Sicurezza nei cantieri per lavori su reti elettriche La Sicurezza nei cantieri Enel

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1 Nicola Severino Divisione Infrastrutture e Reti Funzione Tecnica Qualità Sicurezza e Ambiente Milano, 21 Ottobre

2 Nella mission di Enel viene testualmente sancito il principio di operare nel rispetto della sicurezza delle persone Zero infortuni

3 Enel continua a ridurre numero, frequenza e gravità degli infortuni (variazione negli ultimi 5 anni) Indice di frequenza: -32% Indice di gravità: -29% Numero totale di infortuni (escl. itinere): -39% Formazione in crescita, sempre più investimenti nella sicurezza Formazione sulla sicurezza Impegno economico per le attività di safety ma la sfida verso l obiettivo Zero Infortuni continua Infortuni gravi e mortali dipendenti Enel Focus costante sugli appaltatori L attenzione costante sugli appaltatori è una priorità per Enel, che ritiene ogni infortunio intollerabile. Una logica che è estesa a tutti coloro che lavorano in Enel o per Enel.

4 Infortuni Gravi e Mortali a dipendenti della Divisione I&R Anno 2010 (al 05/10) Gravi Mortali 1 1 Urto/ Schiacc./ Taglio Caduta (05/10) Scivolamento Sforzi / Movimenti maldestri Az. Corrente Elettrica Ustione Az. Agenti Nocivi Spostamento in servizio Scoppio/ fughe di gas Altre cause N INFORTUNI GRAVI N INFORTUNI MORTALI Infortuni Gravi e Mortali a dipendenti di Imprese Appaltatrici I&R Anno 2010 (al 05/10) Gravi Mortali Urto/ Schiacc./ Taglio Caduta Scivolamento Sforzi / Movimenti maldestri Az. Corrente Elettrica Ustione Az. Agenti Nocivi Spostamento in servizio Scoppio/ fughe di gas Altre cause (05/10) N INFORTUNI GRAVI N INFORTUNI MORTALI

5 17,31 10,81 4,78 Tasso di frequenza (numero di infortuni per milione di ore lavorate) 16,62 9,69 13,19 7,75 7,31 3,64 3,01 2,98 12,54 12,03 6,53 2,29 Uso: Aziendale Tasso di frequenza e tasso di Gravità IR Tasso di gravità (numero di giorni di assenza per mille ore lavorate) 0,69 0,68 0,42 0,39 0,16 0,15 0,56 0,55 0,56 0,32 0,3 0,3 0,11 0,09 0, * Tutti Impiegati Operai * Tutti Impiegati Operai Tipologia infortuni operai anno 2010* 8% 1% 21% Dati 2008 e 2009 comprensivi di Deval ed Enel Rete Gas fino a settembre % 26% Spostamento 22% Urto-schiacc-taglio Scivolamento Caduta Elettrico Altri Numero infortuni operai (escluso itinere) * * Dato al 31 Agosto

6 Infortuni operai Enel Distribuzione Quinquennio * Urto-Schiacciamento-Taglio: - 62 % Caduta: - 96 % Azione di corrente: - 67 % URTO-SCHIACC- TAGLIO CADUTA SCIVOLAM ENTO SFORZI AZIONE DI CORRENTE SPOSTAM ENTO IN SERVIZIO SPOSTAM ENTO IN ITINERE ALTRO * * Al 31 Agosto

7 Confronto tra tasso di frequenza e tasso di frequenza operativo Tassi di frequenza 10,4 9,2 7,3 7,1 6,5 3,64 2,95 2,40 1,97 1,90 Numero di infortuni * Tasso freq. Tasso freq. operativo * Inf. tot. Inf. per tasso di freq. operativo * Al 31 Agosto A norma della Policy n.24 di Corporate del 30/11/09 sono i soli infortuni ricadenti nelle tipologie: Azione di corrente, Caduta dall alto, Urto- Schiacciamento-Taglio, Azione di Agenti Nocivi, Asfissia-Scoppio-Azione Termica da gas.

8 Principali Iniziative di formazione Organizzazione di Safety Days per le imprese Avvio progetto di informazioneformazione alle imprese sui processi e procedure di safety in Azienda Focus su alcuni Metodi di Lavoro con audiovisivi Esecuzione di Safety Walks periodiche Formazione del Preposto Formazione sulla corretta compilazione della documentazione PRE

9 Altre attività in corso Tool Box Meeting Focus formativo sugli aspetti emozionali Informazione-formazione alle Imprese sui processi e procedure di safety in Azienda Miglioramento Modalità Controlli personale Enel e di Impresa Near Miss Provvedimenti disciplinari Responsabilizzazione diffusa Zero Infortuni Nine Points Safety Plan Cultura della Sicurezza

10 Tool Box Meeting Il Preposto raggruppa gli Addetti e procede, con l ausilio di una lavagna o supporto cartaceo a: descrivere dettagliatamente le principali fasi lavorative da eseguire ed i rischi a queste connessi citare le attrezzature da utilizzare, i mezzi di protezione collettivi ed i DPI necessari verificare che ciascun addetto abbia compreso i compiti affidatigli Il preposto registrerà, tutte le fasi descritte; la registrazione attesterà l effettiva esecuzione di esse a garanzia della condivisione e comprensione del processo lavorativo da svolgere, garantendo anche un coinvolgimento dei lavoratori nell attività operativa.

11 Progetti in corso Automatic Control of Safety at Work (ACWS) Prototipo realizzato integra le varie funzioni: lettura codice barre, allarme, registrazione vocale e del tempo di attività. Fase di INGEGNERIZZAZIONE pre-industriale Dispositivo Uomo a terra Sperimentazione in atto con 420 dipendenti Zona L Aquila, Latina, Teramo, Frosinone e Chieti DEC Dispositivo Elettronico di Controllo Il dispositivo, dotato di inclinometro, rileva la necessità di soccorso per malore caduta (posizione orizzontale). Il Centro Operativo riceve, tramite SMS, le informazioni che consentono la identificazione e la localizzazione dell operatore per invio dei soccorsi Richiesta di soccorso volontaria o automatica SMS Dispositivo per la sicurezza personale segnalazione di allarme uomo a terra COE

12 Che cosa è: SAFETY DAY 2010 un evento in cui Enel incontra le imprese appaltatrici ed un momento ove si mettono a confronto le esperienze maturate da Enel nella salute e sicurezza durante il lavoro con quelle possedute dalle imprese che lavorano per il Gruppo L obiettivo: promuovere, ulteriormente, la sicurezza e la salute nel lavoro come aspetto culturale non scindibile dalla qualità del lavoro eseguito e come parte integrante della stessa attività Il fine: raggiungere l ambizioso obiettivo di zero infortuni, sia per i lavoratori del Gruppo sia per le imprese appaltatrici

13 I RISCHI NEI LAVORI SULLE LINEE E SUGLI IMPIANTI DELLA DISTRIBUZIONE PER LAVORI FUORI TENSIONE Il rischio elettrico è in capo al Committente Uso: Aziendale Obblighi del committente (Art. 26 D. Lgs. n. 81/08) NOTA NOTA TECNICA TECNICA P.S.C. P.S.C. O DUVRI DUVRI PIANO PIANO DI DI LAVORO LAVORO INFORMARE INFORMARE INFORMARE INFORMARE INFORMARE INFORMARE INFORMARE INFORMARE IL IL COMMITTENTE DEVE DEVE COOPERARE DOCUMENTO DOCUMENTO DI DI CONSEGNA CONSEGNA DELL IMPIANTO DELL IMPIANTO COORDINARE COORDINARE COORDINARE COORDINARE COORDINARE COORDINARE COORDINARE COORDINARE NEL NEL CASO CASO DI DI PIU PIU IMPRESE IMPRESE

14 INFORMAZIONE SUI RISCHI ELETTRICI La sinergia Committente (Enel) - Impresa CONSEGNA IMPIANTO Mod. Art. 26 (DUVRI) PIANO D INTERVENTO Enel PIANO DI LAVORO Impresa P. S. C. P. O. S NOTA TECNICA

15 LA NOTA TECNICA - DOCUMENTO ENEL PER L IMPRESA LA NT COSTITUISCE: - Espletamento dell'obbligo di cooperare (art. 26 del TU) LA NT NON COSTITUISCE: - INGERENZA NELLA ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DELL IMPRESA LE IMPRESE HANNO L OBBLIGO LEGALE E CONTRATTUALE DI APPLICARE TUTTE LE DISPOSIZIONI VIGENTI IN MATERIA DI SICUREZZA, SALUTE ED IGIENE DEL LAVORO

16 Sicurezza nei cantieri per lavori su reti elettriche Consegna Impianto ENEL (R.I.) Responsabile Impianto Designato IMPRESA (P.L.) Preposto ai Lavori

17 INTERFACCIA COMMITTENTE-IMPRESA LAVORO SU IMPIANTO ELETTRICO NON COMPLESSO (BT) COMPLESSO (MT O AT) SOTTO TENSIONE FUORI TENSIONE PIANO DI LAVORO (PdL) + CONSEGNA IMPIANTO ELETTRICO (CI) NOTIFICA LAVORI SOTTO TENSIONE (NLST) NOTIFICA ACCESSO (NA) CONSEGNA IMPIANTO ELETTRICO (CI) PIANO DI INTERVENTO (PI) Enel IMPRESA

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