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1 Quadro B.1c CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE CLASSE DI LAUREA LM-23 Descrizione degli insegnamenti PRIMO ANNO 2 Scienza delle Costruzioni II 2 Organizzazione e gestione 6 Metodi numerici 9 Teoria e progetto delle costruzioni in c.a. e c.a.p. 12 Architettura tecnica e produzione edilizia 16 Complementi di Idraulica Civile e Ambientale 20 Infrastrutture, progettazioni e cantieri 24 SECONDO ANNO, Indirizzo Edilizia e progettazione 28 Modellazione e gestione interoperabile delle costruzioni 28 Diritto amministrativo ed urbanistica 32 Progettazione Architettonica 35 Restauro e consolidamento 38 SECONDO ANNO, Indirizzo Strutture e infrastrutture 42 Dinamica e Ingegneria Sismica 42 Tecnologie dei Materiali per l'ingegneria Civile 46 Ingegneria delle gallerie e delle fondazioni 50

2 PRIMO ANNO Scienza delle Costruzioni II CFU: 9 - ICAR/08 Descrizione Il corso di Scienza delle Costruzioni II ha lo scopo di completare e approfondire le nozioni di base impartite nel corso di Scienza delle Costruzioni. Si propone infatti di fornire allo Studente della Laurea Magistrale in Ingegneria Civile gli strumenti concettuali necessari per la modellazione avanzata del comportamento meccanico di materiali e strutture. L'accento è posto sulla dualità statico-cinematica, principio valido per tutti gli elementi strutturali (travi, archi, funi, lastre, gusci, membrane, solidi tridimensionali), che permette una diretta implementazione numerica tramite discretizzazione agli elementi finiti del dominio elastico. In questo contesto, viene inoltre introdotto il calcolo automatico per le varie tipologie di sistemi di travi (travature reticolari, telai piani, grigliati piani, telai spaziali). Il corso ha lo scopo inoltre di presentare i fondamenti di tre importanti capitoli della Scienza delle Costruzioni: Dinamica delle Strutture, Instabilità dell'equilibrio Elastico, Teoria della Plasticità. Mentre il primo è propedeutico agli sviluppi applicativi delle strutture in zona sismica, i restanti capitoli introducono agli aspetti essenziali di due diversi e rilevanti collassi strutturali globali e alla loro interazione. Didattica Erogativa La didattica è organizzata in modo tale che ogni corso di studio venga erogato tre volte l'anno; ciascuna erogazione dura due mesi e mezzo. Il sistema consente sempre agli studenti di avere accesso ai contenuti, ma durante il periodo di erogazione, lo studente deve essere inserito in una classe dove ci sono al massimo 20 studenti e deve svolgere delle attività organizzate nel tempo con la guida di un tutor esperto della materia che segue i processi di apprendimento. Questo modello di erogazione è stato adottato per consentire agli studenti di iscriversi durante tutto l'anno all'università e di avere la possibilità di entrare nelle classi a seconda del periodo in cui si iscrivono. Il corso è composto di 40 ore di videolezioni, da vedere due volte, per un totale minimo di 80 ore di attività dello studente. Le videolezioni trattano i seguenti argomenti: Lezione 1: TELAI. Introduzione al corso; Simmetria strutturale. Lezione 2: TELAI. Telai a nodi fissi: Esercizi. Lezione 3: TELAI. Introduzione all'analisi agli elementi finiti su PC: Primo esempio di un elemento trave sottile o spessa. Lezione 4: TELAI. Carichi termici e spostamenti imposti; Telai a maglie non ortogonali. Lezione 5: TELAI. Telai a nodi spostabili: Esercizi. Lezione 6: TELAI. Richiami sul calcolo di travature reticolari e telai piani. Lezione 7: TELAI. Richiami sul metodo degli spostamenti. Lezione 8: TELAI. Matrice di rigidezza della singola trave. Algoritmo di calcolo: rotazione, espansione, assemblaggio. Lezione 9: TELAI. Casi particolari: travature reticolari piane, telai piani a nodi fissi o a traversi rigidi, grigliati, telai o travature reticolari spaziali. Lezione 10: TELAI. Calcolo di telaio a traversi rigidi, telaio generico. Cenni sul calcolo di telai spaziali. Lezione 11: LASTRE E GUSCI. Travi rettilinee e curve: dualità statico-cinematica, equazione di Lamè. Lezione 12: LASTRE E GUSCI. Lastre piane inflesse: dualità statico-cinematica, equazione di Lamè, condizioni al contorno, equazione di Sophie Germain.

3 Lezione 13: LASTRE E GUSCI. Metodo delle differenze finite. Lezione 14: LASTRE E GUSCI. Calcolo di lastre piane rettangolari. Lastre di rivoluzione. Lezione 15: LASTRE E GUSCI. Membrane e gusci sottili. Lastre cilindriche: dualità statico-cinematica e condizioni di incastro al bordo. Lezione 16: LASTRE E GUSCI. Lastre circolari. Calcolo di lastra circolare e di cupola emisferica. Lezione 17: LASTRE E GUSCI. Calcolo di trave su suolo elastico e di serbatoio. Lezione 18: LASTRE E GUSCI. Metodo degli elementi finiti: Principio di Minimo dell'energia Potenziale Totale; Metodo di approssimazione di Ritz-Galerkin. Lezione 19: LASTRE E GUSCI. Approccio basato sul Principio dei Lavori Virtuali, matrice di rigidezza locale, algoritmo di calcolo. Lezione 20: LASTRE E GUSCI. Accertamento su telai e lastre. Lezione 21: DINAMICA. Oscillatore elastico lineare, oscillazioni libere; Lezione 22: DINAMICA. Rapporto di smorzamento e pulsazione smorzata. Lezione 23: DINAMICA. Sollecitazione armonica o periodica; Risonanza. Lezione 24: DINAMICA. Sollecitazione impulsiva o generica. Lezione 25: DINAMICA. Vibrazioni libere di una mensola (modello mono-, bi- e tri-dimensionale). Lezione 26: ANALISI NON-LINEARE. Instabilità dell'equilibrio elastico: sistemi discreti. Lezione 27: ANALISI NON-LINEARE. Instabilità dell'equilibrio elastico: travi rettilinee ad elasticità diffusa. Lezione 28: ANALISI NON-LINEARE. Instabilità dell'equilibrio elastico: sistemi di travi. Lezione 29: ANALISI NON-LINEARE. Calcolo di un telaio piano a due campate diseguali e dodici piani. Lezione 30: ANALISI NON-LINEARE. Anelli e gusci soggetti a pressione esterna; Instabilità flessotorsionale. Lezione 31: ANALISI NON-LINEARE. Lastre soggette a compressione. Lezione 32: ANALISI NON-LINEARE. Calcolo di una lastra soggetta a compressione; calcolo di un guscio e fenomeno dello snap-through. Lezione 33: PLASTICITA. Flessione elasto-plastica. Lezione 34: PLASTICITA. Teoremi dell'analisi limite plastica. Lezione 35: PLASTICITA. Analisi incrementale plastica dei sistemi di travi. Lezione 36: PLASTICITA. Analisi incrementale plastica di una trave iperstatica; Analisi elasto-plastica di un telaio piano a due campate diseguali e dodici piani. Lezione 37: PLASTICITA. Carichi proporzionali. Lezione 38: PLASTICITA. Carichi non-proporzionali; Cenni su temi più avanzati. Lezione 39: PLASTICITA. Carichi ciclici. Lezione 40: PLASTICITA. Accertamento: analisi dinamiche e non-lineari. Ogni erogazione del corso sarà inoltre arricchita da 4 appuntamenti in Aula Virtuale da un'ora ciascuno. Le Aule Virtuali saranno cadenzate durante il corso, e saranno così strutturate: un aula virtuale di presentazione del corso e tre di approfondimento attinenti agli argomenti con maggiori spunti per le attività di ricerca e delle applicazioni agli ambiti di applicazione che gli insegnamenti del corso di laurea presentano. Per ognuno dei 5 macroargomenti del corso saranno disponibili esercizi di autovalutazione che prevedono lo sviluppo di esercizi di calcolo e risoluzione di problemi che consentiranno di esercitare e mettere in pratica le conoscenze erogate attraverso le videolezioni e le aule virtuali. Si stima che gli esercizi, corredati di soluzione o provvisti di sistema di correzione automatica del risultato, richiederanno circa 25 ore di impegno dello studente. Didattica Interattiva La didattica interattiva avviene sia in modo sincronico che diacronico.

4 Il Docente/Tutor inoltre proporrà ogni settimana argomenti di discussione su forum e wiki, riguardanti approfondimenti sui contenuti del corso trattati in quella settimana, collegati ai macroargomenti delle videolezioni. Si stima che tali attività richiederanno circa 15 ore di impegno dello studente. Inoltre suddivise per gruppi di 20 studenti ciascuno, saranno svolte aule virtuali interattive (appuntamenti sincroni, in audiovideo streaming su piattaforma Web, con gli studenti collegati che possono interagire via chat testuale), ogni settimana per ogni erogazione, ciascuna delle durata di due ore, per impegno complessivo dello studente di 3 ore. Per la valutazione degli esercizi e la relativa correzione, saranno svolte aule virtuali specifiche con gruppi di studenti collegate ai 5 macroargomenti di cui è composto il corso. Si stima che l impegno dello studente sarà di circa 2 ore. Ogni settimana, infine, il Docente/Tutor pianifica un'ora di chat in cui fornirà spiegazione aggiuntive sugli argomenti del corso, raccoglierà e risponderà in tempo reale alle domande degli studenti, commenterà gli esercizi proposti e la struttura delle prove di verifica. Le chat saranno pianificate ad inizio erogazione e la loro calendarizzazione sarà disponibile nell'agenda del Corso. Questa attività richiede circa 5 ore di impegno dello studente. Autoapprendimento I materiali didattici collegati agli argomenti delle videolezioni si compongono di testi di approfondimento teorico e dispense per complessive 250 pagine e di testi di esercizi per altre 100 pagine; tali materiali didattici compongono lo studio individuale dello studente di circa 71 ore. In dettaglio, i materiali didattici collegati sono: - Slide del corso, le slide utilizzate dai docenti autori delle videolezioni, che gli studenti potranno scaricare e stampare per crearsi il proprio "quaderno del corso" - Libri&Articoli: testi, saggi, schede descrittive, approfondimenti, - Bibliografia: riferimenti ragionati a fonti bibliografiche associati ai singoli argomenti di ogni videolezione - Sitografia: selezioni ragionate di Siti web collegate agli argomenti della videolezioni Testi d'esame: Testo adottato A. Carpinteri, 'Scienza delle Costruzioni', Volumi 1 e 2, Pitagora Ed., Bologna, Testi di riferimento ' A. Carpinteri, 'Structural Mechanics: A Unified Approach', Chapman & Hall, London, ' A. Carpinteri, G. Lacidogna, C. Surace, 'Calcolo dei telai piani ' Esempi ed esercizi', Pitagora Ed., Bologna, A. Carpinteri, 'Calcolo Automatico delle Strutture', Pitagora Ed., Bologna, A. Carpinteri, 'Dinamica delle Strutture', Pitagora Ed., Bologna, A. Carpinteri, 'Analisi Non-lineare delle Strutture', Pitagora Ed., Bologna, Materiali di supporto e pianificazione dell apprendimento In dettaglio, i materiali di supporto e di pianificazione dell apprendimento collegati sono: - il Programma del Corso, che contiene informazioni sulla descrizione, gli obiettivi ed i contenuti dell insegnamento, l individuazione dei prerequisiti necessari, il riferimento agli esercizi relativi alle videolezioni, l indicazione dei libri di testo, le indicazioni metodologiche ed i suggerimenti per lo

5 studio della materia - una Mappa Concettuale dell'insegnamento, che, in formato grafico e navigabile su Web, per ognuno dei macro argomenti riporterà: o lezioni che affrontano il macroargomento o argomenti trattati in ognuna delle lezioni o materiali di approfondimento associati agli argomenti o cadenza e temi degli appuntamenti di tutoring online - la Pianificazione didattica, che illustra tempi e modalità di erogazione dell'insegnamento, corrispondenza tra argomenti delle videolezioni e capitoli dei testi d'esame, argomenti principali del corso - la Guida all'esame, che illustrerà criteri di ammissione e modalità di svolgimento dell'esame - l Agenda, che contiene le date e gli orari di svolgimento delle attività di didattica erogativa ed interattiva (chat, aule virtuali, ricevimenti), nonché degli esami. Modalità di valutazione in itinere e finale Le modalità di valutazione del corso sono strutturate da 2 prove di verifica intermedie, che verranno consegnate attraverso la piattaforma UNINETTUNO e valutate dal Docente/Tutor. Tali prove di verifica, di respiro più ampio rispetto agli esercizi di autovalutazione, verteranno sugli argomenti del corso e saranno composte da domande a risposta multipla e/o a risposta aperta. La data limite di consegna delle prove sarà inserita nell'agenda del corso ad inizio di ogni erogazione. Lo studente è chiamato ad assegnarsi un voto al momento della consegna, voto che è "cieco" al Docente/Tutor, finché questi non completi la correzione e a sua volta assegni un voto alla prova dello studente. Questi due dati andranno quindi a popolare il grafico di valutazione dello studente presente nella schermata "Valutazioni e statistiche" del Corso. Si stima che queste prove richiederanno circa 20 ore di lavoro dello studente. La prova di valutazione finale consiste nello sviluppo di uno dei macroargomenti in cui è suddiviso il corso o parte di essi, dove lo studente, senza l ausilio di libri o appunti, dovrà dimostrare la piena conoscenza di tutte le tematiche che caratterizzano il tema proposto e mostrare con esempi attinenti la padronanza dell argomento.

6 Organizzazione e gestione CFU: 6 - ING-IND/35 Descrizione Il corso di Organizzazione e gestione vuole fornire le nozioni fondamentali e sviluppare le logiche necessarie per comprendere e analizzare il funzionamento delle organizzazioni aziendali, enti, istituzioni. Nel corso si analizza l organizzazione nel suo complesso al fine di fornire allo studente strumenti per indagare l organizzazione nei sui diversi aspetti: la teoria, la storia, la struttura, il contesto, e più nel dettaglio la gerarchia, la specializzazione, la tecnologia, l'ambiente e la cultura organizzativa. Didattica Erogativa La didattica è organizzata in modo tale che ogni corso di studio venga erogato tre volte l anno; ciascuna erogazione dura due mesi e mezzo. Il sistema consente sempre agli studenti di avere accesso ai contenuti, ma durante il periodo di erogazione, lo studente deve essere inserito in una classe di al massimo 20 studenti e deve partecipare allo svolgimento delle attività organizzate durante il periodo di erogazione dal docente/tutor, esperto della materia, che ha il compito di seguire i processi di apprendimento. Questo modello di erogazione è stato adottato per consentire agli studenti di iscriversi durante tutto l anno all Università e di avere la possibilità di entrare comunque a far parte di una classe indipendentemente dal periodo in cui si iscrivono. Il corso è composto da 27 ore di videolezione, da vedere due volte, per un totale minimo di 54 ore di attività dello studente. Le videolezioni trattano i seguenti argomenti: Lezione n. 1: Introduzione: Organizzazione aziendale Lezione n. 2: Introduzione: Storia Lezione n. 3: Introduzione: Modello statico e modello dinamico Lezione n. 4: Introduzione: Analisi dello scenario attuale Lezione n. 5: Strutture: Definizioni e generalità Lezione n. 6: Strutture: Deleghe, strutture e comitati Lezione n. 7: Strutture: Struttura secondo Minzberg Lezione n. 8: Strutture: Linea gerarchica secondo Jaques Lezione n. 9: Strutture: Struttura e processi, reti Lezione n. 10: Motivazione: I bisogni secondo Maslow e Herzberg Lezione n. 11: Motivazione: Il lavoro secondo Jaques Lezione n. 12: Motivazione: Rapporto individuo-organizzazione Lezione n. 13: Motivazione: Aspetti psicologici della delega Lezione n. 14: Cultura organizzativa: Gruppo psicologico Lezione n. 15: Cultura organizzativa: Gruppo di lavoro Lezione n. 16: Cultura organizzativa: Conflitto Lezione n. 17: Cultura organizzativa Lezione n. 18: Cultura organizzativa: Lidership Lezione n. 19: Microorganizzazione: Ducumentazione Lezione n. 20: Microorganizzazione: Rappresentazione della struttura organizzativa Lezione n. 21: Microorganizzazione: Procedure Lezione n. 22: Microorgnizzazione: Analisi organizzativa Lezione n. 23: Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane: Sistemi di direzione Lezione n. 24: Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane: Gestione del personale Lezione n. 25: Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane: Funzioni rilevanti per l organizzazione

7 Lezione n. 26: Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane: sviluppo Lezione n. 27: Testimonianze aziendali Ogni erogazione del corso sarà inoltre arricchita da 2 appuntamenti in Aula Virtuale della durata di un'ora ciascuno. Le Aule Virtuali saranno cadenzate durante il periodo di erogazione, e tratteranno l approfondimento degli argomenti del corso. Per ognuno dei macroargomenti del corso saranno disponibili percorsi di autovalutazione che consentono sia di misurare il proprio livello di apprendimento, sia di prepararsi all esame. Questi consistono nella risposta a domande inerenti gli argomenti del corso o nello studio e nell analisi di casi pratici non trattati nelle videolezioni ma esplicativi dei concetti teorici spiegati in esse. Si stima che tale attività richiederà circa 10 ore di impegno dello studente. Didattica Interattiva La didattica interattiva avviene sia in modo sincronico che diacronico. Il Docente/Tutor proporrà ogni settimana argomenti di discussione su forum e wiki, riguardanti approfondimenti sui contenuti del corso trattati in quella settimana, collegati ai macroargomenti delle videolezioni. Si stima che tali attività richiederanno circa 20 ore di impegno dello studente. Inoltre suddivise per gruppi di 20 studenti ciascuno, saranno svolte aule virtuali interattive (appuntamenti sincroni, in audiovideo streaming su piattaforma Web, con gli studenti collegati che possono interagire via chat testuale), per impegno complessivo dello studente di 2 ore. Per la valutazione degli esercizi e la relativa correzione, saranno svolte aule virtuali specifiche con gruppi di studenti collegate ai 7 macroargomenti di cui è composto il corso. Si stima che l impegno dello studente sarà di circa 2 ore. Ogni settimana, infine, il Docente/Tutor pianifica un'ora di chat in cui fornirà spiegazione aggiuntive sugli argomenti del corso, raccoglierà e risponderà in tempo reale alle domande degli studenti, commenterà gli esercizi proposti e la struttura delle prove di verifica. Le chat saranno pianificate ad inizio erogazione e la loro calendarizzazione sarà disponibile nell'agenda del Corso. Questa attività richiede circa 10 ore di impegno dello studente. Autoapprendimento Sono inoltre presenti materiali didattici collegati agli argomenti delle video lezioni, che si compongono di testi di approfondimento teorico, datasheets e dispense; tali materiali didattici compongono lo studio individuale dello studente di circa 40 ore. In dettaglio, i materiali didattici collegati: - Slide del corso, le slide utilizzate dai docenti autori delle videolezioni, che gli studenti potranno scaricare e stampare per crearsi il proprio "quaderno del corso" - Libri&Articoli: testi, saggi, schede descrittive, approfondimenti, - Bibliografia: riferimenti ragionati a fonti bibliografiche associati ai singoli argomenti di ogni videolezione - Sitografia: selezioni ragionate di Siti web collegate agli argomenti della videolezione

8 Testi d'esame: I testi d'esame per il corso di Organizzazione Aziendale sono: Rugiadini Organizzazione d impresa ed. Giuffrè Koontz et al. Management ultima ediz. corrente Mc.Graw Hill Manuali di organizzazione (anche in collane di gestione d impresa). Norme ISO 9000, ISO 9004 versione 2000, Materiali di supporto e pianificazione dell apprendimento In dettaglio, i materiali didattici collegati: - il Programma del Corso, che contiene informazioni sulla descrizione, gli obiettivi ed i contenuti dell insegnamento, l individuazione dei prerequisiti necessari, il riferimento agli esercizi relativi alle video lezioni, l indicazione dei libri di testo, le indicazioni metodologiche ed i suggerimenti per lo studio della materia - una Mappa Concettuale dell'insegnamento, che, in formato grafico e navigabile su Web, per ognuno dei macro argomenti riporterà: o lezioni che affrontano il macroargomento o argomenti trattati in ognuna delle lezioni o materiali di approfondimento associati agli argomenti o cadenza e temi degli appuntamenti di tutoring online - la Pianificazione didattica, che illustra tempi e modalità di erogazione dell'insegnamento, corrispondenza tra argomenti delle videolezioni e capitoli dei testi d'esame, argomenti principali del corso - la Guida all'esame, che illustrerà criteri di ammissione e modalità di svolgimento dell'esame - l Agenda, che contiene le date e gli orari di svolgimento delle attività di didattica erogativa ed interattiva (chat, aule virtuali, ricevimenti), nonché gli esami. Modalità di valutazione in itinere e finale Le modalità di valutazione del corso consistono nello svolgimento di due prove di verifica intermedie e nel superamento della prova finale. Tutte le prove sono scritte: le prove intermedie verranno consegnate attraverso la piattaforma UNINETTUNO e corrette e valutate dal Docente/Tutor, mentre la prova finale si svolgerà in presenza presso uno dei poli tecnologici di UNINETTUNO. La data limite di consegna delle prove sarà inserita nell'agenda del corso ad inizio di ogni erogazione. Le prove di verifica intermedie riguarderanno la ricerca e l analisi di alcuni aspetti che emergono dallo studio approfondito di casi pratici. Si stima che queste prove richiederanno circa 10 ore di lavoro dello studente. La prova finale consiste in un esame scritto in cui lo studente dovrà rispondere a domande a risposta aperta in cui verrà chiesto di esporre alcuni argomenti teorici trattati nel corso e svolgere l analisi di alcuni aspetti organizzativi che emergono dallo studio di casi reali.

9 Metodi numerici CFU: 6 - MAT/06 Descrizione Il corso di Metodi Numerici rappresenta un elemento fondante per le applicazioni della matematica numerica al calcolo scientifico. Esso rappresenta un punto di contatto tra i diversi campi della matematica e pertanto consente un approccio ampio e diversificato ai problemi che scaturiscono nell ambito ingegneristico. Il corso presenta i seguenti argomenti: funzioni speciali e polinomi ortogonali con approfondimenti nel campo delle Funzioni di Bessel e dei Polinomi di Hermite; l approssimazione di dati e funzioni; le formula di quadratura, i problemi di valori iniziali per equazioni differenziali ordinarie e la risoluzione di equazioni non lineari; in particolari vengono presentati alcuni utili tecniche di risoluzioni dell equazioni ordinarie lineari mediante il metodo di soluzione per serie. Ciascun argomento viene affrontato esaminando le idee che stanno alla base dei diversi problemi affrontati e descritte le principali tecniche di risoluzione corredate con numerosi esempi e relativi esercizi. Didattica Erogativa La didattica è organizzata in modo tale che ogni corso di studio venga erogato tre volte l anno e ciascuna erogazione dura due mesi e mezzo. Il sistema consente sempre agli studenti di avere accesso ai contenuti, ma durante il periodo di erogazione, lo studente viene inserito in una classe dove al massimo ci sono presenti altri 20 allievi, in cui svolgere le attività organizzate nel tempo con la guida di un tutor esperto della materia che segue i processi di apprendimento. Questo modello di erogazione è stato adottato per consentire agli studenti di iscriversi durante tutto l anno all Università e di avere la possibilità di entrare nelle classi a seconda del periodo in cui si iscrivono. Il presente corso, che fornisce 9 crediti formativi, è strutturato in 7 macroargomenti ed è composto da 29 ore di videolezioni, da vedere due volte, per un totale minimo di 58 ore di attività dello studente. Le videolezioni trattano i seguenti argomenti: Lezione n. 1: Le funzioni euleriane Gamma e Beta Lezione n. 2: Interpolazione polinominale Lezione n. 3: Approssimazione lineare Lezione n. 4: Il metodo dei minimi quadrati. Polinomi ortogonali Lezione n. 5: I polinomi di Hermite. Prima parte Lezione n. 6: I polinomi di Hermite. Seconda parte Lezione n. 7: I polinomi di Hermite. Complementi Lezione n. 8: Funzioni di Bessel. Prima parte Lezione n. 9: Funzioni di Bessel: Seconda parte Lezione n. 10: Funzioni di Bessel. Complementi ed esercizi Lezione n. 11: Quadrature numeriche. Metodo di Newton-Cotes Lezione n. 12: Quadrature Gaussiane Lezione n. 13: Equazioni differenziali. Metodi a un passo Lezione n. 14: Equazioni differenziali. Metodi a più passi Lezione n. 15: Ricorrenze lineari Lezione n. 16: Zeri di equazioni non lineari Lezione n. 17: Il metodo di Newton Lezione n. 18: Vettori e Matrici Lezione n. 19: Matrici e loro fattorizzazioni Lezione n. 20: Fatorizzazioni di matrici e sistemi lineari

10 Lezione n. 21: Soluzioni di sistemi lineari Lezione n. 22: Soluzioni per serie di ODE lineari. Prima parte Lezione n. 23: Soluzioni per serie di ODE lineari. Seconda parte Lezione n. 24: Soluzioni per serie di ODE lineari. Applicazioni Lezione n. 25: Metodi iterattivi. Modelli di sviluppo di popolazioni Lezione n. 26: Il problema del calore Lezione n. 27: Il problema di Dirichlet per l'equazione di Laplace Lezione n. 28: Problemi di vibrazione Lezione n. 29: La membrana vibrante Ogni erogazione del corso sarà inoltre arricchita da 2 appuntamenti in Aula Virtuale da un'ora ciascuno. Le Aule Virtuali saranno cadenzate durante il corso, e saranno così strutturate: un aula virtuale di presentazione del corso e una di approfondimento attinente agli argomenti con maggiori spunti sia per le attività di ricerca che per le applicazioni agli ambiti disciplinari degli insegnamenti del corso di laurea. Per ognuno dei 7 macroargomenti del corso saranno disponibili esercizi di autovalutazione che prevedono lo sviluppo tecniche di calcolo e di risoluzione di problemi che consentiranno agli studenti di esercitarsi e di mettere in pratica le conoscenze erogate attraverso le videolezioni e le aule virtuali. Si stima che gli esercizi, corredati di soluzione o provvisti di sistema di correzione automatica del risultato, richiederanno circa 20 ore di impegno dello studente. Didattica Interattiva La didattica interattiva avviene sia in modo sincronico che diacronico. Il Docente/Tutor proporrà ogni settimana argomenti di discussione su forum e wiki, riguardanti approfondimenti sui contenuti del corso trattati in quella settimana, collegati ai macroargomenti delle videolezioni. Si stima che tali attività richiederanno circa 10 ore di impegno dello studente. Inoltre suddivise per gruppi di 20 studenti ciascuno, saranno svolte aule virtuali interattive (appuntamenti sincroni, in audiovideo streaming su piattaforma Web, con gli studenti collegati che possono interagire via chat testuale), per impegno complessivo dello studente di 2 ore. Per la valutazione degli esercizi e la relativa correzione, saranno svolte aule virtuali specifiche con gruppi di studenti collegate ai 7 macroargomenti di cui è composto il corso. Si stima che l impegno dello studente sarà di circa 2 ore. Ogni settimana, infine, il Docente/Tutor pianifica un'ora di chat in cui fornirà spiegazione aggiuntive sugli argomenti del corso, raccoglierà e risponderà in tempo reale alle domande degli studenti, commenterà gli esercizi proposti e la struttura delle prove di verifica. Le chat saranno pianificate ad inizio erogazione e la loro calendarizzazione sarà disponibile nell'agenda del Corso. Questa attività richiede circa 5 ore di impegno dello studente. Autoapprendimento Sono inoltre presenti materiali didattici collegati agli argomenti delle video lezioni, che si compongono di testi di approfondimento teorico, datasheets e dispense; tali materiali didattici compongono lo studio individuale dello studente di circa 36 ore. In dettaglio, i materiali didattici collegati:

11 - Slide del corso, le slide utilizzate dai docenti autori delle videolezioni, che gli studenti potranno scaricare e stampare per crearsi il proprio "quaderno del corso" - Libri&Articoli: testi, saggi, schede descrittive, approfondimenti, - Bibliografia: riferimenti ragionati a fonti bibliografiche associati ai singoli argomenti di ogni videolezione - Sitografia: selezioni ragionate di Siti web collegate agli argomenti della videolezione Testi d'esame: I testi d'esame per il corso di Metodi Numerici sono: Numerical Methods Part I, Uninettuno University Press - McGraw-Hill, 2013 Numerical Methods Part II, Uninettuno University Press - McGraw-Hill, 2013 Breve Corso di Analisi Numerica, G. BRETTI, P.E. RICCI, Ed. Aracne Materiali di supporto e pianificazione dell apprendimento In dettaglio, i materiali didattici collegati: - il Programma del Corso, che contiene informazioni sulla descrizione, gli obiettivi ed i contenuti dell insegnamento, l individuazione dei prerequisiti necessari, il riferimento agli esercizi relativi alle video lezioni, l indicazione dei libri di testo, le indicazioni metodologiche ed i suggerimenti per lo studio della materia - una Mappa Concettuale dell'insegnamento, che, in formato grafico e navigabile su Web, per ognuno dei macro argomenti riporterà: o lezioni che affrontano il macroargomento o argomenti trattati in ognuna delle lezioni o materiali di approfondimento associati agli argomenti o cadenza e temi degli appuntamenti di tutoring online - la Pianificazione didattica, che illustra tempi e modalità di erogazione dell'insegnamento, corrispondenza tra argomenti delle videolezioni e capitoli dei testi d'esame, argomenti principali del corso - la Guida all'esame, che illustrerà criteri di ammissione e modalità di svolgimento dell'esame - l Agenda, che contiene le date e gli orari di svolgimento delle attività di didattica erogativa ed interattiva (chat, aule virtuali, ricevimenti), nonché gli esami. Modalità di valutazione in itinere e finale Le modalità di valutazione del corso sono strutturate da 2 prove di verifica intermedie, che verranno consegnate attraverso la piattaforma UNINETTUNO e valutate dal Docente/Tutor. Tali prove di verifica, di respiro più ampio rispetto agli esercizi di autovalutazione, verteranno sugli argomenti del corso e saranno composte da più problemi ed esercizi. La data limite di consegna delle prove sarà inserita nell'agenda del corso ad inizio di ogni erogazione. Lo studente è chiamato ad assegnarsi un voto al momento della consegna, voto che è "cieco" al Docente/Tutor, finché questi non completi la correzione e a sua volta assegni un voto alla prova dello studente. Questi due dati andranno quindi a popolare il grafico di valutazione dello studente presente nella schermata "Valutazioni e statistiche" del Corso. Si stima che queste prove richiederanno circa 15 ore di lavoro dello studente. La prova di valutazione finale consiste nello sviluppo di uno dei macroargomenti in cui è suddiviso il corso o parte di essi, dove lo studente, senza l ausilio di libri o appunti, dovrà dimostrare la piena conoscenza di tutte le tematiche che caratterizzano il tema proposto e mostrare con esempi attinenti la padronanza dell argomento.

12 Teoria e progetto delle costruzioni in c.a. e c.a.p. CFU: 9 - ICAR/08 Descrizione Il corso si propone di fornire una preparazione specialistica per la progettazione di strutture di calcestruzzo armato fondata sugli sviluppi più recenti delle normative nazionali ed internazionali. I procedimenti di calcolo sono basati sul metodo semi-probabilistico agli stati limite quale contemplato nella norma europea EN Eurocodice 2 e nella vigente normativa nazionale. Le esercitazioni sono rivolte all'applicazione della teoria e alla redazione di progetti strutturali concernenti strutture in cemento armato normale. Competenze attese: Progetto di strutture in c.a. anche in situazioni accidentali (es. fuoco). Didattica Erogativa La didattica è organizzata in modo tale che ogni corso di studio venga erogato tre volte l'anno; ciascuna erogazione dura due mesi e mezzo. Il sistema consente sempre agli studenti di avere accesso ai contenuti, ma durante il periodo di erogazione, lo studente deve essere inserito in una classe dove ci sono al massimo 20 studenti e deve svolgere delle attività organizzate nel tempo con la guida di un tutor esperto della materia che segue i processi di apprendimento. Questo modello di erogazione è stato adottato per consentire agli studenti di iscriversi durante tutto l'anno all'università e di avere la possibilità di entrare nelle classi a seconda del periodo in cui si iscrivono. Il corso è composto di 29 ore di videolezioni, da vedere due volte, per un totale minimo di 58 ore di attività dello studente. Le videolezioni trattano i seguenti argomenti: Lezione 1: Calcolo delle sollecitazioni: Aspetti generali Lezione 2: Calcolo delle sollecitazioni: considerazioni sul comportamento sperimentale. Lezione 3: Calcolo delle sollecitazioni: capacità di rotazione plastica. Lezione 4: Calcolo delle sollecitazioni: calcolo elastico con ridistribuzione. Lezione 5: Progetto e verifica di un edificio multipiano. Aspetti generali. Lezione 6: Progetto e verifica di un edificio multipiano. Analisi dettagliata. Lezione 7: Applicazione del calcolo elastico con ridistribuzione limitata. Aspetti generali. Lezione 8: Applicazione del calcolo elastico con ridistribuzione limitata. Analisi dettagliata. Lezione 9: Verifiche allo stato limite ultimo per torsione. Lezione 10: Verifiche allo stato limite ultimo per punzonamento. Lezione 11: Verifiche allo stato limite ultimo per il collegamento ala-piattabanda. Lezione 12: Effetti del secondo ordine: metodo P-Delta. Aspetti generali. Lezione 13: Effetti del secondo ordine: metodo P-Delta. Analisi dettagliata. Lezione 14: Effetti del secondo ordine: analisi della colonna isolata. Lezione 15: Verifica di strutture soggette ad effetti del secondo ordine. Aspetti generali. Lezione 16: Verifica di strutture soggette ad effetti del secondo ordine. Analisi dettagliata. Lezione 17: Verifiche allo stato limite di esercizio per tensioni. Lezione 18: Verifiche allo stato limite di esercizio per fessurazione. Lezione 19: Verifiche allo stato limite di esercizio per deformazione. Lezione 20: Verifiche in esercizio. Aspetti generali. Lezione 21: Verifiche in esercizio. Analisi dettagliata. Lezione 22: Verifiche in situazioni di progetto accidentali: Aspetti generali. Lezione 23: Verifiche in situazioni di progetto accidentali: strutture esposte all'incendio. Lezione 24: Verifiche in situazioni di progetto accidentali: Verifica di una struttura esposta all'incendio Lezione 25: Piastre: Aspetti generali.

13 Lezione 26: Piastre: analisi e verifiche. Lezione 27: Zone di discontinuità. Lezione 28: Metodo tiranti e puntoni. Aspetti generali. Lezione 29: Metodo tiranti e puntoni. Analisi dettagliata. Ogni erogazione del corso sarà inoltre arricchita da 3 appuntamenti in Aula Virtuale da un'ora ciascuno. Le Aule Virtuali saranno cadenzate durante il corso, e saranno così strutturate: un aula virtuale di presentazione del corso e due di approfondimento attinenti agli argomenti con maggiori spunti per le attività di ricerca e delle applicazioni agli ambiti di applicazione che gli insegnamenti del corso di laurea presentano. Per ognuno dei 4 macroargomenti del corso saranno disponibili esercizi di autovalutazione che prevedono lo sviluppo di esercizi di calcolo e risoluzione di problemi che consentiranno di esercitare e mettere in pratica le conoscenze erogate attraverso le videolezioni e le aule virtuali. Si stima che gli esercizi, corredati di soluzione o provvisti di sistema di correzione automatica del risultato, richiederanno circa 15 ore di impegno dello studente. Didattica Interattiva La didattica interattiva avviene sia in modo sincronico che diacronico. Il Docente/Tutor inoltre proporrà ogni settimana argomenti di discussione su forum e wiki, riguardanti approfondimenti sui contenuti del corso trattati in quella settimana, collegati ai macroargomenti delle videolezioni. Si stima che tali attività richiederanno circa 25 ore di impegno dello studente. Inoltre suddivise per gruppi di 20 studenti ciascuno, saranno svolte aule virtuali interattive (appuntamenti sincroni, in audiovideo streaming su piattaforma Web, con gli studenti collegati che possono interagire via chat testuale), ogni settimana per ogni erogazione, ciascuna delle durata di due ore, per impegno complessivo dello studente di 3 ore. Per la valutazione degli esercizi e la relativa correzione, saranno svolte aule virtuali specifiche con gruppi di studenti collegate ai 4 macroargomenti di cui è composto il corso. Si stima che l impegno dello studente sarà di circa 2 ore. Ogni settimana, infine, il Docente/Tutor pianifica un'ora di chat in cui fornirà spiegazione aggiuntive sugli argomenti del corso, raccoglierà e risponderà in tempo reale alle domande degli studenti, commenterà gli esercizi proposti e la struttura delle prove di verifica. Le chat saranno pianificate ad inizio erogazione e la loro calendarizzazione sarà disponibile nell'agenda del Corso. Questa attività richiede circa 5 ore di impegno dello studente. Autoapprendimento I materiali didattici collegati agli argomenti delle videolezioni si compongono di testi di approfondimento teorico e dispense per complessive 450 pagine e di testi di esercizi per altre 80 pagine; tali materiali didattici compongono lo studio individuale dello studente di circa 94 ore. In dettaglio, i materiali didattici collegati sono: - Slide del corso, le slide utilizzate dai docenti autori delle videolezioni, che gli studenti potranno scaricare e stampare per crearsi il proprio "quaderno del corso" - Libri&Articoli: testi, saggi, schede descrittive, approfondimenti,

14 - Bibliografia: riferimenti ragionati a fonti bibliografiche associati ai singoli argomenti di ogni videolezione - Sitografia: selezioni ragionate di Siti web collegate agli argomenti della videolezioni Testi d'esame: Legge 5 novembre 1971, n Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica Eurocodice EN 1990 ' Criteri generali di progettazione strutturale Eurocodice 2 EN ' Parte 1.1: Progettazione delle strutture cementizie Eurocodice 2 EN ' Parte 1.2: Strutture esposte al fuoco EN206 - Concrete - Part 1: Specification, performance, production and conformity Ordinanza n del 20/03/2003 del Presidente del Consiglio dei Ministri 'Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica' D.M. 14 settembre Norme tecniche per le costruzioni. Ulteriori dispense fornite a lezione. Testi di consultazione: R. Walter, M. Miehlbradt - Progettare in calcestruzzo armato. Ed. Hoepli A. Migliacci, F. Mola - Progetto agli stati limite delle strutture in c.a.. Masson Italia A. Migliacci - Progetti di strutture. Tamburini G. Toniolo. Calcolo strutturale : i telai. Masson (vol. 1) G. Toniolo. Cemento armato : calcolo agli stati limite. Masson (vol. 2A, 2B) G. Toniolo. Elementi strutturali in cemento armato. Masson R. Favre, J.P. Jaccoud, M. Koprna e A. Radjicic. Progettare in calcestruzzo armato : piastre, muri, pilastri e fondazioni. Hoepli R. Park, T. Paulay. Reinforced concrete structures. Wiley J.G. MacGregor. Reinforced concrete : mechanics and design. Prentice Hall J. Eibl. Concrete structures : Euro- Design Handbook : 1994/96. Ernst & Sohn F. Biasioli, P.G. Debernardi, P. Marro, Eurocodice 2, Esempi di calcolo, Ed. Keope. F. Leonhardt. c.a. e c.a.p. : calcolo di progetto e tecniche costruttive. Edizioni Tecniche: vol. 1: Le basi del dimensionamento nelle costruzioni in cemento armato vol. 2: Casi speciali di dimensionamento nelle costruzioni in c.a. e c.a.p. vol. 3: L'armatura nelle costruzioni in cemento armato : statica, tecnologia, tipologia vol. 4: Verifiche della funzionalità delle costruzioni in c.a. e c.a.p. : fessurazioni, deformazioni, momenti F.I.B. Structural Concrete. Textbook on Behaviour, Design and Performance: vol. 1: Introduction - Design Process - Materials vol. 2: Basis of Design ISO15673 Guidelines semplified design r.c. buildings Consigli Superiore dei Lavori Pubblici - Linee guida su calcestruzzi strutturali ad alta resistenza vol. 3: Durability - Fire Resistance - Member Design - Maintenance, Assessment and Repair ' J. Calavera. Manual de detalles constructivos en obras de hormigon armado. INTEMAC Materiali di supporto e pianificazione dell apprendimento In dettaglio, i materiali di supporto e di pianificazione dell apprendimento collegati sono: - il Programma del Corso, che contiene informazioni sulla descrizione, gli obiettivi ed i contenuti dell insegnamento, l individuazione dei prerequisiti necessari, il riferimento agli esercizi relativi alle videolezioni, l indicazione dei libri di testo, le indicazioni metodologiche ed i suggerimenti per lo studio della materia

15 - una Mappa Concettuale dell'insegnamento, che, in formato grafico e navigabile su Web, per ognuno dei macro argomenti riporterà: o lezioni che affrontano il macroargomento o argomenti trattati in ognuna delle lezioni o materiali di approfondimento associati agli argomenti o cadenza e temi degli appuntamenti di tutoring online - la Pianificazione didattica, che illustra tempi e modalità di erogazione dell'insegnamento, corrispondenza tra argomenti delle videolezioni e capitoli dei testi d'esame, argomenti principali del corso - la Guida all'esame, che illustrerà criteri di ammissione e modalità di svolgimento dell'esame - l Agenda, che contiene le date e gli orari di svolgimento delle attività di didattica erogativa ed interattiva (chat, aule virtuali, ricevimenti), nonché degli esami. Modalità di valutazione in itinere e finale Le modalità di valutazione del corso sono strutturate da 2 prove di verifica intermedie, che verranno consegnate attraverso la piattaforma UNINETTUNO e valutate dal Docente/Tutor. Tali prove di verifica, di respiro più ampio rispetto agli esercizi di autovalutazione, verteranno sugli argomenti del corso e saranno composte da domande a risposta multipla e/o a risposta aperta. La data limite di consegna delle prove sarà inserita nell'agenda del corso ad inizio di ogni erogazione. Lo studente è chiamato ad assegnarsi un voto al momento della consegna, voto che è "cieco" al Docente/Tutor, finché questi non completi la correzione e a sua volta assegni un voto alla prova dello studente. Questi due dati andranno quindi a popolare il grafico di valutazione dello studente presente nella schermata "Valutazioni e statistiche" del Corso. Si stima che queste prove richiederanno circa 20 ore di lavoro dello studente. La prova di valutazione finale consiste nello sviluppo di uno dei macroargomenti in cui è suddiviso il corso o parte di essi, dove lo studente, senza l ausilio di libri o appunti, dovrà dimostrare la piena conoscenza di tutte le tematiche che caratterizzano il tema proposto e mostrare con esempi attinenti la padronanza dell argomento.

16 Architettura tecnica e produzione edilizia CFU: 9 - ICAR/10 e ICAR/11 Descrizione Il corso ha per obiettivi specifici l'approfondimento e consolidamento di tematiche già affrontate nel triennio, relative alla conoscenza dell'organismo edilizio e dei suoi principali sistemi costitutivi e caratteri tipologici. Durante il percorso formativo verranno approfonditi gli aspetti relativi alla capacità e qualità della produzione in edilizia, analizzando il rapporto tra prodotto e costruzione e quindi tra prodotto e processo, approfondendo in particolare gli aspetti correlati agli ambiti delle prestazioni e funzionalità del prodotto in edilizia, in uno alla conoscenza delle fasi del processo dal progetto alla gestione del costruito, con attenzione al controllo di qualità, all innovazione ed al contenimento nell uso delle risorse. l percorso didattico, incentrato sulle attività di programmazione, progettazione, produzione e gestione edilizia, fornisce conoscenze e abilità di tipo tecnico-manageriale riferite alla gestione del processo di produzione progettuale e della commessa, alla progettazione esecutiva ed agli aspetti realizzativi, organizzativi e della sicurezza del cantiere edile, alla manutenzione e al recupero del patrimonio edilizio esistente. Didattica Erogativa La didattica è organizzata in modo tale che ogni corso di studio venga erogato tre volte l anno e ciascuna erogazione dura due mesi e mezzo. Il sistema consente sempre agli studenti di avere accesso ai contenuti, ma durante il periodo di erogazione, lo studente viene inserito in una classe dove al massimo ci sono presenti altri 20 allievi, in cui svolgere le attività organizzate nel tempo con la guida di un tutor esperto della materia che segue i processi di apprendimento. Questo modello di erogazione è stato adottato per consentire agli studenti di iscriversi durante tutto l anno all Università e di avere la possibilità di entrare nelle classi a seconda del periodo in cui si iscrivono. Il corso è composto di 27 ore di videolezioni, da vedere due volte, per un totale minimo di 54 ore di attività dello studente. Le video lezioni sono suddivise in 4 principali macro argomenti: 1. Concetti teorici introduttivi: tecnologia, cultura, innovazione, progetto, processo e produzione 2. Aspetti prestazionali e qualità tecnica, sistemi di certificazione e qualificazione dei processi di progettazione e produzione 3. Materiali e tecnologie smart, pluriprestazionalità dei componenti edilizi 4. Gestione e manutenzione del patrimonio, i requisiti di attitudine alla manutenzione e le procedure del piano di manutenzione, affrontati in una specifica esercitazione. Nell ambito dei macro argomenti saranno articolati i seguenti argomenti: Lezione 1 Introduzione e considerazioni generali sul processo edilizio Lezione 2 Le fasi decisionali del processo edilizio; dagli studi di fattibilità alla esecuzione Lezione 3 Tecnologia edilizia ed innovazione Lezione 4 Progetto, processo e produzione come approccio olistico di base Lezione 5 Analisi del costruito Lezione 6 Le parti e il tutto: progetto e sistema Lezione 7 Le parti e il tutto: progetto e dettaglio Lezione 8 Le parti e il tutto: progetto e struttura Lezione 8 Lettura tecnologica di casi studio

17 Lezione 9 Caso studio Lezione 10 Caso studio Lezione 11 Caso studio Lezione 12 Prestazioni e qualità ambientale di un componente Lezione 13 Le certificazioni comunitaria per i prodotti da costruzione Lezione 14 I marchi ecologici. Lezione 15 I Piani di Tracciamento Lezione 16 Concetto di dimensione e coordinazione Lezione 17 Concetti di fabbricazione, giochi funzionali e tolleranze Lezione 18 Il Piano di Montaggio; Lezione 19 Correlazioni tra Piano di Tracciamento e Piano di Montaggio; Lezione 20 La Pianificazione e la Programmazione dei Lavori: metodi di programmazione lineari (GANTT) e reticolari (PERT); Lezione 21 Pianificazione operativa economica e finanziaria; considerazioni economiche e finanziarie Lezione 22 Differenze esistenti tra il "master Plan" e il Piano di Montaggio; Lezione 23 La Programmazione dei Lavori con riferimento ai Piani Economici e Finanziari; Lezione 24 Piani di Montaggio, Piani Operativi di Sicurezza e loro correlazioni; Lezione 25 Rapporti tra il Piano di Montaggio e il Programma Lavori; Lezione 26 Il Piano di Manutenzione: Programma di Manutenzione, Lezione 27 il Piano di Monitoraggio e Controllo. Ogni erogazione del corso sarà inoltre arricchita da 2 appuntamenti in Aula Virtuale da un'ora ciascuno. Le Aule Virtuali saranno cadenzate durante il corso, e saranno così strutturate: un aula virtuale di presentazione del corso e un< di approfondimento attinente alle varie architetture trattate nel corso. Per ognuno dei 4 macroargomenti del corso saranno disponibili esercizi di autovalutazione che prevedono lo sviluppo di esercizi di calcolo e risoluzione di problemi che consentiranno di esercitare e mettere in pratica le conoscenze erogate attraverso le videolezioni e le aule virtuali. Si stima che gli esercizi, corredati di soluzione o provvisti di sistema di correzione automatica del risultato, richiederanno circa 15 ore di impegno dello studente. Didattica Interattiva La didattica interattiva avviene sia in modo sincronico che diacronico. Il Docente/Tutor proporrà ogni settimana argomenti di discussione su forum e wiki, riguardanti approfondimenti sui contenuti del corso trattati in quella settimana, collegati ai macroargomenti delle videolezioni. Si stima che tali attività richiederanno circa 40 ore di impegno dello studente. Inoltre suddivise per gruppi di 20 studenti ciascuno, saranno svolte aule virtuali interattive (appuntamenti sincroni, in audiovideo streaming su piattaforma Web, con gli studenti collegati che possono interagire via chat testuale), per impegno complessivo dello studente di 2 ore. Per la valutazione degli esercizi e la relativa correzione, saranno svolte aule virtuali specifiche con gruppi di studenti collegate ai 7 macroargomenti di cui è composto il corso. Si stima che l impegno dello studente sarà di circa 2 ore. Ogni settimana, infine, il Docente/Tutor pianifica un'ora di chat in cui fornirà spiegazione aggiuntive sugli argomenti del corso, raccoglierà e risponderà in tempo reale alle domande degli studenti, commenterà gli esercizi proposti e la struttura delle prove di verifica. Le chat saranno pianificate ad inizio erogazione e la loro calendarizzazione sarà disponibile nell'agenda del Corso. Questa attività richiede circa 5 ore di

18 impegno dello studente. Infine, gli incontri in Aula saranno funzionali agli approfondimenti sulle tematiche applicative e compilative. In particolare per gli argomenti quali la lettura tecnologica - I Piani di Tracciamento - Il Piano di Montaggio -Piani di Montaggio, Piani Operativi di Sicurezza e loro correlazioni- Il Piano di Manutenzione: Programma di Manutenzione, Manuale d uso e Manuale di Manutenzione; il Piano di Monitoraggio e Controllo. Gli incontri in alua saranno altresì funzionali laddove il riscontro immediato tra docente e discente sarà funzionale alla esplicitazione della trasmissione della conoscenza supportata da esempi contestuali. Autoapprendimento Sono inoltre presenti materiali didattici collegati agli argomenti delle video lezioni, che si compongono di testi di approfondimento teorico, datasheets e dispense; tali materiali didattici compongono lo studio individuale dello studente di circa 84 ore. In dettaglio, i materiali didattici collegati sono: - Slide del corso, le slide utilizzate dai docenti autori delle videolezioni, che gli studenti potranno scaricare e stampare per crearsi il proprio "quaderno del corso" - Libri&Articoli: testi, saggi, schede descrittive, approfondimenti, - Bibliografia: riferimenti ragionati a fonti bibliografiche associati ai singoli argomenti di ogni videolezione - Sitografia: selezioni ragionate di Siti web collegate agli argomenti della videolezioni Testi d'esame: Progetto di infrastrutture viarie Wright, P., Highway Engineering, Ed. Whiley. Horonjeff, R., McKelvey, F.X., Planning and Design of Airports, McGraw Hill. Gaetano M. Golinelli, IL PERT una nuova tecnica di pianificazione e controllo dei programmi di lavoro, CRESME, Ed. A. Giuffrè - Milano. G. Tesoriere, Strade ferrovie aeroporti, Ed. UTET. Paolo Ferrari - Franco Giannini, Ingegneria Stradale, Ed. ISEDI. Materiali di supporto e pianificazione dell apprendimento In dettaglio, i materiali di supporto e di pianificazione dell apprendimento collegati sono: - il Programma del Corso, che contiene informazioni sulla descrizione, gli obiettivi ed i contenuti dell insegnamento, l individuazione dei prerequisiti necessari, il riferimento agli esercizi relativi alle videolezioni, l indicazione dei libri di testo, le indicazioni metodologiche ed i suggerimenti per lo studio della materia - una Mappa Concettuale dell'insegnamento, che, in formato grafico e navigabile su Web, per ognuno dei macro argomenti riporterà: o lezioni che affrontano il macroargomento o argomenti trattati in ognuna delle lezioni o materiali di approfondimento associati agli argomenti o cadenza e temi degli appuntamenti di tutoring online - la Pianificazione didattica, che illustra tempi e modalità di erogazione dell'insegnamento, corrispondenza tra argomenti delle videolezioni e capitoli dei testi d'esame, argomenti principali del corso - la Guida all'esame, che illustrerà criteri di ammissione e modalità di svolgimento dell'esame

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