Conoscere, prevenire e curare LA MALATTIA VARICOSA DEGLI ARTI INFERIORI
|
|
- Benvenuto Negro
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Conoscere, prevenire e curare LA MALATTIA VARICOSA DEGLI ARTI INFERIORI
2 PREFAZIONE Nell evoluzione della specie, l aver conquistato, per l homo erectus, la posizione su due gambe, lo ha messo nella condizione di doversi confrontare con la legge di gravità, che opponendosi al ritorno venoso del sangue al cuore favorisce la comparsa delle varici agli arti inferiori. Secondo la leggenda, la stessa Eva fu condannata a partorire nel dolore e a soffrire di vene varicose. La raffigurazione delle vene varicose su stele votive, come ringraziamento agli dei da parte di un fedele guarito, risale all antica Grecia e fin dal III sec. a.c. la scuola di Ippocrate interveniva con successo sulla patologia varicosa. Nel corso dei secoli la gestione terapeutica delle varici ha subito diversi cambiamenti, passando dalla semplice legatura dei gavoccioli venosi all iniezione di sostanze sclerosanti (scleroterapia), con tecniche differenti a seconda delle scuole, per giungere fino alla rimozione con uncini (flebectomie sec. Muller), alla safenectomia per stripping e, in tempi più recenti, alle tecniche di chirurgia mininvasiva con il LASER e la Radiofrequenza. Tuttavia, va detto che solo negli ultimi anni è stato conferito alle varici un giusto riconoscimento come entità nosologiche in quanto, nei tempi passati, la patologia vascolare le aveva relegate al ruolo di semplice inestetismo cutaneo, ovvero una testimonianza del tempo che passa. Attualmente i medici hanno modificato questa mentalità considerando la componente estetica e quella funzionale con equilibrio e obiettività, al fine di soddisfare quel benessere fisico e psicologico del paziente, che rispecchia i canoni della medicina moderna. Le diverse soluzioni terapeutiche che si hanno oggi a disposizione sono tutte molto valide e danno risultati soddisfacenti, purché attuate con rigoroso rispetto delle indicazioni. Alla domanda: dottore è meglio fare il laser o la safenectomia? La risposta corretta è: l importante è curare le varici. Il tipo d intervento è scelto in relazione alle caratteristiche funzionali e anatomiche del caso in esame. Non tutte le varici possono essere trattate con la stessa procedura, quel che conta è il risultato. Si ricordi infine che le varici col tempo possono ricomparire (varici recidive), qualunque sia il trattamento adottato, questo è in relazione alla predisposizione naturale ad ammalare di varici e alla persistenza dei fattori favorenti. Va da sé dunque che un adeguata preparazione ed informazione del paziente siano uno strumento indispensabile, al fine di prevenire le recidive varicose, ed è proprio su queste premesse che nasce questo semplice opuscolo informativo, destinato a tutti i pazienti con problemi di varici ma anche a coloro che desiderano avere qualche informazione sulla profilassi di una patologia largamente diffusa nella popolazione. Dott. Guglielmo Emanuelli Specialista in Chirurgia Generale, Angiologia e Chirurgia Vascolare Responsabile Unità Funzionale di Chirurgia Vascolare Istituti Clinici Zucchi, Monza
3 CONOSCERE Cos è la malattia varicosa? 1 Le malattia varicosa degli arti inferiori è parte di un quadro clinico multiforme noto come insufficienza venosa cronica degli arti inferiori (IVC). La manifestazione delle varici rappresenta una delle espressioni più evidenti dell IVC, sia per quanto riguarda la componente anatomo-funzionale che estetica. Essa colpisce mediamente il 30% della popolazione generale ed il sesso femminile viene più frequentemente coinvolto rispetto al maschile, con un rapporto di 2:1. La definizione universalmente riconosciuta descrive le varici come una dilatazione permanente e tortuosa delle vene. Le vene varicose tendono ad allungarsi e a dilatarsi ovvero la parete della vena si lascia distendere come un elastico sotto la spinta di diversi fattori, il principale dei quali è la predisposizione familiare. È scorretto parlare di malattia ereditaria per le varici in quanto un vero e proprio fattore genetico ereditario non è stato scoperto. Tuttavia, si è riscontrato che le varici hanno carattere di familiarità, ossia più membri della stessa famiglia ne sono affetti. Lo stare in piedi per lungo tempo, ad esempio, può causare la comparsa di varici agli arti inferiori; va detto però che non tutte le persone che stanno in piedi per molte ore hanno le varici. Le varici degli arti inferiori interessano il sistema venoso safenico, principale sistema venoso superficiale che drena il sangue dalle gambe verso il cuore. Esso è composto dalla grande safena che decorre anteriormente lungo tutta la gamba dalla caviglia all inguine e dalla piccola safena che invece è localizzata posteriormente, fra i muscoli del polpaccio, ha un decorso longitudinale dalla caviglia al cavo popliteo (dietro il ginocchio). E quindi quali sono le cause predisponenti l insorgenza di varici? Certamente il reflusso venoso cronico rappresenta una spinta significativa per la dilatazione venosa e rappresenta il segno più importante dell IVC. Per capire questo concetto si consideri che la funzione principale delle vene, diversamente dalle arterie, è di raccogliere il sangue venoso (ricco di anidride carbonica e povero di ossigeno) dalla periferia per portarlo ai polmoni e al cuore, per essere ossigenato e distribuito.
4 1 Quindi il sangue venoso deve vincere la forza di gravità per salire dai piedi ai polmoni e questo è possibile grazie all intervento di numerosi fattori che si possono schematizzare in modo molto semplice come segue: 1. Fattore valvolare Le valvole venose impediscono al sangue di ricadere verso il basso. 2. Fattore muscolare La contrazione dei muscoli del polpaccio esercita una sorta di spremitura delle vene. 3. Suola venosa plantare Spugna venosa della pianta del piede che viene massaggiata durante il cammino. 4. Vis a tergo Forza aspirante del cuore. 5. Vis a fronte Gradiente pressorio toraco-addominale. 6. Vis a latere Compressione legata alla pulsazione arteriosa. L alterazione di questi fattori determina un ostacolo al ritorno venoso di sangue al cuore ovvero un reflusso, un flusso che va dall alto verso il basso, che produce un aumento di pressione nelle vene (ipertensione venosa) che spinge sulla parete venosa, dilatandola. Inoltre Obesità Gravidanza Stare in piedi per molte ore Calzature non appropriate Sono tutti fattori che ostacolano il ritorno venoso e quindi predispongono all insorgenza delle varici. Infine si ricordi che Gli alcoolici e le terapie ormonali (pillola anticoncezionale e terapie ormonali sostitutive) riducono il tono della parete venosa che, anche a causa dell ipertensione venosa, si dilata.
5 Dall ipertensione venosa alle varici il passo è breve Dal punto di vista clinico esistono alcuni sintomi e segni tipici della malattia varicosa che consentono di far diagnosi con una certa semplicità. SENSO DI PESO È quasi sempre presente, peggiora con la stazione eretta e nelle ore serali, si giova della deambulazione e del sollevamento degli arti. DOLORE Si chiama flebodinia il dolore causato dalla distensione venosa. È molto variabile per frequenza, durata ed intensità, è localizzato a livello delle vene varicose e si accentua alla stazione eretta, nel periodo pre-mestruale, in gravidanza. Anche in questo caso il sollevamento dei piedi (arti in scarico) porta ad un sollievo del dolore. Nelle forme più avanzate, con presenza di macchie della pelle (dermo-ipodermite) o ulcere, il dolore può essere continuo e urente nella sede delle lesioni. EDEMA Il paziente si lamenta per il gonfiore localizzato all estremità distale della gamba e alla caviglia con interessamento più spesso unilaterale. Se il gonfiore è riferito come bilaterale e senza variazioni al cambio di posizione, è più logico pensare ad un linfedema o lipedema, in ogni caso è bene escludere una causa di altra natura. CRAMPI L edema, soprattutto se imponente, può causare alterazioni metaboliche che giustificano l insorgenza di dolore crampiforme. Anche le varici specie se voluminose e molto tese possono essere causa di crampi dopo prolungata stazione eretta. PRURITO Sintomo frequente nella malattia varicosa e sovente complicata da alterazioni dermatologiche quali eczema e/o dermo-ipodermite. TUMEFAZIONI MOLLI DI COLORE BLUASTRO ALLE GAMBE Si rendono particolarmente evidenti quando si sta in piedi sono, il dato obiettivo tipico delle varici. Tuttavia in alcuni soggetti robusti le varici possono anche non essere evidenti, a causa del tessuto adiposo che le nasconde, quindi far diagnosi può non essere così semplice.
6 1 Complicanze delle varici Eczema da stasi VaricoTromboflebite o Trombosi Venosa Superficiale (VTF o TVS) Ulcera varicosa Trombosi Venosa Profonda (TVP) Quindi, cosa fare? Recarsi dal medico. Una visita angiologica (l angiologo è il medico specialista che cura i disturbi causati da un alterata circolazione del sangue) è senz altro fondamentale per far diagnosi di malattia varicosa ed inoltre, per pianificare le cure siano esse medico-farmacologiche o chirurgiche, eseguire un esame eco-color-doppler venoso degli arti inferiori. L eco-color-doppler è l esame più usato nella diagnostica strumentale per lo studio della malattia varicosa degli arti inferiori. Esso non serve per far diagnosi di varici, poiché la clinica è sufficiente, ma rappresenta uno strumento ormai imprescindibile nella programmazione del trattamento e nel controllo dopo un intervento chirurgico.
7 PREVENIRE Non vi è dubbio sul fatto che la predisposizione familiare sia un fattore favorente non modificabile. Tuttavia, un adeguato stile di vita e la correzione dei quei fattori che nel tempo possono rappresentare la causa scatenante per le varici, soprattutto in soggetti predisposti, costituiscono un semplice ed utile strumento preventivo. Non si dimentichi inoltre che le varici fanno parte dell insufficienza venosa cronica, ciò significa che anche dopo un intervento chirurgico di asportazione della safena (safenectomia) o di obliterazione della safena, se si attuano tecniche di chirurgia mininvasiva (vedi oltre), le varici vengono curate ma la malattia resta, ovvero la predisposizione ad ammalare nuovamente di varici rimane. Ed ecco quindi che la prevenzione va attuata sempre e comunque, sia prima che compaiano le varici (prevenzione primaria), sia dopo l intervento chirurgico, per evitare le recidive varicose (prevenzione secondaria). 2 Adeguato stile di vita e norme comportamentali per attuare un corretto programma preventivo Basterebbe anche solo il buon senso per interpretare correttamente questo consiglio eppure, sovente ci si sente chiedere dal paziente: Cosa posso fare per evitare che mi vengano le varici? Posso prendere il sole? Se metto i tacchi a spillo è un problema? L alimentazione è importante? E il peso? E via discorrendo. Di seguito si riportano una serie di punti salienti che soddisfano la maggior parte dei quesiti ai quali quotidianamente si è sottoposti: Non stare in piedi fermi per molto tempo o in posizione seduta Eseguire un moderato esercizio fisico (es. mezz ora di cyclette al giorno o camminare per un ora a passo sostenuto) Evitare di esporsi al sole nelle ore di punta e di soggiornare in climi caldo-umidi Moderare il consumo di alcolici Evitare cibi piccanti poiché innescano e/o aumentano il prurito Controllare il peso corporeo e contrastare l obesità Evitare i tacchi troppo alti o troppo bassi: il mezzo tacco è l ideale per attivare la suola venosa plantare Non indossare pantaloni troppo stretti, cinture strette, busti, guaine o giarrettiere che possono agire come un laccio ed ostacolare il ritorno venoso Durante la stagione invernale evitare fonti di calore direttamente sulle gambe (riscaldamento ad aria, termosifone ecc.) Correggere eventuali alterazioni osteo-articolari del piede consultando un ortopedico Non assumere estroprogestinici (pillola anticoncezionale) se non in caso di patologia e comunque sempre e solo su consiglio dello specialista ginecologo
8 3 NON SCAPPARE CURATI La cura delle varici prevede una corretta diagnosi al fine di stabilire il trattamento più idoneo che può essere: Conservativo Farmacologico Chirurgico. Si è visto come la visita angiologica associata all eco-color-doppler siano due momenti diagnostici fondamentali per un appropriato inquadramento terapeutico. Tuttavia va detto, al fine di evitare inutili e pericolosi allarmismi, che non tutte le varici sono da curare e ancor meno da operare; ossia solo quando vi sono evidenti segni di scompenso e un reale rischio trombotico può essere preso in considerazione il trattamento chirurgico. In tutti gli altri casi un approccio conservativo, talvolta anche farmacologico, può essere sufficiente. Terapia medica conservativa La terapia dell insufficienza venosa cronica degli arti inferiori è la calza elastica. L elastocompressione graduata, infatti, fornisce un sostegno al sistema venoso dell arto e potenzia la pompa muscolare favorendo in ultimo il ritorno venoso verso il cuore. La calza elastica dunque, opportunamente indicata (giusta misura, struttura tollerabile dal paziente in quanto alcune calze sono in caucciù altre in microfibra), rappresenta il cardine della terapia medica conservativa. Tuttavia, non sempre viene accettata dal paziente con disinvoltura anzi spesso viene rifiutata. In questi casi il lavoro psicologico del medico è fondamentale poiché la calza elastica può essere tollerata da tutti, è sufficiente porre la giusta indicazione ed istruire adeguatamente il paziente. Quando indossare la calza elastica. La calza elastica va indossata quando si sta in piedi, quindi durante il giorno e deve avere il giusto grado di compressione, in base all entità della patologia e alla tollerabilità del paziente. La calza elastica unitamente all esercizio fisico rappresenta il trattamento di scelta dell IVC, soprattutto in presenza di varici modeste o in pazienti anziani che, per la presenza di patologie concomitanti, non possono o non vogliono essere sottoposti all intervento chirurgico. La calza elastica infatti fornisce un sostegno al sistema venoso tramitela compressione della muscolatura del polpaccio, favorendo il ritorno di sangue al cuore. Affinché una terapia elastocompressiva sia efficace è necessario che sia graduata, ossia la pressione esercitata deve essere decrescente dalla caviglia verso l alto e che tale pressione sia adeguata alle diverse esigenze terapeutiche. La calza elastica va applicata sempre al mattino a gamba sgonfia e rimossa alla sera.
9 Terapia farmacologica I farmaci vengono ampiamente utilizzati nella pratica clinica, sotto varie formulazioni commerciali: compresse, capsule, iniezioni intramuscolari, creme e gel. I farmaci flebotonici vanno utilizzati in associazione agli altri presidi terapeutici, quali l elastocompressione, le corrette abitudini di vita e l intervento chirurgico, qualora ve ne sia l indicazione. Un primo gruppo di sostanze è costituito dai Bioflavonoidi, quali: Diosmina, Esperidina, Tribenoside, Betaidrossietilrutoside ed Antacianoside del Mirtillo, che agiscono sostanzialmente attraverso un potenziamento del sistema venoso. Mentre un secondo gruppo rappresentato dall Escina, dal Meliloto e dalla Centella Asiatica, ha un azione esclusivamente sulla modulazione del metabolismo connettivale perivenoso. Merita una menzione più dettagliata il Melilotus Officinalis (Meliloto: mei = miele, lotos = trifoglio), pianta frequente ai margini del bosco e dei prati. Essa appartiene alla famiglia delle Leguminose ed ha piccoli fiori gialli con un profumo gradevolmente dolce che ricorda il miele. Durante l essiccazione la pianta, analogamente all Asperula e al Paleino odoroso (Anthoxanthum odoratum), sviluppa il tipico aroma di cumarina, che è il componente principale dei fiori di fieno. È diffusa in tutta l Europa a clima temperato, nei luoghi incolti e semiassolati. La parte usata in fitoterapia sono le foglie e le sommità fiorite. Dal punto di vista della composizione chimica, contiene soprattutto cumarine, flavonoidi e tannini. Tra le cumarine quella maggiormente rappresentata è il melilotoside il quale, idrolizzandosi facilmente, conduce per lattonizzazione alla cumarina, il cui effetto principale è quello sul drenaggio linfatico. Inoltre la cumarina riduce significativamente il catabolismo delle catecolamine, in particolare l adrenalina, a livello vasale, con conseguente miglioramento della capacità contrattile dei vasi e con riduzione dell edema e del dolore. La riduzione degli edemi può essere ottenuta somministrando questo fitoterapico sia per os che per via topica. Interessante è poi il meccanismo d azione di un gel crioflebotonico che unisce all azione di potenziamento della parete venosa, indotto dalla Centella Asiatica (effetto antisfiancamento), all effetto crioterapico, ossia di raffreddamento. Il raffreddamento infatti induce due azioni congiunte e sinergiche: Intervento sull endotelio venoso con riduzione dei diametri degli interstizi epiteliali e conseguente riduzione dell edema; Aumento del tono della muscolatura venosa, creando una maggiore spremitura delle vene.
10 3 Terapia chirurgica La soluzione chirurgica resta ancora oggi il cardine terapeutico per le varici caratterizzate da importante reflusso o sintomatiche. I punti di reflusso che aggravano un insufficienza venosa sono a livello inguinale (crosse safeno-femorale) e dietro il ginocchio, nel cavo popliteo (crosse safeno-poplitea). L intervento chirurgico tradizionale o mininvasivo ha come obiettivo principale l eliminazione di tale reflusso. Diverse sono le metodiche a disposizione, alcune ormai di vecchia data, come la safenectomia, altre di più recente acquisizione, come il LASER e la Radiofrequenza. Safenectomia per stripping: è l intervento più utilizzato nel campo della malattia varicosa e anche quello che permette di offrire maggiori garanzie di risultato, non tanto perché più efficace rispetto agli altri ma poiché attuato da tutti i chirurghi vascolari per diversi decenni; se ne conoscono maggiormente i risultati a lungo termine. La safenectomia per stripping della grande safena prevede tre tempi: la fase inguinale nella quale si pratica un incisione all inguine per isolare, legare e sezionare la grande safena e tutti i collaterali affluenti alla crosse safeno-femorale (crossectomia), la fase distale, che può essere al malleolo per lo stripping lungo oppure al terzo superiore di gamba per lo stripping corto, in cui si isola la safena, la si seziona dopo legatura e la fase dello stripping, ovvero, previo inserimento di una sonda metallica (stripper) dall inguine o dal basso, si estrae la sonda insieme alla vena. Per lo stripping della piccola safena, i tempi sono gli stessi ma le incisioni sono effettuate al cavo popliteo, ossia dietro il ginocchio e al malleolo lateralmente per lo stripping lungo, a metà polpaccio per lo stripping corto. Al trattamento chirurgico tradizionale sopra descritto, si è aggiunto, negli ultimi anni un approccio innovativo, che si basa su un concetto nuovo, la conservazione del patrimonio venoso: è il metodo ASVAL (Ablation Sélective des Varices sous Anesthésie Locale). Nato storicamente dalla ricerca e dal lavoro di un chirurgo vascolare francese, Paul Pittaluga, questo approccio selettivo elimina solo le vene varicose patologiche, preservando la principale vena superficiale, la vena safena. Permette così di salvaguardare il patrimonio venoso, lasciando le vene sane e/o recuperabili. Il metodo ASVAL, da attuarsi obbligatoriamente in anestesia locale, si prefigge l eliminazione delle sole vene collaterali varicose, responsabili dell origine della malattia e che sono la causa dei disturbi funzionali ed estetici. Interessante è il riscontro che la vena safena preservata, anche in presenza di un insufficienza conclamata, spesso recupera pienamente la propria funzione, per il solo fatto di asportare le vene collaterali malate.
11 In entrambi gli interventi chirurgici sopra citati (stripping ed ASVAL), l asportazione dei rami varicosi collaterali, viene eseguita con la seguente tecnica: Flebectomie sec. Muller ovvero un numero variabile di microincisioni cutanee e la rimozione delle varici con l utilizzo di un uncino, in corrispondenza delle varici precedentemente disegnate con una penna dermografica. Fra le procedure mininvasive certamente il LASER detto EVLT (Endo Venous Laser Treatment) e la Radiofrequenza (VNUS) hanno ottenuto negli ultimi anni una posizione di tutto rispetto nell ambito della chirurgia vascolare, sia per la loro diffusione che per risultati finora ottenuti. Entrambe le tecniche producono un obliterazione della safena per surriscaldamento, ma mentre il laser sfrutta la presenza dell emoglobina dei globuli rossi per ottenere una vaporizzazione del contenuto (sangue) e del contenitore (parete venosa), la radiofrequenza surriscalda il rivestimento interno della parete venosa (endotelio) fino a 85, 90 C, previo svuotamento della vena stessa. Il risultato finale di entrambi i trattamenti è rappresentato dalla trasformazione della vena in un cordone fibroso, che quindi rimane nella propria sede anatomica ma viene esclusa dal circolo e dal punto di vista emodinamico è come se venisse rimossa. Quali sono le eventuali complicanze post-operatorie? Negli interventi chirurgici tradizionali: ematomi ed ecchimosi sono quasi sempre presenti ma di entità variabile. Le infezioni delle ferite chirurgiche sono rare. Vi possono invece essere complicanze nervose, quali anestesie e disestesie nel territorio dei nervi che decorrono a ridosso o molto vicino alle vene safene (nervo safeno e surale). Infine sintomi quali gonfiori (edemi), dolore, senso di tensione e prurito, se presenti, sono variabili nell intensità e sono legati al traumatismo locale dell intervento chirurgico: tendono comunque a regredire gradualmente fino a scomparire nel giro di un mese circa. Nelle procedure endovascolari, l infiammazione del tessuto sottocutaneo/perivenoso lungo il territorio safenico trattato col laser, può essere la manifestazione post-operatoria più fastidiosa ed evidente. Tuttavia, al fine di evitare inutili allarmismi, si consideri che questa è l evoluzione naturale della procedura che per meccanismo d azione genera una vera e propria flogosi della safena e del tessuto circostante. Tale reattività è generalmente più importante nella tecnica LASER rispetto alla radiofrequenza inoltre, ogni individuo reagisce in modo differente e con diversa intensità in base alle caratteristiche anatomiche e reattive individuali.
12 Airon Edizioni 2012 EDIZIONE OMAGGIO FUORI COMMERCIO RISERVATA ALLA CLASSE MEDICA TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI Non è consentita a nessun titolo o sotto qualsiasi forma e mezzo la riproduzione anche parziale del testo e delle illustrazioni in esso contenute senza l autorizzazione scritta dell Editore Editore: Airon Communication S.r.l. - Milano - anno 2012
L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è
IL TRATTAMENTO LASER (ELVeS) DELLE VENE VARICOSE Dott. Alessandro MASTROMARINO L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è rappresentata dalla comparsa delle varici
DettagliLa Visita Specialistica o l ecocolor-doppler?
La Visita Specialistica o l ecocolor-doppler? Quale eseguire prima? Dr.ssa M. Rosa PIGLIONICA U.O. di Chirurgia Vascolare Azienda Ospedaliera San Gerardo, Monza La Valutazione Clinica 1 Diagnosi di invio
DettagliWORKSHOP IL LASER NELLE EMORROIDI E VARICI DEGLI ARTI INFERIORI. UNA SOLUZIONE MODERNA PER UN ANTICO PROBLEMA.
WORKSHOP IL LASER NELLE EMORROIDI E VARICI DEGLI ARTI INFERIORI. UNA SOLUZIONE MODERNA PER UN ANTICO PROBLEMA. Il trattamento laser ELVeS delle varici degli arti inferiori:indicazioni Dott. Alessandro
DettagliSERVIZIO DI ANGIOLOGIA E CHIRURGIA VASCOLARE
SERVIZIO DI ANGIOLOGIA E CHIRURGIA VASCOLARE ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA Il Servizio di Angiologia e Chirurgia vascolare dell AIED si occupa di prevenzione, diagnosi
DettagliI TRAUMI MUSCOLARI LE CONTUSIONI Contusioni più o meno gravi, almeno una volta nella vita, le abbiamo subite più o meno tutti. Esse, in parole povere, rappresentano il risultato di un evento traumatico
DettagliDIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI
DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI Gentile Signora/e, questo opuscolo ha lo scopo di informarla
DettagliFleboterapia rigenerativa ambulatoriale
Fleboterapia rigenerativa ambulatoriale tridimensionale (TRAP) Una nuova cura delle vene varicose e delle teleangectasie capillari La flebo terapia rigenerativa tridimensionale ambulatoriale, TRAP, è una
DettagliFIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata
FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?
DettagliCONOSCERE IL PROPRIO CORPO
CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliCALZE ELASTICHE SCUDOTEX 40-70-140-180-240 DENARI IL SUCCESSO DELLA QUALITÀ, DELLO STILE E DELL ELEGANZA DEL MADE IN ITALY IN TUTTO IL MONDO
CALZE ELASTICHE SCUDOTEX 40-70-140-180-240 DENARI IL SUCCESSO DELLA QUALITÀ, DELLO STILE E DELL ELEGANZA DEL MADE IN ITALY IN TUTTO IL MONDO Sempre più numerose sono le donne di ogni età che, consapevoli
DettagliTRATTAMENTO MINI INVASIVO CON SCLEROMOUSSE DI VENE VARICOSE DEGLI ARTI INFERIORI
TRATTAMENTO MINI INVASIVO CON SCLEROMOUSSE DI VENE VARICOSE DEGLI ARTI INFERIORI Le varici sono dilatazioni a forma di sacco delle vene che spesso assumono andamento tortuoso. Queste rappresentano una
DettagliCOPIA. Neuropatia diabetica. «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!»
Neuropatia diabetica «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!» www.associazionedeldiabete.ch Per donazioni: PC 80-9730-7 Associazione Svizzera per il Diabete Association Suisse du Diabète Schweizerische
DettagliI.N.R.C.A. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Anziani - IRCCS in Forma
Il movimento è fondamentale per il soggetto anziano per mantenere o riacquistare l indipendenza e l autosufficienza. Spesso l atteggiamento della persona di una certa età è di sfiducia e rassegnazione:
DettagliLA CURA DELLE VARICI CON IL LASER NOTIZIE PREOPERATORIE
Dott. UGO BACCAGLINI SPECIALISTA IN CHIRURGIA GENERALE SPECIALISTA IN CHIRURGIA TORACO-POLMONARE LA CURA DELLE VARICI CON IL LASER NOTIZIE PREOPERATORIE 1 INDICE COME POSSO CURARE LE VENE VARICOSE? Posso
DettagliGambe sane e belle. Scleroterapia
Gambe sane e belle Scleroterapia Perché le vene sono tanto importanti? Vene e arterie sono le vie di trasporto del sangue. Le vene hanno la funzione di riportare il sangue al cuore. Questo ritorno di sangue
DettagliBocca e Cuore ooklets
Bocca e Cuore ooklets Una guida per i pazienti Booklets Per aiutare a migliorare qualità e sicurezza delle cure pubblichiamo una collana di guide ( ) con lo scopo di fornire ai pazienti ed ai loro famigliari
DettagliCriteri di selezione del collettivo e definizioni
Appendice A Criteri di selezione del collettivo e definizioni Introduzione L indagine sull integrazione sociale delle persone con disabilità è stata realizzata nell ambito del progetto Sistema di Informazione
DettagliNozioni generali. Principali forme di trattamento
tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali
DettagliBLEFAROPLASTICA LA CHIRURGIA DELLE PALPEBRE
BLEFAROPLASTICA LA CHIRURGIA DELLE PALPEBRE dottor Alessandro Gennai CHIRURGIA PLASTICA RICOSTRUTTIVA ed ESTETICA dottor Luigi Izzo CHIRURGIA PLASTICA RICOSTRUTTIVA ed ESTETICA Gentilissima/o Paziente,
DettagliInformativa per il trattamento chirurgico del Varicocele
Informativa per il trattamento chirurgico del Varicocele Il presente documento ha lo scopo di informarla e di fornirle, in maniera il più possibile semplice e comprensibile, tutte le notizie circa la sua
Dettagliigiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità
igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità salute Art. 32 della Costituzione Italiana: la Repubblica tutela la salute
DettagliStudio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.
Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca
DettagliIL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A
IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione
DettagliAutomedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri,
1. RESPONSABILE 1. CHE COSA È L AUTOMEDICAZIONE RESPONSABILE Automedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri, come tosse, raffreddore, stitichezza: disturbi che conosciamo bene,
DettagliL APPARATO CIRCOLATORIO
L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in
DettagliRIABILITAZIONE CAVIGLIA DOPO DISTORSIONE
RIABILITAZIONE CAVIGLIA DOPO DISTORSIONE Per una corretta riabilitazione della caviglia, è molto importante conoscere il grado di distorsione da parte dell ortopedico sapendo che esiste un grado I, II
DettagliSERVIZIO DI REUMATOLOGIA
SERVIZIO DI REUMATOLOGIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA I REUMATISMI COME PREVENIRLI E CURARLI Le malattie reumatiche, denominate con varie terminologie (reumatismi,
DettagliMSKQ2014 - Versione B
MSKQ2014 - Versione B 2014/B Edizione Originale Italiana MSKQ Versione B: Copyright 2009 - Alessandra Solari, Fondazione IRCCS Istituto Neurologico C. Besta, Via Celoria 11, 20133 Milano solari@istituto-besta.it
DettagliADDOMINOPLASTICA: CORREZIONE CHIRURGICA DELL'ADDOME RILASSATO ED ADIPOSO
ADDOMINOPLASTICA: CORREZIONE CHIRURGICA DELL'ADDOME RILASSATO ED ADIPOSO L addominoplastica comprende tutte le varie tipologie di intervento di chirurgia plastica dell addome. Si basa sulla rimozione chirurgica
DettagliLA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE
LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE www.modilite.info MODILITE In Italia la patologia nodulare tiroidea è piuttosto frequente ed è spesso asintomatica. Circa l 80% dei noduli tiroidei sono benigni
DettagliConsenso Informato e Privacy
Consenso Informato e Privacy Consenso e Privacy sono le basi fondanti del moderno concetto di Medicina e una cura di qualità non può prescindere da essi, così come la stessa etica e deontologia degli interventi
DettagliPolipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.
Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche
DettagliLa minaccia nascosta. Smascherare i pericoli del diabete e del colesterolo alto
La minaccia nascosta Farmacia Ferrari Dott.ssa Teresa Via A. Manzoni 215/A - 80123 - NAPOLI tel. 081.5755329 - fax 081.19722793 Cod. Fiscale FRRTRS35L67F839O Partita IVA 00686520636 http://www.farmaciaferrari.altervista.org
Dettagliperchè vengono, QUali sono, Come possiamo evitarle lingua italiana
Le complicanze perchè vengono, QUali sono, Come possiamo evitarle lilly Le cause delle complicanze Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da elevati valori di zucchero nel sangue, elevata glicemia,
DettagliLa depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza
La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.
Dettagli4. Conoscere il proprio corpo
4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliIL RUOLO DELL INFERMIERE
A06 152 Maria Grazia Belvedere Paolo Ruggeri IL RUOLO DELL INFERMIERE NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE AFFETTO DA IPERTENSIONE ARTERIOSA POLMONARE ANALISI DI UN CASO CLINICO E REVISIONE DELLA LETTERATURA Copyright
DettagliIAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA
IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE DI SANITA' PUBBLICA SULLE MALATTIE CHE CAUSANO CECITA' O IPOVISIONE NELL'AMBITO DI PROGRAMMI
DettagliIPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA
UNIVERSITA di FOGGIA C.D.L. in Dietistica AA. 2006-2007 IPERTENSIONE ARTERIOSA IPERTENSIONE L ipertensione è la più comune malattia cardiovascolare. Corso di Medicina Interna Docente: PROF. Gaetano Serviddio
DettagliI principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus
I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo
DettagliImpara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete
Diabete anche loro possono ammalarsi Impara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete Il diabete Il diabete mellito è una malattia caratterizzata da un aumento dei livelli di zucchero (glucosio)
DettagliStefano Miglior. Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI
Stefano Miglior Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico Concetti fondamentali E una malattia estremamente particolare caratterizzata da una progressione lenta ma continua verso la perdita della funzione
DettagliFARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO.
FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO. Diventare genitori è una decisione che richiede responsabilità. La salute dei genitori, e in particolare della mamma, ha una
DettagliLE STRATEGIE DI COPING
Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono
DettagliInformativa intervento chirurgico di Stripping della vena grande safena
Informativa intervento chirurgico di Stripping della vena grande safena Il presente documento ha lo scopo di informarla e di fornirle, in maniera il più possibile semplice e comprensibile, tutte le notizie
DettagliIl programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.
Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all
DettagliLE VALVOLE TERMOSTATICHE
LE VALVOLE TERMOSTATICHE Per classificare ed individuare le valvole termostatiche si deve valutare che cosa si vuole ottenere dal loro funzionamento. Per raggiungere un risparmio energetico (cosa per la
DettagliIl rischio cancerogeno e mutageno
Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato
DettagliSTUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI
STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A DIALISI. Introduzione 2 Obiettivo dello studio 4 Materiali
DettagliUnità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof.
Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof. Nino Basaglia MODULO DIPARTIMENTALE ATTIVITÀ AMBULATORIALE Responsabile: Dott. Efisio
DettagliLE TROMBOSI VENOSE SUPERFICIALI: DIAGNOSI E TERAPIA. Dott. Cristian Benatti UO Chirurgia Vascolare, Ospedale San Gerardo, Monza
LE TROMBOSI VENOSE SUPERFICIALI: DIAGNOSI E TERAPIA Dott. Cristian Benatti UO Chirurgia Vascolare, Ospedale San Gerardo, Monza CENNI DI ANATOMIA Il sistema venoso Superficiale Profondo Perforanti DEFINIZIONE
DettagliANCHE IL LINFEDEMA SECONDARI O E MALATTIA DISABILITAN TE: UN INDICE DA PROPORRE ALL INPS
ANCHE IL LINFEDEMA SECONDARI O E MALATTIA DISABILITAN TE: UN INDICE DA PROPORRE ALL INPS Dott. Maurizio Ricci U. O. Medicina Riabilitativa Azienda Ospedaliero- Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona
DettagliColpisce più frequentemente il sesso femminile (rapporto 3/1)soprattutto fino alla 5 decade, poi la forbice si riduce nettamente.
Casa di Cura Villa Tirrena 57125 Livorno, Via Montebello 102 Centralino 0586 263111 email : info.villatirrena@suoreaddolorata.it Responsabile : Dr. Alessandro Mascitelli L insufficienza venosa cronica
DettagliLa candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante
Esperimenti sulla crescita delle piante unità didattica 1 La candela accesa Durata 60 minuti Materiali per ciascun gruppo - 1 candela - 1 vaso di vetro - 1 cronometro - 1 cannuccia - fiammiferi - 1 pezzo
DettagliIl RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )
Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente
DettagliINTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI
INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni:
DettagliGiovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D.
Giovanni Lombisani Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO Questa relazione, come quelle dei miei colleghi che seguiranno in riferimento
DettagliMASTOPLASTICA ADDITIVA: AUMENTO DEL SENO
MASTOPLASTICA ADDITIVA: AUMENTO DEL SENO La mastoplastica additiva è la denominazione dell intervento chirurgico finalizzato all aumento del volume del seno. E' uno degli interventi più noti e richiesti.
DettagliQuanto dura l effetto. Limite di età A partire dai 12 anni A partire dai 18 anni. Dove agisce. Modalità d assunzione
Bruciore di stomaco? La conoscete? È quella sensazione bruciante dietro lo sterno, ad es. dopo aver mangiato determinati cibi o in situazioni di stress. Oppure quel liquido dal sapore acido o salato, nella
DettagliPer una rapida e sicura rimozione endovenosa delle vene varicose e delle varici
Per una rapida e sicura rimozione endovenosa delle vene varicose e delle varici Dove passione e tecnologia si incontrano, nasce l'innovazione... Le vene varicose influenzano la qualità della vita di milioni
DettagliCi sono rimedi per la sindrome premestruale?
Corriere della Sera http://www.corriere.it/salute/13_aprile_22/sindrome-premestruale_f0518a00-a82e-11... Page 1 of 2 22/04/2013 stampa chiudi MI SPIEGHI DOTTORE Ci sono rimedi per la sindrome premestruale?
DettagliIL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini
IL diabetico anziano Gestione condivisa Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini SEEd srl C.so Vigevano, 35-10152 Torino Tel. 011.566.02.58 - Fax 011.518.68.92 www.edizioniseed.it info@seed-online.it
DettagliGLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione
GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA Le risposte fisiologiche dell immersione L acqua È importante che chi si occupa dell attività in acqua sappia che cosa essa provoca nell organismo EFFETTI DELL IMMERSIONE
DettagliCI SONO RISCHI O COMPLICAZIONI NELLA MASTOPESSI?
lifting del seno La mastopessi, o lifting del seno, è una tipologia di intervento di chirurgia estetica molto diffuso. La sua finalità è quella di sollevare e modellare seni cadenti e di modificare, eventualmente,
DettagliSTUDI SU MATERIALE GENETICO
Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico
Dettagliwww.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it
Stenosi polmonare www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it Arteria polmonare L arteria polmonare è il vaso sanguigno che porta il sangue dal ventricolo destro ai polmoni dove
DettagliINTERVENTO PER MORBO DI DUPUYTREN
INTERVENTO PER MORBO DI DUPUYTREN 2 L aponeurosi palmare è l elemento che viene colpito dalla malattia di Dupuytren, ritraendosi e flettendo le dita. Il Morbo do Dupuytren consiste nella progressiva retrazione
DettagliALIMENTAZIONE E STILI DI VITA
ALIMENTAZIONE E STILI DI VITA (degli adulti, dei giovani di 12-17 anni e dei bambini di 6-11 anni) Presentazione dei risultati Parma, 6 maggio 2004 S. 04029-30 Premessa Nelle pagine seguenti vengono presentati
DettagliLettere di una madre al proprio figlio
A te Lettere di una madre al proprio figlio Ilaria Baldi A TE Lettere di una madre al proprio figlio Diario www.booksprintedizioni.it Copyright 2015 Ilaria Baldi Tutti i diritti riservati All amore più
DettagliPROFILASSI DELLE VARICI DEGLI ARTI INFERIORI IN GRAVIDANZA
Dott. MAURIZIO CAPPUCCINO Dott. KUNKL E. Dott. GALLICCHIO R. SPECIALISTA IN GHIRURGIA GENERALE UNIVERSITA STATALE DI MILANO SPECIALISTA IN CHIRURGIA PEDIATRICA UNIVERSITA STATALE DI MILANO SPECIALISTA
DettagliIntervento di Capsulotomia Laser INFORMAZIONI
Intervento di Capsulotomia Laser INFORMAZIONI Gentile Signore/ Signora, Lei soffre di una opacizzazione dell involucro (capsula) che avvolge parzialmente il suo cristallino artificiale.esso è responsabile
DettagliCosa è il cancro colorettale
Cosa è il cancro colorettale La maggioranza dei cancri colorettali si sviluppa da un ingrossamento non-maligno nel grosso intestino conosciuta come adenoma. Nelle prime fasi, gli adenomi assomigliano a
Dettaglidella Valvola Mitrale
Informazioni sul Rigurgito Mitralico e sulla Terapia con Clip della Valvola Mitrale Supporto al medico per le informazioni al paziente. Informazioni sul Rigurgito Mitralico Il rigurgito mitralico - o RM
DettagliGLI INFERMIERI E I CITTADINI
GLI INFERMIERI E I CITTADINI La Direzione Nazionale CIVES, ha deciso di dare vita ad una Campagna Nazionale che promuova la Salute dei cittadini, sviluppando quei temi utili a prevenire danni e malattie
DettagliChirurgia delle emorroidi e del prolasso rettale con metodica indolore Dott. Andrea Conti
Chirurgia delle emorroidi e del prolasso rettale con metodica indolore Dott. Andrea Conti Le emorroidi sono delle strutture anatomiche che si hanno fin dalla nascita: sono dei cuscinetti artero-venosi
DettagliL aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo.
Cos è un aneurisma L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo. Il tratto di arteria che dal cuore attraversa il torace è chiamata aorta toracica e mentre quella
DettagliESERCIZI PRATICI. ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico
La al ESERCIZI PRATICI ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico L attività fisica è fondamentale per sentirsi bene e per mantenersi in forma. Eseguire degli esercizi di ginnastica dolce, nel postintervento,
DettagliMassaggiatori medicali: Campi di applicazione nell ambito della para - tetraplegia
Massaggiatori medicali: Campi di applicazione nell ambito della para - tetraplegia 30.01.2016 1 Tetra/paraplegia. Cosa vuol dire? Tetra significa quattro e si riferisce ai quattro arti. Plegia significa
DettagliFisiologia, lo strumento dei centri benessere. Nuove competenze a servizio della professionalità per conquistare nuovi settori:
Fisiologia, lo strumento dei centri benessere. Nuove competenze a servizio della professionalità per conquistare nuovi settori: Buccia d arancia Cellulite Adiposità localizzata Stanchezza alle gambe Tensioni
DettagliI documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE
I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono
DettagliL APPARATO CARDIO-CIRCOLATORIO
L APPARATO CARDIO-CIRCOLATORIO L' APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO è un sistema complesso costituito dal cuore e da una serie di condotti, i vasi sanguigni dentro i quali scorre il sangue. Il modo più semplice
DettagliRASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014
RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014 02/12/2014 - TUMORE DEL SENO E DELLA TIROIDE, CONVEGNO GIOVEDÌ IN CHIESA Campobasso. Giovedì 4 dicembre alle 18 e 30 nella chiesa di S.Antonio Abate, a Campobasso,
DettagliRUNNING. il re degli allenamenti
Naturale, dimagrante, ottima per tonificare il cuore e il sistema circolatorio. E soprattutto a costo zero. La corsa è un training senza eguali e le giornate di questo periodo, tiepide e gradevoli, invitano
DettagliIMATINIB (Glivec) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI
IMATINIB (Glivec) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori
DettagliLa TC. e il mezzo di. contrasto
Istituto Scientifico di Pavia Sede di Via Salvatore Maugeri 10 La TC e il mezzo di contrasto INFORMATIVA PER PAZIENTI IS PV AL6-0 03/10/2011 INDICE Che cosa è la TAC o meglio la TC? 4 Tutti possono essere
DettagliESSERE OPERATI DI CATARATTA
DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: Prof. Paolo Perri ESSERE OPERATI DI CATARATTA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI Gentile Signora/e, questo opuscolo ha lo
DettagliSiamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.
DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti
DettagliDiabete e sintomi vescicali
encathopedia Diabete e sintomi vescicali Fattori da considerare Come riconoscere i segnali di allarme Il CIC può aiutarti Il Diabete (diabete mellito, DM) Al diabete mellito, spesso definito semplicemente
DettagliMA...CI SONO TRATTAMENTI CONSERVATIVI CHE DANNO ESITI ESTETICI CHE SONO PEGGIORI UNA MASTECTOMIA
I PICCOLI TUMORI SONO CURABILI CON TRATTAMENTI CONSERVATIVI E IN ITALIA GLI INDICATORI RELATIVI SONO BUONI PER TUTTI MA...CI SONO TRATTAMENTI CONSERVATIVI CHE DANNO ESITI ESTETICI CHE SONO PEGGIORI UNA
DettagliScompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio
Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: che cosa e? Il tuo medico ti ha detto che sei ammalato di scompenso cardiaco.... Ma che
DettagliDesensibilizzazione. o Immunoterapia Allergene specifica
La Desensibilizzazione o Immunoterapia Allergene specifica Le allergie interessano il 25% della popolazione italiana e raggiungeranno 1 persona su 2 entro il 2010 La ragione di questo aumento è in parte
DettagliLE CIABATTE DI SASSO
LE CIABATTE DI SASSO Che cosa sono? WELLNESS LINE NATURA ANTICA E NUOVE TECNOLOGIE MASSAGGIO PLANTARE WELLNESS LINE WELLNESS LINE offre una serie di prodotti e servizi collegati da un unico filo conduttore
DettagliBORTEZOMIB (Velcade)
BORTEZOMIB (Velcade) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori
DettagliLO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite. Federazione Cure Palliative Onlus
LO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite Federazione Cure Palliative Onlus Cure Palliative - Definizione Le Cure Palliative sono la cura
DettagliRaccomandazione per per la la prevenzione dell osteonecrosi della della mascella/mandibola da da bifosfonati in in ambito ambito oncologico
Raccomandazione 0, 0, Marzo Marzo 008. 008. Raccomandazione per per la la prevenzione dell osteonecrosi della della. Committenza della Direzione Aziendale/Zonale per la prevenzione della osteonecrosi da
DettagliNovità per la vista dei pazienti affetti da glaucoma
Novità per la vista dei pazienti affetti da glaucoma La vostra vista è un bene prezioso La capacità di vedere è qualcosa che normalmente diamo per scontato. Poi, all improvviso, c è un problema e dovete
DettagliEsame sezione Brevetti 2003-2004 Prova Pratica di meccanica
Esame sezione Brevetti 2003-2004 Prova Pratica di meccanica OGGETVO: Brevettazione dl un perfezionamento riguardante I pressatori per mescolatori dl gomma Egregio dottore, Le invio una breve relazione
DettagliCampi magnetici. in terapia fisica
Campi magnetici in terapia fisica I Campi Magnetici Pulsanti propriamente detti (cioè i CMP dotati di opportune ed efficaci caratteristiche in termini di dose, frequenza, modalità di emissione, modalità
DettagliIl massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici.
Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici. Ogni seduta deve essere iniziata con particolare cautela, onde saggiare la reattività del soggetto ed evitare
Dettagli