Bando di attuazione dell Asse 4 del Fondo Europeo per la Pesca Sviluppo sostenibile delle zone di pesca

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1 ALLEGATO B Bando di attuazione dell Asse 4 del Fondo Europeo per la Pesca Sviluppo sostenibile delle zone di pesca Reg. (CE) del Consiglio n. 1198/2006 GRUPPO DI AZIONE COSTIERA DISTRETTO MARE ADRIATICO PIANO DI SVILUPPO LOCALE MACROAREA MAESTRALE [APRILE, 2012] CON INTEGRAZIONI GIUGNO

2 GAC DISTRETTO MARE ADRIATICO Con sede in Provincia di Comune di CAP Via n. Tel Fax Indirizzo Partita IVA Codice fiscale (da compilarsi in caso di soggetto con personalità giuridica) = = = = = = = = LEGALE RAPPRESENTANTE Cognome_ZAPPATERRA Nome MARCELLA LEGALE RAPPRESENTANTE DEL SOGGETTO CAPOFILA (in caso di ATS) Cognome_ZAPPATERRA Nome MARCELLA SOGGETTO CAPOFILA _PROVINCIA DI FERRARA Con sede in Provincia di FERRARA Comune di FERRARA CAP Via LARGO CASTELLO n. _1 Tel. _ Fax _ PEC: provincia.ferrara@cert.provincia.fe.it Partita IVA Codice fiscale = = = = = = = = REFERENTE OPERATIVO Cognome MAGRI Nome _PAOLA Funzione _DIRIGENTE DEL SETTORE AMBIENTE E AGRICOLTURA Tel Fax _ _ paola.magri@provincia.fe.it 2

3 INDICE 1. CARATTERISTICHE DEL GRUPPO DI AZIONE COSTIERA (GAC) DATA DI COSTITUZIONE FORMA GIURIDICA E MODALITÀ DI FORMALIZZAZIONE DEL GAC COMPOSIZIONE E RAPPRESENTATIVITÀ DEI PARTNER COMPETENZE DEL GAC DESCRIZIONE DEGLI APPROCCI PARTENARIALI E BOTTOM UP COSTITUZIONE DEL PARTENARIATO PREPARAZIONE DEL PSL CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO ELENCO DEI COMUNI E LORO PRINCIPALI CARATTERISTICHE IL TERRITORIO COINVOLTO CARTOGRAFIA DEL TERRITORIO INTERESSATO DAL PSL CRITERI ADOTTATI PER LA DEFINIZIONE DEL TERRITORIO ANALISI DEL TERRITORIO E DEL CONTESTO -DIAGNOSI DELL AREA CONTESTO TERRITORIALE, SOCIOECONOMICO ED AMBIENTALE ANALISI BISOGNI E POTENZIALITÀ DEL TERRITORIO - SWOT STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE OBIETTIVI DEL PIANO DI SVILUPPO LOCALE OBIETTIVI E AZIONI DEL PSL RISULTATI ATTESI ATTUAZIONE DEL PSL MISURE, AZIONI E LINEE D INTERVENTO CARATTERISTICHE DELLE AZIONI PROPOSTE ANALISI DI COERENZA E COMPLEMENTARIETÀ COERENZA TRA LE AZIONI /INTERVENTI PROPOSTI E L ESIGENZE INDIVIDUATE COMPLEMENTARIETÀ E DEMARCAZIONE COLLEGAMENTO TRA AZIONI E SETTORI D INTERVENTO PIANO FINANZIARIO PIANO FINANZIARIO DEL PSL PIANO FINANZIARIO PER ANNUALITÀ/AZIONE

4 10. QUANTIFICAZIONE DEGLI INDICATORI DI IMPATTO, RISULTATO MINISTERO POLITICHE E REALIZZAZIONE ORGANIZZAZIONE DELLA GESTIONE DEL GAC E RELATIVI COSTI ORGANIZZAZIONE DEL GAC PER L ATTUAZIONE DEL PSL PIANO DI COMUNICAZIONE ED ANIMAZIONE DEL PSL ELENCO DELLA DOCUMENTAZIONE ALLEGATA

5 1. CARATTERISTICHE DEL GRUPPO DI AZIONE COSTIERA (GAC) 1.1 DATA DI COSTITUZIONE Il GAC DISTRETTO MARE ADRIATICO si è formalmente costituito il 28 marzo MINISTERO POLITICHE 1.2 FORMA GIURIDICA E MODALITÀ DI FORMALIZZAZIONE DEL GAC Il GAC DISTRETTO MARE ADRIATICO è un Associazione Temporanea di Scopo costituita mediante conferimento di mandato collettivo speciale con rappresentanza alla Provincia di Ferrara con sede legale in Castello Estense, Largo Castello 1 a Ferrara. La costituzione in ATS è avvenuta mediante scrittura privata autenticata da notaio. L atto costitutivo dell ATS dettaglia ruoli, funzioni, diritti, doveri reciproci dei soggetti aderenti ed individua gli organi decisionali: in particolare sono chiaramente dettagliati impegni del capofila (art.1), dei soggetti attuatori (art.2), quote sociali (art.3), organi dell ATS, loro ruolo, funzionamento, compiti ed obblighi (artt. 4 13); struttura di gestione (Art.14), controllo e ripartizione delle spese (art. 15), procedure di tracciabilità ed archiviazione dei documenti (Art. 16), conflitti di interesse (Art.17), modalità di effettuazione forniture e servizi e di affidamento di incarichi (art ) nonché le norme finali in merito a riservatezza, durata, risoluzione controversie e trattamento dati personali (Artt ). L associazione è formata da 30 soggetti aderenti in rappresentanza del settore della pesca e dell acquacoltura, degli enti pubblici e di altri settori locali di rilievo economico sociale e ambientale come di seguito dettagliato. 1.3 COMPOSIZIONE E RAPPRESENTATIVITÀ DEI PARTNER Composizione e rappresentatività della compagine sociale I soci sono complessivamente n. 30 di cui: - settore pesca n. 12 (40% del totale), - enti pubblici n.9 (30% del totale), - altri pertinenti settori locali in ambito socioeconomico e ambientale n._9 (30_% del totale) Tabella 1 - Soci Settore Pesca N. Soggetto Tipologia Sede legale (1) (2) (3) LEGA PESCA Associazione nazionale delle cooperative di pesca e 1, 2, 3 Roma acquacoltura CONFCOOPERATIVE FEDERCOOPESCA Federazione Nazionale delle 1, 2, 3 Roma Cooperative della Pesca AGCI AGRITAL Associazione Italiana 1, 2, 3 Roma Cooperative Pesca ORGANIZZAZIONE PRODUTTORI VONGOLA DI GORO, 2 Goro (FE) Società Cooperativa 5

6 ORGANIZZAZIONE DI PRODUTTORI E PESCATORI DELLA VONGOLA DELLA SACCA DI GORO E GORINO, Società Cooperativa TRE PONTI, CONSORZIO COOPERATIVO DELLA PESCA - Società Cooperativa EX SOCIETA' COOPERATIVA DELLA PICCOLA E GRANDE PESCA A RESPONSABILITA' LIMITATA Già SOCIETA DELLA PICCOLA E GRANDE PESCA, Società Cooperativa. CONSORZIO MITILICOLTORI DELL'EMILIA ROMAGNA, Consorzio COOPERATIVA PESCATORI DEL DELTA, Società Cooperativa. ASSOCIAZIONE PRODUTTORI PESCA Società Cooperativa. FEDERPESCA - FEDERAZIONE NAZIONALE DELLE IMPRESE DI PESCA, Federazione Nazionale ROSA DEI VENTI, Società Cooperativa 2 Goro (FE) 1,2 Comacchio (FE) 1 Comacchio (FE) 2 Cattolica (Rimini) 1,2 Goro (FE) 2 Goro (FE) 1, 2, 3 Roma 1,2 Goro (FE) MINISTERO POLITICHE Note: (1) Indicare la denominazione e la ragione sociale (2) Tipologie: 1= pesca; 2=acquacoltura; 3=trasformazione; 4=altro (specificare) (3) Indicare il comune in cui si trova la sede legale Tabella 2 - Soci Pubblici 6

7 N. Soggetto Tipologia Sede legale (1) (2) (3) 1 PROVINCIA DI FERRARA 1 Ferrara 2 PROVINCIA DI RAVENNA 1 Ravenna 3 COMUNE DI GORO 1 Goro (FE) 4 COMUNE DI COMACCHIO 1 Comacchio (FE) 5 COMUNE DI RAVENNA 1 Ravenna 6 COMUNE DI CERVIA 1 Cervia (RA) ENTE DI GESTIONE 7 PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA 2 (ente parco) Comacchio (FE) DELTA DEL PO CAMERA DI 8 COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E 1 Ferrara AGRICOLTURA DI FERRARA CAMERA DI 9 COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E 1 Ravenna AGRICOLTURA DI FERRARA Note: (1) Indicare la denominazione (2) Tipologie: 1=ente locale; 2=altro (specificare) (3) Indicare il comune in cui si trova la sede legale Tabella 3 - Soci altri pertinenti settori locali in ambito socioeconomico ed ambientale Settore N. Soggetto Tipologia Sede legale (1) (2) (3) (4) DELTA 2000, Società consortile a responsabilità limitata CONFARTIGIANATO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA, Federazione COOPERATIVA SPIAGGE RAVENNA SOCIETA COOPERATIVA C.S. R. SOC. COOP., Società Cooperativa 4 (società consortile) Ostellato (FE) 1,2,3,4,5,7,8 (Turismo) 2 Ravenna 2,5 4 (cooperati va) Ravenna 1 7

8 N. Soggetto Tipologia Sede legale Settore MINISTERO POLITICHE (1) (2) (3) (4) C.N.A. FERRARA ASSOCIAZIONE PROVINCIALE, Associazione ASCOM CONFCOMMERCIO, IMPRESE PER L ITALIA, Associazione MARINA DI GORO, Società a responsabilità limitata CONSORZIO NAVI DEL DELTA, Consorzio ASSOCIAZIONE STRADA DEL SANGIOVESE STRADA VINI E SAPORI DELLE COLLINE DI FAENZA FEDERAZIONE REGIONALE COLDIRETTI DELL EMILIA- ROMAGNA, Federazione 2 Ferrara 1,2,5 2 Ferrara 1,5,8 (commercio) 1 Goro 1 3 Comacchio 1, 4,5 2 Faenza 1,4,5 2 Bologna 7,5 Note: (1) Indicare la denominazione e la ragione sociale (2) Tipologie: 1=impresa; 2=soggetti privati che non svolgono attività di impresa e sono rappresentativi, in forma collettiva, di interessi privati (associazioni, etc.); 3=consorzio o associazione tra imprese; 4=altro (specificare) (3) Indicare il comune in cui si trova la sede legale (4) Settori: 1=Turismo; 2=Artigianato e industria; 3=Ambiente; 4=Cultura; 5=Servizi; 6=Formazione; 7=Agricoltura; 8=Altro (specificare) Composizione e rappresentatività dell organo decisionale I componenti dell organo decisionale sono complessivamente n. 10 di cui: - privati n. 4 (40 % del totale), - enti pubblici n.4 (40 % del totale), - altri pertinenti settori locali in ambito socioeconomico ed ambientale n. 2 (20% del totale) Rappresentanti del settore pesca [elenco dettagliato e rispettivo ruolo] I 4 rappresentanti del settore della pesca sono i seguenti: n.1 Rappresentante di Confcooperative Federcoopesca, Consigliere n.1 Rappresentante di Lega Pesca, Consigliere n.1 Rappresentante di AGCI Agrital Associazione Italiana Cooperative Pesca, Consigliere 8

9 n.1 Rappresentante di Federpesca Federazione Nazionale delle Imprese di Pesca, Consigliere Rappresentanti dell ente pubblico [elenco dettagliato e rispettivo ruolo] I 4 rappresentanti del settore pubblico sono i seguenti: n.1 Rappresentante della Provincia di Ferrara, Presidente n.1 Rappresentante della Provincia di Ravenna, Vice Presidente n.1 Rappresentante del Comune di Goro, Consigliere e Segretario n.1 Rappresentante del Comune di Ravenna, Consigliere Rappresentanti degli altri pertinenti settori [elenco dettagliato e rispettivo ruolo] I 2 rappresentanti degli altri settori pertinenti sono i seguenti: n.1 Rappresentante di Confartigianato della Provincia di Ravenna, Consigliere n.1 Rappresentante della Federazione Regionale Coldiretti dell Emilia Romagna, Consigliere 1.4 COMPETENZE DEL GAC Organigramma [indicare gli organi e le strutture del GAC, con la relativa attribuzione delle funzioni (decisionali, rappresentative, amministrative, tecnico-operative)] ORGANI DECISIONALI DEL GAC le funzioni decisionali Gli organi decisionali dell ATS sono l Assemblea degli Associati e il Consiglio direttivo, al cui interno è nominato il Presidente. ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI L assemblea degli associati è l organo deputato a garantire le forme di consultazione e partecipazione degli associati alle attività dell ATS. La rappresentanza agli associati in assemblea viene attribuita al soggetto che esercita la legale rappresentanza o ad un suo delegato. L Assemblea rappresenta l universalità dei Soci e le sue deliberazioni, prese in conformità della Legge e dell Atto costitutivo, obbligano tutti i Soci ancorché non intervenuti o dissenzienti. Come previsto nell Atto Costitutivo dell ATS, l Assemblea si riunisce per l'approvazione: - del progetto di Piano di Sviluppo Locale per la sua presentazione alla regione Emilia Romagna; - delle relazioni sulle attività svolte e sui programmi annuali e pluriennali di attività predisposte dal Consiglio Direttivo; - del rendiconto sullo stato di attuazione degli interventi del Piano di Sviluppo Locale; - delle direttive generali dell'ats. Oltre alle funzioni attribuite dalla legislazione e dall atto costitutivo, con riferimento all attuazione del PSL svolge un ruolo di coordinamento strategico e di indirizzo in termini di pianificazione e progettazione degli interventi che saranno attuati a seguito delle attività di progettazione previste nel presente PSL ed inoltre avrà il compito di condividere e convalidare i problemi e le scelte strategiche individuate per l attuazione del PSL.. IL CONSIGLIO DIRETTIVO Il GAC Distretto Mare Adriatico è amministrata da un Consiglio Direttivo, presieduto dal Presidente o in sua assenza dal Vice e formato da ulteriori 9 membri, per un totale complessivo di 10 membri: 4 in 9

10 rappresentanza delle imprese del settore della pesca, 4 degli enti pubblici e 2 degli altri settori economici sociali di rilievo (cfr. paragrafo precedente). Il Consiglio direttivo è investito dei più ampi poteri per compiere tutti gli atti di amministrazione ordinaria e straordinaria dell ATS e gli sono conferite tutte le facoltà per l attuazione dell oggetto sociale ad eccezione soltanto di quelle che per disposizioni di legge o di atto costitutivo sono attribuite all Assemblea. La firma sociale e la rappresentanza della Società, di fronte ai terzi ed in giudizio, sono devolute al legale rappresentante dell ATS e quindi dal Presidente del Consiglio direttivo. Il Consiglio direttivo decide in merito alla gestione ordinaria e straordinaria del GAC, approva i bandi, i progetti a regia diretta e le graduatorie dei progetti che verranno istruiti e valutati da apposite commissioni istruttorie e di valutazione che saranno nominate all uopo dal Consiglio direttivo, ai comitati istruttori e di valutazione non potranno partecipare membri dell ATS che si trovano in eventuali situazioni di conflitto di interesse con i potenziali beneficiari delle misure e delle azioni oggetto del bando pubblico. Inoltre spetta al Consiglio decidere in merito a: rimborsi spese eventualmente spettanti ai membri degli organi associativi, coordinamento, supervisione e verifica delle iniziative contenute nel PSL dell area Maestrale, predisposizione dei provvedimenti da trattare in seno all Assemblea nonché il conferimento di specifici incarichi professionali a terzi e l istituzione di commissioni tecnico scientifiche. PRESIDENTE Il Presidente, oltre alla firma sociale ed alla rappresentanza della Società di fronte ai terzi ed in giudizio, detiene, le funzioni rappresentative in ambito tecnico-amministrativo. Spetta infatti al Presidente convocare l assemblea e il consiglio direttivo stabilendo l odg; dare esecuzione ai deliberati di tali organi, attribuire deleghe o incarichi ai membri del Consiglio e dell Assemblea ORGANI DI PARTECIPAZIONE E CONDIVISIONE le funzioni rappresentative Verranno istituiti due organi di partecipazione e condivisione: Comitato di Indirizzo e Gruppo di Lavoro Partecipativi GRUPPI DI LAVORO PARTECIPATIVI I gruppi di lavoro partecipativi saranno formati da portatori di interesse, associazioni del mondo della pesca e dell acquacoltura, di altri settori quali turismo, artigianato, commercio, ecc aderenti al GAC. Il loro ruolo sarà la condivisione di criteri di selezione dei bandi, valutazione dello stato di avanzamento del PSL, discutere in modo partecipativo di temi per l attuazione del PSL, facilitare i rapporti tra i partners e promuovere l innovazione per migliorare e aggiungere valore alle strategie condivise. COMITATO DI INDIRIZZO Per dare concreta attuazione al principio della partecipazione condivisa e del bottom up anche durante tutta l attuazione del PSL Area Maestrale verrà costituito un Comitato di Indirizzo, che sarà composto da soggetti rappresentativi di interessi locali non rappresentati nel GAC come ad esempio: associazioni ambientali, Associazioni sindacali rappresentanti degli interessi dei lavoratori ed altri soggetti che svolgono una funzione sociale ed ambientale in linea con gli obiettivi e le finalità individuate dal PSL, altre associazioni non già aderenti al GAC. Il Comitato di indirizzo avrà una funzione consultiva e verrà informato delle attività di implementazione del PSL e consultato per richieste di pareri, non vincolanti, riferiti ai bandi ed alla progettualità a regia diretta del GAC ORGANI TECNICI le funzioni amministrative, tecnico-operative Gli organi tecnici saranno coordinati dal Direttore del GAC che opererà avvalendosi dello staff tecnico del capofila del GAC ed in collaborazione con il Gal DELTA Per la realizzazione ed attuazione dal punto di vista operativo, tecnico ed amministrativo del PSL verrà istituito un Ufficio di Piano, organizzato in tre aree di attività: 10

11 Coordinamento e Area amministrativa e finanziaria; Area tecnica Area animazione e comunicazione L ufficio di piano dell ATS è coordinato dal Direttore dell ATS GAC Distretto Mare Adriatico Ing. Paola Magri. Collabora alle attività dell ufficio di piano il GAL DELTA 2000 avente sede a S.Giovanni di Ostellato (FE) avente un esperienza pluriennale nella gestione di fondi europei, di programmi Leader e attualmente dell Asse 4 del PSR della Regione Emilia-Romagna con riferimento all area interprovinciale del Delta emiliano-romagnolo comprendente 19 Comuni compreso i comuni dell area costiera dell area maestrale del GAC Distretto Mare Adriatico. Il GAL DELTA 2000 è già stato individuato nell atto costitutivo come soggetto che collabora e supporta la gestione del GAC e la Provincia di Ferrara in qualità di capofila provvederà alla stipula di una convenzione con il GAC per disciplinare le modalità di realizzazione delle attività di collaborazione alla gestione del PSL e supporto alle attività di coordinamento del partenariato e funzionamento dell ATS. In particolare DELTA 2000, grazie all esperienza ventennale maturata, collaborerà attraverso il supporto all area tecnica e nella realizzazione delle attività di animazione e comunicazione finalizzate a garantire la più ampia partecipazione dei potenziali beneficiari e della collettività delle marinerie all attuazione del PSL. MAGGIORI DETTAGLI IN MERITO ALL ORGANIZZAZIONE DI TALI ORGANISMI PER L ATTUAZIONE DEL PSL AL CAP.11 PAR ORGANIZZAZIONE DEL GAC PER L ATTUAZIONE DEL PSL. 11

12 12 MINISTERO POLITICHE

13 Funzionamento del GAC Competenze amministrative e finanziarie [fornire indicazioni che consentano di valutare la capacità amministrativa e finanziaria, specificando anche le modalità che saranno messe in atto per l accesso al credito e a garanzie fideiussorie] Il ruolo di Capofila dell'ats "GAC Distretto Mare Adriatico" è stato attribuito alla Provincia di Ferrara per cui spetta a tale Ente pubblico la complessiva gestione amministrativa dei procedimenti. Il sistema di contabilità separata sarà attuato mediante la gestione finanziaria/di bilancio dell'ente stesso nel rispetto delle relative norme di riferimento. Competenze tecniche [fornire indicazioni che consentano di valutare le capacità tecniche, specificando eventuali esperienze di gestione di progetti cofinanziati con fondi europei] Tra i principali progetti europei che vedono coinvolto il settore Ambiente ed Agricoltura della Provincia di Ferrara di cui l ing. Magri, Direttore del GAC, è dirigente si segnalano: Progetto WATERCYCLE NPPA INTERREG III A CARDS-PHARE, sviluppa lo scambio e la condivisione di prassi e di azioni sperimentali nei bacini idrografici, comprese le zone costiere e lagunari, delle due sponde dell Adriatico nel campo della pianificazione e gestione delle risorse idriche. (01/01/ /07/2008) Progetto A.I.A. NPPA INTERREG III A CARDS-PHARE si propone di sviluppare una serie di azioni sperimentali, monitoraggi e ricerche scientifiche, di condividere esperienze, attività e buone pratiche condotte nei siti interni, lagunari e costieri delle due sponde dell Adriatico nel settore dell acquacoltura (01/01/ /07/2008) Progetto ADRIA SAFE - NPPA INTERREG III A CARDS-PHARE è un macroprogetto integrato che riunisce tre sotto-progetti (ADRIA WATCH, ALGAE ADRIA E FIDEP) complementari ma distinti, tesi alla tutela ed alla salvaguardia dell ecosistema marino come bene primario dell euroregione adriatica. Il sottoprogetto FIDEP, realizzato da Provincia e Comune di Ferrara, consiste in un azione innovativa nel campo della fitodepurazione, al fine di ridurre l apporto di sostanze inquinanti a mare da parte del Po. Il progetto si concretizza nella realizzazione di una ricerca scientifica sulle migliori soluzioni tecniche di fitodepurazione innovativa per la filtrazione naturale delle acque reflue nel Po. Inizio 01/01/ /12/2006. Progetto EU.WATER, Gestione integrata e transnazionale delle risorse d acqua nell'agricoltura per controllare l emergenza delle acque europee, approvato sul Programma di Cooperazione Territoriale Europea South-East Europe. Il progetto si pone l obiettivo di affrontare l emergenza collegata al consumo d acqua e alla contaminazione in un contesto europeo e diffusione di una gestione integrata della risorsa acqua nel campo dell agricoltura. Gestione basata sull ottimizzazione del consumo dell acqua e sulla riduzione dell inquinamento delle acque di falda a livello transazionale. (01/05/ /04/2012) Progetto SEAR - Sustainable Energy in the Adriatic Region, approvato sul primo bando del Programma di Cooperazione Transnazionale IPA Adriatico, promuove lo studio e l adozione di sistemi e modelli di produzione di energie rinnovabili ricavabili negli ambienti marittimi dal sole e dal mare. (01/03/ /11/2013) 13

14 Come verrà ulteriormente dettagliato nel cap. 11.1, il GAL DELTA 2000 è già stato individuato nell atto costitutivo come soggetto che collabora e supporta la gestione del GAC e la Provincia di Ferrara in qualità di capofila provvederà alla stipula di una convenzione con il GAC per disciplinare le modalità di realizzazione delle attività di collaborazione alla gestione del PSL e supporto alle attività di coordinamento del partenariato e funzionamento dell ATS. Il GAL DELTA 2000, con sede a S.Giovanni di Ostellato (FE), ha maturato un esperienza pluriennale nella gestione di fondi europei, di programmi Leader e attualmente dell Asse 4 del PSR della Regione Emilia-Romagna con riferimento all area interprovinciale del Delta emiliano-romagnolo comprendente 19 Comuni compreso i comuni dell area costiera dell area maestrale del GAC Distretto Mare Adriatico. Si dettaglia di seguito le principali esperienze di gestione di progetti cofinanziati da fondi europei. ESPERIENZE DI GESTIONE DI PROGETTI COFINANZIATI CON FONDI EUROPEI DAL GAL DELTA 2000 PERIODO DI PROGRAMMAZIONE 2007/ E in corso di realizzazione da parte del Gruppo di Azione Locale (GAL) DELTA 2000 il Piano di Azione Locale (PAL) LEADER ASSE IV per l area del Delta emiliano-romagnolo, (Comuni di: Argenta, Alfonsine, Bagnacavallo, Berra, Cervia, Codigoro, Comacchio, Conselice, Goro, Jolanda di Savoia, Lagosanto, Massafiscaglia, Mesola, Migliarino, Migliaro, Ostellato, Portomaggiore, Ravenna, Russi), fondato sul tema catalizzatore aumentare la Competitività del territorio, la Distintività, la Qualità rafforzando l Identità del Delta emiliano-romagnolo. L importo complessivo delle risorse pubbliche impiegate per l attuazione del PAL è pari a ,00 Euro, ed il GAL ha realizzato le attività di progettazione (progetto che si è collocato al 1 posto della graduatoria regionale), sono in corso le attività di gestione attraverso interventi a regia diretta, a bando ed a convenzione, ed attività di informazione e animazione rivolti alla collettività locale, nonché la messa a punto e gestione di progetti di cooperazione interterritoriale e transnazionale. Allo stato attuale sono state impegnate circa il 55% delle risorse pubbliche e nelle rendicontazioni esegui non sono state riscontrate anomalie e non sono stati disimpegnati fondi. 2. DELTA 2000 è lead partner del progetto strategico SLOW TOURISM, finanziato dal Programma europeo per la cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia , coinvolge 30 partner provenienti da tutte le aree ammissibili al programma e ha una durata complessiva di 36 mesi. Il partneriato è composto da Agenzie di Sviluppo locale e Gruppi di Azione Locale, enti istituzionali quali Province, Comuni, Enti Parco, il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'università di Trieste ed enti specializzati nel settore del marketing turistico. Il progetto ha la finalità di valorizzare e promuovere gli itinerari turistici slow dell area italo-slovena coinvolgendo in particolare i territori caratterizzati da peculiarità naturalistico-ambientali quali le aree parco, le aree protette, la presenza di corsi fluviali, attraverso la strutturazione di circuiti ed itinerari turistici slow. DELTA 2000 si è occupata della progettazione (progetto collocato al 1 posto della graduatoria), del coordinamento del partenariato e della gestione delle attività di progetto. Ad oggi è stato spesa circa il 35% del budget assegnato, sono state realizzate n. 3 rendicontazione e non sono state registrate anomalie. L importo complessivo del progetto è pari a ,00. Periodo di attuazione: 2010/ DELTA 2000 è partner dei seguenti progetti standard finanziati nell ambito del programma europeo per la cooperazione transfrontaliera ItaliaSlovenia : - PROGETTO INTERBIKE- RETE CICLISTICA INTERMODALE TRANSFRONTALIERA -, capo filato da Regionalni razvojni center Koper Centro regionale di sviluppo Capodistria (Slovenia) coinvolge circa 30 partners e ha l obiettivo di sviluppare una rete ciclistica sul territorio transfrontaliero unitamente ad un infrastruttura e una rete intermodale. L importo complessivo di progetto è di Euro e l importo di DELTA ,00 Euro. Periodo di attuazione : 2011/2014. Le attività sono in corso di realizzazione. 14

15 - PROGETTO MOTOR INCUBATORE TURISTICO MOBILE, capo filato da BSC, Poslovno podporni center, d.o.o., Kranj, coinvolge oltre a DELTA 2000 Soc. Cons. a r.l., le Province di Ravenna, Ferrara, Rovigo e Informest, Comune di Jesenice, TURIZEM BOHINJ - ente pubblico per lo sviluppo del turismo e Ente Fondazione BiT Planota, che intende migliorare l offerta turistica delle tre aree specifiche inserite nel progetto attraverso una maggior diversificazione e arricchimento dell offerta turistica. Importo complessivo del progetto: Euro ,00; Importo DELTA 2000: Euro ,00. Periodo di attuazione: 2011/2014. Le attività sono in corso di realizzazione. - PROGETTO SALTWORKS, VALORIZZAZIONE ECOSOSTENIBILE DELLE SALINE TRA ITALIA E SLOVENI, che ha la finalità di valorizzare, sviluppare e promuovere in chiave eco sostenibile le saline coinvolte dell area transfrontaliera. I partners di progetto, oltre a DELTA 2000, per l area italiana, sono Consorzio del Parco Regionale del Delta del Po Emilia-Romagna (LP), Comune di Cervia e per l area slovena, SOLINE Pridelava soli d.o.o. e il Parco Naturale Strugnano. Importo complessivo del progetto: Euro ,00, Importo DELTA 2000: euro ,00. Le attività sono in corso di realizzazione. Periodo di attuazione: 2011/ DELTA 2000 ha partecipato in qualità di partner al progetto MEDOSSIC, avviato nel 2009 e conclusosi nel 2011, finanziato nell'ambito del programma MED L obiettivo generale del progetto era volto al miglioramento dell implementazione delle politiche regionali nel campo dell innovazione e rafforzare la capacità innovativa per lo sviluppo sostenibile nell area del Mediteranno, al fine di avere impatti positivi sulla crescita economica, l occupazione e lo sviluppo sostenibile. Importo complessivo del progetto: ,00 Euro, Importo DELTA 2000: ,00 Euro. Il progetto si è concluso positivamente, in fase di rendicontazione non sono state registrate anomalie e non sono stati disimpegnati fondi. 5. DELTA 2000 ha partecipato in qualità di partner al progetto DATOURWAY finanziato nell ambito del programma SEE South East Europe , finalizzato alla messa a punto di strategie comuni e condivise per la valorizzazione dell asta fluviale Danubio che attraversa i paesi partner favorendo uno sviluppo armonico delle opportunità turistiche caratterizzate dal Fiume, scambio di buone prassi con le altre aree paese nella valorizzazione delle aree fluviali, tra cui per l Italia il Fiume Po. Importo complessivo del progetto: ,00 Euro; Importo DELTA 2000: ,00. Progetto concluso positivamente, in fase di rendicontazione non sono state registrate anomalie e non sono stati disimpegnati fondi. Periodo di attuazione: 2009/2012 PERIODO DI PROGRAMMAZIONE 1994-/ Il GAL DELTA 2000 ha attuato con successo il Piano di Azione Locale Leader II ( ) per l area del Basso Ferrarese (Codigoro, Comacchio, Goro, Lagosanto, Mesola, Jolanda di Savoia, Ostellato, Migliaro e Migliarino), con l impiego di risorse pubbliche pari a Euro Il PAL Leader II si è concluso positivamente e non sono state riscontrate anomalie e non sono stati disimpegnati fondi. Inoltre con riferimento alla programmazione il GAL ha attuato il Piano di Azione Locale LEADER+ ( ) per l area del Delta emiliano-romagnolo, (Comuni di: Argenta, Alfonsine, Bagnacavallo, Berra, Cervia, Codigoro, Comacchio, Conselice, Goro, Jolanda di Savoia, Lagosanto, Massafiscaglia, Mesola, Migliarino, Migliaro, Ostellato, Portomaggiore, Ravenna, Russi), L importo complessivo delle risorse pubbliche impiegate per l attuazione del PAL LEADER+ è stato di Euro , non sono state riscontrate anomalie e non sono stati disimpegnati fondi. 2. DELTA 2000 ha rivestito il ruolo di Lead Partner per l attuazione del progetto N.A.P. Network Adriatic Park (cod. 79), realizzato a valere sul Nuovo Programma di Prossimità Transfrontaliero Adriatico INTERREG III A /CARDS-PHARE. DELTA 2000 oltre all attuazione di specifici interventi ha gestito direttamente lo svolgimento delle attività di progettazione, coordinamento, gestione del progetto in generale e rendicontazione. L importo complessivo del Progetto è di Euro ,93, di cui Euro ,63 di contributo NPPA, Euro ,90 di contributo CARDS/PHARE ed Euro ,40 quale quota di cofinanziamento dei partner di progetto. Il progetto si è ultimato il ed in relazione alle certificazioni di spesa non sono state riscontrate anomalie e non sono stati disimpegnati fondi. 15

16 3. Con riferimento al settore pesca il GAL DELTA 2000 ha collaborato alla realizzazione dei seguenti progetti: - MONITORAGGIO E VALUTAZIONE PIC PESCA ( ) - Programma di riferimento: Programma Operativo integrato dell Iniziativa Comunitaria Pesca ( ) Committente : provincia di Ferrara. Importo DELTA 2000: ,84 Euro - PROGETTO ORGANIZZAZIONE DELLA CAMPAGNA PROMOZIONALE DELL AREA SETTENTRIONALE COSTA EMILIANO-ROMAGNOLA Progetto occhio al marchio : valorizzazione e promozione di specie ittiche poco note dell alto adriatico (2008) - Programma di riferimento: ASSE 4 MISURA 4.3 PROMOZIONE E RICERCA DI NUOVI SBOCCHI SFOP. Committente: Provincia di Ravenna, capofila. Importo DELTA 2000: ,67 + IVA - PROGETTO STRADA DEL PESCE : VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE DI SPECIE ITTICHE POCO NOTE DELLA COSTA SETTENTRIONALE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA (2007/2008) - Programma di riferimento: MISURA 4.3 PROMOZIONE E RICERCA DI NUOVI SBOCCHI SFOP del. RER n.1347 del Capofila/Committente: Province di Ferrara e di Ravenna - Importo DELTA 2000: ,00 + IVA Inoltre il GAL DELTA 2000 ha partecipato in qualità di partner a numerosi progetti di cooperazione a valere su altri Programmi europei ed ha collaborato con le Province di Ferrara e di Ravenna ed altri Enti territoriali ed organizzazioni professionali in attività di assistenza tecnica per la progettazione e la gestione di Programmi comunitari.(cfr. Curriculum della società in allegato). 16

17 2. DESCRIZIONE DEGLI APPROCCI PARTENARIALI E BOTTOM UP MINISTERO POLITICHE 2.1 COSTITUZIONE DEL PARTENARIATO [descrivere il processo di costituzione del partenariato, indicando le modalità d approccio bottom up ] Il partenariato del GAC Distretto Mare Adriatico si è costituito privilegiando modalità partecipative attraverso il coinvolgimento degli attori pubblici e privati economico sociali del territorio, operanti nel settore della pesca, dell acquacoltura e degli altri settori di rilievo socioeconomico ed ambientale. Il loro coinvolgimento, come si dirà in seguito, è stato fondamentale nella definizione delle modalità di progettazione e del percorso di sviluppo e progettazione del Piano di Sviluppo Locale per l area Maestrale. Al fine della costituzione del GAC e del coinvolgimento dei potenziali partners, su iniziativa della Provincia di Ferrara (che ha assunto il ruolo di capofila) a partire da fine anno 2011 sono state avviate attività di consultazione degli attori economi sociali pubblici e privati dell area Maestrale: tali attività sono state rivolte a sensibilizzare e informare i soggetti locali circa le opportunità derivanti dalla costituzione di un Gruppo di Azione Costiero per la gestione e attuazione dell ASSE IV FEP PESCA. In particolare sono stati realizzati n.4 incontri per la costituzione del partenariato del GAC : - il primo, in data 6 dicembre 2011, avente ad oggetto la discussione e l informazione circa l imminente apertura del bando regionale relativo all'asse IV che ha portato alla costituzione di un Comitato Promotore del GAC, formato da Provincia di Ferrara, Provincia di Ravenna, LEGA PESCA, AGCI AGRITAL, FEDERCOOPESCA, Comuni di Goro,Comacchio, Ravenna, Cervia, altri enti pubblici ed operatori privati. - un secondo incontro in data 4 gennaio 2012, tra i promotori del GAC, per la definizione di alcuni aspetti operativi quali l individuazione della forma giuridica del GAC, definizione delle modalità operative e organizzative per la progettazione del PSL, individuazione modalità operative per l'attività di consultazione. - un terzo incontro in data 23 gennaio 2012 dove si sono definiti con maggior dettaglio gli aspetti circa: le modalità organizzative di progettazione del PSL. Tra l altro in tal sede si è deciso di affidare le attività di consultazione ed animazione al GAL DELTA 2000, gruppo di azione locale che già dal 1994 si è occupata della progettazione, gestione ed attuazione dell IC. LEADER, in possesso pertanto di una ampia esperienza in merito tra l altro agli approcci bottom up e processi partecipativi proprio in forza della precedente gestione di Piani di Azione Locale LEADER sulle tematiche dello sviluppo rurale (nel dettaglio LEADER II , LEADER e per il periodo ASSE IV PRSR LEADER); si è inoltre discusso circa la bozza di contenuto dell atto costitutivo dell Associazione Temporanea di Scopo, modalità di coinvolgimento e di ampliamento del GAC agli altri attori economi sociali del mondo della pesca e di altri ambiti economico sociali. - un quarto incontro pubblico allargato in data 16 febbraio 2012 rivolto in particolare a definire: - modalità, tempi e metodo di costituzione dell ATS definizione del piano di comunicazione e attività di animazione e consultazione ovvero agenda di lavoro del partenariato - definizione del calendario degli incontri pubblici sul territorio costiero - definizione della macroarea Maestrale che rientrerà nel PSL del GAC Distretto Mare Adriatico - definizione dei soggetti da coinvolgere in iniziative pubbliche in termini di rappresentanti del mondo della pesca, delle associazioni, della cooperazione, del mondo del lavoro e di altri soggetti di rilievo per il settore e/o il territorio. In seguito è stata formalizzata l adesione attraverso l invio di apposite schede di adesione da ogni soggetto interessato ad aderire al GAC (Cfr. Allegati al Cap. 2): si è pervenuti poi alla stesura finale dell atto costitutivo dell ATS e alle delibere formali di adesione al GAC da parte di tutti gli enti aderenti. 17

18 Pertanto il Comitato Promotore, in quanto rappresentativo dei soggetti pubblici e privati che operano nel settore alieutica, della pesca e di altri settori del territorio costiero, si è fatto promotore verso singoli operatori, consorzi, associazioni, ecc. della possibilità di entrare a far parte del partenariato del GAC: grazie alla attività svolta nel territorio costiero, il numero dei soggetti aderenti a partire dal Comitato Promotore si è via via allargato fino a giungere al numero di 30 aderenti ed in data 26 marzo si è formalmente costituito come ATS attraverso un apposito atto notarile. 2.2 PREPARAZIONE DEL PSL [descrivere il processo di coinvolgimento del territorio nella preparazione del PSL, indicando le modalità di consultazione del territorio] TERMINI GENERALI DI RIFERIMENTO La redazione del Piano di Sviluppo Locale per l area maestrale è derivata da un ampio e puntuale coinvolgimento della realtà locale, seguendo un approccio basato sulla concertazione (bottom up) mirato alla definizione della strategia e degli obiettivi delle azioni in maniera condivisa. La consultazione locale ha avuto un ruolo di fondamentale importanza nella definizione del PSL del GAC Distretto Mare Adriatico, dove la condivisione degli obiettivi ed interventi scaturiti dalla concertazione secondo il principio del bottom up rappresenta infatti il punto cardine della strategia. L attività di consultazione ha visto il coinvolgimento, oltre che dei soggetti pubblici coinvolti ed aderenti al GAC, delle rappresentanze locali del settore alieutico, le rappresentanze del mondo del lavoro, della cooperazione, dell associazionismo ed ovviamente anche dei operatori del settore della pesca e dell acquacoltura e altresì degli operatori dei settori turistico, artigianale e commerciale ad esso connessi. La consultazione, avviata in maniera informale già durante l anno 2011, prima dell uscita del bando della Regione per la selezione dei piani di sviluppo locale presentati dai GAC, è stata attuata e strutturata in maniera formale a partire dal mese di gennaio In proposito, infatti, a partire dell uscita del bando è stato predisposto un programma di consultazioni e appositi strumenti di supporto (quali slides tecniche, scheda questionario per la raccolta delle idee progettuali, fogli presenza, verbali, etc. dettagliatamente illustrati in seguito e presenti in allegato) al fine di coinvolgere tutti gli attori economico-sociali privati e pubblici del territorio costiero MODALITÀ DI CONSULTAZIONE Le attività di consultazione sono state realizzate attraverso le seguenti modalità e utilizzando i seguenti canali: - Incontri preliminari volti alla costituzione del GAC (cfr. paragrafo precedente 2.1) ; - Incontri nelle marinerie finalizzati alla presentazione dell ASSE IV FEP PESCA e alla raccolta delle idee progettuali per la redazione del PSL, con tutte le rappresentanze politiche ed economiche-sociali dell area coinvolta; - Incontri interprovinciali finalizzati alla presentazione della bozza di PSL, con tutte le rappresentanze politiche ed economiche-sociali dell area coinvolta; - incontri di animazione ed informazione individuali e per gruppi di interesse, rivolti agli operatori del settore alieutico, associazioni, anche tramite l attivazione di uno sportello animazione presso la sede del GAL DELTA 2000 a S.Giovanni d Ostellato (FE); - utilizzo del sito web nel quale è stato inserito il calendario degli workshop pubblici di informazione tenutesi presso le marinerie e degli incontri pubblici provinciali di presentazione dei risultati della consultazione e delle linee strategiche del PLS del GAC Distretto Mare Adriatico; ; sul sito è inoltre stata inserita la scheda progettuale predisposta ad hoc per la raccolta delle idee progettuali, contenente i termini di riferimento dell ASSE IV per guidare gli utenti nella predisposizione dell idea progetto e le slide di presentazione dell ASSE IV; 18

19 - pubblicizzazione della fase di consultazione attraverso l invio di comunicati stampa alle testate dei giornali delle province di Ferrara e di Ravenna e al partenariato locale; - assistenza telefonica agli operatori per eventuali delucidazioni e ulteriori informazioni relative alle Misure e Azioni; - informazione tramite invio di della scheda per la raccolta della scheda progettuale e della sintesi dell Asse IV FEP, agli operatori, associazioni e altri soggetti. PIANO DI ANIMAZIONE La strutturazione del PSL non è quindi derivata solo da un processo di progettazione ed assistenza tecnica ad opera dei tecnici incaricati, ma è derivata da un processo di consultazione del territorio, al fine di predisporre un PSL il più possibile frutto di necessità, bisogni, valori, idee e proposte progettuali emerse dal territorio costiero dell area maestrale. Il processo partecipativo ha in generale avuto le seguenti finalità: - giungere ad una visione comune dei problemi, delle esigenze e delle opportunità principali della zona ammissibile; - trovare un accordo sulle problematiche con particolare riferimento a quelle che interessano la comunità di pesca; - condividere la visione sulle opportunità e sui rischi provenienti dall esterno e le relative implicazioni; - definire delle priorità e degli obiettivi comuni e concordare una strategia per realizzare tale visione utilizzabile come punto di riferimento per coinvolgere soggetti chiave interni ed esterni al gruppo; - concordare le azioni più opportune da realizzare. Come deciso in seno al Comitato Promotore del GAC Distretto Mare Adriatico, le attività di consultazione ed animazione sono state svolte dal GAL DELTA Comprendendo anche le attività rivolte alla coinvolgimento dei soggetti pubblici ed operatori economici locali al fine di creare un partenariato il più possibile rappresentativo del settore alieutico, come già descritto nel paragrafo precedente, le attività di consultazione realizzate sono le seguenti: A. Costituzione del GAC Distretto Mare Adriatico (ATS) B. Consultazione nel territorio costiero per definizone strategia e azioni del PSL (bottom up approach) C. Stesura del PSL D. Approvazione del PSL dell'area Maestrale - A. Costituzione del GAC (cfr. paragrafo precedente 2.1) - B. Consultazione pubblica per predisposizione strategia ed azioni del PSL (bottom up approach) - C. Stesura PSL dell area Maestrale - D. Approvazione del PSL B. CONSULTAZIONE PUBBLICA PER PREDISPOSIZIONE STRATEGIA ED AZIONI DEL PSL (BOTTOM UP APPROACH) Tempistica : Febbraio Aprile 2012 La consultazione pubblica è stata finalizzata all applicazione concreta del principio del bottom up ovvero al coinvolgimento di tutti gli attori sociali ed economici, pubblici e privati, sui quali l ASSE IV del FEP 19

20 può avere un impatto con la finalità di realizzare le attività di consultazione e progettazione partecipativa nonché il piano di animazione per la stesura del PSL dell area Maestrale. Da un punto di vista dei tempi le attività di consultazione pubblica sono state avviate a partire da inizio di febbraio 2012 per concludersi alla scadenza del termine previsto per la prestazione del bando. L avvio delle attività di animazione ha portato alla costituzione di uno Sportello Informativo FEP rivolto alla informazione, sensibilizzazione e raccolta di informazioni da parte degli attori pubblici e privati coinvolti, costituito presso la sede del GAL DELTA Per lo svolgimento delle attività di animazione sono stati predisposti modelli e format di riferimento, ovvero nel dettaglio: - Format di foglio presenze ( Cfr. Allegati al Cap. 2). - Format di verbali incontri ( Cfr. Allegati al Cap. 2). - Scheda per la rilevazione delle idee e proposte progettuali ( Cfr. Allegati al Cap. 2). I fogli presenza sono stati utilizzati durante gli incontri pubblici, gli incontri individuali e per gruppi ristretti, in occasione di alcuni dei principali incontri di consultazione sono stati redatti i verbali. Inoltre durante ogni appuntamento è stata distribuita la scheda per la rilevazione delle idee e proposte progettuali, finalizzata appunto ad informare sugli obiettivi, misure e possibili azioni del FEP, ambito territoriale di riferimento, relativamente alla possibile percentuale di contribuito, a raccogliere le esigenze degli attori locali e le loro segnalazioni in termini di proposte ed idee progetto. E stato strutturato e predisposto un indirizzario mailing list contente l indirizzo di posta elettronica dei principali attori economici sociali pubblici e privati del settore alieutico ed affine, ovvero un elenco dei partner istituzionali e socio economici del territorio da invitare agli incontri. L indirizzario è stato via via implementato man mano che veniva svolta l attività di consultazione, la raccolta di idee progettuali, la realizzazione di incontri individuali e pubblici, nonché a seguito di specifiche segnalazioni di da parte di soggetti del territorio. Complessivamente l indirizzario è di circa 150 indirizzi e- mail, tra questi numerosi sono quelli di associazioni, consorzi, cooperative. Come programmato e condiviso durante l incontro pubblico di definizione del partenariato e costituzione del GAC del 16 febbraio (cfr. paragrafo 2.1) sono stati realizzati un incontro provinciale nell area di Ravenna (16 febbraio) e n. 4 incontri / workshop pubblici presso le marinerie di Goro (12 marzo), Comacchio Porto Garibaldi (6 marzo), Ravenna Marina di Ravenna (7 marzo), Cervia (5 marzo), che hanno visto complessivamente la partecipazione di 130 soggetti. Tali iniziative congiunte di concertazione pubblico-privata nelle marinerie hanno avuto la finalità di condividere gli orientamenti strategici e le priorità progettuali finalizzati alla redazione del Piano di Sviluppo Locale del GAC - Area Maestrale e quindi di informare la collettività della modalità di attuazione dell Asse IV al fine di garantire un adeguato coinvolgimento di tutti i potenziali soggetti interessati. Agli incontri sono stati invitati enti, associazioni ed operatori dei settori della pesca, del turismo, dell artigianato e altri settori privati. A supporto degli incontri pubblici presso le marinerie è inoltre stata predisposta (in power point) quale presentazione generale dell ASSE IV del FEP PESCA per l area Maestrale. Per ogni incontro è stata predisposta una lettera di invito, una locandina da affiggere presso le sedi degli enti pubblici, associazioni ecc. e un folder di invito, quest ultimo stampato e divulgato nelle varie marinerie per un totale di circa 500 folder divulgati. A seguito degli incontri la presentazione unitamente alla scheda per la raccolta delle idee progetto è stata divulgata a tutti i partecipanti via ed è stato redatto un verbale (cfr. allegati al Cap.2). Sono inoltre stati organizzati e realizzati n. 7 incontri individuali e di gruppi specifici sul territorio con la finalità di sensibilizzare ed informare circa le possibilità offerte dall ASSE IV nonché di rilevare le problematiche e necessità degli operatori e le loro proposte di intervento. (cfr. allegati al Cap.2) Inoltre sono state realizzati n.2 incontri pubblici provinciali rivolti alla presentazione dei risultati dell attività di consultazione, uno a Comacchio in data 21 marzo 2012 per l area ferrarese e l altro a 20

21 Ravenna il 26 marzo 2012 per la provincia di Ravenna, che hanno visto complessivamente la partecipazione di 77 partecipanti. Gli incontri, rivolti ad enti, associazioni ed operatori dei settori della pesca, del turismo, dell artigianato e altri settori privati oltre che ai soggetti pubblici, hanno avuto la finalità di condividere la strategia e le misure ed azioni di tale Piano di Sviluppo Locale per l area Maestrale ed in particolare di fare un sunto delle proposte progettuali emerse durante le precedenti fasi di consultazione. Per ogni incontro sono stati predisposte lettera di invito e folder invito divulgati sul territorio. A supporto degli incontri pubblici è stata predisposta (in power point) la presentazione dei risultati della consultazione e la proposta di linee strategiche del PSL (cfr. allegati al Cap.2). In totale, le fasi di consultazione hanno portato alla realizzazione di n. 18 iniziative (coinvolgendo complessivamente n. 316 soggetti), così suddivisi: Tabella 4 Quadro di sintesi - Tipologia incontri di consultazione e partecipanti TIPOLOGIA INCONTRO PARTECIPANTI Totale incontri individuali e di gruppi di interesse 7 Totale partecipanti incontri individuali e di gruppi di interesse 43 Totale workshop marinerie e incontri pubblici di consultazione per stesura PSL 8 Totale partecipanti workshop marinerie e incontri pubblici per consultazione stesura PSL 237 Totale incontri per la costituzione GAC (compreso un incontro pubblico) 4 Totale partecipanti incontri per la costituzione GAC 38 Totale incontri 18 Totale partecipanti 318 Di queste, 8 incontri hanno avuto carattere collettivo di iniziativa pubblica di presentazione e discussione, che hanno coinvolto complessivamente n. 207 persone. Gli incontri individuali e per gruppi di interesse sono stati pari a 7 e hanno coinvolto 43 soggetti. Per la costituzione del partenariato del GAC sono stati realizzati n.4 incontri (di cui uno pubblico). cfr. Documento Allegati al CAP.2 il dettaglio matrice di sintesi degli incontri realizzati). Tra gli altri strumenti predisposti per l attività di animazione si segnalano inoltre: PAGINA WEB (cfr. Documento Allegati al CAP.2 ): Considerando l importanza di dare una adeguata visibilità e informazione anche attraverso internet è stata predisposta una pagina all interno del sito web con la finalità di dare informazioni in merito a : - FEP PESCA - ASSE IV - Incontri sul territorio ed appuntamenti - Scheda rilevazione progetti - Collegamenti a siti web di rifermento - Contatti per informazioni 1 1 Il link è 21

22 COMUNICATI STAMPA (cfr. Documento Allegati al CAP.2 ): sono stati preparati n. 6 comunicati stampa in occasione dei workshops nelle marinerie e degli incontri provinciali. Gli articoli pubblicati a seguito degli incontri sono stati pari a n. 20. C. Stesura PSL dell area Maestrale A seguito dell attività di consultazione di cui al punto B. precedente nonché in relazione ai risultati dell analisi derivanti da fonti esistenti e di seguito citate nei capitoli relativi, si è proceduto alla definizione di una strategia di sviluppo locale derivante quindi dall approccio bottom up e condivisa tra gli attori locali. Gli incontri descritti al punto B. di cui sopra sono stati proprio finalizzati all applicazione concreta di tale principio. Infatti da un punto di vista temporale ed organizzativo in primis sono stati predisposti gli strumenti da utilizzare per informare e sensibilizzare gli attori locali pubblici e privati del settore alieutico e affini, ovvero incontri nelle marinerie e incontro provinciale con l utilizzo delle slide di presentazione della sintesi dell ASSE IV FEP pesca per l area Maestrale. E stata inoltre divulgata la scheda per la raccolta delle progettualità contenente altresì una sintesi degli obiettivi, misure e possibili azioni del FEP ASSE IV. Al termine della consultazione le proposte progettuali sono state 30 quelle raccolte tramite la scheda progetto appositamente predisposta, nonché circa ulteriori 20 emerse e segnalate attraverso gli incontri individuali, di gruppo e collettivi. (cfr. in Documento Allegati al CAP.2 il dettaglio matrice di sintesi delle proposte progettuali raccolte). A seguito delle idee progettuali raccolte, esigenze, necessità e proposte emerse durante l attività di animazione descritta sopra si è giunti all elaborazione di un quadro di sintesi e di una proposta in termini di linee strategiche per il PSL, presentata durante gli incontri provinciali di Comacchio (21 marzo) e Ravenna (26 marzo). Con riferimento al territorio coinvolto nell area Maestrale, dopo la definizione del territorio da parte della partnership del GAC, è stata preparata la cartografia da parte dei SIT delle Province di Ferrara e Ravenna. Ovviamente l attività di redazione del PSL ha anche previsto l organizzazione della attività di raccolta della documentazione amministrativa e di supporto necessaria per la presentazione del PSL secondo i dettami del bando regionale. D. Approvazione del PSL Si è poi pervenuti alla stesura della versione definitiva del PSL, che è stato poi sottoposto all approvazione da parte dell Assemblea degli Associati in data 5 aprile 2012 (cfr. Verbale dell Assemblea del 05/04/2012). 22

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