Mercoledì 08 settembre 2010

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1 Mercoledì 08 settembre 2010 RASSEGNA STAMPA

2 Rassegna del 08 settembre 2010 FUTURIS SPA 07/09/10 Affari Italiani 1 L'AQUILA: INVESTIMENTO DA 30 MILIONI PER ENERGIE RINNOVABILI 3 07/09/10 Agi 1 ENERGIA: REGIONE ABRUZZO, VIA LIBERA A CENTRALE DI BAZZANO 4 07/09/10 Asca 1 ABRUZZO: REGIONE INVESTE IN ENERGIA RINNOVABILE. APRE IMPIANTO BAZZANO 5 08/09/10 Il Centro 4 BIOMASSE, C'È IL SÌ ALL'IMPIANTO 6 07/09/10 Abruzzo Web 1 ENERGIA RINNOVABILE A L'AQUILA, INVESTIMENTO DI 30 MILIONI 7 07/09/10 Blog Radio Aquila 1 1 A BAZZANO INSEDIAMENTO PRODUZIONE ENERGIA ELETTRICA E TERMICA 8 07/09/10 Abruzzo 24ore 1 ENERGIE RINNOVABILI: A BAZZANO UN IMPIANTO A BIOMASSE 9

3 L'AQUILA: INVESTIMENTO DA 30 MILIONI PER ENERGIE RINNOVABILI L'AQUILA - Un investimento di trenta milioni di euro, cento posti di lavoro (diretti e da indotto), ed un innovativo impianto per le energie rinnovabili. Sono gli scenari che si profilano per la città dell'aquila a pochi giorni dal via libera alla realizzazione della struttura. Il 30 agosto scorso, infatti, la Regione Abruzzo ha concesso a MaEtd Power Engineering Spa (di seguito MaEtd), società milanese impegnata nello sviluppo di infrastrutture energetiche e ambientali, l'autorizzazione per la realizzazione nel nucleo industriale dell'aquila, precisamente a Bazzano Sud, di un impianto di produzione di energia elettrica e termica a biomasse solide di origine agricola e forestale. A seguito del nulla osta, il testimone passa ora a Futuris Aquilana Sri, società attiva nel settore delle energie rinnovabili, in particolare delle Biomasse, che realizzerà e gestirà l'impianto. La nuova società sarà partecipata all'86% da Futuris SpA e al 14%daMa&d. Futuris Aquilana, sulla base di un'ingegneria esecutiva già avanzata, inizierà la realizzazione dell'impianto nell'autunno del 2010 per avviare la produzione nei primi mesi del L investimento previsto, il più consistente sul territorio esclusi quelli legati alla ricostruzione dopo il terremoto del 2009, è pari a 30 milioni di euro e consentirà la creazione di circa 20 posti di lavoro, destinati agli addetti all'impianto, e di circa 80 unità equivalenti legate all'attività di filiera. "Questa operazione - spiga una nota - porta a compimento un percorso che ha visto coinvolti attivamente anche gli Enti locali, territoriali e le Pubbliche Amministrazioni del territorio aquilano e della Regione Abruzzo. L'autorizzazione ottenuta è dunque l'atto finale di un processo caratterizzato da una forte concertazione tra le parti e dalla conciliazione tra obiettivi imprenditoriali e esigenze del territorio che hanno portato, in fasi successive, anche alla costituzione di una Società Consortile di filiera (Energia e Territorio) destinata a sviluppare l'approvvigionamento dell'impianto. Si costituisce così in Italia una delle prime filiere agricole e forestali energetiche, basate sul principio della filiera corta (la biomassa proviene da un bacino entro i 70 km di distanza dall'impianto). Un caso esemplare di economia sostenibile, non solo dal punto di vista ambientale ma anche territoriale". Pag. 3

4 ENERGIA: REGIONE ABRUZZO, VIA LIBERA A CENTRALE DI BAZZANO mar, 07 set (AGI) - Roma, 7 set. - La Regione Abruzzo ha concesso a MA&D Power Engineering Spa (società' milanese impegnata nello sviluppo di infrastrutture energetiche e ambientali) l'autorizzazione per la realizzazione nel nucleo industriale dell'aquila, precisamente a Bazzano Sud, di un impianto di produzione di energia elettrica e termica a biomasse solide di origine agricola e forestale. A seguito del nulla osta, il testimone passa ora a Futuris Aquilana Sri, società' attiva nel settore delle energie rinnovabili, in particolare delle Biomasse, che realizzerà' e gestirà' l'impianto. La nuova società' sarà' partecipata all'86% da Futuris SpA e al 14% da MA&D. Futuris Aquilana, sulla base di un'ingegneria esecutiva già' avanzata, iniziera' la realizzazione dell'impianto nell'autunno del 2010 per avviare la produzione nei primi mesi del Pag. 4

5 ABRUZZO: REGIONE INVESTE IN ENERGIA RINNOVABILE. APRE IMPIANTO BAZZANO (ASCA) - L'Aquila, 7 set - La Regione Abruzzo ha concesso a MA&D Power Engineering Spa - società' milanese impegnata nello sviluppo di infrastrutture energetiche e ambientali - l'autorizzazione per la realizzazione nel nucleo industriale di Bazzano, alla periferia dell'aquila, di un impianto di produzione di energia elettrica e termica a biomasse solide di origine agricola e forestale. La struttura avrà' una potenza installata di 5,5 MW di energia elettrica e di 1 MWdi energia termica. Dopo il nulla osta, il testimone passa ora a Futuris Aquilana Sri, società' attiva nel settore delle energie rinnovabili, in particolare delle biomasse, che realizzerà' e gestirà' l'impianto. La nuova società' sarà' partecipata all'86% da Futuris SpA e al 14% da MA&D. Futuris Aquilana, sulla base di un'ingegneria esecutiva già' avanzata, iniziera' la realizzazione dell'impianto nell'autunno del 2010 per avviare la produzione nei primi mesi del L'investimento previsto - il più' consistente sul territorio esclusi quelli legati alla ricostruzione post terremoto - e' pari a 30 milioni di euro e consentirà' la creazione di circa 20 posti di lavoro, destinati agli addetti all'impianto, e di circa 80 unita' equivalenti legate all'attività' di filiera. Questa operazione porta a compimento un percorso che ha visto coinvolti attivamente Enti locali, territoriali, Pubbliche amministrazioni del territorio aquilano nonché' la Regione Abruzzo. L'autorizzazione e', dunque, l'atto finale di un processo caratterizzato da una forte concertazione tra le parti e dalla conciliazione tra obiettivi imprenditoriali ed esigenze del territorio che hanno portato, in fasi successive, anche alla costituzione di una Società' consortile di filiera (Energia e Territorio) destinata a sviluppare l'approvvigionamento dell'impianto. Si costituisce cosi' in Italia una delle prime filiere agricole e forestali energetiche, basate sul principio della filiera corta (la biomassa proviene da un bacino entro i 70 km di distanza dall'impianto). Pag. 5

6 Biomasse, c'è il sì all'impianto Via libera dalla Regione. Sorgerà nel nucleo di Bazzano sud L'AQUILA. Un investimento di trenta milioni di euro, cento posti di lavoro (fra quelli diretti e quelli che dovrebbero arivare dall'indotto), ed un innovativo impianto per le energie rinnovabili. Sono questi gli elementi essenziali di un progetto in via di realizzazione nel capoluogo di regione. Il 30 agosto scorso la Regione ha concesso a Ma&d Power Engineering Spa (Ma&d), società milanese impegnata nello sviluppo di infrastrutture energetiche e ambientali, l'autorizzazione per la realizzazione nel nucleo industriale dell'aquila (Bazzano Sud) di un impianto di produzione di energia elettrica e termica a biomasse solide di origine agricola e forestale. A seguito del nulla osta, la parola passa ora a «Futuris Aquilana Sri» società attiva nel settore delle energie rinnovabili, in particolare delle Biomasse, che realizzerà e gestirà l'impianto. La nuova società sarà partecipata all'86% da Futuris SpA e al 14% da Ma&d. Futuris Aquilana inizierà la realizzazione dell'impianto nell'autunno del 2010 per avviare la produzione nei primi mesi del L'investimento previsto è pari a 30 milioni di euro e consentirà la creazione di circa 20 posti di lavoro, destinati agli addetti all'impianto, e di circa 80 unità equivalenti legate all'attività di filiera. «Questa operazione» spiega una nota della società «porta a compimento un percorso che ha visto coinvolti attivamente anche gli Enti locali, territoriali e le pubbliche amministrazioni del territorio aquilano e della Regione Abruzzo. L'autorizzazione ottenuta è dunque l'atto finale di un processo caratterizzato da una forte concertazione tra le parti e dalla conciliazione tra obiettivi imprenditoriali e esigenze del territorio che hanno portato, in fasi successive, anche alla costituzione di una Società Consortile di filiera (Energia e Territorio) destinata a sviluppare l'approvvigionamento dell'impianto. Si costituisce così in Italia una delle prime filiere agricole e forestali energetiche, basate sul principio della filiera corta (la biomassa proviene da un bacino entro i 70 km di distanza dall'impianto). Un caso esemplare di economia sostenibile, non solo dal punto di vista ambientale ma anche territoriale». nucleo industriale di Bazzano (olirti* Quel Httodupomfalt morie 1 Pag. 6

7 ENERGIA RINNOVABILE A L'AQUILA, INVESTIMENTO DI 30 MILIONI società' milanese impegnata nello sviluppo di infrastrutture energetiche e ambientali - l'autorizzazione per la realizzazione nel nucleo industriale dell'aquila, precisamente a Bazzane Sud, di un impianto di produzione eli energia elettrica e termica a biomasse solide di origine agricola e forestale. A seguito del nulla osta il testimone passa ora afuturis Aquilana Sri, società' attiva nel settore delle energie rinnovabili, in particolare delle Biomasse, che realizzerà' e gestirà' l'impianto. La nuova società' sarà' partecipata all'86% da Futuris SpA e al 14%daMA&D. Futuris Aquilana, sulla base di un'ingegnerìa esecutiva già' avanzata, iniziera' la realizzazione dell'impianto nell'autunno del 2010 per avviare la produzione nei primi mesi del L'investimento previsto - il più' consistente sul territorio esclusi quelli legati alla ricostruzione dopo il terremoto dei e' pari a 30 milioni di euro e consentirà' la creazione di circa 20 posti di lavoro, destinati agii addetti all'impianto, e di circa 80 unita' equivalenti legale all'attività' di filiera. Questa operazione - spiga una nota - porta a compimento un percorso che Ita visto coinvolti attivamente anche gli Enti locali, territoriali e le Pubbliche Amministrazioni del territorio aquilano e della Regione Abruzzo. L'autorizzazione ottenuta e' dunque l'atto finale di un processo caratterizzato da una forte concertazione tra le parti e dalla conciliazione tra obiettivi imprenditoriali e esigenze del territorio che hanno portato, in fasi successive, anche alia costituzione di una Società' Consortile di filiera (Energia e Territorio) destinata a sviluppare l'approvvigionamento dell'impianto. Si costituisce cosi' in Italia una delle prime filiere agricole e forestali energetiche, basate sui principio della filiera corta (la biomassa proviene da un bacino entro i 70 knt di distanza dall'impianto). Un caso esemplare di economia sostenibile, non solo dal punto di vista ambientale ma anche territoriale, (ÀGI) Co m/eu Coni/Elfi Pag. 7

8 A Bazzano insediamento produzione energia elettrica e termica. La Regione Abruzzo ha concesso a MA&D Power Engineering Spa (MA&D) - società' milanese impegnata nello sviluppo di infrastrutture energetiche e ambientali - l'autorizzazione per la realizzazione nel nucleo industriale a Bazzano Sud, di un impianto di produzione di energia elettrica e termica a biomasse solide di origine agricola e forestale. A seguito del nulla osta, il testimone passa ora a Futuris Aquilana Sri, società' attiva nel settore delle energie rinnovabili, in particolare delle biomasse, che realizzerà' e gestirà' l'impianto. La nuova società' sarà' partecipata all'86% da Futuris SpA e al 14% da MA&D. Futuris Aquilana, sulla base di un'ingegneria esecutiva già' avanzata, iniziera' la realizzazione dell'impianto nell'autunno del 2010 per avviare la produzione nei primi mesi del L' investimento previsto - il più' consistente sul territorio esclusi quelli legati alla ricostruzione dopo il terremoto del e' pari a 30 milioni di euro e consentirà' la creazione di circa 20 posti di lavoro, destinati agli addetti all'impianto, e di circa 80 unita' equivalenti legate all'attività' di filiera. Questa operazione - spiga una nota - porta a compimento un percorso che ha visto coinvolti attivamente anche gli Enti locali, territoriali e le Pubbliche Amministrazioni del territorio aquilano e della Regione Abruzzo. Pag. 8

9 CRONACA, ( s'v :, ' l > ' >'< '^ l!* < i ',,! >,' «, i» ' ', (», J *»' j / ', ' i n, 5 < ' i ' > -, i ( " {v 0 Il 30 agosto scorso, la Regione Abruzzo ha concesso a MA&D Power Engineering Spa - società' milanese impegnata nello sviluppo di infrastrutture energetiche e ambientali - l'autorizzazione per la realizzazione nel nucleo industriale dell'aquila, precisamente a Bazzano Sud, di un impianto di produzione di energia elettrica e termica a biomasse solide di origine agricola e forestale. A seguito del nulla osta, il testimone passa ora a Futuris Aquilana Sri, società' attiva nel settore delle energie rinnovabili, in particolare delle Biomasse, che realizzerà' e gestirà' l'impianto. La nuova società' sarà' partecipata all'86% da Futuris SpA e al 14% da MA&D. Futuris Aquilana, sulla base di un'ingegneria esecutiva già' avanzata, iniziera' la realizzazione dell'impianto nell'autunno del 2010 per avviare la produzione nei primi mesi del L'investimento previsto - il più" consistente sul territorio esclusi quelli legati alla ricostruzione dopo il terremoto del e' pari a 30 milioni di euro e consentirà' la creazione di circa 20 posti di lavoro, destinati agli addetti all'impianto, e di circa 80 unita' equivalenti legate all'attività' di filiera. Questa operazione - spiga una nota - porta a compimento un percorso che ha visto coinvolti attivamente anche gli Enti locali, territoriali e le Pubbliche Amministrazioni del territorio aquilano e della Regione Abruzzo. L'autorizzazione ottenuta e' dunque l'atto finale di un processo caratterizzato da una forte concertazione tra le parti e dalla conciliazione tra obiettivi imprenditoriali e esigenze del territorio che hanno portato, in fasi successive, anche alla costituzione di una Società' Consortile di filiera (Energia e Territorio) destinata a sviluppare l'approvvigionamento dell'impianto. Si costituisce cosi' in Italia una delle prime filiere agricole e forestali energetiche, basate sul principio della filiera corta (la biomassa proviene da un bacino entro i 70 km di distanza dall'impianto). Un caso esemplare di economia sostenibile, non solo dal punto di vista ambientale ma anche territoriale. Oggi 12:05 Pag. 9