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1 Comune di Vicopisano Provincia di Pisa COLLEGAMENTO CICLO PEDONALE VICOPISANO CAPRONA (2 E 3 LOTTO) PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE GENERALE E DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA Pisa, gennaio 2016 Il progettista Arch. Marco Felicioli

2 1. Oggetto dell intervento 2. Inquadramento territoriale e finalità dell intervento 3. Descrizione dell intervento, segnaletica 4. La moderazione del traffico e l istituzione Zona Valutazione economica dell opera 6. Riferimenti normativi 7. Documentazione fotografica

3 1. Oggetto dell intervento L intervento prevede la realizzazione di un collegamento per i pedoni e le biciclette tra due percorsi ciclo-pedonali già realizzati con precedenti opere, il percorso ciclo pedonale Lugnano- Noce, ad est e l itinerario ciclabile su lungarno Garibaldi, ad ovest. Il progetto percorso ciclo pedonale Vicopisano Caprona (2 e 3 lotto) sviluppa i temi già definiti nel progetto preliminare, con particolare attenzione all inserimento dell intervento nel contesto territoriale ed urbanistico, alla funzionalità, all economia di gestione e alle caratteristiche prestazionali dei materiali impiegati. 2. Inquadramento territoriale e finalità dell intervento Finalità principale del progetto è quella di migliorare la sicurezza della circolazione sulla viabilità lungomonte e di dare il più possibile continuità al collegamento ciclabile pedonale; con questa opera verranno risolti due punti di criticità della viabilità ciclabile evidenziati dal Piano per la Mobilità ciclistica comunale di cui alla L.R. 27/2012. Il progetto è tra gli obiettivi che l Amministrazione Comunale sta portando avanti negli anni per favorire lo sviluppo e l integrazione della mobilità ciclabile ed è pertanto inserito nel piano triennale delle opere ( ). Il collegamento si estende con andamento pressoché pianeggiante a lato della Strada Provinciale (SP n.2), al piede del monte pisano, ed entra nel tessuto storico dell abitato di Uliveto, cercando di integrarsi con esso e di trovare per quanto possibile - gli spazi necessari a garantire continuità di tracciato, come previsto dalla strumentazione urbanistica. Estratto Variante Generale al Regolamento Urbanistico approvata nel marzo 2014

4 Come risulta dalla Carta dei vincoli sovraordinati del Piano Strutturale vigente sotto riportata e confermato dalla cartografia del PIT con valenza di Piano Paesaggistico, l area d intervento ricade all interno della concessione mineraria Uliveto (L.R.86/1994) e non è interessata dal vincolo archeologico né da altri vincoli sovraordinati.

5 Estratto del PIT con Valenza paesaggistica 3. Descrizione dell intervento, segnaletica Si prevede di realizzare il collegamento sfruttando nella prima parte la banchina che si trova sul lato a monte della strada costruendo un percorso ciclo-pedonale, mentre nella seconda parte le biciclette percorreranno la carreggiata stradale e i pedoni potranno sfruttare il marciapiede sul lato a monte della strada o la banchina ottenuta risagomando il vecchio marciapiede sul lato sud della via Provinciale Vicarese n. 2. Le caratteristiche differenti del territorio attraversato dal collegamento che si estende in parte in territorio aperto in parte all interno del tessuto edificato hanno portato a distinte scelte progettuali. Il primo tratto inizia in corrispondenza della fine del percorso ciclo pedonale Lugano Noce. Le dimensioni della banchina esistente e un progressivo restringimento della carreggiata hanno permesso di progettare un percorso ciclo pedonale di larghezza media pari a mt 3,00. Il tratto con doppio senso di circolazione sarà protetto dalla carreggiata per i veicoli grazie ad un cordolo invalicabile largo cm 50, la superficie sarà interamente realizzata mediante stesura di conglomerato bituminoso. Si prevede in questo tratto anche l integrazione e la modifica della segnaletica sia verticale che orizzontale, questa oltre a segnalare la presenza del percorso ciclo pedonale porterà a limitare la velocità fino a 30 km orari massimi in prossimità del parcheggio delle terme. Presso quest ultimo, in corrispondenza con l ingresso al parco delle terme, si prevede di modificare l attraversamento pedonale maggiorando la lunghezza delle strisce bianche. L attraversamento pedonale segna l inizio della seconda parte del progetto. Questo tratto è caratterizzato dal ridimensionamento e rettifica della carreggiata dedicata ai veicoli con corsie di mt 3,00 per senso di marcia e banchine di mt 0,25 e dalla limitazione della velocità max 30 km orari. Il tratto soggetto alla limitazione della velocità finisce in corrispondenza del piccolo parcheggio a sud della provinciale presso il semaforo esistente. L esiguo spazio a disposizione e l esigenza di mantenere il marciapiede dedicato ai pedoni a monte della S.P. 2 non permette la realizzazione di corsie ciclabili e pertanto si prevede il transito delle biciclette in sede stradale, in ambedue i sensi di marcia. La segnaletica di progetto evidenzierà la fine del percorso ciclabile fino al semaforo dove grazie all attraversamento pedonale con strisce maggiorate sarà possibile per i ciclisti attraversare

6 a piedi ed entrare nel parcheggio collegandosi con l itinerario ciclabile esistente su lungarno Garibaldi. Inoltre la banchina a sud della strada, oltre i mt. 3,25, adeguatamente rimodellata e priva di barriere consentirà ai pedoni di spostarsi dal lungarno Garibaldi verso il ciclo-pedonale che inizia subito dopo il parcheggio delle terme. L intero progetto prevede il ripristino e l integrazione della regimazione delle acque meteoriche; per il tratto del percorso in sede propria è previsto il posizionamento di griglie di raccolta all interno del percorso, mentre nel tratto a velocità limitata zona 30 è previsto il ripristino e l integrazione delle griglie esistenti nella parte a sud della provinciale. Si prevede sia per il primo tratto del percorso sia per le banchine da ripristinare una superficie in conglomerato bituminoso. Nel primo tratto verranno spostati i lampioni esistenti sul cordolo al fine di dare un adeguato illuminamento del percorso mentre la zona 30 godrà dell illuminazione stradale esistente. Per tutti e due i tratti del progetto si prevede l integrazione della segnaletica verticale e orizzontale al fine di segnalare l inizio e la fine del percorso e la presenza di biciclette in sede stradale; la segnaletica verticale e orizzontale inoltre indicherà inoltre l inizio e la fine della zona a limitata velocità 30 km orari (ai sensi dell art.6 D.M. 557/99). inizio percorso fine percorso ciclabile ciclo-pedonale inizio zona 30 presso il km 8 VIII (segnali esistenti da spostare sul cordolo di divisione) Relativamente alla manutenzione dell opera sarà compito dell Amministrazione Comunale di Vicopisano l esecuzione di tutti quegli interventi necessari al fine di consentire l utilizzo del percorso e il mantenimento dello stesso. Il Piano di Manutenzione dell opera e la relazione tecnica, del progetto esecutivo, descriveranno tutti gli interventi necessari e la frequenza di esecuzione degli stessi. 4. La moderazione del traffico e l istituzione Zona 30 Per poter realizzare il progetto che comporta una breve interruzione (mt. 120,00 circa) del percorso, con biciclette in sede stradale, è necessario prevedere per tale tratto un intervento di moderazione della velocità attraverso l istituzione di una zona 30, come previsto dal Codice della Strada, con il relativo restringimento delle banchine a fianco delle corsie veicolari. Limitare la velocità è uno degli aspetti fondamentali del progetto al fine di poter fruire in sicurezza il progetto. L istituzione della zona a limitata velocità 30 km orari inizia dal km dove inizia il tessuto edificato e termina al km dove la viabilità torna alla sezione esistente.

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8 5. Valutazione economica Il costo complessivo di tutto l intervento economico allegato al progetto. ammonta a ,00 come risulta da quadro 6. Riferimenti normativi D.M. 30 novembre del 1999 n. 557 Regolamento recante norme per la definizione delle caratteristiche tecniche delle piste ciclabili ; D.Lgs. 30 aprile 1992 n. 285 Nuovo codice della strada ; D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495 Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada ; D. Lgs 81/2008 Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro; Piano della mobilità ciclistica comunale di cui alla L.R. 27/2012.

9 7. Documentazione Fotografica inizio del percorso arrivo al parcheggio delle terme

10 attraversamento pedonale esistente da ampliare Direzione Caprona, biciclette in sede stradale

11 marciapiede esistente da trasformare in bancina marciapiede esistente da trasformare in banchina

12 ingresso parcheggio e collegamento al lungarno Garibaldi attraversamento pedonale da maggiorare

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