Lega Fantacalcio Civitavecchiese

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1 Lega Fantacalcio Civitavecchiese Il Nuovo Codice di Regolamentazione Interna Aggiornato alla Stagione 2011/2012 1

2 Indice. 1. Introduzione al nuovo codice Pag.3 2. Disposizioni Preliminari Pag Il Nuovo Codice di Regolamentazione Interna (edizione 2010/11)...Pag. 7 - Parte I. Delle assemblee... Pag. 7 - Parte II. Delle competizioni Pag. 9 - Parte III. Del mercato, delle trattative e degli scambi..pag Parte IV. Dei crediti...pag Parte V. Della formazione..pag Parte VI. Dello stadio di proprietà..pag Parte VII. Delle quota d iscrizione alle competizioni Pag Parte VIII. Delle sanzioni.pag Parte IX. Dei Premi Pag Parte X. Dei meccanismi di cessione e partecipazione in società Pag. 21 2

3 1. Introduzione al Nuovo Codice. Il Nuovo Codice di Regolamentazione Interna va a sostituire la vecchia edizione del 2007 in modo da raccogliere in modo più chiaro e semplificato tutte quelle che sono le norme che regolano i vari meccanismi e i vari organi della Lega Fantacalcio Civitavecchiese. Questa edizione ricalca alla lettera le norme indicate nel vecchio Codice seppur rendendole più semplici e più accessibili al lettore. Non sussisteranno perciò casi di discordia con il vecchio manuale se non per quegli articoli, o quelle discipline in generale, introdotti di recente e ancora non contenuti nel codice precedente. La riedizione è stata resa necessaria dall ingente quantità e dalla rilevanza delle modifiche apportate negli ultimi anni al quadro normativo della Lega, prima su tutte l introduzione della nuova Serie B. Tali modifiche hanno reso il vecchio Codice più pomposo e di difficile approccio per tutti coloro che non disponevano di nozioni generali che permettessero la facile individuazione della normativa cercata. Obiettivi dell edizione 2010 saranno, dunque: - La semplificazione dello schema del codice che permetta maggiore facilità di ricerca delle disposizioni e riduca il ricorso a richiami o rinvii; - L aggiornamento delle vecchie norme tenendo conto della normale evoluzione giuridica avvenuta all interno della Lega; - La cancellazione delle norme abrogate, divenute desuete o la cui applicazione è stata resa inutile dall introduzione di nuove discipline o di nuovi meccanismi; - L introduzione di nuove norme che si occupino di chiarire punti più volte oggetto di discordia o di domanda da parte dei presidenti facenti parte della Lega. Ci auguriamo che il nuovo Codice possa adempiere in modo corretto a tutti gli obiettivi che si prepone e che la sua semplicità possa invogliare i presidenti e i terzi coinvolti a una lettura più accurata dello stesso che permetta uno svolgimento migliore e più rapido delle diverse dinamiche di Lega. Buona Lettura. Il presidente di Lega Jordan Alleva Il presidente di Serie A e redattore del Codice Alessandro Giordano L Amministratore Delegato di Serie A Marco Castello 3

4 2. Disposizioni Preliminari. Art. 1. Lega Fantacalcio Civitavecchiese. Il nome Lega Fantacalcio Civitavecchiese è stato utilizzato per iniziativa del Presidente originario e su conseguente approvazione, all unanimità, dell Assemblea di Lega allora riunita. La denominazione, pertanto, rimane punto saldo e fisso della stessa Lega e non può essere cambiata salvo casi di stretta emergenza e riguardanti la salvaguardia diretta dell ordine interno, in base agli artt. 1 e 2 dello Statuto Federale che vedono il suddetto nome riconosciuto ufficialmente dalla Federazione Fantacalcio. Art. 2. Fonti di diritto interno. La fonte del diritto della Lega Fantacalcio Civitavecchiese per eccellenza è il Regolamento Ufficiale della Federazione Fantacalcio aggiornato annualmente. Al suddetto Regolamento si affiancano, in ordine: tre supplementi, numeri 1, 7 e 8, lo Statuto Federale e le norme approvate dall Assemblea di Lega contenute nel seguente Codice di Regolamentazione Interno. Art. 3. Articolazione della Lega. A partire dalla stagione fantacalcistica 2009/10 è prevista l articolazione della Lega in due Divisioni: la Serie A e la Serie B alle quali partecipano numero dieci squadre ciascuna. Il passaggio da una Divisione all altra è regolato da un meccanismo di promozione e retrocessione: sono promosse in Serie A le squadre che si classificano prima e seconda nel campionato di Serie B; sono retrocesse in Serie B le squadre che si classificano nona e decima nel campionato di Serie A. Art. 4. Cariche all interno della Lega. I Ruoli attribuiti ai componenti della Lega, e le rispettive mansioni, sono descritti e disciplinati dal Regolamento Ufficiale della Federazione Fantacalcio e dagli artt. 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 11 dello Statuto Federale. A capo della Lega sta il presidente di Lega, unica figura unitariamente riconosciuta sia in Serie A che in Serie B, che ha il compito di organizzare e vegliare sul corretto e regolare 4

5 svolgimento delle Assemblee, delle competizioni e di tutti gli altri eventi legati alla vita delle due Divisioni. In caso di malattia o assenza di quest ultimo le sue mansioni sono svolte dal Vicepresidente nominato salvo la designazione di un sostituto scelto comunque tra i presidenti della Lega. Il Presidente provvede inoltre alla nomina di un Amministratore Delegato che si occupa della contabilità e delle sollecitazioni legate al pagamento di Quota e Multe da parte dei presidenti delle due Divisioni. In ogni divisione è previsto un Presidente di Divisione che ha l onere di vegliare sul regolare svolgimento del mercato libero, compreso il ricorso alla lista infortunati, e di assicurare l attribuzione dei crediti bonus ottenuti sotto forma di vendita dei diritti televisivi. Nella sola Serie A, su concessione e approvazione da parte dell Assemblea di Lega, è prevista la figura di un Presidente Onorario con mandato ad honoris causa. Le cariche possono riguardare un qualsiasi membro della Lega, appartenente a qualsiasi divisione, sono proposte dal Presidente di Lega e approvate, con voto a maggioranza assoluta dei presenti, dall Assemblea di Divisione. Art. 5. Decisioni e Delibere. Le decisioni all interno della Lega vengono proposte e deliberate in sede di Assemblea di Lega, o di Divisione (vedi art. 1, C.d.R.I.), e nelle Riunioni del Comitato Esecutivo (vedi art. 4, C.d.R.I.). Le proposte devono essere comunicate al Presidente di Lega o al Presidente di Divisione, a seconda del tipo di assemblea, almeno due giorni prima della data in cui essa è fissata, in modo che questi possano inserirle nell Ordine del Giorno. Le decisioni sono deliberate secondo i Quorum previsti per l Assemblea Ordinaria (vedi art. 2, comma 1 e ss., C.d.R.I.), per l Assemblea Straordinaria (vedi art. 2, comma 3 e ss., C.d.R.I) o per il Comitato Esecutivo (vedi art. 4, C.d.R.I.). Le disposizioni approvate in Assemblea, e le eventuali norme scaturenti, entrano in vigore solo dopo essere state pubblicate sul sito internet ufficiale della Lega in un periodo non superiore ai tre giorni seguenti l approvazione. Non è previsto alcun periodo di vacatio legis quindi una volta pubblicata, la disposizione o norma, è effettivamente applicabile. Le disposizioni, o norme, non godono di efficacia retroattiva. Ciò significa che non possono essere applicate a cause antecedenti la loro approvazione, anche se ancora in corso, salvo casi di 5

6 espressa dichiarazione e approvazione della disposizione stessa, da parte dell Assemblea Straordinaria, con notifica di retroattività. Art. 6. Abrogazione e Assemblea Abrogativa. Sono considerate abrogabili, secondo il criterio cronologico, le eventuali disposizioni o norme già esistenti che contraddicano la nuova delibera (lex posterior derogat priori). L abrogazione avviene comunque su espressa delibera del Presidente di Lega che ne fa nota nel comunicato che annuncia l emanazione della nuova norma sul sito ufficiale della Lega. Le altre norme non sono abrogabili salvo delibera favorevole dell Assemblea Abrogativa convocata con Comunicato Speciale da parte del Presidente di Lega. L Assemblea Abrogativa può essere richiesta anche da numero 5 presidenti di comune accordo, con richiesta presentata al Presidente di Lega che può, eventualmente, respingerla senza concessione di appello. Per la validità dell Assemblea Abrogativa e della delibera valgono le norme previste per le Assemblee Straordinarie (vedi art. 2, comma 3 e ss., C.d.R.I.). Qualora la delibera dell Assemblea Abrogativa avesse esito negativo la norma per la quale era stata chiesta l abrogazione non può essere più oggetto di delibera per almeno due anni dalla data di svolgimento dell Assemblea stessa. Per la perdita d efficacia della norma abrogata valgono le stesse condizioni, elencate al comma 4 e ss. dell art. 5 delle Disposizioni Preliminari, per quanto concerne l entrata in vigore delle disposizioni (notifica sul sito ufficiale della Lega e perdita di efficacia istantanea). Non valgono, qui, le disposizioni riguardanti la irretroattività (comma 6, art. 5 Disp. Prel.). 6

7 3. Il Nuovo Codice di Regolamentazione Interna. Parte I. Delle assemblee. Art. 1. Assemblee. L Assemblea è l organo che si occupa di deliberare sulle proposte inerenti la Lega o la Divisione. Sono riconosciuti due tipi di Assemblea: l Assemblea di Lega, presieduta dal Presidente di Lega, alla quale partecipano tutti i presidenti appartenenti alle due Divisioni; l Assemblea di Divisione, presieduta dal Presidente di Divisione, alla quale partecipano tutti i presidenti appartenenti alla Divisione relativa. Dette Assemblee sono suddivise a loro volta in Ordinarie e Straordinarie a seconda della delibera oggetto del dibattito. Rientrano tra le Assemblee Straordinarie a) quella di inizio stagione durante la quale si svolge l Asta per l acquisto dei calciatori, b) l Assemblea Abrogativa, c) l Assemblea che delibera sull inclusione o l esclusione di un Presidente, d) ogni altra assemblea convocata come tale. Sono ordinarie tutte le altre Assemblee. Ogni presidente è tenuto a partecipare, personalmente o tramite delegato (vedi art. 3, C.d.R.I.), alle Assemblee Ordinarie e Straordinarie. L inottemperanza di questo obbligo comporta sanzioni che vanno dall ammenda pecuniaria al ritiro della squadra da parte del Comitato Esecutivo. Art. 2. Quorum costitutivo e quorum deliberativo. L Assemblea Ordinaria si ritiene regolarmente costituita, e può procedere a votazione, con la presenza della maggioranza assoluta (50% + 1) dei Presidenti convocati, o loro delegati. Per l approvazione di una delibera in Assemblea Ordinaria occorre il voto favorevole della maggioranza assoluta dei presenti. L Assemblea Straordinaria si ritiene regolarmente costituita solo con la presenza di tutti i Presidenti convocati, o loro delegati. 7

8 Le delibere in Assemblea Straordinaria sono approvate con il voto favorevole dei 2/3 dei presenti. Art. 3. Delega di partecipazione e di voto. Per favorire il corretto funzionamento delle Assemblee e garantire il regolare svolgimento delle funzioni degli Organi di Lega, e di divisione, il Presidente che non può essere presente ad una determinata Assemblea può fare ricorso al meccanismo della Delega. La Delega può essere affidata a un altro presidente della Lega, o della Divisione, oppure a soggetti terzi, in quest ultimo caso solo previo consenso del Presidente di Lega, o di Divisione. La Delega può riguardare qualsiasi interesse del Presidente: dal diritto di voto, al pagamento di Multe o Rate, fino allo svolgimento dell Asta precampionato. Il delegato, sia esso un altro presidente o un soggetto terzo, in quanto detentore degli interessi del delegante, viene preso in considerazione nel computo dei Quorum. La volontà del delegato vincola il delegante: quest ultimo non può proporre appello per votazioni o altri comportamenti del delegato non conformi alla propria volontà. Art. 4. Riunioni del Comitato Esecutivo. Il Comitato Esecutivo è l organo formato dal Presidente di Lega, dal Presidente della Serie A e dall Amministratore Delegato che si occupa di deliberare su alcune questioni di particolari urgenza e gravità. Il Comitato è convocato e presieduto dal Presidente di Lega che ne fissa anche l Ordine del Giorno. L organo si ritiene regolarmente costituito con la presenza di 2 membri su tre e delibera all unanimità. 8

9 Parte II. Delle competizioni. Art. 5. Formula delle Competizioni. Sono previste numero cinque competizioni all interno delle Lega: il Campionato di Serie A, il Campionato di Serie B, la Coppa di Lega, la Coppa Mitropa e la Supercoppa di Lega. Le competizioni si articolano durante le 38 giornate della Serie A di Calcio italiana in modo tale che nessuna competizione si svolga in contemporanea con un altra. Art.6. Campionato di Serie A. Partecipano al Campionato di Serie A le squadre classificatesi dal primo all ottavo posto dello stesso Campionato la stagione precedente e le prime due classificate del Campionato di Serie B dell anno precedente. La competizione è articolata in 3 Gironi: Girone d Andata, Girone a Campo Neutro e Girone di Ritorno. Il Campionato si svolge dalla prima alla trentunesima giornata della Serie A di Calcio italiana ed è interrotto dalle partite di Coppa di Lega. La trentaduesima giornata del Campionato di Calcio della Serie A italiana è invece destinata ad eventuali spareggi. Art. 7. Campionato di Serie B. Partecipano al Campionato di Serie B le squadre classificatesi nelle ultime due posizioni del Campionato di Serie A dell anno precedente, le squadre classificatesi dal terzo all ottavo posto del Campionato di Serie B la stagione precedente e le nuove squadre subentrate alle ultime 2 classificate nel Campionato di Serie B l anno precedente a seguito della retrocessione. La competizione è articolata in 2 Gironi: Girone d Andata e Girone di Ritorno. Il Campionato si svolge dalla seconda alla trentunesima giornata della Serie A di Calcio italiana ed è interrotto dalle partite di Coppa di Lega. La trentaduesima giornata del Campionato di Calcio della Serie A italiana è invece destinata ad eventuali spareggi. 9

10 Art. 8. Coppa di Lega. La Coppa di Lega vede fronteggiarsi allo stesso tempo squadre provenienti dalla Serie A e squadre provenienti dalla Serie B. La competizione è articolata in più fasi: Fase Preliminare, Primo Turno, Secondo Turno e Fase Finale. Nella Fase Preliminare si sfidano le ultime quattro squadre qualificate in Serie B nella stagione precedente (le ultime due sostituite dai nuovi club) in due incontri: l Incontro A vede fronteggiarsi la settima contro la decima classificata; l Incontro B vede fronteggiarsi l ottava contro nona classificata. La formula è Andata/Ritorno; passano al Primo turno le 2 squadre vincenti. Nel Primo Turno si affrontano le altre squadre della Serie B divise in 2 gironi da 4: il Girone A formato dalla nona classificata nella Serie A della stagione precedente, dalla terza e la quinta classificata nella Serie B della stagione precedente e dalla vincente dell incontro B nella Fase Preliminare; il Girone B è formato dalla decima classificata nella Serie A della stagione precedente, dalla quarta e la sesta classificata nella Serie B della stagione precedente e dalla vincente dell incontro A nella Fase Preliminare. Il Primo Turno prevede sei partite che si svolgono all ottava, all undicesima, alla tredicesima, alla sedicesima, alla diciottesima e alla ventunesima giornata della Serie A di Calcio italiana. Passano il Turno le prime due classificate di ogni girone. Nel secondo Turno si affrontano le vincitrici del Primo Turno e le ultime 6 classificate del Campionato di Serie A nella stagione precedente. Le squadre vengono divise in 2 Gironi da 5: Il Girone A formato dalla quinta, la sesta e la settima classificata in Serie A e dalle seconde classificate nei gironi del Primo Turno della Coppa di Lega; il Girone B formato dalla ottava, nona e decima classificata in Serie A e dalle prime classificate nei gironi del Primo Turno della Coppa di Lega. Il Secondo Turno prevede cinque partite che si svolgono alla ventiduesima, ventiquattresima, ventisettesima, ventinovesima e trentatreesima giornata della Serie A di Calcio italiana. Passano il Turno le prime due classificate di ogni girone. Dopo il Secondo Turno viene formato il tabellone della fase finale che vede affrontarsi da una lato la prima classificata della Serie A nella stagione precedente contro la seconda classificata del Girone B del Secondo Turno e la quarta classificata della Serie A nella stagione precedente contro la prima classificata del Girone B del Secondo Turno; dall altro la seconda classificata della Serie A nella stagione precedente contro la seconda classificata del Girone A del Secondo Turno e la terza classificata della Serie A nella stagione precedente contro la prima classificata del Girone A del Secondo Turno. 10

11 Una volta stilato il tabellone le squadre si affrontano nei Quarti di Finale, con formula andata e ritorno, nella Semifinale, con formula a partita secca, e nella Finalina e nella Finalissima, con formule a partita secca. La Fase Finale si svolge dalla trentaquattresima alla trentasettesima giornata della Serie A di Calcio italiana. Art. 9. Coppa Mitropa. La Coppa Mitropa è articolata in 2 fasi: la Fase a Gironi e la Fase Finale. Nella Fase a Gironi si affrontano le ultime classificate nel Primo Turno della Coppa di Lega e le squadre perdenti negli Incontri A e B della fase preliminare della Coppa di Lega in un Girone unico a sei squadre e a scontri diretti. La Fase a Gironi conta cinque partite che si svolgono alla ventiduesima, ventiquattresima, ventisettesima, ventinovesima e trentatreesima giornata della Serie A di Calcio italiana. Passano la Fase a Gironi le prime due classificate del Girone. Per la Fase Finale viene stilato il Tabellone Finale che vede affrontarsi da una parte la terza classificata nel Girone A e quarta classificata nel Girone B del Secondo Turno della Coppa di Lega e la quinta classificata del Girone A nel Secondo Turno della Coppa di Lega contro la seconda classificata nella Fase a Gironi della stessa Coppa Mitropa; dall altra la terza classificata nel Girone B e quarta classificata nel Girone A del Secondo Turno della Coppa di Lega e la quinta classificata del Girone B del Secondo Turno della Coppa di Lega contro la prima classificata nella Fase a Gironi della stessa Coppa Mitropa. Una volta stilato il Tabellone le squadre si scontrano nei Quarti di Finale, con formula andata e ritorno, Semifinale, con formula a partita secca, e nella Finalina e nella Finalissima, con formula a partita secca. La Fase Finale si gioca dalla trentaquattresima alla trentasettesima giornata della Serie A di Calcio italiana. Art. 10. Supercoppa di Lega. La Supercoppa vede affrontarsi la vincitrice della Serie A italiana e la vincitrice della Coppa di Lega. Tale competizione si svolge alla trentottesima giornata della Serie A di Calcio italiana. 11

12 Parte III. Del mercato, delle trattative e degli scambi. Art. 11. Il mercato libero. Le regole generali del mercato libero per l acquisizione dei giocatori della lista giocatori liberi è regolata, nei suoi punti cardini, dalle norme generali del Regolamento Ufficiale della Federazione Fantacalcio. Sono previste solo tre sessioni di mercato libero: la prima si svolge nelle prime due settimane di settembre seguenti a quella di chiusura della sessione estiva del calciomercato nella Serie A di Calcio italiana; la seconda è prevista nella settimana precedente e in quella successiva alla 16esima giornata della Serie A di Calcio italiana; la terza e ultima è fissata per le prime due settimane di febbraio seguenti alla chiusura della sessione invernale del calciomercato della Serie A di calcio italiana. Rimane sempre garantito, in qualsiasi settimana, il ricorso al mercato libero per l inserimento di giocatori nella lista infortunati. La procedura per l acquisizione di un calciatore al mercato libero deve avvenire necessariamente nell apposita sezione del sito. Non sono pertanto accettate chiamate, rilanci o buste comunicate con altro mezzo salvo casi di espressa e attendibile impossibilità. Il mercato libero deve svolgersi nella correttezza richiamata dalla lealtà e dal buon senso dei presidenti partecipanti alla Lega. Eventuali comportamenti atti a disturbare il regolare svolgimento dello stesso sono punibili con multe di diverso importo a seconda della gravità dell irregolarità. Art. 12. Orari del mercato libero. Il mercato apre alla mezzanotte di lunedì. La presentazione dell offerta va fatta entro, e non oltre, le ore del martedì. A questo punto coloro che volessero partecipare alle aste devono rilanciare l offerta entro, e non oltre, le ore del giovedì. A partire da quest ultima ora è aperta la sessione per la presentazione delle buste che termina alle ore del venerdì con l assegnazione del calciatore al miglior offerente.. 12

13 Art. 13. Trattative e scambi. Anche le trattative tra club trovano il loro fondamento nel Regolamento Ufficiale della Federazione Fantacalcio. Regola fondamentale in questo ambito è che le trattative possono avvenire esclusivamente tra presidenti appartenenti alla stessa Divisione nella stagione di riferimento. Non sono possibili neanche trattative con squadre neopromosse se non dopo che l asta per la formazione delle rose della nuova stagione è regolarmente avvenuta. Per quanto riguarda le settimane in cui è aperta la sessione di trattativa tra le squadre, si considerano validi i limiti temporali facenti capo al mercato libero (art. 11, comma 2). Nelle settimane di chiusura del mercato non sono consentite trattative tra i club salvo contratti ancora aperti quali la comproprietà e l opzione di riscatto legata all acquisizione temporanea con diritto di riscatto. Quanto agli orari settimanali le trattative tra club sono permesse sempre ma non sono registrabili dalle ore 18:00 del venerdì alle 24:00 della domenica. In seguito a scambio, il giocatore trasferitosi, non viene tesserato a seconda degli anni di contratto che aveva trascorso nel suo vecchio club di appartenenza ma comincia il suo nuovo contratto a partire da un anno. Questa regola è stata introdotta per votazione all unanimità dell intera Assemblea di Lega e funge da deroga alla norma espressamente richiamata nel Regolamento Ufficiale della Federazione Fantacalcio. I calciatori della Rosa che abbiano raggiunto il terzo e ultimo anno di contratto non possono essere oggetto di trattativa a partire dalla scadenza della sessione del mercato di Febbraio. Ogni trasferimento deve essere registrato e presentato al Presidente di Lega mediante apposito attestato, scaricabile dal sito nella sezione Regolamento, siglato da ambo le parti coinvolte nella trattativa. La sola compilazione del modulo online rende valida la trattativa ma questa deve comunque essere ratificata per iscritto in modo da divenire efficace. L inottemperanza dell obbligo di ratificazione per iscritto comporta sanzioni che vanno dall annullamento del contratto scaturente dalla trattativa ad ammende pecuniarie. Art. 14. Modalità particolari di scambio. Oltre alla normale acquisizione a titolo definitivo di un calciatore sono consentite anche l acquisizione temporanea a titolo gratuito, l acquisizione temporanea a titolo oneroso, 13

14 l acquisizione temporanea con diritto di riscatto e la richiesta di comproprietà per massimo stagioni una. Nell accordarsi tra di loro per la cessione, o l acquisizione, di un giocatore, tramite le modalità sopraelencate, le parti possono stabilire punti o clausole diverse da quelle espressamente richiamate dagli articoli seguenti. Le nuove clausole concordate, comunque, devono essere sottoposte all attenzione del Presidente di Lega che deve concedere il proprio vaglio prima che queste diventino applicabili a tutti gli effetti. I giocatori che sono coinvolti in una delle trattative elencate in questo articolo non possono essere coinvolti in alcun modo in altre trattative. La notifica della cessione tramite modalità particolari deve essere fatta, oltre che al Presidente di Lega, anche al Presidente della propria divisione che si occupa dell annotazione, del controllo e della tutela nello scioglimento della trattativa. Qualora il Presidente di Divisione sia coinvolto in una trattativa del suddetto genere le mansioni di controllo e di tutela passano di diritto al Presidente di Lega. Per quanto riguarda il buco lasciato in rosa da un giocatore ceduto mediante uno di questi particolari meccanismi, il presidente cedente deve provvedere ad acquistare un giocatore dal mercato libero mediante le stesse modalità che si riscontrano durante l inserimento in lista infortunati di un giocatore. Ciò significa che una volta terminato il prestito il giocatore acquistato, per sopperire all assenza del giocatore prestato, torna al mercato libero. In più vale la regola che se un altro presidente fa un offerta per il giocatore che si intende prendere al mercato libero, il presidente che aveva cercato di acquistarlo, per sopperire all assenza del giocatore dato in prestito, o in comproprietà, deve partecipare regolarmente all asta. La parte che ha ricevuto in prestito, o in comproprietà, il giocatore, invece, deve provvedere a lasciare libero un buco nella rosa liberando definitivamente un componente di questa, avente lo stesso ruolo del giocatore di cui si sta per ottenere il prestito o la comproprietà. Art. 15. Acquisizione temporanea a titolo gratuito. L acquisizione temporanea a titolo gratuito prevede il trasferimento di un giocatore da un club ad un altro per un periodo di tempo fissato senza il riconoscimento di alcun conguaglio economico. Sul modello della Premier League inglese il periodo di tempo può essere fissato, oltre che alla fine della stagione, anche alla scadenza dei tre, sei e nove mesi dalla sigla dell accordo. 14

15 Art. 16. Acquisizione temporanea a titolo oneroso. Il funzionamento è pressoché quello dell acquisizione temporanea a titolo gratuito salvo che in questo caso alla società cedente viene corrisposto un conguaglio economico accordato tra le parti. Valgono anche qui le stesse considerazione fatte al comma 2 dell art. 15 sulla durata del prestito. Art. 17. Acquisizione temporanea con diritto di riscatto. L acquisizione temporanea con diritto di riscatto prevede le stesse conseguenze già descritte per i tipi di acquisizione degli artt. 15 e 16. La peculiarità di questo contratto, però, è che le parti si accordano, al momento della stipulazione, per il riconoscimento alla parte acquirente di un diritto di opzione per l acquisizione a titolo definitivo del calciatore, oggetto del contratto, per una cifra fissata. L opzione per il diritto di riscatto deve essere esercitata entro, e non oltre, il 30 giugno della Stagione di riferimento. La presentazione di un offerta pari al prezzo di riscatto non può essere rifiutata dal club che è in possesso del cartellino del giocatore. La trattativa va risolta con i crediti accumulati nella stagione di riferimento mentre il giocatore, anche se viene esercitato il diritto di riscatto, nella stagione successiva può essere riconfermato, non al prezzo di riscatto, ma, al suo prezzo originario. Art. 18. Comproprietà. L acquisizione in comproprietà di un calciatore prevede che la parte acquirente non acquisti l intero cartellino del giocatore ma solo la metà. In caso di comproprietà il rapporto istaurato tra le parti va risolto entro, e non oltre, il 30 giugno della stagione di riferimento. Se quanto descritto al comma 2 non avviene il rapporto va regolato tramite presentazione dell offerta in busta al Presidente di Lega che assegna il calciatore al migliore offerente. In caso di presentazione di eguale offerta in busta chiusa il giocatore rimane nella squadra in cui ha militato l ultima stagione. 15

16 I crediti con i quali si svolge l azione di riconferma sono quelli accumulati nella stagione di riferimento, quindi le parti coinvolte nella trattativa sono obbligate a risparmiare crediti se vogliono riscattare il giocatore. Non sono previste rateizzazioni per eventuali debiti sorti in questo ambito quindi la squadra che ha presentato un offerta superiore a quelli che sono i crediti a propria disposizione è penalizzata con sanzioni che vanno da un ammenda di 10, all esclusione della squadra dalle competizioni senza possibilità di appello salvo diversa delibera da parte del Comitato Esecutivo. Per garantire la liceità del rapporto di comproprietà, ed evitare accordi tra le parti legate al prezzo di riscatto, il prezzo di riconferma del giocatore in comproprietà, per la stagione successiva, rimane invariato rispetto a quello che è il suo prezzo di acquisizione originario. Il proprietario risultante dalla risoluzione della comproprietà riconfermerà quindi il giocatore a tale prezzo. Art. 19. Sessione estiva del mercato e degli scambi. La lista con i giocatori della propria rosa che si intende riconfermare per la stagione entrante (massimo 11 calciatori) va presentata entro, e non oltre, i 5 giorni precedenti l asta, data in cui vi è l assegnazione dei crediti alle squadre partecipanti. Le squadre promosse e quelle retrocesse, invece, devono presentare la suddetta lista entro i 3 giorni precedenti l asta guardando a quelle che sono state le riconferme degli altri club iscritti alla nuova Divisione d appartenenza per evitare la duplicità dei giocatori all interno della Divisione stessa. La mancata presentazione della lista dei giocatori riconfermati entro tali termini comporta l impossibilità per la squadra di riconfermare i propri giocatori. Le trattative sono aperte dal giorno primo di agosto fino al giorno delle riconferme. In questo periodo le squadre potranno accordarsi per lo scambio di giocatori che poi potranno riconfermare per la stagione seguente ma che risulteranno al primo anno di contratto all inizio del nuovo campionato. Art. 20. Meccanismo modificato d asta. Sono applicati meccanismi modificati per lo svolgimento dell asta precampionato. A norma del Regolamento Ufficiale della Federazione Fantacalcio l asta si svolge chiamando, in ordine, portieri, difensori, centrocampisti e, infine, attaccanti. 16

17 I giocatori all interno delle singole classi, però, non vengono chiamati in ordine alfabetico ma sono estratti in ordine casuale. E possibile acquistare giocatori non ancora inseriti nella lista ufficiale solo con libero e totale assenso da parte dell intera Assemblea di Lega partecipante all asta. Parte IV. Dei crediti. Art. 21. Crediti di partenza. A partire dal primo agosto sono assegnati i crediti necessari alle società per comporre la propria rosa. L assegnazione e le modalità di utilizzo e di conservazione dei crediti sono citate nel Regolamento Ufficiale della Federazione Fantacalcio. Con espressa delibera all unanimità dell Assemblea di Lega si è comunque deciso di attribuire, a inizio stagione, crediti 300 alle squadre della Lega di Seria A e crediti 250 alle squadre della Lega di Serie B. A partire dalla stagione 2009/10, ai crediti iniziali, solo per le squadre della Seria A, vengono aggiunti degli altri crediti bonus, per i risultati conseguiti durante la stagione precedente, secondo le modalità descritte nell art. 22. Art. 22. Crediti extra a inizio stagione. A norma dell art. 21, 3 comma, alle squadre partecipanti alla Lega di Serie A vengono attribuiti dei crediti bonus a inizio stagione come premio per i risultati conseguiti nella stagione precedente. Alla prima classificata in campionato vengono assegnati numero 30 crediti bonus. Alla squadra vincitrice della Coppa di Lega vengono assegnati numero 25 crediti bonus. Alla seconda classificata in campionato vengono assegnati numero 20 crediti bonus. Alla terza classificata in Serie A vengono assegnati numero 10 crediti bonus. Alle squadra vincitrice della Supercoppa di Lega vengono assegnati numero 5 crediti bonus. 17

18 Art. 23. Esaurimento crediti con rapporti aperti. I club possono disporre liberamente e autonomamente dei crediti a loro disposizione fino a completo esaurimento. Nel caso di esaurimento di crediti, se la società è coinvolta in un rapporto aperto con la Lega, a questa viene data la possibilità di rateizzare il proprio debito in cambio di un corrispettivo di 2 versato direttamente al Presidente di Lega. Il presidente che si rifiuta di pagare il corrispettivo non vede rateizzato il proprio debito. Se quest ultimo non viene saldato entro la scadenza determinata in origine il presidente è passibile di sanzione disciplinare con pena massima il ritiro della propria società dal campionato con divieto assoluto di riscatto salvo delibera contraria del Comitato Esecutivo. Parte V. Della formazione. Art. 24. Caratteristiche formazione e modalità di invio. I moduli schierabili e le varie limitazioni sono elencati nel Regolamento Ufficiale della Federazione Fantacalcio. E possibile lasciare la panchina libera fatta eccezione per il secondo portiere che deve sempre essere convocato. L invio della formazione deve avvenire secondo l apposita sezione del sito ufficiale della Lega, nella pagina dedicata alla gestione della formazione. Non sono pertanto accettate formazioni inviate con altri mezzi salvo casi di espressa e attendibile impossibilità. Art.24 bis Assist Nei calcoli dei risultati finali di ogni partita vengono conteggiati gli assist comunicati dalla FFC con valore di +1 di bonus nel voto di ogni calciatore segnalato. Art. 25. Termini temporali per l invio della formazione. La formazione che si intende schierare nella settimana può essere inviata a partire dalla mezzanotte del lunedì ed entro, e non oltre, 3 ore prima dall inizio della prima partita in programma della Serie A italiana. 18

19 Parte VI. Dello stadio di proprietà. Art. 26. Lo stadio di proprietà. Ogni squadra iscritta per la prima volta a una qualsiasi competizione della Lega riceve in proprietà uno stadio da 5000 posti a sedere con la possibilità di incrementare lo stadio di 1000 posti ogni credito versato. E possibile ampliare lo stadio anche in seguito alla prima costruzione ma ciò può esser fatto solo ampliando 5000 posti alla volta e pagando crediti 50 per ogni ampliamento fino a posti. Lo Stadio è di proprietà esclusiva del presidente della squadra che può disporre degli eventuali incassi provenienti dalle partita casalinghe. La proprietà dello Stadio viene meno solo in caso in cui la società si piazzi nelle ultime due posizioni della Serie B. Art. 27. Gli incassi. Il costo di ogni fantabiglietto dello stadio di proprietà è pari a crediti 0, Per ogni giornata è calcolato l importo guadagnato dalle società in base all afflusso dei tifosi che hanno assistito al match disputato. L afflusso dei tifosi è calcolato dal computer che prende come riferimenti alcuni elementi quali: a) fattore casuale; b) importanza del match; c) presenza in campo della squadra detentrice del titolo; d) posizione in classifica delle squadre; e) palmares delle squadre; f) partecipazione alle competizioni; g) derby. L incasso totale è diviso come segue: l 80% è destinato alla squadra di casa mentre il restante 20% va alla squadra ospite. In caso di partita in campo neutro l incasso è diviso in modo eguale tra le 2 squadre che si sono affrontate. Art. 28. I derby. Ogni anno, a inizio stagione, vanno definiti i derby necessari al computer per elaborare le diverse affluenze allo stadio per il calcole del fatturato. 19

20 I derby sono comunicati dal Presidente di Lega con un comunicato ufficiale entro e non oltre la settimana successiva allo svolgimento dell Asta precampionato. Parte VII. Della quota d iscrizione alle competizioni Art. 29. Le nuove rate ordinarie Per lo svolgimento delle competizioni, e come mezzo per premiare i vincitori, è previsto il pagamento di una quota d iscrizione annua di ammontare pari a 30 euro. La quota va versata a inizio anno, in unica soluzione, in sede di asta precampionato. L eventuale inadempienza nel pagamento da parte di una società è punita con il ritiro immediato della squadra dalle competizioni senza possibilità di appello da parte del presidente coinvolto salvo delibera straordinaria del Comitato Esecutivo. Parte VIII. Delle Sanzioni. Art. 30. Mancata formazione. Per assicurare il normale svolgimento del fantacampionato, nonché per tutelare i partecipanti della Lega che si impegnano con assidua devozione alla partecipazione nella vita di Lega, la mancata consegna della formazione entro il termine stabilito dall art. 25, 1 comma, provoca una sanzione, contro il presidente reo di aver violato la suddetta norma. Le sanzioni sono di pari importo sia in serie A che in Serie B e prevedono il pagamento di un ammenda di importo pari a 2. 20

21 Parte IX. Dei premi. Art. 31. Premi finali. Ai presidenti della Lega vengono attribuiti premi in danaro a seconda dei successi conseguiti dalla propria squadra durante la stagione nelle varie competizioni. Nella Serie A vengono premiati, con somme in danaro decrescenti, i presidenti la cui squadra si classifica tra la prima e l ottava posizione in campionato. Nella serie B vengono premiati, con somme in danaro decrescenti, i presidenti la cui squadra si classifica tra la prima e l ottava posizione in campionato. Vengono inoltre premiate, con somme in danaro decrescenti, le squadre che si classificano prima, seconda e terza nella Coppa di Lega e nella Coppa Mitropa. Premi in danaro, infine, spetta anche al vincitore della Supercoppa di Lega. Art. 32. Ammontare dei premi. Un indicazione generale sull ammontare relativo dei premi viene fornita dal Presidente di Lega a inizio stagione con un comunicato ufficiale. Tali importi sono comunque rivisitati durante tutto l arco della stagione poiché influenzati dall ammontare delle Sanzioni pagate dai presidenti delle 2 Divisioni. Parte X. Dei meccanismi di cessione e partecipazione in società. Art. 33. Vendita della propria squadra. La cessione a titolo definitivo della propria squadra iscritta alla Lega è consentita solo in casi di estrema gravità e deve avvenire tramite compilazione del relativo modulo, presente tra i documenti della sezione Regolamento del sito ufficiale della Lega, siglato da ambo le parti partecipanti alla scambio. 21

22 Art. 34. Partecipazione di terzi alla presidenza del club. E possibile contitolare una singola squadre tra un numero massimo di due persone fisiche. Questo meccanismo può essere attivato solo al momento della prima acquisizione della squadra. Per club già esistenti la richiesta per la partecipazione di terzi all interno della società va fatta entro, e non oltre, la data in cui si svolge la prima giornata della Serie A italiana. Eventuali comproprietà non riconosciute dalla Lega saranno passibili di provvedimento disciplinare che va da un ammenda di 10 al ritiro della squadra dalle varie competizioni senza possibilità di appello, salvo diversa delibera da parte del Comitato Esecutivo. In caso di comproprietà di una società, le delibere presentate ufficialmente alla Lega da parte di un solo proprietario, non sono contestabili dall altro. 22