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1 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA E L ISTITUO FIGLIE DEL SACRO CUORE DI GESU PER GLI INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA RETE DEGLI ASILI NIDO CITTADINA PER GLI ANNI EDUCATIVI 2017/2018 e 2018/19 ****************************************************************************************************** - Premesso: che dal 1989, per volontà dell Amministrazione Comunale, si è ritenuto opportuno sottoscrivere atti convenzionali con le realtà private al fine di incrementare gli interventi sulla popolazione residente; che dal 2011 si è ritenuto altresì opportuno coinvolgere tutti i soggetti componenti la Rete degli Asili Nido di Cremona: Società Cooperativa Sociale ONLUS Il Cortile per gli asili nido L Arcobaleno ed Elsa e Vico Gosi, Iride Società Cooperativa Sociale per l asilo nido S. Sebastiano Il Giardino delle Coccole ora Società Cooperativa Sociale Cosper, Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù per l asilo nido Sacro Cuore con lo scopo di avviare un processo che uniformasse le rette dovute dalle famiglie; - vista la normativa regionale in materia di servizi per la prima infanzia, in particolare per quanto riguarda i requisiti posti alle strutture ai fini dell autorizzazione e dell accreditamento: Legge regionale 26 ottobre 1999, n. 23, Politiche regionali per la famiglia, modificata con legge Regionale del , n. 19 e 2 febbraio 2001, n. 3 Legge regionale 14 dicembre, n. 34, Politiche regionali per i minori Legge regionale 12 marzo 2008, n. 3, Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario Deliberazione della Giunta Regionale n del 11 febbraio 2005, Definizione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia Deliberazione della Giunta Regionale n. VII/20943 del 16 febbraio 2005, Definizione dei criteri per l accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per persone disabili Circolare della Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale di Regione Lombardia n. 11 e n. 45 del 18 ottobre 2005, Definizione dei requisiti minimi strutturali ed organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia: indicazioni, chiarimenti, ulteriori specificazioni Circolare della Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale di Regione Lombardia n. 3 del 14 giugno 2007, Indirizzi regionali in materia di formazione/aggiornamento degli operatori socio-educativi ai fini dell accreditamento delle strutture sociali per minori e disabili ai sensi dei DGR VII/20943 del 16 febbraio 2005: Definizione dei criteri per l accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per persone disabili Circolare della Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale di Regione Lombardia n. 5 del 7 aprile 2008, Prime indicazioni sui provvedimenti da adottare in ottemperanza alla legge regionale 12 marzo 2008, n. 3 Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario

2 - vista inoltre la normativa regionale relativa alla sperimentazione della misura Nidi Gratis, ed in particolare: Deliberazione di Giunta Regionale 14 giugno n. X/ Approvazione della Misura Nidi Gratis Decreto della Direzione Generale Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale di Regione Lombardia 8052 del 4/07/2017 Approvazione, ai sensi della dgr 6716 del 14 giugno 2017, dell avviso pubblico per l adesione dei comuni alla misura nidi gratis dato atto che i Comuni coinvolti, all atto dell adesione, si impegnano tra l altro a non aumentare le rette per le famiglie con ISEE fino a per tutto il periodo di durata della convenzione con la regione - dato atto che l'asilo nido Sacro Cuore dell Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù di Cremona risulta accreditato, ai sensi della normativa regionale più sopra richiamata, presso l Azienda Sociale del Cremonese per l offerta di servizi alla prima infanzia - dato atto che tra i soggetti gestori e l amministrazione comunale è stato avviato già dagli scorsi anni un tavolo di lavoro finalizzato a condividere una analisi e valutazione delle condizioni e richieste delle famiglie per quanto riguarda l utilizzo dei servizi per la prima infanzia - dato atto inoltre che il percorso di analisi e condivisione tra i soggetti gestori aveva portato per l'anno educativo 2016/17 a definire un nuovo modello di convenzionamento, nella logica della promozione di un sistema integrato dei servizi educativi per la prima infanzia di Cremona e con l'intento di garantire alle famiglie cremonesi la possibilità di libera scelta del servizio tenendo conto delle diverse esigenze e condizioni tutto ciò premesso: FRA Il Comune di Cremona 8 (C.F ) rappresentato dal Sig. nella sua qualità di l Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù, legalmente rappresentata da si conviene e si stipula quanto segue: ART. 1 OGGETTO DEL SERVIZIO L Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù attraverso la gestione dell'asilo nido Sacro Cuore di via Gerolamo da Cremona 19 offre un servizio educativo di supporto alle famiglie per bambini da uno a tre anni, mirato ad uno sviluppo equilibrato fisico e

3 psichico del bambino e alla sua socializzazione. Non costituiscono motivo di esclusione eventuali situazioni di disabilità dei bambini, nazionalità e religione delle famiglie. ART. 2 OFFERTA PER LE FAMIGLIE Il sistema di convenzionamento concordato tra il Comune di Cremona e i gestori privati ha la finalità di valorizzare il sistema dei servizi educativi per la prima infanzia di Cremona, nella logica della promozione di un sistema integrato, e di garantire alle famiglie cremonesi la possibilità di libera scelta del servizio tenendo conto delle diverse esigenze e condizioni. In particolare il Comune di Cremona e l Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù, condividono che l organizzazione e la disponibilità di servizi educativi e di cura di qualità rappresentano, per il territorio, una risorsa fondamentale per la vita delle famiglie, e che gli importanti cambiamenti sociali ed economici degli ultimi anni impongono un approfondita riflessione circa l evolversi dei bisogni di conciliazione dei genitori di bambini piccoli. A tal fine verrà data continuità al tavolo di lavoro già avviato anche con gli altri gestori privati richiamati in premessa, con particolare riguardo alla condivisione e allo studio dei dati relativi alle caratteristiche ed esigenze delle famiglie con figli in età 0-3 anni, all analisi delle liste di attesa, e all applicazione della normativa ISEE all utenza, considerato elemento qualificante della ridefinizione dei rapporti convenzionali tra Comune e gestori privati. Obiettivo del nuovo sistema è garantire libertà di scelta alle famiglie, il sostegno alle fasce deboli nell accesso ai servizi educativi e la trasparenza nell assegnazione e destinazione dei fondi comunali verso un modello a tendere che tenga conto di un sistema integrato dei servizi educativi per la prima infanzia a Cremona. Per garantire un adeguata programmazione e rispetto dei tempi organizzativi e gestionali degli asili nido coinvolti si ritiene opportuno definire gli accordi su base biennale. Il presente atto deve inoltre considerare la conferma della misura regionale Nidi gratis per l anno scolastico 2017/18 per la quale è indispensabile il mantenimento delle condizioni previste nelle precedenti convenzioni. Per quanto riguarda l'anno educativo 2017/18, le famiglie interessate potranno accedere al servizio di asilo nido gestito dall Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù, per un massimo di 23 posti convenzionati usufruendo delle seguenti condizioni: - le famiglie con ISEE fino a ,00 accedono alla misura Nidi gratis della Regione Lombardia. La famiglia non corrisponde alcuna retta. Il costo bambino è coperto in parte da Regione Lombardia e in parte dal contributo comunale; si dà atto che la quota corrisposta dal Comune per le famiglie rientranti in questa fascia non viene modificata rispetto all annualità 2016/ alle famiglie con ISEE tra ,01 e ,00 viene applicata una retta calmierata, secondo le stesse fasce ISEE riconosciute dal regolamento comunale, al fine di garantire condizioni similari all offerta pubblica. La differenza tra il costo bambino esposto dall Istituto e la retta corrisposta dalla famiglia viene coperta, per i posti in convenzione, dal contributo comunale; - alle famiglie con ISEE oltre ,00 viene applicata una retta calmierata. La differenza tra il costo bambino esposto dall Istituto e la retta corrisposta dalla famiglia viene in parte coperta, per i posti in convenzione, dal contributo comunale

4 Gli importi del contributo comunale per le diverse fasce sono specificate nel successivo articolo 4 Impegni dell Amministrazione Comunale. Per l'anno educativo 2018/19, qualora la misura Nidi gratis venisse prorogata dalla Regione Lombardia, e qualora tale proroga imponesse che le convenzioni restino invariate, le parti si impegnano a mantenerle inalterate e uguali a quelle dell anno scolastico 2017/2018. Nel caso invece l applicazione di fasce ISEE omogenee a quelle Comunali, come stabilito dal presente accordo per l anno scolastico 2018/2019, non precludesse l adesione alla misura Nidi gratis, le parti ne dispongono l applicazione per i posti convenzionati come già descritto. Qualora invece la misura Nidi gratis non venisse confermata, alle famiglie che richiedono l iscrizione al nido verranno applicate rette basate sull indicatore ISEE e omogenee rispetto a quelle comunali. La differenza tra la retta versata dalla famiglia e il costo bambino, comunicato dalle cooperative in 650,00, verrà coperta dal contributo comunale, a partire dagli ISEE più bassi e fino ad esaurimento dei fondi. Il costo pasto si intende incluso nel costo bambino. I posti nido delle strutture private non inseriti in convenzione potranno essere assegnati liberamente dai gestori privati in base a propri criteri e alle proprie tariffe. ART. 3 IMPEGNI DELL ISTITUTO L Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù, a conoscenza della normativa regionale in materia di asili nido, si impegna a: a) garantire le prestazioni di accoglienza, di educazione, di socializzazione dei bambini affidati dalle famiglie all asilo nido; garantire, altresì, la copertura dei rischi connessi mediante stipula di idonea polizza assicurativa; b) non aumentare per l'anno educativo 2017/18 le rette applicate alle famiglie, come richiesto dalla convenzione tra Comune e Regione Lombardia, per tutta la durata della convenzione stessa; c) svolgere con personale proprio, in possesso del titolo di studio e di idonea preparazione professionale stabiliti dalla legge regionale nel rispetto degli standard regionali, tutte le attività relative al servizio ed a fornire personale specializzato di sostegno e consulenza nel caso di bambini disabili; garantire a tale personale retribuzioni e versamenti contributivi come previsto dalla normativa vigente; d) comunicare preventivamente ai Responsabili del Settore Politiche Educative, Piano Locale Giovani, Istruzione e Sport del Comune di Cremona la programmazione educativa; e) concordare con gli operatori dei singoli enti un programma specifico di intervento per i bambini da essi segnalati e inseriti nell asilo nido; f) comunicare al Settore Politiche Educative, Piano Locale Giovani, Istruzione e Sport del Comune di Cremona gli elenchi del personale impiegato indicandone la qualifica professionale, il competente titolo e le funzioni; g) garantire l apertura del servizio secondo gli standard previsti dalle normative regionali;

5 h) predisporre e gestire programmi adeguati di aggiornamento per il personale educativo sia in proprio sia in collaborazione con i responsabili della formazione del servizio comunale; i) osservare tutte le disposizione ed ottemperare a tutti gli obblighi stabiliti dalle leggi, inerenti la mano d opera impiegata; j) fornire all Amministrazione Comunale un documento annuale comprensivo del bilancio finanziario annuale della gestione, approvato dal Comitato di Gestione dell asilo nido e dal Consiglio di Amministrazione, e di una relazione descrittiva degli obiettivi pedagogici perseguiti; k) consentire al Comune di Cremona la più ampia facoltà di controllo sull espletamento del servizio da esercitarsi nelle forme ritenute più opportune e che verranno di comune accordo precisate per quanto concerne gli impegni, i contenuti, le modalità ed i risultati dell intervento; l) comunicare per l'anno educativo 2017/18 e, in caso di conferma della misura Nidi gratis, per l anno 2018/19 - al Settore Politiche Educative, Piano Locale Giovani, Istruzione e Sport del Comune di Cremona i dati degli iscritti al nido che usufruiscono dei posti convenzionati, distinguendo: a. le famiglie che hanno presentato domanda di iscrizione e che, avendo un ISEE inferiore a e rientrano nella convenzione col Comune di Cremona, usufruiscono della misura nidi gratis della Regione Lombardia b. le famiglie con ISEE superiore a m) in caso di cessazione della misura nidi gratis, per l anno 2018/19, comunicare al Settore Politiche Educative, Piano Locale Giovani, Istruzione e Sport del Comune di Cremona i nominativi delle famiglie che accedono ai posti convenzionati e i relativi ISEE, allo scopo di assegnare le quote di contributo. ART. 4 IMPEGNI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE L Amministrazione Comunale si impegna a: a) comunicare per l'anno educativo 2017/18 alla Regione Lombardia i dati dei bambini iscritti il cui ISEE risulta uguale o inferiore a che usufruiscono quindi della misura Nidi gratis b) non aumentare le rette applicate alle famiglie, come richiesto dalla convenzione con Regione Lombardia, per tutta la durata della convenzione stessa c) ricevere e versare all Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù il corrispondente importo di contributo regionale d) corrispondere per l'anno educativo 2017/18 all Istituto una quota di contributo relativa ai posti convenzionati, da quantificare come segue 195,34 esente IVA art. 10 comma 20 D.P.R. 633/72 e s.m. mensili per ogni posto convenzionato il cui ISEE risulta inferiore o uguale ad ,00; 252,76 esente IVA art. 10 comma 20 D.P.R. 633/72 e s.m. mensili per ogni posto convenzionato il cui ISEE risulta superiore ad ,00 fino ad ,00;

6 147,98 esente IVA art. 10 comma 20 D.P.R. 633/72 e s.m. mensili per ogni posto convenzionato il cui ISEE risulta superiore ad ,00; e) per l'anno educativo 2018/19, in caso di cessazione della misura Nidi Gratis, corrispondere all ente gestore le quote corrispondenti al contributo spettante alle famiglie che accedono ai posti convenzionati (differenza tra retta applicata e costo del posto bambino) a partire dagli ISEE più bassi e fino ad esaurimento dei fondi. f) liquidare mensilmente all Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù le somme di cui al seguente art. 7 Corrispettivi. ART. 5 VALIDITA DELLA CONVENZIONE La presente convenzione ha validità per gli anni educativi 2017/18 e 2018/19 fino al 31 luglio Gli enti sottoscrittori concordano sulla possibilità di rivedere le condizioni di convenzionamento al termine dell anno educativo 2017/18, solo nel caso ciò si renda necessario ai fini dell adesione alla misura nidi gratis eventualmente confermata da parte della Regione Lombardia. Resta inteso che qualora le norme stabilite per l anno 2018/2019 dall eventuale conferma della misura nidi gratis non ne precludano l adesione da parte del Comune e dei nidi convenzionati, pur in considerazione delle novità introdotte in merito all applicazione omogenea delle fasce ISEE, la presente avrà validità fino al 31 luglio ART. 6 - REVOCA Il Comune di Cremona ha il diritto di revocare la presente convenzione unilateralmente e con effetto immediato, nel caso in cui il soggetto gestore non ottemperasse a quanto previsto dalla presente convenzione, nel caso di mancata autorizzazione provinciale ex art. 50 L.R. 1/86 e nel caso essa non risultasse più necessaria alla comunità. ART. 7 CORRISPETTIVI Il corrispettivo massimo dovuto dal Comune di Cremona all Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù per l asilo nido Sacro Cuore per il pieno e perfetto adempimento del contratto viene quantificato in ,04 esente IVA art. 10 comma 20 D.P.R. 633/72 e s.m ,14 per il periodo settembre/dicembre ,70 per il periodo gennaio/luglio ,14 per il periodo settembre/dicembre ,70 per il periodo gennaio/luglio Con riferimento alle analoghe convenzioni sottoscritte con la Società Cooperativa Sociale Il Cortile e la Società Cooperativa Sociale Cosper, qualora si verifichi una economia di spesa da parte di uno dei gestori, è possibile prevedere una redistribuzione dei contributi in modo da garantire la copertura di ulteriori posti presso strutture di altri gestori. A questo scopo è prevista una verifica bimestrale tra i contraenti. ART. 8 - MODIFICHE

7 L Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù è tenuto, in conformità alle vigenti disposizioni, a comunicare tempestivamente all Amministrazione ogni modifica intervenuta negli assetti proprietari ed amministrativi. ART. 9 - CONTROVERSIE Eventuali controversie relative al presente contratto o comunque allo stesso anche indirettamente connesse saranno definite dall autorità giudiziaria ordinaria. Il foro competente è quello di Cremona. ART. 10 Tutte le spese relative e conseguenti al presente atto sono a carico in parti uguali al Comune di Cremona e all Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù. Fatto, letto e sottoscritto. Cremona, per l Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù per il COMUNE DI CREMONA

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