rocce miniere minerali
|
|
- Aloisia Veronica Corti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO Assessorato all Ambiente Appunti sul territorio 7 Domenico Ruiu Egidio Trainito rocce miniere minerali
2 Appunti sul Medio Campidano Sono fortunati coloro che hanno imparato a vedere, fra le cose selvagge della natura, qualcosa da amare, qualcosa di cui meravigliarsi... Hugh B. Cott, 1940 La crescente consapevolezza dell importanza della conservazione della natura ha generato nuove curiosità, in particolar modo in età scolare. Dall esigenza di fornire nuovi strumenti e informazioni aggiornate e accessibili nasce il progetto Appunti sul territorio. Infatti, le azioni di sensibilizzazione ed educazione ambientale sono finalità primarie nelle strategie, a differenti scale, di conservazione della natura. Il progetto Appunti sul territorio della Provincia del Medio Campidano si prefigge di contribuire alla conoscenza degli habitat più rilevanti, utilizzando le specie carismatiche per far comprendere l importanza della conservazione della Biodiversità. L Assessore all Ambiente della Provincia del Medio Campidano Giuseppe De Fanti In copertina, i basalti a fratturazione colonnare di Guspini sono Monumento Naturale, protetto dalla Regione Sardegna. Si sono formati nel medesimo periodo in cui l attività vulcanica ha generato la copertura delle giare e di Capo Frasca. Questa pubblicazione rientra quale supporto didattico all interno dei programmi di Educazione Ambientale del Nodo Provinciale IN.F.E.A. del Medio Campidano. Collana Appunti sul territorio - Vol. 7 Provincia del Medio Campidano per testi e immagini: D. Ruiu, E. Trainito Ideazione: D. Ruiu, E. Trainito Grafica: Egidio Trainito Testi: D. Ruiu, E. Trainito Foto: D. Ruiu, E. Trainito Coordinamento editoriale: Egidio Trainito Dicembre 2008
3 La geologia È possibile schematicamente suddividere il territorio del Medio Campidano in tre distretti geologici che corrispondono con buona approssimazione a tre distinti periodi di formazione delle rocce. Il distretto occidentale è caratterizzato dalle formazioni geologiche più antiche, risalenti al periodo paleozoico (tra 500 e 350 milioni d anni fa), con rari e limitati affioramenti del terziario e del quaternario. Il distretto centrale è caratterizzato dalle formazioni più giovani e in particolare dai conglomerati della Formazione di Samassi risalenti al Pliocene-Pleistocene, dalle arenarie eoliche, soprattutto a ridosso dei rilievi occidentali, e dai più recenti depositi alluvionali della pianura centrale, tra Pabillonis a nord e Serramanna a sud (risalenti agli ultimi anni). Il distretto orientale è invece caratterizzato dalle strutture sedimentarie della Marmilla e dalle andesiti vulcaniche tra Furtei e Serrenti. Si tratta di formazioni risalenti mediamente al Miocene (tra 23,5 e 5,3 milioni d anni fa). Solo nei pressi di Sardara affiorano rocce metamorfiche risalenti al periodo Ordoviciano (intorno a 450 milioni d anni fa). Le manifestazioni vulcaniche più recenti si manifestano sulla sommità delle cosiddette giare, in particolare alla Giara di Gesturi e alla Giara di Siddi. Risalgono al Pliocene-Pleistocene (attorno a 2 milioni d anni fa), come la copertura basaltica della parte terminale di Capo Frasca. In alto, basalti lungo il margine della falesia di Capo Frasca. Si tratta di rocce effusive del Pliocene- Pleistocene, coeve di quelle della Giara. In basso, i rilievi della Marmilla sono il risultato dei processi erosivi sui depositi sedimentari del Miocene inferiore e medio Le manifestazioni vulcaniche più recenti, sulle giare e a Capo Frasca, risalgono a circa 2 milioni d anni fa
4 La geologia La carta geologica del Medio Campidano mostra un intricato mosaico nel quale, con poche eccezioni, le formazioni più antiche occupano il versante occidentale, al centro si trovano depositi recenti e ad est si concentrano rocce risalenti al terziario. 1 Ghiaie, sabbie, limi, argille Olocene 9 Arenarie, marne, conglomerati,argille Miocene Granodioriti Carbonifero-Permiano 54 Rocce metamorfiche Ordoviciano medio 2 3 Arenarie, conglomerati sabbie, argille Pliocene-Pleistocene Formazione di Samassi Pliocene Arenarie, marne, conglomerati,argille Miocene Andesiti Oligocene Miocene Granitoidi Carbonifero-Permiano Rocce metamorfiche Ordoviciano superiore Rocce metamorfiche Cambriano medio Ordoviciano inf. Rocce metamorfiche Siluriano inferiore 5 Basalti e andesiti Pliocene-Pleistocene 20 Dolomie e calcari Triassico 52 Rocce metamorfiche Ordoviciano superiore 59 Rocce metamorfiche Ordoviciano medio 8 Arenarie, marne, conglomerati,argille Miocene 21 Argille, conglomerati, arenarie Triassico 53 Rocce metamorfiche Ordoviciano medio Estratto modificato e semplificato dalla Carta geologica della Sardegna - Servizio Geologico Nazionale e Regione Autonoma della Sardegna
5 Rocce sedimentarie Le rocce sedimentarie sono formate dall'accumulo di sedimenti di varia origine. Sono dette clastiche quando esse derivano dalla frammentazione di rocce preesistenti, trasportate e trasformate fino alla loro deposizione: le più comuni sono i conglomerati e le arenarie. Sono dette chimiche quando derivano dalla precipitazione di composti o di sali provenienti da acque marine o dall alterazione di altre rocce: le più comuni sono gesso, salgemma e alcuni calcari e dolomie. Sono dette organogene quando esse sono il risultato della cementazione di resti organici, in particolare nicchi e gusci calcarei o silicei: vi appartengono vari tipi di calcare. Le rocce sedimentarie tendono ad essere disposte per strati, spesso facilmente individuabili e, in assenza di rivolgimenti tettonici, gli strati più antichi sono sottoposti a quelli più recenti. In alto, a Capo Frasca l erosione marina ha esposto le arenarie mioceniche. Pagina a fianco, un particolare dei basalti colonnari di Guspini. Schema semplificato delle Ere Geologiche Era Cenozoica da 65 milioni d anni fa ad oggi Quaternario da 1.8 milioni d anni fa ad oggi Olocene da anni fa ad oggi Pleistocene da 1.8 milioni d anni fa a Terziario da 65 a 1.8 milioni d anni fa Pliocene da 5.3 a 1.8 milioni d anni fa Miocene da 23.8 a 5.3 milioni d anni fa Oligocene da 33.7 a 23.8 milioni d anni fa Eocene da 54.8 a 33.7 milioni d anni fa Paleocene da 65 a 54.8 milioni d anni fa Era Mesozoica da 248 a 65 milioni d anni fa Cretaceo da 144 a 65 milioni d anni fa Giurassico da 206 a 144 milioni d anni fa Triassico da 248 a 206 milioni d anni fa Era Paleozoica da 543 a 248 milioni d anni fa Permiano da 290 a 248 milioni d anni fa Carbonifero da 354 a 290 milioni d anni fa Devoniano da 417 a 354 milioni d anni fa Siluriano da 443 a 417 milioni d anni fa Ordoviciano da 490 a 443 milioni d anni fa Cambriano da 543 a 490 milioni d anni fa
6 Rocce metamorfiche Le rocce metamorfiche sono rocce modificate nella composizione mineralogica o nella struttura e nella tessitura, come conseguenza di particolari condizioni di pressione e temperatura. Le rocce che subiscono il metamorfismo possono essere sedimentarie, magmatiche o metamorfiche. Nel processo di trasformazione gli atomi dei minerali si dispongono in modo diverso rispetto a quello originario e formano nuovi reticoli cristallini. Rocce metamorfiche sono gli scisti, caratterizzati da un accentuata laminazione: spesso, gli scisti che derivano da rocce sedimentarie contengono fossili. Altre rocce metamorfiche sono le anfiboliti e i marmi. Nel Medio Campidano le rocce metamorfiche più diffuse sono arenarie e quarziti metamorfosate, risalenti a circa 500 milioni d anni fa. Sul Monte Linas sono affiancate da scisti neri e da altre meno antiche. In alto, scisti cambrici a forte inclinazione. In basso, arenarie mioceniche, tipiche rocce sedimentarie, formano brevi falesie a Gutturu Flumini. Solo nelle rocce sedimentarie si ritrovano fossili: attraverso di essi è possibile una datazione degli strati geologici 6
7 Rocce magmatiche Le rocce magmatiche sono dette anche eruttive, ignee o vulcaniche. Si formano in seguito alla solidificazione di magmi, cioè di masse fuse, a base di silicio, contenenti ossidi di diversi minerali e altre sostanze soggette ad evaporazione come acqua, anidride carbonica, idrogeno e metano. Costituiscono quasi il 95% della crosta terrestre. Il fondo degli oceani è interamente formato da rocce magmatiche. Sulla superficie della Terra esse sono in larga parte ricoperte dalle rocce sedimentarie e metamorfiche. Le rocce magmatiche effusive più diffuse sono i basalti che assumono forme spesso regolari, in relazione alla velocità di raffreddamento del magma. Quando il magma raffredda molto velocemente si formano i cosiddetti vetri vulcanici: il più noto è l ossidiana. Tipiche rocce intrusive sono i graniti: il granito della Sardegna appartiene al ciclo dell orogenesi ercinica risalente alla fine del periodo paleozoico (attorno a 290 milioni d anni fa). In alto, vetro vulcanico proveniente dal Monte Arcuentu: è un esempio di roccia effusiva. In basso a sinistra, arenarie metamorfiche dell area di Montevecchio; a destra, granito del Linas: il granito è una tipica roccia intrusiva Le rocce magmatiche possono essere effusive, quando vengono emesse durante eventi eruttivi, oppure intrusive quando solidificano nel sottosuolo Le rocce metamorfiche sono di origine diversa, trasformate dall azione del calore e della pressione nel sottosuolo 7
8 L attività mineraria L attività estrattiva nel Medio Campidano ha interessato i comuni di Arbus, Guspini, Villacidro, Gonnosfanadiga, Pabillonis, San Gavino Monreale e Sardara. Solo in tempi molto recenti è stata avviata nel comune di Furtei. I due compendi principali erano quelli di Montevecchio e di Ingurtosu, nel territorio comunale di Guspini e Arbus. L attività estrattiva a Montevecchio è cessata nel 1991, con la definitiva chiusura del Pozzo Amsicora dopo un occupazione durata 27 giorni. Attualmente nel piccolo centro abitato di Gennas Serapis, dove sono collocate le vecchie strutture della direzione della miniera, vivono circa 300 persone. Tutto il distretto fa parte del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, definito dall UNESCO Patrimonio dell Umanità. Il complesso della Miniera comprendeva anche la Miniera Salaponi a Gonosfanadiga. Le attività minerarie erano impostate su un filone di blenda e galena, minerali dai quali venivano estratti lo zinco e il piombo, rispettivamente. Il periodo di massima produttività dell attività estrattiva fu a cavallo della Seconda Guerra Mondiale, quando Montevecchio fu il maggior produttore nazionale di zinco e piombo.
9 L attività mineraria Il filone quarzoso contenente principalmente blenda e galena si sviluppa da Montevecchio in direzione sud ovest per oltre 10 km. Su di esso era insediata anche la Miniera di Ingurtosu che venne chiusa definitivamente nel Anch essa fa parte del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna. Le strutture della miniera si sviluppano lungo la valle che porta al mare: a Naracauli era insediata la laveria Brassey, della quale oggi restano i ruderi che fanno però intendere l insospettata cura architettonica che la contraddistingueva. Lo sbocco finale della lavorazione era sul litorale di Piscinas, dove i materiali arrivavano tramite una piccola ferrovia risalente al 1871, per poi essere imbarcati direttamente sulle navi da trasporto. Sulla spiaggia di Piscinas erano insediati i magazzini che oggi, ristrutturati, ospitano un hotel. Il periodo di massima espansione dell attività produttiva di Ingurtosu è collocato all inizio del Novecento. Dal compendio di Ingurtosu dipendevano anche le vicine miniere di Gennamari, Tintillonis e Crabulassu. La Laveria Sanna a Montevecchio L attività estrattiva nelle Miniere del Guspinese e dell Arburese è cessata definitivamente nel Attualmente esse sono inserite nel Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna
10 Le miniere La principale ragione che attrasse verso la Sardegna sud-occidentale i commerci dell antichità stava proprio nella ricchezza di minerali in particolare di piombo, zinco e secondariamente argento e rame. Nell area del Guspinese e dell Arburese sono state raccolte testimonianze materiali di attività estrattiva a partire dall epoca romana. Da allora sembra non vi sia mai stata soluzione di continuità nello sfruttamento dei filoni. La prima testimonianza documentata risale al 1628 e riporta una concessione rilasciata al tempo della dominazione spagnola. Lo sfruttamento del complesso Montevecchio, Gennamari e Ingurtsou è testimoniato durante tutto il XVIII secolo, ma solo a metà del XIX iniziò l attività estrattiva con modalità industriali. Nel 1848 infatti la Società per la Coltivazione della Miniera di Piombo e Argentifero detta di Montevecchio ottenne la concessione per lo sfruttamento della zona. Particolari dei diorami ospitati nel museo di Montevecchio, che riscostruiscono l attività estrattiva in epoca romana. Il piombo contenuto nei filoni del Guspinese e dell Arburese è stato sfruttato fin da tempi molto remoti. Si hanno tracce certe di estrazione dall epoca romana fino ai giorni nostri 10
11 Le miniere A metà dell Ottocento le miniere occupavano anche mandopera femminile e bambini, che venivano assegnati alle attività di cernita del materiale. All inizio del Novecento gli occupati nella miniera di Montevecchio erano circa La crisi che portò alla cessazione delle attività in tutta l area iniziò intorno al Attualmente le strutture minerarie sono sottoposte a diverse attività di restauro finanziate in parte dai Comuni e in parte dal Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna. Si tratta del primo Parco di questo tipo al mondo, emblema di una rete mondiale di Geositi/Geoparchi istituita nel corso della Conferenza Generale dell UNES- CO nel La dichiarazione ufficiale di riconoscimento è stata formalizzata a Cagliari, il 30 settembre 1998, con la sottoscrizione della Carta di Cagliari che sancisce i principi fondamentali per la salvaguardia del patrimonio tecnicoscientifico, storico-culturale e paesaggistico-ambientale connesso alle vicende umane che hanno interessato le risorse geologiche e minerarie della Sardegna. Scorci dei ruderi della Laveria Brassey, costruita a Naracauli nel Essa faceva parte del compendio minerario di Ingurtosu e Gennamari. L attività estrattiva con modalità industriali inizia a metà dell Ottocento e continua per oltre 150 anni 11
12 I minerali Calamina azzurra La calamina è nome minerario dell emimorfite e di altri silicati di zinco. Si ritrova nei filoni quarzosi dell Arburese. Può assumere colorazioni molto diverse. Calamina gialla La calamina si trova nelle zone di alterazione dei filoni di zinco e piombo e in genere ha aspetto crostoso o mammellonare. Calamina su calcite È un processo che viene chiamato pseudomorfosi. Il minerale, in questo caso la calcite, mantiene la forma, ma ha mutato la sua struttura cristallina interna. Molibdenite È un solfuro di molibdeno: si rinviene spesso nelle superfici di contatto tra il granito e le rocce metamorfiche nel comprensorio dell Arburese. Cassiterite È un minerale costituito da biossido di stagno: è l unico minerale che rende economicamente importante l estrazione dello stagno. 12 Galena argentifera La galena, minerale di piombo contenente anche argento, fu nell antichità e per alcuni millenni il principale oggetto dell attività mineraria in Sardegna.
13 I minerali Smithsonite La smithsonite è un carbonato di zinco che si rinviene in croste, stalattiti o mammelloni. Può anche formare cristalli di grande bellezza. Nell immagine è nella forma crostosa. I minerali delle miniere del Guspinese e dell Arburese contenevano principalmente galena e blenda dalle quali venivano estratti piombo e zinco. I minerali che venivano estratti dalle miniere del Guspinese e dell Arburese, molto raramente si presentavano come elementi nativi. Essi erano all interno di un ampio filone quarzoso di potenza variabile tra 25 e 30 metri, ricco di vene metallifere. I minerali non erano distribuiti in modo uniforme, ma a volte erano concentrati in piccole aree, mentre altre parti del filone erano completamente sterili. Il materiale estratto prende il nome di ganga: per ganga si intende l insieme dei materiali oggetto dell attività estrattiva associati ai minerali utili, generati dallo stesso processo genetico. La ganga delle miniere del Guspinese e dell Arburese aveva struttura complessa: conteneva galena, blenda o sfalerite, vari tipi di pirite, carbonati di ferro e argille. La galena è un solfuro di piombo, spesso associato con l argento: si associa anche con molti altri solfuri come la sfalerite, la pirite, la calcopirite. La sfalerite è un solfuro di zinco e ferro e il suo sfruttamento industriale riguarda lo zinco: in ambito minerario è chiamata più comunemente blenda. Da essa si ricavano come sottoprodotti anche cadmio, gallio e indio. Sfalerite deriva dal greco sfaleros, ingannatore, ad indicare la sua somiglianza con la galena che può trarre in inganno. La galena è facilmente ossidabile e perciò favorisce la formazione di minerali secondari, alcuni dei quali sono soggetti a sfruttamento industriale, come la cerussite: si tratta di un carbonato di piombo. 13
14 I minerali Barite La barite (solfato di bario) è un minerale di origine idrotermale. Comune nelle miniere dell Arburese, ha rilevanza industriale. Si rinviene in filoni o all interno di cavità carsiche, spesso associato con quarzo, calcite e fluorite, ma anche con la galena. Barite La barite forma cristalli che possono raggiungere dimensioni ragguardevoli, anche superiori a 5 cm. In questo caso è in forma di cristalli lamellari. Barite ricoperta da quarzite In questo caso i cristalli lamellari di barite sono ricoperti da depositi di quarzite. Breccia a barite Una tipica breccia a barite mostra nella colorazione l elevato contenuto di materiali ferrosi. Le brecce sono rocce sedimentarie costituite da detriti angolosi cementati tra loro. Blenda è il nome utilizzato in campo minerario per la sfalerite. È un minerale industriale, di notevole importanza dal quale si ricava principalmente lo zinco. 14 Blenda Breccia a blenda e quarzo A volte l associazione della blenda con il quarzo è all interno di brecce. Dalla blenda si ricavano anche alcuni metalli rari come il cadmio, l'indio e il gallio.
15 I minerali Quarzo e blenda a coccarda La sfalerite o blenda della miniera di Montevecchio è ricca di cadmio. In questo caso si presenta nella tipica forma a coccarda associata con il quarzo. Quarzo, galena e siderite La siderite è un carbonato di ferro, importante costituente della ganga dei filoni minerari dell Arburese, qui associata con quarzo e galena. Blenda, quarzo e siderite In questo caso la blenda, grigia, è associata con quarzo (grigio chiaro) e siderite, un minerale a base di ferro. Cerussite La cerussite è un carbonato di piombo che può assumere aspetto molto diverso. Si presenta con masse vitree di aspetto ceroso, oppure con cristalli prismatici, o come nell immagine con geminazioni stellari o a graticcio. Blenda, galena e calcopirite La calcopirite è un solfuro di rame e nell immagine appare in lamine dorate. La galena è un solfuro di piombo molto abbondante in tutta la zona e molto sfruttato sia per il piombo, sia per l alto contenuto di argento. Pirite La pirite, o solfuro di ferro, forma cristalli con lucentezza metallica. È molto comune in tutte le miniere dell Arburese: la sua presenza favorisce l ossidazione di molti altri minerali. 15
16 OSSERVARE E RISPETTARE 10 regole d oro 1. La biodiversità o diversità delle forme biologiche è patrimonio del pianeta e deve essere conservata in quanto tale. 2. Il benessere umano e la qualità della vita sono obiettivi prioritari che non possono prescindere dal benessere dell intero pianeta e dalla conservazione della biodiversità. 3. La natura, della quale fa pienamente parte l uomo, deve essere tutelata dalla sua azione, perché egli ha la capacità di danneggiare, alterare e distruggere l ambiente, le sue risorse e i suoi equilibri, rendendolo più povero e inospitale per sé e per le altre specie di viventi. 4. Rispetta l ambiente, la gente che ci vive e i coltivi: non dimenticare che i sentieri spesso affiancano o attraversano proprietà private; ricordati di richiudere sempre i cancelli. 5. Raccogli sempre i tuoi rifiuti, senza mai abbandonarli lungo il percorso, né tanto meno nasconderli o appendere sacchetti di plastica agli alberi. 6. Evita rumori molesti e schiamazzi, soprattutto quando ti muovi in ambienti naturali dove la presenza dell uomo è occasionale. 7. Non accendere fuochi e segnala prontamente eventuali incendi. 8. Evita di danneggiare le piante e non raccogliere mai la flora protetta; non raccogliere né danneggiare i funghi che non conosci e quelli velenosi. 9. Se incontri animali selvatici, non molestarli e non dare loro cibo. Non soffermarti in prossimità di tane e nidi, non far volare gli uccelli in cova. 10. Se incontri situazioni di degrado dell ambiente o di minaccia a specie animali o vegetali, segnalale agli organismi competenti. GENURI GESTURI SETZU TURRI USSARAMANNA TUILI BARUMINI LAS PLASSAS SIDDI PAULI ARBAREI COLLINAS VILLANOVAFRANCA LUNAMATRONA GONNOSFANADIGA VILLANOVAFORRU PABILLONIS SARDARA VILLAMAR ARBUS GUSPINI SEGARIU S.GAVINO MONREALE SANLURI FURTEI GONNOSFANADIGA SAMASSI SERRENTI VILLACIDRO SERRAMANNA Provincia del Medio Campidano Assessorato all Ambiente Via Paganini 22, Sanluri Tel fax
Le Rocce. Le rocce sono corpi solidi naturali costituiti da un aggregazione di più sostanze dette minerali.
Minerali e Rocce Le Rocce Le rocce sono corpi solidi naturali costituiti da un aggregazione di più sostanze dette minerali. Origine delle rocce Le Rocce La roccia è tutto ciò che forma la crosta terrestre,
DettagliGEOLOGIA (studio della litosfera) Essa si divide in MINERALOGIA (studio dei minerali) e PETROGRAFIA ( studio delle rocce)
GEOLOGIA (studio della litosfera) Essa si divide in MINERALOGIA (studio dei minerali) e PETROGRAFIA ( studio delle rocce) I MINERALI I minerali sono sostanze solide omogenee, inorganiche, esprimibili mediante
DettagliPiano d azione per il superamento del digital divide
Piano d azione per il superamento del digital divide Banda larga copertura dicembre 2005 Piano d azione per il superamento del digital divide 2 Banda larga copertura dicembre 2005 100% 90% 80% 70% 60%
DettagliLE ROCCE. Lunedì 21 marzo 2011. Prof Pierluigi Stroppa Corso di aggiornamento su rocce, minerali e fossili delle Marche
LE ROCCE Lunedì 21 marzo 2011 Prof Pierluigi Stroppa Corso di aggiornamento su rocce, minerali e fossili delle Marche COS È UN MINERALE? Un minerale è una sostanza naturale, generalmente solida, omogenea;
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Paesaggio Capire che cos è la geografia e di che cosa si occupa. Saper distinguere tra geografia fisica e umana. Capire il mondo in cui viviamo attraverso le
DettagliLA STORIA DELLA TERRA
MINERALI E ROCCE composizione chimica definita caratteristiche struttura cristallina Minerali colore lucentezza proprietà fisiche durezza sfaldatura densità magmatiche (o ignee) intrusive effusive sedimentarie
DettagliChe cosa sono? Che forma hanno?
Che cosa sono? Parti solide della crosta terrestre formate da Atomi - Ioni Molecole che sono disposti secondo un ordine Che forma hanno? Possono presentarsi in masse informi o sotto l aspetto di Poliedri
DettagliEcolezione : a cura di Matteo Franco e Andrea Bortolotto classe 2 c IPAA G. Corazzin, ISISS Cerletti
Ecolezione : a cura di Matteo Franco e Andrea Bortolotto classe 2 c IPAA G. Corazzin, ISISS Cerletti Cos è la biodiversità? Il termine biodiversità è stato coniato nel 1988 dall'entomologo americano Edward
DettagliCatena alpino-himalayana
Catena alpino-himalayana Stadi di evoluzione nella formazione delle Alpi Paleogeografia 150 Milioni di anni fa (Giurassico) L Atlantico settentrionale non era ancora aperto e il mare Tethys (oceano Ligure-piemontese
DettagliU N I O N E C O M U N I "MARMILLA"
U N I O N E C O M U N I "MARMILLA" Barumini Collinas Furtei Genuri Gesturi Las Plassas - Lunamatrona Pauli Arbarei Sanluri Segariu Setzu - Siddi Tuili - Turri - Ussaramanna Villanovafranca - Villanovaforru
DettagliMODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE VOLUME 1 CAPITOLO 2 ... ... ... ... ... ...
VOLUME 1 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE ACQUE INTERNE 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: valle... ghiacciaio... vulcano... cratere...
DettagliLe rocce ignee: prodotto del magma terrestre
Le rocce ignee: prodotto del magma terrestre Introduzione: che cos è una roccia ignea? Le rocce ignee sono molto varie. Alcune contengono dei cristalli abbastanza grandi. Altre contengono cristalli così
DettagliCorso di aggiornamento su rocce, minerali e fossili della Regione Marche
Corso di aggiornamento su rocce, minerali e fossili della Regione Marche Progetto ISS Fermo, 23 Maggio 2011 Prof Pierluigi Stroppa Oro nativo Malachite Rosa del deserto Un minerale è una sostanza naturale
Dettagli29/09/2014 2. LAVORAZIONE DEI BLOCCHI DI PIETRA. Lavorazione dei blocchi e delle lastre di marmo
2. LAVORAZIONE DEI BLOCCHI DI PIETRA Lavorazione dei blocchi e delle lastre di marmo 1 2. LAVORAZIONE DEI BLOCCHI DI PIETRA Lavorazione dei blocchi e delle lastre di marmo 2. LAVORAZIONE DEI BLOCCHI DI
DettagliI MATERIALI DELLA LITOSFERA: I MINERALI E LE ROCCE
I MATERIALI DELLA LITOSFERA: I MINERALI E LE ROCCE Dagli atomi alle rocce I materiali di cui è fatta la crosta terrestre si sono formati a partire dai differenti tipi di atomi, circa una novantina, ricevuti
DettagliROCCE METAMORFICHE. Sono rocce che si formano per trasformazione di rocce pre-esistenti a causa di variazioni di temperatura e pressione.
ROCCE METAMORFICHE Sono rocce che si formano per trasformazione di rocce pre-esistenti a causa di variazioni di temperatura e pressione. Protolite = la roccia pre-esistente. Metamorfismo è un processo
DettagliORIGINE DELLE ROCCE Magmatiche o ignee sedimentarie metamorfiche
Prof. Carlo Carrisi ORIGINE DELLE ROCCE In base al processo di formazione le rocce, si possono classificare a seconda della loro origine in tre tipi: Magmatiche o ignee caratterizzate dalla presenza iniziale
DettagliAcqua azzurra, acqua chiara. Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao
Acqua azzurra, acqua chiara Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao Proprietà fisiche Ecosistemi acquatici Origine della vita Ciclo dell acqua Acqua Scoperte Sensazioni Leggi La
DettagliPrevenzione Formazione ed Informazione
Il Rischio Sismico Prevenzione Formazione ed Informazione Giuseppe Licata Esperto in Sistemi Informativi Territoriali e Telerilevamento. Laureando in Scienze Geologiche, curriculum rischi geologici Il
Dettaglibiologica era al culmine. Oggi, man mano che la popolazione umana si accresce aumentano gli p
La specie umana è comparsa sulla Terra nel momento in cui la diversità biologica era al culmine. Oggi, man mano che la popolazione umana si accresce aumentano gli p effetti distruttivi nei confronti delle
DettagliLe attività umane. Mondadori Education
Le attività umane L economia di uno Stato comprende le risorse naturali e le attività lavorative praticate dai suoi cittadini. L economia è divisa in tre settori: primario, secondario, terziario. Il settore
DettagliATTIVITA DIDATTICHE E LABORATORI PER LE SCUOLE a.s. 2011-2012
ATTIVITA DIDATTICHE E LABORATORI PER LE SCUOLE a.s. 2011-2012 IL CHIOSTRO Soc. Coop. a r.l. GEOMUSEO MONTEARCI Ex Convento dei Cappuccini 09090 Masullas (OR) Tel. 0783991122 (dal lunedì al venerdì dalle
DettagliIL CICLO DEI MATERIALI
1 LA SOCIETA DEI CONSUMI La nostra società produce molti beni di consumo, perché la pubblicità ci convince che abbiamo bisogno di nuovi prodotti buttando quelli vecchi anche se perfettamente funzionanti,
DettagliSTABILIMENTO DI TARANTO. Febbraio 2007. Allegato D10
STABILIMENTO DI TARANTO Febbraio 2007 Analisi energetica dello Stabilimento Siderurgico ILVA di Taranto Lo stabilimento siderurgico di Taranto consuma, nel suo assetto attuale, c.a. 181.000 Tj/anno in
DettagliUna carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters
Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters Nella proiezione di Mercatore la Germania (patria elettiva del geografo) e l Europa si trovano al centro del mondo, sia in senso latitudinale
DettagliDALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE
DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE PROFILO TOPOGRAFICO Il profilo topografico, detto anche profilo altimetrico, è l intersezione di un piano verticale con la superficie topografica. Si tratta quindi di
DettagliConvenzione con il Consorzio industriale di Villacidro per la prosecuzione del Progetto di
COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE N 58 DEL 15/06/2011 OGGETTO Convenzione con il Consorzio industriale di Villacidro per la prosecuzione del Progetto di raccolta e recupero degli oli alimentari
DettagliPIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA
TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata in località Cavallara presso l abitato di S.Giovanni nel Comune di Ostellato.
Dettagliun insieme di discipline che consentono di conoscere Terra e formano la figura professionale del geologo
SCIENZE GEOLOGICHE 13-1414 Febbraio 2014 Legnaro-Agripolis SCIENZE GEOLOGICHE LAUREA DI 1 LIVELLO LAUREA MAGISTRALE Geologia e Geologia Tecnica (2 anni) DOTTORATO DI RICERCA Scienze della Terra (3 anni)
DettagliLa geologia per la ricerca el'utilizzo delle materie prime nel rispetto dell'ambiente
Raw Materials University day 6th December 2013 Sapienza University, Rome Sala del Chiostro Faculty of Civil and Industrial Engineering La geologia per la ricerca el'utilizzo delle materie prime nel rispetto
DettagliLa scuola integra culture. Scheda3c
Scheda3c Gli ELEMENTI DEL CLIMA che caratterizzano le condizioni meteorologiche di una regione sono: la temperatura, la pressione atmosferica, i venti, l umidità e le precipitazioni. La temperatura è data
DettagliNascita e morte delle stelle
Nascita e morte delle stelle Se la materia che componeva l universo primordiale fosse stata tutta perfettamente omogenea e diffusa in modo uguale, non esisterebbero né stelle né pianeti. C erano invece
DettagliIndagini geologiche per la conoscenza e la prevenzione del rischio Radon
Indagini geologiche per la conoscenza e la prevenzione del rischio Radon Luca Martelli Regione Emilia Romagna Servizio geologico, sismico e dei suoli LA CARATTERIZZAZIONE DELLE AREE A DIFFERENTE RISCHIO
DettagliOrigine ed evoluzione della vita
Origine ed evoluzione della vita Nasce la vita 4,5 miliardi di anni fa - la Terra è un oceano di lava - l atmosfera è formata da: vapore acqueo azoto anidride carbonica metano ammoniaca 3,5 miliardi di
DettagliLa catena alimentare. Sommario
La catena alimentare classe Istituto Comprensivo anno scolastico 2009/10 Sommario Che cos è la catena alimentare Il ciclo alimentare I produttori I consumatori primari I consumatori secondari I consumatori
DettagliBASILICATA SVOLTA DA : ALICE, SIMONE E FRANCESCO CLASSE 5 B SCUOLA PRIMARIA S. GIUSEPPE ANNO SCOLASTICO 2014/2015
BASILICATA SVOLTA DA : ALICE, SIMONE E FRANCESCO CLASSE 5 B SCUOLA PRIMARIA S. GIUSEPPE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SUPERFICIE POPOLAZIONE DENSITA CAPOLUOGO PROVINCIA 9 992 kmq 59 055 59 abitanti per kmq
DettagliIl fenomeno carsico carsismo
Foto MTSN Il fenomeno carsico carsismo Il termine carsismo deriva dalla parola Carso che indica una regione naturale delle Prealpi Giulie in Istria e Slovenia. Il fenomeno carsico carsismo Qui il fenomeno
Dettagli4. Conoscere il proprio corpo
4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
Dettagli6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.
6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua
DettagliIL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE
IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE IL PATRIMONIO CULTURALE di solito indica quell insieme di cose, mobili ed immobili, dette più precisamente beni, che per il loro interesse pubblico e il valore storico,
DettagliDEGUSTAZIONE DI TERRE
Proposte di degustazione Seminario con degustazione Dalle Terre ai vini emiliani promosso da CRPV, Regione Emilia-Romagna ed Enoteca Regionale Emilia-Romagna. In collaborazione con I.TER, Università Cattolica
DettagliMEDIO CAMPIDANO TURISMO E SERVIZI
MEDIO CAMPIDANO TURISMO E SERVIZI IL MARE La costa del Medio Campidano rappresenta tuttora uno dei litorali più suggestivi della Sardegna delimitata a sud da da Capo Pecora e a nord da Capo Frasca. La
DettagliVALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO
VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO PREMESSA Il Sistema Oasi WWF Italia è attualmente costituito da 118 oasi, di cui 77 sono
DettagliLa Francia fisica PONTE DI TRANSITO. In Europa la Francia occupa un importante ruolo non solo
La Francia fisica PONTE DI TRANSITO In Europa la Francia occupa un importante ruolo non solo Scuola Media Piancavallo www.scuolapiancavallo.it Pagina 1 di 5 geografico ma anche economico e politico. Per
DettagliPerché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di
La popolazione Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di trasformare il cibo in lavoro. Data l
DettagliCONOSCERE IL PROPRIO CORPO
CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliVISITA GUIDATA ALLE NECROPOLI GRECHE (13/03/15)
VISITA GUIDATA ALLE NECROPOLI GRECHE (13/03/15) Taranto fu fondata nel 706 a.c. dai coloni spartani, rendendo schiave le popolazioni indigene locali. Si estendeva dalla penisola del borgo antico fino alle
DettagliRipasso pre-requisiti di scienze per gli studenti che si iscrivono alle classi prime
Ripasso pre-requisiti di scienze per gli studenti che si iscrivono alle classi prime Per seguire proficuamente i corsi di scienze della scuola superiore devi conoscere alcune definizioni e concetti di
DettagliCORSO DI GEOPEDOLOGIA A.S. 2012 2013 prof. Luca Falchini LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA
CORSO DI GEOPEDOLOGIA A.S. 2012 2013 prof. Luca Falchini LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA Indagini dirette Scavi per ricerche minerarie, energetiche e idriche; carotaggi Non si giunge oltre i 12 km di
DettagliCos è il farro? farro
La Storia Il farro è un antico grano le cui origini si possono far risalire a oltre 5000 anni fa in Medio Oriente vicino a quello che ora è l Iran. Coltivato diffusamente fino al principio del XX secolo
Dettagli-La crisi della diversità
-La crisi della diversità La diversità culturale e la diversità biologica sono legati strettamente. Ovunque le comunità locali hanno sviluppato il proprio sapere, hanno trovato il modo di ricavare i mezzi
DettagliBOSCHI E BIODIVERSITÀ. Rete Natura 2000
BOSCHI E BIODIVERSITÀ Introduzione I boschi sono un patrimonio di tutti. Li vediamo, li attraversiamo, li ammiriamo e li utilizziamo. Ma vanno anche tutelati: sono ecosistemi complessi dove molte forme
DettagliVOLUME 2 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE. Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove: ... ... ... ... ... ...
LA CITTÀ VOLUME 2 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE 1. Parole per capire Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove: città... città industriale... pianta della città...
DettagliL evoluzione del reticolo idrografico
L evoluzione del reticolo idrografico romano e l urbanizzazione Uno studio dell uso del suolo in relazione al reticolo secondario del settore sud-est della Capitale, dall Unità d Italia ad oggi I depositi
DettagliLE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR
Le sfide all'orizzonte 2020 e la domanda di competenze delle imprese LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Domenico Mauriello
DettagliÈ difficile immaginare un mondo senza soldi, vero? ( forse oggi un pò meno ) Prima che I soldi fossero inventati, la gente doveva acquisire il
È difficile immaginare un mondo senza soldi, vero? ( forse oggi un pò meno ) Prima che I soldi fossero inventati, la gente doveva acquisire il necessario commerciando/scambiando delle cose Perchè la gente
DettagliL osservatorio è collocato all interno del Parco pineta tra Saronno e Varese. Attorno ad esso troviamo un incredibile distesa di alberi.
L osservatorio L osservatorio è collocato all interno del Parco pineta tra Saronno e Varese. Attorno ad esso troviamo un incredibile distesa di alberi. All interno troviamo la sala conferenze e i vari
DettagliRifiuti: quali e quanti sono e come sono gestiti
SCUOLA PRIMARIA PERCORSI PER LE CLASSI I E II MATERIALE DI APPROFONDIMENTO Rifiuti: quali e quanti sono e come sono gestiti I rifiuti vengono classificati secondo la loro origine e pericolosità. La loro
DettagliGLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA
VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...
DettagliLA MATERIA Suggerimenti didattici e schede
LA MATERIA Suggerimenti didattici e schede Iniziamo il percorso chiedendo a un bambino di consegnarci alcune cose: una gomma, una penna, un capello. Domandiamo a un altro di consegnarci una gioia, una
DettagliMinerali e rocce. La Terra solida è formata da minerali.
1.4 Minerali e rocce La Terra solida è formata da minerali. Un minerale è un corpo solido cristallino naturale omogeneo, costituito da un elemento o da un composto chimico inorganico e caratterizzato da
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI
ORDINAMENTO DEI DATI Quando si ordina un elenco (ovvero una serie di righe contenenti dati correlati), le righe sono ridisposte in base al contenuto di una colonna specificata. Distinguiamo due tipi di
DettagliErbario didattico visita e laboratorio didattico
1 Erbario didattico visita e laboratorio didattico La grande varietà di specie vegetali presenti nel sito (circa 400 censite) offrono l opportunità di un esperienza unica per conoscere da vicino l aspetto
DettagliAL PRESIDENTE DELLA REGIONE LIGURIA AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA AL SINDACO DI POMPEIANA
AL PRESIDENTE DELLA REGIONE AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA AL SINDACO DI POMPEIANA AL COORDINAMENTO PROVINCIALE DEL CORPO FORESTALE DI IMPERIA ALLA POLIZIA PROVINCIALE DI IMPERIA Prot.n. 251/06
DettagliRiqualificazione di Piazza Pellini: complesso di parcheggi, piazza e uffici nel centro Storico
Riqualificazione di Piazza Pellini: complesso di parcheggi, piazza e uffici nel centro Storico Concorso, 2 classificato Perugia 2001 Massimo e Gabriella Carmassi con Paolo Vinti Il nostro progetto si propone
DettagliTRAVERTINI SCALA DI MOHS
La nomenclatura commerciale dei lapidei: Per tradizione 4 categorie, codificate dalla norma UNI 8458/1983 MARMI PIETRE GRANITI TRAVERTINI materiali lucidabili materiali NON lucidabili La linea di demarcazione
DettagliL ECOLOGIA e il rapporto UOMO - AMBIENTE. 2^ lezione dell 11 corso GGEV Bernardo FRATELLO
L ECOLOGIA e il rapporto UOMO - AMBIENTE 2^ lezione dell 11 corso GGEV Bernardo FRATELLO Malthus e la nascita dell ecologia - Malthus (1798): la crescita numerica della popolazione umana è esponenziale
DettagliPIANO REGOLATORE DEI SENTIERI
PIANO REGOLATORE DEI SENTIERI Nel citato Manuale CAI n. 10 CATASTO SENTIERI (pag. 21 e seguenti) sono riportate le istruzioni per la realizzazione di un piano regolatore dei sentieri in funzione della
DettagliI MINERALI DELLA CROSTA TERRESTRE
I MINERALI DELLA CROSTA TERRESTRE Sono solidi cristallini, di origine inorganica, caratterizzati da una precisa formula chimica. Una sostanza è un minerale se: si presenta come solido cristallino, cioè
DettagliSCOPRENDO MINERBIO CLASSE 4 D SCUOLA PRIMARIA MINERBIO
SCOPRENDO MINERBIO CLASSE 4 D SCUOLA PRIMARIA MINERBIO CASETTE RURALI Case rurali costruite nel 1936 in epoca fascista interno semplice composto da: bagno-cucina-camera da letto e un salottino (tutto di
DettagliOrganismi Geneticamente. Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti
Organismi Geneticamente Modificati Estratto da FederBio 2014 Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti In Italia è vietata la coltivazione di OGM, anche se non ne è
DettagliENERGIA E CENTRALI SOLARI
ENERGIA E CENTRALI SOLARI Si dice solare l energia raggiante sprigionata dal Sole per effetto di reazioni nucleari (fusione dell idrogeno) e trasmessa alla Terra sotto forma di radiazione elettromagnetica.
DettagliQuando il magma è basico si presenta fluido e molto caldo: infatti la sua temperatura costante è di circa 12OO C. Inoltre nel momento in cui avviene
I vulcani si manifestano con diversi tipi di struttura a seconda delle loro caratteristiche magmatiche e della loro eruzione. Queste diverse strutture vulcaniche vengono anche definite con il termine di
DettagliClasse 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele
Classe 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele Marinaccio Il Colombario Costantiniano è situato nel
DettagliMateriale per gli alunni
Testi semplificati di storia Materiale per gli alunni LIVELLO DI COMPETENZA LINGUISTICA RICHIESTA: A2- B1 SI RIVOLGE A: studenti della scuola secondaria di I grado al 3 anno Prerequisiti: Gli alunni sanno
DettagliB+Trees. Introduzione
B+Trees Introduzione B+Trees Il B+Trees e la variante maggiormente utilizzata dei BTrees BTrees e B+trees fanno parte della famiglia degli alberi di ricerca. Nel B+Trees i dati sono memorizzati solo nelle
DettagliLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Alla fine del 1700 in Inghilterra c è un grande sviluppo dell industria. Gli inventori costruiscono delle macchine per lavorare il cotone. Le macchine fanno in poco tempo e in
DettagliArt. 1 (Istituzione del Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri )
Legge regionale 21 aprile 2008, n. 9 Istituzione del Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri. (BUR n. 8 del 16 aprile 2008, supplemento straordinario n. 2 del 29 aprile 2008) Art. 1 (Istituzione del Parco
DettagliDopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola. Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy
Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy Nel passato sono stati molti e forse troppi i soggetti che hanno promosso un educazione
DettagliForse non tutto si può misurare ma solo ciò che si può misurare si può migliorare
Forse non tutto si può misurare ma solo ciò che si può misurare si può migliorare Se non siamo in grado di misurare non abbiamo alcuna possibilità di agire Obiettivo: Misurare in modo sistematico gli indicatori
DettagliPROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Via San Francesco 5 20061 CARUGATE (MI) tel. 02.92151388 02.9253970 02.9252433 FAX 02.9253741 e-mail segreteria: miic8bj003@istruzione.it
DettagliTrasformazioni materia
REAZIONI CHIMICHE Trasformazioni materia Trasformazioni fisiche (reversibili) Trasformazioni chimiche (irreversibili) È una trasformazione che non produce nuove sostanze È una trasformazione che produce
DettagliD&P Turismo e Cultura snc
D&P Turismo e Cultura snc La Società D&P turismo e cultura si occupa generalmente della valorizzazione del patrimonio culturale e della promozione turistica della regione Marche, offrendo una vasta gamma
DettagliLe fonti della storia
Le fonti della storia Per comprendere bene queste pagine devi conoscere il significato delle parole autoctono ed editto. Aiutati con il dizionario: Autoctono:... Editto:.... La storia è una scienza che
Dettagliwww.archeologiametodologie.com
La stratigrafia archeologica 02. Storia e concetti di base J. P. Droop (1882-1963) 1963) John Percival Droop fu un archeologo classico, ancora oggi celebre per i suoi studi su di un tipo particolare di
DettagliLA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA. Silva Marzetti
L EUROPA E LE RISORSE AMBIENTALI, ENERGETICHE E ALIMENTARI BOLOGNA, 16 MARZO 2015 LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA Silva Marzetti Scuola di Economia, Management e Statistica Università
DettagliAnalisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che. operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella. Provincia di Pisa
Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella Provincia di Pisa A cura di Katia Orlandi Il territorio della Provincia di Pisa si caratterizza
DettagliFotogrammi scattati in sequenza da una macchina fotografica speciale
FOTOAEREE Fotogrammi scattati in sequenza da una macchina fotografica speciale chiamata camera aerofotogrammetrica, fino a coprire con un mosaico di strisce di fotogrammi (strisciata), l area oggetto di
DettagliCiao, il mio nome è Sheppy e aiuterò il professore nella sua lezione! Salve, io sono il prof KinderCovi e oggi vi accompagnerò nel mondo dellʼacqua
L acqua è la sostanza che rende possibile la vita degli uomini, degli animali e delle piante sulla terra. Non a caso le prime forme di vita si sono sviluppate nell acqua. Anche se la terra è ricoperta
DettagliLa nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004
La nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004 Roberto Barbiero Introduzione Un intensa nevicata ha interessato nella giornata dell 11 marzo 2004 molte regioni del nord Italia. Dalle prime ore della notte
DettagliL APPARATO CIRCOLATORIO
L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in
DettagliEFFETTI DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI SULLA BIODIVERSITÀ E SULL AGROECOSISTEMA BOSCHI-BRIANTI-MELEGA CONSEGUENZE DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI SULLA BIODIVERSITA Molti studi affermano che i cambiamenti climatici
DettagliREGIONE SICILIANA CORPO REGIONALE DELLE MINIERE SERVIZIO GEOLOGICO E GEOFISICO UNITA OPERATIVA n 3 EROSIONE COSTIERA Dr.
REGIONE SICILIANA CORPO REGIONALE DELLE MINIERE SERVIZIO GEOLOGICO E GEOFISICO UNITA OPERATIVA n 3 EROSIONE COSTIERA Dr.ssa DANIELA ALARIO STUDIO EFFETTUATO SULL ISOLA DI MARETTIMO GROTTA CAMMELLO - RIPRESE
DettagliEnergy in our life. 6. Perché risparmiare energia? 1. Forme di energia:
Energy in our life 1. Forme di energia: Energia meccanica; Energia nucleare; Energia elettrica; Energia chimica; Energia termica; 1. Consumi nel mondo; 2. Consumi in italia; 3. Consumi in Sicilia; 4. Energia
DettagliFigura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica
Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati
DettagliUNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA
UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una
DettagliLA NOSTRA IMPRONTA ECOLOGICA
LA NOSTRA IMPRONTA ECOLOGICA CHE COSA E' L'IMPRONTA ECOLOGICA L impronta ecologica INDICATORE è un AGGREGATO E SINTETICO che mette in relazione gli STILI DI VITA di una popolazione con la quantit à di
Dettagliwww.mantovacollections.it info@mantovacollections.it mantova tra illuminismo e positivismo un percorso inedito tra arti, scienze, luoghi e collezioni
www.mantovacollections.it info@mantovacollections.it mantova tra illuminismo e positivismo un percorso inedito tra arti, scienze, luoghi e collezioni il progetto La città di Mantova custodisce nei suoi
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliBreve compendio delle ceramiche esistenti e delle loro qualità.
Breve compendio delle ceramiche esistenti e delle loro qualità. Materiale sintetico parzialmente o totalmente cristallino solido, inorganico, non metallico, formato a freddo e consolidato per trattamento
Dettagli