VERIFICA, CALCOLO, ESPRESSIONE DEI RISULTATI DI ANALISI

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1 CONTROLLI SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE - CORSO DI FORMAZIONE 4b PARTE TEORICA: ANALISI RESPONSABILE DI LABORATORIO VERIFICA, CALCOLO, ESPRESSIONE DEI RISULTATI DI ANALISI Presentazione di: Fabio Ferrari CREA SCS Sede di Tavazzano - Laboratorio 22/01/2016 1

2 VERIFICA STATISTICA DEI RISULTATI DI ANALISI Scopo: accertare se la variabilità riscontrata - fra risultati parziali che concorrono a formare il risultato finale oppure - fra risultati finali ottenuti con diverse prove sullo stesso campione consenta di accettare gli stessi risultati con un determinato livello di significatività statistica. Per significatività statistica, o livello di probabilità, si intende la probabilità di errore. Procedura di verifica: prevede l uso di TABELLE DI TOLLERANZA. Queste riportano il valore Della massima differenza accettabile fra due dati a confronto, in funzione della media calcolata fra i dati oggetto di verifica. Fonte: Handbook of Tolerances and of Measures of Precision for Seed Testing (S.R. Miles, Proc. Int. Seed Test. Ass., 28 (3) 1963) 22/01/2016 2

3 METODI UFFICIALI DI ANALISI DELLE SEMENTI (D.M ) I M.U. recepiscono alcune tabelle di tolleranza fra le molte contenute nella pubblicazione di S.R. Miles del Le tabelle incluse nei M.U. sono riferite alle analisi di: - purezza (tabella 1, pag. 24) - germinabilità (tabella 3, pag. 39; tabella 4, pag. 40) Queste tabelle si applicano per verificare l attendibilità delle analisi eseguite in Laboratorio. I M.U. includono anche la tabella 2 (pag. 26) riferita alla Ricerca Semi Estranei che invece Viene utilizzata nel caso di rianalisi effettuate a scopo di verifica. In casi particolari, è comunque possibile avvalersi delle altre tabelle pubblicate nelle Norme ISTA in vigore o reperibili nella pubblicazione originale. 22/01/2016 3

4 ANALISI DELLA PUREZZA Tabella 1 - da utilizzare per confrontare i risultati ottenuti sui 2 sottocampioni - la verifica deve riguardare tutte le 3 frazioni - se le differenze riscontrate per tutte le 3 frazioni risultano inferiori alle tolleranze ammesse, l analisi è da ritenersi valida - in caso contrario, l analisi deve essere ripetuta anche più volte, finché le tolleranze non sono rispettate. PROCEDURA: - calcolare la media - verificare il valore di tolleranza corrispondente - confrontare con la differenza 22/01/2016 4

5 Analisi di purezza: calcolo ed espressione del risultato Verifica tolleranze (tab. 1 pag. 24 M.U.) Per ogni sottocampione, calcolare la % sulla somma dei pesi dei singoli componenti (2 cifre decimali); per ogni frazione, calcolare la % media e verificare i risultati utilizzando la tabella 1. A B Peso (g) % Peso (g) % Seme puro 26,26 91,79 25,98 91,61 Altre specie 1,15 4,02 1,13 3,98 Materie inerti 1,20 4,19 1,25 4, ,61 100,00 28,36 100,00 A B Peso (g) % Peso (g) % Seme puro 24,16 92,18 21,33 85,08 Altre specie 1,12 4,27 1,88 7,50 Materie inerti 0,93 3,55 1,86 7, ,21 100,00 25,07 100,00 Seme puro: MEDIA = 91,70 TOLLERANZA = 2,90 DIFFERENZA = 0,18 Altre specie: MEDIA = 4,00 TOLLERANZA = 2,12 DIFFERENZA = 0,04 Mat. inerti: MEDIA = 4,30 TOLLERANZA = 2,12 DIFFERENZA = 0,22 Seme puro: MEDIA = 88,63 TOLLERANZA = 3,25 DIFFERENZA = 7,10 NO OK 22/01/2016 5

6 Analisi di purezza: calcolo ed espressione del risultato Calcolo ed espressione del risultato finale: Per ogni frazione, sommare i pesi dei due sottocampioni; calcolare il peso totale; calcolare la % di ogni frazione rispetto al peso totale, arrotondando alla 1 a cifra decimale. Per valori inferiori a 0,05%, il risultato finale è espresso come TR (tracce). Se la somma di tutti i componenti (escluse le Tracce ) è diversa da 100.0, aggiungere/ sottrarre 0,1% dal valore più alto (di norma il seme puro). RISULTATO FINALE A B Peso (g) % Peso (g) % Seme puro 26,26 91,79 25,98 91,61 Altre specie 1,15 4,02 1,13 3,98 Materie inerti 1,20 4,19 1,25 4, ,61 100,00 28,36 100,00 Peso (g) % in peso Seme puro 52,24 91,7 Altre specie 2,28 4,0 Materie inerti 2,45 4, ,97 100,0 PESO INIZIALE, PESO FINALE: DIFFERENZA MASSIMA AMMESSA 5% RIPORTARE SUL CERTIFICATO 22/01/2016 6

7 ANALISI DELLA GERMINABILITA Tabella 3 - da utilizzare per confrontare i risultati ottenuti dalle 4 replicazioni - la verifica deve riguardare tutte le categorie di semi e germinelli - se la differenza riscontrata, per qualsiasi categoria, fra il valore più alto e quello più basso è superiore alla tolleranza ammessa, l analisi deve essere ripetuta - se la differenza è invece inferiore alla tolleranza ammessa, il risultato finale è dato dalla media dei 4 valori ottenuti PROCEDURA: - calcolare la media - verificare il valore di tolleranza corrispondente - confrontare con la differenza 22/01/2016 7

8 Analisi di germinabilità: calcolo ed espressione del risultato Verifica tolleranze (tab. 3 pag. 39 M.U.) Per ogni categoria, calcolare media e differenza massima; verificare i risultati utilizzando la tabella 3. REPL. 1a conta Conta finale Totale Morti Norm. Norm. Norm. A B C D Media Tolleranza Differenza Giudizio NO 22/01/2016 8

9 Analisi di germinabilità: calcolo ed espressione del risultato Verifica tolleranze (tab. 3 pag. 39 M.U.) Per ogni categoria, calcolare media e differenza massima; verificare i risultati utilizzando la tabella 3. REPL. 1a conta Conta finale Totale Morti Duri Germ. Duri Germ. Germ. A B C D Media Tolleranza Differenza Giudizio NO 22/01/2016 9

10 Analisi di germinabilità: calcolo ed espressione del risultato Verifica tolleranze (tab. 3 pag. 39 M.U.) Per ogni categoria, calcolare media e differenza massima; verificare i risultati utilizzando la tabella 3. REPL. 1a conta Conta finale Totale Morti Norm. Norm. Norm. RISULTATO FINALE DA RIPORTARE SUL CERTIFICATO A B C D Media Tolleranza Differenza Giudizio OK 22/01/

11 Analisi di germinabilità: calcolo ed espressione del risultato ESPRESSIONE FINALE DEL RISULTATO Sul certificato è necessario riportare: - i giorni effettivi di durata dell analisi (esclusi i giorni di durata di eventuali trattamenti preliminari) - percentuale in numero di germinelli normali, anormali, semi freschi, duri, morti; le percentuali devono essere espresse da numeri interi, calcolati con arrotondamento per eccesso dei decimali uguali o superiori a 0,5 e per difetto dei decimali inferiori a 0,5; la somma deve essere pari a 100. * - il metodo di analisi ed i trattamenti speciali utilizzati * NB se la somma è diversa da 100 è necessario seguire un apposita procedura di arrotondamento 22/01/

12 Analisi di germinabilità: calcolo ed espressione del risultato * NB nel caso di somma diversa da 100: A) arrotondare il risultato dei germinelli normali (per eccesso se 0,5, per difetto se inferiore) B) fra i dati con cifra decimale 0,5, arrotondare per eccesso solo il dato con cifra decimale più alta; se il risultato è ora pari 100, la procedura è terminata Morti Norm Arrotondamento matematico A ,75 6,5 6, B ! RISULTATO FINALE DA RIPORTARE SUL CERTIFICATO 22/01/

13 Analisi di germinabilità: calcolo ed espressione del risultato * NB nel caso di somma diversa da 100: A) arrotondare il risultato dei germinelli normali (per eccesso se 0,5, per difetto se inferiore) B) fra i dati con cifra decimale 0,5,, arrotondare per eccesso solo il/i dato/i con cifra decimale più alta; C) se il risultato è ancora diverso da 100, la priorità è la seguente: germinelli anormali, semi duri, semi freschi, semi morti. Morti Duri Norm. A B C ,25 4,5 1,75 6, Arrotondamento matematico ! ! RISULTATO FINALE DA RIPORTARE SUL CERTIFICATO 22/01/

14 ANALISI DELLA GERMINABILITA Tabella 4 - da utilizzare per confrontare i risultati ottenuti da 2 analisi realizzate sullo stesso campione (in caso di mancato rispetto delle tolleranze nella 1 a analisi o a scopo di verifica) - la verifica deve riguardare tutte le categorie di semi e germinelli - se la differenza riscontrata, per qualsiasi categoria, fra i risultati delle 2 analisi è superiore alla tolleranza ammessa, le due analisi non sono compatibili - se la differenza è invece inferiore alla tolleranza ammessa, le due analisi sono compatibili PROCEDURA: - calcolare la media - verificare il valore di tolleranza corrispondente - confrontare con la differenza N.B. nel caso di RIANALISI per mancata tolleranza, se il secondo risultato è compatibile con il primo, il risultato finale è dato dalla media dei 2 valori ottenuti; in caso contrario sono necessarie ulteriori analisi, sino ad ottenere risultati fra loro compatibili 22/01/

15 ANALISI DELLA GERMINABILITA Il risultato dell analisi di germinabilità non è considerato valido e le prove devono essere ripetute nei seguenti casi: a) - tolleranze fra le repliche non rispettate (tab. 3 dei M.U.) b) - errate condizioni di analisi c) - valutazione di semi e germinelli difficoltosa d) - dormienza e) - fitotossicità f) - sviluppo di patogeni Qualora si verifichino le condizioni elencate sopra, la rianalisi deve consentire di superare il problema riscontrato. Di norma è necessario o opportuno applicare un diverso metodo e l esito finale è rappresentato dal migliore risultato conseguito. In caso di rianalisi per mancata tolleranza (caso a), la riprova può essere realizzata con lo stesso o con diverso metodo. Nel primo caso, se i risultati delle due prove realizzate utilizzando lo stesso metodo sono compatibili fra loro, il risultato finale è dato dalla loro media. In caso contrario, è necessario effettuare una o più ulteriori analisi e considerare valido come risultato definitivo la media fra i risultati compatibili. Se invece si ricorre ad un diverso metodo (trattamenti speciali e/o condizioni diverse), la riprova viene considerata come un nuovo test e il suo risultato è il risultato finale, sempre che le repliche siano in tolleranza. In caso contrario, è necessario applicare quanto descritto sopra. 22/01/

16 RICERCA SEMI ESTRANEI Tabella 2 - da utilizzare per confrontare i risultati ottenuti da 2 diverse analisi (scopo: verifica) - può essere applicata ad ogni singola specie estranea, ma anche alla somma di tutti i semi estranei rinvenuti - se la differenza riscontrata fra i 2 risultati è superiore alla tolleranza ammessa, l analisi deve essere ripetuta - se la differenza è invece inferiore alla tolleranza ammessa, il risultato finale è dato dalla media dei valori ottenuti PROCEDURA: - calcolare la media - verificare il valore di tolleranza corrispondente - confrontare con la differenza 22/01/

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