2010 di Reuters Global Luxury Summit, che si è tenuto a Parigi dall 1 al 3 giugno scorsi, Jean Cassegrain, CEO di Longchamp, ha commentato l andamento della maison francese di pelletteria. Nonostante la congiuntura economica negativa, Longchamp ha iniziato l anno con la marcia giusta soprattutto in Europa e Stati Uniti, i suoi principali mercati, anche grazie alla linea di borse realizzate in collaborazione con Kate Moss. La collezione firmata dalla top model, lanciata quest anno, ha contribuito ad incrementare le vendite, che tra febbraio e aprile hanno registrato un picco del 25% in più rispetto allo stesso periodo dell anno scorso. Tutti conoscono Kate Moss e lei ci aiuta ad essere più conosciuti, ha commentato Cassegrain. Longchamp, che registra circa il 40% del giro d affari nel mercato francese, sta però evidenziando segnali di rallentamento in Spagna e Portogallo. Secondo le previsioni per l anno in corso, il CEO ha inoltre evidenziato una crescita del fatturato intorno al 10-20% dopo la flessione del 4%, a 260 milioni di euro, registrata nel Per il momento la maison fondata nel 1948 non ha progetti di brand extension né quotazione in Borsa, ma preferisce mantenere la propria indipendenza. Questa ci permette di perseguire una strategia a lungo termine, ha concluso il CEO. Tra l altro Jeremy Scott, il designer americano che collabora con Longchamp da ormai quattro anni, anche per la prossima stagione rivisiterà la classica Le Pliage, must bag del marchio, personalizzandola con un tessuto stampato ad effetto targa dorata. La borsa, in edizione limitata, è attualmente proposta in esclusiva da Colette e sarà poi disponibile anche nelle boutique Longchamp. 24 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010

25 Design: Vittoria Condemi - eventdesign.it

26 MONDO Swatch Group dice addio al suo fondatore È morto alla sua scrivania, all età di 82 anni, Nicolas G. Hayek, patron e fondatore di Swatch. Hayek, che si era naturalizzato svizzero nonostante il padre fosse libanese e la madre americana, è stato l inventore dell orologio più venduto al mondo, lo Swatch appunto. All imprenditore va anche il merito di aver contribuito in modo significativo al salvataggio dell industria elvetica di orologeria, quando venne chiamato come consulente all inizio degli anni 80 con l obiettivo di restaurarne una parte. Molte le idee innovative che sono poi diventate dei pezzi storici, su tutte quella del telefonino Swatch e della Smart. A partire dal 2003 nel gruppo è entrato anche il figlio, Nick Hayek Junior. Proprio a lui toccherà l arduo compito di proseguire la grande opera iniziata dal padre nel secolo scorso. Il rilancio senza sosta di Aquascutum Nicolas G. Hayek Conto alla rovescia per Victoria s Secret a Londra Limited Brands, il colosso americano che controlla Victoria s Secret, Bath and Body Works, Pink, La Senza e Henri Bendel, si sta preparando ad aprire all ombra del Big Ben un mega store di oltre m² dedicati al noto brand di lingerie. Anche se ci vorranno solo due anni perché il punto vendita Victoria s Secret di Londra diventi operativo, il conto alla rovescia è iniziato e promette di mettere in fermento i marciapiedi all angolo di New Bond Street e Brook Street. Harold Tillman e Belinda Earl Continua il piano di rilancio di Aquascutum. Tornato in mani inglesi nel settembre 2009 grazie all acquisizione da parte del patron di Jaeger, Harold Tillman, che l ha acquisita dalla giapponese Renown, il brand guidato dal CEO Belinda Earl sta affrontando una serie di rinnovamenti. Abbiamo iniziato questa avventura lo scorso settembre ha affermato il nuovo CEO ed abbiamo trascorso gli ultimi mesi a riorganizzare il business ed a definire le strategie per espandere il brand. A maggio è arrivata la nomina di Joanna Sykes come direttore creativo al posto di Michael Herz e Graeme Fidler, che le hanno lasciato le redini delle collezioni maschile e femminile. La Sykes, uscita dalla St. Martins di Londra, prima di approdare in Aquascutum ha collaborato per sei anni sia con Giorgio Armani che con Alberta Ferretti e a lei è affidato il compito di far crescere le linee uomo e donna e ampliare gli accessori e la pelletteria. Nel solco di questa strategia rientra la Golf Collection, la linea uomo e donna dedicata al mondo del golf realizzata in collaborazione con TPD Luxury Solutions e lanciata dal marchio agli inizi di giugno. Un altro capitolo della strategia messa a punto da Earl riguarda le licenze che, compresa quella con l italiana Novaseta, saranno riportate in casa, per permettere al marchio una migliore gestione. L Italia è fra i nostri principali mercati, ha proseguito Belinda Earl. Quando saremo maturi per poterlo fare ci piacerebbe aprire un flagship store a Milano ha aggiunto la Earl. Stiamo comunque cercando di incrementare il business wholesale ampliando il numero di multimarca che ad oggi ospitano il nostro brand. 26 PAMBIANCOWEEK 8 luglio 2010