PREMESSA. QUADRO DI RIFERIMENTO PAESISTICO ED URBANISTICO 1 - Il Piano Paesistico. 2 - Il Nuovo Piano Paesistico

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2 PREMESSA La via A. Padovani costituisce l ultimo tratto di penetrazione urbana della Strada Provinciale Sperlonga-Itri e viene percorsa a senso unico dal traffico proveniente da Sperlonga prima di immettersi sul tratto urbano della S.S. Appia. Attualmente la viabilità si presenta priva di qualsiasi sistema di protezione per il transito pedonale ed e dotata di un impianto di pubblica illuminazione non conforme ai dettami normativi del D.M.37/2008 oltre che delle disposizioni della L.R. n 8/2005. Le modeste dimensioni della sezione stradale, variabile da mt. 8 circa nel punto più largo, fino a rastremarsi a mt. 5 circa in prossimità della via Appia necessitano di un intervento di riqualificazione generale volto innanzitutto a garantire le condizioni minime di sicurezza prescritte per una arteria urbana su cui converge un rilevante traffico extraurbano. QUADRO DI RIFERIMENTO PAESISTICO ED URBANISTICO 1 - Il Piano Paesistico Lo strumento di controllo urbanistico esaminato e il Piano Territoriale Paesistico. La strada in oggetto ricade nell ambito paesistico disciplinato dal sub ambito 13/4 del PTP approvato con la legge regionale n 24/98 e s.m.i.. Le indicazioni contenute nel PTP sono state riportate nell elaborato grafico. Gli stralci delle tavole di Piano riportate nel citato progetto, alla scala 1:25.000, sono gli elaborati E/1 ed E/3 che, rispettivamente, evidenziano: le aree vincolate ai sensi della ex Lege 431/85, e la classificazione delle aree ai fini della tutela paesistica. Per quanto riguarda i territori vincolati dalla ex Lege 431/85, l area ricade al di fuori del perimetro, non essendoci pertanto particolari prescrizioni da adottare. Identiche considerazioni valgono in conseguenza dell analisi della carta della classificazione delle aree ai fini della tutela paesistica. 2 - Il Nuovo Piano Paesistico Le previsioni del nuovo Piano Territoriale Paesistico Regionale, adottato con le deliberazioni di G.R /2007 e pubblicato il 14 febbraio 2008, per quanto riguarda l area di intervento evidenziano, nella Tav. A41 Foglio 415 Sistemi ed p a g. 1

3 ambiti del paesaggio, che l intervento ricade in un area individuata come Paesaggio degli insediamenti urbani all interno della fascia di rispetto dei 150 metri Paesaggio dei Centri e Nuclei Storici con relativa fascia di rispetto di 150 metri. La Tav.41 B Foglio 415 Beni paesaggistici evidenzia che l area di intervento ricade prevalentemente nell ambito aree urbanizzate del P.T.P.R. si evidenzia inoltre che l area di intervento a nord est ricade nella fascia di rispetto dell Appia, tl0306 Beni lineari, testimonianza dei caratteri identitari archeologici e storici e relativa fascia di rispetto di 100 metri per la quale tuttavia, non rientrando nelle aree di interesse archeologico individuate ai sensi del 3 comma, lettera a), dell art.41 delle norme di attuazione del PTPR in quanto non individuati dai PTP vigenti, non sarebbe necessario richiedere il parere di competenza alla Soprintendenza Archeologica per il Lazio. Tale considerazione è altresì avvalorata dalla tipologia di intervento che, avente ad oggetto lavori di manutenzione straordinaria di una viabilità esistente che non comporta la trasformazione dei luoghi interessati, ai sensi del 7 comma lettera a), dell art.41 delle norme di attuazione del PTPR non sarebbe obbligatorio il parare di competenza della Soprintendenza Archeologica per il Lazio. L area di intervento ricade all interno della fascia di rispetto del Centro storico individuata con la dicitura cs_001 insediamenti urbani storici e territori contermini compresi in una fascia della profondità di 150 metri. Tuttavia in considerazione che l intervento interessa la viabilità di servizio di aree classificate dal P.R.G. come zona B1, con un piccolo tratto a confine con la zona A1, e tenuto conto che gli interventi proposti non determinano la trasformazione dei luoghi si potrebbe richiedere il parere in subdelega alla stessa Amministrazione Comunale di Itri. 3 - IL P.R.G. Lo strumento di pianificazione urbanistico vigente e il Piano Regolatore Generale. Le previsioni del succitato P.R.G. inquadrano l area interessata dall intervento per la gran parte dello sviluppo lineare come zona B1 di p a g. 2

4 completamento mentre nel tratto terminale il margine in destra della strada è posto a confine con la zona A1 - centro storico di origine medioevale. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO La proposta progettuale prevede, dopo una preliminare demolizione dell attuale pacchetto stradale esistente, la realizzazione di un sistema di raccolta e convogliamento delle acque meteoriche che sarà realizzato con due condotte indipendenti poste sotto le previste cunette laterali del nuovo nastro stradale. Sul lato sinistro, nel senso di percorrenza, è prevista la realizzazione di un marciapiede di larghezza variabile, in considerazione della attuale conformazione viaria, che garantirà il transito pedonale in sicurezza. Il marciapiede sarà realizzato con un ciglio di delimitazione stradale in travertino che dovrà garantire un altezza dal piano strade di circa cm.20. La finitura superficiale dei marciapiedi, in continuità con quanto già presente sulla viabilità limitrofa, sarà realizzato con lastre di porfido tranciate a correre di larghezza cm.20 e spessore non minore di cm.4. La realizzazione del marciapiede di protezione sul lato sinistro comporterà la risagomatura della attuale carreggiata stradale per garantire il rispetto delle quote esistenti sugli accessi delle proprietà private. Per la risagomatura del tracciato stradale si provvederà prioritariamente alla scarificazione dell attuale pacchetto di pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso prima di effettuare le necessarie operazioni di scavo per i sottoservizi in corrispondenza dello strado di fondazione. La realizzazione di un nuovo profilo stradale sia longitudinale che trasversale comporterà anche una completa rivisitazione del sistema di raccolta delle acque meteoriche che resteranno comunque convogliate nei collettori esistenti. Si prevede altresì la realizzazione del nuovo impianto di illuminazione stradale provvedendo prioritariamente allo smontaggio del preesistente impianto di pubblica illuminazione realizzato con tiranti in acciaio ancorati ai prospetti dei fabbricati e con cablaggio a vista. Il nuovo impianto di pubblica illuminazione sarà p a g. 3

5 realizzato con cavidotti interrati e sistema di cablaggio a doppio isolamento. La previsione di progetto prevede l utilizzazione di pali artistici in acciaio zincato e verniciato di altezza mt.9.60 e cima a sbraccio da cm.120, conformi ai dettami della L.R.n 8/2005 per quanto riguarda la riduzione dell inquinamento luminoso. Per ogni ulteriore dettaglio si rimanda agli elaborati grafici ed alla relativa documentazione fotografica. Si riporta nel seguito il quadro economico riepilogativo dell intervento. p a g. 4

6 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LATINA quadro economico Intervento: Lavori di sistemazione marciapiedi e pubblica illuminazione lungo Via A. Padovani (S.P. Itri-Sperlonga) nel Comune di Itri Importo complessivo dell'intervento ,00 A importo lavori ,90 A1 A2 Lavori importo lavori lavori a base d'asta oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso , ,36 B1 IVA 10 % su lavori ,89 B2 imprevisti 5 851,17 B3 incentivo e accantonamento d.legislativo 163/ ,14 B4 Somme a disposizione dell'amministrazione spese tecniche: B4.1 Progettazione Definitiva ed Esecutiva 5 815,22 B4.2 Direzione dei Lavori, Misura e contabilità 7 641,20 B4.3 Coordinamento sicurezza per la progettazione e l'esecuzione 3 942,52 B4.4 Studi, verifiche preliminari, rilievi 2 500,00 B5 fondo per accordo bonario 1 950,39 B6 spese per pubblicità, gara ed altri oneri 150,00 B7 lavori in economia 1 692,80 B8 IVA 10 % imprevisti e lavori in economia 754,40 B9 cassa nazionale di Previdenza 2% su spese tecniche 397,98 B10 IVA su spese tecniche e su cassa 20% 4 059,39 B Totale somme a disposizione dell'amministrazione ,10 Importo complessivo dell'intervento ,00