Dipartimento: Area delle cure Geriatriche, Ortogeriatria e Riabilitazione. Il post intervento: ARTROPROTESI D ANCA
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- Miranda Giglio
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1 Dipartimento: Area delle cure Geriatriche, Ortogeriatria e Riabilitazione S.C. Recupero e riabilitazione funzionale S.S.D Ortogeriatria per intensità di cure Il post intervento: ARTROPROTESI D ANCA Informazioni per pazienti e familiari
2 Introduzione La protesizzazione dell articolazione dell anca può essere dovuta a: Fratture. Malformazioni congenite. Degenerazioni artrosiche. Osteoporosi. Ecc. In base alle caratteristiche di ogni singolo paziente l ortopedico individua la protesi più adatta per l intervento e stabilisce il carico concesso sull arto operato. Dopo l intervento Seguire le seguenti norme e consigli almeno fino al primo controllo post-operatorio o a seconda delle diverse indicazioni mediche. Dopo l intervento è consigliato l uso di calze elastiche antitrombo ed essere forniti di: Calzature adeguate antiscivolo (preferibilmente chiuse dietro). Bastoni canadesi. Abbigliamento consono.
3 Come gestire la protesi Le seguenti norme sono da tenere presenti almeno fino al primo controllo ortopedico che avviene a circa 40 giorni dall intervento o a seconda di diversa indicazione medica. Non flettere l anca oltre i 90. Non accavallare le gambe. NO NO Non ruotare internamente. Utilizzare un cuscino tra le ginocchia quando si riposa sul lato non operato. NO SI
4 Non sedersi su letti e sedie basse. Consigliabile utilizzare cuscini sulle sedie. NO SI Utilizzare un alza water. Quando si è seduti: Non flettere il tronco in avanti. Non ruotare il tronco dal lato dell arto operato. Non accavallare le gambe. NO NO NO
5 Esercizi dopo l intervento: Eseguire gli esercizi 2-3 volte al giorno Flettere ed estendere il piede lentamente e al massimo dell escursione articolare possibile. Flettere ed estendere l arto operato strisciando il tallone sul letto.
6 Posizione supina, premendo il ginocchio sul letto con il piede a martello contrarre il quadricipite e mantenere in posizione per 5-6 secondi poi rilasciare.. Posizione supina, gambe estese, stringere i glutei e mantenere la contrazione per 5-6 secondi poi rilasciare. Posizione supina, gambe flesse e leggermente divaricate, stringere i glutei e sollevare il sedere dal letto mantenendo la posizione reggiunta 5-6-secondi poi rilasciare ( questo esercizio può essere eseguito se in grado di flettere e controllare l arto operato sufficientemente e in autonomia).
7 Deambulazione È consigliabile utilizzare 2 bastoni canadesi almeno fino al primo controllo ortopedico salvo diversa prescrizione medica. La deambulazione deve essere il più fisiologica possibile ma facendo attenzione a non caricare troppo l arto operato. Esistono 2 modalità per camminare: Passo a tre tempi (stampelle, gamba operata e poi sana). Passo alternato (gamba operata e stampella controlaterale e viceversa). Si può scegliere questo tipo di deambulazione avendo già acquisito sufficiente destrezza e sicurezza nell utilizzo dei bastoni canadesi.
8 Scale Per salire le scale : prima salire con la gamba sana poi con le stampelle e successivamente la gamba operata. Per scendere le scale: prima posizionare le stampelle sul gradino inferiore, poi l arto operato e successivamente quello sano. Una volta a casa evitare di utilizzare cere per pavimenti e possibilmente rimuovere tappeti ed eventuali ingombri sul pavimento.
9 Ausili utili Esistono in commercio alcuni tipi di ausili che permettono al paziente di essere autonomo per quanto concerne l igiene personale e il vestiario senza correre il rischio di lussare la protesi. Spazzola con manico lungo. Spugna con manico lungo. Pinza con manico lungo. Infila calze. Calzascarpe con manico lungo.
10 Per ulteriori informazioni: Segreteria: S.C. Recupero e Riabilitazione Funzionale Coordinatrice dei fisioterapisti tel da lunedì a venerdì dalle 10:00 alle 12:00 E. O. Ospedali Galliera di Genova Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione Via Volta, Genova Realizzazione grafica a cura di S.C. Qualità e comunicazione
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