La cessione di ramo d'azienda non sempre è un trasferimento a fini del rapporto di lavoro
|
|
- Lelia Lombardi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La cessione di ramo d'azienda non sempre è un trasferimento a fini del rapporto di lavoro Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto civile e commerciale, Giurisprudenza commentata Ai fini dei rapporti di lavoro, per la configurabilità di un trasferimento d'azienda ai sensi dell'art codice civile, non basta che la cessione di un ramo d'azienda comprenda beni organizzati e personale, ma deve trattarsi di un settore distinto idoneo a svolgere l'attività in modo autonomo. Decisione: Sentenza n. 1316/2017 Cassazione civile - Sezione Lavoro Classificazione: Civile, Commerciale, Lavoro Parole chiave: #lavoro, #cessione, #ramodiazienda, #fulviograziotto, #scudolegale Il caso. Una società di telecomunicazioni cedeva un call center, qualificando l'operazione quale cessione di ramo d'azienda agli effetti dell'art codice civile. I lavoratori trasferiti alla società cessionaria (poi fallita) ricorrevano al Tribunale contestando che 1 di 8
2 l'operazione fosse un trasferimento di ramo d'azienda, e la Corte di Appello confermava la pronuncia del Tribunale. I lavoratori ricorrono per cassazione, che accoglie il ricorso, cassando la sentenza impugnata e rinviando alla Corte di Appello, in diversa composizione, per il riesame della controversia. La decisione. Il ricorso era fondato su ben nove motivi. Nell'esaminare i motivi di ricorso, la Suprema Corte riunisce il terzo e il quinto che ritiene fondati; richiamandosi a una precedente pronuncia della stessa sezione (Cass. sent. n del ), il Collegio ricorda il principio secondo cui «costituisce elemento costitutivo della cessione del ramo di azienda prevista dall'art cc, anche nel testo modificato dal D. Lgs. n. 276 del 2003, art. 32, l'autonomia funzionale del ramo ceduto, ovvero la capacità di questo, già al momento dello scorporo dal complesso cedente, di provvedere ad uno scopo produttivo con i propri mezzi, funzionale ed organizzativi e quindi di svolgere -autonomamente dal cedente e senza integrazioni di rilievo da parte del cessionario- il servizio o la funzione cui risultava finalizzato nell'ambito dell'impresa cedente al momento della cessione, indipendentemente dal coevo contratto di fornitura di servizi che venga contestualmente stipulato tra le parti"». La Cassazione ricorda che «L'autonomia funzionale del ramo di azienda ceduto può non coincidere con la materialità dello stesso, ma comunque l'autonomia dell'entità ceduta deve essere obiettivamente apprezzabile, sia pure con possibili interventi integrativi imprenditoriali ad opera del cessionario, al fine di verificarne l'imprescindibile requisito comunitario della sua conservazione.» La Corte richiama anche le disposizioni dell'unione Europea: «L'art. 1 lett. b) della direttiva 2001/23 stabilisce, infatti, che "è considerato come trasferimento ai sensi della presente direttiva quello di una 2 di 8
3 entità economica che conserva la propria identità, intesa come insieme di mezzi organizzati al fine di svolgere un'attività economica, sia essa essenziale o accessoria". Ciò suppone una preesistente realtà produttiva funzionalmente autonoma (comma 5 art cc come sostituito dall'art. 32 comma 1 d.lgs n. 276/2003) e non anche una struttura produttiva creata ad hoc in occasione del trasferimento (ex alis Cass. n del ; n del ; n del ). La Suprema Corte ricorda anche la «ratio»della disposizione: «quella di evitare che le parti imprenditoriali possano creare, in occasione della cessione, strutture produttive che, in realtà, costituirebbero l'oggetto di una forma incontrollata di espulsione di frazioni non coordinate fra loro, unificate soltanto dalla volontà dell'imprenditore e non dall'inerenza del rapporto ad un'entità economica dotata di autonoma ed obiettiva funzionalità (Cass. n del e n /2009 cit.)». E precisa che «La Corte di Giustizia, cui compete l'interpretazione del diritto comunitario, ha affermato che, proprio per garantire una protezione effettiva dei diritti dei lavoratori in una situazione di trasferimento, obiettivo perseguito dalla direttiva 2001/23, il concetto di identità dell'entità economica non può riposare unicamente sul fattore relativo all'autonomia organizzativa (Corte di Giustizia C-466/07 Dietmar, punto 43) e che l'impiego del termine nell'art. 6, par. 1 commi 1 e 4 della direttiva (Corte di Giustizia , C- 458/12, Amatori, punti 30 e 32) pur non ostando che uno stretto vincolo di committenza ed una commistione del rischio di impresa non possa costituire di per sé ostacolo all'applicazione della direttiva 2001/23 (sentenza CG citata, Amatori, punto 50)». Il Collegio, infine, evidenzia le risultanze istruttorie e trae le conclusioni: «contrariamente a quanto ritenuto dai giudici di merito, non può affermarsi che l'attività trasferita del Cali Center di Sesto Giovanni fosse un'attività economicamente organizzata, come tale valutabile prima della cessione, funzionalmente autonoma e debitamente strutturata e, soprattutto, che la struttura produttiva ceduta fosse identica a quella preesistente». 3 di 8
4 Osservazioni. La Cassazione ha ritenuto che nel caso di specie non si fosse in presenza di una cessione di un ramo d'azienda "leggero", perché i lavoratori ricompresi nella cessione non costituivano un gruppo professionalmente coeso e avente precisi legami organizzativi preesistenti alla cessione: non poteva essere individuata una struttura funzionalmente idonea e unitaria; né era dotata di autonomia operativa, visto che tutte le procedure erano determinate a livello centrale. Da ultimo, ed è il punto tranciante, la struttura produttiva oggetto di cessione era stata creata appositamente per il trasferimento, e così identificata dalle parti nell'atto di trasferimento, rimandendo comunque sotto il controllo della società cedente la quale era rimasta proprietaria esclusiva anche del software utilizzato dalla cessionaria. In breve, il Collegio ha ritenuto che l'operazione in questione fosse una mera esternalizzazione di reparti o uffici, di articolazioni non autonome, e i rapporti di lavoro non fossero inerenti a un ramo d'azienda già costituito Giurisprudenza rilevante di 8
5 Cass /2016, Sez. Lavoro 2. Cass / di 8
6 3. Cass / di 8
7 Cass / Disposizioni rilevanti. Codice civile Vigente al: Art Mantenimento dei diritti dei lavoratori in caso di trasferimento d'azienda In caso di trasferimento d'azienda, il rapporto di lavoro continua con il cessionario ed il lavoratore conserva tutti i diritti che ne derivano. Il cedente ed il cessionario sono obbligati, in solido, per tutti i crediti che il lavoratore aveva al tempo del trasferimento. Con le procedure di cui agli articoli 410 e 411 del codice di procedura civile il lavoratore può consentire la liberazione del cedente dalle obbligazioni derivanti dal rapporto di lavoro. Il cessionario è tenuto ad applicare i trattamenti economici e normativi previsti dai contratti collettivi 7 di 8
8 nazionali, territoriali ed aziendali vigenti alla data del trasferimento, fino alla loro scadenza, salvo che siano sostituiti da altri contratti collettivi applicabili all'impresa del cessionario. L'effetto di sostituzione si produce esclusivamente fra contratti collettivi del medesimo livello. Ferma restando la facoltà di esercitare il recesso ai sensi della normativa in materia di licenziamenti, il trasferimento d'azienda non costituisce di per sè motivo di licenziamento. Il lavoratore, le cui condizioni di lavoro subiscono una sostanziale modifica nei tre mesi successivi al trasferimento d'azienda, può rassegnare le proprie dimissioni con gli effetti di cui all'articolo 2119, primo comma. Ai fini e per gli effetti di cui al presente articolo si intende per trasferimento d'azienda qualsiasi operazione che, in seguito a cessione contrattuale o fusione, comporti il mutamento nella titolarità di un'attività economica organizzata, con o senza scopo di lucro, preesistente al trasferimento e che conserva nel trasferimento la propria identità a prescindere dalla tipologia negoziale o dal provvedimento sulla base del quale il trasferimento è attuato ivi compresi l'usufrutto o l'affitto di azienda. Le disposizioni del presente articolo si applicano altresì al trasferimento di parte dell'azienda, intesa come articolazione funzionalmente autonoma di un'attività economica organizzata, identificata come tale dal cedente e dal cessionario al momento del suo trasferimento. Nel caso in cui l'alienante stipuli con l'acquirente un contratto di appalto la cui esecuzione avviene utilizzando il ramo d'azienda oggetto di cessione, tra appaltante e appaltatore opera un regime di solidarietà di cui all'articolo 29, comma 2, del decreto legislativo 10 settembre 2003, n voro/ 8 di 8
IL TRASFERIMENTO D AZIENDA (OUTSOURCING)
IL TRASFERIMENTO D AZIENDA (OUTSOURCING) La materia, disciplinata nel nostro ordinamento dall articolo 2112 c.c., già novellato dal Decreto Legislativo n. 18/01, subisce un ulteriore modifica allo scopo
DettagliGiustizia & Lavoro Il commento alle principali sentenze giurislavoristiche
Giustizia & Lavoro Il commento alle principali sentenze giurislavoristiche N. 11 17.11.2016 Trasferimento ramo d azienda: opposizione dei lavoratori Eventuale nullità della cessione dei contratti di lavoro
DettagliTr T asfe f r e im i e m nt e o nt di d i ramo m d d a zi z e i nd e a nd Disciplina giuridica 1
Trasferimento di ramo d azienda Disciplina giuridica 1 Trasferimento di ramo d azienda Art. 2112 Codice Civile ( versione precedente ) : in caso di trasferimento di ramo d azienda se l alienante non ha
DettagliIl trasferimento dell azienda e dei suoi rami
Il trasferimento dell azienda e dei suoi rami Fabio Zuliani Dottore commercialista e revisore contabile in Udine Consulente tecnico del Giudice presso i Tribunali di Udine e Gorizia 1 Fabio Zuliani - dottore
DettagliOPERAZIONI STRAORDINARIE
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO I RAPPORTI DI LAVORO NELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE Avv. Alberto De Luca 20 Luglio 2011 - Auditorium di Milano Campo di Analisi Le operazioni di natura societaria
DettagliTUTELA DEI DIRITTI DEI LAVORATORI IN CASO DI TRASFERIMENTO DI RAMO D AZIENDA
INFORMATIVA SULLA NORMATIVA COMUNITARIA N. 086 LUGLIO 2014 TUTELA DEI DIRITTI DEI LAVORATORI IN CASO DI TRASFERIMENTO DI RAMO D AZIENDA La Corte di Giustizia UE, con Sentenza relativa alla causa C- 458/12
DettagliRAPPORTO DI LAVORO E TRASFERIMENTO DI AZIENDA
RAPPORTO DI LAVORO E TRASFERIMENTO DI AZIENDA 15 maggio 2015 Avv. Marcello Giustiniani www.beplex.com Il trasferimento d azienda e di ramo d azienda A) La nozione di trasferimento d azienda (art. 2112,
DettagliChiavari, 21 ottobre 2016
* Chiavari, 21 ottobre 2016 BASI GIURIDICHE *Art. 2112 Codice Civile (come modificato dall art. 32 del D. Lgs. n. 276 del 10 settembre 2003 n. 276 - Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e
DettagliL attuale disciplina è, comunque, il risultato di una serie di modifiche legislative che, a partire dagli inizi degli anni 90, hanno avuto di mira l
Introduzione La presente tesi analizza gli effetti del trasferimento di azienda sul rapporto di lavoro, fenomeno che si verifica nelle ipotesi in cui ci sia una sostituzione nella gestione di un complesso
DettagliTrasferimento d'azienda: le tutele dell'art C.C
Trasferimento d'azienda: le tutele dell'art. 2112 C.C Autore: Gloder Valeria In: Diritto civile e commerciale 1. La fattispecie e le problematiche. 2. La disciplina: ragioni e critiche. 3. Prosecuzione
DettagliPROPOSTA DI LEGGE CONTRO L USO DISTORTO DELLE ESTERNALIZZAZIONI.
PROPOSTA DI LEGGE CONTRO L USO DISTORTO DELLE ESTERNALIZZAZIONI. Stop ai trasferimenti senza consenso: come tutelare il proprio posto di lavoro dall utilizzo abusivo dell art. 2112 c.c. Dedicato soprattutto
DettagliTRASFERIMENTO D AZIENDA
TRASFERIMENTO D AZIENDA Avv. Giovanni Cinque DEFINIZIONE: qualsiasi operazione che comporti il mutamento nella titolarità di un attività economica organizzata preesistente al trasferimento e che conserva
DettagliCorso di Diritto del Lavoro Avanzato
Università degli Studi di Milano-Bicocca Facoltà di Economia Corso di Diritto del Lavoro Avanzato Anno Accademico 2009 2010 Prof. Francesco Bacchini LA DISCIPLINA DEI LICENZIAMENTI COLLETTIVI Art. 11,
DettagliAREA TEMATICA: Osservatorio Giurisprudenziale Giurisprudenza di Merito Centro Studi
AREA TEMATICA: Osservatorio Giurisprudenziale Giurisprudenza di Merito Centro Studi INDICE DEI DOCUMENTI PRESENTI NELL AREA TEMATICA 1. Segnalazione del 21.11.2010 avv.loredana Rondelli Studio Legale avv.
DettagliLe Circolari della Fondazione Studi
Le Circolari della Fondazione Studi ANNO 2016 CIRCOLARE NUMERO 11 CAMBIO APPALTO E RAPPORTI DI LAVORO NELLA LEGGE EUROPEA 2015-2016 1. Premessa: la L. n. 122/2016 e le modifiche all art. 29 del d.lgs.
DettagliEsclusa la cessione di azienda per la vendita di singoli beni tra loro non coordinati
Esclusa la cessione di azienda per la vendita di singoli beni tra loro non coordinati Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto civile e commerciale, Note a sentenza In tema di cessione di azienda, anche se
DettagliIndice. Capitolo I Evoluzione legislativa del trasferimento di azienda.
Indice Introduzione Capitolo I Evoluzione legislativa del trasferimento di azienda. 1.1 La nozione di trasferimento accolta dall art. 2112 c.c.. 1.2 La Direttiva 187/77 CEE. 1.2.1 La Legge 428 del 1990
DettagliCodice Civile (artt. 2060-2087-2094-2095-2096-2098-2099-2103-2104-2105-2107-2108-2109-2110-2111-2112)
1 di 6 16/09/2013 10:06 Codice Civile (artt. 2060-2087-2094-2095-2096-2098-2099-2103-2104-2105-2107-2108-2109-2110-2111-2112) LIBRO QUINTO DEL LAVORO (1) TITOLO I Della disciplina delle attività professionali
DettagliSorti del rapporto di lavoro subordinato in. caso di concordato preventivo e. problematiche connesse agli eventuali
Sorti del rapporto di lavoro subordinato in caso di concordato preventivo e problematiche connesse agli eventuali trasferimenti di azienda in esecuzione del piano ART. 169 BIS LEGGE FALLIMENTARE I. Il
DettagliFiscal News N. 94. Reverse charge: cessione beni con posa in opera. La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 94 18.03.2015 Reverse charge: cessione beni con posa in opera Categoria: IVA Sottocategoria: Reverse charge L estensione del Reverse charge nel
DettagliCorte di Cassazione, Sezione L civile. Sentenza 19 gennaio 2017, n. 1316
www.diritto24.ilsole24ore.com/lex24/ Corte di Cassazione, Sezione L civile Sentenza 19 gennaio 2017, n. 1316 Massima redazionale Azienda - Cessione - Cessione del ramo d'azienda - Attività ceduta - Autonomia
DettagliCodice Civile (Artt. dal 14 al 35; artt. 1803, 1804, 1805; art. 2112; artt e segg.; art septies; )
(Artt. dal 14 al 35; artt. 1803, 1804, 1805; art. 2112; artt. 2403 e segg.; art. 2500 septies; ) Libro Primo Delle persone e della famiglia Capo II Delle associazioni e delle fondazioni Art. 14. Atto costitutivo.
DettagliRistrutturazione da sovraindebitamento esclusa se ci sono debiti legati all'attività economica
Ristrutturazione da sovraindebitamento esclusa se ci sono debiti legati all'attività economica Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto civile e commerciale Per la Cassazione, anche i professionisti e imprese
DettagliXIV LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI N B
XIV LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI N. 3045-B DISEGNO DI LEGGE APPROVATO DALLA CAMERA DEI DEPUTATI il 20 novembre 2003 (v. stampato Senato n. 2595) MODIFICATO DAL SENATO DELLA REPUBBLICA l'11 maggio 2005
DettagliArchivio selezionato: Sentenze Cassazione civile. Autorità: Cassazione civile sez. lav. Data: 19/01/2017 n. 1316
Archivio selezionato: Sentenze Cassazione civile Autorità: Cassazione civile sez. lav. Data: 19/01/2017 n. 1316 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott.
DettagliSe la società costituita in Italia trasferisce la sede all'estero il giudice è competente a dichiarare il fallimento
Se la società costituita in Italia trasferisce la sede all'estero il giudice è competente a dichiarare il fallimento Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto civile e commerciale Se viene accertato l'effettivo
DettagliRapporto di lavoro, cessione del ramo di azienda, ramo ceduto, autonomia funzionale
Rapporto di lavoro, cessione del ramo di azienda, ramo ceduto, autonomia funzionale Cassazione Civile, sez. lavoro, sentenza 19/01/2017 n 1316 Rappresenta elemento costitutivo della cessione del ramo di
DettagliCorte di giustizia europea, Corte di Cassazione, Consiglio di Stato, T.A.R. Lazio
Corte di giustizia europea, Corte di Cassazione, Consiglio di Stato, T.A.R. Lazio Corte di giustizia europea, grande sezione, sent. n. C-108/10 del 6 settembre 2011 Direttiva 77/187/CEE mantenimento dei
DettagliEsperienze quotidiane: criticità per i lavoratori coinvolti negli appalti. - Avv. Carlo Lanzinger -
Esperienze quotidiane: criticità per i lavoratori coinvolti negli appalti - Avv. Carlo Lanzinger - Premessa - Appalti Definizione appalto: Strumento giuridico con il quale il committente, a fronte di un
DettagliINDICE CAPITOLO I CONCETTO GIURIDICO E CONCETTO ECONOMICO DI AZIENDA
INDICE pag- CAPITOLO I CONCETTO GIURIDICO E CONCETTO ECONOMICO DI AZIENDA 1. Premessa definitoria 1 2. Azienda ed esercizio dell'impresa 4 3. L'azienda come complesso di «beni» 8 4. Il problema della natura
DettagliRISOLUZIONE N. 113 /E
RISOLUZIONE N. 113 /E Direzione Centrale Normativa ROMA, 25/08/2017 OGGETTO: Consulenza giuridica - Uffici dell Amministrazione Direzione Regionale dell Abruzzo. (Applicabilità della regola del c.d. prezzo
DettagliIl diritto al rimborso IVA sorge con l'indicazione del credito in dichiarazione e si prescrive in 10 anni
Il diritto al rimborso IVA sorge con l'indicazione del credito in dichiarazione e si prescrive in 10 anni Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto tributario In tema di rimborso IVA, il termine di decadenza
DettagliIl criterio della competenza territoriale nel procedimento di separazione consensuale di cui all art. 711 c.p.c.
Il criterio della competenza territoriale nel procedimento di separazione consensuale di cui all art. 711 c.p.c. Autore: Perrone Daria In: Diritto processuale civile A) La disciplina applicabile In base
DettagliL esclusione da Irap per gli agenti di commercio, i promotori finanziari e i lavoratori autonomi: normativa e recenti pronunce giurisprudenziali
L esclusione da Irap per gli agenti di commercio, i promotori finanziari e i lavoratori autonomi: normativa e recenti pronunce giurisprudenziali Autore: Marsella Dario In: Diritto tributario 1) Normativa
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Ord. Sez. 6 Num. 8738 Anno 2017 Presidente: DI VIRGILIO ROSA MARIA Relatore: DI VIRGILIO ROSA MARIA Data pubblicazione: 04/04/2017 ORDINANZA sul ricorso 16142-2016 proposto da: ROBERTA, elettivamente
DettagliTRASFERIMENTO DI RAPPORTI DI LAVORO: TRATTAMENTO FISCALE DI
TRASFERIMENTO DI RAPPORTI DI LAVORO: TRATTAMENTO FISCALE DI EVENTUALI CORRESPONSIONI UNA TANTUM Sommario: 1. La fattispecie 2. Indennità e risarcimento del danno 3. La normativa 4. Danno emergente e lucro
DettagliLavoro a termine Monica McBritton Maggio 2015
Lavoro a termine Monica McBritton Maggio 2015 Evoluzione storica CODICE DEL 1865 : art. 1626 ->Nessuno può obbligare la propria opera all altrui servizio che a tempo, o per una determinata impresa. (divieto
DettagliLegge 13 giugno 2005, n delega al Governo concernente la disciplina. dell'impresa Sociale.
Legge 13 giugno 2005, n. 118 1 delega al Governo concernente la disciplina dell'impresa Sociale. 1 Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 153 del 4 luglio 2005. Il testo non ha valore legale; rimane, dunque,
DettagliOggetto: Istanza di interpello Artt. 2 e 3 DPR n. 633/1972
RISOLUZIONE 48/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 3 aprile 2006 Oggetto: Istanza di interpello Artt. 2 e 3 DPR n. 633/1972 La società Alfa Srl ha chiesto, con istanza di interpello presentata
DettagliQuando è nullo il mandato nel ricorso tributario?
Quando è nullo il mandato nel ricorso tributario? Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto tributario, Note a sentenza Il giudice di merito è tenuto ad accertare se la mancata indicazione in calce al ricorso
DettagliL n Disciplina dei licenziamenti individuali. Pubblicata nella Gazz. Uff. 11 maggio 1990, n. 108.
L. 11-5-1990 n. 108 Disciplina dei licenziamenti individuali. Pubblicata nella Gazz. Uff. 11 maggio 1990, n. 108. Epigrafe 1. Reintegrazione. 2. Riassunzione o risarcimento del danno. 3. Licenziamento
DettagliIl trasferimento d azienda e la tutela del lavoratore
Il trasferimento d azienda e la tutela del lavoratore di Luigi Oppedisano ed Erminia Diana [*] 1. L azienda e l impresa Nel nostro ordinamento giuridico la nozione di azienda la rinveniamo nell articolo
DettagliCessione d azienda. Divieto di concorrenza art c.c.
Cessione d azienda Divieto di concorrenza art. 2557 c.c. Il divieto di concorrenza art. 2557 c.c. Chi aliena un azienda commerciale deve astenersi dall iniziare una nuova impresa che possa, per oggetto,
DettagliNOVITA IN MATERIA DI RESPONSABILITA SOLIDALE TRA APPALTANTE, APPALTATORE E SUBAPPALTATORE. 01/07/2008 www.studiolaplaca.it
NOVITA IN MATERIA DI RESPONSABILITA SOLIDALE TRA APPALTANTE, APPALTATORE E SUBAPPALTATORE A.1 Solidarietà passiva dei debitori attiva dei creditori A.2 Solidarietà passiva debitori soggetti plurimi medesima
DettagliPeriodico informativo n. 95/2013. Responsabilità solidale negli appalti: ambito applicativo
Periodico informativo n. 95/2013 Responsabilità solidale negli appalti: ambito applicativo Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza del fatto
DettagliIL MINISTRO DEL TESORO
D.M. 6 luglio 1994. Determinazione, ai sensi dell'art. 106, comma 4, del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, del contenuto delle attività indicate nello stesso art. 106, comma 1, nonché in quali
DettagliLA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PROMULGA. la seguente legge:
LEGGE REGIONALE N. 35 DEL 23-12-2002 REGIONE UMBRIA "Norme in attuazione dell art.12 comma 3 della legge 5.1.1994, n. 36 Personale del servizio idrico integrato". Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE
DettagliCRITICITÀ DELLE TIPOLOGIE CONTRATTUALI TRA SOCIETÀ E COLLABORATORI
CRITICITÀ DELLE TIPOLOGIE CONTRATTUALI TRA SOCIETÀ E COLLABORATORI Rapporto di lavoro subordinato (art. 2081 c.c.) È prestatore di lavoro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione a collaborare
DettagliLe variazioni ai giudizi di impugnazione
Le variazioni ai giudizi di impugnazione In nero sono evidenziate le modifiche apportate dal Dl 83/2012 convertito dalla legge 134/2012 Articolo 342 Forma dell appello L appello si propone con citazione
DettagliPROVVEDIMENTO N DEL 10 NOVEMBRE 2006
PROVVEDIMENTO N. 2472 DEL 10 NOVEMBRE 2006 Disposizioni in materia di costituzione del patrimonio autonomo e separato per le forme pensionistiche individuali attuate mediante contratti di assicurazione
DettagliLEZIONE N.4 IL LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ED IL PERSONALE DIPENDENTE DEGLI ENTI LOCALI. D.LGS N.
Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale LEZIONE N.4 IL LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ED IL PERSONALE DIPENDENTE DEGLI ENTI LOCALI. D.LGS N.165/2001 QUESITI A RISPOSTA
DettagliLE NOVITA IN TEMA DI TRASFERIMENTO D AZIENDA
LE NOVITA IN TEMA DI TRASFERIMENTO D AZIENDA Direttiva 2001/23/CE del Consiglio, del 12 marzo 2001, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al mantenimento dei diritti
DettagliRoma, 2 febbraio 2016 OGGETTO: SULLE INDENNITÀ CONNESSE ALLA PRIMA ASSEGNAZIONE DEL MAGISTRATO.
Roma, 2 febbraio 2016 OGGETTO: SULLE INDENNITÀ CONNESSE ALLA PRIMA ASSEGNAZIONE DEL MAGISTRATO. Abstract: al magistrato assegnato alla prima sede di servizio spetta, anzitutto, una indennità di assegnazione,
DettagliGazzetta ufficiale 27 dicembre 2007, n. 299
Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale - Decreto 30 ottobre 2007 Gazzetta ufficiale 27 dicembre 2007, n. 299 Comunicazioni obbligatorie telematiche dovute dai datori di lavoro pubblici e privati
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
D.Lgs. 195 del 23/06/2003 Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, per l'individuazione delle capacita' e dei requisiti professionali richiesti agli addetti ed ai responsabili
DettagliRISOLUZIONE N. 27/E. Quesito
RISOLUZIONE N. 27/E Roma, 26 marzo 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica Applicazione articolo 8 Tariffa, parte prima, allegata al Testo unico dell imposta di registro, approvata
DettagliSocietà in house Società a partecipazione pubblica Fallimento. Corte di cassazione, sezione I civile, sentenza 7 febbraio 2017, n
Società in house Società a partecipazione pubblica Fallimento. Corte di cassazione, sezione I civile, sentenza 7 febbraio 2017, n. 3196. La Prima Sezione Civile della Corte, ha confermato che le società
DettagliIl trasferimento d azienda in crisi. Avv. Enrico Barraco
Il trasferimento d azienda in crisi Avv. Enrico Barraco Treviso, 18 giugno 2014 35131 PADOVA Via Tommaseo, 69/D Tel. 049 776794 Fax 049 8085667 C.F. BRRNRC75R05G888N P. IVA 04440580282 e mail: info@enricobarraco.com
DettagliRISOLUZIONE N. 88/E. Oggetto : Istanza d interpello, legge 27 luglio 2000, n.212.
RISOLUZIONE N. 88/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 11 luglio 2005 Oggetto : Istanza d interpello, legge 27 luglio 2000, n.212. Con l'interpello specificato in oggetto, concernente l'interpretazione
DettagliAvvisi di accertamento: va allegato l'atto non conosciuto dal contribuente
Avvisi di accertamento: va allegato l'atto non conosciuto dal contribuente Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto tributario, Giurisprudenza commentata È illegittimo l'accertamento che si fonda sulle risultanze
DettagliInesigibilità dell indennità di mancato preavviso e contratto di appalto ceduto
Inesigibilità dell indennità di mancato preavviso e contratto di appalto ceduto Autore: Sangiorgi Giuliana In: Diritto del lavoro, Note a sentenza Sintesi : L'indennità di mancato preavviso del licenziamento
DettagliCapo II. Norme in materia di mobilità. 4. Procedura per la dichiarazione di mobilità.
LEGGE 23 luglio 1991 n. 223 Norme in materia di cassa integrazione, mobilità, trattamenti di disoccupazione, attuazione di direttive della Comunità europea, avviamento al lavoro ed altre disposizioni in
DettagliDiritto Commerciale. Circolazione dell azienda - successione nei contratti. G. Campobasso, Manuale di diritto commerciale, Roma, Utet, 2012;
Diritto Commerciale Circolazione dell azienda - successione nei contratti BIBLIOGRAFIA: G. Campobasso, Manuale di diritto commerciale, Roma, Utet, 2012; A. Gambino, Daniele U. Santosuosso, Fondamenti di
DettagliLa decadenza dall azione per rovina e difetti di cose immobili è materia di eccezione in senso stretto
La decadenza dall azione per rovina e difetti di cose immobili è materia di eccezione in senso stretto Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto processuale civile Come tale, deve essere sollevata con la costituzione
Dettagli1. IL TRASFERIMENTO D AZIENDA NELLE DIRETTIVE COMUNITARIE NN.77/187 E 98/50.
1. IL TRASFERIMENTO D AZIENDA NELLE DIRETTIVE COMUNITARIE NN.77/187 E 98/50. 1.1 Presupposti ed obiettivi della Direttiva 77/187/CEE. La Direttiva n.77/187/cee del 14 febbraio 1977 intende, proteggere
DettagliCassazione: no al trasferimento del lavoratore che assiste la madre invalida, anche senza legge 104
Cassazione: no al trasferimento del lavoratore che assiste la madre invalida, anche senza legge 104 Illegittimo il licenziamento che segue il rifiuto di spostarsi di 800 km. Essenziali la cura e l'assistenza
DettagliCircolare del 12 ottobre 2015
Circolare del 12 ottobre 2015 Oggetto: Ministero delle Politiche Agricole - Nota in materia di attività di vendita diretta su aree private di cui gli imprenditori agricoli abbiano la disponibilità. Si
DettagliMinistero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Roma, 11 luglio 2005 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione generale per l Attività Ispettiva Alla Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) Prot. n 1006 e p.c. alle Direzioni regionali
DettagliDISPOSIZIONI IN MATERIA DI OFFERTA FORMATIVA REGIONALE NELL AMBITO DEI CONTRATTI DI APPRENDISTATO DI CUI AL D. LGS. 167/2011
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI OFFERTA FORMATIVA REGIONALE NELL AMBITO DEI CONTRATTI DI APPRENDISTATO DI CUI AL D. LGS. 167/2011 A) DEFINIZIONI E DISPOSIZIONI GENERALI 1) Definizione di apprendistato 1.1 L'apprendistato
DettagliAccordo in sede sindacale: non valido se il sindacato non informa il lavoratore (Cass. n /2013)
Accordo in sede sindacale: non valido se il sindacato non informa il lavoratore (Cass. n. 24024/2013) Autore: Rinaldi Manuela In: Diritto del lavoro, Note a sentenza Massima L accordo tra il dipendente
DettagliFAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE
FAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE CONFCOMMERCIO MILANO PER GLI ASPIRANTI IMPRENDITORI E LE NEO IMPRESE A cura dell avv. Isabella De Roberto Servizio Legale Direzione Servizi Legali, Ambiente,
DettagliIl sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti in Sicilia
ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 12/04/2017 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/39274-il-sistema-di-qualificazione-delle-stazioniappaltanti-in-sicilia Autore: Alessandro Rizzo Il sistema di qualificazione
DettagliCon l'interpello specificato in oggetto, concernente l'interpretazione dell'art. 17 comma 6 del DPR n. 633 del 1972, è stato esposto il seguente
RISOLUZIONE N.255/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,20 giugno 2008 OGGETTO: Istanza di interpello ALFA GmbH - Interpretazione art.17, sesto comma, lett.a), D.P.R. n. 633/1972 - Reverse-charge
DettagliRISOLUZIONE N. 64 /E
RISOLUZIONE N. 64 /E Roma, 20 giugno 2014 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Atti di affrancazione di terre civiche: trattamento agevolato ai fini dell
DettagliLA REVISIONE DEI CONTRATTI DI SERVIZIO PUBBLICO IN GIURISPRUDENZA
LA REVISIONE DEI CONTRATTI DI SERVIZIO PUBBLICO IN GIURISPRUDENZA La revisione dei contratti di servizio pubblico nell art. 6 L. 537 del 24.12.1993 e ss.mm. Prima dell entrata in vigore del codice appalti
DettagliCIRCOLARE N. 52/E. Roma, 2 dicembre 2011
CIRCOLARE N. 52/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 2 dicembre 2011 OGGETTO: IVA Violazioni in materia di fatturazione Omessa regolarizzazione da parte del cessionario o committente
Dettagli1) la semplificazione delle tipologie contrattuali. 2) la promozione del contratto a tutele crescenti.
Le nuove (vecchie) collaborazioni coordinate e continuative dopo il jobs act Fra gli intenti del legislatore del jobs act, come previsto dalla legge delega 183 del 2014, vi era il superamento dei rapporti
DettagliArt. 41 Cost. L iniziativa economica privata è libera.
Art. 41 Cost. L iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con la utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina
DettagliStralcio. Art. 1. (Omissis)
Legge 27 dicembre 2006, n. 296: Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007). (Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 dicembre 2006, Supplemento Ordinario)
DettagliOneri di urbanizzazione Costo di costruzione
Segnalazioni Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia agosto 2013 Oneri di urbanizzazione Costo di costruzione Modifiche apportate dalla Legge regionale 12 agosto 2013, n.
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Ord. Sez. 6 Num. 20512 Anno 2017 Presidente: GENOVESE FRANCESCO ANTONIO Relatore: DI MARZIO MAURO Data pubblicazione: 29/08/2017 ORDINANZA INTERLOCUTORIA sul ricorso 5648-2016 proposto da: SICILCASS_A
DettagliCIRCOLARE N. 52/E INDICE
CIRCOLARE N. 52/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 2 dicembre 2011 OGGETTO: IVA Violazioni in materia di fatturazione Omessa regolarizzazione da parte del cessionario o committente
DettagliIstanza di adesione valida se spedita entro i termini e anche se in busta chiusa
Istanza di adesione valida se spedita entro i termini e anche se in busta chiusa Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto tributario, Note a sentenza L'istanza di accertamento con adesione è validamente presentata
DettagliAgenzia delle Entrate. RISOLUZIONE n. 13/E del 26 gennaio 2017
Agenzia delle Entrate RISOLUZIONE n. 13/E del 26 gennaio 2017 OGGETTO: Permanenza dell agevolazione prima casa in caso di vendita infraquinquennale e costruzione entro un anno su terreno già di proprietà
Dettagli(omissis) (omissis) (omissis) (omissis) (omissis) (omissis) (omissis) (omissis)
CREDITOFINANZANEWS e la necessità della presenza della clausola di esclusiva per l'operatività della tutela ex art. 42 clt. verso il finanziatore. Il motivo va accolto con le precisazioni che seguono.
DettagliCOMUNE DI POGGIO TORRIANA Provincia di Rimini
ORIGINALE Seduta del 17/01/2014 n. 2 (CON POTERI SPETTANTI ALLA GIUNTA) Oggetto: APPROVAZIONE DOTAZIONE ORGANICA DEL COMUNE DI POGGIO TORRIANA L'anno duemilaquattordici il giorno diciassette del mese di
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 SISTEMA DISCIPLINARE Rev. 00 del 13.03.2012 Pagina 1 di 6 Indice 1. I PRINCIPI DEL SISTEMA DISCIPLINARE... 3
DettagliIL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE. di concerto con IL MINISTRO DELL'INTERNO
MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 5 maggio 2017 Modifica del decreto 6 ottobre 2011 relativo agli importi del contributo per il rilascio del permesso di soggiorno. IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
DettagliIstituzioni di diritto commerciale
Istituzioni di diritto commerciale aa. 2008/2009 Docente: Massimo Bianca IMPRENDITORE E imprenditore chi esercita professionalmente un attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio
DettagliCircolare del 23 ottobre 2017
Circolare del 23 ottobre 2017 Oggetto: Imprenditori agricoli: consumo sul posto - Nota del Ministero delle Politiche Agricole. In data 20 settembre 2017, il Ministero dello Sviluppo Economico ha diffuso
DettagliIl lavoro autonomo nei decreti attuativi del Jobs Act: ricadute sulle Amministrazioni pubbliche
Luca Busico Il lavoro autonomo nei decreti attuativi del Jobs Act: ricadute sulle Amministrazioni pubbliche 9 ottobre 2015 ART. 2094 COD. CIV. Prestatore di lavoro subordinato È prestatore di lavoro subordinato
DettagliIl reato continuato, disciplina giuridica e caratteri
Il reato continuato, disciplina giuridica e caratteri Autore: Concas Alessandra In: Diritto penale, Diritto processuale penale L'istituto giuridico del reato continuato è previsto e disciplinato dall'articolo
DettagliTrasferimenti d azienda, vincoli stringenti solo per le piccole e medie imprese
n. 2 febbraio 2009 Trasferimenti d azienda, vincoli stringenti solo per le piccole e medie imprese Tommaso Siracusano I vincoli stringenti a favore dei lavoratori, nelle ipotesi di trasferimento d azienda,
DettagliDistacco del lavoratore: quali requisiti e condizioni. FiscoLavoro
FiscoLavoro svolgimento della prestazione del proprio dipendente a favore di un terzo 1 / 5 svolgimento della prestazione del proprio dipendente a favore di un terzo. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione
DettagliBologna, 2 Gennaio 2012 A TUTTI I CLIENTI CONTRIBUENTI MINIMI CIRCOLARE N. 1/2012. Oggetto: IL NUOVO REGIME DEI MINIMI
Bologna, 2 Gennaio 2012 A TUTTI I CLIENTI CONTRIBUENTI MINIMI CIRCOLARE N. 1/2012 Oggetto: IL NUOVO REGIME DEI MINIMI L Agenzia delle Entrate ha recentemente approvato il nuovo Provvedimento attuativo
DettagliAlcuni casi pratici per la corretta gestione dell orario
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Alcuni casi pratici per la corretta gestione dell orario Avv. Francesco Mariani Studio Legale Daverio & Florio 18 giugno 2015 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
DettagliLA GESTIONE DEL TFR NELLE IMPRESE IN CRISI
LA GESTIONE DEL TFR NELLE IMPRESE IN CRISI a cura di Alessandro Rapisarda Consulente del Lavoro in Rimini 1 modulo Calcolo TFR e destinazione IL TFR: DEFINIZIONE Art. 2120 c.c. «In ogni caso di cessazione
DettagliLAGESSIONE DEL CONTRATTO
IL DIRITTO PRIVATO OGGI Série a cura di Paolo Cendon ALBERTO MARIA BENEDETTI LAGESSIONE DEL CONTRATTO GIUEFRE EDITORE INDICE SOMMARIO Elenco délie principali abbreviazioni XIII CAPITOLO PRIMO NOZIONE E
DettagliRISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 10 novembre 2014
RISOLUZIONE N. 98/E Direzione Centrale Normativa Roma, 10 novembre 2014 OGGETTO: Cessioni all esportazione di cui all articolo 8, primo comma, lettera b), del DPR 26 ottobre 1973, n. 633 Sentenza Corte
DettagliCorte di Cassazione Sezione Lavoro civile
Corte di Cassazione Sezione Lavoro civile Sentenza del 15 aprile 2014 n. 8757 Integrale Trasferimento d'azienda - nozione di ramo d'azienda - preesistenza - necessità REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO
Dettagli