La gestione di un Impianto Fiaccola Dr. Luciano Rosanio

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1 La gestione di un Impianto Fiaccola Dr. Luciano Rosanio La gestione di un Impianto Fiaccola

2 Impianto Fiaccola Saras La gestione di un Impianto Fiaccola 2

3 Impianto fiaccola Saras La gestione di un Impianto Fiaccola 3

4 Impianto fiaccola Saras La gestione di un Impianto Fiaccola 4

5 Impianto fiaccola Saras Misuratori di portata o Due misuratori ad Ultrasuoni base torcia misuratori estraibili e calibrabili che misurano velocità compensati in T e P per elaborare la portata massica Classe di precisione 1% e peso molecolare del gas o Misuratori su altri rami installati dieci misuratori semplificati sui singoli collettori che misurano solo la velocità ma non il PM e che non sono compensati. Possibilità di implementazione come i due principali La gestione di un Impianto Fiaccola 5

6 Temi 1. I fattori di maggiore influenza sull esercizio 2. Le esigenze di monitoraggio 3. Le esigenze ispettive e di manutenzione La gestione di un Impianto Fiaccola 6

7 Fattori di maggiore influenza sull esercizio Otttimizzazione consumi Convogliamento Perdite vapori Ottimizzare procedure carico movimentazione prodotti Fermate e Avviamenti impianti Riduzione scarichi diretti Gestione ottimizzata delle reti H2/FG Emergenze Efficienza sistemi di condensazione La gestione di un Impianto Fiaccola 7

8 Fattori di maggiore influenza sull esercizio Perdite a BD nel 2009 pari a 0.37% della lavorazione % 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50% 55% 60% 65% 70% 75% 80% 85% 90% 95% Valore medio nel 2009 Obiettivo di Saras di medio-lungo: scarichi a blow-down pari a 0.27% del lavorato La gestione di un Impianto Fiaccola

9 Fattori di maggiore influenza sull esercizio Scarico a BD, kton Obiettivo 2010 Obiettivo Scarico BD 2009 Scarico BD 2010 % lavorazione % lavorazione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug E' opportuno definire gli ambiti di intervento principali per il raggiungimento degli obiettivi La gestione di un Impianto Fiaccola

10 Fattori di maggiore influenza sull esercizio Scarichi a blow-down nel Il raggiungimento degli obiettivi equivale, ad esempio, ad eliminare i volumi degli scarichi più elevati Media oraria di scarico in torcia nel % 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50% 55% 60% 65% 70% 75% 80% 85% 90% 95% La gestione di un Impianto Fiaccola

11 Le esigenze di monitoraggio Interventi d tipo gestionale / operativo Interventi sulle modalità di gestione degli scarichi in torcia Diagnostica degli scarichi anomali Prassi operative di gestione degli scarichi Pianificazione della gestione della torcia in fermata Approccio Gestione degli equipment Ottimizzazione della gestione degli equipment Focus su gli impianti che determinano frequentemente perturbazioni rilevanti del sistema Inclusa, ad es., revisione dei automatismi di controllo Approccio Interventi di tipo strutturale Interventi di modifica / miglioramento strutturale degli asset Focus su interventi di miglioramento a basso costo Focus su interventi strutturali complessi Approccio Definizione di linee guida di gestione degli scarichi in torcia Individuazione delle principali anomalie (per frequenza e impatto) e definizione delle soluzioni Individuazione e valorizzazione (costibenefici) delle opportunità La gestione di un Impianto Fiaccola

12 Le esigenze di monitoraggio 1 Diagnostica scarichi anomali Elementi di intervento Piani operativi di intervento in caso del manifestarsi di uno scarico anomalo a blow-down Procedura di controllo dei principali punti di scarico a blow-down per ciascun area produttiva Procedura di controllo di tutti gli scarichi a blow-down della raffineria Approccio proposto Mappatura di tutti gli scarichi nella rete BD Revisione/integrazione delle procedure con la nuova mappatura 2 Prassi gestionali Pratiche gestionali per scarico a blow-down durante le operazioni di routine Istruzioni operative specifiche o linee guida generali Revisione delle istruzioni operative / definizione di linee guida per la gestione degli scarichi a rete BD 3 Programmazion e delle fermate Piano di contenimento dello scarico a blowdown per gli eventi programmati Coinvolgimento del Tecnico di blow-down nelle fasi di pianificazione/programmazione delle fermate Definizione del ruolo del Tecnico Reti e BD nell'ambito della pianificazione di eventi di fermata Il censimento degli scarichi può supportare la definizione di istruzioni operative / linee guida per la gestione degli scarichi su cui sensibilizzare gli operatori La gestione di un Impianto Fiaccola

13 Le esigenze di monitoraggio Priorità Registrazione puntuale dei fenomeni di scarico anomalo a blow down su e passaggio di consegne e creazione di un Report storico" Alta Mappatura di tutti gli scarichi a BD per meglio definire istruzioni operative / linee guida di gestione degli scarichi Alta Identificazione delle anomalie nella gestione di equipment che impattano su scarichi a BD (Lista anomalie, quantificazione dell'impatto e proposta di soluzione) Identificazione delle possibili modifiche strutturali su asset (migliorie, automazioni) con impatto su scarichi a BD Alta Media La gestione di un Impianto Fiaccola

14 Le esigenze di monitoraggio KPI tecnici Scarichi totali a Blow Down Ton totali Ton/h medio Numero di eventi di scarico anomalo Ore di scarico oltre il livello soglia Trend annuali (Target su lavorato) Target su lavorato Commenti del Tecnico di BD (Descrizione degli eventi anomali, soluzioni identificate, eventuali iniziative di miglioramento) Scarichi per "ramo" della rete di scarico Ton totali Ton/h medio Numero di eventi di scarico (connessione e durata) KPI gestionali Gestione dei controlli ordinari % di Fogli di Marcia completati correttamente Evento di scarico anomalo # di verifiche registrate su CPP, a fronte del totale degli allarmi segnalati Segnalazioni attività operative di scarico % di moduli di Consegne Turno con segnalazione di attività di scarico a BD (a campione) La gestione di un Impianto Fiaccola

15 Le esigenze ispettive e manutentive Problematiche tipiche riscontrate o o o o Fenomeni corrosivi su piping ed apparecchiature il piping soffre di problematiche di corrosione interna con perdite di spessore localizzate prevalentemente sulla generatrice inferiore ed accentuata nelle zone di eventuale ristagno. Le apparecchiature in carbon steel manifestano la stessa problematica nelle zone non rivestite. SSC e HIC La presenza di idrogeno solforato porta a specifici fenomeni di degrado tipo SSC (sulfide stress corrosion) ed HIC (hydrogen induced cracking) Degrado dei rivestimenti antiacido fessurazioni o perdite di spessore e consistenza degli stessi, che fanno venir meno la protezione sul metallo Danneggiamenti per fine vita dei tip torcia si evidenziano fenomeni di degrado del materiale tip e degli accessori (corrosioni e ossidazioni a caldo) causati dallo stress da elevate temperature e dalla presenza di composti aggressivi La gestione di un Impianto Fiaccola 15

16 Le esigenze ispettive e manutentive Monitoraggio preventivo Cnd mirati effettuazione di controlli periodici secondo standard su piping ed apparecchiature utilizzo di metodiche speciali (appositi robot per la misurazione di spessori su tubi) cnd su saldature (magnetoscopia, liquidi penetranti, difettoscopia ultrasuoni) le frequenze dei cnd sono stabilite secondo metodiche RBI Ispezioni visive vengono condotte periodicamente da interno sulle apparecchiature in occasione delle fermate programmate Ispezioni aeree sono state utilizzate per valutare lo stato di danneggiamento di tip ed accessori. La gestione di un Impianto Fiaccola 16

17 Le esigenze ispettive e manutentive Interventi di manutenzione Gli interventi manutentivi vengono normalmente effettuati in occasione delle fermate programmate dell unità. La complessità del sito comporta solitamente fermate per singole sezioni di impianto BD, in funzione degli assetti impianto definiti La frequenza delle fermate viene modulata incrociando le esigenze produttive e le scadenze stabilite secondo metodiche RBI Tipicamente gli interventi di manutenzione consistono in: sostituzione dei tratti di piping a fine vita ripristino dei rivestimenti antiacido degradati sulle apparecchiature sostituzione di apparecchiature a fine vita sostituzione dei tip torcia strumentazione manutenzione pompe La gestione di un Impianto Fiaccola 17

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