Piano Nazionale di Edilizia Abitativa Regione Toscana Stato di attuazione e proposte di modifica

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1 Piano Nazionale di Edilizia Abitativa Regione Toscana Stato di attuazione e proposte di modifica Allegato A La Proposta di piano coordinato degli interventi della Regione Toscana, approvata con DGR n. 58 del , e oggetto dell Accordo di Programma sottoscritto con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti in data , conteneva i seguenti interventi: Comune Alloggi ERP Alloggi a canone Attrezzature Totale contributo sostenibile pubbliche Arezzo SI ,80 Montevarchi ,00 Castelfiorentino ,00 Firenze ,09 S.Piero a Sieve ,00 Grosseto SI ,17 Orbetello ,00 Cecina ,00 Camaiore SI ,17 Coreglia ,00 Antelminelli Massa SI ,21 Licciana N ,00 Villafranca L. Pisa SI ,17 Calci ,00 Sambuca P.se ,00 Prato SI ,17 Montemurlo ,00 Siena ,22 Colle Val d Elsa ,00 Successivamente alla sottoscrizione dell Accordo di Programma sono emerse problematiche rilevanti per gli interventi in 5 comuni: Grosseto, Massa, Pisa, Camaiore (per la sopravvenuta impossibilità a partecipare da parte del soggetto attuatore privato, Consorzio Etruria, in procedura di concordato preventivo) e San Piero a Sieve, per la decisione da parte del Comune di alienare, causa problemi di bilancio - la ex scuola oggetto dell intervento previsto. Pertanto non sono state sottoscritte le convenzioni con i suddetti Comuni, e sono state ricercate soluzioni alternative da proporre al Ministero per l utilizzo dei contributi assegnati. Le proposte di modifica sono descritte nelle schede allegate. Per quanto riguarda gli interventi nei Comuni con i quali è stata sottoscritta nei termini previsti apposita convenzione, lo stato di avanzamento e attuazione è il seguente: Arezzo Il Comune ha richiesto una proroga del termine di inizio dei lavori in quanto sia la soc. CONSART, soggetto attuatore privato dell intervento (unitamente ad Arezzo Casa per la parte di edilizia residenziale pubblica), sia la soc. FOMA, proprietaria del terreno, sono in procedura di concordato

2 preventivo. La soc. COCI srl ha espresso concreto interesse al subentro quale soggetto attuatore tramite affitto di ramo d azienda, ma sia per questa fattispecie, che per l acquisto del terreno, è necessario l assenso degli organi di vigilanza del concordato. Stante la concretezza della proposta di subentro, si ritiene opportuno concedere la proroga richiesta, monitorando l avanzamento delle procedure previste. Montevarchi Il Comune ha richiesto una proroga del termine di inizio dei lavori in quanto l intervento fa parte di un progetto di lottizzazione più ampio e l Ufficio Difesa del suolo della Provincia di Arezzo, nelle more della realizzazione di una cassa di espansione da eseguirsi da parte di altri lottizzanti nella zona limitrofa, non ha rilasciato l autorizzazione idraulica alla esecuzione dei lavori. Il problema comunque è in via di risoluzione in quanto il permesso a costruire della cassa di espansione è stato rilasciato e la progettazione esecutiva validata. Pertanto si ritiene opportuno concedere la proroga richiesta, fino al 30 ottobre Castelfiorentino Lavori regolarmente iniziati Firenze Il Comune, con deliberazione della Giunta Municipale n. 495 del , ha revocato la propria precedente delibera di approvazione della proposta presentata dalla società CEPA s.p.a., in quanto la suddetta società non ha dato seguito alla proposta iniziale, e a causa di contrasti con normative nel frattempo entrate in vigore. Orbetello Lavori iniziati in data , a seguito di proroga richiesta in data 24 gennaio Il ritardo nell inizio dei lavori, inizialmente previsto per il 29 gennaio 2013, si è verificato in quanto a seguito di un accertamento svolto in merito all età del fabbricato oggetto di intervento di demolizione e ricostruzione, lo stesso è risultato essere realizzato da più di 70 anni, da cui la necessità di attivare la procedura di verifica di interesse culturale ai sensi dell art. 12 del D.Lgs 22 gennaio 2004 n. 42. Cecina Lavori iniziati in data , a seguito di proroghe richieste in data e Il ritardo nell inizio dei lavori, inizialmente previsto per il 29 gennaio 2013, è stato dovuto a problematiche emerse nello svolgimento delle procedure di appalto da parte del Soggetto Gestore CsaLP: superate tali difficoltà i lavori sono iniziati. Coreglia Antelminelli Lavori regolarmente iniziati Licciana Nardi/Villafranca in Lunigiana (associazione intercomunale) Licciana Nardi lavori iniziati regolarmente Villafranca Lunigiana: le procedure di appalto sono in corso di attuazione (fase di aggiudicazione). Il ritardo è stato dovuta da contenzioso e ricorso in sede locale Calci Lavori iniziati regolarmente Sambuca Pistoiese Lavori iniziati regolarmente

3 Prato Lavori iniziati regolarmente Montemurlo Lavori iniziati in data , a seguito di proroga richiesta in data Il ritardo nell inizio dei lavori, inizialmente previsto per il 29 gennaio 2013, è stato dovuto a problematiche inerenti l accessibilità dell area di cantiere, legata a lavori privati in un lotto contiguo. Superate tali difficoltà i lavori sono iniziati. Siena Il Comune ha richiesto una proroga del termine di inizio dei lavori in quanto il soggetto attuatore privato, coop. Montemaggio, è stata messa in liquidazione. Ci sono stati contatti e incontri degli uffici regionali con il Comune e con rappresentanti degli operatori locali, ma ad oggi non sono emerse proposte concrete di subentro. Pertanto si ipotizza, in mancanza di nuove proposte entro l anno 2014, la revoca del finanziamento da riutilizzare insieme alle altre economie. Colle Val d Elsa Il Comune in data ha richiesto una proroga del termine di inizio dei lavori per difficoltà tecnico amministrative nella definizione della prevista permuta fra immobili di proprietà del Comune e della ASL, di cui quello che dovrebbe entrare nella disponibilità comunale è oggetto della proposta di intervento. Da contatti recenti con il Comune tali problematiche sembrano essere in via di risoluzione, pertanto si ritiene opportuno concedere la proroga richiesta, monitorando l avanzamento delle procedure previste.

4 PROPOSTE DI MODIFICA Grosseto Il Comune, con deliberazione della Giunta Municipale n. 192 del , ha preso atto della rinuncia dell operatore Consorzio Etruria a sviluppare la proposta dallo stesso presentata, ed ha dato mandato agli uffici di elaborare una nuova proposta con la partecipazione del Comune stessa attraverso il Soggetto Gestore Edilizia Pubblica Grossetana (ex ATER). Il Consorzio ACLI, che aveva a suo tempo presentato una proposta valutata seconda nella graduatoria che aveva visto aggiudicatario il Consorzio Etruria, e a sua volta esclusa dopo la rinuncia dello stesso per mancata conformità urbanistica, ha presentato ricorso al TAR. Successivamente il CdA di ACLI, in data , ha deliberato la rinuncia al ricorso pendente presso il TAR Toscana, ed il Comune di Grosseto ha avanzato una nuova proposta che prevede un intervento di recupero di un fabbricato su un lotto già di proprietà del Consorzio Etruria, da acquisire dal Curatore Fallimentare dello stesso, che ha già dato parere favorevole alla cessione. In tal modo il Comune intende, oltre a realizzare alloggi ERP ed a canone concordato, anche procedere al recupero di una situazione di abbandono e degrado. Il quadro delle modifiche è di seguito rappresentato: DATI ACCORDO DI PROGRAMMA PROPOSTA DI MODIFICA Alloggi ERP n Alloggi ERP costo Soggetto attuatore E.P.G. E.P.G. Alloggi locazione n Alloggi locazione contributo (30% costo) Soggetto attuatore Consorzio Etruria E.P.G. Attrezzature pubbliche contributo Soggetto attuatore Comune di Grosseto Comune di Grosseto TOTALE CONTRIBUTO (50% STATO 50% REGIONE)

5 Massa Il Comune, con deliberazione della Giunta Municipale n. 52 del ha preso atto della rinuncia dell operatore Consorzio Etruria a sviluppare la proposta dallo stesso presentata, ed ha stabilito di subentrare in proprio attraverso il Soggetto Gestore ERP Massa Carrara (ex ATER). Il quadro delle modifiche è di seguito rappresentato: DATI ACCORDO DI PROGRAMMA PROPOSTA DI MODIFICA Alloggi ERP n Alloggi ERP costo Soggetto attuatore E.R.P. Massa Carrara E.R.P. Massa Carrara Alloggi locazione n Alloggi locazione contributo (30% costo) Soggetto attuatore Consorzio Etruria E.R.P. Massa Carrara Attrezzature pubbliche contributo Soggetto attuatore Comune di Massa Comune di Massa TOTALE CONTRIBUTO (50% STATO 50% REGIONE)

6 Pisa Il Comune, con deliberazione della Giunta Municipale n. 4 del ha preso atto della rinuncia dell operatore Consorzio Etruria a sviluppare la proposta dallo stesso presentata, ed ha stabilito di subentrare in proprio attraverso il Soggetto Gestore A.P.E.S. spa (ex ATER). Il quadro delle modifiche è di seguito rappresentato: DATI ACCORDO DI PROGRAMMA PROPOSTA DI MODIFICA Alloggi ERP n Alloggi ERP costo Soggetto attuatore A.P.E.S. A.P.E.S. Alloggi locazione n Alloggi locazione contributo (30% costo) Soggetto attuatore Consorzio Etruria A.P.E.S. Attrezzature pubbliche contributo Soggetto attuatore Comune di Pisa Comune di Pisa TOTALE CONTRIBUTO (50% STATO 50% REGIONE)

7 Camaiore Il Comune, con lettera del Sindaco in data , ha comunicato l impossibilità di procedere alla individuazione di una soluzione alternativa all intervento che comprendeva il Consorzio Etruria come soggetto attuatore privato. Il LODE lucchese ha proposto di ammettere a finanziamento la seconda proposta in graduatoria provinciale, nel Comune di Viareggio, proposta che prevedeva la partecipazione del Consorzio ACLI. A seguito però di complesse vicende relative alla disponibilità dei terreni coinvolti, di proprietà di ACLI, interessati anche alle procedure inerenti i programmi di cui all art. 18 della L. 203/91, anche a seguito delle modifiche normative da ultimo introdotte dalla L.80/2014, il Comune non ha deliberato una proposta definitiva relativa all intervento stesso, e pertanto si propone la revoca del finanziamento di da riutilizzare insieme alle altre economie.

8 San Piero a Sieve Il Comune ha comunicato con lettera del Sindaco in data che per esigenze connesse alla gestione finanziaria dell Ente non era in grado di portare a termine l intervento, e successivamente il LODE fiorentino ha deliberato la sostituzione con il programma secondo in graduatoria relativo al Comune di Rufina, senza alcuna variazione dei dati quantitativi dell intervento: 9 alloggi ERP realizzati da Casa s.p.a. (ex ATER), per un costo di

9 Piano Nazionale Edilizia Abitativa - Quadro interventi Regione Toscana - Proposta di rimodulazione ACCORDO DI PROGRAMMA COMUNE OPERATORI CONTRIBUTO alloggi Stato Regione complessivo ERP locaz. privati AREZZO CONSART/EX ATER FIRENZE CEPA/EX ATER GROSSETO C.ETRURIA/EX ATER CAMAIORE C.ETRURIA/EX ATER MASSA C.ETRURIA/EX ATER PISA C.ETRURIA/EX ATER PRATO ABITCOOP-L'AMICIZIA/ EX ATER SIENA MONTEMAGGIO/EX ATER MONTEVARCHI EX ATER CASTELFIORENTINO EX ATER S. PIERO A SIEVE EX ATER ORBETELLO EX ATER CECINA EX ATER COREGLIA A. LICCIANA NARDI EX ATER VILLAFRANCA EX ATER CALCI EX ATER SAMBUCA P. EX ATER MONTEMURLO EX ATER COLLE VAL D'ELSA EX ATER TOTALE MODIFICHE PROPOSTE COMUNE OPERATORI CONTRIBUTO alloggi Stato Regione complessivo ERP locaz. privati AREZZO CONSART/EX ATER FIRENZE GROSSETO COMUNE/EX ATER RINUNCIA CAMAIORE RINUNCIA MASSA COMUNE/EX ATER PISA COMUNE/EX ATER PRATO ABITCOOP-L'AMICIZIA/ EX ATER SIENA MONTEMAGGIO/EX ATER MONTEVARCHI EX ATER CASTELFIORENTINO EX ATER RUFINA EX ATER ORBETELLO EX ATER CECINA EX ATER COREGLIA A. EX ATER LICCIANA NARDI VILLAFRANCA EX ATER CALCI EX ATER SAMBUCA P. EX ATER MONTEMURLO EX ATER COLLE VAL D'ELSA EX ATER TOTALE

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