SEDE DOVE INDIRIZZARE LA DOMANDA: Legacoop Umbria Ufficio Servizio Civile Str. S. Lucia, PERUGIA

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1 SEDE DOVE INDIRIZZARE LA DOMANDA: Legacoop Umbria Ufficio Servizio Civile Str. S. Lucia, PERUGIA SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Ente proponente il progetto: LEGA NAZIONALE DELLE COOPERATIVE E MUTUE Via A. Guattani, Roma Tel. 06/ / Fax 06/ e.mail: servizio.civile@legacoop.coop sito: Struttura territoriale LEGA REGIONALE COOP. E MUTUE DELL UMBRIA STR. S. LUCIA N PERUGIA TEL. 075/ FAX 075/ E mail: serviziocivile@coopserviziumbria.it Sito: Resp.le progetto: Domenico Micchia CARATTERISTICHE PROGETTO Titolo del progetto: WALK BUDDIES - GG (percorsi di accompagnamento degli adulti a rischio di marginalità a Perugia) Settore ed area di intervento del progetto ASSISTENZA DISAGIO ADULTO Legacoop Progetti SCN in garanzia giovani 1

2 Il progetto WALK BUDDIES (WB) si attuerà nel territorio di Perugia in strutture della coop Borgorete che ospitano adulti che sono in situazioni di grave disagio. Il progetto viene attuato solo in alcune delle strutture per adulti a disagio della cooperativa Borgorete ed in particolare nelle strutture che hanno in sé la caratteristica di offrire percorsi di inclusione sociale particolarmente strutturati, non basati solo sulla risposta a bisogni primari e che quindi possano anche offrire ai giovani in servizio civile una possibilità e un contesto attuativo per realizzare una crescita personale derivante dall esperienza di contatto diretto con il contesto operativo e culturale dei servizi. Tali strutture sono : Centro di Accoglienza a Bassa soglia - CABS Il CABS si occupa attraverso la politica socio-sanitaria della riduzione del danno, dell accoglienza di persone in stato di dipendenza da sostanze e persone a forte marginalità sociale. Il servizio si pone l obiettivo di entrare in contatto con la popolazione tossicodipendente attiva che non è in trattamento presso i SerT, mettere in atto un counsellig specifico per la riduzione della mortalità di overdose e di contagio per HIV ed epatiti, accompagnare le persone ai servizi sociosanitari del territorio e promuovere azioni sulla comunità per mediare i conflitti dovuti alla presenza dei consumatori sul territorio. Il servizio è completato da un servizio di Unità di strada che lavora in contesti cittadini dove forte è la presenza dei consumatori. La CRT2 Il Borgo nasce come Gruppo Famiglia centrata sull accoglienza e la promozione di persone in situazione di disagio fisico e psicosociale, nella condivisione della vita quotidiana come aspetto qualificante. Attualmente si configura come Comunità Terapeutica Riabilitativa di tipo 2 e può ospitare fino a un massimo di 8 persone. Gli obiettivi del servizio sono quelli di favorire la riabilitazione psicosociale delle persone attraverso la stimolazione delle potenzialità personali e il sostegno pratico e affettivo nelle difficoltà. Dal punto di vista operativo con i percorsi terapeutico-riabilitativi si progettano e verificano i progetti individuali; si regolamentano i ritmi quotidiani degli ospiti; si affiancano gli ospiti nelle attività domestiche (turnazione per le pulizie di ambienti comuni e per la preparazione della cena); si promuovono gli interessi socioculturali e le relazioni personali interne ed esterne al gruppo; si promuovono ed attivano le potenzialità operative, si favorisce la praticabilità della cura. Il servizio è attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell anno. La presenza continua degli operatori (equipe composta da dieci operatori) è articolata nei seguenti turni: 9-16; 14,30-19,30; 19-23; L Unità di convivenza Casa Verde nasce per ospitare utenti psicotici di sesso femminile con programmi a medio-lungo termine e percorsi personalizzati di riabilitazione e reinserimento sociale attraverso la residenzialità e la condivisione del quotidiano. Ha ospitato anche situazioni con disturbi alimentari per programmi di breve termine. Si configura come Unità di Convivenza a bassa intensità di copertura da parte del personale. Gli obiettivi del servizio sono quelli di costruire le condizioni per la cura delle utenti, favorire le capacità di autorganizzazione delle utenti nella vita quotidiana e nelle occasioni di vita sociale, accompagnare alla riabilitazione nella gestione delle relazioni con la famiglia. Dal punto di vista operativo le utenti vengono affiancate nello svolgimento delle attività quotidiane, dalle pulizie dello spazio abitativo alle attività esterne (accompagnamenti a visite mediche, lavoro, ecc..) agli incontri con i familiari e alla gestione delle relazioni con essi. Qualora fossero in grado di gestire autonomamente queste attività, vengono sostenute nel loro mantenimento. L equipe attua un monitoraggio sui percorsi terapeutici e sugli obiettivi raggiunti. Legacoop Progetti SCN in garanzia giovani 2

3 Il servizio ha una copertura diurna tutto l anno, nei giorni feriali dalle 9.00 alle e dalle alle e nei giorni festivi dalle alle e dalle alle L orario degli operatori può subire delle variazioni legate alle esigenze degli ospiti o a particolari attività. L Unità di convivenza San Sisto nasce come gruppo-famiglia, luogo per ex degenti dell Ospedale Psichiatrico. Ha poi ampliato la sua capacità di accogliere ospiti con problemi di salute mentale, di provenienza territoriale, arrivando a potersi definire oggi come luogo per la praticabilità della cura. E una struttura residenziale in grado di accogliere 8-9 ospiti: persone con disturbi psicotici e disturbi della personalità. Attualmente si configura come Unità di Convivenza ad alta intensità di copertura da parte del personale. Gli Obiettivi del servizio sono quelli di produrre e mantenere, nei confronti degli ospiti, un buon livello di adesione al programma terapeutico riabilitativo individuale; favorire lo sviluppo della consapevolezza e di una maggiore contrattualità; esplorare e recuperare le abilità di base; sostenere la realizzazione di una autonomia lavorativa; favorire l integrazione sociale e l esercizio dei diritti di cittadinanza. Dal punto di vista operativo si effettuano prevalentemente attività di sostegno e affiancamento riguardo alla cura di sé alla cura del proprio spazio alla relazione (con la famiglia, con lo staff, con gli altri ospiti, con il servizio inviante, con le situazioni del territorio) alla realizzazione attività espressive all accompagnamento in eventuali inserimenti lavorativi. Il servizio è attivo 24 ore su 24, 7 giorni a settimana. La presenza continua degli operatori è articolata nei seguenti turni: , 11-18, 14-20, Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto. I giovani in Servizio Civile Nazionale dovranno vivere il momento delle attività all interno delle strutture come momento di condivisione informale con i destinatari, con un atteggiamento quindi che non crea distanze. L importanza dei giovani in SCN in questo progetto sta proprio nel proporsi come elemento nuovo all interno di strutture che hanno già una loro quotidiana attività ma che attraverso le attività proposte dal progetto dovrà essere significativamente modificata per produrre il cambiamento atteso in termini di inclusione sociale delle persone adulte a disagio. Per rendere possibile questo i giovani in SCN dovranno quindi essere parte del contesto con un ruolo ben definito e riconoscibile che non è quello dell operatore, non è quello di un ospite ma quello di un promotore di opportunità per le persone e che in questo ruolo dovrà stare a fianco (Walk buddies) alle persone accolte nelle strutture. SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Centro di Accoglienza a Bassa Soglia A.1 Realizzazione del curriculum vita delle persone che ne facciano richiesta: il volontario si occuperà quotidianamente di accogliere le persone che abbiano esplicitato la richiesta di voler cercare una occupazione e di procedere con esse alla compilazione del Curriculum vitae e alla sua archiviazione A.2 Analisi delle opportunità lavorative: il volontario si occuperà quotidianamente di effettuare una ricerca delle offerte di lavoro sulle riviste specializzate e sui siti tematici e di aggiornare la bacheca del centro con le offerte di lavoro A.3 analisi delle competenze creazione della Cartella Sociale: Il volontario del servizio civile affiancherà l operatore del Cabs nella realizzazione dell intervista alla persona per la compilazione Legacoop Progetti SCN in garanzia giovani 3

4 della cartella sociale con tutte le esperienze riconducibili ad attitudini personali, attitudini manuali, esperienza di lavoro non certificate, interessi personali A.4 accompagnamento e sostegno all'impegno lavorativo Se una persona che frequenta il Cabs chiedesse di essere accompagnato presso uno sportello o anche presso un datore di lavoro, o avvisati telefonicamente per verificare che vadano al lavoro il volontario affiancherà l operatore in questa fase garantendo alla persona un accompagnamento in tal senso. B1. Partite di calcetto: il volontario si occupa di prenotare il campo per la partita, di promuovere l iniziativa all interno del Cabs, del trasporto delle persone e di animarne la realizzazione affiancando l operatore. B2. Cineforum interno: il volontario si occupa di promuovere l iniziativa coinvolgendo i frequentatori nell individuazione del programma di film, realizzando il materiale promozionale dell iniziativa, preparando lo spazio con le attrezzature, reperendo il film presso i circuiti di distribuzione commerciale, animando la realizzazione degli eventi affiancando l operatore nei diversi appuntamenti. B3. Riunioni sulla gestione del centro: il Volontario si preoccupa di promuovere le riunioni all interno del centro e di redigere il verbale della riunione. B.4 Eventi aperti alla cittadinanza: Il volontario si occuperà della promozione dell evento (realizzazione del materiale promozionale e diffusione) e affiancherà gli operatori del centro e i frequentatori nella realizzazione degli eventi B.5 Laboratori di work experience: il volontario affianca l operatore nell organizzazione e nella gestione delle attività all interno dell azienda agricola e nell accompagnamento con automezzo. C.1 servizi di assistenza ai bisogni primari: il volontario affianca l operatore nelle gestione delle liste di attesa all accesso ai vari servizi (deposito bagagli e vestiti, lavanderia, docce e barbe) e nella gestione della logistica dei vari servizi. C.2 Realizzazione della free press della struttura di accoglienza: il volontario affianca l operatore nel lavoro redazionale, nel lavoro graficoe di impaginazione e si occupa della promozione della free press sul territorio C.3 promozione delle attività della struttura sui social media: il volontario si occuperà con gli operatori del centro della attività di animazione dei social media del Cabs (facebook, youtube) stimolando la partecipazione dei frequentatori. C.4 Realizzazione della manifestazione Indipendenze- culturali: il volontario si occuperà del lavoro di promozione dell evento, della gestione della segreteria dell evento, affiancando il personale della cooperativa. Si occuperà dell organizzazione logistica dei vari eventi cercando di coinvolgere anche i frequentatori del cabs SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Comunità Terapeutica Riabilitativa 2 Il Borgo - Unità Di Convivenza Casa Verde - Unità Di Convivenza San Sisto D.1 realizzazione di gite settimanali: il volontario partecipa alla fase organizzativa delle gite con il compito di stimolare le persone. Partecipa anche alle gite partecipando attivamente alla creazione di condizioni ambientali positive D.2 Realizzazione delle vacanze estive: il volontario partecipa alla fase organizzativa delle gite con il compito di stimolare le persone. Questa attività che nella normalità non dureranno più di 15 giorni prevedono il momentaneo trasferimento delle attività dalla sede del servizio ad una sede momentanea. Per i giovani in servizio civile si mantiene l impegno orario giornaliero previsto dal bando. Legacoop Progetti SCN in garanzia giovani 4

5 D.3 Programmazione delle attività quotidiane: Il volontario partecipa alle riunioni settimanali in cui si organizzano le attività quotidiane delle strutture con il compito di stimolare le persone. Partecipa anche alla esecuzione delle varie attività quotidiane con uno spirito collaborativo e partecipativo. D.4 Realizzazione delle attività culturali della struttura: Il volontario partecipa alla fase organizzativa attività culturali (cinema, mostre, convegni, eventi cittadini, sagre, feste religiose ) con il compito di stimolare le persone alla partecipazione e parteciperà alle stesse attività con uno spirito collaborativo e partecipativo. E.1 Realizzazione del curriculum vita delle persone: il volontario si occuperà quotidianamente di accogliere le persone che abbiano esplicitato la richiesta di voler cercare una occupazione e di procedere con esse alla compilazione del Curriculum vitae e alla sua archiviazione. E.2 Analisi delle opportunità lavorative: il volontario si occuperà quotidianamente di effettuare una ricerca delle offerte di lavoro sulle riviste specializzate e sui siti tematici e di portarle all attenzione degli utenti delle strutture. E.3 analisi delle competenze creazione della Cartella Sociale: il volontario del servizio civile affiancherà l operatore del Cabs nella realizzazione dell intervista alla persona per la compilazione della cartella sociale con tutte le esperienze riconducibili ad attitudini personali, attitudini manuali, esperienza di lavoro non certificate, interessi personali E.4 accompagnamento e sostegno all'impegno lavorativo Se una persona chiedesse di essere accompagnato presso uno sportello o anche presso un datore di lavoro, il volontario affiancherà l operatore in questa fase F.1. Partecipazione ai corsi della terza età del comune di Perugia: il ruolo dei giovani di servizio civile è quello di sostenere le persone (in vario modo a seconda del bisogno della persona) nel mantenere la frequenza al lavoro e nel far si che tale esperienza sia positiva e abbia un significato nel progetto riabilitativo personale. F.2 partecipazione ad attività promosse dalle parrocchie il ruolo dei giovani di servizio civile è quello di sostenere le persone (in vario modo a seconda del bisogno della persona) nel mantenere nel tempo l impegno preso. Partecipa anche alle attività se possibile rispetto ai vincoli specifici della stessa, partecipando attivamente alla creazione di condizioni ambientali positive sostenendo così il mantenimento di un livello di interesse continuo nelle persone F.3 Partecipazione all'attività sportiva promossa dall associazione Fuori Gioco: Alcune di queste attività vengono proposte con periodicità settimanale (allenamenti calcio, palestra ginnastica dolce) per i giovani in servizio civile dovranno accompagnare alla frequenza gli utenti. Partecipa anche alle attività se possibile rispetto ai vincoli specifici della stessa, partecipando attivamente alla creazione di condizioni ambientali positive sostenendo così il mantenimento di un livello di interesse continuo nelle persone Altre di carattere straordinario (tornei, campionati, etc ) vengono proposti al momento della programmazione periodica dell associazione e verranno valutati di volta in volta dalle diverse strutture. Si potrebbe anche trattare di attività che comportano lo spostamento delle attività per i giovani di servizio civile su sedi provvisorie per uno o due giorni: per i giovani in servizio civile si mantiene l impegno orario giornaliero previsto dal bando. F.4 Partecipazione agli eventi del territorio in cui sono inserite le strutture: il giovane in servizio civile accompagna alla frequenza delle attività gli utenti. Partecipa anche alle attività, se possibile rispetto ai vincoli specifici della stessa, partecipando attivamente alla creazione di condizioni ambientali positive sostenendo così il mantenimento di un livello di interesse continuo nelle persone F.5 Attività fisiche in palestra: il giovane in servizio civile accompagna alla frequenza delle attività gli utenti. Partecipa anche alle attività, se possibile rispetto ai vincoli specifici della stessa, partecipando attivamente alla creazione di condizioni ambientali positive sostenendo così il mantenimento di un livello di interesse continuo nelle persone Legacoop Progetti SCN in garanzia giovani 5

6 F.6 Corso di chitarra e di percussioni: il giovane in servizio civile accompagna alla frequenza delle attività gli utenti. Partecipa anche alle attività, se possibile rispetto ai vincoli specifici della stessa, partecipando attivamente alla creazione di condizioni ambientali positive sostenendo così il mantenimento di un livello di interesse continuo nelle persone F.7 Volontariato in un maneggio: il giovane in servizio civile accompagna alla frequenza delle attività gli utenti. Partecipa anche alle attività, se possibile rispetto ai vincoli specifici della stessa, partecipando attivamente alla creazione di condizioni ambientali positive sostenendo così il mantenimento di un livello di interesse continuo nelle persone F.8 Corso di fotografia: il giovane in servizio civile accompagna alla frequenza delle attività gli utenti. Partecipa anche alle attività, se possibile rispetto ai vincoli specifici della stessa, partecipando attivamente alla creazione di condizioni ambientali positive sostenendo così il mantenimento di un livello di interesse continuo nelle persone F.9 Volontariato all'interno di una Bottega di Commercio Equo Solidale: il giovane in servizio civile accompagna alla frequenza delle attività gli utenti. Partecipa anche alle attività, se possibile rispetto ai vincoli specifici della stessa, partecipando attivamente alla creazione di condizioni ambientali positive sostenendo così il mantenimento di un livello di interesse continuo nelle persone F.10 Laboratori di work experience: il volontario affianca l operatore nell organizzazione e nella gestione delle attività all interno dell azienda agricola e nell accompagnamento con automezzo G.1 servizi di assistenza ai bisogni primari il giovane in servizio civile non si occupa direttamente delle attività di questa attività ma aiuta la persona ospite nelle strutture al rispetto degli impegni assunti. G.2 Realizzazione della free press della struttura di accoglienza: il volontario affianca l operatore nel lavoro redazionale, nel lavoro grafico e di impaginazione e si occupa della promozione della free press sul territorio G.3 promozione delle attività della struttura sui social media: il volontario si occuperà con gli operatori del centro della attività di animazione dei social media della cooperativa Borgorete (facebook, youtube) stimolando la partecipazione degli utenti delle strutture G.4 Realizzazione della manifestazione Perugia Cine Social festival: il volontario si occuperà del lavoro di promozione dell evento, della gestione della segreteria dell evento, affiancando il personale della cooperativa. Si occuperà dell organizzazione logistica dei vari eventi cercando di coinvolgere anche gli utenti. Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4 Numero posti senza vitto e alloggio: 4 Numero ore di servizio dei volontari, monte ore annuo: 1400 Giorni di servizio a settimana dei volontari 6 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Ai giovani si richiede di partecipare ad attività di gite, escursioni, soggiorni estivi realizzate in trasferimenti temporanei di sedi di attuazione per un max di 30 gg. La formazione è obbligatoria, quindi, nelle giornate di formazione non è possibile usufruire dei giorni di permesso Legacoop Progetti SCN in garanzia giovani 6

7 CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE Sede/i di attuazione del progetto ed Operatori Locali di Progetto: SEDE DOVE INDIRIZZARE LE DOMANDE: Legacoop Umbria Str. S. Lucia, PERUGIA Tel. 075/ Fax 075/ Personale di riferimento: ANDREA RADICCHI e.mail: Sede di N. attuazione del progetto 1 BORGORETE CABS Comun e Perugia Indirizzo Via Carlo Goldoni 8 Cod. ident. sede N. vol. Telef. sede Fax per sede sede Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e Nome Musto Valentina Data di nascita 31/12/79 Cod. Fisc. MSTVNT7 9T71C034 Q Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditati Cognome e nome Data di nascita Cod. Fisc. RDCNDR7 Radicchi 8D07D786 Andrea 07/04/1978 P Tipologia servizi volontari (V- vitto; VA-vitto alloggio; SVA senza servizi) SVA 2 BORGORETE PONTE S. GIOVANNI Perugia Via Ruggero Grieco, Francesca Santioni 24/09/86 SNTFNC86 P64A475I RDCNDR7 Radicchi 8D07D786 Andrea 07/04/1978 P SVA 3 BORGORETE CASA VERDE 4 BORGORETE S. SISTO Perugia Perugia Via Giovanni Battista Pergolesi, piano Via Giovanni Battista Pergolesi, piano Bucarini Natascia Colaiacovo Antonio 20/07/74 BCRNSC74 L60D653V 25/05/60 CLCNTN60 D25HOO7T RDCNDR7 Radicchi 8D07D786 Andrea 07/04/1978 P RDCNDR7 Radicchi 8D07D786 Andrea 07/04/1978 P SVA SVA Legacoop Progetti SCN in garanzia giovani 7

8 Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Il percorso formativo / esperienziale svolto con le modalità previste dal progetto, permetterà ai volontari in Servizio Civile di acquisire una formazione di carattere teorico e pratico nell ambito dei servizi di carattere socio assistenziale educativo, sia per quanto riguarda l aspetto socio relazionale con gli utenti, sia rispetto al lavoro d équipe, alle metodologie dell intervento, alla programmazione, verifica e valutazione dei risultati ottenuti. Inoltre i volontari avranno l opportunità di sperimentarsi e di confrontarsi in ambienti sociali, in modo tale da poter acquisire una maggiore consapevolezza delle proprie capacità sia a livello personale, sia in relazione all aspetto professionale, per scelte di vita futura. La Cooperativa Borgorete, al termine del percorso formativo, rilascerà ai volontari un attestato valido ai fini curriculari. Legacoop Umbria rilascerà a fine servizio un attestato di partecipazione comprensivo del percorso svolto delle ore di formazione e dei relativi temi trattati. Formazione generale dei volontari Sede di realizzazione: Legacoop Umbria Str. S. Lucia, 8 Perugia Contenuti della formazione: 1. Valori e identità del Servizio Civile 1.1: L identità del gruppo in formazione e patto formativo: Accoglienza, Illustrazione del percorso formativo e degli obiettivi, definizione del Patto formativo. Presentazione e conoscenza dei partecipanti Motivazioni, Aspettative, paure e diario di bordo Analisi delle competenze in entrata del singolo e del gruppo Definizione del profilo del volontario 1.2: Dall obiezione di coscienza al Servizio civile Evoluzione storica dall'obiezione di coscienza al servizio civile nazionale a partire dalla legge n. 772/72, passando per la legge di riforma n. 230/98, fino ad arrivare alla sua attuale configurazione così come delineata dal legislatore nel

9 1.3: Il dovere di difesa della Patria Difesa civile non armata e non violenta Il concetto di difesa della patria attraverso i temi dell'etica, dei principi, dei valori dello Stato democratico. Pace e diritti umani alla luce della Costituzione Italiana, delle sentenze della Corte Costituzionale, della Corte Europea e degli ordinamenti delle Nazioni Unite Gestione e trasformazione non violenta dei conflitti, prevenzione della guerra, concetti di peacekeeping, peace-enforcing e peacebuilding La normativa vigente e la carta d impegno etico Le norme legislative che regolano il sistema del servizio civile, nonché quelle di applicazione riguardanti l ordinamento e le attività del servizio civile nazionale La carta di impegno etico 2: La cittadinanza attiva 2.1: La formazione Civica Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo e della Carta Costituzionale (regole, diritti e doveri, ecc ). Funzione e ruolo degli organi costituzionali, organizzazione delle camere e iter di formazione delle leggi. 2.2: Le forme di cittadinanza Forme di Partecipazione civile: il volontariato, la Cooperazione Sociale, l impegno politico e sociale, la democrazia partecipata, la partecipazione democratica alle elezioni e ai referendum, i bilanci partecipati 2.3: La Protezione Civile Protezione civile e difesa dell'ambiente e del territorio. Prevenzione tutela ambientale e legalità. Norme di comportamento nella gestione delle emergenze 2.4.: La rappresentanza dei volontari nel Servizio Civile Elezioni dei rappresentati regionali e Nazionali del Servizio Civile. Partecipazione di ex volontari e/o rappresentanti in carica. 3: Il giovane volontario nel Sistema del Servizio Civile 3.1.: Presentazione dell Ente La Legacoop (storia, valori, codice etico, ecc ) Legacoop Progetti SCN in garanzia giovani 9

10 Breve percorso storico dell esperienza e della struttura di gestione del servizio civile nazionale all interno della Legacoop struttura organizzativa La cooperazione sociale Lavorare nel sociale, Ambiente e Cultura La cooperativa come strumento di autoimprenditorialità 3.2.: Il lavoro per Progetti Il progetto di servizio civile nazionale: analisi e lettura esemplificata di un progetto, focalizzazione sul linguaggio, sugli aspetti critici delle competenze, delle mansioni richieste 3.3. : L organizzazione del Servizio Civile e le sue figure Presentazione delle figure che operano all interno del Progetto di Servizio Civile (OLP, RLEA, altri volontari) e all interno dell Ente. 3.4.: Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del Servizio Civile Prontuario disciplina dei rapporti tra enti e volontario (DPCM 4 febbraio 2009 e successive modifiche) 3.5.: Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti La comunicazione: il contesto, l'emittente, il messaggio, il canale comunicativo, il destinatario e la ricezione del messaggio da parte di quest'ultimo Elementi sulla non violenza e sulla mediazione dei conflitti 4: Rielaborazione dei contenuti della formazione generale in funzione dell esperienza vissuta 1 Incontro di rielaborazione dei contenuti del percorso formativo alla luce dell esperienza nello svolgimento del Servizio in relazione ai punti precedenti ed in particolare sui moduli Il dovere di difesa della Patria, difesa civile non armata e nonviolenta e La cittadinanza attiva. 2 Incontro di rielaborazione dei contenuti del percorso formativo alla luce dell esperienza nello svolgimento del Servizio in relazione ai punti precedenti, nonché sul bilancio di competenze e raffronto con le competenze in entrata sia individuali che di gruppo valutate all inizio del percorso. Legacoop Progetti SCN in garanzia giovani 10

11 Durata: La durata della Formazione Generale è di 41 ore Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari Sede di realizzazione: Sede della Cooperativa BorgoRete, Via Cairoli 24, Perugia e nelle sedi di attuazione del progetto Contenuti della formazione: MODULO N. 1 CONTENUTI DEL MODULO: Accoglienza e descrizione del progetto di servizio civile (mission, attività, destinatari, personale). - Il ruolo del volontario all interno del progetto di Servizio Civile Naz.le. - Il gruppo di Servizio Civile (compiti, ruoli e responsabilità). Conoscenza degli OLP ed eventuale ulteriore referente. - Visita del servizio MODULO N. 2 CONTENUTO DEL MODULO: Sicurezza nei luoghi di lavoro D.Lgs 81/2008, così come riportato dal Decreto n. 160 del 19 luglio L obiettivo di questo modulo è quello di fornire ai volontari in scn tutti gli elementi fondamentali e necessari per realizzare le attività previste nel progetto di servizio civile nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Nello specifico l obiettivo principale è la conoscenza di base della sicurezza nei luoghi di lavoro, dei principali rischi legati all attività svolta dai volontari, della modalità di valutazione dei rischi, della figura dell addetto alla sicurezza in azienda, nonché dell addetto alla lotta antincendio e al primo soccorso. Più nel dettaglio saranno trattati i seguenti contenuti: Contenuti di sistema: formazione/informazione su principi generali d.lgs. 81/08 - concetti di rischio danno prevenzione protezione organizzazione della prevenzione aziendale diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali, organi di vigilanza, controllo e assistenza. Contenuti specifici: si procederà quindi a trattare i temi relativi ai rischi connessi all impiego di volontari di servizio civile nelle sedi di attuazione progetto riguardo al settore e all area di intervento del progetto (punti 5 e 8.3 del formulario). Legacoop Progetti SCN in garanzia giovani 11

12 D. Lgs. 81/08 sicurezza nei luoghi di lavoro (sedi di attuazione progetto): Le figure preposte all emergenza Il sistema di prevenzione e protezione La segnaletica di sicurezza La gestione delle emergenze Previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili Agenti estinguenti e loro utilizzo Piano prevenzione incendi e presa visione degli estintori portatili e modalità di utilizzo Procedure di evacuazione (in base al piano di evacuazione) Focus specifico su settore Assistenza: Normativa di riferimento Documento di valutazione dei rischi redatto dall azienda Fattori di rischio connessi all attività svolta ed al target di riferimento del progetto (disagio adulto) Riconoscere un emergenza sanitaria Previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili tecniche di auto protezione specifiche ed esercitazione movimentazione manuale dei carichi (se previsto), contatti con l utenza tecniche di comunicazione con il sistema emergenza riconoscimento e limiti d intervento di primo soccorso: crisi asmatica, reazioni allergiche, crisi convulsive, emorragie esterne posttraumatiche, shock, ecc.. tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici biologici MODULO N. 3 contenuti di base CONTENUTI DEL MODULO Normative di riferimento e comportamenti: HACCP MODULO N. 4 contenuti di base CONTENUTI DEL MODULO Normative di riferimento e comportamenti: Privacy e gestione dei dati. MODULO N. 5 contenuti trasversali CONTENUTI DEL MODULO. La cooperativa sociale. - La Cooperazione sociale in Umbria (quadro normativo, finalità e natura giuridica) - Cooperative sociali di Tipo A, di Tipo B, Consorzi di Cooperative e Impresa sociale: quadro giuridico e tipologia dei servizi erogati - La storia e la mission della Cooperativa BorgoRete - Reti consortili e reti di collaborazione della Cooperativa BorgoRete (Consorzio abn e Consorzio Auriga, CNCA ecc...) Legacoop Progetti SCN in garanzia giovani 12

13 MODULO N. 6 contenuti specifici CONTENUTI DEL MODULO Formazione specifica sui Servizi in Progetto: Conoscenza dei Servizi: - Presentazione dell esperienza dei Servizi Area Riabilitazione psico sociale (CTR2 Il Borgo, UDC San Sisto, UC Casa Verde) - Presentazione dell esperienza dei Servizi Area Dipendenze (CABS e UdiS, ) Per ogni servizio, verranno esplicitate le specificità (Carta del Servizio, attività, destinatari, personale impiegato, storia, relazione con il territorio e l Ente Committente, evoluzione, modalità operative, prospettive, nodi critici e prospettive di sviluppo) - Il volontario SCV all interno del servizio: ruolo, potenzialità e eventuali criticità Aggiornamento delle competenze in progress durante il periodo di servizio civile MODULO N. 7 contenuti specifici CONTENUTI DEL MODULO Formazione specifica sulla rete dei servizi per adulti a disagio a Perugia (parte A): Conoscenza dei Servizi: - Presentazione dell esperienza dei Servizi Area Emergenza della cooperativa Borgorete (Pronto Intervento Sociale, Ostello notturno, Ristoro sociale, pronta Acccoglienza per Per ogni servizio, verranno esplicitate le specificità (Carta del Servizio, attività, destinatari, personale impiegato, storia, relazione con il territorio e l Ente Committente, evoluzione, modalità operative, prospettive, nodi critici e prospettive di sviluppo) MODULO N. 8 contenuti specifici CONTENUTI DEL MODULO Formazione specifica sulla rete dei servizi per adulti a disagio a Perugia (parte B): Conoscenza dei Servizi: - Presentazione della rete dei servizi pubblici e privati di Perugia che offrono servizi per persone con problemi di salute mentali - Presentazione della rete dei servizi pubblici e privati di Perugia che offrono servizi per persone con problemi di salute mentali Per ogni servizio, verranno esplicitate le specificità dei servizi offerti, le modalità di erogazione dei servizi e delle modalità per l accesso Legacoop Progetti SCN in garanzia giovani 13

14 MODULO N. 9 contenuti specifici CONTENUTI DEL MODULO Formazione specifica sui Servizi in Progetto: - Aggiornamento delle competenze in progress, - affiancamento in ruolo, - case-studies - auto apprendimento assistito durante i 12 mesi di percorso MODULO N. 10 contenuti trasversali CONTENUTI DEL MODULO La comunicazione sociale: - strumenti a disposizione della Cooperativa e del Consorzio abn (news-letter, siti, pagine face book, rassegna stampa ) - Il Bilancio sociale MODULO N. 11 contenuti trasversali CONTENUTI DEL MODULO Elementi di comunicazione sociale e marketing sociale ed elementi tecnici di utilizzo di software specifici - Conoscenza dei fondamenti della comunicazione in campo sociale. - Conoscenza delle principali tecniche di marketing sociale - gestione dei siti internet - gestione dei social mediaweb - grafica ed editing digitale MODULO N. 13 contenuti trasversali CONTENUTI DEL MODULO Elementi di mediazione dei conflitti sociali - elementi di analisi dei contasti sociali - tecniche di mediazione situazionale MODULO N. 14 Autoimprenditorialità Obiettivi didattici e contenuti Obiettivi: Il modulo è volto a fornire gli elementi conoscitivi relativi all autoimprenditorialità. Obiettivo prioritario del modulo sarà quindi quello di presentare le principali tappe da percorrere per avviare un attività di impresa o di lavoro autonomo, sensibilizzando al contempo i giovani al tema della creazione d impresa e, in particolar modo, dell impresa cooperativa con i suoi principi e valori. Si evidenzierà anche la natura dei problemi da affrontare e, nello stesso tempo, di far conoscere gli strumenti e i servizi da utilizzare per avviare un attività imprenditoriale. E bene evidenziare che nei moduli precedenti riguardanti la formazione generale, più esplicitamente al modulo 3 (punti 3.1 presentazione dell ente- e 3.5 comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti) sono trattati alcuni elementi/concetti che possono essere propedeutici ai contenuti sviluppati nel presente modulo. In sintesi, gli obiettivi saranno: - sviluppare nei giovani lo "spirito imprenditoriale" finalizzato a far sì che essi, al termine del progetto di scn in GARANZIA GIOVANI, non si orientino esclusivamente Legacoop Progetti SCN in garanzia giovani 14

15 verso il lavoro dipendente, ma - in linea con le nuove esigenze del mercato - pensino alla possibilità di dar vita a nuove imprese - fornire ai giovani stessi le informazioni necessarie affinché possano costituire ed in seguito, con un supporto ad hoc, avviare con successo la propria impresa - promuovere, a seguito di quanto suesposto, la creazione di nuove cooperative, in una prospettiva di sviluppo locale correlato ad un fattivo avvicinamento al mondo lavorativo. Contenuti: Diventare imprenditori: motivazione e capacità personali; Le motivazioni e le capacità dell imprenditore Le prime azioni da intraprendere Nozioni generali sull imprenditorialità L idea imprenditoriale L impresa: L impresa individuale e collettiva Le caratteristiche delle principali forme d impresa (società di persone, società di capitali, società cooperative) La scelta della forma giuridica d impresa. I soci: come sceglierli, come evitare i contrasti, i rischi da non correre. Il progetto d'impresa gli elementi della formula imprenditoriale: mercato, prodotto/servizio e struttura; ricerca e analisi dei dati relativi alla formula imprenditoriale; gli obiettivi: strategici, economici (di breve e di medio/lungo periodo) e finanziari; lo studio di prefattibilità; il Business Plan: che cos è e qual è la sua importanza; il piano d impresa; l inizio di attività: la partnership come strumento di start-up e di sviluppo. La formula cooperativa FARE cooperativa: Cos è una cooperativa La funzione sociale della cooperazione Perché la scelta di fare cooperativa Le tipologie di cooperativa Come si struttura una cooperativa Come si costituisce una cooperativa Costituire una cooperativa: quali sono le responsabilità? Come funziona una cooperativa e come viene amministrata Durata: La durata della formazione specifica è: 93 ore Legacoop Progetti SCN in garanzia giovani 15