1.2) Si spieghi sinteticamente il significato del simbolo riportato in figura
|
|
- Faustina Pellegrino
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ESERCIZIO 1 1.1) Spiegare cosa si intende per cilindro a doppio effetto Il cilindro a doppio effetto sviluppa una forza sia in andata che in ritorno. Ciò avviene iniettando il fluido in pressione alternativamente nelle due camere del cilindro, quindi su lati opposti del pistone. 1.2) Si spieghi sinteticamente il significato del simbolo riportato in figura Si tratta del simbolo ISO di una valvola di controllo direzionale 3/2 con comando elettrico a due stati statbili (elettrovalvola bistabile) e tre vie: nella posizione di riposo il fluido va dalla condotta 2 alla condotta 3, e la condotta 1 è chiusa, mentre nell altra posizione stabile il fluido va dalla condotta 3 alla condotta 1 con la condotta 2 chiusa. ESERCIZIO 2 - Si consideri la rete di figura. 2.1) Calcolare la matrice di incidenza C P\T T1 T2 T P P P P /6
2 2.2) Calcolare il grafo di raggiungibilità o di copertura M\P P3 P4 P5 P6 M M M M M M M M M ) Sulla base del grafo di cui al punto 2.2, dire, motivando la risposta, se la rete è limitata, viva e reversibile La rete è 2-limitata, non viva e non reversibile. È 2-limitata perchè (vedi definizione) È non viva perchè (vedi definizione) È non reversibile perchè (vedi definizione) 2.4) Calcolare i P-invarianti minimi della rete. P3 P4 P5 P ) Dire, motivando la risposta, se la rete risulta conservativa La rete non è conservativa in quanto il posto P6 non è coperto dall unione dei supporti dei P- invarianti minimi della rete 2.6) Calcolare tutti i sifoni P6-minimi S1= {, P6}, S2= {P5, P6} 2.7) Calcolare il controllore che impedisce lo svuotamento di tutti i sifoni P6-minimi che non coincidono con il supporto di P-invarianti. 2/6
3 L: b: -1-1 Cc: P\T T1 T2 T3 PC PC Mc: ) Rappresentare graficamente la rete controllata. (Si può anche modificare la figura data nel testo dell esercizio) ESERCIZIO 3 Un impianto manifatturiero è in grado di eseguire 4 operazioni, 3 lavorazioni (O, O, OP3) e 1 lavaggio (OP4). 3.1) Per produrre un pezzo finito, il pezzo grezzo deve subire le 3 lavorazioni (O, O, OP3) in un ordine NON fissato a priori. Al termine delle tre lavorazioni il pezzo deve essere lavato (OP4). Si costruisca il modello del sistema con reti di Petri secondo il modello delle operazioni ad 1 evento e 2 stati spiegando in dettaglio il significato di posti e transizioni. 3/6
4 3.2) Si consideri ora la seguente variante. Come in precedenza, il pezzo grezzo deve subire le 3 lavorazioni (O, O, OP3) in un ordine NON fissato a priori. Tuttavia, il pezzo deve essere lavato (OP4) dopo aver subito due lavorazioni, quindi prima dell ultima lavorazione. Si costruisca il modello del sistema con reti di Petri secondo il modello delle operazioni ad 1 evento e 2 stati spiegando in dettaglio il significato di posti e transizioni. Cercare se possibile di risolvere il problema assegnando non più di una transizione ad ogni lavorazione. 4/6
5 ESERCIZIO 4 Sia data la rete di Petri di figura in cui alle transizioni sono associate le operazioni O, O, OP3, OP4. Dopo aver affinato ciascuna transizione OPi con la sequenza transizione (Begin_OPi) - posto (posto_opi) - transizione (End_OPi), scrivere un programma Ladder Diagram che implementi tale rete. Nella traduzione prevedere anche un meccanismo che permetta la scelta delle operazioni O e O oppure della sola operazione OP3. 5/6
6 (* permette la casualita' della scelta tra OP3 e O+O *) scelta scelta INIT P3 P4 INIT posto_o End_O P3 posto_o posto_o End_O P4 posto_o posto_op3 End_OP3 P3 P4 posto_op3 posto_op4 End_OP4 posto_op4 scelta posto_op3 Begin_OP3 posto_o Begin_O posto_o Begin_O P3 P4 posto_op4 Begin_OP4 P3 P4 6/6
AUTOMAZIONE INDUSTRIALE Prof. Luca Ferrarini
POLITECNICO DI MILANO AUTOMAZIONE INDUSTRIALE Prof. Luca Ferrarini Anno Accademico 2009 / 10 24 giugno 2010 COGNOME... NOME... MATRICOLA... FIRMA... Non riportare sulla stessa pagina risposte a domande
DettagliLuigi Piroddi
Automazione industriale dispense del corso (a.a. 2008/2009) 10. Reti di Petri: analisi strutturale Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Analisi strutturale Un alternativa all analisi esaustiva basata sul
DettagliAUTOMAZIONE INDUSTRIALE (Prof. Luigi Piroddi)
POLITECNICO DI MILANO - SEDE DI COMO AUTOMAZIONE INDUSTRIALE (Prof. Luigi Piroddi) Anno Accademico 22/3 Prima Verifica in Itinere (recupero) Appello del 7 febbraio 23 ESERCIZIO Si consideri la rete di
DettagliLuigi Piroddi
Automazione industriale dispense del corso (a.a. 2008/2009) 9. Reti di Petri: analisi dinamica e metodi di riduzione Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Metodi di analisi di Reti di Petri Ci sono 2 modi
DettagliLuigi Piroddi
Automazione industriale dispense del corso 9. Reti di Petri: analisi dinamica e metodi di riduzione Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Metodi di analisi di Reti di Petri Ci sono 2 modi per analizzare
DettagliLuigi Piroddi
Automazione industriale dispense del corso 13. Reti di Petri: analisi strutturale sifoni e trappole Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Introduzione Abbiamo visto in precedenza il ruolo dei P-invarianti
DettagliCorso di Automazione industriale
Corso di Automazione industriale Lezione 13 Reti di Petri Proprietà Università degli Studi di Bergamo, Automazione Industriale, A.A. 2016/2017, A. L. Cologni 1 Proprietà Raggiungibilità Una marcatura M
DettagliAUTOMA A STATI FINITI
Gli Automi Un Automa è un dispositivo, o un suo modello in forma di macchina sequenziale, creato per eseguire un particolare compito, che può trovarsi in diverse configurazioni più o meno complesse caratterizzate
DettagliModellazione dei processi produttivi 98
Modellazione dei processi produttivi Sistemi DES Reti di Petri Equazione di stato Grafo di stato Strutture fondamentali Proprietà Analisi matriciale P-invarianti T-invarianti Sifoni Trappole Macchine a
DettagliSoluzione degli esercizi del Capitolo 8
Sistemi di automazione industriale - C. Bonivento, L. Gentili, A. Paoli Soluzione degli esercizi del Capitolo 8 Soluzione dell Esercizio E8. La rete di Petri corrispondente alle matrici I, O e marcatura
DettagliCorso di elettrotecnica Materiale didattico: i grafi
Corso di elettrotecnica Materiale didattico: i grafi A. Laudani 12 ottobre 2005 I grafi costituiscono uno strumento matematico che permette di descrivere e schematizzare una grande varietà di problemi
DettagliLuigi Piroddi
Automazione industriale dispense del corso 12. Metodi top-down, bottom-up e ibridi Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Introduzione Esistono varie tecniche sistematiche di modellizzazione che consentono
DettagliCORSO di AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
CORSO di AUTOMAZIONE INDUSTRIALE (cod. 8469-21029) APPELLO del 07 Settembre 2011 Prof. Andrea Cataldo Soluzioni Esercizio 1 (Domande generali) 1.a) Controllo Logico Spiegare la principale differenza nell'elaborazione
DettagliAnalisi di PN. Uso delle PN per l'analisi dei Sistemi Dinamici Discreti. Proprietà (1) Reti di Petri Analisi di Alcune Proprietà
Reti di Petri Analisi di Alcune Proprietà Analisi di PN Tra i vantaggi che si hanno modellizzando sistemi con PN c'è la possibilità di analizzare il comportamento di sistemi, al fine di scoprire eventuali
DettagliLuigi Piroddi
Automazione industriale dispense del corso (a.a. 2008/2009) 12. Metodi top-down, bottom-up e ibridi Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Introduzione Abbiamo visto un esempio di costruzione di un modello
Dettagli3/2, 5/2 e 5/3 vie CC, CO Attacchi: G1/8, G1/4, G1/2
> Valvole ed elettrovalvole Serie 4 Valvole ed elettrovalvole Serie 4 Nuovi modelli 3/, 5/ e 5/3 vie CC, CO Attacchi: G1/8, G1/4, G1/ Le valvole della Serie 4 sono state realizzate nelle versioni 3/, 5/,
DettagliSIMBOLOGIA ISO PER GLI SCHEMI IDROPNEUMATICI
SIMBOLOGIA ISO PER GLI SCHEMI IDROPNEUMATICI Gli impianti idraulici e pneumatici descritti precedentemente vengono realizzati tipicamente da un progettista meccanico ed utilizzati da un progettista elettrico/elettronico
DettagliLe valvole 3/2 NC a comando pneumatico diventano NO quando l alimentazione è sulla connessione 3.
CATALOGO > Release 8.6 > Valvole ed elettrovalvole Serie 4 Valvole ed elettrovalvole Serie 4 3/, 5/ e 5/3 vie CC CO CP Attacchi G1/8 - G1/4 - G1/ Le valvole della Serie 4 sono state realizzate nelle versioni
DettagliValvole ed elettrovalvole Serie 4
> Valvole ed Elettrovalvole Serie 4 Valvole ed elettrovalvole Serie 4 CATALOGO > Release 8.4 3/, 5/ e 5/3 vie CC CO CP Attacchi G1/8 - G1/4 - G1/ Le valvole della Serie 4 sono state realizzate nelle versioni
DettagliUniversità degli studi di Udine - Sede di Pordenone
Università degli studi di Udine - Sede di Pordenone Facoltà di Scienze della Formazione - Corso di Corso di Matematica e Statistica Tema d esame AA2009/2010-27 gennaio 2010 Esercizio 1a Esplicitare la
DettagliAnalisi matriciale delle reti di Petri (P/T) Sifoni e trappole Classi di reti di Petri
Analisi matriciale delle reti di Petri (P/T) Sifoni e trappole Classi di reti di Petri 1 Analisi matriciale delle reti di Petri (P/T) - richiami preliminari sulle proprietà strutturali - Abbiamo visto
DettagliCostruzione dell insieme dei Follow
Costruzione dell insieme dei Follow E! T E - T E E! + T E - T E " T! F T T! *F T " F! (E) i Per evitare che alcuni insiemi siano vuoti si aggiunge per default il simbolo speciale $ che demarca la fine
DettagliSerie 300. Elettrovalvole a comando diretto 2.3
Serie 300 Elettrovalvole a comando diretto.3 Elettrovalvole a comando diretto Serie 300.4 Serie 300 Elettrovalvole a comando diretto.5 Elettrovalvole a comando diretto Serie 300.6 Serie 300 Elettrovalvole
DettagliSistemi dinamici a eventi discreti. Classificazione dei processi
Sistemi dinamici a eventi discreti Classificazione dei processi 1 Sistemi dinamici a eventi discreti - classificazione dei processi - Introduciamo ora un po di terminologia. I processi industriali si possono
DettagliLuigi Piroddi
Automazione industriale dispense del corso (a.a. 2008/2009) 11. Modellizzazione con reti di Petri Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Introduzione Un sistema di produzione automatizzato serve a ricavare
DettagliUNIVERSITÀ di ROMA TOR VERGATA
UNIVERSITÀ di ROMA TOR VERGATA Corso di PS-Probabilità P.Baldi Tutorato 9, 19 maggio 11 Corso di Laurea in Matematica Esercizio 1 a) Volendo modellizzare l evoluzione della disoccupazione in un certo ambito
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE DI SCIENZE MATEMATICHE
PROGETTAZIONE ANNUALE SCIENZE MATEMATICHE SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO a. s. 2016/2017 CLASSE PRIMA sez. B SETTEMBRE- OTTOBRE - NOVEMBRE TRAGUAR PER LO Accoglienza -Prove d ingresso Il linguaggio degli
DettagliProgettazione Curricolare di MATEMATICA. Dalla Progettazione Curricolare alla Progettazione per Competenze
Progettazione Curricolare di MATEMATICA Dalla Progettazione Curricolare alla Progettazione per Competenze CLASSE SECONDA SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO Competenze attese al termine della classe seconda
DettagliValvole modulari CETOP 03
Serie MCD Valvola regolatrice di pressione ad azione diretta Campo di reg. pressione fino a: 25, 70, 140, 210, 350 bar SP: regola la pressione sulla via P con scarico in T SAT: regola la pressione sulla
DettagliAnalisi matriciale delle reti di Petri (P/T)
Analisi matriciale delle reti di Petri (P/T) Sifoni e trappole Classi di reti di Petri 1 - richiami preliminari sulle proprietà strutturali - Abbiamo visto che alcune caratteristiche dei sistemi dinamici
DettagliValvole ed elettrovalvole Serie 9 (Norme ISO) 2/2.20.01
CATALOGO > Release 8.7 > Valvole ed elettrovalvole Serie 9 Valvole ed elettrovalvole Serie 9 (Norme ISO) 5/ 5/3 vie CC CO Attacchi: G1/4 (taglia 1), G3/8 (taglia ), G1/ (taglia 3) Secondo Norme ISO 5599/1
DettagliEsercizio d esame Petri e Gantt B
Esercizio d esame Petri e Gantt B Una cella di lavorazione e montaggio portiere funziona nel seguente modo. Quando sono disponibili una quaterna Q scocca, portiera destra, portiera sinistra, portellone
DettagliLuigi Piroddi
Automazione industriale dispense del corso 19. Supervisione e controllo: LD e SFC Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Introduzione Nella modellizzazione con reti di Petri di un processo discreto abbiamo
Dettagli5/2 vie monostabili/bistabili - 5/3 vie CC, CO, CP Utilizzi sul corpo - Montaggio singolo o su convogliatori Passo: 10,5 mm
> Valvole ed elettrovalvole Serie E Valvole ed elettrovalvole Serie E 5/ vie monostabili/bistabili - 5/3 vie CC, CO, CP Utilizzi sul corpo - Montaggio singolo o su convogliatori Passo: 10,5 mm Le valvole
DettagliModellazione dei processi produttivi
Sistemi DES Reti di Petri Equazione di stato Grafo di stato Strutture fondamentali Proprietà Analisi matriciale P-invarianti T-invarianti Sifoni Trappole Macchine a stati finiti Esempio di processo manifatturiero
DettagliRappresentazione con i diagrammi di flusso (Flow - chart)
Rappresentazione con i diagrammi di flusso (Flow - chart) Questo tipo di rappresentazione grafica degli algoritmi, sviluppato negli anni 50, utilizza una serie di simboli grafici dal contenuto evocativo
DettagliProbabilità e Processi stocastici. Ingegneria Robotica e dell Automazione. Prova scritta del giorno 15/12/14
Probabilità e Processi stocastici. Ingegneria Robotica e dell Automazione. Prova scritta del giorno 15/12/14 In ingegneria un sistema formato da n componenti è detto k su n se funziona quando almeno k
DettagliBilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica. Termodinamica dell Ingegneria Chimica
Bilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica Termodinamica dell Ingegneria Chimica 1 I Sistemi termodinamici Un sistema è definito da una superficie di controllo, reale o immaginaria, che
DettagliI. P. S. I. A. " P. A. FIOCCHI " via Belfiore N Lecco CORSO "PROGETTO 92'' MONOENNIO ELETTRICO. Classe: 3 OP.ELE. sez. B ALUNNO... Data...
1 I. P. S. I. A. " P. A. FIOCCHI " via Belfiore N 4 22053 Lecco CORSO "PROGETTO 92'' MONOENNIO ELETTRICO. Classe: 3 OP.ELE. sez. B ALUNNO... Data... OGGETTO : PROVA INTEGRATA DI : ELETTROTECNICA Prof.Ezio
DettagliDURATA PREVISTA Ore in presenza 20 Ore a distanza Totale ore 20 Competenza. 4. Applicare le norme del disegno tecnico
2 periodo didattico - CLASSE III a Modulo n. 1: IL DISEGNO TECNICO MECCANICO DURATA PREVISTA Ore in presenza 20 Ore a distanza Totale ore 20 1. Scegliere in autonomia gli strumenti adeguati al disegno
DettagliHYPENS: Simulatore di Reti di Petri ibride
HYPENS: Simulatore di Reti di Petri ibride Maria Paola Cabasino DIEE, University of Cagliari Novembre 10 Maria Paola Cabasino (DIEE) HYPENS Novembre 10 1 / 21 Rete di Petri ibrida HYPENS: Hybrid Petri
DettagliElettrovalvole "OPTYMA32" Introduzione. Serie 2500
1 Elettrovalvole "OPTYMA32" Introduzione Serie 2500 1 Serie 2500 Elettrovalvole "OPTYMA32" Solenoide - Molla 2531.52.00.39.t t 02 = 24 VDC PNP 143.7 51.7 86 10.5 LED (STATO ELETTROVALVOLA) 24 36.5 18.8
DettagliValvole ed elettrovalvole Serie 9 (Norme ISO) 2/2.20.01
CATALOGO > Release 8.5 > Valvole ed Elettrovalvole Serie 9 Valvole ed elettrovalvole Serie 9 (Norme ISO) 5/ 5/3 vie CC CO Attacchi: G1/4 (taglia 1), G3/8 (taglia ), G1/ (taglia 3) Secondo Norme ISO 5599/1
DettagliCorso di Sistemi Modulo di Sistemi a Eventi Discreti (ex Metodi di Specifica) Esercizi
Corso di Sistemi Modulo di Sistemi a Eventi Discreti (ex Metodi di Specifica) Esercizi Laurea magistrale in Ingegneria e Scienze informatiche Tiziano Villa Anno Accademico 2013-14 Questo documento in costruzione
DettagliEsercitazioni Corso Automazione a fluido ESERCITAZIONE N4
ESERCITAZIONE N4 Realizzare lo schema pneumatico di figura 1 comandato mediante azionamento elettrico secondo lo schema di figura 2. In questo schema si realizza la sequenza D+/D-C+/D+/D- C-. Dello schema
DettagliSerie 1, 3 e 4 a: 3/2, 5/2 e 5/3 vie CC CO CP Attacchi G1/8 e G1/4 Serie VMS 3/2 vie Attacchi G1/8, G1/4, G3/8 e G1/2
CATALOGO > Release 8.7 > ad azionamento manuale Serie 1,3,4,VMS ad azionamento manuale Serie 1, 3, 4 e VMS Serie 1, 3 e 4 a: 3/, 5/ e 5/3 vie CC CO CP Attacchi G1/8 e G1/4 Serie VMS 3/ vie Attacchi G1/8,
DettagliSERIE HERION Valvole ad azionamento
SERIE HERION 9700 Valvole ad azionamento indiretto con interfaccia NAMUR /, 5/ - G/ Per attuatori a semplice o doppio effetto Commutazione senza sovrapposizioni, funzione di commutazione garantita anche
DettagliDISCIPLINA: MATEMATICA. COMPETENZA n 1 TITOLO: IL NUMERO SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA CONOSCERE E OPERARE CON I NUMERI NATURALI E NON
Titolo: Competenze disciplinari dal Dipartimento di matematica Classi:infanzia, primaria triennio e secondo biennio e secondaria di I grado Docenti implicati: Matematica COMPETENZA n 1 TITOLO: IL NUMERO
DettagliValvole ed elettrovalvole Serie 4
Valvole ed elettrovalvole Serie 4 3/, 5/ e 5/3 vie C.C. C.A. C.P. Attacchi G1/8 - G1/4 - G1/ Le valvole della Serie 4 sono state realizzate nelle versioni: 3/, 5/, 5/3 nei due dispositivi fondamentali:
DettagliValvole ed Elettrovalvole Serie 3
Valvole ed Elettrovalvole Serie 3 > Valvole ed Elettrovalvole Serie 3 x3/, 3/, 5/ e 5/3 vie CC CO CP Attacchi G1/8 e G1/4 Le elettrovalvole della Serie 3 da G1/8 e da G1/4 sono state realizzate nelle versioni
DettagliAnalisi matriciale delle reti di Petri (P/T)
Analisi matriciale delle reti di Petri (P/T) Proprietà strutturali: P-invarianti e T-invarianti Analisi matriciale delle reti di Petri (P/T) - richiami preliminari sull evoluzione delle RdP - Condizione
DettagliReference pressure. 3,1 bar (9 bar) 30 Hz SVP ,35 bar SVP ,97 bar SVP AC DC. SVE Nominal max.
TECHNICAL FEATURES / CARATTERISTICHE TECNICHE SERIE SVP - SVE Fixing manifold holes Ø Port connections ISO -VDMA 53 standard Flow section Ø,5 mm Ambient temperature range -10 C / +50 C Temperature range
DettagliCorso di Matematica per la Chimica. Dott.ssa Maria Carmela De Bonis a.a
Dott.ssa Maria Carmela De Bonis a.a. 2013-14 Programmi Un elaboratore riceve dei dati in ingresso, li elabora secondo una sequenza predefinita di operazioni e infine restituisce il risultato sotto forma
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA CORSO DI OLEODINAMICA A SIMBOLOGIA
SIMBOLOGIA NORMA ISO 1219: Trasmissioni idrauliche e pneumatiche, simboli grafici e schemi dei circuiti SCOPO: stabilire i principi per l impiego dei simboli, definire i simboli fondamentali, fissare le
DettagliDiagrammi a blocchi 1
Diagrammi a blocchi 1 Sommario Diagrammi di flusso, o a blocchi. Analisi strutturata. Esercizi. 2 Diagrammi a blocchi È un linguaggio formale di tipo grafico per rappresentare gli algoritmi. Attraverso
DettagliSi consideri il seguente tableau ottimo di un problema di programmazione lineare
ESERCIZIO 1 Si consideri il seguente tableau ottimo di un problema di programmazione lineare -25/3 0 4/3 19/6 9/2 0 0 0 7/6 1 0 1-1/2-3/2 1 0 0 3/2 11/3 1-2/3-1/3 0 0 0 0 2/3 2/3 0 1/3 1/6-1/2 0 1 0 7/6
DettagliElementi di Architettura e Sistemi Operativi. problema punti massimi i tuoi punti problema 1 6 problema 2 7 problema 3 7 problema 4 10 totale 30
Elementi di Architettura e Sistemi Operativi Bioinformatica - Tiziano Villa 28 Settembre 2012 Nome e Cognome: Matricola: Posta elettronica: problema punti massimi i tuoi punti problema 1 6 problema 2 7
DettagliEsercizi di Programmazione Lineare - Dualità
Esercizi di Programmazione Lineare - Dualità Esercizio n1 Dato il seguente problema 3 + 3 2 2 + a scriverne il duale; b risolvere il duale (anche geometricamente indicando cosa da esso si può dedurre sul
DettagliVALVOLE SERIE 70 DISTRIBUTORI
VALVOLE SERIE 70 Rappresentano la tradizionale e completa gamma Metal Work. Disponibili in tre taglie: 1/8-1/4-3/8-1/2, tre versioni: 3/2, 5/2, 5/3, quattro differenti azionamenti (meccanico, manuale,
DettagliINFORMATICA. Scienza dei calcolatori elettronici (computer science) Scienza dell informazione (information science)
INFORMATICA Cosa è l informatica Scienza dei calcolatori elettronici (computer science) Scienza dell informazione (information science) E una scienza E una tecnologia Cosa può essere automatizzato nell
DettagliIndice. Prefazione... Applicazioni della tecnologia di automazione. Concetti di base di pneumatica. Generazione e distribuzione dell aria compressa
Prefazione... XV Capitolo 1 Applicazioni della tecnologia di automazione 1.1 Panoramica... 1 1.2 Caratteristiche della pneumatica... 2 1.2.1 Criteri per la scelta delle fonti di energia per produrre il
DettagliImpianto idraulico (2 parte)
Prof. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI (2 parte) POMPE 2 Cilindrata costante 1 senso di flusso 2 sensi di flusso Cilindrata variabile Compressore MARTINETTI 3 Semplice effetto Semplice
DettagliPROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA 2016/2017
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA 2016/2017 PRIMA CLASSE ARITMETICA Il sistema di numerazione decimale Leggere e scrivere i numeri interi e decimali Riconoscere il valore posizionale delle cifre in un numero
DettagliAUTOMAZIONE INDUSTRIALE. 14 gennaio Cognome Nome Matricola Corso integrato
AUTOMAZIONE INDUSTRIALE 14 gennaio 15 Cognome Nome Matricola Corso integrato SI NO Verificare che il fascicolo sia costituito da 7 pagine. Scrivere le risposte negli appositi spazi sotto ogni domanda.
DettagliRegolatore di pressione elettropneumatico. Attacco G ½. Catalogo 8684/IT G ½"
Regolatore di pressione elettropneumatico Attacco G ½ Catalogo 8684/IT G ½" Catalogo 8684/IT La soluzione ECONOMICA che soddisfa le esigenze del mercato. Il design compatto e il peso ridotto garantiscono
DettagliMATEMATICA: competenza 1 e 4 - TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria. COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Il numero
MATEMATICA: competenza 1 e 4 - TERZO BIENNIO classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Il numero Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo
DettagliAppunti sulle Reti di Petri
Appunti sulle Reti di Petri Marco Liverani 13 maggio 2004 1 Introduzione Le Reti di Petri, proposte nel 1962 da Carl Adam Petri, sono uno strumento per la modellizzazione di processi ed in particolare
DettagliCURRICOLO VERTICALE MATEMATICA IL NUMERO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. Classe 1^
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - SPRESIANO Via U. Foscolo, 4-31027 Spresiano (TV) tel.: 0422/725223 fax: 0422/725684 cod.fisc. 80027900267 - e-mail: segreteria@icspresiano.it- C.M. TVIC838006 CURRICOLO VERTICALE
DettagliDiagrammi a blocchi 1
Diagrammi a blocchi 1 Sommario Diagrammi di flusso, o a blocchi." Analisi strutturata." Esercizi. 2 Diagrammi a blocchi È un linguaggio formale di tipo grafico per rappresentare gli algoritmi." Attraverso
DettagliIndice sezione delle valvole di controllo direzionale
Indice sezione delle valvole di controllo direzionale Le valvole idrauliche Enerpac sono disponibili in un ampia gamma di modelli e configurazioni diverse. Qualunque siano le vostre esigenze (controllo
Dettagli2. Calcola, enunciando, descrivendo e applicando la definizione, la derivata della 2
Domande di matematica per l esame di stato per il liceo classico Analisi matematica 1. Spiega quando una funzione è un infinitesimo e quando è un infinito per x che tende a x 0. Quali sono i possibili
DettagliSemplice introduzione ai principi della termodinamica. prof. Carlucci Vincenzo ITIS Einstein Potenza
Semplice introduzione ai principi della termodinamica prof. Carlucci Vincenzo ITIS Einstein Potenza 1 Quando la scienza studia determinati problemi, la prima operazione da compiere è quella di individuare
DettagliLe valvole Serie 3 sono munite di intervento manuale che permette l azionamento stabile e possono utilizzare i solenoidi della Serie U o G (22x22).
CATALOGO > Release 8.7 > Valvole ed elettrovalvole Serie 3 Valvole ed Elettrovalvole Serie 3 x3/, 3/, 5/ e 5/3 vie CC CO CP Attacchi G1/8 e G1/4 Le elettrovalvole della Serie 3 da G1/8 e da G1/4 sono state
DettagliVALVOLE CORPO FILETTATO A SPOLA VALVES WITH THREADED SPOOL BODY
VALVOLE CORPO FILETTATO A SPOLA VALVES WITH THREADED SPOOL BODY Caratteristiche tecniche Technical data Valvola vie sistema a spola bilanciata con funzioni /, /, / in centri chiusi, aperti e in pressione.
DettagliValvole ed Elettrovalvole Serie 3
CATALOGO > Release 8. Valvole ed Elettrovalvole Serie 3 x3/, 3/, 5/ e 5/3 vie C.C. C.A. C.P. Attacchi G1/8 e G1/4 Le elettrovalvole della Serie 3 da G1/8 e da G1/4 sono state realizzate nelle versioni
Dettagli«Sciente e Tecnologie dei Beni Culturali»
6 Informatica CdS in «Sciente e Tecnologie dei Beni Culturali» AA 2014-2015 Mini-sito dell insegnamento: http://www.unife.it/scienze/beni.culturali/insegnamenti/informatica Prof. Giorgio Poletti giorgio.poletti@unife.it
DettagliCIM Computer Integrated Manufacturing
INDICE CIM IN CONFIGURAZIONE BASE CIM IN CONFIGURAZIONE AVANZATA CIM IN CONFIGURAZIONE COMPLETA DL CIM A DL CIM B DL CIM C DL CIM C DL CIM A DL CIM B Il Computer Integrated Manufacturing (CIM) è un metodo
DettagliRETI LINEARI R 3 I 3 R 2 I 4
RETI LINERI 1 Leggi di Kirchoff. Metodo delle correnti di maglia R 1 R 3 I 1 I 3 E 1 J 1 J 2 J 3 I 2 I 4 R 4 I 5 R 5 I 6 R 6 J 4 R 7 Il calcolo delle correnti e delle differenze di potenziale in un circuito
DettagliDipartimento Scientifico-Tecnologico
ISTITUTO TECNICO STATALE LUIGI STURZO Castellammare di Stabia - NA Anno scolastico 2012-13 Dipartimento Scientifico-Tecnologico CHIMICA, FISICA, SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE Settore Economico Indirizzi:
DettagliFONDAMENTI DI AUTOMATICA (Ingegneria Gestionale) Prof. Matteo Corno
POLITECNICO DI MILANO FONDAMENTI DI AUTOMATICA (Ingegneria Gestionale) Anno Accademico 2014/15 Prima prova in itinere 28/11/2014 COGNOME... NOME... MATRICOLA... FIRMA.... Verificare che il fascicolo sia
DettagliVALVOLE VDMA SERIE MACH 18
VALVOLE VDMA 45-0 SERIE MACH La valvola Mach è stata progettata secondo la norma VDMA 45-0- mm. Disponibile nelle versioni 5 vie a e posizioni e con azionamenti di tipo pneumatico od elettrico. DATI TECNICI
DettagliCIRCUITI OLEODINAMICI ELEMENTARI
CIRCUITI OLEODINAMICI ELEMENTARI Un esame sistematico dei circuiti completi, anche se limitato a pochi tipi di macchine e di attrezzature, sarebbe estremamente complesso e vasto. Il raggiungimento del
DettagliMacchine sequenziali. Automa a Stati Finiti (ASF)
Corso di Calcolatori Elettronici I Macchine sequenziali Prof. Roberto Canonico Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell Informazione Corso
DettagliControlli e Diagnostica V651 & V652
FAEP 2000 srl file: 0032.wpd, Rev. 04 del 23 luglio 2005 pag. 1 Controlli e Diagnostica V651 & V652 1 Condizioni di alimentazione dell aria a monte della macchina: Verificare che il compressore a monte
DettagliPOLITECNICO DI MILANO Scuola di Ingegneria Industriale Fondamenti di Fisica Sperimentale, a.a I Appello, 10 luglio 2013
POLITECNICO DI MILNO Scuola di Ingegneria Industriale Fondamenti di Fisica Sperimentale, a.a. 0-3 I ppello, 0 luglio 03 Giustificare le risposte e scrivere in modo chiaro e leggibile. Sostituire i valori
DettagliLaboratorio di Algoritmi e Strutture Dati
Laboratorio di Algoritmi e Strutture Dati Docente: Camillo Fiorentini 8 gennaio 8 Il problema è simile all esercizio 5.6 del libro di testo di algoritmi (Introduzione agli algoritmi e strutture dati, T.
DettagliValvole in linea - Valvole di regolazione bar
VL-VR Valvole in linea - Valvole di regolazione 700-1000 - 00-3000 bar Pressione 700-3000 bar CARATTERISTICHE Assicurano il perfetto funzionamento e controllo di sistemi oleodinamici operanti a 700, 1000,
DettagliAppunti sui circuiti pneumatici - attuatori
Circuiti pneumatici Non sempre il comando mediante motori elettrici risulta il più adatto a risolvere tutte le esigenze dell'automazione, in particolare per quanto riguarda la semplicità e l'economicità
DettagliCOMPETENZE ABILITA CONOSCENZE
SCUOLA PRIMARIA PIANI DI STUDIO MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 2010/2011 CLASSE PRIMA Utilizzare le tecniche e le procedure del Associare la quantità al numero: simbolo e Aspetto cardinale e ordinale. calcolo
DettagliSi può fare un riassunto in matematica?
Si può fare un riassunto in matematica? Livello scolare: 1 biennio Abilità Esprimersi nel linguaggio naturale con coerenza e proprietà. Usare, in varie situazioni, linguaggi simbolici. Analizzare semplici
DettagliMANUAL OVERRIDING / AZIONAMENTO COMANDO MANUALE
WORKING PRINCIPLE / PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO In the example here below, when the 5/ valve E5W1S018-050 stands in the normal position, ports - 5 and 1- are connected and the position is kept thanks to
DettagliLaboratorio di Informatica
Laboratorio di Informatica Metodologie, Tecnologie e Strumenti per l automatizzazione dell informazione Corso di Laurea «Scienze dell Educazione» AA 2010-2011 Prof. Giorgio Poletti giorgio.poletti@unife.it
DettagliAnalisi matriciale delle reti di Petri (P/T)
Analisi matriciale delle reti di Petri (P/T) - P-invarianti e T-invarianti - Analisi matriciale delle reti di Petri (P/T) - richiami preliminari sull evoluzione delle RdP - Condizione di abilitazione di
DettagliElettrovalvole a comando diretto Serie A
> Elettrovalvole Serie A Elettrovalvole a comando diretto Serie A CATALOGO > Release 8.4 / vie - 3/ vie NC e NO Monostabili - bistabili (con memoria magnetica) Attacchi M5 e G1/8 - cartuccia ø4 Le elettrovalvole
DettagliLAVORAZIONE DEI POLIMERI I processi per trasformare granuli e pastiglie in prodotti finiti sono numerosi.
LAVORAZIONE DEI POLIMERI I processi per trasformare granuli e pastiglie in prodotti finiti sono numerosi. Generalmente i polimeri non vengono trasformati allo stato puro, ma miscelati con additivi che
DettagliLuigi Piroddi
Automazione industriale dispense del corso (a.a. 2008/2009) 8. Reti di Petri: rappresentazione algebrica Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Rappresentazione matriciale o algebrica E possibile analizzare
DettagliLa codifica digitale
La codifica digitale Codifica digitale Il computer e il sistema binario Il computer elabora esclusivamente numeri. Ogni immagine, ogni suono, ogni informazione per essere compresa e rielaborata dal calcolatore
DettagliASSE TECNOLOGICO INFORMATICO 1^ - 2^ - 3^
ASSE TECNOLOGICO INFORMATICO 1^ - 2^ - 3^ PORTANTI NUCLEI FONDANTI COMPETENZE SCELTE TIC Principali componenti delle TIC: Funzionalità Programmabilità (utilizzo e potenzialità) Comunicazione e informazione
DettagliSviluppo di programmi
Sviluppo di programmi Per la costruzione di un programma conviene: 1. condurre un analisi del problema da risolvere 2. elaborare un algoritmo della soluzione rappresentato in un linguaggio adatto alla
DettagliCircuiti sequenziali: macchine a stati finiti
Architettura degli Elaboratori e delle Reti Lezione 9 Circuiti sequenziali: macchine a stati finiti Proff. A. Borghese, F. Pedersini Dipartimento di Scienze dell nformazione Università degli Studi di Milano
Dettagli