Lezioni sulle ONDE. Laboratorio di fisica - ITIS. Lezioni sulle onde

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Lezioni sulle ONDE. Laboratorio di fisica - ITIS. Lezioni sulle onde"

Transcript

1 Lezioni sulle onde

2 Esempi : 1- Ad un amico si parla 2- Ad un amico, se e lontano si telefona 3- Oppure si scrive una lettera 4- Le torri di controllo comunicano via radio con i piloti 5- La luce verde del semaforo indica via libera 6- Il clacson avverte un pedone distratto L ENERGIA TRASPORTATA DA Ogni messaggio contiene una certa quantità di energia. Deve essere trasportata da chi invia a chi riceve SORGENTE RICEVITORE A) - Trasporto di energia accompagnato da trasporto di materia Trasmissione meccanica B) - Trasporto di energia senza trasporto di materia Trasmissione per onde

3 Segnali trasmessi per onde Fenomeno di perturbazione che trasporta energia senza trasportare materia. Acustici luminosi telefonici radiofonici televisivi Viviamo in un mondo pieno di fenomeni ondulatori: Naturali Artificiali Onde del mare terremoti luce Forni a microonde onde elettromagnetiche raggi x raggi ultravioletti

4 Sorgente: corde vocali, clacson, telefono, computer, antenna, radio Trasmissione per onde Mezzo: aria (per il suono), cavo telefonico, conduttore elettrico, le onde radio e la luce si trasmettono anche nel vuoto. Ricevitore: orecchie, ricevitore telefonico, occhi, un altro computer, antenna radio-ricevente All origine c è sempre una serie di impulsi di natura oscillatoria. -Vibrano le corde vocali -vibra la membrana dell altoparlante -oscillano gli elettroni in una antenna radio o in una lampadina Oscillazione di un oggetto Onde meccaniche Oscillazione di cariche elettriche Onde elettromagnetiche

5 RIEPILOGO Una massa che oscilla genera nel mezzo circostante Onde meccaniche Hanno necessariamente bisogno di un mezzo per propagarsi (aria, acqua, ecc.) Una carica elettrica che oscilla genera Onde elettromagnetiche Si propagano anche nel vuoto

6 Ricevitori Un tipo di onde meccaniche sono le onde sonore Un tipo di onde elettromagnetiche sono le onde luminose Le onde sonore Le onde luminose

7 TRASVERSALI E LONGITUDINALI SULLE in generale Trasversale Su una corda elastica Sulla superficie dell acqua Longitudinale Di compressione su una molla Di compressione di un gas in un tubo Onde sonore

8

9

10 ONDA PERIODICA Un onda periodica può essere considerata come generata da una successione regolare e continua di singoli impulsi.

11 Onde di superficie (sasso gettato in uno stagno) l

12 Onde di superficie (sasso gettato in uno stagno) Fotografia dell onda

13 Derivano in parte dalla sorgente che le ha emesse, in parte dal mezzo in cui si propagano Frequenza ( f ) CARATTERISTICHE: Numero di oscillazioni al secondo (hz) Periodo ( T ) Durata di una oscillazione (sec) T = 1 / f Ampiezza Max distanza dalla posizione di equilibrio Onde persistenti Onde smorzate È legata all energia Lunghezza d onda (l) Spazio percorso in un periodo (m) Più usati cm Ä=10-8 cm Velocità di propagazione (m/sec) Varia col mezzo v = l / T = l f nel vuoto c=l f velocità della luce.

14 Fotografia dell onda Ampiezza Rappresentazione nello spazio Lunghezza d onda

15 Rappresentazione nel tempo Periodo

16 Perturbazione a carattere ondulatorio prodotta dalle oscillazioni di un mezzo elastico. Onde elastiche Si propagano tramite gli impulsi oscillatori da una molecola all altra del mezzo che attraversano. La mai perfetta elasticità di qualunque mezzo fa si che l onda si smorzi

17 Onde meccaniche RIEPILOGO 2 Generati in un solido (molla, corda, terreno) trasversali longitudinali Onde dell acqua Onde sonore Provocate dal vento o da un sasso Percepite dall orecchio trasversali longitudinali Velocità dell onda dipende da Densità del mezzo Elasticità del mezzo + densità + velocità

18 si propagano Le onde elettromagnetiche Nel vuoto Nei mezzi Laboratorio Con velocità di fisica - ITIS c =3x10 8 m/s Con velocità che dipende dalla densità del mezzo +densità -velocità Dalla frequenza dipendono le caratteristiche fisiche delle onde Al contrario delle onde elastiche In particolare l energia trasportata +frequenza +energia Vedi: spettro delle onde elettromagnetiche Maggiore potere penetrante

19 PRINCIPIO DI SOVRAPPOSIZIONE: Due o più onde che si incontrano nel loro moto di propagazione si sovrappongono sommando algebricamente le loro ampiezze.

20 Sovrapposizione di due impulsi

21 Sovrapposizione di due impulsi

22 Sovrapposizione di due onde Un onda complessa può essere vista come risultante dalla sovrapposizione di più onde che si propagano nello stesso senso.

23 Fourier Due vibrazioni armoniche con frequenza una il doppio dell altra, si sovrappongono dando luogo ad una vibrazione periodica non armonica (curva tratteggiata). Ogni perturbazione periodica può essere analizzata armonicamente (teorema di Fourier).

24 FENOMENI CONNESSI Riflessione Rifrazione Diffrazione Diffusione Interferenza

25 Riflessione Il raggio (la direzione) dell'onda incidente, il raggio dell'onda riflessa e la normale alla superficie di riflessione nel punto di incidenza giacciono sullo stesso piano. L'angolo di riflessione r è uguale all'angolo di incidenza i. II fenomeno della riflessione si verifica quando un'onda incontra un ostacolo che non può attraversare. In tal caso, essa viene rinviata all'indietro. Possiamo facilmente osservare il fenomeno inviando un fascetto di luce su uno specchio.

26 Rifrazione Un raggio luminoso incide sulla superficie piana di un blocco di vetro. Si potrà osservare che una piccola parte dell'onda incidente viene riflessa, mentre la restante, dopo avere attraversato la superficie di separazione, cambia direzione.

27 Rifrazione La rifrazione si ottiene quando un'onda passa da un mezzo a un altro avente diversa densità e tale, quindi, da determinare una diversa velocità dell'onda. Nel passaggio, l'onda cambia direzione. Si può studiare il fenomeno utilizzando un fascetto di luce (onda ottica) che passi, ad esempio, dall'aria all acqua.

28 Diffusione

29 Riflessione totale Consideriamo, adesso, cosa avverrebbe se avessimo un proiettore in acqua che invia un fascetto di luce verso l'esterno (aria). In tal caso, siccome si passa da un mezzo più denso a uno meno denso, il fascetto di luce, quando attraversa la superficie di separazione dei due mezzi, subisce una deviazione allontanandosi dalla normale

30 Riflessione totale Se ruotassimo il proiettore in modo che l'angolo di incidenza i aumentasse, l'angolo di rifrazione r aumenterebbe anch'esso. Al valore dell'angolo di incidenza i al quale corrisponde un valore di r pari a 90, si da il nome di «angolo limite». Per valori di i superiori all'angolo limite non si ha più rifrazione; il fascetto di luce si riflette. Tale riflessione è detta «riflessione totale».

31 Riflessione totale Un'applicazione del fenomeno descritto si ha nelle cosiddette «guide di luce» costituite da fili molto sottili di vetro o di plastica (fibre ottiche) opportunamente piegati n modo da consentire, dopo una serie di riflessioni totali, di guidare la luce da un estremo all'altro. Esse trovano largo impiego in medicina e nelle telecomunicazioni. Anche i periscopi dei sommergibili consentono di guardare in superfìcie sfruttando la riflessione totale della luce operata dai due prismi.

32 Diffrazione dovuta ad un ostacolo Per diffrazione si intende la capacità delle onde di aggirare gli ostacoli. Naturalmente dipende tutto dalle dimensioni del corpo.

33 Diffrazione dovuta ad un foro Se al posto dell ostacolo poniamo una parete con un foro, al di là del foro si propaga una serie di onde circolari che si comportano come se la sorgente fosse posta nel foro stesso. Il fenomeno della diffrazione diventa vistoso quando l'ampiezza del foro è all'incirca uguale alla lunghezza d'onda della perturbazione.

34 DIFFRAZIONE

35 DIFFRAZIONE

36 Diffrazione

37 Quando due o più onde di eguale frequenza si sovrappongono, esse danno luogo a particolari figure dette «figure di interferenza». Si considerino ad esempio due sorgenti puntiformi S 1 e S 2 come in figura. Esse, siccome vibrano in perfetta sincronia, daranno luogo a due onde perfettamente uguali che si propagano nel liquido. Interferenza

38 Interferenza Queste due onde, sovrapponendosi, daranno luogo a figure di interferenza. In questa figura si possono notare strisce chiare generate dalla sovrapposizione di due gole separate da zone dove si sovrappongono creste e gole. In queste zone, il liquido è immobile.

39 Interferenza costruttiva e distruttiva La sovrapposizione di una cresta con una gola da luogo a «interferenze distruttive». Il risultato è che il tappo resta immobile. Se il tappo, invece, fosse posto in un punto dove giungono contemporaneamente due creste (o due gole) delle due onde, allora il tappo oscillerebbe con un'ampiezza doppia di quella con la quale oscillerebbe se fosse raggiunto da una sola onda. In questo caso si parla di «interferenza costruttiva». E facile comprendere che «l'interferenza distruttiva» si ha quando due onde giungono in un punto in opposizione di fase, e «l'interferenza costruttiva» si ha quando le due onde giungono in concordanza di fase. È evidente che la differenza di fase con cui le due onde arrivano nel punto considerato, dipende dalla distanza di esso dalle due sorgenti.

40 Interferenza costruttiva e distruttiva

41 Superfici nodali e ventrali

42 SPETTRO oem

43 Links utili sulle onde Società Geologica Italiana - Sezione Giovani - Tsunami fisica Onde, maree, correnti Onde, maree e correnti costiere Nautica On Line - Le onde marine Sull esposizione alle onde radio Misure di frequenza con l'oscilloscopio LE MARINE I movimenti del mare Elettrosmog La fisica dei suoni Scoperte della fisica Indice libro primo Test VF sulle onde in generale VERIFICA SULLE

LE ONDE nella Fisica classica

LE ONDE nella Fisica classica LE ONDE nella Fisica classica Le onde costituiscono un trasporto di energia da un punto a un altro, senza spostamento di materia. Caratteri principali: Lunghezza d onda: Distanza percorsa dall onda durante

Dettagli

LA LUCE. Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione

LA LUCE. Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione LA LUCE Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione Perché vediamo gli oggetti? Perché vediamo gli oggetti? Noi vediamo gli oggetti perché da essi

Dettagli

5 Fondamenti di Ottica

5 Fondamenti di Ottica Laboratorio 2B A.A. 2012/2013 5 Fondamenti di Ottica Formazione immagini Superfici rifrangenti Lenti sottili Lenti spessi Punti cardinali Ottica geometrica In ottica geometrica si analizza la formazione

Dettagli

Studi di Pisa, ha tenuto una lezione sul suono presso il Liceo Classico Andrea da Pontedera.

Studi di Pisa, ha tenuto una lezione sul suono presso il Liceo Classico Andrea da Pontedera. Il 25 marzo 2013 il prof. Isidoro Ferrante, del Dipartimento di Fisica dell Università degli Studi di Pisa, ha tenuto una lezione sul suono presso il Liceo Classico Andrea da Pontedera. Hanno partecipato

Dettagli

LUCE E OSSERVAZIONE DEL COSMO

LUCE E OSSERVAZIONE DEL COSMO LUCE E OSSERVAZIONE DEL COSMO ALUNNI CLASSI QUINTE SAN BERARDO Ins. DE REMIGIS OSVALDO Ins.SANTONE M. RITA CHE COS E LA LUCE? Perché vediamo gli oggetti? Che cos è la luce? La propagazione della luce

Dettagli

ESERCITAZIONI FISICA PER FARMACIA A.A. 2012/2013 ELETTROMAGNETISMO - OTTICA

ESERCITAZIONI FISICA PER FARMACIA A.A. 2012/2013 ELETTROMAGNETISMO - OTTICA ESERCITAZIONI FISICA PER FARMACIA A.A. 2012/2013 ELETTROMAGNETISMO - OTTICA Esercizio 1 Due cariche q 1 e q 2 sono sull asse x, una nell origine e l altra nel punto x = 1 m. Si trovi il campo elettrico

Dettagli

Laboratorio di Ottica e Spettroscopia

Laboratorio di Ottica e Spettroscopia Laboratorio di Ottica e Spettroscopia Quarta lezione Applicazione di tecniche di diffrazione (Laboratorio II) Antonio Maggio e Luigi Scelsi Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astronomico di

Dettagli

Ottica geometrica. Propagazione per raggi luminosi (pennello di luce molto sottile)

Ottica geometrica. Propagazione per raggi luminosi (pennello di luce molto sottile) Ottica geometrica Propagazione per raggi luminosi (pennello di luce molto sottile) All interno di un mezzo omogeneo la propagazione e rettilinea: i raggi luminosi sono pertanto rappresentati da tratti

Dettagli

Master Class di Ottica. Interferenza

Master Class di Ottica. Interferenza Master Class di Ottica 6 marzo 2012 Interferenza Dr. Eleonora Nagali La luce 1/2 Sir Isaac Newton 1642-1727 Augustin-Jean Fresnel Christiaan Huygens 1629-1695 1788-1827 Christiaan Huygens: in analogia

Dettagli

Appunti sul moto circolare uniforme e sul moto armonico- Fabbri Mariagrazia

Appunti sul moto circolare uniforme e sul moto armonico- Fabbri Mariagrazia Moto circolare uniforme Il moto circolare uniforme è il moto di un corpo che si muove con velocità di modulo costante lungo una traiettoria circolare di raggio R. Il tempo impiegato dal corpo per compiere

Dettagli

PRINCIPI DI FISICA E TECNICHE DI INDAGINE MEDIANTE ECOGRAFIA. Genova, 15 febbraio 2014

PRINCIPI DI FISICA E TECNICHE DI INDAGINE MEDIANTE ECOGRAFIA. Genova, 15 febbraio 2014 PRINCIPI DI FISICA E TECNICHE DI INDAGINE MEDIANTE ECOGRAFIA Genova, 15 febbraio 2014 DEFINIZIONE Tecnica di Diagnostica per immagini basata sugli echi prodotti da un fascio di ultrasuoni che attraversa

Dettagli

5 Lenti e Specchi. Formazione immagini Specchi Superfici rifrangenti Lenti sottili Lenti spessi Punti cardinali

5 Lenti e Specchi. Formazione immagini Specchi Superfici rifrangenti Lenti sottili Lenti spessi Punti cardinali Laboratorio di didattica della Fisica (III modulo): Metodologie di insegnamento del Laboratorio di Ottica Formazione immagini Specchi Superfici rifrangenti Lenti sottili Lenti spessi Punti cardinali 5

Dettagli

OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE

OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE Un oscillatore è costituito da una particella che si muove periodicamente attorno ad una posizione di equilibrio. Compiono moti oscillatori: il pendolo, un peso attaccato

Dettagli

I seguenti grafici rappresentano istantanee dell onda di equazione:

I seguenti grafici rappresentano istantanee dell onda di equazione: Descrizione matematica di un onda armonica La descrizione matematica di un onda è data dalla seguente formula : Y ; t) A cos( k ω t + ϕ ) () ( ove ω e k, dette rispettivamente pulsazione e numero d onda,

Dettagli

Introduzione ai fenomeni di polarizzazione. Lezioni d'autore di Claudio Cigognetti

Introduzione ai fenomeni di polarizzazione. Lezioni d'autore di Claudio Cigognetti Introduzione ai fenomeni di polarizzazione Lezioni d'autore di Claudio Cigognetti VIDEO POLARIZZAZIONE IN UN IPAD, RICAPITOLANDO Impiegando occhiali aventi lenti polaroid e un display a cristalli liquidi

Dettagli

La Polarizzazione della luce

La Polarizzazione della luce La Polarizzazione della luce Applet Java sulle OEM Le Onde Elettromagnetiche Sono onde trasversali costituite dalle vibrazioni del vuoto quantistico. Hanno velocità c=3.0 10 8 m/s. In ogni istante E è

Dettagli

L intensità è uguale alla potenza per unità di superficie per cui l intensità media è data da:

L intensità è uguale alla potenza per unità di superficie per cui l intensità media è data da: SIMULAZIONE II PROVA DI FISICA ESAME DI STATO LICEI SCIENTIFICI. SOLUZIONI QUESITI Soluzione quesito Detta la potenza media assorbita, la potenza elettrica media emessa sarà:,,,, L intensità è uguale alla

Dettagli

MICHELSON. Interferometro. A.Guarrera, Liceo Galilei CT

MICHELSON. Interferometro. A.Guarrera, Liceo Galilei CT L INTERFEROMETRO DI MICHELSON 1 A.Guarrera, Liceo Galilei CT L interferometria è un metodo di misura molto preciso e molto sensibile che permette di determinare, ad esempio, variazioni di lunghezza, densità

Dettagli

USO DELL OSCILLOSCOPIO PER LA MISURA DELLA VELOCITA' DEL SUONO NELL ARIA

USO DELL OSCILLOSCOPIO PER LA MISURA DELLA VELOCITA' DEL SUONO NELL ARIA USO DELL OSCILLOSCOPIO PER LA MISURA DELLA VELOCITA' DEL SUONO NELL ARIA B. Cottalasso R. Ferrando AIF PLS Corso Estivo di Fisica Genova 2009 1 Scopo dell esperimento Ci si propone di misurare la velocità

Dettagli

LE LENTI E L OCCHIO UMANO Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it

LE LENTI E L OCCHIO UMANO Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it LE LENTI E L OCCHIO UMANO Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it LE LENTI E LE LORO PROPRIETÀ Una lente è uno strumento costituito da un mezzo trasparente delimitato da due superfici curve, oppure da una

Dettagli

Unità Didattica n 1: Onde, oscillazioni e suono. Prerequisiti. Forze e moto. Moto circolare uniforme.

Unità Didattica n 1: Onde, oscillazioni e suono. Prerequisiti. Forze e moto. Moto circolare uniforme. PROGRAMMA PREVISTO Testo di riferimento: Fisica Percorsi e metodi Vol. 2 (J. D. Wilson, A. J. Buffa) Le unità didattiche a fondo chiaro sono irrinunciabili, le unità didattiche a fondo scuro potranno essere

Dettagli

I.I.S MASCALUCIA PROGRAMMAZIONE DI FISICA LICEO CLASSICO A.S. 2009-2010

I.I.S MASCALUCIA PROGRAMMAZIONE DI FISICA LICEO CLASSICO A.S. 2009-2010 IIS MASCALUCIA PROGRAMMAZIONE DI FISICA LICEO CLASSICO AS 2009-2010 Modulo A Grandezze fisiche e misure Le basi dell algebra e dei numeri relativi Proporzionalità tra grandezze Calcolo di equivalenze tra

Dettagli

ONDE ELASTICHE e ACUSTICA

ONDE ELASTICHE e ACUSTICA ONDE ELASTICHE e ACUSTICA La propagazione per ONDE I concetti di onda e di propagazione per onde sono fra le più importanti di tutta la fisica. Per introdurre l argomento cominciamo con un esempio noto

Dettagli

IL SUONO E GLI ULTRASUONI DI MARIANGELA MONE

IL SUONO E GLI ULTRASUONI DI MARIANGELA MONE IL SUONO E GLI ULTRASUONI DI MARIANGELA MONE INTRODUZIONE Il suono si propaga nei corpi mediante la vibrazione elastica degli atomi e delle molecole che lo compongono ad una velocità dipendente dalle caratteristiche

Dettagli

Onde sonore stazionarie in un tubo risonante

Onde sonore stazionarie in un tubo risonante Onde sonore stazionarie in un tubo risonante Scopo dell esperimento Determinare la velocità del suono analizzando le caratteristiche delle onde sonore stazionarie in un tubo risonante. Richiamo teorico

Dettagli

ESPERIENZE CON GLI SPECCHI PIANI

ESPERIENZE CON GLI SPECCHI PIANI 1. Qual è la posizione dell immagine fornita da uno specchio piano? Di che tipo di immagine si tratta? Disponi il cilindro giallo dietro lo specchio, in modo che coincida con l immagine riflessa del cilindro

Dettagli

MANUALE DI OTTICA. per il secondo biennio dell'indirizzo di ottica (professionale) (Interferenza, diffrazione e polarizzazione della luce)

MANUALE DI OTTICA. per il secondo biennio dell'indirizzo di ottica (professionale) (Interferenza, diffrazione e polarizzazione della luce) - D.1 - MANUALE DI OTTICA per il secondo biennio dell'indirizzo di ottica (professionale) (Interferenza, diffrazione e polarizzazione della luce) a cura dei docenti dell'iis G.Galilei - Milano Agosto 013

Dettagli

Oscillazioni. Si produce un oscillazione quando un sistema viene perturbato rispetto a una posizione di equilibrio stabile

Oscillazioni. Si produce un oscillazione quando un sistema viene perturbato rispetto a una posizione di equilibrio stabile Oscillazioni Si produce un oscillazione quando un sistema viene perturbato rispetto a una posizione di equilibrio stabile Caratteristica più evidente del moto oscillatorio è di essere un moto periodico,

Dettagli

CON L EUROPA INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO Fondi Strutturali Europei Programmazione FSE PON "Competenze per lo sviluppo" Bando 2373

CON L EUROPA INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO Fondi Strutturali Europei Programmazione FSE PON Competenze per lo sviluppo Bando 2373 CON L EUROPA INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO Fondi Strutturali Europei Programmazione 2007-2013 FSE PON "Competenze per lo sviluppo" Bando 2373 26/02/2013 Piano integrato 2013 Codice progetto: C-2-FSE-2013-313

Dettagli

DAE Digital Audio Experience

DAE Digital Audio Experience DAE Digital Audio Experience Carmine Ruffino (a.k.a. ) Premesse: Non è un corso di informatica musicale Vuole essere una panoramica sulle problematiche e strumenti usati nel trattamento digitale del suono

Dettagli

LA NATURA ELETTROMAGNETICA DELLA LUCE

LA NATURA ELETTROMAGNETICA DELLA LUCE LA NATURA ELETTROMAGNETICA DELLA LUCE LA TEORIA DI MAXWELL La definizione della natura della luce ha sempre rappresentato un problema fondamentale per la fisica. Il matematico e fisico britannico Isaac

Dettagli

Lezione 10: Sensori molto elementari

Lezione 10: Sensori molto elementari Robotica A Lezione 10: Sensori molto elementari Sensori di presenza pezzo Magnetici Capacitivi Ottici 2 1 Sensori induttivi (proximity) Funzionano solo con materiali ferromagnetici Mooolto semplici ed

Dettagli

1. Qual è la posizione dell immagine fornita da uno specchio piano? Di che tipo di immagine si tratta?

1. Qual è la posizione dell immagine fornita da uno specchio piano? Di che tipo di immagine si tratta? Specchi piani MPZ 1. Qual è la posizione dell immagine fornita da uno specchio piano? Di che tipo di immagine si tratta? Disponi il cilindro giallo dietro lo specchio, in modo che coincida con l immagine

Dettagli

PRESSIONE SONORA. p 2 p

PRESSIONE SONORA. p 2 p II suono è un fenomeno acustico causato da perturbazioni di carattere oscillatorio che si propagano in un mezzo elastico (sia questo gassoso, liquido o solido) sotto forma di variazioni di pressione. II

Dettagli

Corso di Fisica. Onde Interferenza e Diffrazione. Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni a.a.08-09

Corso di Fisica. Onde Interferenza e Diffrazione. Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni a.a.08-09 Corso di Fisica Onde Interferenza e Diffrazione Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni a.a.08-09 1 SOMMARIO 1. Esercizi sulle onde 2. Diffrazione 3. Interferenza 4. Diffrazione

Dettagli

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 La cavità orale 23/3/2006

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 La cavità orale 23/3/2006 a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 La cavità orale 23/3/2006 I cinque sensi La bocca Parte del corpo molto importante che ha principalmente 4 funzioni percezione del

Dettagli

Telescopi ed aberrazioni ottiche

Telescopi ed aberrazioni ottiche Centro Osservazione e Divulgazione Astronomica Siracusa Emanuele Schembri Telescopi ed aberrazioni ottiche Siracusa,, 30 aprile 2010 Definizione Le aberrazioni ottiche sono difetti apparenti del comportamento

Dettagli

4. Su di una piattaforma rotante a 75 giri/minuto è posta una pallina a una distanza dal centro di 40 cm.

4. Su di una piattaforma rotante a 75 giri/minuto è posta una pallina a una distanza dal centro di 40 cm. 1. Una slitta, che parte da ferma e si muove con accelerazione costante, percorre una discesa di 60,0 m in 4,97 s. Con che velocità arriva alla fine della discesa? 2. Un punto materiale si sta muovendo

Dettagli

Inquinamento da Campi Elettromagnetici

Inquinamento da Campi Elettromagnetici Inquinamento da Campi Elettromagnetici Aspetti Tecnici, Sanitari, Normativi A cura di ECORICERCHE s.r.l. Lo Spettro Elettromagnetico ECORICERCHE s.r.l. 2 Elettrosmog: che cos è? E un termine entrato nell

Dettagli

Conoscenze FISICA LES CLASSE TERZA SAPERI MINIMI

Conoscenze FISICA LES CLASSE TERZA SAPERI MINIMI FISICA LES SAPERI MINIMI CLASSE TERZA LE GRANDEZZE FISICHE E LA LORO MISURA Nuovi principi per indagare la natura. Il concetto di grandezza fisica. Misurare una grandezza fisica. L impossibilità di ottenere

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA. Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta

INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA. Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta in un recipiente, ad esempio 5g di ossigeno. Dato l elevato numero di molecole

Dettagli

Esperimento sull ottica

Esperimento sull ottica Esperimento sull ottica Gruppo: Valentina Sotgiu, Irene Sini, Giorgia Canetto, Federica Pitzalis, Federica Schirru, Jessica Atzeni, Martina Putzu, Veronica, Orgiu e Deborah Pilleri. Teoria di riferimento:

Dettagli

Principi di acustica

Principi di acustica 26 Maggio 2016 Principi di acustica Cos è il suono? Cos è il suono? Il suono è un fenomeno fisico oscillatorio che si propaga in un mezzo elastico. È il risultato di una perturbazione ondulatoria che viene

Dettagli

Corso di Fisica Volume II. Propagazione periodica di impulsi

Corso di Fisica Volume II. Propagazione periodica di impulsi Corso di Fisica Volume II Propagazione periodica di impulsi Moti oscillatori periodici Analisi quantitativa del moto del pendolo Oscillatore armonico massa - molla Conservazione dell'energia nei moti oscillanti

Dettagli

Esercizi selezionati per l esame scritto del corso di Fotonica. Laser

Esercizi selezionati per l esame scritto del corso di Fotonica. Laser Esercizi selezionati per l esame scritto del corso di Fotonica Laser Si consideri un laser Nd-YAG con cavità ad anello (vedi figura). Il cristallo Nd-YAG ha lunghezza L = 2.5 cm e R A = R C = 100%. Supponendo

Dettagli

Fenomeni quantistici

Fenomeni quantistici Fenomeni quantistici 1. Radiazione di corpo nero Leggi di Wien e di Stefan-Boltzman Equipartizione dell energia classica Correzione quantistica di Planck 2. Effetto fotoelettrico XIII - 0 Radiazione da

Dettagli

5.4 Larghezza naturale di una riga

5.4 Larghezza naturale di una riga 5.4 Larghezza naturale di una riga Un modello classico più soddisfacente del processo di emissione è il seguente. Si considera una carica elettrica puntiforme in moto armonico di pulsazione ω 0 ; la carica,

Dettagli

Onde armoniche o sinusoidali

Onde armoniche o sinusoidali Onde armoniche o sinusoidali v = ν = T 1 A T ν = v y x 2π y = Asen ± ( x vt ) 2π = Asen x ± 2πνt Il suono Il suono è un onda longitudinale di compressione e rarefazione del mezzo in cui l onda si propaga.

Dettagli

Si intende la risposta di un materiale all esposizione alle radiazioni elettromagnetiche ed in particolare alla luce visibile.

Si intende la risposta di un materiale all esposizione alle radiazioni elettromagnetiche ed in particolare alla luce visibile. PROPRIETA OTTICHE DEI MATERIALI Si intende la risposta di un materiale all esposizione alle radiazioni elettromagnetiche ed in particolare alla luce visibile. Tratteremo inizialmente i concetti ed i principi

Dettagli

Appunti di fisica. prof.ssa Caterina Vespia

Appunti di fisica. prof.ssa Caterina Vespia 1 O N D E 1 Il concetto di onda e le sue proprietà fondamentali Si può definire un onda come una qualunque perturbazione che si propaga nello spazio trasportando energia. Un onda trasporta energia ma non

Dettagli

Progetto Laboratori Lauree Scientifiche

Progetto Laboratori Lauree Scientifiche Progetto Laboratori Lauree Scientifiche Laboratorio sulle funzioni trigonometriche Le ore di insolazione giornaliera in funzione della latitudine Bozza di progetto Nel seguito verrà presentata la descrizione

Dettagli

S P E T T R O S C O P I A. Dispense di Chimica Fisica per Biotecnologie Dr.ssa Rosa Terracciano

S P E T T R O S C O P I A. Dispense di Chimica Fisica per Biotecnologie Dr.ssa Rosa Terracciano S P E T T R O S C O P I A SPETTROSCOPIA I PARTE Cenni generali di spettroscopia: La radiazione elettromagnetica e i parametri che la caratterizzano Le regioni dello spettro elettromagnetico Interazioni

Dettagli

UNITA DI MISURA LOGARITMICHE

UNITA DI MISURA LOGARITMICHE UNITA DI MISURA LOGARITMICHE MOTIVAZIONI Attenuazione del segnale trasmesso esponenziale con la lunghezza mentre si propaga sulle linee di trasmissione (conduttori metallici) Utilizzando le unità logaritmiche

Dettagli

IIS Moro Dipartimento di matematica e fisica

IIS Moro Dipartimento di matematica e fisica IIS Moro Dipartimento di matematica e fisica Obiettivi minimi per le classi prime - Fisica Poiché la disciplina Fisica è parte dell Asse Scientifico Tecnologico, essa concorre, attraverso lo studio dei

Dettagli

m = 53, g L = 1,4 m r = 25 cm

m = 53, g L = 1,4 m r = 25 cm Un pendolo conico è formato da un sassolino di 53 g attaccato ad un filo lungo 1,4 m. Il sassolino gira lungo una circonferenza di raggio uguale 25 cm. Qual è: (a) la velocità del sassolino; (b) la sua

Dettagli

4 FORZE FONDAMENTALI

4 FORZE FONDAMENTALI FORZA 4! QUANTE FORZE? IN NATURA POSSONO ESSERE OSSERVATE TANTE TIPOLOGIE DI FORZE DIVERSE: GRAVITA' O PESO, LA FORZA CHE SI ESERCITA TRA DUE MAGNETI O TRA DUE CORPI CARICHI, LA FORZA DEL VENTO O DELL'ACQUA

Dettagli

ESERCIZIO SOLUZIONE. 13 Aprile 2011

ESERCIZIO SOLUZIONE. 13 Aprile 2011 ESERCIZIO Un corpo di massa m è lasciato cadere da un altezza h sull estremo libero di una molla di costante elastica in modo da provocarne la compressione. Determinare: ) la velocità del corpo all impatto

Dettagli

Richiami Teorici sulle barriere acustiche

Richiami Teorici sulle barriere acustiche Le barriere acustiche rappresentano la soluzione più comune per la riduzione del rumore immesso da infrastrutture di trasporto verso i ricettori presenti nell area di territorio disturbata. Tali opere

Dettagli

CONOSCERE LA LUCE. Propagazione nello spazio di un onda elettromagnetica.

CONOSCERE LA LUCE. Propagazione nello spazio di un onda elettromagnetica. FOTODIDATTICA CONOSCERE LA LUCE Le caratteristiche fisiche, l analisi dei fenomeni luminosi, la temperatura di colore. Iniziamo in questo fascicolo una nuova serie di articoli che riteniamo possano essere

Dettagli

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul

Dettagli

Richiami. Esercizio 1.1. La radiazione elettromagnetica del corpo nero ha la seguente densità di energia per unità di frequenza

Richiami. Esercizio 1.1. La radiazione elettromagnetica del corpo nero ha la seguente densità di energia per unità di frequenza Parte I Problemi Richiami Esercizio 1.1. La radiazione elettromagnetica del corpo nero ha la seguente densità di energia per unità di frequenza u ν = 8π hν c 3 ν e βhν 1, dove c è la velocità della luce

Dettagli

Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica

Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica Università degli Studi di Palermo Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Fisica Progetto Lauree Scientifiche Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica Antonio Maggio

Dettagli

FASE O. SCHEDE ESPERIMENTI

FASE O. SCHEDE ESPERIMENTI FASE O. SCHEDE ESPERIMENTI PRIMA PARTE. FASE O1. LE ONDE SCHEDE GUIDA PER GLI INSEGNANTI SCHEDA GUIDA 1 (PER I DOCENTI) PROPAGAZIONE DI ONDE IN ACQUA E IN UNA MOLLA; FENOMENI DI RIFLESSIONE E TRASMISSIONE

Dettagli

LA RIDUZIONE DELL INQUINAMENTO ACUSTICO LUNGO L AUTOSTRADA L INFRASTRUTTURE FERROVIARIE

LA RIDUZIONE DELL INQUINAMENTO ACUSTICO LUNGO L AUTOSTRADA L INFRASTRUTTURE FERROVIARIE LA RIDUZIONE DELL INQUINAMENTO ACUSTICO LUNGO L AUTOSTRADA L E LE INFRASTRUTTURE FERROVIARIE Ing. Federico Pasquali 1 SOMMARIO Rumore stradale Rumore ferroviario Simulazione acustica Opere di mitigazione

Dettagli

IW2CEC RX ATV RX ATV -1-

IW2CEC RX ATV RX ATV -1- La soluzione scelta per realizzare il ricevitore è quella proposta da I2ROM ossia un LNB per TV-SAT con oscillatore modificato portando il valore da 9750 MHz a 9400 MHz per operare in banda 10-10.5 GHz

Dettagli

Dr. Stefano Sarti Dipartimento di Fisica

Dr. Stefano Sarti Dipartimento di Fisica UNIVERSITÀ DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio ESAME DI FISICA GENERALE II DM 270) Data: 8/9/202. In un disco uniformemente carico di

Dettagli

Un percorso di acustica. Isabella Soletta 2012

Un percorso di acustica. Isabella Soletta 2012 Un percorso di acustica Isabella Soletta 2012 Questo simbolo significa che l esperimento si può realizzare con materiali o strumenti presenti nel nostro laboratorio Questo simbolo significa che l esperimento

Dettagli

Queste note non vogliono essere esaustive, ma solo servire come linee guida per le lezioni

Queste note non vogliono essere esaustive, ma solo servire come linee guida per le lezioni Alessandro Farini: note per le lezioni di ottica del sistema visivo Queste note non vogliono essere esaustive, ma solo servire come linee guida per le lezioni 1 Lo spettro elettromagnetico La radiazione

Dettagli

Antenne e propagazione. 1 Fondamenti TLC

Antenne e propagazione. 1 Fondamenti TLC Antenne e propagazione 1 Fondamenti TLC Il mezzo trasmissivo (canale) La descrizione dei mezzi fisici è propedeutica all illustrazione dei diversi sistemi di trasmissione. Il mezzo trasmissivo trasporta

Dettagli

IL SUONO. è un onda di pressione. Un onda è una perturbazione che trasporta energia ma non materia. Si può visualizzare utilizzando una molla

IL SUONO. è un onda di pressione. Un onda è una perturbazione che trasporta energia ma non materia. Si può visualizzare utilizzando una molla FISICA E MUSICA IL SUONO è un onda di pressione Un onda è una perturbazione che trasporta energia ma non materia Si può visualizzare utilizzando una molla Un onda di pressione è generata da un corpo che

Dettagli

ESEMPIO - un sassolino (goccia) cade sulla superficie di un liquido in quiete.

ESEMPIO - un sassolino (goccia) cade sulla superficie di un liquido in quiete. ONDE Esaminiamo la modalità con la quale una perturbazione dallo stato di equilibrio di un punto materiale che fa parte di un mezzo esteso elastico viene trasmessa ad altri punti dell insieme. ESEMPIO

Dettagli

Meccanica. Elenco degli argomenti. P1.1 Metodi di misura. P1.6 Onde meccaniche. Misura di lunghezza. Onde polarizzate circolarmente

Meccanica. Elenco degli argomenti. P1.1 Metodi di misura. P1.6 Onde meccaniche. Misura di lunghezza. Onde polarizzate circolarmente Meccanica P1 Meccanica P1.1 Metodi di misura P1.1.1 P1.1.1.3 P1.1.3 Misura di lunghezza Uso di uno sferometro per la misura del raggio di curvatura Determinazione della costante gravitazionale P1.1.3.1

Dettagli

ESERCIZI PER L ATTIVITA DI RECUPERO CLASSE III FISICA

ESERCIZI PER L ATTIVITA DI RECUPERO CLASSE III FISICA ESERCIZI PER L ATTIVITA DI RECUPERO CLASSE III FISICA 1) Descrivi, per quanto possibile, il moto rappresentato in ciascuno dei seguenti grafici: s a v t t t S(m) 2) Il moto di un punto è rappresentato

Dettagli

ANALISI LINEARI DEL DANNEGGIAMENTO DEI MATERIALI CON L UTILIZZO DI TECNICHE ULTRASONICHE

ANALISI LINEARI DEL DANNEGGIAMENTO DEI MATERIALI CON L UTILIZZO DI TECNICHE ULTRASONICHE P. Antonaci, P. Bocca, D. Masera Department of Structural Engineering and Geothecnics, Politecnico di Torino Corso Duca degli Abruzzi 24-10129 Torino, Italy Eng. Davide MASERA, PhD ANALISI LINEARI DEL

Dettagli

CdL Professioni Sanitarie A.A. 2012/2013. Unità 6: Onde e Radiazione Elettromagnetica

CdL Professioni Sanitarie A.A. 2012/2013. Unità 6: Onde e Radiazione Elettromagnetica L. Zampieri Fisica per CdL Professioni Sanitarie A.A. 12/13 CdL Professioni Sanitarie A.A. 2012/2013 Unità 6: Onde e Radiazione Elettromagnetica Onde e radiazione elettromagnetica Natura delle onde Ampiezza,

Dettagli

LE ONDE. r r. - durante l oscillazione l energia cinetica si trasforma in potenziale e viceversa

LE ONDE. r r. - durante l oscillazione l energia cinetica si trasforma in potenziale e viceversa LE ONDE Generalità sulle onde meccaniche Quando un corpo si muoe, la sua energia meccanica si sposta da un punto all altro dello spazio. Ma l energia meccanica può anche propagarsi senza che i sia spostamento

Dettagli

Cenni di acustica ambientale. Prof. Ing. Cesare Boffa

Cenni di acustica ambientale. Prof. Ing. Cesare Boffa Cenni di acustica ambientale I esterna Sorgenti esterne all ambiente Sorgente sonora Ascoltatore esterna Sorgenti esterne all ambiente Cenni di acustica ambientale i a r t Cenni di acustica ambientale

Dettagli

Magnete in caduta in un tubo metallico

Magnete in caduta in un tubo metallico Magnete in caduta in un tubo metallico Progetto Lauree Scientifiche 2009 Laboratorio di Fisica Dipartimento di Fisica Università di Genova in collaborazione con il Liceo Leonardo da Vinci Genova - 25 novembre

Dettagli

Grandezza fisica vettoriale che esprime le proprietà dello spazio dovute alla presenza in esso di una o più cariche elettriche.

Grandezza fisica vettoriale che esprime le proprietà dello spazio dovute alla presenza in esso di una o più cariche elettriche. Campo elettrico E Grandezza fisica vettoriale che esprime le proprietà dello spazio dovute alla presenza in esso di una o più cariche elettriche. Il concetto di campo elettrico venne introdotto da Michael

Dettagli

Moto degli elettroni di conduzione per effetto di un campo elettrico.

Moto degli elettroni di conduzione per effetto di un campo elettrico. LA CORRENTE ELETTRICA: Moto degli elettroni di conduzione per effetto di un campo elettrico. Un filo metallico, per esempio di rame, da un punto di vista microscopico, è costituito da un reticolo di ioni

Dettagli

LASER. Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation. Introduzione. Assorbimento, emissione spontanea, emissione stimolata

LASER. Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation. Introduzione. Assorbimento, emissione spontanea, emissione stimolata LASER Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation Introduzione. Assorbimento, emissione spontanea, emissione stimolata Cenni storici 1900 Max Planck introduce la teoria dei quanti (la versione

Dettagli

Il modello ondulatorio

Il modello ondulatorio LUCE E VISIONE I COLORI PPUNI DI FISIC Il modello ondulatorio I fenomeni di cui ci siamo occupati finora possono essere facilmente spiegati considerando la luce composta da corpuscoli che sottostanno alle

Dettagli

Questa unità descrive brevemente la natura duale (onda-particella) della luce attraverso la descrizione e spiegazione di alcuni fenomeni, quali : 1)

Questa unità descrive brevemente la natura duale (onda-particella) della luce attraverso la descrizione e spiegazione di alcuni fenomeni, quali : 1) Questa unità descrive brevemente la natura duale (onda-particella) della luce attraverso la descrizione e spiegazione di alcuni fenomeni, quali : 1) il principio di Huygens e il fenomeno dell interferenza,

Dettagli

Programma svolto di fisica. a.s I.I.S. via Silvestri 301 classe I E

Programma svolto di fisica. a.s I.I.S. via Silvestri 301 classe I E La misura delle grandezze fisiche: Programma svolto di fisica a.s. 2014-15 classe I E Le grandezze fisiche, la misura di lunghezze, aree e volumi, la misura della massa, la densità di una sostanza, la

Dettagli

Richiami sulle oscillazioni smorzate

Richiami sulle oscillazioni smorzate Richiami sulle oscillazioni smorzate Il moto armonico è il moto descritto da un oscillatore armonico, cioè un sistema meccanico che, quando perturbato dalla sua posizione di equilibrio, è soggetto ad una

Dettagli

Dalla radiazione elettromagnetica alle celle fotovoltaiche TECHNOTOU R

Dalla radiazione elettromagnetica alle celle fotovoltaiche TECHNOTOU R Dalla radiazione elettromagnetica alle celle fotovoltaiche TECHNOTOU R Elettromagnetismo: storia http://it.wikipedia.org http://it.wikipedia.org http://it.wikipedia.org http://www.destudiishumanitatis.it

Dettagli

Attrito statico e attrito dinamico

Attrito statico e attrito dinamico Forza di attrito La presenza delle forze di attrito fa parte dell esperienza quotidiana. Se si tenta di far scorrere un corpo su una superficie, si sviluppa una resistenza allo scorrimento detta forza

Dettagli

Problema 1: SOLUZIONE: 1) La velocità iniziale v 0 si ricava dal principio di conservazione dell energia meccanica; trascurando

Problema 1: SOLUZIONE: 1) La velocità iniziale v 0 si ricava dal principio di conservazione dell energia meccanica; trascurando Problema : Un pallina di gomma, di massa m = 0g, è lanciata verticalmente con un cannoncino a molla, la cui costante elastica vale k = 4 N/cm, ed è compressa inizialmente di δ. Dopo il lancio, la pallina

Dettagli

a) compressione adiabatica fino alla pressione p 2 = kg/cm 2 ;

a) compressione adiabatica fino alla pressione p 2 = kg/cm 2 ; PROBLEMI I primi tre problemi sono tratti dal libro P. Fleury, J.P. Mathieu, Esercizi di Fisica, Zanichelli (Bologna, 1970) che contiene i testi e le relative soluzioni, indicati dal loro numero e pagina

Dettagli

4. LE FORZE E LA LORO MISURA

4. LE FORZE E LA LORO MISURA 4. LE FORZE E LA LORO MISURA 4.1 - Le forze e i loro effetti Tante azioni che facciamo o vediamo non sono altro che il risultato di una o più forze. Le forze non si vedono e ci accorgiamo della loro presenza

Dettagli

1.11.3 Distribuzione di carica piana ed uniforme... 32

1.11.3 Distribuzione di carica piana ed uniforme... 32 Indice 1 Campo elettrico nel vuoto 1 1.1 Forza elettromagnetica............ 2 1.2 Carica elettrica................ 3 1.3 Fenomeni elettrostatici............ 6 1.4 Legge di Coulomb.............. 9 1.5 Campo

Dettagli

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni 1 - INTRODUZIONE Prof. Giovanni Schembra 1 Argomenti della lezione Definizioni: Sorgente di informazione Sistema di comunicazione Segnali trasmissivi determinati

Dettagli

Recenti Scoperte Scientifiche in Ottica

Recenti Scoperte Scientifiche in Ottica Recenti Scoperte Scientifiche in Ottica Luca Salasnich Dipartimento di Fisica e Astronomia Galileo Galilei, Università di Padova, Italy Padova, 26 Maggio 2014 Secondo Meeting di Ottica e Optometria a Padova

Dettagli

EQUILIBRIO UNIVERSALE

EQUILIBRIO UNIVERSALE estratto da : L EQUILIBRIO UNIVERSALE dalla meccanica celeste alla fisica nucleare Origine teorica e risoluzione dell equazione d onda di Scrödinger, significato dello stato quantico Dare un significato

Dettagli

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria. Università degli Studi dell Insubria

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria. Università degli Studi dell Insubria Università degli Studi dell Insubria Corso integrato: FISICA E STATISTICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Dott. Raffaele NOVARIO Recapito: raffaele.novario@uninsubria.it Orario ricevimento: Da concordare

Dettagli

1. La natura delle onde

1. La natura delle onde 1. La natura delle onde Le onde sull acqua hanno due caratteristiche in comune con tutte le altre onde: un onda è una perturbazione che si propaga nello spazio; un onda trasporta energia da un posto a

Dettagli

Fisica II. 3 Esercitazioni

Fisica II. 3 Esercitazioni etem Esercizi svolti Esercizio 3. alcolare le componenti cartesiane del campo elettrico generato da un dipolo p orientato lungo l asse x in un punto lontano rispetto alle dimensioni del dipolo. Soluzione:

Dettagli

EFFICIENZA DI FUNZIONAMENTO

EFFICIENZA DI FUNZIONAMENTO Pompa di calore Design intelligente e all'avanguardia. Ampia gamma da 8HP a HP con incremento di 2HP Percentuale della portata delle unità interne collegabili fino a 150% 8, 10, 12HP 14, 16HP Caratteristiche

Dettagli

Scienze integrate (Biologia con elem.di biologia marina) Prof.ssa Rosa Domestico Lavoro degli alunni della classe IIG a.s.

Scienze integrate (Biologia con elem.di biologia marina) Prof.ssa Rosa Domestico Lavoro degli alunni della classe IIG a.s. LA LUCE Scienze integrate (Biologia con elem.di biologia marina) Prof.ssa Rosa Domestico Lavoro degli alunni della classe IIG a.s. 2012_2013 La luce è una forma di energia che ci fa vedere le forme, i

Dettagli

FISICA. Serie 11: Dinamica del punto materiale V. Esercizio 1 Legge di Hooke. Esercizio 2 Legge di Hooke. I liceo

FISICA. Serie 11: Dinamica del punto materiale V. Esercizio 1 Legge di Hooke. Esercizio 2 Legge di Hooke. I liceo FISICA Serie : Dinamica del punto materiale V I liceo Esercizio Legge di Hooke Una molla è sottomessa ad una deformazione. I dati riportati nel grafico qui sotto mostrano l intensità della forza applicata

Dettagli