LA VETERINARIA IN RETE NON SOLO RETE VETERINARIA PRONTO SOCCORSO E PRIMO INTERVENTO DEGLI ANIMALI IN STATO DI NECESSITA : GLI ANIMALI D AFFEZIONE

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1 LA VETERINARIA IN RETE NON SOLO RETE VETERINARIA PRONTO SOCCORSO E PRIMO INTERVENTO DEGLI ANIMALI IN STATO DI NECESSITA : Il governo dell animale in stato di bisogno. Il ruolo dell Ospedale Veterinario Universitario Didattico di UNICAM Camerino Sala degli Stemmi Palazzo Ducale UNICAM sabato, 1 giugno 2013

2 OSPEDALE VETERINARIO UNIVERSITARIO DIDATTICO Scuola di Scienze Mediche Veterinarie Universita degli Studi di Camerino L Ospedale Veterinario Universitario Didattico (OVUD( OVUD) è è un centro sanitario di eccellenza, certificato tale da parte di un autorevole agenzia europea l EAEVE l (European Association of Establishments for Veterinary Education). L OVUD è in grado di operare in regime di H24 con disponibilità del servizio di pronto soccorso grazie anche al contributo della Regione Marche che ha permesso l attivazione di borse di studio destinate a giovani Colleghi, che in tal modo integrano e supportano l attivitl attività del personale strutturato

3 ANIMALI DOMESTICI E/O DI PROPRIETÀ IN CASO DI INCIDENTE O COMUNQUE DI SITUAZIONE EMERGENZIALE La nostra struttura è in grado di svolgere un servizio di pronto soccorso H24 e quindi anche notturno e festivo, venendo in tal modo a soddisfare ampiamente le recenti modifiche del codice della strada (D.L.gs( 295/2002) in materia di soccorso agli animali domestici e selvatici in caso di incidente. Tale servizio di pronto soccorso assume un significato di supporto ai servizi di sanità animale dell ASUR, che hanno l obbligo del primo intervento in caso di incidenti e che in tal modo possono poter contare su una struttura di supporto/appoggio.

4 a seguito della richiesta al Servizio di Sanità Animale dell Area Vasta n. 3, di intervento urgente su animali incidentati, su chiamata diretta da parte di privati cittadini, della Centrale Operativa 118, di Forze dell Ordine e della Polizia Municipale, segue l intervento l sul posto del Dirigente Veterinario in servizio, coadiuvato da un operatore tecnico ed eventualmente da un tecnico della prevenzione. previa valutazione clinica generale, l animale l incidentato, laddove sia possibile, viene spostato presso l ambulatorio l veterinario della sede dell Area Vasta n. 3, sito in Macerata, Belvedere R. Sanzio,, n. 1, ove si provvede alle prime cure d urgenza. Nel caso specifico di cani o di gatti recuperati sul territorio di competenza che non risultino essere di proprietà,, si procede con la loro identificazione tramite microchip e, laddove siano necessarie prestazioni sanitarie di livello specialistico non erogabili presso la struttura ambulatoriale di Macerata, gli animali vengono trasferiti presso l OUVD l di Matelica.

5 l OUVD viene preventivamente informato via fax, da parte del Dirigente Veterinario in servizio, del caso clinico in arrivo e della relativa richiesta di trattamento ricadente nell ambito della convenzione. Nel caso di cane randagio che, nel post trattamento, non necessita di nuovi interventi di natura specialistica, lo stesso viene trasferito presso il canile sanitario ario di competenza territoriale per la degenza e per gli eventuali trattamenti farmacologici. il Dirigente Veterinario in servizio che fa richiesta di accesso alle prestazioni veterinarie specialistiche, ricadenti nell ambito della convenzione con la SSMV, deve tempestivamente informare la direzione del Servizio Veterinario di Sanità Animale per le relative competenze. Ogni intervento deve essere autorizzato preventivamente dal Servizio Veterinario Sanità Animale dell Area Vasta n. 3, in caso contrario non sarà possibile remunerare le prestazioni.

6 CANILI RIFUGI ATTIVITÀ ASSISTENZIALE DI BASE (di prima istanza) svolta presso queste strutture dai Colleghi Veterinari ASUR o Liberi Professionisti convenzionati attività istituzionale (vigilanza, intervento in campo previsti dalle varie norme di settore, etc.) ATTIVITÀ DI SECONDA ISTANZA (interventi specialistici) che può essere svolta presso l OVUD, l sulla base della richiesta esplicita e delle indicazioni da parte del Collega referente della la struttura

7 CANILI RIFUGI Sulla base di questo modello collaborativo, i Colleghi Veterinari che a diverso titolo operano presso queste strutture possono o meglio devono continuare a svolgere, come di consueto, un attività assistenziale di base o comunque quella resa possibile dalla struttura ambulatoriale di appoggio, ma, ogni qual volta si trovano di fronte a problematiche più complesse e/o gravi, possono contare 24 ore su 24 sull appoggio del nostro OVUD

8 LA VETERINARIA IN RETE nell ottica di un sistema a rete, tutte le strutture ospedaliere o comunque in grado di offrire prestazioni di seconda istanza (2 o 3 livello), presenti sul territorio marchigiano, andrebbero o meglio sarebbero da contemplare; è evidente che tutte queste strutture individuate dovrebbero poi essere oggetto di un atto regolamentatorio regionale che possa uniformarne la tipologia delle prestazioni erogate ed i relativi costi economici.

9 STRUTTURE CANILI-RIFUGI CONVENZIONATE Comunità Montana Monti Azzurri di San Ginesio (Tolentino) Comune di Macerata Comune di Civitanova Marche Cooperativa Adriatico (Pesaro( Pesaro) Associazione ANTA (Montegranaro( Montegranaro) Associazione Lega nazionale per la difesa del cane (Camerino).

10 LA VETERINARIA IN RETE coerenza con DGR n 1314 del 15/09/12 in materia di determinazione delle tariffe che i Comuni e le Comunità montane devono applicare per il mantenimento dei cani randagi presso le strutture pubbliche o private, dove viene sancito anche l obbligo l di prevedere l assistenza l veterinaria DGR n 1537 del 31/10/12 in materia di revisione della spesa pubblica dove viene considerato il concetto di razionalizzazione della prevenzione (compresa anche quella relativa alla sanità animale) che deve passare per un organizzazione a rete sulla base di azioni coordinate e sinergiche

11 RISULTATI ATTENDIBILI ottimizzazione delle attività sanitarie, nell ambito del rispetto del benessere degli animali, ma anche della tutela della salute pubblica possibilità di porre sempre in essere un percorso diagnostico e terapeutico congruo con le varie problematiche sanitarie servizio di pronto soccorso H24 limitazione delle spese necessarie per elevare le strutture ambulatoriali veterinarie annesse ai canili-rifugio comunali e dell ASUR al rango di pronto soccorso. Queste strutture veterinarie con la loro strutturazione di base possono continuare a garantire l assistenza sanitaria di prima istanza, avvalendosi per problematiche più complesse o particolari dell OUVD o di altre strutture analoghe regionali sensibile riduzione della spesa a carico del SSN prevista per i cani ospiti dei canili-rifugi a seguito dell incremento degli affidi ottimizzazione delle risorse