Regione Autonoma della Sardegna Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Regione Autonoma della Sardegna Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale"

Transcript

1 Regione Autonoma della Sardegna Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale a cura della genzia Regionale del Lavoro Gennaio 2002

2 In copertina: Foiso Fois, Eleonora d Arborea, 1957, olio su tela, sala Giunta Regionale V.le Trento Cagliari. Regione Autonoma della Sardegna genzia Regionale del Lavoro Via Is Mirrionis, Cagliari Tel (dalle ore 11 alle ore 13) Fax lavoro.agenzia.regionale@regione.sardegna.it Comitato del Lavoro Il presidente l Assessore del Lavoro, Matteo Luridiana. Componenti Giovanni Cadeddu, Silvio Cherchi, Francesco Dore, Franco Flore, Mario Medde, Elio Pillai, Francesca Ticca, Luciano Ticca, Gianluigi Tolu, Salvatore Francesco Virdis, il direttore del Centro regionale di Programmazione, Il direttore della Direzione regionale del lavoro, Il direttore dell Agenzia Regionale del Lavoro. Ufficio di Presidenza Il presidente Componenti l Assessore del Lavoro, Matteo Luridiana. Giovanni Cadeddu, Silvio Cherchi, Elio Pillai, Francesca Ticca, Salvatore Francesco Virdis. Comitato tecnico di valutazione Componenti Ignazio Caboni, Marco Deidda, Emanuele Lao, Sebastiana Mulas, Mario Gavino Porcu, Giuseppe Serra, Maria Cristina Siddi. Il Direttore dell Agenzia Luciano Uras.

3 La Guida Giovani & Lavoro è a cura di: Enrico Garau e Marcello Cadeddu Direttore: Luciano Uras Idea di: Enrico Garau e Francesco Bussalai Progetto grafico ed editoriale: Enrico Garau Hanno collaborato: per la parte sull orientamento: Enrico Garau, Marcello Cadeddu, Francesco Bussalai. per la parte sul mercato del lavoro: Davide Crobu, Marcello Cadeddu. per le schede sul lavoro dipendente:enrico Garau, Emanuela Onali, Davide Crobu. per le schede sulla formazione: Laura Borioni, Peppino Floris, Enrico Garau. per le schede sul lavoro autonomo: Maria Paola Laj, Enrico Garau. Hanno inoltre collaborato in ordine alfabetico: Catia Becuzzi, Alessandro Bertolusso, Maurizio Bonesu, Carla Bruscu, Roberto Bullita, Dina Caboni, Stefania Cogoni, Lucia Cossu, Daniela Derosas, Maria Gabriella Fenu, Pierina Fenu, Greca Lai, Giovanna Manunta, Salvatore Maxia, Giampaolo Melis, Lucia Moi, Montanari Roberto, Natascia Murgia, Rosella Murru, Agostino Perseu, Mariangela Scioni, Michele Valle, Donatella Virdis. Guida Giov@ni & L della Sardegna voro, copyright Agenzia Regionale del Lavoro stampa gennaio 2002

4 Introduzione del Presidente della Giunta Regionale. Oggi più che mai in Sardegna, ma non solo, trovare un lavoro è un impresa. Un impresa che può essere vissuta con due diversi stati d animo, con rassegnazione o con motivazione. Sul primo stato d animo è inutile soffermarsi. È negativo, non aiuta a crescere e diventa un limite a tutto. Per esempio: se vi presentate rassegnati ad un vostro possibile datore di lavoro che idea si farà di voi? E se invece quel colloquio lo affrontaste motivati, determinati, con entustiasmo? I risultati in quel caso possono essere decisamente diversi. Questo vale per un lavoro che cercate ma anche per un impresa che volete creare. Il primo approccio è solitamente questo: non ce la farò mai a trovare un posto di lavoro, è impossibile che io riesca a creare un impresa. Demolite quel muro dell impossibile, rendete la ricerca di un occupazione una sfida con voi stessi, rendetela possibile con la forza della volontà, con la determinazione e l entusiasmo di chi vuole davvero costruire con le proprie mani il proprio futuro. Senza motivazione questo manuale che la Regione ha predisposto sulle leggi di settore, sulle incentivazioni per creare occupazione, sarà inutile. Se invece, come credo e spero, ognuno di voi leggerà questa pubblicazione con lo spirito giusto potrete trovare quegli spunti per costruire davvero un orizzonte fatto di nuova impresa e nuova occupazione. La Regione Sarda, per quel che potrà, sarà al Vostro fianco. Mauro Pili Presidente Regione Sardegna

5 & L voro Questa Guida si inserisce all interno di un progetto più ampio, Giovani & Lavoro, organizzato dall Agenzia Regionale del Lavoro, in collaborazione con l Assessorato del Lavoro e con la Presidenza della Giunta Regionale e con le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni dell imprenditoria sarda. Questo progetto consiste, oltre che nella proposta un viaggio virtuale nel mondo del lavoro, nel tentativo di rivedere il ruolo del soggetto pubblico nel mercato del lavoro per renderlo più attivo e presente in tutto il territorio regionale, in previsione dei nuovi compiti e sfide a cui questo è chiamato, prima fra tutte quella relativa ai nuovi servizi per l impiego. Il giovane, nel progetto organizzato dall Agenzia, entrerà in contatto con tutti gli strumenti e le opportunità che si possono utilizzare per conoscere ed inserirsi nel mondo del lavoro, potrà andare verso differenti direzioni, verso il lavoro autonomo o verso il lavoro dipendente, passando ad intervalli ciclici nel corso della vita, per la formazione. Nel mondo del lavoro dipendente si potranno scoprire i contratti di lavoro e le sue tipologie, i diritti e i doveri dei lavoratori, ma soprattutto opportunità; strumenti di inserimento come il tirocinio e il piano di inserimento professionale; agevolazioni alle imprese per sostenere parte dei costo del lavoro ai fini di maggiore occupazione. Sempre maggiore interesse si manifesta nei confronti del lavoro autonomo, sia esso impresa o libera professione, nel quale alcuni percorsi sono obbligati, come ad esempio l acquisizione delle necessarie competenze, e dove le opportunità e le agevolazioni finanziarie messe in campo dalla Regione Sarda sono tantissime: bisogna solo imparare a coglierle. La formazione rappresenta, infine, il bagaglio di conoscenze, abilità e capacità che il giovane dovrà acquisire per proporsi nel mercato del lavoro, e, di conseguenza, più informazioni, conoscenze e competenze porterà con se, maggiori saranno le possibilità di trovare un lavoro, e in esso realizzare le proprie aspettative. Il bagaglio formativo è come una valigia piena di abiti, alcuni passano di moda e vanno sostituiti, altri non invecchiano mai, ma quello che è importante e che ce n è bisogno durante tutta la vita. L Agenzia, con questa Guida, non vuole proporre soluzioni ma accompagnare i giovani, con un attività di Orientamento, alla scoperta degli strumenti e delle istituzioni pubbliche e private che interagiscono nel mercato del lavoro. Il viaggio ideale, proposto in questa Guida, diventerà reale nei momenti di incontro, con i giovani e i meno giovani, che verranno organizzati su tutto il territorio della Sardegna. Matteo Luridiana Assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale

6 Indice Come si cerca un lavoro 7 Conoscere le potenzialità e i limiti dello strumento che si utilizza 7 Il mercato del Lavoro in Sardegna 8 Le componenti del mercato del lavoro 10 La formazione 15 Il valore della formazione: imparare a saper fare 15 La formazione professionale 16 L università 17 Cerchi un lavoro autonomo? 19 Le forme societarie 19 Le leggi di agevolazione all imprenditoria giovanile e femminile 19 Il progetto d impresa (business plan) 20 Le libere professioni 21 Cerchi un lavoro dipendente? 22 Il contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato 25 Altri contratti di lavoro 25 Il contratto di formazione lavoro e l apprendistato 26 Lavoro interinale o temporaneo 27 Agevolazioni per le assunzioni e per la creazione d impresa 27 Cerchi uno strumento di inserimento al lavoro? 29 Tirocinio formativo e di orientamento 29 Piani di inserimento professionale 29 Il terzo settore ed il volontariato 30 Sviluppo locale 31 Le iniziative locali per l occupazione e lo sviluppo 31 Iniziative e programmi comunitari 33 Servizio civile nazionale 34 Schede di approfondimento 37 Lavoro dipendente 38 Contratto a tempo determinato 38 Contratto a tempo parziale 39 Apprendistato 42 Contratto di formazione e lavoro 44 Lavoro temporaneo 46 Tirocini formativi e di orientamento 48 Piani di inserimento professionale 50 Assunzioni aggiuntive e ad incremento della base occupazionale L.R. 36/98 53

7 Assunzioni aggiuntive e ad incremento della base occupazionale L. 488/01 55 Assunzioni aggiuntive e ad incremento della base occupazionale L. 388/00 56 Assunzioni di disoccupati di lunga durata e di lavoratori in CIGS da almeno 24 mesi L. 407/90 58 La Formazione 61 Obbligo formativo 61 Istruzione e formazione tecnica e superiore 62 La formazione esterna dell apprendistato 63 Lavoro autonomo 65 Le leggi che finanziano il lavoro autonomo e l impresa 65 Norme a sostegno dell imprenditoria femminile 66 Interventi a favore delle imprese artigiane 67 Norme per la promozione e lo sviluppo della cooperazione sociale 68 Provvedimenti per l imprenditoria giovanile 69 Insediamento dei giovani agricoltori 70 Promozione e sviluppo dell imprenditorialità giovanile 71 Promozione di nuove imprese giovanili nel settore dei servizi 72 Misure in favore del lavoro autonomo 73 Misure in favore dell autoimpiego in forma di microimpresa 74 Misure in favore dell autoimpiego in franchising 74 Numeri e indirizzi utili 77 Amministrazione ed enti 77 Consiglio regionale 80 Uffici periferici del Ministero del lavoro 81 Associazione sindacali 85 Associazioni di categoria 85 Province 87 Camere di Commercio 87 Università 87 Associazioni degli enti locali 88 Altri indirizzi utili 88

8 COME SI CERCA UN LAVORO Non esiste un unica risposta a chi si chiede cosa fare per cercare lavoro, ma esistono sicuramente una serie di comportamenti che possono facilitare, o per meglio dire, aumentare le possibilità di entrare positivamente nel mercato del lavoro. Innanzi tutto è indispensabile accrescere le proprie conoscenze del mondo del lavoro ed usare queste per riuscire ad orientarsi nel migliore dei modi tra i vincoli burocratici degli uffici pubblici, le relazioni formali, ma anche informali, con i potenziali datori di lavoro, le particolarità delle varie forme di lavoro e infine sapere come muoversi tra gli uffici pubblici e privati che offrono informazioni e consulenza sulle diverse opportunità di lavoro. Sapere a chi rivolgersi non è però sufficiente. Per aumentare la possibilità di trovare un lavoro è necessario fare delle scelte e di conseguenza concentrare i propri sforzi nell approfondire le conoscenze in questi ambiti. Ricordatevi che non esiste niente di immediato, e che per accedere ad un finanziamento per un iniziativa imprenditoriale, ottenere un contratto di lavoro dipendente, usufruire di un corso di formazione professionale o di uno strumento d inserimento al lavoro, ci vuole del tempo. Una scelta seria ti permette di sfruttare gli inevitabili tempi morti che incontrerai, per continuare ad accrescere il tuo bagaglio di informazioni sull argomento. Il collocamento può essere effettuato anche dalle aziende private, diffidate di chi si fa pagare per cercarvi un lavoro: è illegale. Conoscere le potenzialità e i limiti dello strumento che si utilizza In questa guida ti si vuol dare la possibilità di conoscere gli strumenti che hai a disposizione per aiutarti a scegliere con maggiore consapevolezza. Ognuno degli strumenti che vedrai qui esposto ha dei vantaggi e dei limiti. Per svolgere alcune attività lavorative bisogna studiare per molti anni (es. la professione del medico), per altre devi essere pronto a rischiare in prima persona (es. lavoro autonomo). Cerca di approfondire il più possibile le tue conoscenze sullo strumento che intendi utilizzare per cercare o crearti un lavoro. 7

9 IL MERCATO DEL LAVORO IN SARDEGNA Il Lavoro è una merce speciale 8 Alcuni studiosi, con un felice esempio, hanno paragonato il mercato del lavoro ad un cinema. Come in un cinema, infatti, anche nel mercato del lavoro vi sono numerosi posti che devono essere occupati, vi sono alcune persone che liberano questi posti ed altre che vi si siedono, alcune poltrone si danneggiano e vengono sostituite da altre, collocate anche in posizioni differenti rispetto a quelle che avevano in origine. Ed il mercato del lavoro, come una sala cinematografica, funziona bene quando tutti i posti a sedere sono occupati. E se per caso il pubblico che chiede di entrare è superiore al numero di posti disponibili, questo non significa che la sala funziona male, ma che il locale è troppo piccolo rispetto alle richieste. Naturalmente, in realtà il mercato del lavoro è più complesso di un cinema: innanzitutto non esiste un solo mercato ma molti mercati (come esistono diverse sale cinematografiche che proiettano pellicole diverse), all interno dei quali si può accedere se si hanno caratteristiche particolari, che possono andare da abilità generiche, fino a capacità talmente specifiche che solo coloro che le detengono possono entrarvi: per avere probabilità di successo nel mercato dei web master devi essere capace di costruire un sito internet, se ti manca questa caratteristica quel particolare mercato ti sarà negato (lo stesso succede se vai a vedere un film turco sottotitolato in giapponese se non conosci nessuna di queste lingue probabilmente capirai ben poco di ciò che avviene sullo schermo). L esempio finisce qui, perché il mercato del lavoro non è un luogo fisico dove succede qualcosa, ma un insieme di meccanismi e relazioni che intervengono tra almeno tre soggetti: chi offre il proprio lavoro, chi domanda lavoro, chi regola attraverso le norme l incontro tra domanda e offerta determinando diritti e doveri degli uni e degli altri. Questo incontro può essere regolato attraverso l azione dei rappresentanti dell offerta (i sindacati) e della domanda (le associazioni imprenditoriali) che sottoscrivono dei contratti dove questi diritti e questi doveri sono sanciti, nel rispetto delle norme stabilite dalla legge. Come in ogni mercato, quindi, anche nel mercato del lavoro esiste una domanda e un offerta, ma mentre nella teoria economica l incontro fra domanda e offerta di un bene determina il prezzo e la quantità venduta, nel mercato del lavoro le cose non avvengono in maniera così automatica. Il motivo è che nel mercato del lavoro la merce che si scambia è del tutto speciale. In primo luogo la produzione di forze di lavoro non è determinata da scelte economiche, ma è regolata da fattori demografici, sociali e culturali. Infatti, al di sotto e al di sopra di una certa età non è consentito lavorare (con alcune eccezioni per il lavoro minorile ben definite, come per esempio i lavoratori dello spettacolo). Inoltre, i mutamenti culturali e sociali determinano dei cambiamenti notevoli: un esempio è dato dall ingresso sempre maggiore di donne nel mercato del lavoro, in

10 tal modo sono aumentate enormemente le forze di lavoro anche in assenza di un aumento della popolazione totale e quindi sono cambiati tutti gli indicatori del lavoro ed è stata modificata la struttura stessa del mercato del lavoro. Il lavoro, poi, non può essere distinto dalla persona che lo svolge e che quindi lo vende, la quale, grazie a quel lavoro, molto spesso è in grado di vivere dignitosamente, ma che perdendolo sarebbe priva dei mezzi necessari per sopravvivere. Questo perché il lavoro non è una merce come le scarpe o il pane, ma con esso viene venduta e comprata anche una parte della vita delle persone. L incontro fra domanda e offerta di lavoro, quindi, non si basa esclusivamente sul prezzo, ma anche sulle opportunità e sulle aspettative che esso crea: per questo motivo può succedere che vi sia qualcuno che non accetta un lavoro che reputa non consono alle proprie capacità, oppure che accetta basse retribuzioni pur di svolgere un attività desiderata. Inoltre, i lavoratori non sono soli, spesso hanno una famiglia alle spalle, all interno della quale svolgono dei ruoli precisi. Così, se un membro della famiglia (in genere il capofamiglia) percepisce il reddito base, quello più alto, gli altri possono permettersi di accettare lavori con retribuzioni che da sole non sarebbero sufficienti a garantire la sopravvivenza, ma unite a quelle già presenti nel nucleo familiare invece permettono una vita più agiata. Questo a dimostrazione che, quando si parla di mercato di lavoro, ci si sta occupando di qualcosa che riguarda gli esseri umani e che quindi tutto quello che vi succede all interno non può essere completamente previsto, perché dipende dalle scelte degli individui e dalle loro valutazioni. Per capire il mercato del lavoro è necessario conoscere alcune definizioni utilizzate dagli addetti ai lavori (economisti, statistici, sociologi, ecc.). Tali definizioni sono in genere stabilite da istituti che forniscono le statistiche, e cioè l Istat a livello nazionale, e l Eurostat a livello europeo. Infatti, da quando l Italia fa parte dell Unione Europea tutte le statistiche prodotte devono essere il più possibile omogenee a quelle dei diversi paesi membri. Per questo motivo, nel settore delle statistiche del lavoro, sono in atto dei continui cambiamenti nelle definizioni, che permettono, per esempio, di confrontare il tasso di disoccupazione italiano con quello francese o tedesco. Due indicatori possono essere confrontati, e quindi anche aggregati, per determinare il tasso di disoccupazione europeo solo se si è arrivati a quel dato utilizzando lo stesso metodo. Un esempio dell importanza delle definizioni lo troviamo nel concetto stesso di disoccupato. Infatti, non basta non avere un lavoro per essere disoccupato, ma bisogna anche rispettare alcune condizioni: essere immediatamente disponibili a lavorare ed aver adottato un comportamento attivo nella ricerca del lavoro. Ricerca attiva significa aver spedito il curriculum ad un impresa, partecipato ad una selezione privata o ad un concorso pubblico, insomma, avere effettuato delle vere azioni di ricerca di un lavoro. Alcune definizioni degli addetti ai lavori 9

11 Inoltre, è rilevante anche il momento in cui si è cercato il lavoro. Per convenzione si è assunto che è attiva la ricerca di un lavoro effettuata entro un mese dalla data in cui si dichiara, rispondendo ad un questionario utilizzato per la rilevazione delle statistiche del lavoro, di essere effettivamente alla ricerca di una occupazione. Per chi è alla ricerca di un lavoro potrà sembrare strano che dietro le statistiche vi siano tutte queste definizioni, ma chi elabora i questionari e le statistiche ha bisogno di definizioni chiare che non creino equivoci nelle classificazioni. Le componenti del mercato del lavoro In Sardegna gli occupati sono e le persona in cerca di lavoro L Offerta L offerta di lavoro è composta da tutte quelle persone che già lavorano e da quelle che ambiscono a lavorare. Essa coincide con la popolazione attiva e indica l insieme della popolazione che è in condizione di lavorare e che lavora o vuole lavorare, quindi ne fanno parte: gli occupati; i disoccupati in senso stretto, cioè coloro che lavoravano ma hanno perso il lavoro e ne cercano uno nuovo; le persone in cerca di prima occupazione, cioè coloro che in precedenza facevano parte della popolazione non attiva (studenti, casalinghe, pensionati, minori di 15 anni ecc.) e che hanno deciso di cercare un lavoro; le altre persone in cerca di occupazione, cioè le persone che pur affermando di far parte della popolazione non attiva dichiarano di aver cercato un lavoro. La categoria delle altre persone che non lavorano e che non sono interessate a lavorare, che comprende gli studenti, le casalinghe, i ritirati dal lavoro, viene definita delle non forze di lavoro. L Istat fornisce, con cadenza trimestrale, un quadro completo dell offerta di lavoro, sia a livello nazionale che regionale. L indagine, meglio conosciuta con il nome di Rilevazione trimestrale sulle forze di lavoro, coinvolge circa 200mila famiglie italiane sparse su tutto il territorio nazionale. Attraverso le statistiche dell Istat è possibile studiare i grandi aggregati che compongono la popolazione attiva e determinare degli indicatori sintetici che descrivono il mercato del lavoro di un paese o di una regione. Gli indicatori più utilizzati sono: Il tasso di disoccupazione; Il tasso di attività; Il tasso di occupazione. Tutti gli indicatori esprimono un determinato fenomeno in percentuale. Ad esempio il tasso di disoccupazione ci dice quante persone su 100 non sono occupate. Il tasso di attività ci dice quante persone lavorano o vorrebbero lavorare sulla popolazione in età lavorativa (le persone con un età compre-

12 sa fra 15 e 65 anni). Il tasso di occupazione esprime, al pari del tasso di attività, il numero delle persone che lavorano sul totale della popolazione in età lavorativa. Secondo l ultima indagine Istat disponibile nella sua interezza al momento di andare in stampa, quella di luglio 2001, in Sardegna, il tasso di disoccupazione è del 18,8%, con una tendenza in diminuzione rispetto all anno precedente (20,5%). Il tasso di attività è pari al 59,2% e il tasso di occupazione del 39,4%. Questi ultimi due indicatori risultano in aumento rispetto all anno precedente. Ma quanti sono gli occupati e i disoccupati in Sardegna? Gli occupati sono 552mila (i dati sono sempre relativi al mese di luglio 2001), 372mila uomini e 180mila donne; le persone in cerca di occupazione 128mila, 59mila uomini e 69mila donne. Quindi le forze di lavoro (occupati + persone in cerca di occupazione) sono 680mila, 431mila uomini e 249mila donne. La popolazione attiva, cioè la popolazione con un età compresa fra 15 e 65 anni, è pari a 1milione 148mila, mentre il totale della popolazione è pari a 1milione e 635 mila. Spesso è interessante sapere qual è il tasso di disoccupazione riferito a particolari classi di età. Importante per la determinazione degli interventi di politiche del lavoro è il tasso di disoccupazione giovanile, che ci dice quante persone di età compresa tra 15 e 24 anni sono alla ricerca di un impiego. In Sardegna, nel mese di luglio, il tasso di disoccupazione giovanile era pari al 47,7%, vale a dire che quasi un giovane su due è alla ricerca di un impiego. Ma questo dato non vale per gli uomini e le donne allo stesso modo. Infatti, la percentuale aumenta per le donne (61,7%) e diminuisce per gli uomini (37,5%). Le forze di lavoro e le persone in cerca di occupazione possono essere studiate sotto molti aspetti (settore economico, durata nella ricerca del lavoro, titolo di studio). Un aspetto che merita grande attenzione è il titolo di studio, e la tabella che segue ci fornisce un quadro interessante sulle forze di lavoro e sulle persone in cerca di lavoro. Tab.1 - Forze di lavoro e persone in cerca di lavoro per titolo di studio Titolo di studio Forze di Forze di Persone in Persone in lavoro (v.a.) lavoro (%) cerca (v.a.) cerca (%) Diploma di Laurea , ,2 Diploma di scuola media superiore , ,2 Qualifica professionale , ,3 Scuola dell obbligo , ,3 Totale , ,0 Fonte: Ns elaborazione su dati Istat Rilevazione trimestrale sulle forze di lavoro - Medie annuali

13 Se si considerano le sole forze di lavoro, si può notare che il 58,4%, ovvero più di una persona su due, è in possesso del solo titolo di scuola media inferiore. Il 9,3% è in possesso della laurea, il 28% del diploma di scuola media superiore. Soltanto il 4,2% ha la qualifica professionale, ma le persone che ne sono in possesso sono sicuramente di più, perché l ISTAT classifica i lavoratori in base al titolo di studio più elevato che viene conseguito. I datori di lavoro chiedono lavoro! La domanda prevista 12 La Domanda La domanda di lavoro è espressa dal settore produttivo, che può produrre beni o servizi. Quindi la domanda di lavoro è composta dalle imprese, intendendo per imprese tutto il sistema produttivo privato o dalla pubblica amministrazione. Anche le famiglie, sia pure in piccola misura, possono far parte della domanda di lavoro: nel momento in cui assumono personale di servizio diventano anch esse datori di lavoro. Questa parola datori di lavoro è importante perché è l esempio di come i termini che si usano per lo studio del mercato del lavoro possano essere anche contradditori o ambigui: infatti il datore di lavoro, che significa in parole povere che dà lavoro, fa invece parte della domanda di lavoro, cioè di chi il lavoro lo chiede. A parte questa ambiguità è facile però distinguere domanda e offerta tornando alla logica del comprare e del vendere al mercato: una parte (l offerta) vende il proprio lavoro in cambio di una retribuzione, l altra parte (la domanda) chiede il lavoro necessario per la propria attività ed in cambio offre una retribuzione. Quantificare la domanda di lavoro è sempre stato uno dei maggiori problemi degli studiosi del mercato del lavoro. Infatti, le statistiche ci dicono sempre a posteriori quanti sono stati gli occupati di un determinato periodo. Per conoscere il numero di occupati in anticipo bisogna chiedere a chi è già datore di lavoro se prevede assunzioni in un determinato arco di tempo. Poiché tutte le imprese sono registrate presso un registro che fa capo alle Camere di Commercio, lo stesso ente nazionale (Unioncamere) ha avviato, per la prima volta nel 1997, e adesso con cadenza annuale, un indagine su un campione di imprese iscritte al Registro delle Imprese. La ricerca è conosciuta col nome di Indagine Excelsior e il suo campo di osservazione coinvolge tutti i settori dell economia, escludendo però quello dell agricoltura e del pubblico impiego, nonché tutti i professionisti e i lavoratori autonomi che non svolgono la loro attività in forma d impresa. Le tabelle che seguono ci rivelano quali sono stati nel biennio i settori di attività che hanno assorbito più occupati (Tab.2), quelli che hanno avuto il maggiore tasso di crescita (Tab.3), e come si sono distribuite le assunzioni in relazione al titolo di studio (Tab. 4), nel mercato del lavoro della nostra regione. In particolare, la Tab.2 indica il saldo occupazionale previsto per il biennio Per saldo occupazionale si intende la differenza fra il numero dei lavoratori assunti nel periodo considerato e il numero dei lavoratori che hanno cessato di lavorare nello stesso periodo. Come si può notare il setto-

14 re che assorbe più occupati nella nostra regione è quello edilizio con addetti in più rispetto al 31 dicembre Il settore del commercio si colloca al secondo posto con 710 nuove unità, seguito di poche unità dal settore turistico (alberghi, ristoranti) e dai servizi alle imprese. E importante inoltre osservare che ogni settore può essere direttamente connesso a particolari professioni e talvolta può favorire l occupazione degli uomini piuttosto che delle donne o viceversa (per esempio, nel settore delle costruzioni è molto più probabile che trovino lavoro gli uomini). Tab.2 - Saldi tra ingressi e uscite dal mercato del lavoro nel periodo in Sardegna Settore di attività economica Saldo Occupazionale Costruzioni Commercio al dettaglio di prodotti non alimentari 710 Alberghi, ristoranti e servizi turistici 669 Servizi operativi alle imprese 616 Commercio al dettaglio di prodotti alimentari 576 Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2001 I settori che presentano i saldi maggiori in termini di unità di addetti, non è detto che siano gli stessi che presentano il maggior tasso di crescita. Infatti la crescita dipende dal valore che lo stesso settore aveva nel periodo precedente e non dal numero degli occupati in termini assoluti. Ad esempio se un settore passa da 10 occupati a 20, la crescita di 10 unità è pari al 100%, cioè il numero degli occupati è raddoppiato, se si passa da 100 a 110 l aumento in valore assoluto è sempre 10, ma la crescita è minore ed è pari al 10%. I settori che presentano il maggior tasso di crescita occupazionale vengono mostrati nella Tab.3. Come si può notare nessuno dei settori compare anche nella Tab.2. Infatti questi settori presentano la maggior parte delle volte un numero di occupati relativamente basso perché sono settori non tradizionali, in fase di sviluppo e spesso legati ad imprese giovani. Tab.3 - Settori di attività economica col maggiore tasso di crescita nel periodo in Sardegna Settore di attività economica Saldo (%) Ind. beni per la casa, tempo libero e altre manifatturiere 12,4 Studi professionali 11,2 Informatica e telecomunicazioni 8,9 Altri servizi alle persone 8,7 Industrie della gomma e delle materie plastiche 8,5 Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco 8,1 Industrie del legno e del mobile 8,0 Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2001 L ultima tabella (Tab.4) è dedicata allo studio della domanda di lavoro ripartita per titolo di studio, come si può notare oltre il 50% delle richieste delle aziende non prevede un titolo di studio specifico, e pertanto vengono classificate come ricerca di lavoratori che abbiano adempiuto all obbligo scolastico. Tuttavia, il fatto che le aziende non richiedano un titolo di studio, non significa che i posti di lavoro vengano poi occupati da persone con il titolo 13

15 richiesto. Capita spesso, infatti, che un laureato svolga un attività per la quale sarebbe sufficiente il diploma, e che un diplomato svolga un lavoro per il quale sarebbe sufficiente la licenza media. Bisogna tenere conto però che l indagine Excelsior non considera le attività che richiedono il maggior numero di laureati, cioè il settore pubblico e quello delle libere professioni, inoltre le imprese che assorbono maggiore occupazione, come si è già potuto vedere, sono quelle edili e di servizi commerciali, che generalmente non richiedono titoli di studio specifici. Tab.4 - domanda di lavoro delle imprese per titolo di studio in Sardegna Settore di attività economica Biennio Diploma di Laurea 3,9 Diploma di scuola media superiore 26,2 Istruzione e formazione professionale 19,5 Diploma di scuola media inferiore 50,4 Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo 14 Percorsi all interno del mercato del lavoro Il mercato del lavoro è un sistema in costante movimento, dove le persone possono spostarsi da uno stato all altro. Il percorso più semplice è quello che vede il passaggio dalla scuola all occupazione, per poi concludere il ciclo di vita lavorativa con il collocamento in pensione. Ma questa è la strada più semplice. Nella vita di un lavoratore e di una lavoratrice il percorso può essere molto più vario e, una volta fuori dalla scuola, le possibilità di scelta numerose. Così si può condurre una vita senza mai entrare nel mercato del lavoro, come succedeva un tempo alla maggior parte delle donne: studiavano fino all assolvimento della scuola dell obbligo per poi sposarsi e condurre la vita come casalinga. Oggi è più probabile, visti gli alti tassi di disoccupazione giovanile, che un periodo più o meno lungo di tempo possa essere trascorso tra le persone in cerca di prima occupazione, per poi entrare fra gli occupati. Durante questo periodo di tempo però si può smettere di essere inseriti in una di queste due categorie per frequentare corsi di formazione o per riprendere gli studi. Una volta conclusa la formazione può capitare di tornare alla ricerca del primo lavoro oppure iniziare a lavorare subito. Una volta trovato il lavoro non è detto che questo sia per sempre. Infatti, si può perdere il lavoro passando così alla categoria dei disoccupati, oppure si può decidere di frequentare altri corsi di formazione, magari per avere la possibilità di cambiare il proprio lavoro oppure di migliorare la propria posizione lavorativa. Da una situazione di occupazione si può anche passare nella categoria delle non forze di lavoro : per esempio, era usuale fino a qualche decina di anni fa che le donne, alla nascita del primo figlio, uscissero dal mercato del lavoro, per rientrare quando il bambino era cresciuto. Insomma, il mercato non è un meccanismo statico, ma anzi numerosi sono gli ingressi, le uscite ed i cambiamenti di condizione che il lavoratore deve affrontare nel corso della sua vita lavorativa.

16 LA FORMAZIONE Il valore della formazione: imparare a saper fare Se ti è capitato di proporti per un lavoro forse la prima cosa che ti hanno chiesto è stata: che cosa sai fare? o, addirittura, ti hanno messo di fronte ad un problema chiedendoti: come lo risolvi?. Per saper fare bisogna avere delle competenze cioè un insieme di conoscenze, capacità e comportamenti che permettono di svolgere un compito. Saper fare è una cosa che non si improvvisa, bisogna imparare a saper fare. Raggiungere questo scopo è più facile con un corso di formazione il cui obiettivo è sempre quello di dare all allievo e futuro lavoratore delle competenze specifiche che gli permettano di inserirsi in modo agevole nel mondo del lavoro, di muoversi al suo interno con sicurezza e di rimanerci il più a lungo possibile. In un contesto economico caratterizzato da elevati livelli di incertezza, da cambiamenti improvvisi non prevedibili, in cui le imprese vanno sempre di più verso l internazionalizzazione, la multinazionalità e la globalizzazione della competizione e in cui è richiesto loro di essere innovative, flessibili e produttive, il vero vantaggio competitivo è costituito dalle risorse umane. La formazione diventa quindi uno strumento essenziale per gestire al meglio queste risorse, assumendo sempre più i connotati di una formazione permanente che accompagna l individuo in ogni momento della vita individuale e di gruppo. L Unione Europea ha fatto proprio questo importante concetto incentivando, attraverso i corsi finanziati dal Fondo Sociale Europeo, la cultura della formazione permanente ( long life learning ). La formazione sta evolvendo verso la creazione di un Sistema al quale le Regioni, la Scuola, l Università, le Aziende, le Agenzie formative in genere e i costituendi Servizi per l Impiego apportano le loro competenze specifiche. Le offerte che il Sistema formazione rende disponibili sono il frutto della collaborazione di questi soggetti, e chi, a qualsiasi livello, entra nel sistema della formazione, può ottenere una certificazione valida a livello nazionale ed è sicuro di essere agevolato nell inserimento nel mondo del lavoro, poiché la qualifica attesta le competenze acquisite. Inoltre è possibile accumulare crediti che accrescono il proprio capitale formativo e che possono essere utilizzati per accedere ad una formazione di livello superiore. Bisogna essere consapevoli che il nostro futuro prima di tutto dipende da noi attraverso la nostra voglia di imparare a lavorare. Qui abbiamo cercato di visualizzare schematicamente le opportunità che il Sistema Formazione è oggi in grado di offrire, mentre all interno della Guida troverai un profilo sintetico di percorsi formativi oggi attivabili. Le competenze sono un insieme di conoscenze, abilità, capacità e comportamenti che permettono di svolgere un compito. Ognuno di noi, fin dai 15 anni, può costruirsi, passo dopo passo, la strada che porta a saper fare. 15

17 16 La Formazione Professionale La formazione professionale è un tipo di formazione, che a differenza della formazione scolastica, è maggiormente finalizzata all apprendimento di una professione, e ti offre quindi la possibilità di imparare un mestiere e di conseguire una qualifica legalmente riconosciuta. Per facilitare l apprendimento della professione, i corsi di formazione professionali, sono costituiti da moduli, che prevedono sempre una parte di orientamento al lavoro, una parte tecnica, una di cultura generale, e un cospicuo numero di ore destinato ad un periodo di tirocinio in azienda. Con il nuovo sistema integrato di formazione, la formazione professionale e la formazione scolastica non percorrono più due strade divergenti, ma ti sarà possibile far valere dei periodi trascorsi in un corso professionale per ottenere un diploma all interno del sistema scolastico, e viceversa con un diploma potrai vederti abbuonati dei moduli formativi di un corso professionale. La varietà di corsi che si possono frequentare è molto grande, come d altra parte è elevato il numero delle professioni esistenti, quindi prima di sceglie-

18 re un corso che vuoi frequentare pensa se ti piacerà veramente esercitare quel mestiere. Una volta che sei convinto della tua scelta devi informarti su come iscriverti ad un corso di formazione professionale. Un aiuto lo puoi trovare presso l Assessorato del Lavoro, ma devi imparare a trovare le informazioni sui corsi utilizzando tutti i mezzi a disposizione. Innanzitutto è obbligatorio per l Ente di formazione che organizza un corso darne pubblicità attraverso gli organi di stampa, quindi devi sempre leggere le riviste specializzate sul lavoro e i giornali quotidiani sardi. Inoltre su Internet potrai trovare molte informazioni sui corsi disponibili. Gran parte delle associazioni sindacali e di quelle imprenditoriali ha dei Centri di Formazione professionale, come esistono anche Enti di formazione di emanazione regionale, ed Enti privati. Ti puoi quindi rivolgere anche direttamente agli Enti per sapere quali sono i corsi disponibili. L Università La maggior parte dei neodiplomati intraprende gli studi universitari. L Università, infatti, offre, oltre che l opportunità di aumentare il livello di conoscenza attraverso un percorso di studi specifico, anche la possibilità di accedere a lavori e professioni per cui il diploma di laurea è un requisito indispensabile. Per poter svolgere la maggior parte delle professioni è necessario dunque aver conseguito una laurea specifica, pensiamo a professioni come quelle di avvocato, ingegnere, notaio, architetto, medico, veterinario, ecc.. Per quanto riguarda queste professioni, spesso è richiesto anche un periodo di tirocinio ed il superamento di uno specifico esame di stato che attesti le conoscenze acquisite. La laurea diventa indispensabile anche per poter accedere ai posti di lavoro di maggior prestigio all interno della Pubblica Amministrazione o delle grandi imprese. In tal modo, seppur il possesso di questo titolo non permette automaticamente di trovare un lavoro, è vero che senza, alcune strade sono del tutto precluse. Molte Università italiane oggi offrono dei servizi utili per l orientamento degli studenti e pubblicano guide che aiutano lo studente ad orientarsi nell organizzazione delle facoltà, dei corsi di studio, nella conoscenza dei diritti, delle opportunità, insomma forniscono tutte le informazioni utili per effettuare una scelta ponderata della facoltà e del corso di studi. L Università attualmente rilascia quattro tipi di titoli, di cui due diplomi di laurea veri e propri: la laurea di primo livello, della durata di tre anni, ha l obiettivo di assicurare allo studente un adeguata padronanza dei metodi e dei contenuti generali del ramo di studi scelto, nonché l acquisizione di specifiche conoscenze professionali. La laurea specialistica o di secondo livello della durata di due anni, che può essere conseguita esclusivamente dopo la laurea di primo livello (per un totale di cinque anni di studio), ha l obiettivo di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici. 17

19 Il diploma di specializzazione (DS) e il dottorato di ricerca (DR) per cui è necessario aver conseguito la laurea di secondo livello. Da tale sistema sono escluse alcune facoltà, come quelle di medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Veterinaria, che, in base a precise norme europee, sono articolate in un ciclo unico della durata di cinque o sei anni. L offerta didattica Ogni ateneo ha strutturato un offerta didattica autonoma, sulla quale possono ottenersi molte informazioni visitando, come già suggerito, i siti web delle Università e consultando le guide dello studente pubblicate annualmente sia a livello di ateneo, sia a livello di singola facoltà. Inoltre, sono previste, per gli studenti degli ultimi anni delle scuole medie superiori, giornate dell Orientamento, organizzate praticamente da tutte le Università, durante le quali viene presentata l intera offerta didattica. Già da molti anni, infine, diversi atenei organizzano dei corsi di formazione a distanza, che offrono la possibilità di conseguire un titolo universitario anche a chi è impossibilitato di seguire i corsi in maniera tradizionale. I test d ingresso Per accedere ad una facoltà occorre superare un test d ingresso che mira a verificare le conoscenze di base dello studente. Questa è una misura che due funzioni particolari: una è selettiva, per quelle facoltà in cui è previsto il numero chiuso e quindi gli accessi sono regolati annualmente e gli studenti selezionati sulla base delle loro conoscenze; la seconda invece ha lo scopo di ridurre il numero degli studenti cosiddetti fuori corso, cioè coloro che non riescono a terminare gli studi e quindi a conseguire il titolo nel periodo fissato, soprattutto a causa di lacune in materie non affrontate o studiate male durante le scuole medie superiori. Gli ERSU Gli Enti Regionali per il diritto allo Studio Universitario (ERSU), sono enti strumentali delle regioni, che gestiscono il diritto allo studio degli studenti universitari iscritti ai diversi atenei. Essi hanno come finalità istituzionale quella di sostenere gli studenti capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, per il conseguimento dei gradi più alti dell istruzione, così come previsto dall art.34 della Costituzione. A tal fine, gli ERSU forniscono diverse forme di assistenza cui possono accedere gli studenti che si iscrivono all Università, come per esempio l accesso alle case dello studente per gli alloggi, alle mense universitarie, ecc.. In Sardegna ci sono due ERSU, uno per l Università di Cagliari e uno per quella di Sassari, presso i quali potrai trovare risposte alle tue curiosità sul mondo universitario. 18

20 CERCHI UN LAVORO AUTONOMO? Se pensi di essere portato per iniziare un attività come lavoratore autonomo, innanzi tutto devi decidere se vuoi costituire una società con altre persone o se vuoi lavorare da solo. A seconda del lavoro che vuoi fare puoi scegliere di diventare un libero professionista oppure un imprenditore. Le forme societarie Se hai deciso che vuoi creare un gruppo che abbia i tuoi stessi interessi, e con questo vuoi intraprendere un'attività, prima di sapere quali sono le leggi che possono aiutarti a trovare i finanziamenti devi decidere che forma societaria mettere in piedi. La forma societaria è quel contratto che regola il rapporto che ti collega giuridicamente con i tuoi soci e indica come il tuo gruppo di persone si presenta all'esterno. Esistono tante e diverse tipologie di società, e si dividono prevalentemente in società di persone e società di capitali. Nelle prime i soci rispondono con tutto il loro patrimonio, anche personale, nelle seconde solamente con il capitale investito. Se invece vuoi iniziare un attività da solo, puoi anche lavorare come imprenditore individuale. Qui noi ti consigliamo quella che reputiamo più adatta per un gruppo di giovani che vuole iniziare un'attività imprenditoriale, la cooperativa. La costituzione di una cooperativa ti dà la possibilità di accedere, oltre che ai finanziamenti generali per l'imprenditoria giovanile, anche a dei finanziamenti riservati solo alle cooperative. Presso l'assessorato al Lavoro e presso le Associazioni di categoria puoi trovare una risposta a tutti i tuoi dubbi. Da alcuni anni esiste la possibilità di costituire anche una cooperativa con solo 3 soci (piccola cooperativa). Le leggi di agevolazione all imprenditoria giovanile e femminile Se decidi di mettere su un'impresa, non sei solo. Esistono tante leggi di aiuto alla creazione di impresa, che mettono a tua disposizione finanziamenti e consulenze qualificate indispensabili per realizzare la tua idea. Ogni legge ha delle caratteristiche particolari, e devi cercare di capire quella che può fare al caso tuo. E differente costituire una piccola impresa individuale, o se vuoi costituire una società con un gruppo composto prevalentemente da donne, perché per ogni situazione c è una fonte di finanziamento più conveniente. Mentre i progetti di una certa consistenza possono avere una grossa mano d'aiuto da altre leggi nazionali e regionali. Queste leggi di incentivazione ti danno tutte un contributo a fondo perduto - soldi che non devi restituire - un finanziamento da restituire con calma ad 19

21 un tasso di interesse ridotto, ti aiutano nella preparazione o ti finanziano il progetto d'impresa. Il Progetto di Impresa (business plan) Se sei orientato verso un lavoro autonomo, verso la creazione della tua impresa, devi avere una forte motivazione e le idee molto chiare riguardo a quello che andrai a fare. Il lavoro autonomo implica una forte determinazione e soprattutto una notevole capacità organizzativa: infatti è necessario conoscere in anticipo ciò che si dovrà gestire in futuro. Per questo, la prima cosa che è importante elaborare, prima d intraprendere qualsiasi attività, è il Business Plan (o Piano d impresa), che consiste in un opportunità per sviluppare in modo più efficace ed approfondito la tua idea imprenditoriale, individuando in anticipo i punti di forza e di debolezza, e per convincere gli altri soggetti a credere nel tuo progetto. Il fatto di dover progettare la tua idea imprenditoriale non ti deve scoraggiare, ma ti deve aiutare a chiarirti ulteriormente le idee su come impostare l attività, sugli strumenti che ti occorrono per avviarla, sulle persone eventualmente da coinvolgere Devi, quindi, essere sicuro di avere le idee chiare, devi cioè essere in grado di fare un progetto imprenditoriale che risponde ad una serie di domande. Presentazione l idea - Cosa voglio fare? la compagine sociale - Con chi voglio lavorare? L analisi di mercato l ambiente esterno - Dove si inserisce la mia azienda? la domanda - Chi è interessato a comprare il mio prodotto? la concorrenza - Quali sono le aziende che fanno la stessa attività che voglio intraprendere e con le quali dovrò competere? la struttura distributiva - Dove e come andrò a vendere i miei prodotti? i fornitori - Da chi comprerò le cose che mi servono per svolgere la mia attività? Le scelte strategiche l individuazione del vantaggio competitivo - Cosa ho in più, o di meglio, degli altri? Cioè, perché la gente dovrebbe comprare da me e non da un altro? gli obiettivi di vendita - Quanto devo vendere per potere andare avanti con questa attività? 20 Le scelte operative le scelte produttive - Come è organizzato il mio ciclo produttivo? le scelte organizzative - Come è organizzata la mia impresa?

22 le scelte di finanziamento - Da dove prendo i soldi che mi servono per l attività? le scelte di marketing - Come vendo il mio prodotto e come faccio a farmi conoscere? Il Piano Economico/Finanziario le previsioni e i prospetti economico/finanziari - Sono in grado di prevedere e simulare l andamento della mia attività per 1, 3, 5 anni? la verifica della redditività - Quanto guadagno da tutto questo lavoro? Non è detto che tu debba conoscere perfettamente tutte queste informazioni sin dall inizio, anzi è molto probabile che il tuo progetto iniziale subisca diverse modifiche ed adattamenti man mano che lo sviluppi. Puoi anche farti aiutare da persone esperte nella programmazione aziendale: spesso le stesse leggi che finanziano le nuove attività imprenditoriali prevedono l erogazione, a titolo gratuito, di un servizio di accompagnamento alla progettazione, oppure, quando non erogano questo servizio di assistenza tecnica, finanziano i costi che si devono sostenere per ottenere questo tipo di assistenza. Le Libere Professioni Se decidi di intraprendere una libera professione devi sapere che questo tipo di attività lavorativa è regolamentato dagli Ordini e dai Collegi professionali. Per tutte le libere professioni è richiesto almeno il titolo di studio di scuola media superiore, ma per molte è necessaria la laurea. Questi due titoli spesso non sono sufficienti e nella maggior parte dei casi è necessario un periodo obbligatorio di tirocinio presso un libero professionista e il superamento dell esame di stato. Per avere informazioni sulla libera professione che ti interessa devi rivolgerti alla Facoltà di riferimento per i corsi di laurea, o all Ordine e Collegio professionale per il tirocinio obbligatorio e per l esame di stato. 21

23 CERCHI UN LAVORO DIPENDENTE? Il primo elemento della tua strategia deve essere il tuo curriculum. 22 La stessa attività lavorativa può essere svolta in proprio o alle dipendenze di un datore di lavoro. Se cerchi lavoro come dipendente devi avere chiaro che il tuo rapporto di lavoro sarà regolamentato da un contratto, e che avrai nella maggior parte dei casi un orario di lavoro da rispettare. In altre parole il tuo rapporto di lavoro sarà disciplinato da diritti e doveri che avrai nei confronti del tuo datore di lavoro. Per poter essere assunto, e quindi scelto da un azienda, non è sufficiente conoscere le regole ma bisogna anche avere una strategia. Il curriculum non è un semplice foglio dove scrivere cosa sai fare e cosa ti piacerebbe fare, ma deve essere la ricostruzione del tuo passato, sia per quanto riguarda lo studio, che dal punto di vista lavorativo. Per questo motivo non dimenticare che dovrai sempre fare i conti col tuo curriculum e che se vuoi aumentare la possibilità di trovare un lavoro devi poterci scrivere qualcosa. Un curriculum deve essere ben strutturato e contenere le informazioni necessarie per il lavoro che stai cercando, quindi può anche cambiare di volta in volta a seconda del lavoro che cerchi. Non dimenticare che la conoscenza delle lingue straniere, prevalentemente l inglese, e dell uso del computer, sono diventati oramai elementi indispensabili per trovare un lavoro. Ecco alcuni consigli per scrivere un buon curriculum. Generalità: innanzitutto devi indicare i tuoi dati personali, (nome, cognome, luogo e data di nascita, nazionalità, residenza, domicilio, telefono, fax ed ). Come vedi abbiamo indicato sia la residenza che il domicilio, quest ultimo devi utilizzarlo come indirizzo dove vuoi essere rintracciato, ed è molto importante che sia il più vicino possibile all indirizzo del tuo potenziale datore di lavoro così aumenterai la possibilità che ti chiami per un colloquio di lavoro. Fotografia: è molto importante che ogni volta che spedisci un curriculum alleghi una tua fotografia recente. La fotografia viene utilizzata da chi fa selezione del personale per associare visivamente il tuo curriculum ed eventuali altre notizie che ti vengono chieste per telefono o durante il colloquio di lavoro, alla tua persona. In questo modo è più facile per chi deve scegliere ricordarsi di te. Nel caso non voglia spendere per le foto, cerca un amico che con uno scanner ti dia la possibilità di inserirla come immagine nel tuo curriculum. Studi svolti: in questa parte devi indicare tutti gli studi che hai svolto, indicando il titolo conseguito, le materie principali che hai studiato e se hai scritto un lavoro finale il suo titolo. Se non sono troppo bassi, indica anche i voti finali che hai ricevuto. L ordine che devi seguire per indicare gli studi svolti è quello cronologico, cioè dal più vecchio al più recente. Non dimenticare che anche i corsi per i quali non ti hanno rilasciato un titolo potrebbero essere interessanti per chi ti deve valutare.

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE LA FORMAZIONE PROFESSIONALE I corsi di formazione professionale permettono di integrare le conoscenze scolastiche o di acquisire nuove conoscenze e competenze in ambiti diversi dall indirizzo di studio

Dettagli

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali Studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nell anno solare 2009 Questa indagine statistica

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

Mentore. Presentazione

Mentore. Presentazione Mentore Presentazione Chi è Mentore? Il Mio nome è Pasquale, ho 41 anni dai primi mesi del 2014 ho scoperto, che ESISTE UN MONDO DIVERSO da quello che oltre il 95% delle persone conosce. Mi sono messo

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal

Dettagli

Quale scelta fare dopo la terza media?

Quale scelta fare dopo la terza media? Quale scelta fare dopo la terza media? diritto dovere all Istruzione e alla Formazione Lo studio è un diritto articolo 34 della Costituzione della Repubblica Italiana: «la scuola è aperta a tutti. L istruzione

Dettagli

BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA

BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 2 Nuove

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A2

Università per Stranieri di Siena Livello A2 Unità 17 Il Centro Territoriale Permanente In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sui Centri Territoriali Permanenti per l istruzione e la formazione in età adulta parole

Dettagli

Come capire se la tua nuova iniziativa online avrà successo

Come capire se la tua nuova iniziativa online avrà successo Come capire se la tua nuova iniziativa online avrà successo Ovvero: la regola dei 3mila Quando lanci un nuovo business (sia online che offline), uno dei fattori critici è capire se vi sia mercato per quello

Dettagli

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia

Dettagli

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE Unità 16 Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sul Test di italiano per ottenere il Permesso di soggiorno CE parole

Dettagli

ampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51

ampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51 ampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51 Campania al Lavoro, un piano di azione per favorire l, occupazione Qualità e innovazione per l occupazione.

Dettagli

Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti

Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti Sono circa 10.000 in provincia di Bologna Sondaggio tra gli iscritti Cna: sono laureati e soddisfatti della loro autonomia Rivendicano

Dettagli

CERCHI LAVORO? Da oggi sul tuo territorio c è un opportunità in più! PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE RINFORZO AUTONOMIA

CERCHI LAVORO? Da oggi sul tuo territorio c è un opportunità in più! PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE RINFORZO AUTONOMIA CERCHI LAVORO? Da oggi sul tuo territorio c è un opportunità in più! PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE RINFORZO AUTONOMIA Una migliore conoscenza del mercato del lavoro. La partecipazione attiva alla costruzione

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l

Dettagli

Vivere il Sogno. Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito

Vivere il Sogno. Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito Vivere il Sogno Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito VIVERE IL SOGNO!!! 4 semplici passi per la TUA indipendenza finanziaria. (Indipendenza finanziaria)

Dettagli

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per

Dettagli

La CAssetta degli attrezzi

La CAssetta degli attrezzi in collaborazione con Fondo Sociale Europeo Investiamo sul nostro futuro La CAssetta degli attrezzi per costruire il tuo futuro Hai un idea da realizzare? Istruzioni per l uso www.fse.basilicata.it - www.eures.europa.eu

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico

Dettagli

Università degli Studi di Genova

Università degli Studi di Genova Università degli Studi di Genova Placement e servizi di orientamento al lavoro www.studenti.unige.it/lavoro/ L Università di Genova offre ai propri studenti/laureati un servizio di accompagnamento al lavoro

Dettagli

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Un progetto socialmente responsabile in collaborazione tra Assolombarda Coni Lombardia Fondazione Sodalitas Impresa & Sport è un progetto che nasce da

Dettagli

4 I LAUREATI E IL LAVORO

4 I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 30 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

QUESTIONARIO. Grazie

QUESTIONARIO. Grazie QUESTIONARIO Il questionario, anonimo, serve a rilevare in modo sistematico le opinioni degli studenti che hanno completato un corso di studi. Queste conoscenze potranno aiutare a valutare la qualità dei

Dettagli

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Un corso di Marco De Veglia Brand Positioning: la chiave segreta del marketing Mi occupo di Brand Positioning

Dettagli

DIZIONARIO UNIVERSITARIO

DIZIONARIO UNIVERSITARIO DIZIONARIO UNIVERSITARIO ANNO ACCADEMICO L anno accademico può essere suddiviso in due periodi dell anno in cui frequentare le lezioni e dare gli esami. In genere il primo periodo dura da ottobre a gennaio,

Dettagli

A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O

A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O Al centro immatricolazioni è presente lo sportello dell EDISU (ente per il diritto allo studio universitario) per ottenere

Dettagli

Questionario Professione Giovani Psicologi

Questionario Professione Giovani Psicologi Questionario Professione Giovani Psicologi DATI SOCIO-ANAGRAFICI Genere M F Età Provincia residenza Stato civile: celibe/nubile coniugato/a separato/a divorziato/a vedovo Anno di iscrizione all Ordine

Dettagli

Email Marketing Vincente

Email Marketing Vincente Email Marketing Vincente (le parti in nero sono disponibili nella versione completa del documento): Benvenuto in Email Marketing Vincente! L email marketing è uno strumento efficace per rendere più semplice

Dettagli

una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea

una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea a coop Creare una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie esente, Pass 1 Creare una società cooperative Europea (SCE) Introduzione La società cooperativa è un associazione autonoma

Dettagli

Viene utilizzato in pratica anche per accompagnare e supportare adeguatamente le richieste di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto.

Viene utilizzato in pratica anche per accompagnare e supportare adeguatamente le richieste di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto. BUSINESS PLAN Un business plan o (piano di business, o progetto d'impresa) è una rappresentazione degli obiettivi e del modello di business di un'attività d'impresa. Viene utilizzato sia per la pianificazione

Dettagli

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione

Dettagli

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento

Dettagli

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR Strategie di Marketing e Segreti per Negoziare con Successo le Sponsorizzazioni per i Tuoi Eventi 2 Titolo SOLDI DAGLI SPONSOR Autore Filippo Maria Cailotto Editore

Dettagli

1 Da ricordare. 1) Nella tabella I miei crediti (foglio 4) puoi scrivere i crediti che hai guadagnato.

1 Da ricordare. 1) Nella tabella I miei crediti (foglio 4) puoi scrivere i crediti che hai guadagnato. 1 Da ricordare Questa cartellina serve per aiutarti a controllare le tappe del tuo cammino per l Accordo di integrazione. Qui puoi tenere tutta la documentazione necessaria. 1) Nella tabella I miei (foglio

Dettagli

PROGETTO EXCELSIOR ANNO 2014

PROGETTO EXCELSIOR ANNO 2014 PROGETTO EXCELSIOR ANNO 2014 Le previsioni occupazionali delle cooperative e delle imprese sociali nella Provincia di Bologna. Dati di consuntivo 2013 A cura di: Alessandro De Felice Ufficio Statistica

Dettagli

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro. 1 Chi siamo Mericom è una delle più consolidate realtà nell ambito delle vendite, del marketing e della comunicazione. Siamo sul mercato con successo da 15 anni e abbiamo realizzato grandi progetti anche

Dettagli

OFFERTA FORMATIVA PER OCCUPATI

OFFERTA FORMATIVA PER OCCUPATI OFFERTA FORMATIVA PER OCCUPATI I corso elencati di seguito sono GRATUITI per gli aventi diritto alla dote occupati, vale a dire per i lavoratori occupati residenti o domiciliati in Lombardia con rapporto

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli

Dettagli

www.domuslandia.it Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas

www.domuslandia.it Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas domuslandia.it è prodotto edysma sas L evoluzione che ha subito in questi ultimi anni la rete internet e le sue applicazioni finalizzate alla pubblicità, visibilità delle attività che si svolgono e di

Dettagli

GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO

GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO L indagine sugli esiti occupazionali dei corsi di formazione ha preso in considerazione i corsi Nof del biennio 2002/2003 e i post-diploma del 2003, analizzando

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

A lmao rièntati. Il progetto AlmaDiploma - AlmaOrièntati

A lmao rièntati. Il progetto AlmaDiploma - AlmaOrièntati A lmao rièntati Il progetto AlmaDiploma - AlmaOrièntati Gli strumenti a tua disposizione AlmaOrièntati Percorso AlmaOrièntati Orientamento alla scelta postdiploma: L università Il lavoro Questionario di

Dettagli

Tasso fisso o tasso variabile?

Tasso fisso o tasso variabile? Tasso fisso o tasso variabile? Questa guida ti spiega perché è una decisione importante e ti suggerisce le domande da farti per scegliere al meglio LOGO BANCA 2 Tasso fisso o tasso variabile? CARO CLIENTE,

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto Valutazione e Miglioramento, un progetto dell INVALSI finanziato con il contributo dei fondi europei PON. Come sa, l obiettivo del progetto

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

Terzo settore. risorsa economica e sociale del VCO

Terzo settore. risorsa economica e sociale del VCO risorsa economica e sociale del VCO TERZO SETTORE: risorsa economica e sociale per il territorio Il censimento 2011, a 10 anni di distanza dal precedente, ci restituisce informazioni che mettono in luce

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO. Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria

LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO. Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria A cura della Prof.ssa Paola Giacone Giacobbe a.s. 2010-2011 Il Sistema

Dettagli

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE Unità 16 Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sul Test di italiano per ottenere il Permesso di soggiorno

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014 Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,

Dettagli

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN Idee e metodologie per la direzione d impresa Ottobre 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. REALIZZARE UN

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa

Dettagli

Il corso di italiano on-line: presentazione

Il corso di italiano on-line: presentazione Il corso di italiano on-line: presentazione Indice Perché un corso di lingua on-line 1. I corsi di lingua italiana ICoNLingua 2. Come è organizzato il corso 2.1. Struttura generale del corso 2.2. Tempistica

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO B5 queste schede ti aiuteranno a scoprire quanto sia utile autointerrogarsi e autovalutarsi potrai renderti conto di quanto sia utile porsi domande per verificare la propria preparazione se ti eserciterai

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE

SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE Nome........ Classe. SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE Perché perché Ci sono tanti buoni motivi per impegnarsi nello stage? Individua 3 buoni motivi per cui ritieni che valga la

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000 ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai

Dettagli

Sei stato sospeso, ti trovi in mobilità, hai perso il lavoro? Fai la mossa giusta.

Sei stato sospeso, ti trovi in mobilità, hai perso il lavoro? Fai la mossa giusta. UNIONE EUROPEA MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Generale per le Politiche per l Orientamento e la Formazione PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Investiamo nel vostro futuro

Dettagli

È finanziato con risorse del Fondo sociale europeo pari a 74 milioni di euro. Ha avvio il I maggio 2014.

È finanziato con risorse del Fondo sociale europeo pari a 74 milioni di euro. Ha avvio il I maggio 2014. La Garanzia Giovani è un progetto che intende assicurare ai ragazzi e alle ragazze tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano opportunità per acquisire nuove competenze e per entrare nel mercato

Dettagli

Are You Digital? La Digital Transformation a misura d uomo

Are You Digital? La Digital Transformation a misura d uomo Are You Digital? La Digital Transformation a misura d uomo La tecnologia ha cambiato l uomo Il mondo è cambiato in fretta e non sembra fermarsi. Occorre cambiare direzione senza stravolgere ciò che siamo,

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza

Dettagli

SEMINARIO QUANDO LA SCUOLA INCONTRA L AZIENDA. Seminario 3 ottobre IIS TASSARA-GHISLANDI BRENO

SEMINARIO QUANDO LA SCUOLA INCONTRA L AZIENDA. Seminario 3 ottobre IIS TASSARA-GHISLANDI BRENO SEMINARIO QUANDO LA SCUOLA INCONTRA L AZIENDA Seminario 3 ottobre IIS TASSARA-GHISLANDI BRENO Valentina Aprea Assessore all istruzione, formazione e lavoro NOTA di contesto: la scuola attiva da anni un

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

INTRODUZIONE PRATICA AL LEAN MANAGEMENT

INTRODUZIONE PRATICA AL LEAN MANAGEMENT INTRODUZIONE PRATICA AL LEAN MANAGEMENT Come ottenere più risultati con meno sforzo Immagina di conoscere quella metodologia aziendale che ti permette di: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. riconoscere e ridurre

Dettagli

Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis.

Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Qual è la differenza tra Dare e Avere? E tra Stato Patrimoniale e Conto Economico? In 1.000 parole riuscirete a comprendere

Dettagli

I fondi. Conoscerli di più per investire meglio. Ottobre 2008. Commissione Nazionale per le Società e la Borsa - Divisione Relazioni Esterne

I fondi. Conoscerli di più per investire meglio. Ottobre 2008. Commissione Nazionale per le Società e la Borsa - Divisione Relazioni Esterne I fondi Conoscerli di più per investire meglio Ottobre 2008 Commissione Nazionale per le Società e la Borsa - Divisione Relazioni Esterne I FONDI: CONOSCERLI DI PIÙ PER INVESTIRE MEGLIO COSA SONO I fondi

Dettagli

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI NuMani è una realtà e nasce dall unione d esperienza di persone che da 11 anni si occupano a tempo pieno dell applicazione e decorazione unghie con l ambiziosa idea delle

Dettagli

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Capitolo 3 - Dalla strategia al piano editoriale GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste versione 2.1 24/09/2015 aggiornamenti: 23-set-2015; 24-set-2015 Autore: Francesco Brunetta (http://www.francescobrunetta.it/)

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

DA IPSOA LA SOLUZIONE PER COSTRUIRE E GESTIRE IL SITO DELLO STUDIO PROFESSIONALE!

DA IPSOA LA SOLUZIONE PER COSTRUIRE E GESTIRE IL SITO DELLO STUDIO PROFESSIONALE! DA IPSOA LA SOLUZIONE PER COSTRUIRE E GESTIRE IL SITO DELLO STUDIO PROFESSIONALE! 1 Web Site Story Scoprite insieme alla Dott.ssa Federica Bianchi e al Dott. Mario Rossi i vantaggi del sito internet del

Dettagli

ACCESSO AL LAVORO. LE POTENZIALITÀ DEI COLLEGI

ACCESSO AL LAVORO. LE POTENZIALITÀ DEI COLLEGI ACCESSO AL LAVORO. LE POTENZIALITÀ DEI COLLEGI Lo scenario Qual è la condizione occupazionale di coloro che sono stati studenti nei Collegi universitari italiani? Quale tipo di percorso formativo hanno

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

Entusiasmo? «Ho voce in capitolo sul mio denaro.» Helvetia Piano di garanzia. Ottimizzare garanzia e rendimento in modo individuale.

Entusiasmo? «Ho voce in capitolo sul mio denaro.» Helvetia Piano di garanzia. Ottimizzare garanzia e rendimento in modo individuale. Entusiasmo? «Ho voce in capitolo sul mio denaro.» Helvetia Piano di garanzia. Ottimizzare garanzia e rendimento in modo individuale. La Sua Assicurazione svizzera. Ecco come funziona le garanzie. Costruire

Dettagli

RICERCA ATTIVA del LAVORO

RICERCA ATTIVA del LAVORO RICERCA ATTIVA del LAVORO RICERCA ATTIVA del LAVORO Il mercato del lavoro attuale è profondamente cambiato rispetto al passato. Le carriere sono più frammentate, i contratti più atipici e precari e ai

Dettagli

- CARATTERISTICHE SOCIO-DEMOGRAFICHE DELL INTERVISTATO - (PER TUTTI)

- CARATTERISTICHE SOCIO-DEMOGRAFICHE DELL INTERVISTATO - (PER TUTTI) Soddisfazione per il servizio di distribuzione del GAS e del Teleriscaldamento (AES) Proposta di questionario telefonico Buongiorno. Sono un intervistatore/trice della XXXX. Stiamo effettuando una ricerca

Dettagli

Casi concreti PREMESSA casi concreti completa e dettagliata documentazione nessun caso concreto riportato è descritto più di una volta

Casi concreti PREMESSA casi concreti completa e dettagliata documentazione nessun caso concreto riportato è descritto più di una volta Casi concreti La pubblicazione dei casi concreti ha, come scopo principale, quello di dare a tante persone la possibilità di essere informate della validità della consulenza individuale e indipendente

Dettagli

U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Non cercare di essere un uomo di successo. Piuttosto diventa un uomo di valore Albert Einstein

U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Non cercare di essere un uomo di successo. Piuttosto diventa un uomo di valore Albert Einstein U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Non cercare di essere un uomo di successo. Piuttosto diventa un uomo di valore Albert Einstein U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Unique Value Propositon U.V.P.

Dettagli

Visibilità prima di tutto

Visibilità prima di tutto Internet è un mezzo che permette alle Aziende di trarre vantaggio da innumerevoli fonti di traffico. Focalizzare i budget aziendali nelle campagne tradizionali, risulta improduttivo e poco mirato. Attraverso

Dettagli

RETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze

RETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze 110 BUSINESS & IMPRESE Maurizio Bottaro Maurizio Bottaro è family business consultant di Weissman Italia RETI D IMPRESA Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo

Dettagli

Il concetto di Dare/Avere

Il concetto di Dare/Avere NISABA SOLUTION Il concetto di Dare/Avere Comprendere i fondamenti delle registrazioni in Partita Doppia Sara Mazza Edizione 2012 Sommario Introduzione... 3 Il Bilancio d Esercizio... 4 Stato Patrimoniale...

Dettagli

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi Prima di spiegare prezzipazzi come funziona, facciamo il punto per chi non lo conoscesse. Nell ultimo periodo si fa un gran parlare di prezzipazzi ( questo il sito ), sito che offre a prezzi veramente

Dettagli

DEPLOY YOUR BUSINESS

DEPLOY YOUR BUSINESS DEPLOY YOUR BUSINESS COS É ARROCCO? E uno strumento online per lo sviluppo del Piano Economico-Finanziario del Business Plan. Arrocco è uno strumento online appositamente progettato per lo sviluppo di

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

I 12 principi della. Leadership Efficace in salone

I 12 principi della. Leadership Efficace in salone I 12 principi della Leadership Efficace in salone Leadership = capacita di condurre e di motivare Per condurre i tuoi dipendenti devono avere stima e fiducia di te. Tu devi essere credibile. Per motivare

Dettagli

Channel Assicurativo

Channel Assicurativo Intermedia Channel Channel Assicurativo La soluzione per essere protagonisti di una nuova stagione della consulenza assicurativa Il mercato Assicurativo 2007 Il decreto Bersani Nel giro di qualche mese

Dettagli

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB?

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Registro 3 COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Guida pratica per muovere con successo i primi passi nel web MISURAZIONE ED OBIETTIVI INDEX 3 7 13 Strumenti di controllo e analisi Perché faccio un sito web? Definisci

Dettagli

L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e

L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e 1 L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e secondo livello di tutti i 64 atenei aderenti al Consorzio, che rappresentano circa l 80% del complesso dei laureati

Dettagli