Complicanze della terapia e costi nella popolazione talassemica
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- Giuditta Vacca
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1 Complicanze della terapia e costi nella popolazione talassemica Fedele (Duccio) Bonifazi Vice Presidente Fondazione per la Ricerca Farmacologica G. Benzi onlus
2 Studi osservazionali Raccolgono: Dati omogenei Valutano specifici outcomes Rispondono a specifici quesiti clinici Rispondono ad esigenze organizzative o di politica sanitaria Studi osservazionali (su farmaci): studi che devono soddisfare le seguenti condizioni: Il farmaco deve essere prescritto nelle indicazioni di uso autorizzate all immissione in commercio La prescrizione del farmaco deve essere parte della normale pratica clinica e deve essere indipendente dalla decisione di includere il soggetto nello studio Le procedure diagnostiche e valutative devono corrispondere alla pratica clinica corrente (AIFA, determinazione Linee guida per la classificazione e conduzione degli studi osservazionali sui farmaci)
3 Studi osservazionali Applicazione pratica Valutazione del profilo di sicurezza nelle normali condizioni di uso e su grandi numeri di pazienti, Approfondimenti sull efficacia nella pratica clinica, Verifica dell appropriatezza prescrittiva, Valutazioni di tipo farmacoeconomico
4 Studi osservazionali Registries and databases constitute key instruments to increase knowledge on rare diseases and facilitate research in the field of rare diseases the only way to pool data in order to achieve a sufficient sample size for epidemiological research and/or clinical research (Communication from the Commission on RARE DISEASES: Europe's challenges. COM(2008) 679) EMA «sistemi organizzati che utilizzano metodi osservazionali per raccogliere dati uniformi su una popolazione definita da una particolare malattia, condizione, o esposizione, e che è seguita nel corso del tempo possono svolgere un ruolo importante nel monitoraggio della sicurezza dei medicinali» [Initiative for Patient Registries, 2015] ( _content_ jsp)
5 Registri di pazienti Osservazioni sistematiche che possono fornire una visione reale della pratica clinica, degli outcomes, della sicurezza e dell efficacia per: osservare il decorso della malattia; comprendere variazioni del trattamento e dei risultati; esaminare i fattori che influenzano la prognosi e la QoL; descrivere i modelli di cura, e valutarne l appropriatezza; valutare l'efficacia e la sicurezza degli interventi; misurare la qualità delle cure; [Registries for Evaluating Patient Outcomes: A User s Guide. 3rd edition, AHRQ Agency for Healthcare Research and Quality]
6 Il progetto HTA-Thal Rete Interregionale per la Thalassaemia: HTA dei percorsi diagnostico-strumentali e terapeutici e monitoraggio dell accumulo di ferro [Ricerca Finalizzata ex art.12 D.Lgs. 502/ anno 2007] (1) Regione Basilicata; (2) Consorzio Valutazioni Biologiche e Farmacologiche (CVBF), Pavia; (3) AUSL n. 4, Matera; (4) Associazione Microcitemici Campania, Castelvolturno; (5) Azienda Ospedaliera Cervello, Palermo; (6) AUSL Roma C, Osp. S. Eugenio, Roma; (7) Sezione di Scienze radiologiche del Dip. DIBIMEL, Policlinico Universitario, Palermo; (8) Istituto di Fisiologia Clinica, CNR, Pisa; (9) Azienda Ospedaliera Universitaria Arcispedale, S. Anna, Ferrara; (10) Unità di valutazione delle tecnologie, Policlinico Gemelli, Univ. Cattolica; (11) Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo, Brindisi; (12) I.RI.D.I.A. SrL, Bari
7 Il progetto HTA-Thal ASPETTI EPIDEMIOLOGICI (Registro dei Pazienti afferenti alla Rete) ASPETTI SPERIMENTALI (sperimentazione della tecnica MRI T2* GRE multiecho in cuore, fegato, pancreas, ipofisi) ASPETTI ORGANIZZATIVI (predisposizione di una Linea guida diagnostico-terapeutica) ASPETTI TECNOLOGICI (mappatura di tecniche, strutture e dispositivi) ASPETTI ECONOMICI (valutazione economica dei programmi sanitari)
8 Registro Multiregionale dei Pazienti Talassemici Centri identificati 60 Centri aderenti Campione pari al 30% dei centri italiani: pazienti affetti da ß- TM major (259 pazienti pediatrici % sul totale e circa 8.1% <12 anni)
9 Registro Multiregionale dei Pazienti Talassemici Sottostudio: Qualità della vita, soddisfazione del paziente e Studio di coorte osservazionale prospettico multicentrico: 272 pazienti > 12 anni 6.6% pediatrici diagnosi confermata di TM sottoposti a trattamento di chelazione del ferro pazienti bilanciati per genere e regime ferrochelante (DFO, DFP, DFX, DFO-DFP sequenziale/combinata)
10 Qualità della vita, soddisfazione del paziente e Obiettivo primario: valutare l impatto economico delle complicanze che caratterizzano la popolazione talassemica e la qualità di vita in una coorte di pazienti talassemici adolescenti e adulti Obiettivi secondari: valutazione della compliance alla terapia, della soddisfazione del paziente e dei costi associati ai vari trattamenti di ferrochelazione sia dal punto di vista del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) che della società.
11 Qualità della vita, soddisfazione del paziente e Arruolamento: demografia, età di inizio trasfusioni e ICT, intervallo tra 1 a transfusione e 1 a ICT, regime ICT); clinical status e complicanze, splenectomia, età della splenectomia, HB e livelli medi di ferritina. Cadenza trimestrale: AEs, interventi medici per tipologia (farmaci, visite, laboratorio, esami strumentali) erogati in ospedale e sul territorio
12 Qualità della vita, soddisfazione del paziente e Le complicanze 224 pazienti (82.3%) ha presentato 554 complicanze al basale 126 pazienti hanno presentato meno di 2 complicanze 90 pazienti hanno presentato tra 3 e 6 complicanze 8 pazienti hanno presentato più di 6 complicanze 48 pazienti (17.7%) non hanno complicanze Le malattie muscoloscheletriche sono le più rappresentate (n=134 pazienti, 59.8%) Seguono le malattie epatiche, sessuali ed endocrine (50.4%, 39.3% e 25% dei pazienti, rispettivamente) 20.5% pazienti hanno complicanze cardiache 11 pazienti (tutti splenectomizzati) hanno riportato malattie ematiche (trombocitosi secondaria)
13 Qualità della vita, soddisfazione del paziente e Le complicanze Numero di pazienti con complicanza per sesso e tipologia di complicanza Complicanze per fattore di rischio (univariate analysis) Tipologia e descrizione delle complicanze
14 Qualità della vita, soddisfazione del paziente e Follow-up durante l anno di osservazione 885 AEs in 234 pazienti; 35 AEs in 25 pazienti erano associati a reazione trasfusionale; ADRs potenzialmente correlate all ICT in 129 pazienti; ADRs più numerose in pazienti in trattamento con DFX; ADRs meno numerose in pazienti in trattamento con DFP non in associazione; 3 ADRs erano associate a HCV ribavirine o interferone; AEs potenzialmente correlate a ICT hanno richiesto un totale di 47 giorni di ospedalizzazione. ADRs correlate ad ICT
15 Qualità della vita, soddisfazione del paziente e Sessioni trasfusionali I pazienti sono stati sottoposti ad una media di 20,2 sessioni trasfusionali (±4,9 SD), corrispondenti a una sessione trasfusionale ogni 2,5 settimane, eseguite in Day Hospital: 5.680±1.366 Costi terapia standard Costo della terapia chelante Regime terapeutico Costo per paziente ( ) DFO 5.360±1,174 DFP ±7.556 DFP DFO+DFP sequen ± ±1.128 DFO+DFP combinate 7.050±2.393 Costo medio 9.117±2.450
16 Qualità della vita, soddisfazione del paziente e Costi terapia standard I dati dimostrano che il costo medio per paziente per anno per la terapia standard e gli esami di routine è pari a ±1.908 e il costo totale annuo è Quantità Costo medio per paziente ( ) Transfusioni 20,2 / anno 5.680±1.366 MRI cardiaco 1 / anno 516 MRI/SQUID epatico 1 / anno 280/160 Terapia chelante 5-7 / settimana 9.117±2.450 Totale ±1.908 Costi per categoria
17 Qualità della vita, soddisfazione del paziente e Costi terapia standard Principali variazioni dei costi sono legate al chelante utilizzato Considerando il trend di prescrizione della terapia chelante nella popolazione italiana, che vede una crescita costante dell impiego dei chelanti orali e della terapia combinata, si può facilmente ipotizzare che il costo di tale terapia è destinato ad aumentare e che il fattore determinante di tale incremento sarà rappresentato dall appropriatezza* delle scelte prescrittive operate nei singoli centri I dati del Registro però documentano anche che la prescrizione a livello dei singoli centri non avviene seguendo precise linee guida o protocolli clinici consolidati * Gli interventi erogati per la diagnosi e il trattamento di una determinata condizione clinica sono da considerarsi appropriati qualora una prestazione di dimostrata efficacia sia fornita avendo identificato correttamente: i pazienti che ne possono beneficiare; il setting assistenziale più idoneo, comprese le caratteristiche dei professionisti coinvolti; e il momento che, all interno della storia naturale della condizione da trattare, rende più favorevole il profilo beneficio-rischio
18 Qualità della vita, soddisfazione del paziente e Costi per gli eventi avversi Durante l anno di osservazione sono stati eseguiti interventi oltre ai trattamenti di routine Tipo di servizio Costo per unità Costo totale in 1 N ( ) anno ( ) DH Ospedalizzazione 55 (428 gg) 257/gg Trattamenti farmacologici (media) Altro Totale Costo per categoria per il trattamento degli AEs in 1 anno Trattamenti farmacologici: 45% dei costi aggiuntivi totali (soprattutto trattamenti per le complicanze gastrointestinali e epatiche, interferone per epatiti) Ospedalizzazione: 50% dei costi aggiuntivi totali
19 Qualità della vita, soddisfazione del paziente e Costi per gli eventi avversi Le complicanze aumentano i costi I costi aumentano al crescere di numerosità e gravità delle complicanze. L'aumento dei costi è correlato principalmente alle malattie del fegato (NB: il sofosbuvir non era ancora stato incluso nel Formulario Nazionale!) Costi della cura ed epatite C Considerando complessivamente il costo della malattia (trasfusioni, chelazione, visite e test di laboratorio, monitoraggio) e quello delle complicanze (farmaci, visite specialistiche, eventi di ospedalizzazione), si osserva: Costo medio annuo per paziente senza epatite C (172 pts) = Costo medio annuo per paziente con epatite C (100 pts) =
20 Qualità della vita, soddisfazione del paziente e Costi per gli eventi avversi Tipologia malattie N prescrizioni Totale costi in 1 anno ( ) Malattie endocrine , Malattie muscoloscheletriche , Malattie cardiovasculari e tromboemboliche , Malattie sistema sanguigno 279 9, Malattie gastrointestinali ed epatiche , Malattie dello sviluppo sessuale e del sistema urinario 87 4, Malattie respiratorie Malattie del sistema nervoso e comportamentale 47 4, Malattie dell orecchio Tumori Malattie infettive 8 3, Altro Totale , Costi per il trattamento farmaceutico degli AEs
21 Concludendo Le complicanze rappresentano un problema cruciale per il paziente talassemico; La malattia cardiaca potrebbe non essere più la 1 causa di morbidità; La splenectomia, l età del paziente (> 40 anni) e il ritardo nell inizio dell ICT (dopo trasfusioni) sono fattori rilevanti per l insorgenza di complicanze; L incremento delle comorbidità comporta nella vita quotidiana dei pazienti talassemici, oltre a ulteriori disagi legati spesso a malattie invalidanti, ulteriori trattamenti, interventi medici e ricoveri. Le complicanze hanno un forte impatto sui costi della malattia: pazienti non complicati vs complicati=1 % vs 10-15% Necessità di ottimizzare il risultato terapeutico riducendo al contempo gli sprechi, anche attraverso una maggiore adozione di protocolli terapeutici e linee guida prescrittive basate sull evidenza, per garantire metodi validati e standardizzati in tutte le regioni al fine di pianificare i migliori servizi.
22 Concludendo La raccolta e l analisi sistematiche dei dati possono essere collezionate solo attraverso studi a lungo termine e con un gran numero di pazienti. Sono necessari più sforzi e un maggior numero di studi osservazionali devono essere svolti per meglio identificare le strategie volte a prevenire e ridurre le complicanze e il loro impatto. I registri sono un utile strumento per valutare l appropriatezza degli interventi sanitari e possono rappresentare il modo ottimale per facilitare gli studi e rendere disponibili informazioni rilevanti su più larga scala.
23 Grazie per l attenzione
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