Corso di Formazione per amministratori degli Enti Ecclesiastici: Aggiornamenti fiscali
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- Cinzia Franchi
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1 Corso di Formazione per amministratori degli Enti Ecclesiastici: Aggiornamenti fiscali
2 Imu/Tasi Dichiarazione Imu/Tasi ENC Tari (tassa sui rifiuti) Consorzio di Bonifica Accertamenti
3 IMU e Tasi Principali documenti legislativi e fiscali a cui fare riferimento Decreto Legislativo 504/1992, art.7, in particolare lettere b) d) i) (ESENZIONI); Circolare 2/DF del 26/01/2009 prot. n.8003 (ICI/IMU e Tasi); Decreto Legge (convertito in Legge 24/03/2012 m.27) 10/10/2012 n.174, art.91-bis (CHIARIMENTI SU ESENZIONI MODALITA NON COMMERCIALI ); Risoluzione 3/DF del 04/03/2013 prot. n.4112 (REGOLAMENTO ENTI); Decreto Ministeriale 19/11/2012 n.200 (MODALITA NON COMMERCIALI E USO PROMISCUO); Risoluzione 4/DF del 04/03/2013 del Ministero dell Economia e delle Finanze prot. n.4123 (COMODATO TRA ENTI NON COMMERCIALI); Istruzioni per la compilazione del Modello IMU-Tasi. 3
4 PRESUPPOSTI ESSENZIALI PRESUPPOSTO SOGGETTIVO Proprietario dell immobile o di altri diritti reali sullo stesso come superficie, usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi (chi paga). PRESUPPOSTO OGGETTIVO L immobile oggetto dell imposta, fabbricati, aree edificabili (su cosa si deve pagare). 4
5 PRINCIPIO GENERALE L imposta municipale propria ha per presupposto il possesso di immobili REGOLA GENERALE: Chi possiede immobili paga IMU ECCEZIONI: esenzioni Sono previste ipotesi 5 di agevolazioni e di
6 ECCEZIONI IN ORDINE ALL IMPOSTA Le eccezioni possono riguardare: - Una riduzione della base imponibile (agevolazioni); - Una esclusione dell imposta (esenzione). 6
7 AGEVOLAZIONI L imponibile è ridotto al 50% per i fabbricati: - Dichiarati inagibili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell anno duranta il quale si trovano in queste condizioni. L inagibilità deve essere accertata dall ufficio tecnico del Comune con perizia a carico del proprietario o con dichiarazione sostitutiva (da parte di un professionista). I Comuni possono disciplinare per via regolamentare le caratteristiche di fatiscenza sopravvenuta del fabbricato, non superabile con interventi di manutenzione. - Di interesse storico artistico di cui all art. 10 del D. Lgs. 42/
8 ESENZIONI I casi dell articolo 7, c.1: b) I fabbricati classificati o classificabili nelle categorie catastali da E/1 a E/9 ed F/2 (fabbricati collabenti); d) Edifici di culto e pertinenze; h) I terreni agricoli; i) Gli immobili utilizzati dai soggetti di cui all art. 73, comma 1, lettera c), del T.U.I.R., e successive modificazioni (enti non commerciali), destinati esclusivamente allo svolgimento con modalità non commerciali di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, di ricerca scientifica, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive, nonché delle attività di cui all art. 16, lett. a), della L. n. 222 del 20/05/
9 ESENZIONI I casi dell articolo 7, c.2: L esenzione spetta per il periodo dell anno durante il quale sussistono le condizioni prescritte Lo stesso immobile può essere esente solo per una parte dell anno. Gli Enti proprietari degli immobili devono, dunque, prestare attenzione al periodo durante il quale si realizzano le condizioni per l esenzione. 9
10 ESENZIONI - I fabbricati correttamente accatastati nella categoria E, F/2 sono esenti in quanto tali; - Gli altri immobili sono esenti solo se e fino a quando sono destinati/utilizzati per uno o più delle ipotesi di cui alle lettere d) ed i) dell art.7; - Se durante l anno tale destinazione/utilizzo viene meno, viene meno anche l esenzione per quella frazione di anno. 10
11 ESENZIONI Uso promiscuo Con il D. M. 200/12 è entrato in vigore l uso promiscuo dell immobile, cosa significa, se un immobile non è interamente esente ma lo è solo parzialmente dobbiamo comunicarlo in sede di dichiarazione IMU. I criteri per il calcolo sono diversi in base ai vari casi: - Criterio della superficie (stessa unità immobiliare più utilizzi); - Criterio delle persone (conteggio persone che partecipano ad attività esenti e non); - Criterio del tempo (giorni immobile esente/imponibile). 11
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16 ASPETTI RILEVANTI -Casa Canonica: Residenza/domicilio Parroco -Oratorio: Dimostrazione effettivo uso -Teatro: Uso promiscuo Conclusione Avviso di Accertamento: Modifica dell avviso tramite autotutela Comune di Siena disponibile a rivedere il proprio operato 16
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28 ASPETTI RILEVANTI -Il Comune contesta l uso pastorale di interi complessi -L ICI si riferisce all annualità 2011 e non essendoci dichiarazioni ICI presentate in Comune tocca alla Parrocchia l onere di dimostrare l effettivo uso tramite decreti Vescovili o documenti storici (qualsiasi atto o documento può essere utile) Conclusione Avviso di Accertamento: Ricorso in commissione tributaria provinciale Comune di Sovicille non è mai stato disponibile a rivedere il proprio operato 28
29 Termini Dichiarazione Imu/Tasi 30 giugno 2017 Andrà effettuata obbligatoriamente in via telematica; Sarà necessario abilitarsi all inoltro della dichiarazione; Andrà presentata per l anno d imposta 2016 se ci sono variazioni; Se non ci sono variazioni potete non presentare dichiarazioni; Se non l avete mai effettuata è caldamente consigliato inviarla quest anno. 29
30 Rischi In caso di mancato invio: La Parrocchia perderà tutte le esenzioni esistenti; Il Comune potrà accertare tutti gli immobili di proprietà della Parrocchia compresi quelli adibiti ad uso pastorale (ad esclusione delle Chiese); Conseguente originarsi di contenziosi incerti e costosi. 30
31 LA TARI (tassa rifiuti) PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA: Servizio di smaltimento rifiuti SOGGETTO PASSIVO: Utilizzatore dell immobile Trattasi di una tassa (non di una imposta) per la quale non c è nessuna esenzione trattandosi del pagamento di un servizio, ad esclusione dei locali adibiti a catechismo. L unico accorgimento è quello di verificare se le metrature tassate e le tariffe applicate sono appropriate. 31
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35 Consorzio di Bonifica PRESUPPOSTO IMPOSTA: Vantaggio in capo all immobile derivante dall attività del Consorzio SOGGETTO PASSIVO: Proprietario di Immobili all interno dell area consortile I Consorzi di Bonifica, i cui ambiti territoriali sono definiti con riferimento ai bacini idrografici, garantiscono con la loro presenza sul territorio una efficace funzione di presidio e di tutela territoriale. La finalità del Consorzio di Bonifica è la difesa dalle esondazioni per la sicurezza della campagna e della città, l'irrigazione e la razionale utilizzazione del bene acqua ad usi plurimi, la difesa del suolo nei territori di collina e montagna, la vigilanza sul territorio e la partecipazione all'azione di pianificazione territoriale. 35
36 A differenza del passato dove venivano accolti i ricorsi per l illegittima imposizione del contributo del consorzio di bonifica alle Parrocchie oggi la situazione è cambiata radicalmente. La quasi totalità dei ricorsi vengono respinti in Commissione Provinciale e Regionale. Attualmente solo per alcuni contributi (quelli più consistenti) si sta ricorrendo in Cassazione. La nostra indicazione è quella di far presente agli uffici di Curia l arrivo di tali imposte ed insieme valutare come procedere in base all analisi costibenefici di un eventuale azione. 36
37 Contenzioso Tributario Avvisi di accertamento Aspetti critici Data di notifica per calcolare i termini di opposizione all atto; Valutazione opportunità ricorso; Raccolta elementi necessari a dimostrazione nostra tesi di opposizione; Primo tentativo con i Comuni o le Agenzie di annullamento in autotutela dell atto (Prima possibile); In caso di mancato annullamento dell atto procediamo a dare mandato ad un professionista alla predisposizione del ricorso. 37
38 Attenzione E fondamentale fare opposizione al primo atto notificato, una volta scaduti i termini non è più possibile fare ricorso agli atti successivamente notificati. 38
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