Verbale dell assemblea di genitori dell I.I.S.S. S. Trinchese MARTANO Giovedì 14 /04/11
|
|
- Giada Sacco
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Verbale dell assemblea di genitori dell I.I.S.S. S. Trinchese MARTANO Giovedì 14 /04/11 Giovedì, 14/04/11 alle ore 17,00 inizia l assemblea dei genitori che in data 7/4/11 hanno dato l adesione alla costituzione del comitato dei genitori di codesto istituto come da richiesta del presidente d istituto Zacheo Leonardo Antonio prot. N /A35. L assemblea è presieduta dal presidente d istituto Zacheo Leonardo Antonio alla presenza del vicepresidente arch. Salvatore Tommasi e dei seguenti genitori in rappresentanza dei vari indirizzi di suddetto istituto: ITC: Calò Maria Antonietta, Licci Cinzia; LC: Coricciati Leonardo, Guido Antonio, Pascali Vito, Rescio Eleonora; IPSS: Avantaggiato Rosanna; IPST: Trovè Giovanna; LS: Barone Daniela, Caputo Doris, Carati Antonella, Carella Immacolata, Maiolo Antonella, Muscara Giovanna, Orlando Sonia, Sciolti Abbondanza, Tommasi Salvatore, Veri Antonio, Zacheo Leonardo Antonio. Il presidente illustra le finalità e gli scopi del comitato dei genitori: le finalità sono favorire un interscambio di conoscenze fra la scuola in tutte le sue componenti e i genitori, formulare proposte non vincolanti alla dirigenza e agli organi collegiali in merito a varie questioni sia logistiche (manutenzione ordinaria e straordinaria dei vari edifici scolastici, proposte relative al miglioramento del sistema di trasporti); quindi il comitato si propone come soggetto dialogante con i sindaci del territorio e la STP (società di trasporti); propone iniziative di aggregazione fra genitori, fra ragazzi e fra genitori e ragazzi; fa proposte non vincolanti da inserire nel POF. Scopo del comitato è una maggiore e migliore presenza della componente dei genitori in ambito scolastico. Il presidente da lettura di una bozza di statuto del comitato che si va a costituire formato da n 14 articoli. Tale statuto approvato all unanimità fa parte integrante di tale verbale. Si passa quindi, come previsto dallo statuto del comitato, all elezione del presidente e del vicepresidente e nomina del segretario, cariche che avranno durata di due anni scolastici (2010/ /12) con eventuale elezione integrativa e/o sostitutiva di componenti decaduti secondo l art.3 del regolamento. Si istituisce il seggio elettorale costituito dal presidente e dal vicepresidente del consiglio d istituto e dal segretario scrutatore sig.ra Licci Cinzia. Si decide che si possono candidare tutti i partecipanti all assemblea esclusi il presidente e il vicepresidente del consiglio d istituto. Danno la disponibilità alla candidatura alla carica di presidente del comitato dei genitori quattro partecipanti all assemblea: Calò M. Antonietta, Licci Cinzia, Pascali Vito, Veri Antonio. L assemblea decide che il candidato con il maggior numero di preferenze sarà il presidente, il secondo sarà il vicepresidente. Si decide altresì che il presidente sceglierà il segretario del comitato e che il numero di preferenze da esprimere sarà di due per ogni votante e che la votazione sarà a scrutinio segreto. Si passa quindi alle operazioni di voto. Ultimate le operazioni di voto si procede a scrutinare le sedici schede. Ottengono voti: 1. Pascali Vito voti Calò M. Antonietta voti 9 3. Licci Cinzia voti 7 4. Veri Antonio voti 5
2 Pertanto sulla base dei voti ottenuti viene eletto presidente del comitato dei genitori il signor Pascali Vito, vicepresidente la signora Calò M. Antonietta. Il presidente prende la parola, ringrazia i presenti e nomina segretario del comitato il signor Veri Antonio e come da statuto dichiara di voler convocare il comitato dei genitori con cadenza mensile e aggiorna l assemblea per un prossimo incontro a giovedì 28/04/2011. Martano, 14/04/11 N.B. Il comitato ha eletto la sua sede legale presso la sede centrale dell IISS S. Trinchese di Martano via Prolungamento P.zza Gramsci. Visto, letto e sottoscritto Il presidente del consiglio d istituto Il presidente del comitato dei genitori
3 STATUTO DEL COMITATO DEI GENITORI DELL IISS S. TRINCHESE DI MARTANO Premessa Il comitato dei genitori è un organo previsto dalle attuali normative che consente la partecipazione dei genitori nella scuola al fine di contribuire alla formazione di una comunità scolastica in contatto con la più vasta comunità sociale e civile. L assemblea del comitato dei genitori è un momento di partecipazione democratica che si occupa dei problemi riguardanti la scuola ed i rapporti fra scuola e famiglia, fra scuola e società in continuo collegamento con gli altri organi collegiali esistenti all interno della scuola stessa. In virtù di tale premessa, i genitori eletti rappresentanti di classe di questo istituto per l anno scolastico 2010/11 hanno deciso di costituire il comitato dei genitori e si sono dati il presente statuto. Art.1 Costituzione del comitato dei genitori È costituito il comitato dei genitori dell IISS. Ne fanno parte tutti i genitori resisi disponibili e tutti i rappresentanti di classe eletti. Art.2 Composizione del comitato dei genitori Il comitato dei genitori è composto da tutti i genitori che diano la propria disponibilità alla partecipazione attiva. All interno del comitato dei genitori si costituisce il consiglio direttivo in cui si cerca nei limiti del possibile di garantire la presenza di genitori provenienti dai vari indirizzi presenti in codesto istituto: liceo scientifico, liceo classico, ITC, IPSS, IPST. Il consiglio direttivo elegge con votazione unica a scrutinio segreto fra i partecipanti all assemblea con modalità che la stessa decide, un presidente e un vicepresidente. Il presidente a sua volta nomina un segretario del comitato dei genitori. Egli rappresenta il comitato dei genitori nei confronti delle famiglie, degli organi istituzionali dell IISS e delle altre scuole presenti sul territorio e degli enti locali. Art.3 Durata delle cariche Il presidente, il vicepresidente e il segretario hanno una durata biennale e sono rinnovabili per un massimo di due volte. Il comitato dei genitori non ha scadenza. Unico requisito per farvi parte è essere genitore di uno studente di codesto istituto. Qualora un componente del consiglio direttivo dovesse decadere si procede alla sostituzione tramite elezione a scrutinio segreto fra i partecipanti all assemblea. Art.4 Convocazione del consiglio direttivo e del comitato dei genitori Il consiglio direttivo si riunisce con cadenza mensile e ogni qual volta vi sia necessità (ad esempio in occasione dei consigli di classe o in occasione di proposte e/o accadimenti specifici). Il consiglio direttivo può essere convocato secondo le seguenti modalità: dal presidente, in accordo con il segretario; su richiesta al presidente dai genitori rappresentanti in consiglio d istituto; su richiesta al presidente di almeno quattro genitori membri del consiglio direttivo; su richiesta al presidente da parte del dirigente scolastico. In tutti questi casi la convocazione avviene per iscritto con preavviso di almeno cinque giorni e con un preciso ordine del giorno.
4 La convocazione del comitato dei genitori viene decisa dal consiglio direttivo in base a votazione unica a maggioranza relativa dei presenti; il presidente, preso atto dell esito della votazione, predispone la convocazione ed il relativo ordine del giorno. Il comitato dei genitori deve essere convocato con preciso ordine del giorno e con preavviso di almeno cinque giorni. L avviso con l ordine del giorni verrà affisso contemporaneamente in bacheca all interno della scuola. Art.5 Validità delle riunioni Le riunioni del consiglio direttivo e del comitato dei genitori sono valide a tutti gli effetti qualsiasi sia il numero dei presenti, purché siano state rispettate le norme di convocazione dell Art.4. Art.6 Verbalizzazione delle riunioni Le riunioni ordinarie e straordinarie del Consiglio Direttivo e le riunioni del Comitato dei Genitori, vengono verbalizzate dal segretario. I verbali sono conservati a cura del Presidente presso la sede del Comitato dei Genitori, una copia viene affissa in bacheca all interno della scuola. Art. 7 Approvazione delle delibere. Sono approvate le delibere che abbiano ricevuto il voto favorevole della maggioranza relativa dei presenti con diritto di voto. Nelle assemblee del Comitato dei Genitori e del consiglio direttivo hanno diritto di voto tutti i genitori che partecipano all assemblea, con un massimo di un voto per ogni studente. Art. 8 Partecipazione di terzi alle riunioni Alle riunioni del Consiglio Direttivo e del Comitato dei Genitori, possono partecipare, su invito del Presidente, anche membri esterni quali docenti, esperti e così via. Art. 9 Sede del Comitato Genitori D accordo con la Dirigente ed il Consiglio di Istituto, il Comitato dei Genitori elegge la propria sede presso la sede centrale dell IISS S. Trinchese di Martano via Prol.to P.za Gramsci. Art. 10 Disponibilità economiche. Il Comitato dei Genitori non è dotato di risorse economiche stabili e continuative. Per eventuali necessità specifiche, che dovessero manifestarsi nel corso dello svolgimento delle attività tipiche del Comitato e del Consiglio Direttivo, su delibera del Consiglio stesso verrà aperto un conto corrente (bancario o postale). Delegati alla firma congiunta saranno il Presidente del Comitato dei Genitori ed il Segretario del Consiglio Direttivo. Art. 11 Scopi del Comitato Genitori. Il Comitato Genitori viene istituito per perseguire i seguenti scopi: ricercare e mantenere rapporti con i Comitati Genitori delle altre scuole, al fine di favorire l accrescimento delle conoscenze e dell interessamento delle famiglie nel rapporto con la scuola, il territorio e la società civile; informare il Dirigente scolastico ed il Consiglio d Istituto riguardo a situazioni di disagio di cui viene a conoscenza, proponendo eventuali consigli per la loro soluzione;
5 organizzare, autonomamente e/o di concerto con il Dirigente scolastico ed il Consiglio d Istituto, iniziative di formazione ed aggregazione per i genitori e gli studenti; formulare proposte al Collegio dei Docenti ed al Consiglio d Istituto in merito a: interventi di manutenzione degli edifici scolastici; problematiche relative al trasporto, pre e post scuola; iniziative di formazione per i genitori; educazione alla salute, educazione stradale, educazione ambientale, educazione interculturale; Piano di Offerta Formativa (finalità educative ed organizzazione scolastica). Art.12 Modifiche allo statuto Il presente statuto potrà essere successivamente modificato dalla maggioranza semplice dell assemblea convocata con specifico ordine del giorno. Art.13 Partecipazione alle riunioni del comitato dei genitori Le riunioni del comitato dei genitori sono aperte a tutti i genitori dell istituto che possono partecipare con diritto di voto. Art.14 Conclusioni Il presente statuto è allegato al Regolamento di Istituto per farne parte integrante e sostanziale. Martano, 14/04/2011 PS: Si allega l elenco dei membri del consiglio direttivo del comitato dei genitori.
STATUTO del COMITATO GENITORI
STATUTO del COMITATO GENITORI Art. 1 Costituzione Art. 2 Finalità Art. 3 Componenti Art. 4 Organi e compito Art. 5 Gruppi di lavoro Art. 6 Convocazioni Art. 7 Approvazione delibere e Modifiche statutarie
DettagliSTATUTO-REGOLAMENTO DEL COMITATO GENITORI SCUOLA PRIMARIA SAN GIOVANNI BOSCO MODENA
STATUTO-REGOLAMENTO DEL COMITATO GENITORI SCUOLA PRIMARIA SAN GIOVANNI BOSCO MODENA PREMESSA Il Comitato Genitori è un organo che consente la partecipazione attiva dei Genitori nella Scuola, al fine di
DettagliStatuto Comitato dei genitori dell Istituto Comprensivo Falcone e Borsellino Roma
I GENITORI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO FALCONE E BORSELLINO ROMA Statuto Comitato dei genitori dell Istituto REGOLAMENTO ED ORGANIZZAZIONE DEL COMITATO DEI GENITORI. Premessa Il Comitato Genitori è uno degli
DettagliVERBALE DI ASSEMBLEA COMITATO GENITORI. del Complesso Scolastico G. Rodari di Villa Literno
VERBALE DI ASSEMBLEA COMITATO GENITORI del Complesso Scolastico G. Rodari di Villa Literno ---------------------------------------------------- Il giorno 21 dicembre 2012 alle ore 17,00, in Villa Literno,
DettagliSTATUTO DEL COMITATO GENITORI LICEO SCIENTIFICO AUGUSTO RIGHI DI BOLOGNA. Art.1 Costituzione
STATUTO DEL COMITATO GENITORI LICEO SCIENTIFICO AUGUSTO RIGHI DI BOLOGNA Art.1 Costituzione E costituita, ai sensi degli artt. 36 e s. c.c. e dell art. 15 del d.lgs. 16 aprile 1994, n. 297, l associazione
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA PROMOZIONE DEL COMITATO DI PARTECIPAZIONE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PROMOZIONE DEL COMITATO DI PARTECIPAZIONE Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n 3, del 31.01.2015 Art. 1 Promozione dei Comitato di Partecipazione Il Comune di Menconico,
DettagliSTATUTO COMITATO GENITORI SCUOLA PRIMARIA CARCHIDIO E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STROCCHI FAENZA ART. 1 COSTITUZIONE
STATUTO COMITATO GENITORI SCUOLA PRIMARIA CARCHIDIO E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STROCCHI FAENZA ART. 1 COSTITUZIONE 1. Con riferimento al Testo unico delle disposizioni legislative in materia di
DettagliSTATUTO DEL COMITATO DEI GENITORI
-Statuto del Comitato Genitori "Istituto Tiberio Gulluni"- 2017 1 Istituto TIBERIO GULLUNI STATUTO DEL COMITATO DEI GENITORI Il Comitato dei Genitori è uno degli organi che consente la partecipazione dei
DettagliSTATUTO DEL COMITATO DEI GENITORI DELLA SCUOLA PRIMARIA CLAUDIO MONTEVERDI
STATUTO DEL COMITATO DEI GENITORI DELLA SCUOLA PRIMARIA CLAUDIO MONTEVERDI Premessa Il Comitato dei Genitori è l organo che consente la partecipazione dei genitori che volontariamente decidono di riunirsi
DettagliCOMUNE DI ARTEGNA PROVINCIA DI UDINE
COMUNE DI ARTEGNA PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA GIOVANILE Approvato con delibera di C.C. n. 33 del 15/10/2015 1 Articolo 1 - Istituzioni e scopi 1.E istituita dal Comune di Artegna
DettagliCOMITATO Genitori ISTITUTO SCOLASTICO SUORE SACRAMENTINE
COMITATO Genitori ISTITUTO SCOLASTICO SUORE SACRAMENTINE Cesano Maderno, 29 Settembre 2009 COMITATO GENITORI PREMESSA Alla chiusura dello scorso anno scolastico un gruppo di genitori si chiedeva cosa poter
DettagliCOMITATO GENITORI TORRI CAPOLUOGO - ISTITUTO COMPRENSIVO TORRI. Torri di Quartesolo (VI)
COMITATO GENITORI TORRI CAPOLUOGO - ISTITUTO COMPRENSIVO TORRI Torri di Quartesolo (VI) Premessa Il Comitato Genitori TORRI CAPOLUOGO è uno degli organi che favorisce la partecipazione dei genitori alla
DettagliCOMITATO DEI GENITORI. Scuola Primaria VIGNE Via Adone Zoli CESENA (FC) Statuto
COMITATO DEI GENITORI Scuola Primaria VIGNE Via Adone Zoli 35 47521 CESENA (FC) Statuto COMITATO DEI GENITORI DELLA SCUOLA PRIMARIA VIGNE CESENA Premessa Art. 1- Costituzione Art. 2 Scopo e finalità Art.
DettagliBOZZA Regolamento di Comitato Studentesco
BOZZA Regolamento di Comitato Studentesco "Il comitato (...)adotta un regolamento interno di organizzazione dei propri lavori, anche per commissioni e gruppi, ed esprime un gruppo di gestione, coordinato
DettagliSTATUTO DEL COMITATO DEI GENITORI Rossella Casini Premessa Il Comitato dei Genitori è un organo che consente la partecipazione attiva dei Genitori
STATUTO DEL COMITATO DEI GENITORI Rossella Casini Premessa Il Comitato dei Genitori è un organo che consente la partecipazione attiva dei Genitori nella Scuola, al fine di contribuire alla formazione di
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI. Art. 1 Costituzione e finalità
Allegato alla deliberazione consiliare n. 45 del 18/04/2012 REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI Art. 1 Costituzione e finalità Il Comune di Senigallia riconosce nei giovani
DettagliAIRO CALABRIA REGOLAMENTO DEL GRUPPO REGIONALE CALABRESE DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA DI RADIOTERAPIA ONCOLOGICA (AIRO)
Gruppo Regionale AIRO CALABRIA REGOLAMENTO DEL GRUPPO REGIONALE CALABRESE DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA DI RADIOTERAPIA ONCOLOGICA (AIRO) Art. 1. ISTITUZIONE DEL GRUPPO Art. 2 ATTO DI ISTITUZIONE DEL GRUPPO
DettagliFORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DE LAZIO REGOLAMENTO
FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DE LAZIO REGOLAMENTO Art. 1 Sede legale e sede operativa 1.1 La sede legale e operativa è in Roma, via in Miranda n. 1. 1.2 Per motivate esigenze l Assemblea dei Soci,
DettagliREGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE
REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Approvato in consiglio comunale il 24 febbraio 2015; modificato in consiglio comunale il 30 marzo 2016 delibera n 15 Pagina 1 di 6 ART. 1
DettagliCOMUNE DI MARCELLINA Provincia di Roma
COMUNE DI MARCELLINA Provincia di Roma CONSULTA PER LA TUTELA AMBIENTALE LO SVILUPPO SOSTENIBILE E LA VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI Approvato con deliberazione di C.C n. 40 del 28/11/2012. Art 1 COSTITUZIONE
DettagliCOMUNE DI ZAFFERANA ETNEA (Provincia di Catania)
COMUNE DI ZAFFERANA ETNEA (Provincia di Catania) STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE Statuto della Consulta Giovanile Comunale approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 68 del 22/11/2005
DettagliORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SALERNO. Commissione Raggruppamento Donne Ingegneri
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SALERNO Commissione Raggruppamento Donne Ingegneri REGOLAMENTO COMMISSIONE RAGGRUPPAMENTO DONNE INGEGNERI TITOLO PRIMO COSTITUZIONE E SCOPI Art. 1 Costituzione
DettagliDENOMINAZIONE SEDE SCOPI E COMPITI ART. 1. Denominazione sede
DENOMINAZIONE SEDE SCOPI E COMPITI ART. 1 Denominazione sede E istituita nel Comune di Catenanuova, con deliberazione del Consiglio Comunale su proposta della Giunta Municipale, l Associazione definita
DettagliREGOLAMENTO CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO
PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 224/21.12.2006 In vigore dal 1 febbraio 2007 SOMMARIO Articolo 1 - Compiti
DettagliSTATUTO del COMITATO GENITORI SAN DONATO
STATUTO del COMITATO GENITORI SAN DONATO Istituto Comprensivo di San Donato Milanese Via Croce Rossa 4 *** Scuola dell Infanzia Le Pagode - Via Martiri di Cefalonia 53 Scuola dell Infanzia plesso di Bolgiano
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER IL COMMERCIO, ARTIGIANATO, ATTIVITA TURISTICHE E RICETTIVE DEL COMUNE DI SONA
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER IL COMMERCIO, ARTIGIANATO, ATTIVITA TURISTICHE E RICETTIVE DEL COMUNE DI SONA Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 20 del 12.05.2015 1 INDICE Art. 1 Istituzione
DettagliApprovato dal Dipartimento dell istruzione e della cultura con risoluzione dipartimentale n. 71 del 13 maggio 1998
Scuola media di Viganello Regolamento interno Norme complementari agli atti ufficiali in vigore, in particolare: - Legge della scuola, del 0.0.990 - Legge sulla scuola media, del.0.97 - Regolamento di
DettagliATTO COSTITUTIVO DI ASSOCIAZIONE. della COM&TEC ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA COMUNICAZIONE TECNICA
ATTO COSTITUTIVO DI ASSOCIAZIONE della COM&TEC ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA COMUNICAZIONE TECNICA Pescara, il 5.12.2003 ARTICOLO 1: COSTITUZIONE Il data 5 dicembre 2003 tra i sottoscritti si costituisce
DettagliCONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI
COMUNE DI DESIO Provincia di Monza e Brianza CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI Approvato dal Consiglio Comunale con atto n. in data IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE Regolamento del Consiglio
DettagliREGOLAMENTO GENERALE PER LA GESTIONE DELL ASILO NIDO
REGOLAMENTO GENERALE PER LA GESTIONE DELL ASILO NIDO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 16 DEL 29 MAGGIO 1997 DIVENUTA ESECUTIVA A TUTTI GLI EFFETTI DI LEGGE DAL 1.8.1997 Articolo 1
DettagliArt. 1. Istituzione e sede
Art. 1 Istituzione e sede È istituita la consulta provinciale degli studenti di Ascoli Piceno prevista ai sensi del D.P.R. 156/99 e D.P.R. 29 novembre 2007, n. 268 - Regolamento recante modifiche ed integrazioni
DettagliCOMUNE DI SERMIDE. Regolamento CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
COMUNE DI SERMIDE Regolamento CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Premessa Il consiglio Comunale dei Ragazzi è il luogo dove i ragazzi imparano ad essere cittadini protagonisti e responsabili; è la sede dove
DettagliREGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
COMUNE di SEGRATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI ART.1 ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI 3 ART.2 - ORGANI 3 ART.3 FUNZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
DettagliREGOLAMENTO FORUM GIOVANILE
REGOLAMENTO FORUM GIOVANILE COMUNE DI MINERVINO MURGE (Aggiornato nel mese di marzo 2012) CAPO I - FINALITA E SCOPI Art. 1 Istituzione E istituito dal Comune di MINERVINO MURGE (BA), con Deliberazione
DettagliIstituto San Vincenzo Erba Albese Scuola Primaria e Secondaria di primo grado
Istituto San Vincenzo Erba Albese Scuola Primaria e Secondaria di primo grado REGOLAMENTO INTERNO DEGLI ORGANI COLLEGIALI ART. 1 Definizione degli Organi Collegiali Gli Organi Collegiali dell istituto
DettagliComitato dei Genitori
Comitato dei Genitori Istituto Comprensivo Giovanni Falcone di Mappano (TO) STATUTO COMITATO GENITORI DI MAPPANO Premessa Il Comitato dei Genitori è l organo che consente la partecipazione dei genitori
DettagliRegolamento del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze
Regolamento del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze Art. 1 Finalità 1.Allo scopo di favorire la partecipazione dei ragazzi e delle ragazze alla vita collettiva ed istituzionale, ai sensi dell
DettagliREGOLAMENTO DELLA SEZIONE IMPRESE TECNICHE AUDIOVISIVE
ANICA REGOLAMENTO DELLA SEZIONE IMPRESE TECNICHE AUDIOVISIVE Art. 1 - Scopo Il presente regolamento (il Regolamento), adottato ai sensi dell art. 10 dello Statuto ANICA (nel prosieguo lo Statuto ), disciplina
DettagliREGOLAMENTO per L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER GLI STRANIERI (Approvato con delibera consiliare n. 30 del
REGOLAMENTO per L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER GLI STRANIERI (Approvato con delibera consiliare n. 30 del 16.02.05) Art.1 Oggetto 1. Il presente regolamento disciplina l istituzione
DettagliCOMUNE DI TERRANOVA DI POLLINO
COMUNE DI TERRANOVA DI POLLINO PROV. DI POTENZA SETTORE AFFARI GENERALI-AMMINISTRATIVO ECONOMICO-FINANZIARIO Telef. 097393009-Fax 097393247 e-mail : genovese.giuseppe55@gmail.com C.F. 82000430767 P.I.
DettagliAtto costitutivo e Statuto. del Comitato Genitori. della Scuola Primaria Salvo D Acquisto e Materna Gianni Rodari
Atto costitutivo e Statuto del Comitato Genitori della Scuola Primaria Salvo D Acquisto e Materna Gianni Rodari facenti parte dell Istituto Comprensivo Mestica di Macerata Oggi 29 novembre 2013 ore 18:15,
DettagliCOMUNE DI MEDE (Provincia di Pavia) REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DI MEDE
COMUNE DI MEDE (Provincia di Pavia) REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DI MEDE Il Comune di Mede intende difendere i diritti delle bambine, dei bambini, delle ragazze e dei
DettagliREGOLAMENTO ASSOCIAZIONE LAUREATI DEL POLITECNICO DI BARI. Politecnico di Bari
REGOLAMENTO ASSOCIAZIONE LAUREATI DEL POLITECNICO DI BARI Politecnico di Bari Decreto di emanazione D.R. n. 91 del 13/02/2003 D.R. n. 91 IL RETTORE VISTA la legge del 09 maggio 1989, n. 168; VISTO VISTA
DettagliCONSULTA DEI GENITORI REGOLAMENTO
ISTITUTO COMPRENSIVO ( / Secondaria di 1 Grado) TAIO Via degli Alpini, 17 38012 TAIO (TN) - Tel.: 0463/468193 Fax: 0463/467616 - C. F. 92013850224 CONSULTA DEI GENITORI REGOLAMENTO Art. 1 - Natura e finalità
DettagliREGOLAMENTO per L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER GLI STRANIERI. Art. 1. Oggetto
REGOLAMENTO per L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER GLI STRANIERI Art. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento disciplina l'istituzione ed il funzionamento della "Consulta Comunale
DettagliASSEMBLEA PERIFERICA
Settore Organizzazione Periferica ASSEMBLEA PERIFERICA C.R. C.T. DI ORDINARIA STRAORDINARIA ELETTIVA VERBALE COMMISSIONE VERIFICA POTERI 1) DATI ASSEMBLEA SEDE ASSEMBLEA DATA DI CELEBRAZIONE ORA 1^ CONVOCAZIONE
DettagliREGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA'
Citta'di Casoria REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA' approvato dal Consiglio Comunale con atto n 9 del 23.03.2017-1 Articolo 1 ISTITUZIONE E SEDE Al fine di favorire la piena integrazione
DettagliCOMUNE DI SORI. (Provincia di Genova) REGOLAMENTO PER IL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE
COMUNE DI SORI (Provincia di Genova) REGOLAMENTO PER IL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 44 del 1 9. 1 2. 2008 INDICE Art. 1 Finalità
DettagliASSOCIAZIONE COMITATO GENITORI
ASSOCIAZIONE COMITATO GENITORI dell Istituto Comprensivo G. Ungaretti Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Via Bauci 27 36070 MOLINO DI ALTISSIMO (VI) STATUTO Art. 1. Costituzione, Denominazione,
DettagliSegreteria di Stato per il Lavoro, la Cooperazione e le Politiche Giovanili
In ottemperanza a quanto previsto dall art. 10 della Legge n. 91 del 30 luglio 2007, su proposta della con delega per, viene emanato il seguente Regolamento che disciplina l organizzazione ed il funzionamento
DettagliREGOLAMENTO COMITATO FAMILIARI OSPITI
REGOLAMENTO COMITATO FAMILIARI OSPITI Art. 1 : Costituzione Denominazione Sede Viene costituito il Comitato Familiari e Ospiti della Casa di Riposo Monumento ai Caduti in Guerra di San Donà di Piave. Il
DettagliLegge regionale 9 ottobre 2009, n. 13 Istituzione del Consiglio delle autonomie locali *
Legge regionale 9 ottobre 2009, n. 13 Istituzione del Consiglio delle autonomie locali * Art. 1 Oggetto 1. È istituito il Consiglio delle autonomie locali (CAL), quale organo di rappresentanza delle autonomie
DettagliCittà di Campi Salentina Provincia di Lecce REGOLAMENTO ISTITUTIVO DELLE CONSULTE
Città di Campi Salentina Provincia di Lecce REGOLAMENTO ISTITUTIVO DELLE CONSULTE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 63 del 28/12/2009 ART. 1 LE CONSULTE 1. L Amministrazione comunale
DettagliCOMUNE DI GAETA (Provincia di Latina)
COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) v v v Regolamento per la elezione ed il funzionamento del Consiglio Comunale dei Ragazzi v v v (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 49 del 27/06/2001)
DettagliCOMUNE DI SAN PANCRAZIO SALENTINO
ALLEGATO A ALLA DELIBERA CONSILIARE N. 15 DEL 08/05/2012 COMUNE DI SAN PANCRAZIO SALENTINO ( PROVINCIA DI BRINDISI ) REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA PER LE POLITICHE GIOVANILI 1 INDICE
DettagliCOMUNE DI PASIAN DI PRATO Provincia di Udine
COMUNE DI PASIAN DI PRATO Provincia di Udine REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DEL COMUNE DI PASIAN DI PRATO Approvato con delibera C.C. n. 90 del 29.11.2003, modificato con:
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI CITTADINI STRANIERI E DEGLI APOLIDI
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI CITTADINI STRANIERI E DEGLI APOLIDI Regolamento approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 76 del 20.11.2008 Indice Art. 1 Principi 2 Art. 2 Istituzione 2 Art.
DettagliREGOLAMENTO ORGANI COLLEGIALI
REGOLAMENTO ORGANI COLLEGIALI CONSIGLIO DI ISTITUTO Le elezioni per la costituzione degli organi collegiali sono indette: dalla Coordinatrice didattica della Scuola Primaria dalla Coordinatrice delle attività
DettagliCONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI - REGOLAMENTO -
CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI - REGOLAMENTO - Premessa Facendo costante riferimento alla Dichiarazione dei Diritti dei Bambini approvata all unanimità dall Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20
DettagliSTATUTO COMITATO GENITORI BARLASSINA. Premessa. Il COMITATO GENITORI BARLASSINA (nel seguito denominato più brevemente C.G.B.) è
STATUTO COMITATO GENITORI BARLASSINA Premessa Il COMITATO GENITORI BARLASSINA (nel seguito denominato più brevemente C.G.B.) è l organo che consente la partecipazione dei genitori che volontariamente decidono
DettagliCOMUNE DI SPILINGA (Provincia di Vibo Valentia) Tel Fax
COMUNE DI SPILINGA (Provincia di Vibo Valentia) Tel.0963.65035 Fax 0963.605802 www.comune.spilinga.vv.it REGOLAMENTO PER LA CONSULTA ANZIANI E PENSIONATI ART. 1 OBIETTIVI FONDAMENTALI La Consulta Comunale
DettagliGilda degli Insegnanti
Regolamento regionale della Gilda degli Insegnanti [Approvato dall'assemblea regionale di Padova del 27 gennaio 2007] Art. 1 Finalità a. Le Gilde degli insegnanti delle province, in coerenza con lo Statuto
DettagliCittà di Seregno. Regolamento delle Consulte
Città di Seregno Regolamento delle Consulte Art. 1 - Istituzione delle Consulte Comunali 1. Il Comune di Seregno valorizza le libere forme associative per la partecipazione dei cittadini all attività amministrativa,
DettagliREGOLAMENTO DEL MOVIMENTO GIOVANI PADANI LEGA NORD - LEGA LOMBARDA approvato dal Consiglio Nazionale del 4 settembre 2015
REGOLAMENTO DEL MOVIMENTO GIOVANI PADANI LEGA NORD - LEGA LOMBARDA approvato dal Consiglio Nazionale del 4 settembre 2015 Art. 1 - Scopo Il Movimento dei Giovani Padani della Nazione, altresì definito
DettagliStatuto associativo dell Associazione degli Ingegneri Matematici
Statuto associativo dell Associazione degli Ingegneri Matematici Indice I Disposizioni generali 2 Art. 1. Nome e sede......................... 2 Art. 2. Finalità........................... 2 Art. 3. Esercizio
DettagliRegolamento Consulta delle Associazioni e delle organizzazioni di volontariato. V Municipalità Arenella/Arenella. Norme di carattere generale ART 1
Regolamento Consulta delle Associazioni e delle organizzazioni di volontariato. V Municipalità Arenella/Arenella Norme di carattere generale ART 1 Istituzione e sede 1. La Consulta dell associazionismo
DettagliCONFERENZA ZONALE PER L ISTRUZIONE Comuni di Livorno, Collesalvetti e Capraia Isola REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONFERENZA ZONALE
CONFERENZA ZONALE PER L ISTRUZIONE Comuni di Livorno, Collesalvetti e Capraia Isola REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONFERENZA ZONALE INDICE Art. 1 Istituzione Art. 2 Composizione Art. 3
DettagliREGOLAMENTO DEL GRUPPO CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO MONSERRATO
REGOLAMENTO DEL GRUPPO CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO MONSERRATO ART. 1 (Costituzione del Gruppo) 1. Il gruppo è costituito dalle consigliere e dai consiglieri eletti nelle liste elettorali contrassegnate
DettagliSTATUTO APPROVATO ALL ASSEMBLEA: Roma, 11 Novembre 2005
ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PARTITO POPOLARE EUROPEO A.I.P.P.E. STATUTO APPROVATO ALL ASSEMBLEA: Roma, 11 Novembre 2005 Sede Nazionale Viale Bardanzellu, 95 00155 Roma Tel. 06/4071388 fax 06/4065941 E-mail:
DettagliRegolamento Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile
Regolamento Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile Art. 1 Premessa Per rispondere in modo sempre più concreto alle suddette esigenze di protezione civile, la Provincia di Cremona e
DettagliGILDA DEGLI INSEGNANTI PROVINCIA DI LATINA Sede prov le Via Picasso, 32 Latina tel \fax 0773\600812
GILDA DEGLI INSEGNANTI PROVINCIA DI LATINA Sede prov le Via Picasso, 32 Latina tel \fax 0773\600812 GILDA DEGLI INSEGNANTI DELLA PROVINCIA DI LATINA : REGOLAMENTO PROVINCIALE Art. 1.Organismi Provinciali
DettagliSTATUTO COMITATO STUDENTESCO A. SAFFI di Firenze
STATUTO COMITATO STUDENTESCO A. SAFFI di Firenze PRINICIPI FONDAMENTALI Articolo 1 Costituzione e Sede In Data 16/11/2015 si è istituito il Comitato Studentesco fondato dai Rappresentanti d'istituto, il
DettagliCOMUNE DI SAN FIOR Provincia di Treviso REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER I SERVIZI SOCIALI ED ASSISTENZIALI
COMUNE DI SAN FIOR Provincia di Treviso REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER I SERVIZI SOCIALI ED ASSISTENZIALI ARTICOLO 1 - Istituzione della Commissione 1. È istituita la Commissione
DettagliCOMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria. Regolamento Consiglio Comunale dei Ragazzi
COMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria Regolamento Consiglio Comunale dei Ragazzi Indice Articolo 1 Generalità e finalità Articolo 2 Obiettivi Articolo 3 Corpo Elettorale Articolo 4 Partecipazione
DettagliRegolamento Gruppo Giovani. Imprenditori Edili
Regolamento Gruppo Giovani Imprenditori Edili Testo approvato dal Consiglio Direttivo del Gruppo il 13 settembre 2001 e dall Assemblea del 7 febbraio 2002 Ratifica del Consiglio Direttivo dell ACEN il
DettagliREGOLAMENTO ALTA VALSUGANA e BERSNTOL UNIONE PER IL TRENTINO
REGOLAMENTO ALTA VALSUGANA e BERSNTOL UNIONE PER IL TRENTINO Il presente regolamento disciplina l attività politica ed organizzativa degli organi dell Unione per il Trentino dell'alta Valsugana e Bersntol.
DettagliSTATUTO DEL PARTITO POPOLARE DEMOCRATICO TICINESE Sezione di Massagno
STATUTO DEL PARTITO POPOLARE DEMOCRATICO TICINESE Sezione di Massagno I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 È costituita, sotto la denominazione di Sezione di Massagno del Partito Popolare Democratico Ticinese
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA AMATORI SPORT PER TUTTI
FEDERAZIONE ITALIANA AMATORI SPORT PER TUTTI Membro della Federazione Internazionale Sport Popolari - IVV REGOLAMENTO APPLICATIVO NORME PER LE VOTAZIONI approvato dal Consiglio Federale a Mantova il 28.04.2007
DettagliREGOLAMENTO DELLE STRUTTURE DIDATTICHE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMOLECOLARI (DISB)
REGOLAMENTO DELLE STRUTTURE DIDATTICHE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMOLECOLARI (DISB) (emanato con Decreto Rettorale n.17/2016 del 20 gennaio 2016) in vigore dal 21 gennaio 2016 INDICE Articolo 1 - Principi
DettagliREGOLAMENTO DEGLI ORGANI COLLEGIALI
Istituto Scolastico Cattolico Paritario VINCENZA ALTAMURA - R o m a REGOLAMENTO DEGLI ORGANI COLLEGIALI PREMESSA La Legge sulla parità scolastica (L.62/2000), all art. 1 prevede espressamente per le scuole
DettagliCITTÀ DI CHIARI. Provincia di Brescia REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
CITTÀ DI CHIARI Provincia di Brescia REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 35 del 22/06/2015 1 Principi Generali Il Consiglio Comunale dei ragazzi
DettagliCIRCOLARE INTERNA N. 71 AI DOCENTI IN SERVIZIO DURANTE LE ELEZIONI DEL 25/10/2014
CIRCOLARE INTERNA N. 71 AI DOCENTI IN SERVIZIO DURANTE LE ELEZIONI DEL 25/10/2014 OGGETTO: elezione dei Rappresentanti dei Genitori nei Consigli di Classe Si porta all attenzione dei docenti destinatari
DettagliUNIONE REGIONALE VENETA DELLE BONIFICHE DELLE IRRIGAZIONI E DEI MIGLIORAMENTI FONDIARI S T A T U T O
UNIONE REGIONALE VENETA DELLE BONIFICHE DELLE IRRIGAZIONI E DEI MIGLIORAMENTI FONDIARI S T A T U T O VENEZIA 15/06/2010 Art. 1 Denominazione Sede L Unione Regionale Veneta delle Bonifiche, delle Irrigazioni
DettagliCentri di Aggregazione Sociale
Documento Sistema di Gestione Qualità ISO 9001:2008 norma 7.3.3 Certificato CSQ N. 9159.CMPD del 27/05/2010 T P51 MD01 Rev. 2 www.comune.paderno-dugnano.mi.it Processo trasversale a tutti i settori Assessorato
DettagliREGOLAMENTO CONFERENZA DEI COMUNI DELL AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA
All. 1 alla Deliberazione della Conferenza dei Comuni n. 1 del 20.06.2011 CONFERENZA DEI COMUNI DELL AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA DEI
DettagliCOMUNE DI BELLANTE PROVINCIA DI TERAMO
COMUNE DI BELLANTE PROVINCIA DI TERAMO REGOLAMENTO DEL CENTRO DIURNO ANZIANI COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. 38 del 24 Settembre 2008 COMUNE di BELLANTE Provincia di Teramo REGOLAMENTO CENTRO
DettagliREGOLAMENTO DEL GRUPPO SPORTIVO 100 KM DEL PASSATORE
Il Consiglio Direttivo dell Associazione 100 Km del Passatore, nel rispetto di quanto previsto dall Articolo 18 dello Statuto Societario, intende definire, organizzare e regolamentare l attività di coloro
DettagliPARTITO DEMOCRATICO. Unione Regionale Abruzzo. Regolamento per l elezione del Segretario e dell Assemblea Regionale
PARTITO DEMOCRATICO Unione Regionale Abruzzo Regolamento per l elezione del Segretario e dell Assemblea Regionale Convocazione e svolgimento delle Convenzioni regionale e provinciali e delle riunioni di
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONSULTA CITTADINA
C O M U N E D I S I D E R N O ( P r o v i n c i a d i R e g g i o C a l a b r i a ) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONSULTA CITTADINA approvato con delibera Commissario Straordinario n 296 del 09/12/2010
DettagliCOMUNE DI SERRA DE' CONTI
REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE FREQUENTANTI LE SCUOLE DI SERRA DE' CONTI (approvato con atto consiliare n. 11 / 2007, modificato con atto consiliare n. 39 / 2009) CONTI
DettagliCOMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA
COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA Approvato con delibera di C.C. n. 39 del 20.10.2000
DettagliRegolamento della Consulta delle Professioni della provincia di Agrigento.
Allegato 5 Regolamento della Consulta delle Professioni della provincia di Agrigento. * * * Art. 1 - Definizioni 1. Ai fini del presente regolamento si applicano le definizioni che seguono: a) Legge è
DettagliCOMUNE DI VILLAFRANCA PIEMONTE
COMUNE DI VILLAFRANCA PIEMONTE Provincia di Torino REGOLAMENTO DEL CENTRO D'INCONTRO ANZIANI DEL COMUNE DI VILLAFRANCA P.TE APRROVATO CON D.C.C. N. 4 del 15/02/2005. Pagina 1 di 5 Art. 1 - Istituzione
DettagliRegolamento Elettorale dei circoli, delle Unioni cittadine e provinciali.
Regolamento Elettorale dei circoli, delle Unioni cittadine e provinciali. (Approvato dall Assemblea Costituente Regionale riunita lunedì 02 marzo 2009, ai sensi dell art. 39 comma 4. dello Statuto Regionale)
DettagliCOMUNE DI FILADELFIA PROVINCIA DI VIBO VALENTIA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI
COMUNE DI FILADELFIA PROVINCIA DI VIBO VALENTIA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con delibera del C.C. n. 34 del 20.07.2009 Il Comune di Filadelfia, Premesso che, il Comune di Filadelfia,
DettagliFAC SIMILE VERBALI PER A.S.D.
FAC SIMILE VERBALI PER A.S.D. sul sito www.figt.it è quindi necessario confrontarlo con lo Statuto registrato dalla vostra Asd e nel caso adeguarlo. VERBALE DI RIUNIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO Associazione
DettagliC I T T À D I R E C A N A T I
C I T T À D I R E C A N A T I REGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNE DI RECANATI P R E M E S S A La Consulta Giovanile, nello spirito dello Statuto comunale, della Carta europea per la partecipazione
DettagliCITTA DI GROSSETO REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARITA E LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA
CITTA DI GROSSETO REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARITA E LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA approvato con deliberazione C.C. n. 96 del 15/11/2006 e modificato con deliberazione C.C. n.
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA SPORTIVA DI VIMERCATE
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA SPORTIVA DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 51 del 18 maggio 1998 e modificato con deliberazione del Consiglio comunale n. 19 dell 8 giugno 2004.
DettagliSTATUTO CONSULTA COMUNALE GIOVANILE
STATUTO CONSULTA COMUNALE GIOVANILE TITOLO 1- DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Fonti normative Le disposizioni contenute nel presente statuto trovano il loro fondamento giuridico nella legge n 267/2000, T.U.
Dettagli