La Banda Ultra Larga in Italia: una guida per superare gli ultimi ostacoli. Le esperienze degli Operatori

Transcript

1 La Banda Ultra Larga in Italia: una guida per superare gli ultimi ostacoli 28 Giugno 2017 (Palazzo dei Giureconsulti Piazza dei Mercanti, 2 Milano) Le esperienze degli Operatori Giorgio Proietti - Fastweb 1

2 Le realizzazioni delle reti in fibra ottica I cavi in fibra ottica richiedono tipicamente cavidotti sotterranei anche se in alcune aree del Paese è ragionevole anche la posa su rete aerea (a palo a facciata) Alti costi legati alla realizzazione delle infrastrutture di posa della fibra ottica: tra il 60% ed l 80% dell intero investimento per la rete Ridurre le opere di scavo, utilizzando infrastrutture già disponibili, consente di abbattere notevolmente i costi nonchè l impatto ambientale e per i cittadini In caso di nuove infrastrutture sotterranee occorre puntare su tecniche realizzative a minor impatto ambientale e minor costo 2

3 Infrastrutture delle reti in fibra ottica DOMANDE PER OPERATORI E GLI ENTI LOCALI: Occorre necessariamente scavare? Esistono infrastrutture esistenti fruibili? E possibile utilizzare soluzioni meno invasive? 3

4 Il ruolo di Enti Locali e Utilities Le amministrazioni locali (Comuni e Province) e gli enti gestori di servizi (Teleriscaldamento, GAS, luce, acqua) sovente possiedono o gestiscono tubazioni/fibre posate in concomitanza delle attività infrastrutturali svolte. Un ruolo importante può essere ricoperto dai Comuni italiani. Esempi di infrastrutture condivisibili Canalizzazioni di impianti di illuminazione esterna (anche aerei) Condotte di acquedotti e gasdotti non più in uso Canalizzazioni posate lungo sedi viarie di comunicazione (ad esempio ferrovie, strade ed autostrade) Condotte fognarie nelle quali la particolarità dell ambiente di posa richiede l utilizzo di manodopera specializzata e attrezzature e materiali particolari Gallerie comunali dei pubblici servizi, nelle quali i sottotubi e i minitubi possono essere installati all interno di canalette poste lungo le pareti 4

5 Il Catasto delle reti - SINFI SINFI Strumento fondamentale è il nuovo Catasto delle reti, SINFI. Il Data Base deve essere popolato non solo dagli operatori di telecomunicazioni, ma da tutti i soggetti, pubblici o privati, che dispongono di infrastrutture di rete. 5

6 Dlgs n.33 feb 2016 «Decreto scavi» 1/2 Utilities Operatori TLC Diritto di offrire infrastrutture Diritto di richiedere infrastrutture Obbligo di concedere infrastrutture Comma 4 possibilità di diniego solo nei seguenti casi: Infrastruttura non idonea Indisponibilità di spazio Rischiosità per salute/safety/security Esistono infrastrutture alternative Utility Operatore TLC Il Comma 4 prevede anche: esplicitare per iscritto entro 2 mesi i motivi del rifiuto diritto di rivolgersi ad AGCOM per ottenere una decisione vincolante in termini di condizioni/prezzo 6

7 Dlgs n.33 feb 2016 «Decreto scavi» - 2/2 Decide il prezzo, entro due mesi, secondo i seguenti criteri: possibilità per il proprietario di recuperare i costi e resti indenne da oneri economici conseguenti e connessi alla realizzazione delle opere. Il prezzo non copre i costi sostenuti dal gestore dell'infrastruttura, laddove questi siano già riconosciuti nelle eventuali strutture tariffarie. Es. Sentenza del TAR che annulla il diniego all utilizzo di infrastrutture esistenti Con la nuova normativa interviene AGCOM 7

8 Regolamenti e procedure locali Criticità del sistema Il rilascio delle autorizzazioni per le infrastrutture rappresenta una criticità di base del Sistema dovuta a: Disomogeneità di comportamento delle amministrazioni (procedure non std) Incertezza delle regole attuative con impatto su tempi/costi (es. Tempi di risposta, entità ripristini ) Mancanza di soluzioni strutturate in ambito PA (es. vincoli ambientali) 8

9 Disomogeneità di comportamento Il rilascio delle autorizzazioni in 150 comuni italiani principali Media 1,8 mesi Media 6,2 mesi In c.a il 30% dei Comuni si riscontrano tempi di ottenimento permessi mediamente pari a 3 volte rispetto alla media dei Comuni che hanno tempi in linea con le normative. Immaginiamo cosa accadrebbe in un industria automobilistica se per produrre lo stesso modello si impiegasse 1 mese nella fabbrica A, 3 mesi nella fabbrica B e 6 mesi nella fabbrica C 9

10 Industria 4.0 Le soluzioni rientrano negli obiettivi dei programmi di industria 4.0 La Pubblica Amministrazione ha un ruolo strategico e la piena responsabilità per favorire la creazione di un ecosistema abilitante propedeutico allo sviluppo dell Economia Digitale. Con la recente iniziativa comunitaria Strategia per la digitalizzazione dell industria europea la Commissione Europea ha dedicato un action plan specifico per l e-government, con l obiettivo di modernizzare i servizi pubblici attraverso 20 iniziative che saranno lanciate entro la fine del In questo contesto operatori e imprese del settore, possono fornire un contributo di esperienza per «mettere a terra» le direttive comunitarie a vantaggio dell intero Sistema 10

11 Grazie! Giorgio Proietti - Fastweb 11