Alessandra Alvisi. via dell'oro 8, Bologna ; portfolio
|
|
- Battista Forti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Alessandra Alvisi via dell'oro 8, Bologna ; portfolio
2 Grande progetto Pompei, Piano della conoscenza. Servizi di diagnosi e monitoraggio dello stato di conservazione di Pompei, Lotto 3: Regio III-IV-V- IX, aggiudicato mediante gara d'appalto Committente: Soprintendenza speciale per i Beni Archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia Importo lavori: Partecipazione come membro del gruppo coordinato dall'università di Bologna, Dip. di Storia culture civiltà, vincitore del concorso In qualità di architetto specialista in restauro dei monumenti, membro di una delle squadre ispettive incaricate della caratterizzazione materica, del rilievo del degrado e dell'individuazione delle problematiche strutturali del lotto assegnato gennaio in corso Restauro conservativo della chiesa di S.Agostino in Rocca d'elmici a Predappio (FC) Committente: Parrocchia di S. Agostino in Rocca d'elmici (Predappio, FC) Importo lavori: Progettazione e DL; rilievo architettonico e analisi storico-critica del contesto Principali interventi previsti: manutenzione straordinaria della copertura, restauro delle superfici e degli affreschi Inizio lavori previsto entro aprile 2015 giugno in corso 2
3 Miglioramento sismico, efficientamento energetico, eliminazione delle barriere architettoniche e restauro del municipio di Camposanto (MO) Committente: Comune di Camposanto (MO) Importo lavori: Progettazione preliminare, definitivo/esecutiva e DL opere architettoniche Principali interventi previsti: opere di miglioramento sismico, restauro delle facciate realizzate in finto travertino, interventi di efficientamento energetico, ed eliminazione delle barriere architettoniche attraverso inserimento di ascensore Progetto e DL opere strutturali: ing. G. Boschetti Inizio lavori previsto entro luglio 2015 febbraio in corso 3
4 Restauro conservativo e consolidamento strutturale del complesso di S.Pietro in Trento (RA), riguardanti la pieve, la canonica e il campanile Committente: Parrocchia dei SS. Pietro e Paolo in S. Pietro in Trento (RA) Importo lavori: Progettazione in team con l'arch. N. Santopuoli e DL opere architettoniche; rilievo architettonico e analisi storico-critica del contesto Principali interventi: consolidamento fondazioni e murature, manutenzione degli orizzontamenti e delle coperture, restauro dei lacerti pittorici Progetto e DL opere strutturali: ing. D. Pantoli Lavori iniziati il luglio in corso 4
5 Restauro conservativo, consolidamento strutturale e riorganizzazione dell'assetto liturgico della pieve di S. Maria in Acquedotto a Forlì (FC) Committente: Parrocchia di S. Maria in Acquedotto (Forlì, FC) Importo lavori: Progettazione delle varianti in corso d'opera e DL opere architettoniche; rilievo architettonico e analisi storico-critica del contesto Principali interventi realizzati: consolidamento delle murature, della struttura lignea di copertura e demolizione del corpo di superfetazione In corso d'opera: restauro delle superfici e reimpostazione dell'assetto liturgico degli arredi Progetto e DL opere strutturali: ing. D. Pantoli Lavori iniziati il ottobre in corso 5
6 Messa in sicurezza e conservazione delle Mura gonzaghesche di Bozzolo (MN), aggiudicato mediante concorso pubblico: partecipazione in qualità di membro del RTP Borromini, vincitore del concorso Committente: Comune di Bozzolo (MN) Importo lavori: Progettazione definitivo/esecutiva (in team con gli ingg. F. Barone e M. Fontana); rilievo architettonico e analisi storico-critica del contesto; caratterizzazione materica e tipologica delle murature, rilievo del degrado. Definizione delle indagini diagnostiche, degli interventi di consolidamento murario e di restauro delle superfici; predisposizione del Piano di conservazione programmata. marzo - luglio 2012 L incarico è consistito nella previsione di opere di messa in sicurezza e conservazione del tratto superstite (600 metri circa) della cinta muraria che storicamente difendeva l abitato di Bozzolo, realizzata all inizio del XVII secolo sotto il governo dei Gonzaga. Le ricerche, gli studi e le indagini sulle murature hanno previsto un approfondita e fruttuosa ricerca bibliografica e d archivio, i cui risultati (riferibili principalmente alle dettagliate descrizioni dei cronisti dell epoca e alla ricca iconografia individuata) sono stati verificati da un accurata campagna di rilievo topografico e architettonico, con la realizzazione di ortofotopiani dei diversi tratti murari (scientificamente controllati mediante appositi riferimenti metrici posti in situ), la caratterizzazione materica, l analisi metrologica e tipologica dei vari tipi di apparecchiatura muraria, nonché la messa a fuoco delle problematiche strutturali e delle forme di degrado superficiale che investono le mura. 6
7 Al fine di raggiungere un quadro conoscitivo esaustivo sul costruito oggetto di studio, è stata consultata la bibliografia storica specialistica riguardante mura e cinte murarie, facendo riferimento alla trattatistica militare, in particolare relativa al periodo storico e al territorio in analisi. Sono stati inoltre visitati differenti cantieri in corso d opera e progetti ultimati di analoghi interventi su cinte murarie - presenti in Lombardia, in Veneto e in Emilia-Romagna - così da poter valutare, con occhio critico, possibili modalità d intervento e in modo da inquadrare, al contempo, errori da evitare. Questa articolata ma necessaria fase di conoscenza e avvicinamento al costruito ha permesso di studiare e mettere a punto una proposta di intervento globale ma, allo stesso tempo, specifica per le diverse problematiche riscontrate; è stato redatto, inoltre, di concerto con il Distretto culturale Le Regge dei Gonzaga, principale finanziatore dell intervento, un Piano di conservazione e manutenzione programmata che fornisce indicazioni sulle modalità con cui operare le opportune verifiche nel tempo e la necessaria manutenzione, anche dopo la realizzazione del restauro. L intervento è stato oggetto di lezioni tenute in ambito universitario. 7
8 Restauro conservativo del santuario della Madonna delle grazie di Casticciano a Fratta Terme di Bertinoro (FC) Committente: Parrocchia di Casticciano (Fratta Terme di Bertinoro, FC) Importo lavori: Progettazione e DL opere architettoniche; rilievo architettonico condotto con laser scanner 3D, tecnologia a tempo di volo, con il supporto tecnico dell'arch. A. Grieco, e analisi storico-critica del contesto Il progetto ha previsto la ricostituzione della volta a botte sulla navata unica, crollata a maggio 2010, attraverso l'impiego di tecniche costruttive locali storicizzate, opportunamente calate nel contesto e attualizzate Progetto e DL opere strutturali: ing. D. Pantoli novembre ottobre 2011 Il 28 maggio 2010, la volta a botte che sovrasta la navata unica del seicentesco santuario crolla. Dall analisi delle macerie e delle porzioni superstiti, si evince che si tratta di una volta costituita da mattoni pieni disposti in foglio secondo una curvatura piuttosto ribassata. Dalla conduzione di un approfondita ricerca storica, emerge che tale volta è stata ricostruita negli anni 30 del secolo scorso, con tecniche e materiali non ricorrenti nella tradizione locale in alcun periodo storico e non documentati precedentemente nella chiesa stessa. Si ritiene, pertanto, che l elemento architettonico crollato non rivestisse particolare valore testimoniale, né tanto meno artistico e, d accordo con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici competente, valutate le assai precarie condizioni delle porzioni di volta superstiti, profondamente lesionate, se ne decide la demolizione. La grave lacuna, però, si è trasformata ora nella mancanza di un intero elemento, del quale l edificio liturgico non può fare a meno. 8
9 Dopo un accurato rilievo, in parte diretto, integrato da una breve ma efficiente campagna di rilevamento tridimensionale (tecnologia time-of-flight), in collaborazione con il Laboratorio di ArcheoIngegneria CAI-Lab dell'università di Bologna, sede di Forlì, e sfruttando la documentazione fotografica precedente e posteriore all evento, viene elaborato il progetto di restauro. Questo prevede la realizzazione di una volta a botte con stessa curvatura (rilevata appunto con laser scanner) ma da riconfigurare con materiali e sistemi costruttivi documentati sul territorio e in linea con la tradizione locale, senza per questo volerla mutuare: una volta costituita da uno scheletro di centine lignee rivestite da una stuoia di arelle, da intonacare e tinteggiare. La realizzazione delle centine prevede, in accordo con l impresa, la costruzione di una sagoma lignea da utilizzare come riferimento per il taglio e il montaggio delle assi di legno; il filo di canapa storicamente utilizzato per legare le canne delle arelle, purtroppo degradabile nel tempo per l ossidazione dei chiodi a cui veniva fissato, viene qui sostituito con filo metallico, più resistente, attualizzando così una tecnologia storica presente sul territorio. L intervento è stato oggetto di convegni, lezioni universitarie e di pubblicazioni. 9
10 Restauro conservativo della chiesa della conversione di S. Paolo a Roccapelago (MO) Committente: Parrocchia della conversione di S. Paolo (Roccapelago, MO) Importo lavori: Rilievo plano-altimetrico dello scavo archeologico ricostruzione delle fasi storiche evolutive della rocca (poi chiesa), documentazione planimetrica delle differenti fasi di scavo con individuazione della posizione delle tombe; realizzazione di fotopiani per la documentazione delle USM DL: arch. A. Sampieri Direzione tecnica dello scavo: dott. B. Vernia ottobre novembre 2011 Il rilievo dello scavo archeologico effettuato all interno della chiesa della Conversione di San Paolo fra l autunno 2009 e la primavera 2011 è stato svolto al fine di documentare, tanto in termini analitici, quanto sintetici, ciò che è stato messo in luce attraverso il suo svolgimento: la consistenza, articolazione e posizione delle murature della Rocca nonché la spazialità degli ambienti rinvenuti sotto il piano pavimentale che, inevitabilmente, per motivi di fruizione dell edificio liturgico, si sapeva sarebbero stati, almeno in parte, reinterrati. La strategia messa a punto si è quindi posta l obiettivo di trovare una chiave di lettura il più possibile chiara ed esaustiva con cui illustrare scientificamente la realtà stratificata scoperta. I criteri e la metodologia di conduzione della fase di rilevamento, il tipo di elaborati di rilievo da produrre e le modalità di restituzione grafica con cui raccontare lo scavo sono stati messi a punto e perfezionati in itinere, in ragione del fatto che l oggetto da rilevare - lo scavo archeologico - per sua stessa natura, si è trovato in condizioni di continua evoluzione durante l intero periodo descritto. 10
11 attività scientifica Conoscenza e valorizzazione del patrimonio ecclesiastico in Romagna: sperimentazione di tecnologie diagnostico-conoscitive innovative quali rilievo 3D con laser scanner, termografia, spettrofotometria, georadar Università degli Studi di Bologna, Laboratorio di ArcheoIngegneria CAI-Lab Responsabile: prof. L. Seccia Partecipazione attiva a l progetto di ricerca : collaborazione alle campagne di rilevamento strumentale, restituzione degli elaborati di rilievo, interpretazione dei dati acquisiti mediante indagini termografiche e spettrofotometriche, coordinamento degli studenti novembre dicembre
12 attività scientifica Nuove applicazioni nel campo del restauro nell'ambito del cantiere-scuola: Il castello medievale di Cusercoli: problemi di restauro e rifunzionalizzazione di un complesso monumentale dell'alta Romagna Sapienza Università di Roma; Università degli Studi di Bologna, Laboratorio CAI-Lab Responsabili: prof. N. Santopuoli, prof. L. Seccia Partecipazione attiva a l progetto di ricerca : analisi delle problematiche strutturali del castello, riproduzione sperimentale di malte storiche, coordinamento degli studenti nell'ambito dei cantieriscuola, correlazione a tesi di laurea marzo dicembre
13 attività scientifica Rilievo 2D-3D e definizione dello stato di conservazione delle architetture della cittadella di Victoria a Gozo Università degli Studi di Ferrara, Centro DIAPReM; Consorzio Ferrara Ricerche (FE) Responsabile: prof. M. Balzani Partecipazione attiva a l progetto di ricerca : caratterizzazione materica e rilievo del degrado delle mura della cittadella ottobre marzo
14 attività scientifica Da Asellina a Verecundus: ricerca, restauro e monitoraggio sulle pitture di alcune celebri botteghe di via dell'abbondanza a Pompei (Regio IX, Insulae 7 e 11), nell'ambito del cantierescuola diretto dal prof. N. Santopuoli: sperimentazione di tecnologie innovative quali rilievo 3D con laser scanner, spettrofotometria per l'analisi dei dipinti murali e applicazione di SMA (materiali a memoria di forma) per la protezione delle pitture Università degli Studi di Ferrara, Centro DIAPReM; Sapienza Università di Roma, Facoltà di Architettura; Soprintendenza archeologica di Pompei Partecipazione attiva a l progetto di ricerca : coordinamento degli studenti nelle operazioni di rilievo, caratterizzazione materica, analisi del degrado e partecipazione alla sperimentazione tecnologica novembre 2004; ottobre
Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni
Decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554 Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni (G.U. n.
DettagliMateriali lapidei e derivati; superfici decorate dell'architettura LABORATORIO DI RESTAURO (MATERIALI LAPIDEI E DERIVATI)
PFP 1 Materiali lapidei e derivati; superfici decorate dell'architettura LABORATORIO DI RESTAURO (MATERIALI LAPIDEI E DERIVATI) Premessa 1. L insegnamento comprende una parte teorica (svolta con esempi,
DettagliCONSOLIDAMENTO E RESTAURO NELL INSULA DEL CENTENARIO [IX, 8] A POMPEI. DAL RILIEVO ALL ANALISI STRUTTURALE
CONSOLIDAMENTO E RESTAURO NELL INSULA DEL CENTENARIO [IX, 8] A POMPEI. DAL RILIEVO ALL ANALISI STRUTTURALE A. CUSTODI, L. SCIORTINO Università degli Studi di Bologna, DISTART Viale del Risorgimento 2,
DettagliPOLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA 2 Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione
POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA 2 Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione Il campanile del Duomo di San Pietro Apostolo in Alessandria. Studi per la conservazione
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara
Università degli Studi di Ferrara STATUTO DEL CENTRO DI RICERCA E SERVIZI DENOMINATO CENTRO PER LO SVILUPPO DI PROCEDURE AUTOMATICHE INTEGRATE PER IL RESTAURO DEI MONUMENTI D.I.A.P.RE.M. (DEVELOPMENT OF
DettagliLe strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni
CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei
DettagliSCUOLA ELEMENTARE E. DE AMICIS Viale della Libertà n.21,23,25 Forlì RELAZIONE GENERALE 1. INTRODUZIONE
Il presente stralcio di relazione vuole essere di ausilio ai tecnici interessati alle verifiche tecniche, denominate anche valutazioni di sicurezza, da eseguire in conformità alle indicazioni definite
DettagliESECUZIONE DELL OPERA PUBBLICA Per eseguire un opera pubblica ed aprire il cantiere il Committente dovrà prima procedere ad assegnare i lavori ad un
ESECUZIONE DELL OPERA PUBBLICA Per eseguire un opera pubblica ed aprire il cantiere il Committente dovrà prima procedere ad assegnare i lavori ad un Impresa attraverso una gara d appalto, firmando con
Dettaglicinzia.delzoppo@esteri.it
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo VIA AUGUSTO MURRI 4-00161 ROMA (ITALIA) Telefono +39 339 8086677 Fax E-mail cinzia.delzoppo@esteri.it Nazionalità Italiana
DettagliDirezione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte
PROTOCOLLO D INTESA TRA LA DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DEL PIEMONTE E LA REGIONE PIEMONTE PER IL COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI CATALOGAZIONE DEI BENI CULTURALI DEL TERRITORIO
DettagliROCCA MEDIEVALE - PASSIGNANO, PERUGIA
ROCCA MEDIEVALE - PASSIGNANO, PERUGIA Restauro conservativo, consolidamento e sistemazione della Rocca Medievale di Passignano sul Trasimeno (PG). Committente: Comune di Passignano sul Trasimeno (PG).
DettagliMILANO PROGETTO DI RESTAURO CONSERVATIVO
DUOMO DI MILANO PROGETTO DI RESTAURO CONSERVATIVO a cura della Veneranda Fabbrica del Duomo, della Soprintendenza e con la collaborazione scientifica di EniTecnologie Il Duomo di Milano, un opera d arte
DettagliBOSSOLASCO 27 Luglio 2006
BOSSOLASCO 27 Luglio 2006 Piano di Sviluppo Locale Coulture di Langa AZIONE 3.2. Interventi di tutela e valorizzazione architettonica e paesaggistica Intervento a)1 Piani e programmi per il recupero di
DettagliLA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE
LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE Scuola: Istituto comprensivo Fratelli Cervi - Scuola secondaria di I grado Dante Alighieri di Nonantola (Modena) MUSEO:
DettagliIL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 ottobre 2007 Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri per la valutazione e la riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con
DettagliOggetto: Corso di formazione per progettisti addetti al restauro dei beni culturali ecclesiastici
Dipartimento di Scienza e Tecnologie dell Ambiente Costruito Building & Environment Science & Technology BEST Prof. Paolo Gasparoli Professore Associato M. Rev. Don Giuseppe Lusignani Ufficio Beni Culturali
DettagliIL RILIEVO TOPOGRAFICO CON LASER SCANNER
IL RILIEVO TOPOGRAFICO CON LASER SCANNER fb.m. s.r.l. 1 Il continuo sviluppo della tecnica di rilievo e la ricerca continua del miglior risultato ore-lavoro, ha prodotto la strumentazione per il rilievo
DettagliDr.ssa Roberta Giorio. CMR SRL - Laboratorio di Analisi e Prove in Edilizia E di Diagnostica per il Restauro
Dr.ssa Roberta Giorio CMR SRL - Laboratorio di Analisi e Prove in Edilizia E di Diagnostica per il Restauro Laboratorio Accreditato ACCREDIA N 1035 Iscritto all Anagrafe Nazionale delle Ricerche del MIUR
DettagliFASI DELLA PROGETTAZIONE Preliminare Definitiva - Esecutiva
Università di Padova a.a. 2009-2010 FASI DELLA PROGETTAZIONE Preliminare Definitiva - Esecutiva Lezione 4/11/2009 Corso di Progetto Ambiente Viviana Salieri NORMATIVA LAVORI PUBBLICI LEGGE QUADRO in materia
DettagliAllegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri
Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono
DettagliMonitoraggio dell attuazione della legge 440/97 Analisi di contesto e Gantt delle operazioni
Monitoraggio dell attuazione della legge 440/97 Analisi di contesto e Gantt delle operazioni A cura del referente dell USR per la Campania 1 1.0) Contesto di riferimento Il ruolo centrale della valutazione
DettagliFacoltà di Ingegneria. Corso di Laurea classe LM-24 in Ingegneria Edile per il Recupero conforme al D.M. 270
52 Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea classe LM-24 in Ingegneria Edile per il Recupero conforme al D.M. 270 Denominazione del corso di studio: Ingegneria Edile per il Recupero Classe di appartenenza:
DettagliDIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI
DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI INDIRIZZO INTERPRETATIVO-COMPOSITIVO (Decreto M.I.U.R. dell 8 gennaio 2004 Autorizzazione A.F.A.M. prot. 4114 del 9 Settembre 2004)
DettagliPROGRAMMA CORSO TECNICHE PER LA CONSERVAZIONE DEI MANUFATTI LIGNEI
PROGRAMMA CORSO TECNICHE PER LA CONSERVAZIONE DEI MANUFATTI LIGNEI Titolo lezione Contenuti Docente N. ore Date Orario Sede 1.strumenti e strategie per la conservazione preventiva e programmata 2 Presentazione
DettagliCopertura atrio piccolo prima dell intervento Intervento completato
Gli INTERVENTI DEL GPP (importo complessivo Euro 199.530,57 IVA compresa) hanno messo in atto una manutenzione straordinaria che ha interessato principalmente le coperture in calcestruzzo armato della
DettagliDocumentare, Conservare e trasmettere le lavorazioni Edili Tradizionali. PROGETTO Do.C.E.T CORSO PER CAPOCANTIERE NEL RECUPERO EDILIZIO
Documentare, Conservare e trasmettere le lavorazioni Edili Tradizionali PROGETTO Do.C.E.T CORSO PER CAPOCANTIERE NEL RECUPERO EDILIZIO IL CORSO è GRATUITO QUANDO INIZIA? Da metà settembre a fine dicembre
DettagliProblematiche geoarcheologiche nella città di Roma
Problematiche geoarcheologiche nella città di Roma Carlo Rosa* *Fondazione Ing. C. M. Lerici Politecnico di Milano Istituto Italiano di Paleontologia Umana Il Piano Parcheggi di Roma: problematiche geologiche,
DettagliFunzioni di gestione degli interventi: esperti
Funzioni di gestione degli interventi: esperti Percorso dell esperto: La documentazione dell attività I soggetti che hanno il compito di programmare e attuare percorsi formativi nell ambito del piano dell
DettagliOfficina per le arti. Portfolio
Officina per le arti Portfolio Officina per le Arti Opera s.r.l. www.officinaopera.it Sede: Viale delle Scienze Edificio 26 - Incubatore di impresa ARCA 90128 Palermo tel. 091.6615638 fax. 091.6615628
DettagliAllegato A STANDARD PROFESSIONALE DEL TECNICO DEL RESTAURO DEI BENI CULTURALI
Allegato A STANDARD PROFESSIONALE DEL TECNICO DEL RESTAURO DEI BENI CULTURALI Premessa Il presente Allegato A è elaborato sulla base dello schema dello standard professionale della figura del Tecnico del
DettagliTECNOLOGIE DIGITALI PER IL RILEVAMENTO ARCHITETTONICO
Università degli Studi dell Aquila Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea a ciclo unico in Ingegneria Edile-Architettura U.E. Corso di Informatica Grafica a.a. 2009-2010 Docente: Ing. Stefano Brusaporci
DettagliRILIEVO E DISEGNO DELL ARCHITETTURA (Gruppi di lavoro coordinati dall Ing. Roberto B. F. Castiglia 1 )
RILIEVO E DISEGNO DELL ARCHITETTURA (Gruppi di lavoro coordinati dall Ing. Roberto B. F. Castiglia 1 ) Collaboratori: Ing. Marco Giorgio Bevilacqua - Arch. Massimo Bertellotti Dipartimento di Ingegneria
DettagliI Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali
I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali Premessa Con. Solida ed Euricse condividono un approccio e un metodo per la realizzazione ed
DettagliRecupero e Conservazione delle Costruzioni Storiche
SCOPO DEL MASTER Il Master si propone di fornire ad architetti ed ingegneri quelle conoscenze specifiche sia di carattere culturale (filosofia della conservazione e del restauro, criteri del minimo intervento,
DettagliIl sistema informativo territoriale della Carta del Rischio
Il sistema informativo territoriale della Carta del Rischio 1 Il Sistema Informativo Territoriale della Carta del Rischio. Gisella Capponi, Direttore dell Istituto Superiore per la Conservazione ed il
DettagliCORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO
CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO con il patrocinio di: Politecnico di Bari Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto Ordine degli Ingegneri della Provincia di
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliFOTOGRAFIE E ARCHITETTURE.
Corso di aggiornamento professionale FOTOGRAFIE E ARCHITETTURE. Dispositivi visivi e rappresentazioni dello spazio a cura di: Antonio Di Cecco, Marco Introini, Peppe Maisto, Alessandra Chemollo, Davide
DettagliCorso Integrato di Disegno dell'architettura - B
Corso Integrato di Disegno dell'architettura - B A.A. 2010-2011 Prof. Sylvie Duvernoy Prof. Giampiero Mele Elenco degli elaborati richiesti ELENCO E DESCRIZIONE DELLE TAVOLE D'ESAME Qui di seguito si trova
DettagliPer la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti
Le metodologie di elaborazione degli strumenti di espressione della domanda e di verifica del progetto Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti
DettagliStruttura, obiettivi e strategia dei Piani di Gestione dei Siti Natura 2000. Fulvio CERFOLLI, PhD
Struttura, obiettivi e strategia dei Piani di Gestione dei Siti Natura 2000 Fulvio CERFOLLI, PhD Che cos e un PIANO DI GESTIONE di un sito Natura 2000? E uno strumento di pianificazione del territorio
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliCurriculum Vitae OARM - Europass
Informazioni personali Cognome e Nome VETRIANI Valerio Curriculum Vitae OARM - Europass Architetto Iscritto all'ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e provincia con il n 9329 sezione A settore: Architettura,
DettagliProgetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole
Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole Premessa Nel quadro delle azioni del Ministero da attuare in coerenza con i principi generali contenuti nel Decreto legislativo
DettagliDestinatari: giovani geometri e studenti dei primi anni di architettura o di ingegneria civile. Fino a 12 15 partecipanti.
1 Corso di formazione Introduzione alle tematiche di tutela, recupero e conservazione del patrimonio architettonico, paesaggistico ed ambientale del Tigullio e Paradiso Descrizione del corso Destinatari:
DettagliIL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE
IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE IL PATRIMONIO CULTURALE di solito indica quell insieme di cose, mobili ed immobili, dette più precisamente beni, che per il loro interesse pubblico e il valore storico,
DettagliMonitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete
Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione Elementi di caratterizzazione del progetto della rete Oggetto problema Osservazioni rispetto all autoanalisi Oggetto definito e area di riferimento Coerenza
Dettagliwww.castrichinirestauri.com
La scoperta di questo grande affresco, circa 32 mq., è avvenuta agli inizi degli anni 70 del secolo scorso e si è rivelata particolarmente rilevante per la storia dell arte italiana perché è la prima rappresentazione
DettagliP I A N O del C O L O R E di BERGAMO ALTA Metodologia di progetto
SEMINARIO Piano del Colore di Bergamo dalle esperienze italiane al progetto della città alta P I A N O del C O L O R E di BERGAMO ALTA Metodologia di progetto Riccardo Zanetta Piano del Colore di Bergamo
DettagliISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO
Pag 1/5 INCONTRI DI INIZIO ANNO SCOLASTICO Al più presto il docente di sostegno, non appena assegnato a nuovi casi, dovrà curare alcuni incontri: Con il gruppo docente dell anno precedente Con i genitori
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliMiglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la discussione dei casi
MODULO DI PRESENTAZIONE per la valutazione e l accreditamento di progetti di AUDIT CLINICO GENERALITÀ Titolo del Miglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la
DettagliCampus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14
Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 1 Premessa Il progetto di campus biomedicale è finalizzato ad apprendere competenze
Dettaglimaria.orlandini@comune.bondeno.fe.it
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Telefono 0532 899465 Fax 0532 899450 E-mail maria.orlandini@comune.bondeno.fe.it Nazionalità ITALIANA Data di nascita 07-11-1978 ESPERIENZA LAVORATIVA
Dettaglil palazzo Forcella De Seta a Patermo
l palazzo Forcella De Seta a Patermo Analisi Architettonica per il Restauro a cura di Luciano Cessari e Elena Gigliarelli GANGEMI EDITORE ' i l \ t Università IUAV di Venezia S.B.D. w 67 BIBLIOTECA CENTRALE
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliNewsletter n.83 Gennaio 2011
Newsletter n.83 Gennaio 2011 Approfondimento_41 STUDI DI FATTIBILITÀ: Dal DPR 207 del 5/10/2010 disposizioni per lo sviluppo, composizione e contenuti Schema dettagliato per project financing e dialogo
DettagliA G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O
A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O Al centro immatricolazioni è presente lo sportello dell EDISU (ente per il diritto allo studio universitario) per ottenere
DettagliRilievo morfologico del manto stradale
Rilievo morfologico del manto stradale Federico Ferrari L utilizzo del Laser Scanner D Cyrax System nel campo dell incidentistica stradale per perizie legali è collocabile all interno dei programmi di
DettagliIl rilievo ai fini del progetto di restauro
Il rilievo ai fini del progetto di restauro A. Rilievo Grafico 1. Cartografia a. Corografia in scala 1/25.000, 1/10.000 b. Planimetria urbana (pianta catastale) in scala 1/2.000, 1/1.000 c. Planimetria
Dettagli!!! EIDOTIPI o DISEGNI PREPARATORI. Fase interpretativa: si deve scegliere cosa rappresentare (e quindi misurare) e cosa tralasciare.
EIDOTIPI o DISEGNI PREPARATORI Eidos: aspetto, forma, figura, modello Fase interpretativa: si deve scegliere cosa rappresentare (e quindi misurare) e cosa tralasciare.!!! L unicità di ogni architettura
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN ARCHITETTURA LM4 (In corso di definizione)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN ARCHITETTURA LM4 (In corso di definizione) L opportunità di attivare un Corso di Laurea Magistrale biennale in Architettura nella Classe LM4 deriva da una serie di
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA La missione, la visione, i valori, gli attributi distintivi e gli interlocutori dell Università di Roma La Sapienza gennaio 2006 INDICE 1. La missione, la visione
DettagliLa ricerca empirica in educazione
La ricerca empirica in educazione Alberto Fornasari Docente di Pedagogia Sperimentale Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il ricercatore ha il compito di trovare relazioni
DettagliISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA)
ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA) INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE ECONOMICO INDIRIZZI: - B1 Amministrazione, finanza e marketing (Ragioniere Perito Commerciale
DettagliVerbale di deliberazione della Giunta Comunale
Comune di Siena Verbale di deliberazione della Giunta Comunale del 30/09/2014 N 389 OGGETTO: INTERVENTI PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E ANTISISMICA DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA "IL CASTAGNO" CUP C64H14000740005.
DettagliDipartimento di Discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica
DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE 3 anno (6 ore settimanali) La materia propone l ampliamento, la conoscenza e l uso dei metodi proiettivi orientandoli verso lo studio e la rappresentazione
DettagliCluster in progress: la Tecnologia dell Architettura in rete per l innovazione
Milano 20 marzo 2015 Cluster in progress: la Tecnologia dell Architettura in rete per l innovazione Produzione edilizia-prodotto edilizio DECLARATORIA E OBIETTIVI 2 à OBIETTIVO Studio delle condizioni
DettagliIL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO
http://www.sinedi.com ARTICOLO 27 OTTOBRE 2008 IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO PRODUZIONE DI VALORE E RISCHIO D IMPRESA Nel corso del tempo, ogni azienda deve gestire un adeguato portafoglio di strumenti
Dettagli63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione
Indice 7 Presentazione 9 Premessa 11 Introduzione 13 1. Rilevamento ed oggetto 19 2. La stazione totale 23 3. La procedura generale 33 4. Dai punti al modello tridimensionale 45 5. Il modello tridimensionale
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Obiettivo didattico L obiettivo principale del corso di laurea è quello di formare
DettagliRESTAURO. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano
RESTAURO Accademia di Belle Arti di Brera - Milano Storia della Scuola Convenzioni La Scuola di Restauro dell Accademia di Brera è stata istituita nel 1997 con l obiettivo di una formazione specializzata
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016
! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE
DettagliModelli Aziendali per le Amministrazioni Pubbliche a.a. 2009-2010
Modelli Aziendali per le Amministrazioni Pubbliche a.a. 2009-2010 Fonte: Decimo rapporto sullo stato del sistema universitario (dicembre 2009) Studenti immatricolati Maturi anno 2007 Immatricolati a.a.
DettagliCOMUNE DI RONCADE PROVINCIA DI TREVISO
COMUNE DI RONCADE PROVINCIA DI TREVISO Progetto generale di arredo urbano del centro storico di Roncade capoluogo lungo via Roma, da villa Ziliotto alla chiesa, comprendente piazza I Maggio, piazzale e
DettagliRelazione sull attività svolta per il settore di documentazione nell ambito del progetto Is.I.A.O. nel Kurdistan Iracheno Novembre Dicembre 2007.
Relazione sull attività svolta per il settore di documentazione nell ambito del progetto Is.I.A.O. nel Kurdistan Iracheno Novembre Dicembre 2007. La convenzione stipulata tra la Soprintendenza per i Beni
DettagliUniversità degli Studi Roma Tre
Università degli Studi Roma Tre FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA MECCANICA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA MECCANICA LABORATORIO DI TERMODINAMICA APPLICATA AI SISTEMI ENERGETICI
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo LOPOMO MARIO VIA NERI DI BICCI 14 50143 FIRENZE Nazionalità Italiana Data di nascita 18/05/1966
DettagliUNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica
UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica Roma, 17/01/2013 Fondazione PAIDEIA onlus www.fondazionepaideia.it; info@fondazionepaideia.it Verso una nuova forma di affido
DettagliF ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI. simona_8618@hotmail.it. Nome e indirizzo del datore di lavoro. Nome e indirizzo del datore di lavoro
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome FUSCÀ SIMONA Indirizzo VIA VITTORIO PUGLIESE, 12 Telefono 0961 72 26 96 389 166 28 35 E-mail simona_8618@hotmail.it Nazionalità
DettagliIl ruolo dell ICCD nella diffusione dei modelli descrittivi del patrimonio archeologico
Pensare in rete, pensare la rete per la ricerca, la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico Roma, 14 ottobre 2015 Il ruolo dell ICCD nella diffusione dei modelli descrittivi del patrimonio
Dettagliin collaborazione con PROGETTO
in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia
DettagliStudio Associato ect oj ch In Pr Ar
Studio Associato Arch In ProJect Lo Studio Associato Arch In Project (A P) nasce nel marzo 2003, quando le collaborazioni tra i soci, Paolo Gironi e Federica Ribolla, si intensificano al punto da divenire
DettagliProgetto MICHAEL Atenei
Il censimento MICHAEL nelle Università Fasi Ambito Obiettivi Modalità rilevamento Ruoli Enti coinvolti Figure di coordinamento Ruolo dei referenti di Ateneo Strumenti di supporto Stato dell arte Contatti
DettagliGESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI
Pagina 1 di 6 Procedura Rev. Data Descrizione modifica Approvazione 3 27.04.2003 Revisione generale (unificate NC e Reclami) C.V. 4 03.09.2007 Specificazione NC a carattere ambientale C.V. 5 07.03.2008
DettagliREGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di
Dettagliclasse energetica fino al 31 dicembre 2013 dal 1 gennaio 2014 dal 1 gennaio 2016 A+ 1.5 1.0 0.6
105 99260 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2015 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del 2 marzo 2015, n. 323 Ulteriori modifiche all'allegato A del d.p.p. 13 luglio 2009,
DettagliPARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON
PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON La muratura armata rappresenta un sistema costruttivo relativamente nuovo ed ancora non molto conosciuto e le richieste di chiarimenti sulle modalità di
DettagliDOCUMENTO DI SINTESI. Trento, Bolzano, 08 novembre 2010
DIRETTIVE PER LA REDAZIONE DELLE RELAZIONI GEOLOGICHE, GEOTECNICHE E SISMICHE AI SENSI DELLE NTC, D.M. 14.01.2008, E DELLA NORMATIVA NAZIONALE E PROVINCIALE COLLEGATA DOCUMENTO DI SINTESI Trento, Bolzano,
DettagliMISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI
MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI Premessa Ai sensi dell art. 2 comma 594 e 598 della Legge n.244/2007 (Legge Finanziaria 2008),
DettagliCINECA - partner per l innovazione l Pubblica Amministrazione Locale
CINECA - partner per l innovazione l della Pubblica Amministrazione Locale Forlì,, 22 ottobre 2008 Alan Buda Indice Chi è CINECA La Mission Esigenze degli Enti Locali La risposta del CINECA Benefici Attesi
DettagliANAGRAFE EDILIZIA SCOLASTICA
ANAGRAFE EDILIZIA SCOLASTICA Roma, 7 agosto 2015 #MutuiBei Anagrafe Nazionale Per la prima volta una fotografia completa degli edifici scolastici È prevista dall art. 7 della legge n. 23 del 1996, ma non
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Michele
DettagliTitolo di studio Liceo scientifico statale C. Donegani Luglio 1998 SONDRIO Diploma di maturità scientifica Votazione 60/60
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome Miotti Samuele Data di Nascita 15 Gennaio 1979 Qualifica Dipendente Amministrazione Unione dei Comuni Lombarda della Valmalenco Incarico
DettagliAccordo di Programma EXPO 2015
Accordo di Programma EXPO 2015 Tavolo di coordinamento L integrazione dei dati territoriali per il coordinamento degli interventi Nuovo spazio Guicciardini, 13 gennaio 2011 a cura del Settore Pianificazione
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO
DISCIPLINA TECNOLOGIA NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO 01 DATI IDENTIFICATIVI TITOLO I METALLI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSI SECONDE CLASSI / ALUNNI COINVOLTI DOCENTI COINVOLTI UNITÀ DI APPRENDIMENTO DOCENTI
DettagliIstituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici
Circolare n. 1/SCU Protocollo n. Al Dirigente scolastico Indirizzo email Roma, Oggetto: 9 Censimento generale dell industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit. Rilevazione sulle istituzioni
DettagliOggetto: LICENZA ECCLESIASTICA PER LAVORI ARCHITETTONICI E/O ARTISTICI
Parrocchia/Ente (timbro) All'Ordinario Diocesano c/o la Curia Arcivescovile di Lecce Piazza Duomo, 5 73100 Lecce Riservato all'ufficio: Prot... Data... Ufficio Edilizia di Culto Ufficio BB.CC.EE. Oggetto:
Dettagliriabilitazione delle strutture
riabilitazione delle strutture Corso di laurea Magistrale in Ingegneria Civile per la Protezione dai Rischi Naturali Orientamento: Strutture e Rischio Sismico Crediti formativi: CFU 6 Docente: Gianmarco
DettagliIstituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni
Istituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni Programmazione Italiano, storia e geografia. Classe IV Costruzioni, ambiente e territorio Anno 2014/2015 Professoressa Pili Francesca Situazione di
Dettagli