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1 AMBIENTALE CIRCOLARE N ALLE IMPRESE ASSOCIATE LORO SEDI Oggetto: Criteri per l attivazione di servizi di rimozione e smaltimento dell amianto. Con delibera di Giunta regionale n del 30 aprile 2015 la Regione Lombardia ha approvato e pubblicato i criteri per l attivazione di servizi per la rimozione e lo smaltimento dell amianto in matrice compatta proveniente da utenze domestiche e con successivo decreto dirigenziale n del 3 giugno 2015 ha integrato i criteri fornendo ai Comuni i modelli di avviso di manifestazione di interesse e di convenzione tipo per facilitare l'attivazione di tali servizi nei rispettivi territori. In estrema sintesi, il servizio avrà le seguenti caratteristiche: il servizio può essere affidato alla società che effettua la gestione dei rifiuti a livello comunale, ove ne abbia le caratteristiche, oppure aggiudicato ad un azienda specializzata (o un raggruppamento di più imprese) attraverso una procedura di gara pubblica; il Comune attiva il servizio, ma non ha ruoli di intermediazione per i singoli servizi gestiti direttamente tra utente e società aggiudicataria/affidataria; durata minima contratto tra Comune e società aggiudicataria: 3 anni; il servizio si applica esclusivamente all amianto in matrice compatta e non friabile; la rimozione e lo smaltimento è prevista per i seguenti materiali: lastre in cemento amianto con superficie da rimuovere fino a 30 m 2 ; manufatti in cemento amianto di vario tipo in matrice compatta posti in opera che possono essere smontati senza frantumazione (es. canne fumarie, vasche) con peso fino a 450 Kg;

2 AMBIENTALE manufatti di vario tipo in matrice compatta non in opera (es. canne fumarie, vasche, mattonelle in vinilamianto ecc.) con peso fino a 450 Kg; altri materiali contenenti amianto in matrice compatta (es. guanti, coperte, guarnizioni, sottopentole, phon, teli da stiro ecc.) con peso fino a 10 Kg; al fine di fornire un servizio esaustivo al cittadino, si potrà prevedere l estensione dello stesso anche allo smaltimento di quantitativi superiori; prezzi offerti fissi ed invariabili per l intera durata del contratto e, nel caso di rinnovo aggiornati su esplicita richiesta della ditta aggiudicataria, sulla base della variazione dell indice ISTAT; il servizio dovrà comprendere sopralluogo da parte di un tecnico di impresa abilitata e redazione del preventivo per la rimozione e per lo smaltimento, entrambi a titolo gratuito per l utente; il servizio dovrà inoltre prevedere: istituzione di un numero telefonico o verde, al quale il privato interessato possa rivolgersi per la richiesta degli interventi, attivo e presidiato almeno 3 giorni la settimana per almeno 8 ore diurne; garanzia dell effettuazione dell intervento entro il termine massimo di 60 giorni consecutivi dall affidamento del servizio da parte del privato interessato. In sede di valutazione delle offerte, il criterio adottato è quello della migliore offerta tecnico/economica, assegnando 60 punti al valore economico dell offerta e 40 punti al valore tecnico, considerando i giorni di presidio telefonico per i rapporti con l utenza e le tempistiche dichiarate per l evasione delle richieste di intervento. EA edoardo.arcaini@ancebergamo.it All./

3 DELIBERAZIONE N X / 3494 Seduta del 30/04/2015 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI MARIA CRISTINA CANTU' CRISTINA CAPPELLINI GIOVANNI FAVA MASSIMO GARAVAGLIA MARIO MELAZZINI MAURO PAROLINI ANTONIO ROSSI FABRIZIO SALA ALESSANDRO SORTE CLAUDIA TERZI Con l'assistenza del Segretario Fabrizio De Vecchi Su proposta dell'assessore Claudia Terzi Oggetto CRITERI PER L ATTIVAZIONE DI SERVIZI DI RIMOZIONE E SMALTIMENTO DELL AMIANTO IN MATRICE COM- PATTA PROVENIENTE DA UTENZE DOMESTICHE NEL TERRITORIO DEI COMUNI DELLA LOMBARDIA AI SENSI DELL ART.30 DELLA L.R. 8 LUGLIO 2014 N.19 Si esprime parere di regolarità amministrativa ai sensi dell'art.4, comma 1, l.r. n.17/2014: Il Dirigente Angelo Elefanti Il Direttore Generale Mario Nova L'atto si compone di 10 pagine di cui 5 pagine di allegati parte integrante

4 VISTE: la L. 27 marzo 1992, n. 257 Norme relative alla cessazione dell impiego dell amianto ; il d.p.r. 8 agosto 1994 Atto di indirizzo e coordinamento alle regioni ed alle province autonome di Trento e di Bolzano per l adozione di piani di protezione, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica dell ambiente, ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall amianto ; la l.r. 29 settembre 2003, n. 17 Norme per il risanamento dell ambiente, bonifica e smaltimento dell amianto come modificata ed integrata dalla l.r. 31 luglio 2012, n. 14; la l.r. 12 dicembre 2003, n. 26 Disciplina dei servizi locali di interesse economico generale. Norme in materia di gestione dei rifiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche ; il d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, recante Norme in materia ambientale e s.m.i.; Il Programma Regionale di Sviluppo della X Legislatura, approvato dal Consiglio Regionale il 9 luglio 2013 (con la delibera del Consiglio regionale X/78)e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 30 del 23 luglio 2013, che intende promuovere lo sviluppo sostenibile rafforzando la bonifica e la riqualificazione delle aree urbane; la l.r. 8 luglio 2014, n. 19 Disposizioni per la razionalizzazione di interventi regionali negli ambiti istituzionale, economico, sanitario e territoriale ; RICHIAMATA la d.g.r. 22 maggio 1998, n Approvazione delle linee guida per la gestione del rischio amianto come modificata ed integrata dalla d.g.r. 12 marzo 2008, n Determinazioni in merito alla prevenzione sanitaria dal rischio di esposizione a fibre di amianto e aggiornamento delle Linee guida per la gestione del rischio amianto di cui alla d.g.r /1998 ; VISTA la l.r. 17/2003 e s.m., in particolare: l art. 2 comma 4 bis che prevede la possibilità dei comuni, nel rispetto dei requisiti previsti dalla normativa vigente per le imprese che si occupano di smaltimento e rimozione dell amianto, di stipulare convenzioni con le imprese di ritiro e smaltimento dei rifiuti al fine della raccolta in sicurezza di piccoli quantitativi di rifiuti contenenti amianto; 1

5 l art. 6 che istituisce l obbligo per i soggetti pubblici e privati di comunicare la presenza di amianto o di materiali contenenti amianto alla ASL competente per territorio e alla amministrazione provinciale ; l art. 8 bis che introduce le relative sanzioni amministrative a carico dei soggetti proprietari pubblici e privati inadempienti e la relativa dgr 4777/2013; VISTO l art. 30 della l.r. 19/14, che, inserendo alla l.r. 14/12 l art. 7 bis - Semplificazione in materia di rimozione dell amianto, dispone: La Giunta regionale adotta, entro quattro mesi dall entrata in vigore della legge regionale e sentite le rappresentanze degli enti locali, criteri secondo i quali i comuni, nell ambito dei contratti di servizio stipulati per la raccolta dei rifiuti ovvero ricorrendo a specifiche convenzioni con aziende specializzate, attivano, anche in forma associata, appositi servizi per la rimozione e lo smaltimento dell amianto proveniente da utenze domestiche, anche eventualmente prodotto da autorimozione, in caso di limitate metrature, da parte dell utente e con costi a carico del soggetto servito. ; RILEVATO che Regione Lombardia intende tutelare la salvaguardia del benessere delle persone rispetto all inquinamento da fibre di amianto e di conseguenza sensibilizzare i cittadini per incentivare e facilitare l attività di rimozione e di smaltimento dell amianto in sicurezza; CONSIDERATO che: la presenza di amianto e/o rifiuti contenenti amianto in stato di degrado costituisce un potenziale rischio per la salute pubblica, le procedure da seguire per effettuare le bonifiche comportano oneri a carico del cittadino, al fine di evitare l abbandono dei materiali contenenti amianto sul territorio, causa di grave danno ambientale e sanitario, e di superare le difficoltà tecnico-amministrative-economiche per la rimozione degli stessi, che possono costituire un disincentivo allo smaltimento; RITENUTO pertanto, fermo restando l obbligo della bonifica a carico dei proprietari, che è comunque indispensabile promuovere iniziative di 2

6 incentivazione alla rimozione e allo smaltimento, favorendo il calmieramento dei prezzi; RITENUTO di dover procedere all individuazione dei criteri per favorire l attivazione di appositi servizi di rimozione e smaltimento dell amianto proveniente da utenze domestiche da parte dei comuni e con costi a carico del soggetto servito; ATTESO che già alcuni Comuni ed Associazioni di Comuni lombardi hanno attivato autonomamente specifiche convenzioni per questa tipologia di interventi di bonifica; ACQUISITE le osservazioni di ANCI Lombardia, ANCE e FiseAssoambiente negli incontri del 19 e del 23 marzo 2015 presso gli uffici di Regione; VISTO il documento criteri per l attivazione di servizi per la rimozione e lo smaltimento dell amianto in matrice compatta provenienti da utenze domestiche nel territorio dei comuni della Lombardia, parte integrante del presente atto; RITENUTO inoltre che, sarà compito degli uffici della Direzione competente elaborare, ad integrazione dei criteri, i modelli dei documenti per la predisposizione della gara e una convenzione tipo, da rendere disponibile ai comuni, al fine di facilitare le amministrazioni competenti nelle procedure per la scelta delle aziende a cui affidare il servizio da offrire ai cittadini. A voti unanimi espressi nelle forme di legge; DELIBERA 1. di approvare i Criteri per l attivazione di servizi per la rimozione e lo smaltimento dell amianto proveniente da utenze domestiche, indicati nell'allegato A, parte integrante della presente delibera; 2. di disporre che, con provvedimento dirigenziale da emanarsi entro 60 giorni dalla data del presente atto, vengano resi disponibili i modelli dei 3

7 documenti per la predisposizione della gara e una convenzione tipo da trasmettere ai comuni; 3. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. IL SEGRETARIO FABRIZIO DE VECCHI 4

8 ALLEGATO A CRITERI PER L ATTIVAZIONE DI SERVIZI PER LA RIMOZIONE E LO SMALTIMENTO DELL AMIANTO IN MATRICE COMPATTA PROVENIENTE DA UTENZE DOMESTICHE NEL TERRITORIO DEI COMUNI DELLA LOMBARDIA. Premessa Con la finalità di incentivare e facilitare l attività di rimozione e smaltimento in sicurezza dell amianto da parte dei cittadini lombardi, garantendo loro condizioni economicamente favorevoli, l art. 30 della l.r.19/14 dispone che la Giunta regionale adotta, entro quattro mesi dall entrata in vigore della legge regionale recante Disposizioni per la razionalizzazione di interventi regionali negli ambiti istituzionale, economico, sanitario e territoriale e sentite le rappresentanze degli enti locali, criteri secondo i quali i comuni, nell ambito dei contratti di servizio stipulati per la raccolta dei rifiuti ovvero ricorrendo a specifiche convenzioni con aziende specializzate, attivano, anche in forma associata, appositi servizi per la rimozione e lo smaltimento dell amianto proveniente da utenze domestiche, anche eventualmente prodotto da autorimozione, in caso di limitate metrature, da parte dell utente e con costi a carico del soggetto servito. Per raggiungere tale obiettivo, il comune può operare quindi affidando il servizio alla società che effettua la gestione dei rifiuti a livello comunale (ove ne abbia le caratteristiche) oppure aggiudicando lo stesso ad un azienda specializzata attraverso una procedura di gara pubblica. In entrambi i casi di affidamento, il servizio offerto, che si rivolgerà ad una pluralità di utenti che verranno sensibilizzati ed informati sulle modalità dello stesso così da consentire un elevato numero di interventi, dovrà garantire ai cittadini costi agevolati, qualità e completezza di esecuzione. Si propongono, pertanto, i criteri fondamentali da inserire nei bandi di gara che costituiscono gli strumenti proposti ai comuni per individuare le condizioni tecniche con cui effettuare il servizio e per confrontare e valutare le diverse offerte presentate da parte di una pluralità di aziende, privilegiando in primis il parametro prezzo, ed inoltre la completezza e la qualità del servizio, l organicità delle prestazioni, la trasparenza sulla qualità dei servizi offerti, l invarianza delle voci di costo indicate per l affidamento del servizio. Nel caso di affidamento del servizio alla società che effettua in house la gestione dei rifiuti a livello comunale o sovracomunale, il comune dovrà definire i costi e le prestazioni fornite sulla base di una dettagliata analisi dei prezzi e attraverso una comparazione con i costi offerti, per prestazioni individuate nel presente documento, in sede di gare pubbliche. Caratteristiche generali del servizio Il servizio offerto dovrà avere caratteristiche di completezza, prevedendo a carico dell azienda la definizione del tipo di prestazione da realizzare (dalla rimozione in sicurezza allo smaltimento) e la relativa offerta tecnico-economica, nonché prevedendo il supporto nella gestione amministrativa dell intervento (dalla presentazione del piano di lavoro al rilascio delle certificazioni finali), con esclusione delle sole eventuali opere di ricostruzione. 1

9 I lavori saranno affidati direttamente dall utenza (privati cittadini) che provvederà anche al pagamento totale degli oneri a seguito dell emanazione del certificato di avvenuto smaltimento. I rapporti di lavoro avverranno quindi senza intermediazioni del comune. Il corrispettivo per le prestazioni contrattuali sarà dunque composto dai compensi derivanti dall attività di rimozione e smaltimento di piccoli quantitativi di materiali contenenti amianto (di seguito M.C.A. ) provenienti dalle utenze domestiche. Si propone che il contratto tra Comune e ditta affidataria abbia una durata minima di tre anni dalla data della sottoscrizione e che possa essere rinnovato, in maniera espressa, con il consenso esplicito tra le parti, per ulteriori tre anni. I prezzi offerti saranno fissi ed invariabili per l intera durata del contratto e, nel caso in cui lo stesso venga rinnovato per ulteriori tre anni, potranno essere eventualmente aggiornati su esplicita richiesta della ditta aggiudicataria, sulla base della variazione dell indice ISTAT. Il servizio dovrà comprendere le prestazioni di seguito riportate: - sopralluogo da parte di un tecnico di impresa abilitata per la bonifica dell amianto o di materiali contenenti amianto in matrice compatta e redazione del preventivo per la rimozione e per lo smaltimento, entrambi a titolo gratuito; - redazione e presentazione di un Piano di Lavoro all ASL di competenza tramite il servizio telematico regionale Ge.M.A.; - rimozione dei M.C.A. con le procedure operative di cui al punto 3 del paragrafo 7b) dell Allegato al D.M. 6/9/1994 e con l adozione delle necessarie ed idonee misure di sicurezza contro il pericolo di caduta dall alto dai lati prospicienti il vuoto delle coperture o per sfondamento delle lastre; - trasporto dei materiali contenenti amianto rimossi ad impianto di smaltimento autorizzato ai sensi del d.lgs. 152/06 con mezzo di azienda iscritta all Albo Nazionale Gestori Ambientali in Categoria 5; - certificazione di avvenuto smaltimento. Tutti i materiali oggetto di rimozione saranno identificati quali rifiuti riconducibili ai codici CER *, CER * e *. Caratteristiche tecniche del servizio Il servizio dovrà prevedere quale requisito minimo la rimozione e lo smaltimento di lastre in cemento amianto con superficie da rimuovere da 0 a 30 m 2 e di altre tipologie di manufatti in cemento amianto in matrice compatta con un peso complessivo massimo di 450 Kg. Tra le altre tipologie di manufatti in amianto, di cui è previsto lo smaltimento, si indicano in particolare: manufatti in cemento amianto di vario tipo in matrice compatta posti in opera che possono essere smontati senza frantumazione (es. canne fumarie, vasche) con peso complessivo non superiore a 450 Kg; 2

10 manufatti di vario tipo in matrice compatta non in opera (es. canne fumarie, vasche, mattonelle in vinilamianto ecc.) con peso complessivo non superiore a 450 Kg; altri materiali contenenti amianto in matrice compatta (es. guanti, coperte, guarnizioni, sottopentole, phon, teli da stiro ecc.) con peso complessivo non superiore a 10 Kg; Al fine di fornire un servizio esaustivo al cittadino, si potrà prevedere l estensione dello stesso anche allo smaltimento di lastre in cemento amianto con superficie superiori a 30 m 2 e di altre tipologie di manufatti in cemento amianto in matrice compatta con peso complessivo superiore a 450 kg. Più interventi eseguiti contemporaneamente in uno stesso immobile, di proprietà di un unico soggetto, non rientreranno nel servizio oggetto dei presenti criteri se, complessivamente, i quantitativi di materiale contenente amianto superano i requisiti dimensionali precedentemente indicati. Il servizio dovrà inoltre prevedere: istituzione di un numero telefonico o, in alternativa un numero verde, al quale il privato interessato possa rivolgersi per la richiesta degli interventi, attivo e presidiato almeno 3 giorni la settimana per almeno 8 ore diurne; garanzia dell effettuazione dell intervento entro il termine massimo di 60 giorni consecutivi dall affidamento del servizio da parte del privato interessato. In sede di gara, si propone di assegnare punteggi crescenti all aumentare dei giorni di presidio telefonico e al diminuire delle tempistiche dichiarate per l evasione delle richieste di intervento. Un ulteriore punteggio si potrà assegnare nel caso di offerte che prevedano la rimozione di lastre di cemento amianto con superficie maggiore di 30 m 2 e di altre tipologie di manufatti in cemento amianto in matrice compatta con peso complessivo superiore a 450 kg. Caratteristiche economiche del servizio L offerta economica relativa al servizio in argomento dovrà essere specificata per le seguenti tipologie di intervento di rimozione e smaltimento di M.C.A.: Lastre di amianto Quantità del Quota da piano Costo dell intervento materiale campagna 0-15 m 2 oltre 2 m xxx,00 /a corpo comprensivo di uso di trabattello fino a 2 m xxx,00 /a corpo; ed esclusi i costi delle altre opere provvisionali (ponteggio e piattaforma mobile) m 2 Fino a 2 m xxx,00 /a corpo+xxx,00 /m 2 (per superfici oltre 15 m 2 ) oltre 2 m xxx,00 /a corpo+xxx,00 /m 2 (per superfici oltre 15 m 2 ) comprensivo di uso di trabattello ed esclusi i costi delle altre opere provvisionali (ponteggio e piattaforma mobile) Oltre 30 m 2 Fino a 2 m xxx,00 /m 2 3

11 (opzionale) oltre 2 m xxx,00 /m 2 comprensivo di uso di trabattello ed esclusi i costi delle altre opere provvisionali (ponteggio e piattaforma mobile) Manufatti contenenti cemento amianto in matrice compatta con peso complessivo non superiore a 450 Kg: A terra compreso smaltimento: Posti in opera compreso smaltimento: xxx /kg xxx /kg Materiali contenenti amianto in matrice compatta (es. guanti, coperte, guarnizioni, sottopentole, phon, teli da stiro ecc.) con peso complessivo non superiore a 10 Kg: Costo di trasporto e smaltimento: xxx /kg Manufatti contenenti cemento amianto in matrice compatta con peso complessivo non superiore a 450 Kg (opzionale): Costo di trasporto di smaltimento: xxx /kg I prezzi si intenderanno IVA ESCLUSA e omnicomprensivi di ogni onere per lo svolgimento del servizio: eventuale sopralluogo, redazione preventivo, opere provvisionali (solamente l uso del trabattello), oneri della sicurezza, attività di rimozione, trasporto, smaltimento, pratiche amministrative ecc.. Non sono compresi nei prezzi offerti: - oneri relativi alle altre opere provvisionali e attrezzature (es. ponteggio e piattaforma mobile) per gli interventi da realizzare a quote superiori a 2 m dal piano campagna. - ogni opera muraria necessaria per la rimozione dei manufatti e opere di ricostruzione e ripristini; Requisiti dei partecipanti alla gara L affidatario del servizio dovrà possedere i seguenti requisiti: essere iscritto, ai sensi dell art. 212 comma 5 del D.Lgs. 152/2006, all Albo Nazionale Gestori Ambientali nell apposita Categoria per la bonifica di beni contenenti amianto (Categoria 10) e per la raccolta e il trasporto di rifiuti pericolosi (Categoria 5); aver adempiuto agli obblighi stabiliti dal D.Lgs. 81/08; essere in regola con tutte le autorizzazioni/legittimazioni necessarie allo svolgimento dell attività di cui al servizio richiesto; 4

12 essere in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all art. 38 del D.Lgs.163/06; essere iscritto alle white lists di cui alla legge 190/

13 DECRETO N Del 03/06/2015 Identificativo Atto n. 409 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE Oggetto APPROVAZIONE DEI MODELLI DEI DOCUMENTI PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA GARA E DI UNA CONVENZIONE TIPO PER L ATTIVAZIONE DI SERVIZI DI RIMOZIONE E SMALTIMENTO DELL AMIANTO IN MATRICE COMPATTA PROVENIENTE DA UTENZE DOMESTICHE NEL TERRITORIO DEI COMUNI DELLA LOMBARDIA AI SENDI DELL ART.30 DELLA L.R. 8 LUGLIO 2014 N.19 AD INTEGRAZIONE DELLA DGR X73494 DEL 30 APRILE 2015 L'atto si compone di pagine di cui pagine di allegati parte integrante

14 IL dirigente DELLA U.O. ATTIVITA' ESTRATTIVE, BONIFICHE E PIANIFICAZIONE RIFIUTI VISTI: la L. 27 marzo 1992, n. 257 Norme relative alla cessazione dell impiego dell amianto ; il d.p.r. 8 agosto 1994 Atto di indirizzo e coordinamento alle regioni ed alle province autonome di Trento e di Bolzano per l adozione di piani di protezione, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica dell ambiente, ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall amianto ; la l.r. 29 settembre 2003, n. 17 Norme per il risanamento dell ambiente, bonifica e smaltimento dell amianto come modificata ed integrata dalla l.r. 31 luglio 2012, n. 14; la l.r. 12 dicembre 2003, n. 26 Disciplina dei servizi locali di interesse economico generale. Norme in materia di gestione dei rifiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche ; il d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, recante Norme in materia ambientale e s.m.i.; Il Programma Regionale di Sviluppo della X Legislatura, approvato dal Consiglio Regionale il 9 luglio 2013 (d.c.r. X/78) e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 30 del 23 luglio 2013, che intende promuovere lo sviluppo sostenibile rafforzando la bonifica e la riqualificazione delle aree urbane; la l.r. 8 luglio 2014, n. 19 Disposizioni per la razionalizzazione di interventi regionali negli ambiti istituzionale, economico, sanitario e territoriale ; RICHIAMATA la d.g.r. 22 maggio 1998, n Approvazione delle linee guida per la gestione del rischio amianto come modificata ed integrata dalla d.g.r. 12 marzo 2008, n Determinazioni in merito alla prevenzione sanitaria dal rischio di esposizione a fibre di amianto e aggiornamento delle Linee guida per la gestione del rischio amianto di cui alla d.g.r /1998 ; VISTA la l.r. 17/2003 e s.m., in particolare: l art. 2 comma 4 bis che prevede la possibilità dei comuni, nel rispetto dei requisiti previsti dalla normativa vigente per le imprese che si occupano di smaltimento e rimozione dell amianto, di stipulare convenzioni con le imprese di ritiro e smaltimento dei rifiuti al fine della raccolta in sicurezza di piccoli quantitativi di rifiuti contenenti amianto; l art. 6 che istituisce l obbligo per i soggetti pubblici e privati di comunicare la presenza di amianto o di materiali contenenti amianto alla ASL competente per territorio e alla amministrazione provinciale ; l art. 8 bis che introduce le relative sanzioni amministrative a carico dei soggetti 1

15 proprietari pubblici e privati inadempienti e la relativa d.g.r. 4777/2013; VISTO l art. 30 della l.r. 19/14, che, inserendo alla l.r. 14/12 l art. 7 bis - Semplificazione in materia di rimozione dell amianto, dispone: La Giunta regionale adotta, entro quattro mesi dall entrata in vigore della legge regionale e sentite le rappresentanze degli enti locali, criteri secondo i quali i comuni, nell ambito dei contratti di servizio stipulati per la raccolta dei rifiuti ovvero ricorrendo a specifiche convenzioni con aziende specializzate, attivano, anche in forma associata, appositi servizi per la rimozione e lo smaltimento dell amianto proveniente da utenze domestiche, anche eventualmente prodotto da autorimozione, in caso di limitate metrature, da parte dell utente e con costi a carico del soggetto servito ; RILEVATO che Regione Lombardia intende tutelare la salvaguardia del benessere delle persone rispetto all inquinamento da fibre di amianto e di conseguenza sensibilizzare i cittadini per incentivare e facilitare l attività di rimozione e di smaltimento dell amianto in sicurezza; CONSIDERATO che: la presenza di amianto e/o rifiuti contenenti amianto in stato di degrado costituisce un potenziale rischio per la salute pubblica, le procedure da seguire per effettuare le bonifiche comportano oneri a carico del cittadino, al fine di evitare l abbandono dei materiali contenenti amianto sul territorio, causa di grave danno ambientale e sanitario, e di superare le difficoltà tecnicoamministrative-economiche per la rimozione degli stessi, che possono costituire un disincentivo allo smaltimento; Regione Lombardia, fermo restando l obbligo della bonifica a carico dei proprietari, promuove iniziative di incentivazione alla rimozione e allo smaltimento, favorendo il calmieramento dei prezzi; RICHIAMATA la d.g.r. X/3494 del 30/04/2015 con la quale la Giunta regionale: ha approvato i criteri per l attivazione di servizi per la rimozione e lo smaltimento dell amianto in matrice compatta proveniente da utenze domestiche nel territorio dei comuni della Lombardia e con costi a carico del soggetto servito; ha affidato il compito agli uffici della Direzione competente di elaborare, ad integrazione dei criteri, i modelli dei documenti per la predisposizione della gara e una convenzione tipo, da rendere disponibile ai comuni, al fine di facilitare le amministrazioni competenti nelle procedure per la scelta delle aziende a cui affidare il servizio da offrire ai cittadini; 2

16 VISTI i documenti Avviso di manifestazione di interesse per l attivazione di servizi per la rimozione e lo smaltimento dell amianto in matrice compatta proveniente da utenze domestiche e la Convenzione tipo per interventi di rimozione e smaltimento di materiali contenenti amianto in matrice compatta (M.C.A.) provenienti da utenze domestiche nel territorio del comune di..., allegati A e B, parte integrante del presente provvedimento; DECRETA 1. di approvare i modelli dei documenti Avviso di manifestazione di interesse per l attivazione di servizi per la rimozione e lo smaltimento dell amianto in matrice compatta proveniente da utenze domestiche e Convenzione tipo per interventi di rimozione e smaltimento di materiali contenenti amianto in matrice compatta (M.C.A.) provenienti da utenze domestiche nel territorio del comune di..., allegati A e B, parte integrante del presente provvedimento; 2. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. 3

17 Allegato A AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L ATTIVAZIONE DI SERVIZI PER LA RIMOZIONE E LO SMALTIMENTO DELL AMIANTO IN MATRICE COMPATTA PROVENIENTE DA UTENZE DOMESTICHE Con il presente avviso il Comune di intende avviare, in attuazione del disposto dell art. 7 bis della l.r. n. 14 del 31 luglio 2012, una ricerca di mercato finalizzata alla individuazione di aziende che effettuino la rimozione e lo smaltimento dell amianto in matrice compatta proveniente da utenze domestiche, alle condizioni indicate dal comune e con i prezzi dalle stesse offerti. Il comune procederà a stipulare una convenzione, sulla base della convenzione tipo (Allegato B), con la ditta/le ditte (indicare il numero massimo di ditte da selezionare) che avranno segnalato la/le migliori offerte tecnico/economiche. La convenzione con il comune impegna la ditta/le ditte a svolgere la prestazione offerta, a favore degli abitanti del comune stesso, alle condizioni convenute. I rapporti economici per la rimozione e smaltimento dell amianto interverranno unicamente fra abitanti e ditte, senza onere alcuno per il comune. Il comune si impegna a perseguire l obbiettivo di favorire la rimozione e smaltimento dell amianto con apposite campagne di sensibilizzazione e rendendo noto le condizioni tecnico/economiche previste nella convenzione citata fra comune e ditta/ditte. 1. OGGETTO E CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI DA REALIZZARE Il servizio offerto dovrà comprendere le prestazioni di seguito riportate: sopralluogo da parte di un tecnico di impresa abilitata per la bonifica dell amianto o di materiali contenenti amianto in matrice compatta e redazione del preventivo per la rimozione e per lo smaltimento, entrambi a titolo gratuito; redazione e presentazione di un Piano di Lavoro all ASL di competenza tramite il servizio telematico regionale Ge.M.A.; rimozione dei Materiali Contenenti Amianto (M.C.A.) con le procedure operative di cui al punto 3 del paragrafo 7b) dell Allegato al D.M. 6/9/94 e con l adozione delle necessarie ed idonee misure di sicurezza contro il pericolo di caduta dall alto, dai lati prospicienti il vuoto, delle coperture o per sfondamento delle lastre; trasporto dei materiali contenenti amianto rimossi ad impianto di smaltimento autorizzato, ai sensi del d.lgs. 152/06, con mezzo di azienda iscritta all Albo Nazionale Gestori Ambientali in Categoria 5; certificazione di avvenuto smaltimento. La prestazione, fornita sulla base delle caratteristiche sopra riportate, sarà affidata direttamente dall utenza (privati cittadini) che provvederà anche al pagamento totale degli oneri a seguito dell emanazione del certificato di avvenuto smaltimento. I rapporti di lavoro avverranno quindi senza intermediazioni del comune. Resta salva ed impregiudicata la facoltà per il privato e per lo stesso ente comune di rivolgersi ad altri soggetti specializzati e autorizzati per la realizzazione degli interventi in questione. La/e azienda/e selezionate si impegna/no a praticare gli stessi prezzi per gli interventi che saranno richiesti direttamente dall amministrazione comunale. 2. SOGGETTI AI QUALI È RIVOLTO L AVVISO Destinatari del presente avviso sono aziende che effettuano principalmente attività (singole o plurime) di rimozione, trasporto e smaltimento di M.C.A. 3. REQUISITI DELLE AZIENDE Le aziende proponenti il servizio dovranno possedere i seguenti requisiti: 1

18 Allegato A essere iscritte, ai sensi dell art. 212 comma 5 del D.Lgs. 152/06, all Albo Nazionale Gestori Ambientali nell apposita Categoria per la bonifica di beni contenenti amianto (Categoria 10) e per la raccolta e il trasporto di rifiuti pericolosi (Categoria 5); aver adempiuto agli obblighi stabiliti dal D.Lgs. 81/08; essere in regola con tutte le autorizzazioni/legittimazioni necessarie allo svolgimento dell attività di cui al servizio richiesto; essere in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all art. 38 del D.Lgs.163/06; essere iscritte alle white lists di cui alla legge 190/ BENEFICI PER LE AZIENDE L azienda/le aziende selezionate, offerenti il miglior servizio, convenzionandosi con il Comune per un periodo minimo di 3 anni (eventualmente prolungabile di ulteriori 3 anni), riceveranno adeguate forme di visibilità. Saranno inserite in un elenco predisposto dal Comune sulla base delle migliori offerte tecnico/economiche e di servizi, offerte che saranno adeguatamente pubblicizzate a livello comunale. 5. PROPOSTA DI SERVIZIO Il servizio dovrà prevedere quale requisito minimo la rimozione e lo smaltimento di lastre in cemento amianto con superficie da rimuovere da 0 a 30 m 2 e di altre tipologie di manufatti in cemento amianto in matrice compatta con un peso complessivo massimo di 450 Kg. Tra le altre tipologie di manufatti in amianto, di cui è previsto lo smaltimento, si indicano in particolare: manufatti in cemento amianto di vario tipo in matrice compatta posti in opera che possono essere smontati senza frantumazione (es. canne fumarie, vasche) con peso complessivo non superiore a 450 Kg; manufatti di vario tipo in matrice compatta non in opera (es. canne fumarie, vasche, mattonelle in vinilamianto ecc.) con peso complessivo non superiore a 450 Kg; altri materiali contenenti amianto in matrice compatta (es. guanti, coperte, guarnizioni, sottopentole, phon, teli da stiro ecc.) con peso complessivo non superiore a 10 Kg. Tutti i materiali oggetto di rimozione saranno identificati quali rifiuti riconducibili ai codici CER *, CER * e *. Al fine di fornire un servizio esaustivo al cittadino, si potrà prevedere l estensione dello stesso anche allo smaltimento di lastre in cemento amianto con superficie superiori a 30 m 2 e di altre tipologie di manufatti in cemento amianto in matrice compatta con peso complessivo superiore a 450 kg. Il servizio dovrà inoltre prevedere: istituzione di un numero telefonico o, in alternativa un numero verde, al quale il privato interessato possa rivolgersi per la richiesta degli interventi, attivo e presidiato almeno 3 giorni la settimana per almeno 8 ore diurne; garanzia dell effettuazione dell intervento entro il termine massimo di 60 giorni consecutivi dall affidamento del servizio da parte del privato interessato. 6. CRITERI ECONOMICI E TECNICO QUALITATIVI PER LA VALUTAZIONE DEL SERVIZIO OFFERTO L offerta economica relativa al servizio in argomento dovrà essere specificata per le seguenti tipologie di intervento di rimozione e smaltimento di M.C.A., tenendo conto che: i prezzi offerti dovranno essere mantenuti fissi ed invariabili per un periodo minimo di tre anni e, nel caso in cui le convenzioni vengano rinnovate per ulteriori tre anni, potranno essere eventualmente aggiornati su esplicita richiesta delle ditte convenzionate, sulla base della variazione dell indice ISTAT. 2

19 Allegato A Lastre di amianto Quantità del materiale Quota da piano campagna Costo dell intervento 0-15 m 2 oltre 2 m xxx,00 /a corpo comprensivo di uso di trabattello fino a 2 m xxx,00 /a corpo; ed esclusi i costi delle altre opere provvisionali (ponteggio e piattaforma mobile) m 2 Fino a 2 m xxx,00 /a corpo+xxx,00 /m 2 (per superfici oltre 15 m 2 ) oltre 2 m xxx,00 /a corpo+xxx,00 /m 2 (per superfici oltre 15 m 2 ) comprensivo di uso di trabattello ed esclusi i costi delle altre opere provvisionali (ponteggio e piattaforma mobile) Oltre 30 m 2 Fino a 2 m xxx,00 /m 2 (opzionale) oltre 2 m xxx,00 /m 2 comprensivo di uso di trabattello ed esclusi i costi delle altre opere provvisionali (ponteggio e piattaforma mobile) Manufatti contenenti cemento amianto in matrice compatta con peso complessivo non superiore a 450 Kg: A terra compreso smaltimento: xxx /kg Posti in opera compreso smaltimento: xxx /kg Materiali contenenti amianto in matrice compatta (es. guanti, coperte, guarnizioni, sottopentole, phon, teli da stiro ecc.) con peso complessivo non superiore a 10 Kg: Costo di trasporto e smaltimento: xxx /kg Manufatti contenenti cemento amianto in matrice compatta con peso complessivo non superiore a 450 Kg (opzionale): Costo di trasporto di smaltimento: xxx /kg I prezzi si intenderanno IVA ESCLUSA e omnicomprensivi di ogni onere per lo svolgimento del servizio: eventuale sopralluogo, redazione preventivo, opere provvisionali (solamente l uso del trabattello), oneri della sicurezza, attività di rimozione, trasporto, smaltimento, pratiche amministrative ecc.. Non sono compresi nei prezzi offerti: - oneri relativi alle altre opere provvisionali e attrezzature (es. ponteggio e piattaforma mobile) per gli interventi da realizzare a quote superiori a 2 m dal piano campagna. - ogni opera muraria necessaria per la rimozione dei manufatti e opere di ricostruzione e ripristini. L offerta tecnica presentata dalla ditta dovrà specificare: - il numero dei giorni di presidio telefonico, fermo restando il minimo sopra indicato; - il numero di giorni dichiarato per l evasione delle richieste di intervento, fermo restando il massimo sopra indicato. 7. MODALITA DI SELEZIONE DELLE AZIENDE CON CUI CONVENZIONARSI Nella scelta dell azienda/aziende con il quale il Comune si convenzionerà, verrà data priorità alle offerte di servizio di maggior valore in completezza del servizio offerto e minori costi. A tal fine verranno assegnati punteggi all offerta tecnico-economica secondo i seguenti criteri: Valore tecnico (MAX 40 punti): 3

20 Allegato A 1) Giorni di presidio di un numero di telefono nel Comune o, in alternativa, di un numero verde a cui l utenza possa rivolgersi per richiedere il servizio: - 0 punti per 3 giorni di recapito telefonico attivo - 5 punti se 4 giorni di recapito telefonico attivo - 10 punti se 5 giorni di recapito telefonico attivo 2) Tempi di intervento conteggiati a partire dalla richiesta del cittadino: 0 punti per tempi di intervento di 60 giorni consecutivi, 30 punti per tempo di intervento pari o inferiori a 15 giorni, interpolando linearmente il punteggio (arrotondando all unità superiore), per tempi d intervento compresi nell intervallo indicato Valore economico (MAX 60 punti): 1) Offerta per rimozione e smaltimento lastre in cemento amianto con superficie massima da rimuovere di 30 m 2 : Parametro Punteggio massimo Da 0 a 15 m 2 e sino a 2 m da piano campagna: 12 Da 0 a 15 m 2 e oltre 2 m da piano campagna: 12 Da 15 a 30 m 2 e sino a 2 m da piano campagna 9 Da 15 a 30 m 2 e oltre 2 m da piano campagna: 7 Oltre 30 m 2 : 5 2) Offerta per rimozione e smaltimento di manufatti contenenti cemento amianto con peso complessivo non superiore a 450 Kg: Manufatti contenenti cemento amianto in matrice compatta con peso complessivo non superiore a 450 Kg: A terra compreso smaltimento: xxx /kg punteggio massimo: 2 Posti in opera compreso smaltimento: xxx /kg punteggio massimo: 5 Materiali contenenti amianto in matrice compatta (es. guanti, coperte, guarnizioni, sottopentole, phon, teli da stiro ecc.) con peso complessivo non superiore a 10 Kg: Costo di trasporto e smaltimento: xxx /kg punteggio massimo: 5 Manufatti contenenti cemento amianto in matrice compatta con peso complessivo non superiore a 450 Kg (opzionale): Costo di trasporto di smaltimento: xxx /kg punteggio massimo: 3 Per tutti i parametri, la valutazione dell offerta economica verrà effettuata esaminando ogni singolo parametro e assegnando il punteggio massimo alla ditta che offrirà le condizioni migliori mentre alle altre ditte verranno assegnati punteggi minori, sulla base della seguente formula: punteggio assegnato= punteggio max assegnabile X (importo inferiore proposto/ importo in 4

21 Allegato A esame) Il punteggio assegnato alla singola offerta sarà dato dalla somma dei punteggi relativi all offerta tecnica ed all offerta economica. 8. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Le manifestazioni di interesse dovranno essere presentate esclusivamente sulla piattaforma SINTEL, sulla base delle modalità di utilizzo disponibili e scaricabili dal sito (>> Home >> Help&FAQ >> Guide e manuali) Le Imprese invitate che intendono partecipare alla presente indagine di mercato dovranno inserire nella piattaforma SINTEL la documentazione richiesta, ENTRO IL TERMINE PERENTORIO DELLE ORE DEL GIORNO 1. Al primo step del percorso guidato Invia offerta, negli appositi campi presenti, il concorrente, dovrà allegare la seguente documentazione richiesta compilata e firmata digitalmente: - Presentazione della società e dell attività in cui il concorrente dovrà allegare un file firmato digitalmente contenente la presentazione della società e la descrizione delle attività svolte. - Proposta di servizio in cui il concorrente dovrà allegare un file firmato digitalmente contenente la proposta di servizio che si intende garantire specificando l entità della offerta tecnica. - Autocertificazione in cui il concorrente dovrà attestare il possesso dei requisiti per essere ammesso alla manifestazione di interesse Al secondo step del percorso guidato Invia offerta, nell apposito campo Offerta economica il concorrente dovrà inserire a video la propria offerta economica di servizio. Al termine del percorso guidato INVIA OFFERTA, Sintel genererà un documento in formato.pdf che dovrà essere scaricato dal fornitore sul proprio terminale e quindi, sottoscritto digitalmente. Il responsabile Unico della presente Procedura è: 9. DURATA DELL AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE I soggetti interessati possono far pervenire la propria proposta entro e non oltre le ore del giorno. 10. FORMALIZZAZIONE DEL RAPPORTO DI CONVENZIONE I rapporti tra Comune e le aziende saranno regolamentati attraverso una convenzione (Allegato B). La durata della Convenzione decorre dalla data di sottoscrizione e avrà scadenza fino al La manifestazione non è vincolante per l amministrazione ed è finalizzata alla ricezione di proposte da parte di operatori interessati. 11. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi del Dlgs n.196/2003 i proponenti prestano il proprio consenso al trattamento dei dati personali all esclusivo fine della gestione amministrativa contabile. 5

22 Allegato A Ai sensi dell art. 13 D.lgs. n. 196/2003 il Titolare trattamento dati: Comune di nella persona del Sindaco con sede in Responsabile trattamento dati: Segretario comunale I dati richiesti sono utilizzati esclusivamente a fini concorsuali e contrattuali. Si informa, inoltre, che l interessato gode dei diritti di cui ai commi 1, 3 e 4 dell art. 7 d.lgs. 196/2003, tra i quali figura il diritto di ottenere la conferma dell esistenza o meno di dati personali che lo riguardano; l aggiornamento, la rettificazione, l integrazione dei dati; la cancellazione, la trasformazione in forma anonima dei dati trattati in violazione di legge nonché il diritto di opporsi per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta e di opporsi al trattamento di dati personali a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta etc. 6

23 Allegato B CONVENZIONE PER INTERVENTI DI RIMOZIONE E SMALTIMENTO DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO IN MATRICE COMPATTA (M.C.A.) PROVENIENTI DA UTENZE DOMESTICHE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI L anno,il giorno, del mese di, TRA il Comune di con Sede Legale in C.F. e P. IVA rappresentato da in qualità di, E L azienda con Sede Legale in Via n. rappresentata da in qualità di Premesso - che nell ambito del territorio del comune di insistono fabbricati di proprietà privata di piccole e grandi dimensioni con M.C.A. (Materiali contenenti Amianto) costituiti prevalentemente da manufatti in cemento-amianto in matrice compatta; - che lo stato di degrado e/o abbandono dei manufatti contenenti amianto potrebbe potenzialmente arrecare criticità dal punto di vista ambientale e della salute pubblica per la cittadinanza; - che la procedura da seguire per effettuare le bonifiche dei siti con materiali contenenti amianto, comporta oneri notevoli, a carico del cittadino, a fronte della difficoltà di reperire direttamente impianti autorizzati allo smaltimento di M.C.A., nonché dal punto di vista delle incombenze di carattere amministrativo; - le difficoltà tecnico-amministrative-economiche per la rimozione degli M.C.A. possono costituire un disincentivo allo smaltimento e, di conseguenza, favoriscono indirettamente l abbandono degli stessi sul territorio comunale causando un grave danno ambientale e sanitario; - fermo restando che la rimozione dei M.C.A. è obbligo dei proprietari, è comunque indispensabile promuovere iniziative di incentivazione alla rimozione e di calmieramento dei prezzi; - che al fine di favorire le attività di bonifica, si è inteso procedere alla stesura della presente convenzione con l Azienda, ditta qualificata (iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali Categoria 10 A e/o B al n. del ), che ha manifestato interesse in merito allo svolgimento di questo servizio sul territorio comunale, aderendo alla richiesta comunale formulata con avviso in data.; 1

24 Allegato B - che il Comune di intende avviare una campagna di sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza per portare a conoscenza della stessa la disponibilità dell Azienda ad eseguire il servizio di rimozione e smaltimento di M.C.A., nel rispetto della normativa vigente ed alle condizioni tecniche ed economiche dalla stessa offerte e nel seguito riportate. TUTTO QUANTO SOPRA PREMESSO SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 Le premesse costituiscono parte integrante dei patti che seguono. Art 2 La presente convenzione ha la finalità di incentivare le attività di rimozione e smaltimento di M.C.A., facilitando le incombenze di carattere amministrativo attraverso la messa a disposizione degli uffici comunali per ogni necessità utile a rendere efficace e tempestiva ogni occorrenza documentale e/o operativa di competenza comunale, riservando, ove occorrente, a singoli atti specifici il perfezionamento di eventuali obbligazioni. Art. 3 Il servizio svolto dall Azienda comprende: - sopralluogo da parte di un tecnico di impresa abilitata per la bonifica dell amianto o di materiali contenenti amianto in matrice compatta e redazione del preventivo per la rimozione e per lo smaltimento, entrambi a titolo gratuito; - redazione e presentazione di un Piano di Lavoro all ASL di competenza tramite il servizio telematico regionale Ge.M.A.; - rimozione dei M.C.A. con le procedure operative di cui al punto 3 del paragrafo 7b) dell Allegato al D.M. 6/9/1994 e con l adozione delle necessarie ed idonee misure di sicurezza contro il pericolo di caduta dall alto dai lati prospicienti il vuoto delle coperture o per sfondamento delle lastre; - trasporto dei M.C.A. rimossi ad impianto di smaltimento autorizzato ai sensi del d.lgs. 152/06 con mezzo di azienda iscritta all Albo Nazionale Gestori Ambientali in Categoria 5; - certificazione di avvenuto smaltimento. Art. 4 L Azienda si impegna ad effettuare tutte le fasi previste dall articolo precedente. L esecuzione dell intervento richiesto è subordinata all approvazione formale del preventivo fornito dall Azienda da parte del committente. Art. 5 E fatto divieto di subappaltare le opere di cui all Art. 3 con l esclusione della sola predisposizione di ponteggi fissi e loro accessori. Art. 6 2

25 Allegato B Gli interventi richiesti dal privato cittadino saranno a carico delle stesso che corrisponderà direttamente all Azienda, l importo in base alle seguente tabella: Coperture in cementoamianto DA 0 A 15 mq DA 15 mq A 30 mq OLTRE 30 mq (opzionale) Altre tipologie MCA di h < 2 m COSTO (IVA esclusa) >2 m COSTO (IVA esclusa) ---,00 a corpo xxx,00 /a corpo comprensivo di uso di trabattello ed esclusi i costi delle altre opere provvisionali (ponteggio e piattaforma mobile) xxx,00 /a corpo+xxx,00 /m2 (per superfici oltre 15 m2) /mq /Kg xxx,00 /a corpo+xxx,00 /mq (per superfici oltre 15 mq) comprensivo di uso di trabattello ed esclusi i costi delle altre opere provvisionali (ponteggio e piattaforma mobile) xxx,00 /mq comprensivo di uso di trabattello ed esclusi i costi delle altre opere provvisionali (ponteggio e piattaforma mobile) Per tutti gli interventi sono compresi il sopralluogo e il preventivo GRATUITO, gli oneri di sicurezza e l uso del trabattello ove previsto, ad esclusione degli oneri relativi alle altre opere provvisionali e attrezzature (es. ponteggio e piattaforma mobile) per gli interventi da realizzare a quote superiori a 2 m dal piano campagna. Detti prezzi rimangono invariati per tutta la durata della convenzione. Art. 7 Nessun onere finanziario deriva all ente comune dalla sottoscrizione della presente convenzione. Nessuna pretesa è altresì imputabile all amministrazione comunale per eventuali inadempienze contrattuali del privato cittadino richiedente la bonifica di materiali contenenti amianto. Art. 8 3

26 Allegato B La presente convenzione viene stipulata con effetto dal sino al.. Art. 9 Il Comune si impegna a garantire all Azienda adeguate forme di visibilità e a pubblicizzare la presente offerta economica a livello comunale. La pubblicazione di quanto previsto con la presente convenzione sarà effettuata a cura e spese dell ente comunale, con mezzi ritenuti idonei. Art. 10 La ditta si impegna a praticare gli stessi prezzi indicati nell art. 6 per interventi che saranno richiesti direttamente dall amministrazione comunale. Art. 11 Resta salva ed impregiudicata la facoltà per il privato cittadino e per lo stesso ente comune di rivolgersi ad altri soggetti autorizzati per la realizzazione degli interventi in questione. Art. 12 Per quanto non espressamente previsto nella presente convenzione valgono le norme del codice civile in materia di obbligazioni e contratti, per quanto compatibili. 4

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