PIANO FAUNISTICO. Approvato con delibera n del 16 novembre 2007 della Giunta Provinciale della Provincia Autonoma di Trento.

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1 Approvato con delibera n. 518 del 16 novembre 007 della Giunta Provinciale della Provincia Autonoma di Trento. Capitolo 7 Indicazioni operative di sintesi per il futuro

2 7. INDICAZIONI OPERATIVE DI SINTESI PER IL FUTURO 7.1. DEFINIZIONE DELLE PRIORITÀ OPERATIVE Al fine di sintetizzare le indicazioni fornite nella trattazione delle diverse componenti faunistiche in tema di interventi e azioni di conservazione, studio e, è stato prodotto uno schema di riferimento, riportato in Tabella 7.1, strutturato sulla base degli elementi di seguito riportati. Numero: numero progressivo degli interventi/azioni, definito in base al livello di priorità e agli elementi faunistici di riferimento (specie target). Riferimento: indicazione relativa alla collocazione dell indicazione nel corpo del Piano Ambito: conservazione (C), studio (S), (Cm), altro (A). Azione/Intervento: indicazione della tipologia dell azione/intervento Specie target: indicazione della/e specie cui è rivolto l intervento/azione Priorità: ordine di priorità dell intervento/azione, sulla base della seguente schematizzazione: Massima = 1 Mia = 611

3 Bassa = e : indicazione del livello di impegno necessario per l attuazione dell intervento/azione, sulla base della seguente schematizzazione: Elevato = *** Mio= ** Ridotto = * : indicazione della durata dell intervento/azione sulla base della seguente schematizzazione: Annuale Biennale Pluriennale : indicazione della tipologia del personale necessario per la realizzazione dell intervento/azione sulla base della seguente schematizzazione: Impiego di personale del Parco: Interne (RI) Impiego di personale esterno retribuito: Collaborazioni Esterne (CE) Impiego di personale esterno volontario: Collaborazioni esterne gratuite (CEG). 61

4 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro Tabella Sintesi delle indicazioni contenute nel Piano, ordinate per priorità. 1 Sche S Approfondimento dei fattori che possono favorire eventuali attacchi Orso bruno 1 a * RI + (CE) + CEG a bestiame/arnie/coltivi Sche C Contenimento specie alloctone Salmerino alpino 1 a * RI + CEG Art.14 - Comma 4 Sche C 5 Art.6 - Comma Analisi dei sistemi di gestione degli animali al pascolo attualmente impiegati dai residenti, al fine di valutare le aree e/o mandrie che potrebbero essere più esposte ad eventuali attacchi da parte di grandi Carnivori. Limitazione dei rifiuti in quota e osservanza delle normative sull abbandono dei rifiuti in alta e mia quota Non si ritiene necessario avanzare proposte per la creazione di nuove Riserve Speciali. Orso bruno, Lupo 1 a * RI + (CE) + CEG Pernice bianca, Ermellino 1 a * RI 1 a * RI + (CE) + CEG 6 Sche C Contenimento del muflone Camoscio 1 a * RI + CEG 7 Sche C Istituzione di "zone di rispetto" nelle quali attuare una forte limitazione del disturbo invernale, con la proibizione dello sci fuori pista il divieto di abbandonare le tradizionali traiettorie per lo sci alpinismo Gallo crone, Gallo forcello 1 a * Ri+CEG

5 8 Sche Cm Proposta di conferenze a tema aventi per oggetto il gipeto e altri Gipeto, Rapaci 1 a * RI + CEG rapaci 9 Sche C Chiusura del prelievo venatorio Allodola, Turdidi 1 a * RI 10 Sche C 11 Sche C 1 Art.7 1 Sche S 14 Sche Cm 15 Sche Cm C Controllo biometrico e sanitario di tutti i capi abbattuti Monitoraggio sanitario periodico della popolazione Revisione delle norme da rispettare all'interno della Riserva S1 con ndividuazione di nuove eventuali misure di tutela del territorio volte a favorire la definitiva affermazione del nucleo di orsi reintrodotto Approfondimento delle conoscenze sui rapporti interspecifici con il cervo Realizzazione di moduli didattici sull importanza e il valore dei grandi pratori da proporre ai vari livelli di istruzione scolastica Realizzazione di campagne divulgative nei confronti delle popolazioni locali e dei turisti Cervo, capriolo, camoscio, stambecco, muflone, lepre europea, lepre variabile, gallo forcello 1 a ** RI + CEG Camoscio 1 a ** RI + CEG Orso bruno 1 a ** RI Capriolo, Cervo 1 a ** RI+CEG Orso bruno, Lupo, Lince 1 a ** RI + (CE) + CEG Lupo, Lince 1 a ** RI + CEG

6 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro 16 Sche Cm 17 Art.5 - Comma Cm 18 Sche Cm 19 Sche Cm 0 Art.7 - Comma Cm 1 Sche S Sche S Sche C 4 Sche S Realizzazione di un volume divulgativo della Collana "Le Guide del Parco" Incentivazione di pubblicazioni, seminari, serate che abbiano per oggetto la fauna presente nel Parco, nonché le relative implicazioni di natura gestionale. Attività di informazione sui grandi Carnivori con particolare attenzione alle categorie sociali maggiormente sensibili (cacciatori e allevatori) Opera di informazione e formazione rivolta alla componente venatoria Promozione del coinvolgimento e del supporto dei diversi gruppi di interesse (agricoltori, cacciatori ecc..) a progetti di riqualificazione ambientale e faunistica Approfondimento delle conoscenze sulla distribuzione all interno del Parco Approfondimento delle conoscenze sulla distribuzione all interno del Parco Ricerche sulla natura delle interazione fra uomo e fauna Analisi dell utilizzo dello spazio in rapporto alle previsioni dello studio di fattibilità Stambecco 1 a ** RI + CE 1 a ** RI + (CE) + CEG Lupo, Lince 1 b * RI Muflone 1 b * RI + CEG 1 b * RI + (CE) + CEG Gallo crone 1 b ** RI + CEG Lepre europea, Lepre variabile, Gallo crone 1 b ** RI + CEG Orso bruno 1 b ** RI + (CE) + CEG Stambecco 1 b *** RI + CEG

7 5 Sche S Verifica e quantificazione della presenza di specie ittiche alloctone nei laghi vocati al salmerino all'interno del Parco 6 Sche C Nessun ripopolamento Salmerino alpino 1 b *** RI + CEG Lepre europea, Lepre variabile 1 p * RI + CEG 7 Sche C Sospensione del prelievo venatorio Lepre europea, Lepre variabile, Pernice bianca, Coturnice 1 p * RI + CEG 8 Sche S 9 Sche C 0 Sche C 1 Sche S Sche C Art.7 - Comma 8 Adesione al programma di monitoraggio del Gruppo di lavoro sulla Lince della Rete Alpina delle Aree Protette Incentivazione di pratiche forestali che prevano il mantenimento di una certa quota di alberi maturi o senescenti. Monitoraggio regolare della neocolonia Prosecuzione del monitoraggio della popolazione presente Prosecuzione incentivazione delle attività di raccordo a livello provinciale Regolamentazione della presenza e della gestione dei cani vaganti all interno del Parco. Divieto di addestrare cani segugio e da traccia Lince 1 p * RI Chirotteri 1 p * RI + (CE) + CEG Stambecco 1 p * RI + CEG Aquila reale 1 p * RI + CEG Orso bruno 1 p * RI + (CE) + CEG 1 p * RI + (CE) + CEG

8 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro 4 Sche C Regolamentazione dello sci escursionismo e dello sci fuori pista Cervo, Capriolo, Camoscio, Stambecco 1 p * RI + CEG 5 Sche S Ricerca di nuovi punti di canto e controllo di quelli abbandonati Gallo crone 1 p * RI + CEG 6 Sche C Contenimento tramite gestione venatoria dei nuclei "storici" Muflone 1 p * RI + (CE) + CEG 7 Sche C Nessuna immissione Muflone 1 p * RI 8 Sche C Tutela delle popolazione autoctone residuali Salmerino alpino 1 p * RI 9 Sche C 40 Sche C Interruzione di immissioni abusive di specie alloctone Contenimento numerico e spaziale tramite eradicazione degli eventuali capi presenti Salmerino alpino 1 p * RI + CEG Cinghiale 1 p * RI + CEG 41 Sche C Nessun ripopolamento Coturnice 1 p * RI Censimenti primaverili estivi 4 Sche S condotti sulle mesime aree Coturnice 1 p * campione 4 Sche C Nessuna immissione Lontra 1 p * RI 44 Sche C Nessuna immissione Cinghiale 1 p * RI 45 Sche C Gestione forestale compatibile con le necessità ecologiche delle Rapaci 1 p * RI+CEG popolazioni di rapaci 46 Sche C Contenimento dell impatto negativo delle discariche Rapaci 1 p * RI+CEG 47 Sche C Osservanza delle normative sull'abbandono dei rifiuti in alta e mia quota Ermellino 1 p * RI

9 48 Sche Cm 49 Sche C 50 Sche C 51 Sche C 5 Sche S Prisposizione/realizzazione di incontri/serate a tema Limitazione delle attività di gestione selvicolturale del bosco (apertura di strade, tagli ecc.) nel periodo compreso tra l 1 aprile e il 15 agosto nelle aree comprese in un cerchio con raggio di 600 m intorno ai punti di canto Rispetto dell habitat e delle zone rifugio in tutte le aree di presenza della specie e nessuna realizzazione di attività di gestione selvicolturale del bosco (apertura di strade, tagli ecc.) nel periodo compreso tra l 1 aprile e il 0 luglio nelle aree comprese in un cerchio con raggio di 1000 m intorno ai punti di canto, nidificazione o allevamento della prole Evitare le attività di gestione selvicolturale del bosco nel periodo compreso tra l 1 aprile e il 0 luglio all'interno delle zone di riproduzione Verifica della presenza/assenza di indici di presenza della specie secondo quanto previsto nell'ambito del "Progetto di Monitoraggio Faunistico" Muflone, Stambecco, Galliformi 1 p * RI + CEG Gallo forcello 1 p * RI+CEG Gallo crone 1 p * RI + CEG Francolino di monte Galliformi, Mustelidi,Ungulati, Uccelli, Anfibi, Rettili 1 p * RI+CEG 1 p ** RI

10 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro 5 Sche S Aggiornamento periodico del database relativo agli indici di presenza delle specie (con dati derivanti dall'attività di "Monitoraggio Faunistico") Carnivori, Lagomorfi, Galliformi, Mustelidi, Ungulati, Anfibi, Rettili, Uccelli 1 p ** RI + CEG 54 Sche C 55 Sche S 56 Sche S Valutazione della situazione distributiva della specie a livello alpino Attivazione di un programma di monitoraggio a lungo termine della presenza e della consistenza della popolazione Formazione di operatori tecnici in merito alle metodologie di accertamento della presenza e monitoraggio della specie 57 Sche S Valutazione dell impatto antropico 58 Sche S 59 Sche S Monitoraggio ordinario dei siti di nidificazione di aquila reale e partecipazione ad eventuali progetti di monitoraggio a livello provinciale e alpino Partecipazione alla raccolta dati sulla presenza, nell ambito della rete di monitoraggio internazionale e a quella locale coordinata dal Servizio Foreste e Fauna della PAT Lupo, lince 1 p ** RI + (CE) + CEG Lupo 1 p ** RI + (CE) + CEG Lupo, lince 1 p ** RI + (CE) + CEG Gallo crone, Gallo forcello 1 p ** RI + (CE) + CEG Aquila reale 1 p ** RI + CEG Gipeto 1 p ** RI + CEG

11 60 Sche C Prevenzione del bracconaggio 61 Sche C 6 Art.5 - Comma Sche C 64 Sche C 65 Sche S Prevenzione e mitigazione di eventuali azioni di disturbo ai siti di nidificazione Promozione del controllo dello smaltimento dei rifiuti sia in fondovalle che in quota Raccordo con Strutture, Enti, Gruppi di ricerca impegnati nella salvaguardia e conservazione della lince a livello alpino (internazionale) Realizzazione di una collaborazione nazionale internazionale che permetta una omogeneizzazione dei criteri di conservazione e gestione delle popolazioni di lupi una gestione unitaria di tutta la popolazione alpina Sviluppo di linee di approfondimento dell ecologia/biologia/etologia della specie Gipeto, Aquila, Anfibi Aquila reale, rapaci 1 p ** RI + CEG 1 p ** RI + CEG 1 p ** RI + (CE) + CEG Lince 1 p ** RI + CEG Lupo 1 p ** RI + (CE) + CEG Orso bruno 1 p ** RI + (CE) + CEG 66 Sche C Protezione dell'habitat Orso bruno 1 p ** RI + (CE) + CEG 67 Sche S Prosecuzione delle attività di monitoraggio della popolazione Aquila 1 p ** RI+CEG presente 68 Sche Cm Formazione di operatori tecnici in merito alle metodologie di accertamento della presenza e monitoraggio della specie Lupo, Lince 1 p ** RI + (CE) + CEG

12 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro 69 Sche Cm 70 Sche C 71 Sche C 7 Sche S 7 Art.7 - Comma 4 74 Sche C 75 Sche C 76 Sche C 77 Sche C 78 Sche C Proseguimento delle attività di di base Graduale eradicazione dei nuclei "recenti" Facilitazione della coesistenza pacifica dell orso con l uomo e le sue attività Sperimentazione di tecniche monitoraggio della popolazione Incentivazione delle attività di ricerca, ai sensi di quanto è riportato nell Articolo 5 delle Attuazione, atta a monitorare lo stato della fauna oggetto di caccia residente nel Parco. Incentivazione di forme di zootecnia compatibili con la presenza dei grandi pratori Partecipazione ad una eventuale operazione di reintroduzione della specie a livello provinciale o nazionale Valutazione dell'opportunità di rilasciare ulteriori capi di stambecco Garantire un sistema di monitoraggio della popolazione di orsi Conservazione attiva e passiva delle stazioni riproduttive Orso bruno 1 p ** RI + (CE) + CEG Muflone 1 p ** RI + (CE) + CEG Orso bruno 1 p *** RI + (CE) + CEG Orso bruno 1 p *** RI + (CE) + CEG 1 p *** RI + (CE) + CEG Lupo 1 p *** RI + (CE) + CEG Lince 1 p *** RI + (CE) + CEG Stambecco 1 p *** RI + (CE) + CEG Orso bruno 1 p *** RI + (CE) + CEG Anfibi a * RI + (CE) + CEG

13 79 Sche C Assenza di foraggiamento invernale Cervo,capriolo a * RI + CEG Mappatura e monitoraggio delle 80 Sche C Camoscio a * RI + CEG saline presenti 81 Sche C 8 Monitoraggio Sanitario 8 Sche C 84 Sche Cm 85 Sche S 86 Sche C 87 Sche C 88 Sche S Limitazione dell'uso di siti di alimentazione artificiale Valutazione dell adeguatezza dei monitoraggi sanitari attualmente condotti sugli animali domestici residenti alpeggiati o da immettere nel Parco Realizzazione di una rete di collaborazioni a livello provinciale e interprovinciale Incontri tecnici di formazione e aggiornamento sui Galliformi del Parco Approfondimenti relativi alla reale presenza e consistenza della specie nei laghi del Parco Monitoraggio sanitario dei capi abbattuti mirato al rinvenimento di eventuali serbatoi di infezione Organizzazione, presso il Parco, di un servizio di assistenza al pubblico sul modello di quello attivato a livello sperimentale ina alcune province ( SOS Chirotteri ). Valutazione delle possibili cause locali di decremento delle popolazioni. Gipeto a * RI + CEG a * RI + (CE) + CEG Stambecco a * RI + CEG Galliformi a * RI + (CE) + CEG Salmerino alpino, Trota marmorata a ** RI + CEG Volpe a ** RI + CEG Chirotteri a ** RI + (CE) + CEG Chirotteri a ** RI + (CE) + CEG

14 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro 89 Sche C 90 Sche Cm 91 Sche Cm Monitoraggio periodico dei danni provocati al patrimnio forestale Crescita culturale degli operatori impegnati nella divulgazione faunistica Pubblicazione degli studi effettuati nella collana I Documenti del Parco Cervo, capriolo a ** RI + (CE) + CEG Lupo, Lince a ** RI + (CE) + CEG Rapaci, Aquila a ** RI + CEG 9 Sche Cm Realizzazione di gadget Lupo, Lince a ** RI + CEG 9 Sche Cm Realizzazione di una mostra permanente e/o itinerante sui grandi Carnivori o sulla singola Lupo, Lince a ** RI + CEG specie 94 Sche Cm Realizzazione di un libro divulgativo e di materiale informativo sui Chirotteri del Parco Chirotteri a ** RI + (CE) + CEG 95 Sche Cm Organizzazione di programmi di ucazione ambientale Chirotteri, Rapaci, Aquila a ** RI + (CE) + CEG 96 Sche Cm Realizzazione di spettacoli Orso bruno a ** RI + (CE) + CEG 97 Sche Cm Realizzazione di materiale divulgativo Gipeto a *** RI + CEG 98 Sche C Ipotesi di reintroduzione nel Parco Gipeto b * RI + (CE) + CEG 99 Sche S Prisposizione di uno studio di fattibilità per la scelta di un eventuale sito di rilascio all interno del Parco Gipeto b * RI + (CE) + CEG Iniziative di informazione e 100 Sche Cm divulgazione rivolte alle Associazioni Pescatori Salmerino alpino b * RI + CEG

15 101 Sche S 10 Sche S 10 Sche S 104 Sche S 105 Sche S 106 Art.1 - Comma Sche S 108 Sche S Analisi degli home range e dell estensione/tipologia dei siti di foraggiamento nell area del Parco e zone limitrofe Analisi dell andamento delle colonie riproduttive e valutazione del successo riproduttivo. Approfondimento delle conoscenze relative alla biologia e all ecologia della specie Approfondmento delle conoscenze sugli effetti dell utilizzo antropico del territorio sulla dinamica di popolazione Attuazione e valutazione di possibili interventi gestionali finalizzati a favorire la ripresa delle popolazioni. Pianificazione di misure di regolamentazione degli accessi e dei flussi turistici e delle attività di fruizione, sulla base delle caratteristiche di vulnerabilità degli habitat e della fauna Studi specialistici per l approfondimento delle conoscenze sull autoecologia di alcune specie particolarmente rare e minacciate e/o poco note Studio sperimentale che riguardi i possibili miglioramenti ambientali Chirotteri b ** RI + (CE) + CEG Chirotteri b ** RI + (CE) + CEG Aquila reale, b ** RI + (CE) + CEG Lepre europea, Lepre variabile b ** RI + CEG Chirotteri b ** RI + (CE) + CEG b ** RI + (CE) + CEG Roditori b ** RI + (CE) + CEG Gallo crone, Gallo forcello, Coturnice b ** RI + (CE) + CEG

16 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro 109 Monitoraggio Sanitario 110 Sche C 111 Sche S 11 Sche S 11 Sche C 114 Sche S 115 Art.7 - Comma Sche C - Monitoraggio del numero di animali domestici residenti alpeggiati e dei relativi standard sanitari, al fine di prevenire situazioni a rischio rispetto alle interazioni sanitarie tra patrimonio faunistico e zootecnico Controllo cani vaganti e inselvatichiti Approfondimento delle conoscenze relative alla biologia e all ecologia della specie Individuazione dei fattori legati alla bassa presenza nell area posta in destra orografica della Val Rendena Istituzione di un efficace strategia di prevenzione, accertamento e risarcimento dei possibili danni Studi sulla caratterizzazione genetica Promozione della pianificazione e della realizzazione di un monitoraggio inteso a valutare l entità del fenomeno del randagismo nell ambito del Parco, da estendere eventualmente anche le zone limitrofe del Parco. Mappatura e mantenimento di tutti i prati falciabili e contenimento del rimboschimento b ** RI + (CE) + CEG Capriolo, lupo b ** RI + CEG Volpe b ** RI + (CE) + CEG Cervo b *** RI + CEG Lupo b *** RI + (CE) + CEG Salmerino alpino b *** RI + (CE) + CEG b *** RI + (CE) + CEG Capriolo p * RI + CEG

17 117 Sche C Misure di restrizione del prelievo alieutico per periodi mio-lunghi Pesci p * RI + CEG 118 Sche C Mitigazione delle cause di estinzione e difficoltà di ricolonizzazione Lince p * RI + CEG 119 Sche S Ricerca di nuove arene Gallo forcello p * RI + CEG 10 Sche S Studio di base sulla distribuzione, biologia e ecologia di nidificazione dei rapaci diurni Rapaci p * RI + CEG Inclusione del divieto di lasciare incustoditi i cani all interno del 11 Art. 7 territorio del Parco all interno delle p * RI + (CE) + CEG Comma 8 norme di attuazione del PdP. 1 Sche C Raccolta dei dati biometrici di tutti i galli abbattuti Gallo forcello p * RI+CEG 1 Sche S Implementazione delle aree campione individuate per i censimenti Pernice bianca p * Ri+CEG 14 Sche Cm Prisposizione/realizzazione di incontri/serate a tema Bovidi, Cervidi, Ungulati, Rapaci, Aquila, Gipeto p * RI + CEG 15 Sche Cm 16 Sche Cm 17 Sche S 18 Sche S Inserimento della specie nelle serate a tema sugli Ungulati Realizzazione di una biblioteca "naturalistica" Approfondimenti sulla biologia riproduttiva Approfondimento delle conoscenze sullo status della popolazione e dei fattori che lo influenzano Cinghiale p * RI Orso bruno p * RI + CEG Aquila reale p ** RI + (CE) + CEG Pernice bianca, Coturnice, Francolino di monte p ** RI + (CE) + CEG

18 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro 19 Sche C 10 Sche C 11 Sche C 1 Sche C 1 Sche S 14 Art. 19 Comma 6 15 Sche C 16 Art.0 - Comma 5 e 8 C S Gestione del bosco che favorisca il mantenimento di zone ricche di rinnovamento e sottobosco anche di limitate dimensioni Gestione selvicolturale a favore del sottobosco a latifoglie Mitigazione dell impatto della gestione forestale sulle popolazioni Monitoraggio delle specie, nel territorio del Parco e aree limitrofe, con priorità alle specie particolarmente rare e minacciate (allegato II direttiva Habitat, R List IUCN) Realizzazione di un archivio - banca dati rapaci diurni e notturni a fini gestionali Regolamentazione, nelle aree di svernamento delle specie maggiormente sensibili, del turismo invernale (definizione di itinerari di sci alpinismo e escursionismo ) Regolamentazione del pascolo di ovini e caprini e altri domestici Attuazione di un programma di monitoraggio delle biocenosi acquatiche dei corsi d acqua e dei laghi del Parco per un aggiornamento periodico della Carta Ittica. Francolino di monte p ** RI + CEG Capriolo p ** RI + CEG Rapaci p ** RI + CEG Chirotteri p ** RI + (CE) + CEG Rapaci p ** RI + CEG Stambecco, Muflone p ** RI + (CE) + CEG p ** RI + (CE) + CEG Pesci p ** RI + (CE) + CEG

19 Art.14 - Comma Art.9 - Comma 7 Art.5 - Comma 140 Sche S 141 Sche C 14 Sche C G D S Prisposizione di un piano di gestione che preva sia interventi ambientali sia la possibilità di una evoluzione dei processi ecologici naturali, attraverso un sistema di zonazione Attuazione di una serie di limitazioni sulle attività antropiche (deposizione di rifiuti, cave ecc..) che possono indurre una alterazione degli elementi che costituiscono i biotopi. Ricerche in zone soggette a diversi tipi di gestione,in modo da fornire indicazioni per i Programmi di Gestione. Approfondimento delle conoscenze sui processi biotici e abiotici che regolano l omeostasi e l evoluzione naturale degli ecosistemi, con particolare riferimento agli aspetti riguardanti la fauna Approfondimento delle conoscenze sulle consistenze e sulla dinamica dei nuclei storici Ripristino ambientale e tutela dei siti Adozione di un programma di interventi di ripopolamento e reintroduzione p ** RI + (CE) + CEG p ** RI + (CE) + CEG p ** RI + (CE) + CEG Muflone p ** Salmerino alpino, Trota marmorata p ** RI + (CE) + CEG Salmerino alpino p ** RI + CEG

20 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro 14 Art. Cm 144 Sche S 145 Monitoraggio Sanitario 146 Sche S 147 Sche C 148 Art.14 - Comma 149 Sche C 150 Monitoraggio Sanitario C S Regolamentazione del comportamento dei campeggiatori attraverso un sistema di sorveglianza e/o regolamenti/ucazione Monitoraggio del contenimento venatorio dei nuclei di mufloni "storici" Valutazione delle consequenze ecologiche e nutrizionali della presenza contemporanea di Ungulati domestici e selvatici sul territorio Analisi dell utilizzo dello spazio attraverso la cattura e il radiomarcaggio Conservazione o ripristino degli habitat idonei alla specie Incentivazione delle attività silvopastorali come strumento di miglioramento ambientale. Promozione e sostegno delle azioni di miglioramento dell habitat Avvimento e/o integrazione di rilevamenti di natura metereologica, biometrica, di censimento, d uso del territorio (georeferenziazione dei singoli abbattimenti e/o ritrovamenti di carcasse e monitoraggio telemetrico), chimico-nutrizionale dei pascoli e qualitativi della dieta p ** RI + (CE) + CEG Muflone p ** RI + (CE) + CEG p ** RI + (CE) + CEG Cervo p *** Salmerino alpino p *** RI + (CE) + CEG p *** RI + (CE) + CEG Lepre europea p *** RI + CEG p *** RI + (CE) + CEG

21 151 Monitoraggio Sanitario 15 Sche S 15 Art.1 - Comma 154 Sche C S G 155 Sche Cm 156 Sche Cm 157 Sche Cm 158 Sche Cm 159 Sche Cm Individuazione dei pascoli che potrebbero essere più esposti a rischio di condivisione tra ruminanti domestici e selvatici Mappatura di tutti i Campi degli Amori Regolamentazione della gestione degli animali al pascolo Conservazione degli habitat idonei alle specie Opera di informazione e formazione rivolta alla componente venatoria e agli agricoltori Organizzazione di programmi di ucazione ambientale presso le scuole Incontri tecnici di formazione e aggiornamento sui Lagomorfi del Parco Adesione del Parco alla manifestazione internazionale sui pipistrelli "European Bat Night" Incontri tecnici di formazione e aggiornamento per personale specializzato a * RI + (CE) + CEG Cervo a * RI + CEG Anfibi, Rettili, Uccelli a * RI + (CE) + CEG a * RI + (CE) + CEG Cinghiale a * RI + CEG Volpe, Faina, Donnola, Tasso, Ermellino, Martora, Insettivori, Roditori a * RI + (CE) + CEG Lagomorfi a * RI + CEG Chirotteri a * RI + CEG Faina, Donnola, Tasso, Ermellino, Martora a * RI + (CE) + CEG

22 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro 160 Sche S 161 Monitoraggio Sanitario 16 Art. - Comma 5 16 Sche C S G 164 Sche Cm 165 Sche Cm Eventuale approfondimento per verificare, con l impiego di tecniche genetiche, la presenza nel Parco di nuove specie del genere Sorex Definizione di modelli epidemiologici in grado di descrivere l evoluzione delle malattie considerando l uso del territorio da parte di ungulati domestici e selvatici Divieto o limitazione di attività quali arrampicata, deltaplano e parapendio, fotografia naturalistica, escursionismo nei pressi di siti occupati o potenzialmente idonei alla specie. Monitoraggio sanitario dei capi rinvenuti morti o abbattuti Realizzazione di mostre permanenti o itineranti riguardanti le specie Realizzazione di un piccolo centro visite Sorex sp. a ** RI + (CE) + CEG Ungulati a ** RI + (CE) + CEG Rapaci a ** RI + (CE) + CEG Lepre comune, Lepre variabile Faina, Donnola, Tasso, Ermellino, Martora a ** RI + CEG a ** RI + CEG Anfibi, Rettili a ** RI + CEG 166 Sche Cm Realizzazione di pubblicazioni / volume divulgativo sulle singole specie e/o sui taxa Anfibi, Rettili, Ungulati, Rapaci,Galliformi, altri Uccelli, Mustelidi, Carnivori, Lagomorfi a ** RI + CEG

23 167 Sche Cm Realizzazione di mangiatoie Uccelli a ** RI + (CE) + CEG 168 Sche Cm Iniziative di divulgazione e didiattica sul tema "salmerino" Salmerino alpino a ** RI + CEG 169 Sche Cm 170 Sche S 171 Sche S Realizzazione di recinti presso il Centro Faunistico di Spiazzo Analisi del ruolo ecosistemico del cervo nell ambito delle dinamiche connesse con la presenza del Mycobacterium avium paratuberculosis (Paratubercolosi) Approfondimento dei rapporti della specie con le potenziali pre Capriolo, Cervo a *** RI + CEG Cervo b ** RI+CEG Ermellino b ** RI + (CE) + CEG 17 Sche S Approfondimento dei rapporti interspecifici donnola-ermellino Donnola, Ermellino b ** RI + (CE) + CEG 17 Sche S 174 Sche S 175 Sche C 176 Sche C 177 Sche C Approfondimento delle conoscenze relative alla biologia e all ecologia della specie Approfondimento delle conoscenze sui rapporti interspecifici con altri erbivori Identificazione dello stato di conservazione Interventi per garantire la conservazione delle colonie riproduttive e di svernamento negli ambienti più a rischio Periodico monitoraggio degli eventuali danni provocati alla foresta Faina, Martora, Tasso, Donnola, Ermellino, Volpe b ** Capriolo b ** RI + (CE) + CEG Martora b ** RI + (CE) + CEG Chirotteri b ** RI + (CE) + CEG Cervo, Capriolo b ** RI + (CE) + CEG

24 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro 178 Monitoraggio Sanitario 179 Sche S 180 Art.1 - Comma 181 Sche S 18 Sche S 18 Sche S 184 Sche S G S Valutazione del carico massimo di animali domestici che i pascoli possono sostenere Valutazione della sovrapposizione spaziale e trofica tra le diverse specie di Ungulati del Parco Verifica degli effetti del pascolo sulla componente faunistica e floristica nei siti interessati e nelle aree limitrofe e quantificare le aree di pascolo abbandonate nel tempo. Realizzare un'indagine volta ad unvestigare la diffusione delle rondini nell'area di studio Realizzare un'indagine volta ad unvestigare le specie di uccelli legate ai corsi d'acxqua, con particolare attenzione al merlo acquaiolo Studio sul ruolo ecologico della marmotta: dinamiche di popolazione e interazione con i pratori Studio sulla dinamica di popolazione dello scoiattolo comune nelle aree alpine e prealpine 185 Sche Cm Punti di osservazione della fauna 186 Sche S Studi specialistici per l'approfondimento delle conosccenze sull'autoecologia di alcune specie particolarmente minacciate e/o poco note Cervo, Camoscio, Stambecco b ** RI + (CE) + CEG b ** RI + (CE) + CEG b ** RI + (CE) + CEG Uccelli b ** RI + (CE) + CEG Uccelli b ** RI + (CE) + CEG Marmotta b ** RI + (CE) + CEG Scoiattolo b ** RI + (CE) + CEG Camoscio, Stambecco, Capriolo Insettivori - Roditori b ** RI + CEG b *** RI + (CE) + CEG

25 187 Sche S 188 Sche C 189 Sche S 190 Art.10 - Comma 191 Sche C 19 Sche Cm 19 Sche Cm 194 Sche C Studio volto a investigare la presenza dei picchi in relazione alle caratteristiche dendrologicostrutturali Realizzazione di impianti per la riproduzione semi-intensiva in cattività Eventuale verifica, tramite l'impiego di tecniche genetiche, la presenza nel Parco di nuove specie del genere Sorex Regolamentazione delle attività di prelievo di tutte le risorse disponibili, attraverso la pianificazione di un sistema di riserve soggette a vincoli normativi differenziati Mitigazione dell impatto della rete elettrica aerea sulle popolazioni di rapaci Prisposizione/realizzazione di incontri/serate a tema Sperimentazione di nuovi canali di con i diversi gruppi di interesse del pubblico Mitigazione dell impatto delle rete elettrica aerea sulla popolazione Uccelli b *** RI + (CE) + CEG Salmerino alpino b *** RI + (CE) + CEG Roditori b *** RI + CE + CEG p * RI + (CE) + CEG Rapaci p * RI+CEG Uccelli, Volpe, Mustelidi, Anfibi, Rettili, Lagomorfi p * RI + CEG Orso bruno p * RI Aquila reale p ** RI + CEG 195 Sche C Mitigazione dell'impatto negativo delle discariche Rapaci p ** RI + CEG 196 Sche C Protezione degli habitat Gipeto, Uccelli p ** RI + (CE) + CEG 197 Sche C Regolamentazione del disturbo di origine antropica Stambecco p ** RI + CEG

26 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro 198 Sche S 199 Sche S 00 Sche S 01 Sche C 0 Sche S 0 Sche S 04 Sche S 05 Sche C 06 Sche C 07 Sche S 08 Sche C Studio delle correlazioni esistenti tra l andamento climatico primaverile e il successo riproduttivo Approfondimento delle conoscenze sulla distribuzione all interno del Parco Indagine sull evoluzione del paesaggio trentino di fondovalle/bassa quota Monitoraggio, nel territorio del Parco e aree limitrofe, delle specie, con priorità per quelle particolarmente rare e poco note. Analisi del grado di sovrapposizione tra le diverse specie di Ungulati del Parco Studio sulla competizione tra il muflone e gli altri ungulati selvatici Indagine sull evoluzione delle praterie alpine Limitazione disturbo ai siti di riproduzione Attenta valutazione della situazione distributiva della specie Indagini genetiche dei nuclei presenti allo stato selvatico Monitoraggio, nel territorio del Parco e aree limitrofe, delle specie con particolare riguardo a quelle rare e poco note Gallo crone, Gallo forcello, Coturnice, Francolino di monte p ** RI + CEG Capriolo p ** Uccelli p ** RI + (CE) + CEG Roditori p ** RI + (CE) + CEG Muflone p ** RI + (CE) + CEG Muflone p ** RI + (CE) + CEG Uccelli p ** RI + (CE) + CEG Rapaci p ** RI+CEG Lepre comune p ** Ri+CEG Lepre comune, lepre variabile p ** Ri+CEG Insettivori p *** RI + (CE) + CEG

27 09 Sche S Monitoraggio della presenza e delle dinamiche di popolazione Insettivori - Roditori p *** RI + (CE) + CEG 10 Monitoraggio Sanitario 11 Art.5 -Comma Sche S 1 Sche S 14 Sche S 15 Art.7 - Comma 16 Sche C 17 Sche S S S Indagini di natura metaboliconutrizionale e endocrino-metabolico al fine di ricavare indicazioni sullo stato nutrizionale delle popolazioni e sui parametri di stress ambientale Realizzazione di impianti di pescicoltura per scopi di ricerca scientifica o per finalità di incubatoio di specie autoctone minacciate e/o rare. Indagine sugli ecosistemi di alta quota dei Gruppi Montuosi di Brenta, dell Adamello e della Presanella Monitoraggio della popolazione con valutazione delle densità e del trend Monitoraggio delle presenze eventualmente delle dinamiche di popolazione Riqualificazione delle condizioni ecologiche idonee alla crescita e sopravvivenza della specie e, se la specie è oggetto di prelievo venatorio, riduzione della pressione esercitata dalla caccia Bonifica ittica dei bacini con specie alloctone Studio sul ruolo ecosistemico dei piccoli mammiferi nel Parco: analisi quali-quantitative dei flussi energetici nei diversi ecosistemi alpini e prealpini p *** RI + (CE) + CEG p *** RI + (CE) + CEG Uccelli p *** RI + (CE) + CEG Volpe p *** RI + (CE) + CEG Roditori p *** RI + (CE) + CEG p *** RI + (CE) + CEG Salmerino alpino p *** RI + CEG Insettivori - Roditori p *** RI + (CE) + CEG

28 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro Tabella 7. - Indicazioni emerse dalla revisione critica delle attuazione del Piano di Parco. N. indicazione nella Tabella generale Riferimento Art.14 - Comma Art.6 - Comma Art.7 Art.5 - Comma Art.7 - Comma Art.7 - Comma 8 Art.7 - Comma 8 Art.5 - Comma 1.6 Art.7 - Comma 4 Azione/Intervento Analisi dei sistemi di gestione degli animali al pascolo attualmente impiegati dai residenti, al fine di valutare le aree e/o mandrie che potrebbero essere più esposte ad eventuali attacchi da parte di grandi Carnivori. Non si ritiene necessario avanzare proposte per la creazione di nuove Riserve Speciali. Revisione delle norme da rispettare all'interno della Riserva S1 con ndividuazione di nuove eventuali misure di tutela del territorio volte a favorire la definitiva affermazione del nucleo di orsi reintrodotto Incentivazione di pubblicazioni, seminari, serate che abbiano per oggetto la fauna presente nel Parco, nonché le relative implicazioni di natura gestionale. Promozione del coinvolgimento e del supporto dei diversi gruppi di interesse (agricoltori, cacciatori ecc..) a progetti di riqualificazione ambientale e faunistica Regolamentazione della presenza e della gestione dei cani vaganti all interno del Parco. Divieto di addestrare cani segugio e da traccia Regolamentazione della presenza e della gestione dei cani vaganti all interno del Parco. Divieto di addestrare cani segugio e da traccia Promozione del controllo dello smaltimento dei rifiuti sia in fondovalle che in quota Incentivazione delle attività di ricerca, ai sensi di quanto è riportato nell Articolo 5 delle Attuazione, atta a monitorare lo stato della fauna oggetto di caccia residente nel Parco. Specie target Orso bruno, Lupo Priorità 1 1 Orso bruno

29 N. indicazione nella Tabella generale Riferimento Art.1 - Comma7. Art.7 - Comma 8 Art. 7 Comma 8 Art.9 - Comma 7 Art.14 - Comma Art.0 - Comma 5 e 8 Azione/Intervento Pianificazione di misure di regolamentazione degli accessi e dei flussi turistici e delle attività di fruizione, sulla base delle caratteristiche di vulnerabilità degli habitat e della fauna Promozione della pianificazione e della realizzazione di un monitoraggio inteso a valutare l entità del fenomeno del randagismo nell ambito del Parco, da estendere eventualmente anche le zone limitrofe del Parco. Inclusione del divieto di lasciare incustoditi i cani all interno del territorio del Parco all interno delle norme di attuazione del PdP. Attuazione di una serie di limitazioni sulle attività antropiche (deposizione di rifiuti, cave ecc..) che possono indurre una alterazione degli elementi che costituiscono i biotopi. Prisposizione di un piano di gestione che preva sia interventi ambientali sia la possibilità di una evoluzione dei processi ecologici naturali, attraverso un sistema di zonazione Attuazione di un programma di monitoraggio delle biocenosi acquatiche dei corsi d acqua e dei laghi del Parco per un aggiornamento periodico della Carta Ittica. Specie target Priorità Pesci 19 Art.5 - Comma Ricerche in zone soggette a diversi tipi di gestione,in modo da fornire indicazioni per i Programmi di Gestione. Approfondimento delle conoscenze sui processi biotici e abiotici che regolano l omeostasi e l evoluzione naturale degli ecosistemi, con particolare riferimento agli aspetti riguardanti la fauna Art. Art. 19 Comma 6 Art.14 - Comma Regolamentazione del comportamento dei campeggiatori attraverso un sistema di sorveglianza e/o regolamenti/ucazione Regolamentazione, nelle aree di svernamento delle specie maggiormente sensibili, del turismo invernale (definizione di itinerari di sci alpinismo e escursionismo ) Incentivazione delle attività silvopastorali come strumento di miglioramento ambientale. 614

30 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro N. indicazione nella Tabella generale Riferimento Art.1 - Comma Art. - Comma 5 Art.1 - Comma Art.10 - Comma Art.7 - Comma Art.5 - Comma 1.9 Azione/Intervento Regolamentazione della gestione degli animali al pascolo Divieto o limitazione di attività quali arrampicata, deltaplano e parapendio, fotografia naturalistica, escursionismo nei pressi di siti occupati o potenzialmente idonei alla specie. Verifica degli effetti del pascolo sulla componente faunistica e floristica nei siti interessati e nelle aree limitrofe e quantificare le aree di pascolo abbandonate nel tempo. Regolamentazione delle attività di prelievo di tutte le risorse disponibili, attraverso la pianificazione di un sistema di riserve soggette a vincoli normativi differenziati Riqualificazione delle condizioni ecologiche idonee alla crescita e sopravvivenza della specie e, se la specie è oggetto di prelievo venatorio, riduzione della pressione esercitata dalla caccia Realizzazione di impianti di pescicoltura per scopi di ricerca scientifica o per finalità di incubatoio di specie autoctone minacciate e/o rare. Specie target Priorità Rapaci 615

31 Tabella 7. - Sintesi delle indicazioni contenute nel Cap., suddivise per sottoambiti. N. indicazion e nella Tabella generale 7.1 CONSERVAZIONE Regolamentazione del disturbo antropico 4 Limitazione dei rifiuti in quota e osservanza delle normative sull abbandono dei rifiuti in alta e mia quota Ricerche sulla natura delle interazione fra uomo e fauna Pernice bianca, Ermellino Orso bruno Regolamentazione dello sci escursionismo e dello sci fuori pista Cervo, Capriolo, Camoscio, Stambecco Contenimento dell impatto negativo delle discariche Osservanza delle normative sull'abbandono dei rifiuti in alta e mia quota Limitazione delle attività di gestione selvicolturale del bosco (apertura di strade, tagli ecc.) nel periodo compreso tra l 1 aprile e il 15 agosto nelle aree comprese in un cerchio con raggio di 600 m intorno ai punti di canto Rispetto dell habitat e delle zone rifugio in tutte le aree di presenza della specie e nessuna realizzazione di attività di gestione selvicolturale del bosco (apertura di strade, tagli ecc.) nel periodo compreso tra l 1 aprile e il 0 luglio nelle aree comprese in un cerchio con raggio di 1000 m intorno ai punti di canto, nidificazione o allevamento della prole Evitare le attività di gestione selvicolturale del bosco nel periodo compreso tra l 1 aprile e il 0 luglio all'interno delle zone di riproduzione Rapaci 1 Ermellino 1 Gallo forcello 1 Gallo crone 1 Francolino di monte 1 61 Prevenzione e mitigazione di eventuali azioni di disturbo ai siti di nidificazione Aquila reale, rapaci 1 66 Protezione dell'habitat Orso bruno Controllo cani vaganti e inselvatichiti Capriolo, lupo 11 Mitigazione dell impatto della gestione forestale sulle popolazioni Rapaci 14 Regolamentazione, nelle aree di svernamento delle specie maggiormente sensibili, del turismo invernale (definizione di itinerari di sci alpinismo e escursionismo ) 191 Mitigazione dell impatto della rete elettrica aerea sulle popolazioni di rapaci Rapaci 616

32 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro N. indicazion e nella Tabella generale Mitigazione dell'impatto negativo delle discariche Rapaci 197 Regolamentazione del disturbo di origine antropica Stambecco 05 Limitazione disturbo ai siti di riproduzione Rapaci 9 45 Interventi di riqualificazione ecologica Incentivazione di pratiche forestali che prevano il mantenimento di una certa quota di alberi maturi o senescenti. Gestione forestale compatibile con le necessità ecologiche delle popolazioni di rapaci Chirotteri 1 Rapaci 1 66 Protezione dell'habitat Orso bruno 1 74 Incentivazione di forme di zootecnia compatibili con la presenza dei grandi pratori Lupo 1 79 Assenza di foraggiamento invernale Cervo,capriolo 81 Limitazione dell'uso di siti di alimentazione artificiale Gipeto 78 Conservazione attiva e passiva delle stazioni riproduttive Anfibi 79 Assenza di foraggiamento invernale Cervo,capriolo 116 Mappatura e mantenimento di tutti i prati falciabili e contenimento del rimboschimento Capriolo 19 Gestione del bosco che favorisca il mantenimento di zone ricche di rinnovamento e Francolino di monte sottobosco anche di limitate dimensioni 10 Gestione selvicolturale a favore del sottobosco a latifoglie Capriolo 15 Regolamentazione del pascolo di ovini e caprini e altri domestici Stambecco, Muflone 141 Ripristino ambientale e tutela dei siti Salmerino alpino, Trota marmorata 147 Conservazione o ripristino degli habitat idonei alla specie Salmerino alpino 149 Promozione e sostegno delle azioni di miglioramento dell habitat Lepre europea 154 Conservazione degli habitat idonei alle specie Anfibi, Rettili, Uccelli Interventi per garantire la conservazione delle colonie riproduttive e di svernamento negli ambienti più a rischio Mitigazione dell impatto delle rete elettrica aerea sulla popolazione Chirotteri Aquila reale Regolamentazione del prelievo venatorio 617

33 N. indicazion e nella Tabella generale Sospensione del prelievo venatorio Lepre europea, Lepre variabile, Pernice bianca, Coturnice Contenimento tramite gestione venatoria dei nuclei "storici" Interruzione di immissioni abusive di specie alloctone Misure di restrizione del prelievo alieutico per periodi mio-lunghi Muflone 1 Salmerino alpino 1 Pesci Interventi di conservazione su larga scala Prosecuzione incentivazione delle attività di raccordo a livello provinciale Orso bruno 1 8 Tutela delle popolazione autoctone residuali Salmerino alpino 1 6 Raccordo con Strutture, Enti, Gruppi di ricerca impegnati nella salvaguardia e conservazione della lince a livello alpino (internazionale) Lince Realizzazione di una collaborazione nazionale internazionale che permetta una omogeneizzazione dei criteri di conservazione e gestione delle popolazioni di lupi una gestione unitaria di tutta la popolazione alpina Facilitazione della coesistenza pacifica dell orso con l uomo e le sue attività Istituzione di un efficace strategia di prevenzione, accertamento e risarcimento dei possibili danni Mitigazione delle cause di estinzione e difficoltà di ricolonizzazione Lupo 1 Orso bruno 1 Lupo Lince 196 Protezione degli habitat Gipeto, Uccelli Programmi di monitoraggio 7 Istituzione di "zone di rispetto" nelle quali attuare una forte limitazione del disturbo invernale, con la proibizione dello sci fuori pista il divieto di abbandonare le tradizionali traiettorie per lo sci alpinismo Gallo crone, Gallo forcello 1 10 Controllo biometrico e sanitario di tutti i capi abbattuti Cervo, capriolo, camoscio, stambecco, muflone, lepre europea, lepre variabile, gallo forcello 1 11 Monitoraggio sanitario periodico della popolazione Camoscio 1 618

34 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro N. indicazion e nella Tabella generale Monitoraggio regolare della neocolonia Stambecco Valutazione della situazione distributiva della specie a livello alpino Garantire un sistema di monitoraggio della popolazione di orsi Realizzazione di una rete di collaborazioni a livello provinciale e interprovinciale Monitoraggio sanitario dei capi abbattuti mirato al rinvenimento di eventuali serbatoi di infezione Monitoraggio periodico dei danni provocati al patrimnio forestale Raccolta dei dati biometrici di tutti i galli abbattuti Monitoraggio delle specie, nel territorio del Parco e aree limitrofe, con priorità alle specie particolarmente rare e minacciate (allegato II direttiva Habitat, R List IUCN) Lupo, lince 1 Orso bruno 1 Stambecco Volpe Cervo, capriolo Gallo forcello Chirotteri 175 Identificazione dello stato di conservazione Martora 177 Periodico monitoraggio degli eventuali danni provocati alla foresta Cervo, Capriolo 01 Monitoraggio, nel territorio del Parco e aree limitrofe, delle specie, con priorità per quelle Roditori particolarmente rare e poco note. 06 Attenta valutazione della situazione distributiva della specie Lepre comune 08 Monitoraggio, nel territorio del Parco e aree limitrofe, delle specie con particolare riguardo a quelle rare e poco note Insettivori 16 Monitoraggio sanitario dei capi rinvenuti morti o abbattuti Lepre comune, Lepre variabile 80 Mappatura e monitoraggio delle saline presenti Camoscio Interventi diretti sulla fauna Contenimento specie alloctone Salmerino alpino 1 6 Contenimento del muflone Camoscio 1 6 Nessun ripopolamento Lepre europea, Lepre variabile 7 Nessuna immissione Muflone 1 40 Contenimento numerico e spaziale tramite eradicazione degli eventuali capi presenti Cinghiale 1 41 Nessun ripopolamento Coturnice 1 4 Nessuna immissione Lontra 1 44 Nessuna immissione Cinghiale 1 60 Prevenzione del bracconaggio Gipeto, Aquila, Anfibi 1 70 Graduale eradicazione dei nuclei "recenti" Muflone

35 N. indicazion e nella Tabella generale Partecipazione ad una eventuale operazione di reintroduzione della specie a livello provinciale o nazionale Valutazione dell'opportunità di rilasciare ulteriori capi di stambecco Organizzazione, presso il Parco, di un servizio di assistenza al pubblico sul modello di quello attivato a livello sperimentale ina alcune province ( SOS Chirotteri ). Lince 1 Stambecco 1 Chirotteri 98 Ipotesi di reintroduzione nel Parco Gipeto Adozione di un programma di interventi di ripopolamento e reintroduzione Realizzazione di impianti per la riproduzione semi-intensiva in cattività Salmerino alpino Salmerino alpino 16 Bonifica ittica dei bacini con specie alloctone Salmerino alpino STUDIO Programmi di monitoraggio 1 Approfondimento delle conoscenze sulla distribuzione all interno del Parco Gallo crone 1 Approfondimento delle conoscenze sulla distribuzione all interno del Parco Lepre europea, Lepre variabile, Gallo crone Analisi dell utilizzo dello spazio in rapporto alle previsioni dello studio di fattibilità Verifica e quantificazione della presenza di specie ittiche alloctone nei laghi vocati al salmerino all'interno del Parco Adesione al programma di monitoraggio del Gruppo di lavoro sulla Lince della Rete Alpina delle Aree Protette Prosecuzione del monitoraggio della popolazione presente Ricerca di nuovi punti di canto e controllo di quelli abbandonati Censimenti primaverili estivi condotti sulle mesime aree campione Stambecco 1 Salmerino alpino 1 Lince 1 Aquila reale 1 Gallo crone 1 Coturnice 1 5 Verifica della presenza/assenza di indici di presenza della specie secondo quanto previsto nell'ambito del "Progetto di Monitoraggio Faunistico" Galliformi, Mustelidi,Ungulati, Uccelli, Anfibi, Rettili 1 60

36 7. Indicazioni operative di sintesi per il futuro N. indicazion e nella Tabella generale Aggiornamento periodico del database relativo agli indici di presenza delle specie (con dati derivanti dall'attività di "Monitoraggio Faunistico") Carnivori, Lagomorfi, Galliformi, Mustelidi, Ungulati, Anfibi, Rettili, Uccelli Attivazione di un programma di monitoraggio a lungo termine della presenza e della consistenza della popolazione Monitoraggio ordinario dei siti di nidificazione di aquila reale e partecipazione ad eventuali progetti di monitoraggio a livello provinciale e alpino Prosecuzione delle attività di monitoraggio della popolazione presente Sperimentazione di tecniche monitoraggio della popolazione Approfondimenti relativi alla reale presenza e consistenza della specie nei laghi del Parco Lupo 1 Aquila reale 1 Aquila 1 Orso bruno 1 Salmerino alpino, Trota marmorata Analisi dell andamento delle colonie riproduttive e valutazione del successo riproduttivo. Individuazione dei fattori legati alla bassa presenza nell area posta in destra orografica della Val Rendena Chirotteri Cervo 119 Ricerca di nuove arene Gallo forcello 1 Implementazione delle aree campione individuate per i censimenti Pernice bianca 1 Realizzazione di un archivio - banca dati rapaci diurni e notturni a fini gestionali Rapaci Approfondimento delle conoscenze sulle consistenze e sulla dinamica dei nuclei storici Monitoraggio del contenimento venatorio dei nuclei di mufloni "storici" Muflone Muflone 146 Analisi dell utilizzo dello spazio attraverso la cattura e il radiomarcaggio Cervo 150 Avvimento e/o integrazione di rilevamenti di natura metereologica, biometrica, di censimento, d uso del territorio (georeferenziazione dei singoli abbattimenti e/o ritrovamenti di carcasse e monitoraggio telemetrico), chimico-nutrizionale dei pascoli e qualitativi della dieta 15 Mappatura di tutti i Campi degli Amori Cervo 170 Analisi del ruolo ecosistemico del cervo nell ambito delle dinamiche connesse con la presenza del Mycobacterium avium paratuberculosis (Paratubercolosi) Cervo 61

37 N. indicazion e nella Tabella generale Realizzare un'indagine volta ad unvestigare la diffusione delle rondini nell'area di studio Realizzare un'indagine volta ad unvestigare le specie di uccelli legate ai corsi d'acxqua, con particolare attenzione al merlo acquaiolo Studio sulla dinamica di popolazione dello scoiattolo comune nelle aree alpine e prealpine Studio volto a investigare la presenza dei picchi in relazione alle caratteristiche dendrologico-strutturali Approfondimento delle conoscenze sulla distribuzione all interno del Parco Uccelli Uccelli Scoiattolo Uccelli Capriolo 07 Indagini genetiche dei nuclei presenti allo stato selvatico Lepre comune, lepre variabile Monitoraggio della presenza e delle dinamiche di popolazione Monitoraggio della popolazione con valutazione delle densità e del trend Monitoraggio delle presenze eventualmente delle dinamiche di popolazione Insettivori - Roditori Volpe Roditori Approfondimenti sull ecologia, biologia della specie Sviluppo di linee di approfondimento dell ecologia/biologia/etologia della specie Analisi degli home range e dell estensione/tipologia dei siti di foraggiamento nell area del Parco e zone limitrofe Approfondimento delle conoscenze relative alla biologia e all ecologia della specie Studi specialistici per l approfondimento delle conoscenze sull autoecologia di alcune specie particolarmente rare e minacciate e/o poco note Approfondimento delle conoscenze relative alla biologia e all ecologia della specie Orso bruno 1 Chirotteri Aquila reale, Roditori Volpe 114 Studi sulla caratterizzazione genetica Salmerino alpino 10 Studio di base sulla distribuzione, biologia e ecologia di nidificazione dei rapaci diurni Rapaci 17 Approfondimenti sulla biologia riproduttiva Aquila reale 160 Eventuale approfondimento per verificare, con l impiego di tecniche genetiche, la presenza nel Parco di nuove specie del genere Sorex Sorex sp. 6

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