CONVENZIONE PREMESSO CHE
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- Serafina Michela Giuliano
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1 PROGRAMMA INTERREG ITALIA-FRANCIA MARITTIMO Progetto strategico integrato tematico ASSISTERE L ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI DEI SISTEMI URBANI DELLO SPAZIO TRANSFRONTALIERO - ADAPT" CUP: B19J CONVENZIONE TRA Comune della Spezia, con sede legale alla Spezia, piazza Europa 1, P. Iva , nella persona del Direttore del Dipartimento Territorio e Politiche ambientali, Ing. Claudio Canneti (di seguito Comune ) E Dipartimento di Scienze della Terra, dell Ambiente e della Vita (di seguito anche DiSTAV ) dell Università degli Studi di Genova, P. Iva , con sede in Corso Europa, Genova, rappresentata dal Direttore pro-tempore, Prof. Mauro Mariotti PREMESSO CHE a) il progetto strategico integrato tematico Assistere l adattamento ai cambiamenti climatici dei sistemi urbani dello spazio Transfrontaliero (di seguito, ADAPT ), finanziato a fronte del 1 Avviso del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo (di seguito, IFM ), ha come obiettivo generale migliorare la capacità delle istituzioni pubbliche di prevenire e gestire, in forma congiunta, alcuni rischi specifici dell area derivanti dal cambiamento climatico: rischio geo-idrologico, in particolare in relazione alle alluvioni, erosione costiera e incendi; b) ANCI Toscana è Capofila del progetto ADAPT e il Comune della Spezia è partner; c) La Città della Spezia è interessata ad approfondire il tema dell'adattamento al cambiamento climatico al fine di contribuire fattivamente a migliorare e rafforzare la capacità dei sistemi urbani dello spazio transfrontaliero di prevenire e gestire i rischi che ne derivano, con particolare riferimento alle alluvioni urbane da acque meteoriche; d) Il Comune della Spezia ha individuato come priorità di intervento, coerentemente alle finalità del progetto e alle esigenze del partenariato, il miglioramento della capacità di drenaggio e di contenimento del deflusso delle acque meteoriche in ambito urbano e sistemi congiunti di allerta, comunicazione e informazione precoce sulle alluvioni urbane; e) il DiSTAV dell Università degli Studi di Genova è un dipartimento che deriva dalla fusione del Dipartimento di Scienze della Terra, dell'istituto di Botanica, dell'istituto di Scienze Ambientali Marine e dell'istituto di Zoologia con la volontà di confluire in una struttura espressa da docenti e ricercatori, provenienti da diverse aree disciplinari e culturali, che hanno individuato interessi scientifici comuni ed obiettivi di ricerca e formazione affini; ADAPT_bozza convenzione comune SP-DiSTAV 1
2 f) l analisi e lo studio delle componenti delle Scienze della Terra, dell Ambiente e della Vita rappresentano la base degli interessi culturali e scientifici del DiSTAV, con tutte le potenzialità di ricerca di base, orientata, finalizzata e applicata. L eterogeneità culturale e l omogeneità metodologica dei ricercatori del DISTAV consentono uno sviluppo e un approfondimento delle tematiche di ricerca più attuali e l'accensione di nuove linee in grado di far crescere culturalmente i singoli e l intera struttura; g) tra le finalità del DiSTAV, oltre alla citata crescita culturale, vi è la volontà sia di apportare contributi significativi al superamento delle barriere tipiche del sistema disciplinare, sia di influenzare le politiche di gestione del territorio e, quindi, di una sua corretta pianificazione che deve corrispondere non solo ad esigenze di tipo politico, ma soprattutto culturale e scientifico; h) il progetto ADAPT prevede, per la sua ambizione, complessità realizzativa e rilevanza scientifica, la costituzione di un Comitato Scientifico ad hoc che assista l'attività di pilotaggio e monitoraggio del partenariato per la validazione scientifica/tecnica dei risultati raggiunti; i) il progetto ADAPT realizza sinergie con numerosi progetti e iniziative sia nazionali che europee. È sinergico con 1) PROTERINA-Due (PO IFM 07-13) per quanto riguarda il miglioramento e la condivisione delle informazioni tra istituzioni, cittadini e comunità; 2) PROTERINA-C (PO IFM 07-13) in tema di capacity building per gli enti locali e campagne di informazione, per la creazione e l'uso di un'unica piattaforma di condivisione dati e l'identificazione di azioni pilota per la riqualificazione dei territori esposti a rischio. ADAPT, incentrato sul tema dell'adattamento, è inoltre complementare al focus di PROTERINA Évolution (PO IFM 14-20) sul miglioramento dei sistemi di rilevazione e informazione; j) il DISTAV sviluppa attività nel campo della sia ricerca teorica sia applicata. Ricercatori del Dipartimento sono coinvolti come coordinatori e/o responsabili di Unità Operativa di progetti a carattere Nazionale e Internazionale e hanno maturato significative esperienze sul tema del rischio geo-idrologico e dei cambiamenti climatici che si materializzano con una variazione del regime delle piogge, i cui risultati (anche intermedi) ADAPT intende capitalizzare per il raggiungimento dei propri risultati; k) l'interesse del DiSTAV, direttamente collegato alla realizzazione della propria missione istituzionale, è concomitante con gli interessi del Comune della Spezia in ordine allo sviluppo di politiche capaci di accrescere il livello di partecipazione, sensibilizzazione e conoscenza delle autorità locali, attori socio-economici e cittadini su rischi ed effetti dei cambiamenti climatici in ambito urbano coerentemente con gli obiettivi previsti dal progetto ADAPT; l) è interesse del DiSTAV essere parte attiva del progetto ADAPT per poterne a sua volta capitalizzare i risultati in termini di efficacia scientifica delle soluzioni adottate nella propria attività di ricerca; m) per quanto sopra, ed in osservanza del Manuale per la presentazione delle candidature e la gestione dei progetti Sezione D, par Costi per consulenze e servizi esterni nella prevista fattispecie di accordi/contratti con altre autorità pubbliche-amministrazioni aggiudicatrici, le Parti hanno deciso di stipulare il presente atto (di seguito: Convenzione ) Tutto ciò premesso, quale parte integrante e sostanziale della Convenzione, le Parti convengono e stipulano quanto segue: ADAPT_bozza convenzione comune SP-DiSTAV 2
3 Art. 1 Oggetto 1. Costituisce oggetto della Convenzione la messa a disposizione, da parte del DiSTAV, di un geologo esperto in Geologia dell Ambiente per la partecipazione al Comitato Scientifico del progetto ADAPT; 2. Il membro del CS deve essere un geologo esperto con competenze idonee ad assistere il Capo Fila (ANCI Toscana) nella validazione scientifica/tecnica dei risultati raggiunti per l'ambito tematico della Geologia dell Ambiente per assicurare la coerenza globale degli output di progetto con gli obiettivi dello stesso e con quelli del Programma. Il CS svolge infatti azioni di monitoraggio e valutazione su qualità degli output e stato di avanzamento delle attività progettuali, presentati periodicamente al Comitato di Pilotaggio e durante i relativi meeting 1. Il DiSTAV si impegna a: Art. 2 Obblighi del Dipartimento a) individuare e mettere a disposizione del comune della Spezia un geologo esperto in Geologia dell Ambiente, con conoscenza del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo , che partecipi al Comitato Scientifico del Progetto ADAPT; b) a garantire la partecipazione del membro del Comitato Scientifico a tutti gli incontri previsti per lo stesso: n. 6 incontri previsti in fase di progettazione (n. 2 in Toscana, n. 1 in Corsica, n. 2 in Liguria e n. 1 nel VAR); c) fornire al Comune della Spezia, anche su sua richiesta, tutte le informazioni utili al monitoraggio delle attività assegnate; d) predisporre e consegnare al Comune della Spezia una rendicontazione in formato cartaceo e digitale delle spese sostenute nei limiti di importo e tipologia del contributo attribuito, elaborata nel rispetto delle regole del Manuale di gestione del PO IFM ; 2. Nel caso in cui in fase di certificazione di 1 livello o successivo controllo da parte dell'agu e degli altri soggetti istituzionali deputati ai controlli la spesa sostenuta dal Comune della Spezia per la costituzione e il funzionamento del CS non fosse ammessa a rendicontazione, o in parte o del tutto decurtata, per ragioni riconducibili al procedimento di spesa o ai giustificativi di spesa presentati dal DiSTAV, il Dipartimento si impegna a restituire di pari importo le somme ricevute dal Comune della Spezia. Art. 3 Obblighi del Comune della Spezia 1. Il Comune si impegna a corrispondere al DiSTAV, per il rispetto degli obblighi all Art. 2, il contributo dell importo complessivo massimo di euro ,00 (diecimila) previa ricezione della documentazione di spesa del DiSTAV prodotta secondo le indicazioni del Manuale di gestione del PO IFM Il contributo sarà versato dal Comune, previa presentazione di nota di addebito, mediante bonifico bancario sul conto corrente il cui IBAN sarà comunicato dal DiSTAV al Comune con separata comunicazione. Alla nota di addebito dovranno essere allegati i giustificativi di spesa di cui al successivo Art. 6; ADAPT_bozza convenzione comune SP-DiSTAV 3
4 2. Resta inteso che l erogazione del contributo è condizionata alla regolare rendicontazione delle spese sostenute ai sensi del successivo art. 5. Art. 4 Obblighi comuni delle Parti 1. Le Parti si impegnano a collaborare reciprocamente e a svolgere tutte le rispettive attività indicate nella Convenzione con la dovuta diligenza e professionalità; 2. Ciascuna Parte si impegna nei confronti dell altra a eseguire le attività di rispettiva competenza utilizzando direttamente le proprie risorse umane, strumentali e finanziarie. Art. 5 Utilizzo del contributo 1. Il contributo del Comune della Spezia indicato al precedente art. 3 sarà riconosciuto al DiSTAV a rimborso delle seguenti categorie di spesa, sostenute nell ambito del progetto ADAPT : a) spese di personale; b) spese di missione (per un valore max del 20% della spesa rendicontata); 2. Le regole di utilizzo e le procedure di spesa del contributo assegnato devono essere conformi a quanto previsto nel documento La gestione dei progetti, la rendicontazione delle spese e i controlli disponibile all indirizzo Art. 6 Regole di spesa e documentazione da presentare per la rendicontazione delle spese 1. In sede di rendicontazione delle spese sostenute, il DiSTAV deve produrre e consegnare al Comune i seguenti documenti: a. originali dei giustificativi di spesa di missione, debitamente timbrati e archiviati sulla base delle richieste da Manuale di gestione (Art. 5, c. 2); b. originali dei giustificativi di spesa del personale incaricato di partecipare al Comitato Scientifico del progetto ADAPT, debitamente timbrati e archiviati sulla base delle richieste da Manuale di gestione (Art. 5, c. 2); c. una relazione complessiva delle attività svolte all interno del Comitato Scientifico dalla risorsa individuata dal DiSTAV, con chiari riferimenti agli incontri in presenza previsti dal progetto ADAPT; 2. Tutti gli originali dei documenti giustificativi di spesa devono riportare un timbro con la denominazione Spesa sostenuta con i fondi del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo ; progetto ADAPT, CUP B19J , importo.., data di rendicontazione GG/MM/AA ADAPT_bozza convenzione comune SP-DiSTAV 4
5 Art. 7 Riservatezza 1. Ciascuna Parte si impegna (per sé e per il proprio personale) a: a. considerare strettamente riservata qualsiasi informazione di carattere tecnicoscientifico di pertinenza dell altra Parte di cui sia venuta a conoscenza nell esecuzione del Progetto; b. non rivelare o divulgare le informazione ricevute dall altra Parte che siano manifestamente riservate o espressamente contrassegnate come riservate 1. I Referenti della Convenzione sono: Art. 8 Referenti per il Comune della Spezia: dott. Laura Niggi (laura.niggi@comune.sp.it), Dirigente Urbanistica, Edilizia, Ambiente, Attività Produttive, Turismo; per il DiSTAV: prof. Francesco Faccini (faccini@unige.it), geologo, esperto di Geologia dell Ambiente ; 2. L eventuale sostituzione del Referente di una delle Parti dovrà essere tempestivamente comunicata all altra Parte Art. 9 Durata 1. La Convenzione ha durata dalla formale sottoscrizione e fino alla data di conclusione del progetto comprensiva del completamento di tutte le fasi del circuito di controllo da parte dell'agu e degli altri soggetti istituzionali nello stesso coinvolti Art. 10 Disposizioni finali 1. La Convenzione viene stipulata per scrittura privata non autenticata in formato digitale unico; 2. La Convenzione può essere modificata solo mediante accordo scritto delle Parti; 3. Per ogni comunicazione ufficiale le Parti si avvalgono della Posta Elettronica Certificata (PEC) e a tal fine dichiarano i seguenti reciproci indirizzi istituzionali: a. per il Comune della Spezia: Ing. Claudio Canneti, Direttore Dipartimento Territorio e Politiche ambientali, PEC: oopp.comunedellaspezia@legalmail.it b. per il DiSTAV: prof. Mauro Mariotti, Direttore del DiSTAV, PEC: distav@pec.unige.it 4. La Convenzione è disciplinata dalla legge italiana e, in caso di controversie, è sottoposta alla giurisdizione dell Autorità italiana. In ogni caso, le Parti concordano di definire ADAPT_bozza convenzione comune SP-DiSTAV 5
6 amichevolmente qualsiasi controversia che possa nascere dalla Convenzione prima di rivolgersi alla giurisdizione dell Autorità italiana. La Spezia, DiSTAV Il Direttore Prof. Mauro Mariotti Comune della Spezia Il Direttore del Dipartimento Territorio e Politiche ambientali Ing. Canneti ADAPT_bozza convenzione comune SP-DiSTAV 6
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