(ex art. 3 quater D.L. n. 180/2008 convertito con L. n. 1/2009)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "(ex art. 3 quater D.L. n. 180/2008 convertito con L. n. 1/2009)"

Transcript

1 Relazione sui risultati della attività di ricerca scientifica, di formazione e di trasferimento tecnologico nonché sui finanziamenti ottenuti da soggetti pubblici e privati (ex art. 3 quater D.L. n. 180/2008 convertito con L. n. 1/2009) approvata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 7 luglio 2015

2 PREMESSA Dati di sintesi sul personale Piano straordinario associati Offerta formativa Dottorati di ricerca Scuole di specializzazione Master Dati di sintesi sugli studenti Dati di sintesi sui laureati LA RICERCA SCIENTIFICA Assegni di ricerca Ricerca nazionale Smart Cities Ricerca europea e internazionale Attività conto terzi Audit interno sui progetti di ricerca Produzione scientifica Scheda unica annuale della ricerca dipartimentale INTERNAZIONALIZZAZIONE DELL ATENEO Mobilità studenti Accordi bilaterali con Università straniere Accordo di collaborazione con Mount Sinai School of Medicine Erasmus Mundus Summer School Relazioni e mobilità internazionali Patrimonio culturale Attività istituzionali a carattere consortile Posizionamento delle classifiche di Ateneo TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Gestione della proprietà intellettuale Supporto al trasferimento di tecnologie e marketing PROGETTO STRATEGICO DI ATENEO HEALTH&WEALTH PROGRAMMAZIONE TRIENNALE EVENTI DI ATENEO 2

3 PREMESSA La legge 1/2009 dispone che con periodicità annuale, in sede di approvazione del conto consuntivo relativo all esercizio precedente, il Rettore presenta al Consiglio di Amministrazione e al Senato Accademico un apposita relazione concernente i risultati della attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico nonché i finanziamenti ottenuti da soggetti pubblici e privati. La relazione deve essere pubblicata sul sito internet dell Ateneo e trasmessa al Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. La mancata pubblicazione e trasmissione sono valutate anche ai fini della attribuzione delle risorse finanziarie a valere sul Fondo di finanziamento ordinario di cui all art. 5 della legge 25 dicembre 1993, n. 537, e sul Fondo straordinario di cui all art. 2, comma 428, della legge 24 dicembre 2007, n Il presente documento è stato predisposto al fine di adempiere alla prescrizione sopra citata e contiene, pertanto, un analisi dei contenuti richiesti dalla normativa. In particolare, verranno riportati i dati più significativi sull offerta formativa, sulla attività di ricerca e di trasferimento tecnologico. Nel 2014 è ormai pienamente a regime l assetto della nuova governance, così come prevista dalla Legge 240/2010 e dallo Statuto di Ateneo. L attività degli 8 Dipartimenti è ormai consolidata ed è operativa dal 2013 la Struttura di coordinamento dell'attività didattica di Medicina e Chirurgia, denominata Facoltà di Medicina e Chirurgia. Il progetto strategico dell Università degli Studi di Brescia Health&Wealth, mirato al benessere dell uomo e dell ambiente in un futuro ecosostenibile, comincia a consolidarsi anche a seguito di due importanti elementi di supporto e sostanziali: la delibera del Consiglio di Amministrazione in data 26 Maggio 2014 che autorizza il cofinanziamento di bandi competitivi e politiche di investimento in beni scientifici e strumentali per un totale di 5 milioni di Euro e la firma del protocollo d intesa tra la nostra Università e il Ministero della Salute, in data 15 luglio 2014, per una collaborazione istituzionale finalizzata alla individuazione di modalità condivise per implementare linee di azione dirette alla promozione di progetti di ricerca e sviluppo orientati al tema della salute e del benessere delle persone e dell ambiente. Il progetto verrà illustrato nelle sue finalità principali all interno di questa relazione. Il 2014 è stato inoltre caratterizzato dall inizio del processo di attuazione del piano straordinario del MIUR mirato al reclutamento dei Professori Associati a seguito del conseguimento della idoneità. 3

4 Dati di sintesi sul personale Al l organico del personale docente e ricercatore risulta composto da: 140 professori di prima fascia, tra i quali 1 professore straordinario a tempo determinato; 162 professori di seconda fascia e 254 ricercatori, tra i quali 14 a tempo determinato. Il totale del numero di docenti e ricercatori, che ammonta a 556, subisce una brusca diminuzione nell ultimo anno. Personale docente e ricercatore per macroarea triennio Macroarea 2012 Ordinari Associati Ricercatori TOTALE Economia Giurisprudenza Ingegneria Medicina TOTALE Macroarea 2013 Ordinari Associati Ricercatori TOTALE Economia Giurisprudenza Ingegneria Medicina TOTALE Macroarea 2014 Ordinari Associati Ricercatori TOTALE Economia Giurisprudenza Ingegneria Medicina TOTALE

5 Personale docente e ricercatore triennio Ordinari Associati Ricercatori Totale Personale docente e ricercatore per Dipartimento anno 2014 Dipartimenti 2014 Ordinari Associati Ricercatori TOTALE Giurisprudenza Economia e Management Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica Ingegneria Meccanica e Industriale Ingegneria dell Informazione Medicina Molecolare e Traslazionale Scienze Cliniche e Sperimentali Specialità Medico-Chirurgiche, Scienze Radiologiche e Sanità Pubblica TOTALE Si evidenziano di seguito i movimenti del personale docente nel corso dell anno: Assunzioni Cessazioni I fascia 1 7 II fascia 16 2 Ricercatori 2 2 5

6 In particolare: per quanto riguarda i docenti di I fascia, un assunzione esterna e 7 cessazioni; per quanto riguarda i docenti di II fascia, 16 passaggi dal ruolo di ricercatore e 2 dimissioni con diritto alla pensione; per quanto riguarda i ricercatori, un assunzione ai sensi della L. 210/98 e una a seguito di concorso a tempo determinato. L età media del corpo docente è di 58 anni per i professori ordinari, 52 per i professori associati e 44 per i ricercatori. I valori sono simili a quelli calcolati negli anni precedenti. Età media docenti e ricercatori triennio I fascia II fascia Ricercatori Il personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato ammonta a 514 unità, con un trend di diminuzione che si concentra nel triennio nell area tecnica. Si segnalano, rispetto all anno precedente, n. 6 assunzioni a seguito di concorso pubblico e n. 8 cessazioni. Personale tecnico amministrativo per aree triennio AREE Amministrativa Tecnica Biblioteche Servizi generali Socio-sanitaria Dirigenti Lettori di lingua straniera TOTALE

7 Piano straordinario associati Il piano straordinario di assunzione dei professori associati ha registrato nel corso del 2014 il suo avanzamento. All Ateneo sono stati assegnati complessivamente 16 punti organico sul triennio e nell esercizio in esame sono state portate a termine: - 16 procedure ex art. 18 L. 240/2010, che hanno condotto al reclutamento di altrettanti professori di II fascia, già nei ruoli dell Ateneo come ricercatori a tempo indeterminato, per un totale di 3,2 punti organico procedure valutative riservate a ricercatori interni in possesso dell abilitazione scientifica nazionale, per ulteriori 2,8 punti organico (con presa di servizio al 1 gennaio 2015). Nel complesso si può affermare che il numero di docenti/ricercatori/personale tecnico amministrativo, è sostanzialmente constante con un lieve trend di diminuzione che si ripresenta negli ultimi anni. Il turn-over è molto ridotto e si assiste fondamentalmente a passaggi di ruolo interni con pochi nuovi innesti. Si registra anche una carenza significativa e preoccupante di ricercatori, sia di tipo A che B, e il progressivo aumento di figure professionali di alta qualificazione coinvolte nelle attività di ricerca (assegnisti, dottori di ricerca, ricercatori di tipo A) che stanno raggiungendo i limiti previsti dalla legge che vietano un ulteriore rapporto di collaborazione con l Università. Questo problema è destinato a diventare assolutamente prioritario nei prossimi anni. 7

8 OFFERTA FORMATIVA Le offerte formative dell Università di Brescia riguardano tutti i livelli previsti dall ordinamento nazionale degli studi superiori: lauree triennali, magistrali, magistrali a ciclo unico, dottorati di ricerca, scuole di specializzazione e master. In particolare, nell a.a sono stati attivati presso l Università degli Studi di Brescia 24 corsi di laurea triennali, 17 corsi di laurea magistrale, 4 corsi di laurea magistrale a ciclo unico e 26 scuole di specializzazione (sede amministrativa). Corsi di laurea e scuole di specializzazione 2011/ / / /2015 Corsi di laurea Corsi di laurea magistrale a ciclo unico Corsi di laurea magistrale /specialistica Scuole di specializzazione area medica con esame di ammissione a Brescia Scuole di specializzazione area medica aggregate Scuole di specializzazione area giuridica Si segnala l attivazione, per l a.a , del nuovo corso di laurea magistrale in lingua inglese in Science and technology for population health and wealth, che si inserisce nell offerta formativa del piano strategico di Ateneo Health&Wealth. Come previsto dallo Statuto adottato ai sensi della Legge n. 240/2010, i corsi di studio sono gestiti dai singoli dipartimenti come riportato di seguito. Dipartimento di Economia e Management Corsi di laurea Banca e finanza Economia Economia e gestione aziendale 8

9 Corsi di laurea magistrale Consulenza a aziendale e libera professione Management Moneta, finanza e risk management Dipartimento di Giurisprudenza Corso di laurea Consulente del lavoro e giurista d impresa Corso di laurea magistrale a ciclo unico Giurisprudenza Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale Corsi di laurea Ingegneria dell automazione industriale Ingegneria gestionale Ingegneria meccanica e dei materiali Corsi di laurea magistrale Ingegneria dell automazione industriale Ingegneria gestionale Ingegneria meccanica dei materiali Ingegneria meccanica Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica Corsi di laurea Ingegneria per l ambiente e il territorio Ingegneria civile Corsi di laurea magistrale Ingegneria civile Ingegneria per l ambiente e il territorio Land and Environmental Engineering (in lingua inglese) 9

10 Corso di laurea magistrale a ciclo unico Ingegneria edile-architettura Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Corsi di laurea Ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni Ingegneria informatica Corsi di laurea magistrale Communication Technologies and Multimedia (in lingua inglese) Ingegneria elettronica Ingegneria informatica Dipartimento di Medicina Molecolare e Traslazionale Corsi di laurea Biotecnologie Tecniche di laboratorio biomedico Corsi di laurea magistrale Biotecnologie mediche Science and technology for population health and wealth (in lingua inglese) Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali Corsi di laurea Scienze motorie Dietistica Educazione professionale Fisioterapia Ostetricia Tecnica della riabilitazione psichiatrica Corsi di laurea magistrale Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattative 10

11 Corsi di laurea magistrale a ciclo unico Medicina e chirurgia Dipartimento di Specialità Medico-Chirurgiche, Scienze Radiologiche e Sanità Pubblica Corsi di laurea Assistenza sanitaria Igiene dentale Infermieristica Tecniche della prevenzione nell ambiente e nei luoghi di lavoro Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia Corsi di laurea magistrale Scienze infermieristiche e ostetriche Corsi di laurea magistrale a ciclo unico Odontoiatria e protesi dentaria 11

12 DOTTORATI DI RICERCA L Università di Brescia considera prioritaria e parte rilevante della propria missione l attivazione del terzo livello di formazione, con particolare riferimento ai corsi di dottorato. Va sottolineata l attivazione per l a.a (XXX ciclo) del corso di dottorato in Technology for Health, che si aggiunge ai 6 nuovi dottorati istituiti nell a.a secondo quanto disposto dal D.M. 8 febbraio 2013 n. 45. Il corso si inserisce all interno dell offerta formativa del progetto strategico di Ateneo Health&Wealth. Viene riconfermato per il XXX ciclo il corso di dottorato in Business and Law, in convenzione con l Università di Bergamo, rappresenta un esempio concreto della attuazione del programma di condivisione e promozione di progetti comuni tra la nostra Università e quella di Bergamo, secondo l accordo programmatico approvato nel mese di dicembre Il processo di accreditamento dei nuovi corsi di dottorato ha impegnato il Nucleo di Valutazione che ha valutato positivamente le proposte; successivamente, nell agosto 2014, l ANVUR ha confermato con parere favorevole. La condivisione di corsi di comune interesse, il progressivo processo di internazionalizzazione a carico dei docenti e degli studenti, il contatto stretto con le realtà produttive del territorio e la individuazione di sinergie costruttive con altre Università vicine, sono solo alcuni dei criteri portanti che hanno inciso significativamente sulla scelta della tipologia dei corsi da attivare. Dottorati di ricerca nel triennio accademico 2012/ /2015 Dottorati di ricerca 2012/ / /2015 Numero dottorati (sede amm.va + sede consorziata) (19+24) (6+2) (7+2) Numero iscritti L Ateneo è sede dei seguenti dottorati: Sede amministrativa 1. Business and Law - Istituzione e impresa: valore, regole e responsabilità sociale 2. Ingegneria civile e ambientale 3. Ingegneria dell'informazione 4. Ingegneria meccanica e industriale 5. Technology for Health 6. Genetica molecolare, Biotecnologie e Medicina sperimentale 7. Scienze biomediche e Medicina traslazionale 12

13 Sede consorziata 8. Economic sociology and labour studies (Università degli Studi di Milano sede amministrativa, Università degli Studi di Milano Bicocca, Università del Piemonte orientale) 9. Modelli e metodi per l'economia e l'azienda - Analytics for Economics and Business, AEB (Università degli Studi di Bergamo sede amministrativa) Studenti iscritti nei dottorati di ricerca TOTALE di cui stranieri Iscritti dottorati di ricerca XXX ciclo Iscritti dottorati di ricerca anni precedenti TOTALE Gli studenti complessivamente iscritti sono 213 per l a.a Gli studenti stranieri rappresentano circa il 17% del totale. A differenza del trend nazionale, l Università degli studi di Brescia si è impegnata in questi anni a garantire un numero pressoché costante di borse di dottorato ai propri studenti, per l a.a pari a 53, nonostante le progressive riduzioni del fondo di finanziamento ministeriale. L Ateneo ha inoltre attivato negli ultimi anni un numero crescente, per l a.a pari a 10, di borse di studio per dottorandi dedicate a studenti stranieri. Variazione del numero di borse bandite Italia e Unibs a.a.2007/ /14 Borse 2008 Borse 2014 Differenza Nord % Centro % Sud % Italia % UNIBS % Fonte: IV Indagine ADI (Associazione Dottorandi e Dottori di ricerca italiani) maggio 2014 Scuole di Specializzazione Presso l Università di Brescia sono attive 41 scuole di specializzazione di area medica, di cui 25 con sede amministrativa a Brescia e 16 scuole aggregate, e una scuola di specializzazione per le professioni legali. Il dato relativo all a.a. 2014/2015 non è ancora disponibile, poiché è previsto per il mese di luglio 2015 il concorso nazionale per l ammissione alle scuole. Va segnalato che il 13

14 numero dei posti disponibili nelle Scuole di Specialità mediche sono definiti nelle competenti sedi ministeriali e regionali. Studenti iscritti nelle Scuole di specializzazione (triennio accademico / ) AREA 2011/ / /2014 TOTALE STRANIERI TOTALE STRANIERI TOTALE STRANIERI Area Giuridica Area Medica TOTALE Master Sono tre i master promossi per l a.a : 1. Anestesia, terapia intensiva neonatale e pediatrica 2. Bim-Based Construction Project Management (Visual PM) 3. Global Clinical Research Training Program. Strategies and opportunities for drug development in heart failure Il master Global Clinical Research Training Program. Strategies and opportunities for drug development in heart failure, a carattere internazionale, rientra nel programma di internazionalizzazione secondo l accordo di programma con il MIUR. L Università di Brescia ha partecipato e collaborato alla realizzazione di 3 master interateneo e attivato 6 corsi di perfezionamento finalizzati all acquisizione e allo sviluppo di competenze di livello superiore. Dati di sintesi sugli studenti L Università di Brescia ospita circa studenti, iscritti ai corsi di laurea triennale, magistrale o a ciclo unico. Come si evince dai dati sotto riportati ottenuti dal Datamart U-GOV di Ateneo, rispetto agli anni accademici precedenti, il numero degli studenti si è mantenuto sostanzialmente costante, a differenza dell andamento nazionale. 14

15 Iscritti triennio accademico 2012/ /2015 DIPARTIMENTO Iscritti 2012/ / /2015 Economia e management Giurisprudenza Ingegneria civile, architettura, territorio, ambiente e di matematica Ingegneria dell'informazione Ingegneria meccanica e industriale Medicina molecolare e traslazionale Scienze cliniche e sperimentali Specialità medico-chirurgiche, scienze radiologiche e sanità pubblica TOTALE Iscritti al primo anno triennio accademico 2012/ /2015 DIPARTIMENTO Iscritti al primo anno 2012/ / /2015 Economia e management Giurisprudenza Ingegneria civile, architettura, territorio, ambiente e di matematica Ingegneria dell'informazione Ingegneria meccanica e industriale Medicina molecolare e traslazionale Scienze cliniche e sperimentali Specialità medico-chirurgiche, scienze radiologiche e sanità pubblica TOTALE

16 Studenti stranieri iscritti ai corsi di laurea triennale, magistrale e a ciclo unico nel triennio accademico 2011/ /2014 DIPARTIMENTO Studenti stranieri 2012/ / /2015 Economia e management Giurisprudenza Ingegneria civile, architettura, territorio, ambiente e di matematica Ingegneria dell'informazione Ingegneria meccanica e industriale Medicina molecolare e traslazionale Scienze cliniche e sperimentali Specialità medico-chirurgiche, scienze radiologiche e sanità pubblica Totale Studenti stranieri per paese di provenienza a.a. 2014/2015 Nazione Totale Albania 243 Romania 50% 107 Camerun 92 Moldavia 68 Marocco 63 India 47 Pakistan 39 Ucraina 27% 35 Israele 28 Libano 24 Ghana 22 Angola 22 Perù 17 Grecia 17 Togo 16 Russia 12 Serbia 11 Etiopia 11 Senegal 9 Croazia 9 16

17 Nazione Totale Tunisia 8 Polonia 8 Nigeria 8 Bosnia-Erzegovina 8 Iran 7 Colombia 7 Brasile 7 Costa D'avorio 6 Cina 6 Bielorussia 6 Altri Paesi 64 TOTALE Dati di sintesi dei laureati Nella tabella seguente sono riportati i numeri dei Laureati degli ultimi 3 anni, suddivisi per dipartimento. Laureati nei corsi di laurea triennale, magistrale e a ciclo unico nel triennio DIPARTIMENTO TIPO M F TOT M F TOT M F TOT Economia e Management L LAU LM LS LT TOTALE Giurisprudenza L LAU LMU LS LT TOTALE

18 Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica L LAU LM LS LSU LT TOTALE Ingegneria dell'informazione L LAU LM LS LT TOTALE Ingegneria Meccanica e Industriale DU L LAU LM LS LT TOTALE Medicina Molecolare e Traslazionale L LM LS LT TOTALE

19 Scienze Cliniche e Sperimentali L LAU LM LMU LS LSU LT TOTALE Specialità Medico- Chirurgiche, Scienze Radiologiche e Sanità Pubblica L LS LM LSU LT TOTALE TOTALE ATENEO Di seguito si riportano sinteticamente i risultati dell Indagine Stella 2014 sui laureati anno 2013 (intervistati a 12 mesi dalla laurea), per area e per tipologia di corso di studio (triennale, magistrale e a ciclo unico). Il dato è relativo a intervistati su laureati (copertura 77%). Tipo corso Ateneo Lavora Cerca Studia NFL Laurea triennale 55,6 11,2 31,5 1,7 Laurea magistrale/specialistica 78,7 7,5 11,6 2,1 Laurea magistrale ciclo unico 57,8 9,2 25,0 8,0 Totale % 60,8 10,1 26,3 2,8 Totale (n.) laureati Totale (n.) intervistati

20 Tipo corso Economia Lavora Cerca Studia NFL Laurea triennale 43,4 11,1 45,1 0,4 Laurea magistrale/specialistica 75,9 6,6 13,6 3,9 Totale % 52,7 9,8 36,1 1,4 Tipo corso Giurisprudenza Lavora Cerca Studia NFL Laurea triennale 55,2 26,7 14,5 3,7 Laurea magistrale/specialistica 50,0 37,5 12,5 0,0 Laurea magistrale ciclo unico 39,6 6,9 47,5 5,9 Totale % 45,1 14,8 35,2 4,9 Tipo corso Ingegneria Lavora Cerca Studia NFL Laurea triennale 26,4 4,3 69,3 0,0 Laurea magistrale/specialistica 80,6 7,7 10,5 1,2 Laurea magistrale ciclo unico 70,5 19,7 6,6 3,3 Totale % 53,0 7,3 38,9 0,8 Tipo corso Medicina Lavora Cerca Studia NFL Laurea triennale 76,5 13,3 7,2 3,0 Laurea magistrale/specialistica 82,0 3,5 11,8 2,7 Laurea magistrale ciclo unico 65,6 6,5 16,6 11,4 Totale % 74,6 11,4 9,3 4,6 20

21 LA RICERCA SCIENTIFICA Assegni di ricerca Il numero di assegni di ricerca banditi nel 2014 è pari a 180, per un numero di mesi di assegni pari a La politica di assegnazione dei fondi per gli assegni di ricerca, secondo quanto indicato da gruppi di lavoro specifici e approvato in sede di Senato, favorisce i processi di co-finanziamento, ribadendo il ruolo operativo dell assegnista nell ambito di progetti di ricerca già in corso. Secondo una linea strategica definita dal Consiglio di Amministrazione, l impegno finanziario a sostegno delle attività di ricerca attraverso il co-finanziamento di assegni di ricerca si è mantenuto costante negli anni. Per l anno 2014 lo stanziamento iniziale ammonta a circa Euro (delibera Consiglio di Amministrazione del 26 maggio 2014), corrispondenti a circa 480 mensilità (40 annualità). L importo è stato utilizzato a copertura di n. 68 assegni di ricerca co-finanziati dall Ateneo attivati nel Assegni di ricerca 2014 Assegni banditi 180 Numero mesi assegni Numero contratti* 164 *attivati nel 2014 Fonti di finanziamento assegni di ricerca anno 2014 Fonte finanziamento Numero contratti Fondi esterni 112 Cofinanziamento Ateneo 68 Numero di assegni e numero di mesi di assegni triennio Macroarea 2012 Numero mesi 2013 Numero mesi 2014 Numero mesi Economia Giurisprudenza Ingegneria Medicina e Chirurgia TOTALE

22 Ricerca Nazionale In un quadro finanziario difficile sia a livello nazionale (per l anno 2014 non sono stati emanati i bandi PRIN) sia a livello locale, l Ateneo ha dato dimostrazione di adattamento e dinamicità, non esaurendo la spinta all aggregazione tra Università, imprese e istituzioni pubbliche e private che ne ha caratterizzato l attività degli anni precedenti. L interesse dell Ateneo si è rivolto in particolare alle problematiche inerenti la recente approvazione del piano strategico di sviluppo e attività Health&Wealth, che si concentra sulla salute e benessere delle persone nell ambiente. In tale contesto al dicembre 2014, l Ateneo ha avviato l attività dei due progetti regionali per la realizzazione delle future Smart Cities, posto le basi per l avvio di altri tre progetti Smart Cities finanziati dal MIUR e ampliato la rete di Cluster ai quali l Ateneo aderisce formalmente. È stato inoltre presentato un progetto a Fondazione CARIPLO con una richiesta di finanziamento di oltre in collaborazione con l Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia, Comune e Provincia di Brescia, l Associazione Comuni Bresciani, l Istituto Zooprofilattico, la Federazione Medico Sportiva Italiana, il CUS e il Sistema BRESCIA EXPO 2015, il cui risultato è reso disponibile nel corso del L Ateneo ha mantenuto un elevata capacità di attrazione dei finanziamenti sebbene la definizione degli obiettivi di ricerca abbia dovuto tener conto dei ritardi nell erogazione dei fondi e nella stipula dei contratti di finanziamento (bandi Smart Cities Communities MIUR). L Università ha partecipato a diversi bandi per la ricerca in ambito nazionale e ha attivato le procedure per il potenziamento degli uffici dedicati alla gestione in fase preparatoria e rendicontale dei progetti di ricerca. Riportiamo di seguito alcuni dati di sintesi dell attività di ricerca proposta e finanziata. In ambito nazionale nell anno 2014 sono stati sottoposti a domanda di finanziamento un totale di 106 progetti: n. 35 progetti per i bandi del MIUR, di cui 32 per il bando SIR; n. 1 progetto per il bando Joint Projects 2014 dell Università di Verona; n. 1 progetto per il Dipartimento Politiche Antidroga; n. 26 progetti per i bandi 2014 della Fondazione CARIPLO; n. 1 progetto per bando 2014 Fondazione CARIPLO Emblematici Maggiori; n. 1 progetto bando congiunto Fondazione CARIPLO/Regione Lombardia ERC; n. 6 progetti bandi Regione Lombardia; n. 9 progetti per i bandi 2014 della Fondazione Comunità Bresciana; n. 4 progetti per i bandi 2014 della Fondazione Telethon Onlus; n. 3 progetti per i bandi AIRC; n. 10 progetti per i bandi del Ministero della Salute; 22

23 n. 1 progetto per il Bando Regione Lombardia/Unioncamere Progetto triennale itinerante in Lombardia per Expo 2015; n. 8 progetti per altri bandi emanati da Enti/Fondazioni nazionali (n. 1 per Fondazione Italiana Celiachia; n. 1 per Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica; n. 1 per Fondazione Banca del Monte di Lombardia; n. 3 per Fondazione Berlucchi; n. 2 per Expo Buone Pratiche di Sviluppo Sostenibile per la Sicurezza Alimentare). In ambito nazionale sono stati approvati, quindi assegnati, n. 23 finanziamenti: n. 1 progetto finanziato dal MIUR con contributo pari ad ,00; n. 1 progetto finanziato dal Dipartimento per la protezione civile con un contributo pari ad ,00; n. 3 progetti Smart Nazionali con contributo pari ad ,00; n. 1 progetto finanziato dal Ministero della Salute ricerca finalizzata con contributo complessivo di ,00; n. 2 progetti Smart Regione con contributo pari ad ,77; n. 5 progetti per i bandi 2014 della Fondazione CARIPLO con contributo pari ad ; n. 1 progetto Regione/Cariplo con contributo pari a ,00; n. 1 annualità relative ai progetti Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro Bando 2013 con contributo pari ad ,00; n. 2 annualità relative ai progetti Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro Bando 2014 con contributo pari ad ,00; n. 3 progetti per il bando 2014 della Fondazione Comunità Bresciana con contributo pari ad ,00; n. 1 progetto finanziato dalla Fondazione Monte Lombardia con contributo pari ad ,00; n. 1 progetto finanziato dalla Fondazione Fibrosi Cistica con contributo pari ad ,00; n. 1 progetto finanziato dalla Fondazione Telethon con contributo pari ad ,00. Il finanziamento complessivo in ambito nazionale assegnato all Ateneo è di circa

24 Progetti nazionali 2014 Progetti Nazionali 2014 Numero Importo Unibs Valore progetti MIUR Cluster M M MIUR Smart Cities M M Regione Lombardia Smart Cities M M Ministero della Salute M 450 M Dipartimento Protezione Civile 1 45 M M Regione/Fondazione Cariplo M M Fondazione CARIPLO M M Associazione Italiana per la M 286 M Ricerca sul Cancro Fondazione Comunità Bresciana M 342 M Telethon M 483 M Associazione Fibrosi Cistica 1 18 M 100 M Fondazione Monte Lombardia 1 30 M 108 M Totale M M Smart Cities I due progetti relativi alle Smart Cities finanziati da Regione Lombardia, uno nell ambito delle Smart Grid, Sustainable Campuses as Urban Open-Lab Areas (SCUOLA) e l altro in quello della domotica, Bialetti Restoration Adaptive Kit (BREAK) per un finanziamento complessivo di quasi euro, sono stati presentati in collaborazione con partners pubblici e privati fra i quali figurano, per SCUOLA: l A2A SpA e il Politecnico di Milano, mentre per BREAK: la Società Bialetti SpA e l Università di Bergamo. I progetti Smart Cities & Communities finanziati dal MIUR fanno riferimento ai settori dell Invecchiamento della Società, Smart Grid e Gestione delle risorse idriche, per un finanziamento complessivo di quasi 2 milioni di euro. Il progetto dal titolo Piattaforma di servizi per acquisizione ed elaborazione di dati personali per il prolungamento della vita attiva e il miglioramento del benessere, della cura e della prevenzione nella popolazione anziana, acronimo SMART AGING, vanta la collaborazione di numerosi partners fra i quali figurano il CNR, l Università di Bergamo, l Istituto Mario Negri, la STM Electronics srl, l IRCCS e l Ospedale S. Raffaele. Il progetto dal titolo BRESCIA SMART LIVING Energia e servizi integrati per la valorizzazione del benessere vanta la collaborazione di partners quali A2A, ENEA, STM 24

25 Electronics, Beretta SpA. A questo progetto è abbinato ad un sottoprogetto di Social Innovation per il quale il nostro Ateneo svolgerà il ruolo di Capofila gestendo un ulteriore budget di circa euro. I due progetti sopra indicati s inseriscono perfettamente nel piano strategico di Ateneo Health&Wealth. Il terzo progetto finanziato dal MIUR SWARM Smart water resource management, che annovera tra i partner il Politecnico di Milano, l Università di Milano Bicocca, la Telecom e la Società Metropolitana Milanese, è attualmente sospeso a causa del ricorso amministrativo di uno dei partenariati esclusi dalla graduatoria utile. Ricerca Europea e Internazionale L anno 2014 ha visto nascere il nuovo programma di Ricerca ed Innovazione europeo Horizon 2020 (durata settennale ), che sostituisce ed integra il Settimo Programma Quadro dell Unione Europea, conclusosi nel Ufficialmente il programma ha preso il via con la pubblicazione delle primissime call a fine dicembre A settembre 2014 sono state comunicati i primi finanziamenti nell ambito del nuovo programma Horizon Al fine di illustrare il nuovo programma sono stati organizzati 3 incontri (uno per ogni macro area) rivolti a docenti, ricercatori, assegnisti, dottorandi e personale tecnico amministrativo. Gli incontri sono stati organizzati e condotti dal personale del Servizio Ricerca e Trasferimento Tecnologico. E stata altresì predisposta una guida interattiva sul nuovo programma Horizon 2020, reperibile nella sezione dedicata in Alfresco, insieme ad altra documentazione utile relativa al programma. Nei primi mesi del 2014, inoltre, gli organi accademici hanno deliberato il nuovo regolamento per la presentazione dei progetti comunitari adeguato al programma Horizon. In ambito internazionale (europeo ed extra-europeo) sono stati sottoposti a domanda di finanziamento un totale di 104 progetti, così suddivisi: n. 57 progetti nell'ambito delle call di Horizon 2020; n. 7 progetti nell ambito del bando comunitario LIFE 2014; n. 23 progetti per altri bandi a livello comunitario o proposti ad enti privati/fondazioni con sede nell UE; n. 17 progetti in ambito extra-ue. Nel corso del 2014 sono stati assegnati n. 23 finanziamenti di origine internazionale (europea ed extra-europea), 21 dei quali si riferiscono a nuovi progetti. In due casi - 25

26 progetto con NIH e progetto MODERN dell FP7- si tratta rispettivamente dell assegnazione della 5 ed ultima annualità e del riconoscimento di una ulteriore quota di finanziamento per attività svolte al posto di uno dei partner: n. 2 progetti nell'ambito delle call del Settimo Programma Quadro dell'unione Europea per un contributo complessivo di ,00; n. 1 progetto nell ambito di Horizon 2020 (Marie Curie Research Staff Exchange) per un importo di ,00; n. 2 progetti ERASMUS MUNDUS (di cui uno in qualità di ente coordinatore) per un importo complessivo da gestire di ,00; n. 6 altri progetti comunitari, per un importo di ,00; n. 1 progetto nell ambito del bando LIFE+2013, con contributo da parte dell UE di ,00; n. 5 progetti in ambito extra-ue, per un contributo pari a ,00; n. 1 annualità relativa ad un progetto finanziato dall NIH, per un importo di circa ,00; ulteriore quota finanziamento progetto MODERN (FP7) pari a ,00 n. 3 progetti nell ambito del bando europeo COST di cui uno come coordinatori che prevede un importo di ,00 (quota prevista per i primi due anni del progetto, che ha durata quadriennale) Il finanziamento complessivo in ambito internazionale assegnato all Ateneo è pari a circa Progetti internazionali 2014 Progetti internazionali Numero Importo Unibs Valore progetti 2014 VII Programma Quadro M M Bando LIFE M M COST Actions M 312 M Horizon M 864 M Altri bandi comunitari M M Progetti extra-ue 5+1 annualità 459 M M Totale 22+1 annualità M M Un altro prezioso riconoscimento per il nostro Ateneo riguarda la partecipazione alla KIC INNOLIFE. In data 09/12/2014, l EIT European Institute of Innovation and Technology ha comunicato l esito dell assegnazione delle KIC Healthy living and active ageing, tra le quali è stata selezionata la proposta INNOLIFE a cui ha aderito anche l Università degli Studi di Brescia. Il giorno 22 gennaio 2015 i Rettori delle Università italiane coinvolte nella KIC hanno stipulato un accordo di collaborazione. Le Università partecipanti sono, oltre all'università di Brescia, l Università di Bergamo, l Università di Bologna e l Università di Napoli Federico II. L accordo è finalizzato alla costituzione di una legal entity di parte italiana quale local associate partnership della KIC INNOLIFE, che sarà denominata ITA4InnoLife. Il prof. Riccardo Pietrabissa è nominato referente 26

27 italiano per le relazioni con INNOLIFE e per il coordinamento delle fasi di avvio di ITA4InnoLife. Attività conto terzi Nel corso dell anno 2014 sono state gestite le pratiche istruttorie da presentare all approvazione del Consiglio di Amministrazione relative a contratti e convenzioni, donazioni ed attività conto terzi, per un totale di entrate così distribuite: Categoria attività Importo Conto terzi ,96 Donazioni e contributi ,52 Nel loro insieme, i finanziamenti per le attività di ricerca ammontano a quasi 11 milioni di Euro, con un trend significativamente positivo rispetto al 2013 e un recupero dei valori del Finanziamenti assegnati per progetti di ricerca Categoria Finanziamento assegnato Progetti europei/internazionali Progetti nazionali Conto terzi Donazioni e contributi Totale Audit interno sui progetti di ricerca Nel corso del 2012 il Consiglio di Amministrazione ha approvato le Linee Guida per l avvio delle procedure relative all Audit Interno sui progetti nazionali ed internazionali e con disposizione del Direttore Generale è stato definito il Team Audit composto da diverse professionalità e preposto all attività. Nel corso dell anno 2014 sono stati effettuati n.23 audit finali sui progetti PRIN 2009 e n. 2 audit sui Progetti internazionali. Produzione scientifica Il nostro Ateneo è stato tra i primi, a febbraio 2015, ad attivare il nuovo catalogo della ricerca, che sostituisce il precedente catalogo U-GOV. 27

28 OPENBS (Open Archive UniBS) è il nuovo archivio istituzionale dedicato alla raccolta e alla disseminazione della produzione scientifica dell'università degli Studi di Brescia. Il passaggio ad un Open Archive (archivio istituzionale aperto) è in linea con l orientamento generale, a livello nazionale ed internazionale, di favorire la disseminazione di un'informazione scientifica di qualità, promuovendo l'accesso libero e gratuito ai risultati della ricerca. Oltre alla raccolta e alla gestione della produzione scientifica, OPENBS ne consente la diffusione all'esterno attraverso la navigazione delle pagine pubbliche e le numerose possibilità di interrogazione ed estrazione di dati. Il nuovo catalogo OPENBS, al momento dell estrazione del dato (13 maggio 2015), per l anno 2014 contiene un numero totale di prodotti pari a 1.382, con una distribuzione per area/tipologia riportata nelle tabelle seguenti. Si tratta chiaramente di una fotografia della situazione della produzione scientifica, che è in continua evoluzione man mano che vengono aggiornati i dati nell archivio e che non costituisce un parametro per la valutazione della qualità della produzione stessa. Sostanzialmente si osserva una stabilizzazione dei valori relativi al Il valore relativo alla distribuzione per macroarea è sempre maggiore rispetto al conteggio totale delle pubblicazioni in quanto in questo caso il sistema conta il prodotto più volte a seconda del numero di autori interni all Ateneo che afferiscono a diversi Dipartimenti. Produzione scientifica per tipologia ministeriale triennio Tipologia ministeriale Abstract in atti di convegno Abstract su rivista Altro Articolo su libro Articolo su rivista Breve introduzione Brevetto Composizione Commento scientifico Contributo in atti di convegno Contributo in volume (Capitolo o Saggio) Curatela Design Manufatto Monografia o trattato scientifico Mostra

29 Tipologia ministeriale Nota a sentenza Performance Poster Prefazione/postfazione Recensione Recensione in volume Scheda bibliografica Schede di catalogo Voce (in dizionario o enciclopedia) NON SPECIFICATO TOTALE Produzione scientifica per area Area Economia Giurisprudenza Ingegneria Medicina e Chirurgia NON SPECIFICATO TOTALE Scheda unica annuale della ricerca dipartimentale L Università degli Studi di Brescia ha partecipato con due Dipartimenti (DICATAM e DSMC) alla fase di sperimentazione della SUA-RD (maggio 2014-gennaio 2015), contribuendo così attivamente alla creazione della versione definitiva della SUA-RD (adempimento ANVUR). La sperimentazione, per alcune parti, si è sovrapposta alla compilazione della scheda definitiva, aperta da novembre 2014 per le parti I e II e da marzo 2015 per la parte III. La scadenza dei lavori è prevista per il 30 aprile La scheda è così suddivisa: Parte I Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento (solo anno 2013); Parte II Risultati della ricerca (triennio ); Parte III Terza missione (triennio ) 29

30 Tutti i Dipartimenti hanno compilato una scheda per ogni anno di rilevazione (2011, 2012 e 2013) e l Ateneo stesso ha completato una propria scheda per alcune specifiche sezioni richieste dalla rilevazione (es: public engagement, brevetti, spin off, consorzi per la terza missione ecc..). Il lavoro, coadiuvato dal Servizio Ricerca e Trasferimento Tecnologico ed in stretta collaborazione con il Prorettore alla ricerca, i Coordinatori dell attività di ricerca, i Direttori e i Responsabili Amministrativi di tutti i Dipartimenti, si è rivelato piuttosto articolato e complesso, dovendo raccogliere una varietà ed una quantità di informazioni notevole. L Ateneo ha cercato, ove possibile, di completare le schede non limitandosi ai soli dati obbligatori richiesti, ma inserendo anche quelli facoltativi. La tabella mostra un elenco di quanto inserito in SUA-RD per ogni Dipartimento e/o per l Ateneo: Parte I Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento Parte II Risultati della ricerca Parte III Terza missione Obiettivi di ricerca Produzione scientifica Brevetti e spin off Struttura organizzativa Gruppi di ricerca Politica per l assicurazione della qualità della ricerca Riesame della ricerca Laboratori di ricerca Grandi attrezzature Patrimonio bibliografico Mobilità internazionale Progetti acquisiti da bandi competitivi Premi e responsabilità scientifiche Entrate conto terzi Attività di public engagement Poli museali Immobili storici Trial clinici Centri di ricerca e biobanche Attività ECM Formazione continua Dati su ufficio Trasferimento Tecnologico Dati su ufficio Placement Consorzi terza missione 30

31 INTERNAZIONALIZZAZIONE DELL ATENEO L Università di Brescia continua ad affrontare il problema dell internazionalizzazione nella consapevolezza di dover operare in quel delicato equilibrio tra il rispetto delle realtà territoriali e la dimensione globale dei problemi con cui dobbiamo confrontarci, nel presente e nel prossimo futuro. L Ateneo di Brescia è consapevole del fatto che le problematiche sociali ed economiche (e le loro soluzioni) coinvolgono tutto il pianeta e per affrontarle in maniera completa occorrono competenze multidisciplinari e multiculturali. Il processo di internazionalizzazione è quindi fondamentale per caratterizzare il modo di essere e di pensare delle generazioni future. La sfida a cui l Università di Brescia ha aderito, secondo anche le strategie condivise nel Consiglio europeo di Lisbona, è quella di migliorare la qualità e l'interesse nei confronti dell'istruzione superiore europea a livello mondiale, acquistando nel mondo un grado di attrazione corrispondente alla straordinaria tradizione scientifica e culturale della città. Nel corso del 2014, l Ateneo, attraverso i lavori del gruppo di lavoro dei coordinatori dipartimentali alle relazioni internazionali ha voluto proseguire con costanza una politica di internazionalizzazione volta a conquistare una sempre maggiore visibilità nel panorama internazionale. Le linee strategiche lungo le quali si sono sviluppate le attività a carattere internazionale hanno riguardato, principalmente, la stipula di accordi bilaterali di cooperazione con Atenei e centri di ricerca stranieri allo scopo di formalizzare collaborazioni in essere e prospettiche su tematiche di comune interesse. Nel nostro Ateneo sono regolarmente iscritti studenti stranieri provenienti da tutti i continenti del mondo. Per l a.a sono state destinate 5 borse di studio per gli studenti stranieri iscritti a uno dei 3 corsi di laurea magistrale in lingua inglese, a cui si aggiungono 5 ulteriori borse riservate al nuovo corso di laurea Science and technology for population health and wealth e 1 finanziata da Intesa San Paolo rivolta a studenti di Paesi dell area indocinese iscritti al corso di laurea magistrale Land and Environmental Engineering. La mobilità dei nostri studenti si concretizza nei progetti Erasmus, a cui garantiamo un contributo economico suppletivo, Erasmus traineeship e tesi all estero. La possibilità di una esperienza all estero durante corsi di laurea è anche favorita dalle convenzioni istituzionali con altre Università che permettono il riconoscimento del titolo nei due paesi. Seguendo le linee programmatiche dell accordo con il MIUR per la Internazionalizzazione dell Università di Brescia, firmato dal Ministro Profumo nel 2012, abbiamo rivisto le procedure per la figura del Visiting Professor, con l obiettivo di aumentare la qualità dell offerta formativa. E stato predisposto un avviso per una selezione pubblica rivolta a studiosi di elevata qualificazione stabilmente impiegati in centri ed atenei esteri al fine di supportare la didattica presso il nostro Ateneo, prevedendo una permanenza minima di 6 settimane. Il bando è stato pubblicato nei primi mesi del 2014, per permettere l attivazione delle attività formative. 31

32 Con la finalità di fornire un migliore servizio di accoglienza ai visiting professor e per aumentare il loro senso di appartenenza all Università, nel corso del 2014 sono terminati i lavori di ristrutturazione di alcune stanze al piano terra della sede del Rettorato, destinate ad essere utilizzate come spazi di lavoro e di aggregazione per gli ospiti internazionali (Club House, vedi di seguito). Nell ambito dell offerta formativa, il 2014 ha visto l avvio del nuovo corso di laurea magistrale in lingua inglese Science and Technology for population Health and Wealth. Per l a.a sono attivati 3 corsi di laurea magistrale e due curricula interamente in lingua inglese, secondo lo schema riportato di seguito. Corsi in lingua inglese Communication Technologies and multimedia Land and Environmental Engineering Science and Technology for population Health and Wealth Corso di laurea triennale in Economia e gestione aziendale (curriculum in Business) Corso di laurea magistrale in Management (curriculum in International Business) Sono state anche finanziate numerose iniziative promosse dai singoli docenti per l organizzazione di eventi scientifici di particolare rilievo e impatto internazionale. Nel 2014 sono state dedicate a studenti stranieri 10 borse di dottorato, tutte assegnate e in corso di erogazione. Nel 2014 abbiamo avuto il piacere di incontrare a Brescia Rettori, delegazioni ufficiali e rappresentanti istituzionali di reti di Università a cui aderiamo. A seguito di contatti spesso gestiti storicamente dai singoli docenti abbiamo voluto formalizzare molti accordi di collaborazione scientifica e formativa che vedono una concentrazione particolare, ma non esclusiva, nell Europa dell est, nel sud-est asiatico, centro e sud- America e Stati Uniti. Non si può tuttavia trattare l internazionalizzazione come un tema a se stante, in quanto le attività in questo campo si spalmano in tutte le azioni dell Università. L internazionalizzazione fa parte di un processo mentale che considera virtuali i confini nazionali. I problemi sanitari, giuridici, economici e industriali interessano tutto il pianeta e necessitano quindi conoscenza e capacità di risoluzione. La parola chiave in questo processo è mobilità. Mobilità studenti Sul fronte della mobilità studenti, nell a.a , nell ambito del nuovo programma europeo Erasmus Plus, prosegue la crescita per il nostro Ateneo delle attività sia di mobilità per studio che traineeship. Nel 2014 sono stati 153 gli studenti che si sono recati in una Università europea nell ambito del Programma Erasmus, e numerosi sono 32

33 stati gli studenti europei che hanno frequentato un semestre o un anno accademico presso l Università di Brescia nell ambito del medesimo programma. L Università ha introdotto già da diversi anni una forma di sostegno a favore di studenti che, indipendentemente dai programmi Erasmus e in sedi al di fuori dei confini europei, siano interessati a completare i lavori di preparazione della tesi di laurea all estero. Attraverso il bando per il completamento dell iter formativo il nostro Ateneo nel 2014 ha finanziato 41 studenti che si sono recati all estero per preparare la propria tesi di laurea magistrale. Numerosi sono, infine, gli accordi di mobilità con importanti Università extraeuropee, soprattutto nell area economica (Montana University, Osaka Gakuin University e UCES - Universidad de Ciencias Empresariales y Sociales di Buenos Aires), che consentono di frequentare un periodo all estero con il riconoscimento degli esami sostenuti. Studenti in mobilità internazionale Erasmus triennio accademico / OUTGOING STUDENTS Macroarea 2012/ / /2015 Economia Giurisprudenza Ingegneria Medicina e Chirurgia TOTALE INCOMING STUDENTS Macroarea 2012/ / /2015 Economia Giurisprudenza Ingegneria Medicina e Chirurgia TOTALE Studenti in mobilità internazionale tesi di laurea triennio Macroarea Economia Giurisprudenza Ingegneria Medicina e Chirurgia TOTALE

34 Studenti in mobilità internazionale partnership con istituzioni straniere triennio accademico / Macroarea 2012/ / /2015 Economia Ingegneria TOTALE Studenti in mobilità internazionale Erasmus traineeship triennio accademico / OUTGOING STUDENTS Macroarea 2012/ / /2015 Economia Giurisprudenza Ingegneria Medicina e Chirurgia TOTALE Studenti in mobilità internazionale double degrees triennio accademico / Macroarea NUMERO DOUBLE DEGREES 2014/15 OUTGOING STUDENTS INCOMING STUDENTS 2012/ / / / / /15 Economia Ingegneria TOTALE Nell a.a sono in essere 6 doppi titoli: - Italia-USA, con il Georgia Institute of Technology, per le lauree magistrali in Ingegneria Elettronica, Informatica, Meccanica, dell Automazione Industriale, Meccanica dei Materiali, delle Telecomunicazioni, Gestionale; - Italia-Francia, con l Universitè Pierre et Marie Curie di Parigi per la laurea magistrale in Automazione industriale; 34

35 - Italia Germania, con la Facchoschule of Mainz per la laurea magistrale in Management; - Italia Spagna, con l Universidad de Almeria nell ambito del corso di laurea in Ingegneria dell Automazione Industriale; - Italia- Gran Bretagna, con la Nottingham Trent University e la Coventry University per la laurea magistrale in Management. Corsi di Laurea a doppio titolo Laurea magistrale in Ingegneria Elettronica, Informatica, Meccanica, dell Automazione Industriale, Meccanica dei Materiali, delle Telecomunicazioni, Gestionale (Italia-USA) Laurea magistrale in Automazione Industriale (Italia-Francia) Laurea magistrale in Management (Italia-Germania e Italia-Gran Bretagna) Laurea in Ingegneria dell Automazione Industriale (Italia-Spagna) Accordi bilaterali con Università straniere Nel 2014 sono stati stipulati 25 nuovi accordi bilaterali con: Area Europa Aristotle University of Thessaloniki (Grecia) Universidad de Sevilla (Spagna) The Research Center for Energy, Environment and Technology (Spagna) UNED Universidad Nacional de Education a distancia (Spagna) University of Applied Sciences and Arts of Southern Swizterland (Svizzera) Universidad de Girona (Spagna) Universitat Autonoma de Barcelona (Spagna) Area America (Centro/sud America) Autonomous University of Queretaro (Messico) Instituto tecnologico de Monterrey (Messico) Universidad Federal Fluminense (Brasile) Area Asia Burapha University (Thailandia) National University Civil Engineering (Vietnam) Thuyloi University (Vietnam) Vietnam International education Development (Vietnam) China University of Political Science and Law (Cina) The University of Suzhou (Cina) 35

36 Ningbo Administrative Bureau of Foreign Experts Affairs (Cina) Appropriate rural technology Institute (India) Hiroshima University of Economics (Giappone) Area Stati Uniti Rutgers University New Jersey Windber Research Institute George Mason University University of California Santa Cruz The Minnesota University Area Africa Università Cattolica San Tommaso Etiopia Risultano attivi 103 accordi così suddivisi: 47 in Europa, 18 negli Stati Uniti, 16 nel resto dell America, 6 in Africa, 13 in Asia e 3 in Oceania. Accordi bilaterali con Università straniere al Europa 47 USA 18 America 16 Africa 6 Asia 13 Oceania 3 TOTALE 103 Accordi internazionali suddivisi per area geografica al

37 Accordi internazionali in Europa anno 2014 EUROPA Accordo di collaborazione con Mount Sinai School of Medicine Nell ambito dell accordo, in corso da tempo, con la Icahn School of Medicine del Mount Sinai (ISMMS) New York, a cui partecipa il prof. Roberto Lucchini, sono state avviate un numero crescente di collaborazioni cliniche, scientifiche e formative, con il coinvolgimento e lo scambio di numerosi studenti e docenti di entrambe le istituzioni. I programmi di collaborazione in corso sono brevemente i seguenti: 1 Salute ambientale e del lavoro: prevede il coinvolgimento di docenti dell Università di Brescia impegnati in attività cliniche presso ISMMS e docenti di ISMMS che hanno svolto attività di insegnamento presso la Summer School organizzata dal nostro Ateneo. 2 - Cardiologia: il focus è la prevenzione primaria del rischio cardiovascolare attraverso programmi di screening ed educativi. Sono in fase di sviluppo due programmi principali sotto la direzione della Cardiologia del Mount Sinai Hospital, uno presso il Mount Sinai stesso e uno a Brescia. 3 Cura in pazienti neurocritici: il progetto ha visto la partecipazione di docenti di entrambe le istituzioni sullo studio multicentrico IMPRESSIT (misurazione invasiva contro non invasiva della pressione intracranica in trial su lesioni cerebrali). 4 - Ematologia: il focus è l identificazione di nuove lesioni genomiche su leucemie mieloidi acute sporadiche o familiari e sindromi mielodisplastiche attraverso l uso di tecniche di sequenziamento profondo di ultima generazione. 5 - Riabilitazione e fisioterapia: la collaborazione si focalizza sulla prevenzione delle malattie secondarie attraverso l attività fisica adattata a pazienti con traumi al midollo spinale (utilizzo di supporti per il corpo, dispositivi robotici, elettrostimolatori funzionali, videogiochi che incentivino il movimento). 37

38 6 - Bioetica: la collaborazione è incentrata sulle questioni etiche e legali nella relazione tra professionisti della salute e pazienti, in accordo ai principi di etica biomedica con riferimento a consenso informato, confidenzialità e temi legati al fine vita. Erasmus Mundus Con il Bando 2014 Erasmus Mundus Azione 2 Cooperazione - sono stati selezionati 31 progetti relativi a 13 lotti geografici. Sette dei progetti selezionati sono coordinati da università italiane. Per la prima volta il nostro Ateneo ha ottenuto il finanziamento per due progetti. Per il progetto Europe-Asia-Pacific Exchange programme in Nanophotonics acronimo NANOPHI, presentato dal Prof. Costantino De Angelis, del Dipartimento di Ingegneria dell Informazione, siamo coordinatori di un consorzio composto da 5 Università europee (King's College London, Aston University, University of Crete, Friedrich- Schiller-Universität Jena, Université Paris Diderot Paris 7, Sofia University) e due Università appartenenti al lotto Australia Nuova Zelanda (Massey University - New Zealand e The Australian National University, Canberra). Il progetto è iniziato il 1 settembre 2014 e durerà 4 anni. Il budget totale assegnato dalla UE al consorzio ammonta a Euro ,00 ed è destinato soprattutto a coprire le borse di mobilità per dottorandi, post-doc e staff. Il primo Kick-off meeting di progetto si è tenuto a Parigi a settembre, ospiti anche rappresentanti della Agenzia esecutiva della Commissione Europea, è stato stipulato il consortium agreement tra i partner e stabilito le date di pubblicazione delle calls per il reclutamento dei partecipanti al progetto. La prima call è prevista per i primi mesi del Il sito web ufficiale del progetto è: Per il progetto Links in Europe and Asia for engineering education, Enterprise and Research exchanges acronimo LEADER, presentato dal Prof. Giorgio Sberveglieri del Dipartimento di Ingegneria dell Informazione, siamo partner di un consorzio coordinato dall Università del Sannio e composto da 5 Università europee in Gran Bretagna, Grecia, Lettonia e numerose Università asiatiche in Afghanistan, Bangladesh, Nepal, Pakistan, Cina, India, Indonesia e interessa gli scambi di studenti di laurea triennale, magistrale, dottorati e staff. Il progetto è iniziato il primo dicembre 2014 e avrà una durata di 4 anni. Il primo Kick-off meeting di progetto si è tenuto a Dhaka (Bangladesh) a dicembre, ospiti anche rappresentanti della Agenzia esecutiva della Commissione Europea, è stato stipulato il consortium agreement tra i partner e stabilito le date di pubblicazione delle 38

39 calls per il reclutamento dei partecipanti al progetto. La prima call è prevista per i primi mesi del Il sito web ufficiale del progetto è: Summer School Una delle iniziative promosse dall Ateneo allo scopo di facilitare gli scambi tra docenti e studenti stranieri e proporre l Università di Brescia quale sede di eccellenza per la formazione scientifica e culturale, è stata l identificazione di un fondo specifico per la organizzazione e attivazione di Summer School. Nel 2014 sono state istituite 7 Summer School co-finanziate dall Ateneo, alcune di esse, consolidate nel tempo e con una certa rilevanza scientifica, si stanno gradualmente istituzionalizzando nella forma di Corso di perfezionamento. Le Summer school organizzate nel 2014 sono state le seguenti: 1. Summer school in Occupational and environmental determinants of disease: multidisciplinary approach as a key for research and prevention, deliberata dal Consiglio del Dipartimento di Specialità Medico-Chirurgiche, Scienze Radiologiche e Sanità Pubblica, coordinata dal prof. Roberto Lucchini (Euro ,00); 2. Summer school in Codificazione, decodificazione, unificazione del diritto (Diritto italiano - Diritto cinese), deliberata dal Consiglio del Dipartimento di Giurisprudenza, coordinata dal prof. Antonio Saccoccio (Euro 6.356,00); 3. Summer school in Appropriate technologies for the valorization of resources in the sanitation sector in Developing Countries, deliberata dal Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica, coordinata dal prof. Carlo Collivignarelli (Euro 9.500,00); 4. Summer school in Re-activate.BS - Riattivare la città di Brescia, approvata dal Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica, coordinata dalla prof.ssa Marina Montuori (Euro 9.100,00); 5. Summer school in International business and economics - Towards Health and Wealth, deliberata dal Consiglio del Dipartimento di Economia e Management, coordinata dal prof. Carlo Marco Belfanti (Euro ,00); 6. Summer School in Anglo Italian collaboration, approvata dal Dipartimento di Specialità Medico-Chirurgiche, Scienze Radiologiche e Sanità Pubblica, coordinata dal prof. Corrado Paganelli (Euro 9.500,00); 7. Summer School in Photobiology and photodermatology, deliberata dal Consiglio del Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali, coordinata dal prof. Piergiacomo Calzavara Pinton (Euro 6.960,00). 39

40 E variegata la provenienza geografica degli iscritti, provenienti sia da paesi UE (Spagna, Austria, Germania, Belgio, Svezia che da paesi lontani (USA, Brasile, Perù, Messico, India, Cina), si segnalano anche studenti provenienti da Paesi del Mediterraneo (Egitto e Turchia). Alcune scuole, come la Scuola di International Business and Economics della Facoltà di Economia è ormai quasi consolidata, essendo alla 7^ edizione e ha portato all instaurarsi di una collaborazione stabile con la Montana University. Alcune Summer School hanno avuto un numero elevato di delegati da diversi Paesi del Mondo. Altre hanno visto la partecipazione di studenti di nazionalità Extra Europea residenti ed iscritti in Università Europee, anche a Brescia, dando loro la possibilità di aumentare il livello di integrazione con gli studenti locali. Infatti le Scuole hanno riscosso notevole successo anche nei confronti degli studenti italiani (130 partecipanti). Particolarmente attenta è stata anche l attenzione delle aziende del territorio che si sono rese disponibili ad accogliere gli studenti per delle visite aziendali. Le Summer School hanno inoltre permesso di portare nelle nostre aule 55 docenti di diverse nazionalità. Studenti in mobilità internazionale Summer school Macroarea Economia Studenti italiani Studenti stranieri Giurisprudenza Studenti italiani Studenti stranieri Ingegneria Studenti italiani Studenti stranieri Medicina e Chirurgia Studenti italiani Studenti stranieri TOTALE

41 Nel 2014 sono proseguite le attività collegate al progetto di internazionalizzazione capitale umano co-finanziato dalla Fondazione CARIPLO. In particolare una decina di studenti ha partecipato alla mobilità internazionale in Spagna, Francia, Germania e Stati Uniti nell ambito dei programmi di assegnazione del doppio titolo accademico. Relazioni e Mobilità Internazionali Allo scopo di favorire l internazionalizzazione dell Ateneo, si è istituita l UOC Relazioni e Mobilità Internazionali con lo scopo di gestire il progetto di internazionalizzazione nell ambito del quale è prevista l accoglienza, il ricevimento e il disbrigo di pratiche di carattere estero nei confronti dei più svariati ospiti. La gestione e rendicontazione del progetto ha comportato l avvento di nuove figure professionali nel corpo docente quali Visiting Professor, fruitori di regolare contratto e selezionati in base ad un bando annuale. Dopo aver provveduto, nel corso dell anno 2014, alla stesura e all approvazione delle nuove linee guida per la selezione di tali figure è stato emanato il primo Bando di selezione che ha riscosso notevole successo presso la comunità accademica e scientifica internazionale e ha visto la candidatura di 16 professori in diversi settori scientifici. I docenti giunti presso il nostro Ateneo, pari a 13, si sono inseriti attivamente nei percorsi di studio previsti dal nostro Ateneo, instaurando proficue relazioni con i loro colleghi bresciani. Visiting professor L UOC Relazioni e Mobilità Internazionali ha fornito ogni servizio richiesto da queste nuove figure di ospiti, accoglienza in lingua inglese, ricerca e prenotazione alloggi, programmazione e rimborso spese, ogni pratica relativa a visti e permessi di soggiorno, relazionandosi con rappresentanze consolari e diplomatiche italiane e straniere e uffici competenti in materia della pubblica amministrazione italiana. 41

42 Si segnala inoltre che sono state finanziate numerose missioni all estero di docenti appartenenti all Università degli Studi di Brescia, consentendo l instaurarsi di rapporti continuativi con Università straniere e Centri di studio e ricerca internazionali Per quanto concerne la costruzione di un patrimonio strutturale si è provveduto a finanziare la realizzazione presso Palazzo Martinengo, sede del Rettorato, di due locali per l accoglienza e momenti di studio e incontro dei Visiting Professor ospiti presso l Ateneo. Patrimonio culturale Inoltre per consentire l acquisizione di un patrimonio culturale fortemente caratterizzato e di non comune reperibilità, originale e stabile nel tempo, sono stati finanziati abbonamenti a banche date e riviste elettroniche internazionali. La valutazione della qualità è un requisito fondamentale per il riconoscimento oggettivo delle caratteristiche formative e di ricerca in tutte le Istituzioni pubbliche e private, a tal fine l Università ha scelto di avvalersi delle procedure di accreditamento dei Dipartimenti ISO 9001, stanziando i finanziamenti per sostenerne la spesa. Nel 2014 è stata raggiunta la certificazione ISO 9001:2008 per l Erogazione di servizi di mantenimento e supporto all utilizzo del Settorato Anatomico. Si è inoltre mantenuta la certificazione per l Erogazione di servizi di mantenimento e supporto all utilizzo del laboratorio di Biosicurezza MOGM Classe 3, l Erogazione di servizi di mantenimento e supporto all utilizzo della Banca Criogenica per lo stoccaggio e la conservazione di campioni biologici e il lavaggio e sterilizzazione di strumenti di laboratorio. Attività istituzionali a carattere consortile L Università di Brescia aderisce inoltre al Honors Center of Italian Universities (H2CU) per la formazione congiunta e la mobilità verso Università americane. L Ateneo è inoltre comproprietario di alcune residenze a Manhattan, 225 Rector Place, Battery Park - New York denominate College Italia. Nel 2010 l Ateneo ha aderito al Coordinamento Universitario per la Cooperazione allo Sviluppo (CUCS) con sede presso il Politecnico di Milano e in collaborazione con la Direzione Generale per la Cooperazione e lo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri (DGCS). Il coordinamento collabora con la DGCS per la realizzazione di un database relativo ai progetti in corso con i Paesi in via di Sviluppo. L ateneo ha in corso 7 progetti nel Burkina Faso, Camerun, Senegal, Somalia, Etiopia e Vietnam. Nel 2015 l Università di Brescia ospiterà il convegno biennale organizzato dal CUCS. Il tema sarà: Rinforzare il capitale umano nei Paesi a risorse limitate. L Università di Brescia aderisce inoltre da alcuni anni al Consorzio delle Università Italiane e Argentine (CUIA), una associazione che promuove gli scambi tra docenti e studenti delle due Nazioni, oltre a favorire progetti di ricerca di comune interesse e attività formative congiunte. 42

43 L Associazione ASEA-UNINET è una rete di Istituzioni accademiche fondata nel 1994 per incoraggiare e facilitare lo scambio di studenti e docenti e favorire la condivisione delle esperienze didattiche e di ricerca tra Università europee e asiatiche. La rete universitaria oggi vede l adesione di 68 Università, 29 europee e 39 localizzate nel sud-est asiatico. L obiettivo di ASEA-UNINET è quello di supportare gli aderenti nei progetti e nelle iniziative di mutuo interesse che apportino benefici agli studenti, al personale docente e allo staff amministrativo nonché lavorare come forum continuo per la discussione ed il sostegno di progetti di eccellenza per gli ambiti educativo, scientifico, artistico e tecnologico, anche con il supporto di operatori economici, enti governativi e non governativi. L Università degli Studi di Brescia è stata ammessa nel corso del 2012 al network, del quale fanno parte anche l Università degli Studi di Trento, l Università degli Studi di Genova ed il Politecnico di Milano. Dal 2014 l Università degli Studi di Brescia è referente nazionale per l Italia della rete ASEA-UNINET. Nel 2013 l Università degli Studi di Brescia ha aderito all associazione UNI-ITALIA, costituita nel 2010 dal Ministero degli Affari Esteri, dal MIUR e dal Ministero dell Interno la quale ha come obiettivi, tra gli altri, di favorire la cooperazione universitaria e gli scambi culturali tra l Italia e gli altri Paesi, con particolare attenzione all attrazione di studenti e ricercatori stranieri. In particolare UNI-ITALIA favorisce la diffusione delle informazioni relative alle Istituzioni italiane aderenti attraverso le proprie sedi dislocate in diversi parti del mondo, l organizzazione di eventi in loco e il sito web. Nel 2014 si segnala la nostra partecipazione alla manifestazione Uni-Italia Information Days in Vietnam. L Università degli Studi di Brescia fa inoltre parte della European University Association (EUA). Posizionamento nelle classifiche di Ateneo Classifiche nazionali Secondo le rilevazioni Repubblica-CENSIS per l a.a , l Ateneo di Brescia conferma la 9 posizione tra gli Atenei MEDI, su un totale di 15. Si segnala, in particolare, un rilevante aumento nella voce Servizi e una significativa riduzione nella voce Web. Anno Servizi Borse Strutture Web Internazionalizzazione Media , ,2 43

44 Medi atenei Posizione Ateneo Servizi Borse Strutture Web Internazionalizzazione Media Siena ,2 2 Trento ,8 3 Trieste ,8 4 Modena e ,6 Reggio Emilia 5 Sassari ,6 6 Macerata ,2 7 Marche ,6 7 Udine ,6 9 Brescia ,8 10 Ferrara ,2 11 Urbino Carlo Bo ,0 12 Venezia Cà ,0 Foscari 13 Bergamo ,0 14 Napoli ,8 l'orientale 15 Napoli Parthenope ,6 A partire dall anno 2014, il Sole 24 Ore ha pubblicato una nuova classifica degli Atenei, redatta sulla base di indicatori relativi alla didattica (Attrattività, Sostenibilità, Stage, Mobilità Internazionale, Borse di studio, Dispersione, Efficacia, Soddisfazione, Occupazione) e alla ricerca (Fondi esterni, Ricerca e Alta formazione). L Università di Brescia, nell ambito di tale classifica, si colloca tra 61 Atenei statali alla 33 posizione generale (29 nella classifica parziale relativa alla ricerca e 37 in quella relativa alla didattica). I risultati relativi ai singoli indicatori sono scaricabili all indirizzo: Classifiche internazionali Nella consapevolezza della necessità di una valutazione oggettiva e comparativa, oltre che della rilevanza della visibilità del nostro Ateneo nel mondo, nel corso del 2013 si è presa la decisione di far valutare l Università di Brescia da parte di organismi indipendenti e di livello mondiale e di prendere parte al ranking delle Università di QS. Il QS World University Ranking è stato istituito nel 2004 ed è diventato una delle più citate e rinomate classifiche sulle Università internazionali, valutandone circa ogni anno. Il ranking 2013 ha visto la nostra Università posizionarsi complessivamente oltre il 700 posto, a causa soprattutto del mancato punteggio basato su alcuni dati, che non erano 44

45 stati forniti a causa del ritardo con cui l Ateneo aveva deciso di aderire al ranking per il In modo particolare, i fattori che hanno avuto un impatto negativo sul posizionamento del nostro Ateneo nel ranking hanno riguardato la reputazione internazionale della nostra Università sia dal lato accademico che aziendale, mentre due dati risultano essere positivi: il numero delle citazione per accademico (anche se inferiore alle prime 10 Università italiane) e il rapporto tra n. di accademici e n. di studenti. Pertanto, si è deciso di partecipare al ranking per il 2014 fornendo in anticipo tutti i dati richiesti da QS, al fine di migliorare il posizionamento dell Università nel prossimo ranking mondiale, utile anche ad una maggiore visibilità a livello internazionale dell Ateneo. In seguito alla comunicazione inviata l 11 dicembre a tutti i docenti e i ricercatori, sono stati inviati a QS a fine gennaio due elenchi di contatti di accademici e aziende sia italiane che straniere disponibili a citare la nostra Università in un questionario che QS dovrebbe avere loro sottoposto tra il mese di marzo e aprile Sono stati forniti n. 711 contatti per quanto riguarda gli accademici e n. 166 contatti aziendali (un buon totale, ma sicuramente passibile di miglioramenti negli anni futuri). Ad aprile è stata, invece, inviata a QS una seconda batteria di dati, che hanno coinvolto diversi uffici del nostro Ateneo (Ufficio Risorse Umane, UOC Personale Docente, Ricercatore e Assegnisti, Ufficio Servizi agli Studenti, UOC Mobilità internazionale degli Studenti, Ufficio Orientamento, Stage e Placement, Ufficio Post-Laurea, CUS, Sistema Bibliotecario di Ateneo, Ufficio Valutazione e Reporting, Servizi ICT, Ufficio Rapporti con Dipartimenti/Audit/Brevetti e Spin off, UOC Ricerca e Cooperazione Internazionale, UOC Ricerca nazionale, UOC Relazioni e Mobilità internazionali) coordinati dal Servizio Ricerca e Trasferimento Tecnologico. A settembre 2014 è stato pubblicato il World University Rankings, dal quale risulta che il nostro Ateneo passa dalla posizione 701+ alla posizione quindi ne risulta un netto miglioramento. Il miglioramento è dovuto sicuramente alla Academic Reputation (non analizzata l anno precedente) e al dato dell International Faculty (Visiting Professor). Il 17 marzo 2015 è stato pubblicato il report per area (QS World University ranking by Subject 2015), derivato dall elaborazione dei dati globali del report Da questo report più dettagliato l area che ottiene un ranking, ovvero che rientra tra le prime 500 è l area di medicina che si piazza nel gruppo I dati sono riportati in dettaglio in allegato. Nei primi mesi del 2015 sono stati aggiornati i dati nel portale QS. Per l Academic Reputation QS ha confermato che utilizzerà gli stessi contatti già forniti lo scorso anno. 45

46 Dal 2015 inoltre l Ateneo partecipa al ranking THE Times Higher Education, fino al momento assente. Nel mese di aprile sono stati comunicati i dati richiesti riguardo a: dati studenti (triennali, magistrali e dottorandi), personale, dati di bilancio. All interno della classifica internazionale sulla ricerca universitaria, il Performance Ranking of Scientific Papers for World Universities, redatto dall Higher Education Evaluation & Accreditation Council of Taiwan, l Università degli Studi di Brescia risulta in posizione n 470 (463 nel 2013) - 27 posto (25 nel 2013) tra le università italiane - collocandosi anche per il 2014 tra le prime 500 università a livello mondiale. Per quanto riguarda più in generale la valutazione dell Università degli Studi di Brescia sotto diversi aspetti e non solo per i dati strettamente legati alla ricerca scientifica, all interno della classifica denominata Webometrics Ranking Web of Universities, che analizza e valuta a livello mondiale la rilevanza dell accesso elettronico sui siti web delle pubblicazioni di ricerca, il nostro Ateneo migliora il proprio risultato, raggiungendo la 868 posizione a livello mondiale (901 nell anno precedente), la 347 a livello europeo (362 nell anno precedente) e la 32 (35 nell anno precedente) a livello nazionale. 46

47 TRASFERIMENTO TECNOLOGICO L Università sta migliorando e rafforzando i propri processi di trasferimento tecnologico verso l esterno, operando costantemente con il mondo imprenditoriale per sviluppare congiuntamente progetti condivisi e di successo. I risultati si vedono nell aumento di richieste di deposito di brevetti e di spin off ma soprattutto nel numero di brevetti a buon fine che rappresenta oggi il vero parametro di valutazione dell attività di trasferimento tecnologico di una Università. Consapevoli delle difficoltà oggettive che i nostri ricercatori hanno nella individuazione delle potenzialità applicative delle loro ricerche, abbiamo creato, in collaborazione con il centro del CNR e il CSMT, una task force che accompagna i nostri ricercatori assistendoli nella definizione dei progetti da un punto di vista finanziario e normativo. Università e impresa, binomio indissolubile che ha frequentemente bisogno di collante, oltre al fattivo contributo delle istituzioni pubbliche e finanziarie. Questi soggetti, lavorando in modo sinergico, possono rappresentare il successo del territorio in cui sono collocati. Sebbene siamo ancora lontani dalla sinergia sperata, il percorso è stato disegnato, anche se gli ostacoli non ancora totalmente rimossi. Siamo di fronte a un progetto ampio, che richiede tempi lunghi, in cui l Università, anche nella sua veste di Università imprenditoriale, vuole rivestire un ruolo primario e dedicare intensamente le proprie energie. In quest ottica ed in coerenza con la mission di Ateneo è stato costituito un Gruppo di lavoro sul trasferimento tecnologico composto da un delegato per ciascun Dipartimento. Il Gruppo si prefigge di delineare una Iniziativa Strategica d Ateneo per la promozione e il supporto della creazione di nuove imprese innovative, proposte da soggetti appartenenti alla comunità universitaria (studenti, dottorandi, assegnisti, borsisti, docenti, ricercatori, tecnici-amministrativi, ecc.) valorizzando le conoscenze e competenze acquisite con le attività formative e scientifiche sviluppate all interno dell Ateneo al fine di emanare una nuova policy di Ateneo mirata alla costituzione ed accreditamento di spin off. Inoltre ci si propone di delineare nuove strategie a tutela della proprietà intellettuale dell Ateneo ed alla valorizzazione brevettuale. Gestione della proprietà intellettuale Nel corso dell anno 2014 l Ateneo ha valutato e promosso le richieste di 6 depositi di brevetto di cui 5 nazionali e 1 internazionale. Il portafoglio brevetti dell Università ha così raggiunto a fine anno un totale di 24 brevetti. Nel 2014 sono state accreditate quali spin off dell Università 3 società di cui 2 operanti in ambito ingegneristico e 1 in ambito medico. 47

48 Nel maggio 2014 sono state approvate le Linee guida strategiche e policy operativa in tema di promozione della nuova imprenditorialità e Spin-off nell Università degli Studi di Brescia, mentre a dicembre 2014 sono state approvate le Linee guida strategiche e policy operativa in tema di valorizzazione della ricerca e di diritti di proprietà intellettuale all Università degli Studi di Brescia. L Università di Brescia è socio NETVAL, il Network per la Valorizzazione della Proprietà Intellettuale, la rete delle università ed enti pubblici di ricerca italiani impegnati nella valorizzazione dei risultati della ricerca. Numero brevetti Numero spin-off Area ingegneristica 17 3 Area medica 7 2 Totale 24 5 Supporto al trasferimento di tecnologie e marketing Nell ambito delle attività connesse al trasferimento tecnologico, grande impegno è stato dedicato alla partecipazione dell Ateneo alla undicesima edizione della business plan competition Start Cup Milano Lombardia Tale manifestazione vuole favorire, promuovere e sostenere la ricerca e l'innovazione finalizzate allo sviluppo economico del territorio, favorendo la nascita di nuove imprese. L Università, in qualità di membro del comitato organizzatore insieme ad altre Università lombarde ed incubatori di impresa, ha gestito tutte le fasi di realizzazione della manifestazione: aggiornamento del bando, definizione delle sponsorizzazioni, modalità di presentazione dei progetti, entità dei premi e realizzazione dell evento finale. 48

49 PROGETTO STRATEGICO DI ATENEO HEALTH&WEALTH Il 2014 è stato caratterizzato dalla approvazione da parte del Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione del piano strategico culturale Health&Wealth. L Università degli Studi di Brescia aveva già deliberato nel luglio 2013 di essere una università tematica, la prima in Italia. Il tema è la salute e benessere delle persone nell ambiente, Health&Wealth. Questa vocazione, interpretata dalle diverse aree disciplinari del nostro Ateneo, ha trovato una specifica progettualità in diversi ambiti scientifici inclusi quelli tecnologici, quelli medici e biologici, quelli giuridici e quelli economici, quelli etici, regolatori, culturali. Si ritiene infatti che la salute e il benessere delle persone nell ambiente sia un ambito di azione molto ampio che debba coinvolgere anche il settore industriale, quello economico, sociale e culturale. Secondo questa visione inclusiva e aperta l investimento in salute e benessere diventa produttivo di beni e servizi per lo sviluppo del benessere sociale ed economico considerando l uomo e l ambiente come obiettivi centrali delle scelte progettuali. Il tema Health&Wealth pone al centro dell azione lo sviluppo integrato tematico, cioè la capacità di valorizzare i risultati della ricerca e della nuova conoscenza al fine di ottenere ricadute verso lo sviluppo e la competitività, la prevenzione e la cura, la sicurezza e la qualità con l obiettivo di diventare attrattivi verso persone, imprese e capitali sia italiani, sia stranieri. Secondo il progetto presentato e approvato dagli Organi Accademici (e disponibile in versione integrale sul sito Web dell Ateneo), lo sviluppo integrato tematico si focalizza su grandi aree di interesse e si propone di realizzare più progetti che, mettendo a sistema i risultati della ricerca, riescano a raggiungere obiettivi significativi per la Società. I temi caratterizzanti sono: Longevità Ambiente Stili di Vita Tecnologie per la Salute e il Benessere I temi sono declinati come ambiti di azione che, nella loro autonomia disciplinare e applicativa, dovranno concorrere allo stesso obiettivo che è comunque la sperimentazione di modelli di sviluppo basati sulla ricerca e la nuova conoscenza. In tal senso l Università degli Studi di Brescia è il motore dell iniziativa e ne sarà il regista dovendo comunque prevedere un ampia partecipazione di altri partner sia locali che nazionali e stranieri. Di fatto si tratta di sperimentare un nuovo modello comunitario che poggia la propria forza nella caratterizzazione tematica (da qui l esigenza che l Università per prima declinasse in chiave tematica la propria missione) e proprio grazie al tema identitario diventi Leader nazionale e centro di attrazione di investimenti in termini finanziari, di persone e di imprese. 49

50 Il piano strategico e culturale Health&Wealth è un documento di lavoro aperto che ha avuto lo scopo di delineare le motivazioni, gli obiettivi e la struttura progettuale dell Università di Brescia secondo il progetto Health&Wealth. Il documento è suddiviso in 10 capitoli alcuni dei quali sono maggiormente strutturati e approfonditi di altri. Quelli maggiormente strutturati sono il frutto del lavoro della Task Force del Rettore che ha avuto il compito di proporre uno schema progettuale all Ateneo. Quelli meno strutturati sono ambiti di azione dell Università che devono essere considerati e potenziati per poter effettuare la transizione verso la nuova università tematica facilitando i processi, erogando i servizi necessari e stimolando la partecipazione di tutti. Nel corso del 2014, il progetto Health&Wealth comincia a consolidarsi anche a seguito di due importanti elementi di supporto e sostanziali: la delibera del Consiglio di Amministrazione in data 26 Maggio 2014 che autorizza il cofinanziamento di bandi competitivi e politiche di investimento in beni scientifici e strumentali per un totale di 5 milioni di Euro e la firma del protocollo d intesa tra la nostra Università e il Ministero della Salute, in data 15 luglio 2014, per una collaborazione istituzionale finalizzata alla individuazione di modalità condivise per implementare linee di azione dirette alla promozione di progetti di ricerca e sviluppo orientati al tema della salute e del benessere delle persone e dell ambiente. Durante il secondo semestre del 2014 si sono attivati i processi per la definizione delle strutture operative dei singoli temi, con l individuazione delle progettualità e dei costi. Il 2015 potrà rappresentare un momento di verifica e avvio dei progetti. 50

51 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE Ai sensi del D.M. n. 827/2013, l Università di Brescia, nell aprile 2014, ha presentato al MIUR un progetto per concorrere all assegnazione di un finanziamento pari, al massimo, al 2.5% del FFO assegnato per il Il progetto dell'ateneo è articolato nelle seguenti linee di intervento: Obiettivo 1: Promozione della qualità del sistema universitario Azioni di miglioramento dei servizi per gli studenti: - Azioni di orientamento in ingresso, in itinere e in uscita dal percorso di studi ai fini della riduzione della dispersione studentesca e ai fini del collocamento nel mercato del lavoro - Dematerializzazione dei processi amministrativi per i servizi agli studenti Promozione dell integrazione territoriale anche al fine di potenziare la dimensione internazionale della ricerca e della formazione: - Programmazione e realizzazione di obiettivi congiunti tra università ed enti di ricerca - Attrazione di studenti stranieri - Potenziamento dell'offerta formativa relativa a corsi in lingua straniera di I, II e III livello anche in collaborazione con Atenei di altri Paesi con rilascio del Titolo Congiunto e/o del Doppio Titolo - Potenziamento della mobilità a sostegno di periodi di studio e tirocinio all'estero degli studenti Obiettivo 2: Dimensionamento sostenibile del sistema universitario Riassetto dell offerta formativa: - Riduzione del numero di corsi di laurea e di laurea magistrale attivati presso sedi universitarie decentrate non sorretti da adeguati standard di sostenibilità finanziaria, numerosità di studenti, requisiti di docenza, delle infrastrutture e di qualità della didattica e della ricerca. Nel dicembre 2014 (D.M. n. 889/2014) il MIUR ha reso noto l'esito della valutazione della programmazione triennale Al nostro progetto è stato assegnato un finanziamento di ,00, pari al 92,4% dell importo richiesto in sede di presentazione ( ,00), così suddiviso: ,00 per l anno 2013; ,00 per l anno 2014; ,00 per l anno L importo per l anno 2013 è assegnato integralmente; gli importi 2014 e 2015 sono gli importi massimi previsti da confermare in sede rispettivamente di valutazione intermedia (30 giugno 2015) e valutazione finale (30 giugno 2016) sulla base del raggiungimento degli obiettivi prefissati dall Ateneo per ciascuna linea di intervento. 51

52 EVENTI DI ATENEO Vengono di seguito elencate alcune delle iniziative più significative promosse dall Ateneo nel corso del 2014, in collaborazione con istituzioni locali, nazionali e internazionali. I Pomeriggi con il Rettore": un ciclo di incontri occasioni di confronto aperto e libero con personalità della cultura, dell economia e delle istituzioni, dell arte e della scienza, per raccontare l eccellenza e il talento italiano. 13 ottobre Pietro GUINDANI, Presidente Consiglio di Amministrazione Vodafone Italia 27 ottobre Massimo MININI, Gallerista, Presidente Fondazione Brescia Musei 4 novembre Sandro BELLI, Imprenditore, Presidente Associazione Culturale "Bresciacittàgrande"1 dicembre - Teresa CINQUE, Artista 15 dicembre Umberto ANGELINI, Sovrintendente del Teatro Grande Inaugurazione dell Anno Accademico 24 febbraio 2014 Le Olimpiadi delle Neuroscienze 15 marzo

53 Visita del Ministro della Salute e del Rettore al Mount Sinai di New York aprile 2014 "Italy meets Asia": incontro organizzato dal Kyoto Institute of Technology 26 aprile 2014 Settimana delle Neuroscienze 5-11 maggio 2014 UnibsDays maggio

54 Il Rettore dell'università Aristotele di Salonicco in visita all'università degli Studi di Brescia 30 maggio 2014 MEETMETONIGHT - la notte dei ricercatori 2014: un intera giornata, il 26 settembre, dedicata al mondo della ricerca con laboratori, incontri, stand e musica. 54

Risultati del Senato Accademico del 19 ottobre 2015

Risultati del Senato Accademico del 19 ottobre 2015 Risultati del Senato Accademico del 19 ottobre 2015 Approvazione verbale del Senato Accademico del 7 luglio 2015 Comunicazioni a. Nomina del dott. Stefano Bonetti quale rappresentante dei ricercatori in

Dettagli

Università degli studi di Brescia

Università degli studi di Brescia Università degli studi di Brescia Andamento delle iscrizioni e delle immatricolazioni Anno accademico 2012/2013 Il report contiene i dati relativi all'andamento delle immatricolazioni e delle iscrizioni

Dettagli

Good Practice Milano, 13 Luglio 2012

Good Practice Milano, 13 Luglio 2012 Good Practice 2011 Milano, 13 Luglio 2012 81 L Università degli Studi di Verona 15 Dipartimenti 45 Corsi di laurea (di cui 3 a ciclo unico) 41 Scuole di Specializzazione 33 Master 24 Corsi di Perfezionamento

Dettagli

L Internazionalizzazione fra obiettivi, indicatori e finanziamenti

L Internazionalizzazione fra obiettivi, indicatori e finanziamenti L Internazionalizzazione fra obiettivi, indicatori e finanziamenti Piano Performance, Programmazione Triennale, FFO Antonella Cammisa Direttore ARI Corso di formazione Internazionalizzazione dei percorsi

Dettagli

Parere in merito all'attivazione del dottorato di ricerca a.a. 2016/17 _ 32 ciclo

Parere in merito all'attivazione del dottorato di ricerca a.a. 2016/17 _ 32 ciclo NUCLEO DI VALUTAZIONE DI ATENEO Parere in merito all'attivazione del dottorato di ricerca a.a. 2016/17 _ 32 ciclo Sommario Premessa... 2 Esiti verifiche del Nucleo di Valutazione... 3 A) Composizione collegio

Dettagli

Linee Guida ANVUR per la compilazione della Scheda Unica Annuale della Ricerca dipartimentale (SUA-RD)

Linee Guida ANVUR per la compilazione della Scheda Unica Annuale della Ricerca dipartimentale (SUA-RD) Linee Guida ANVUR per la compilazione della Scheda Unica Annuale della Ricerca dipartimentale (SUA-RD) degli anni 2014, 2015, 2016 (versione non definitiva) U.O. VALUTAZIONE E QUALITÀ Pianificazione e

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA COMPOSIZIONE, L ORGANIZZAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA SUPERIORE G. D ANNUNZIO. (Emanato con D.R. n. 236 del 10 marzo 2014)

REGOLAMENTO SULLA COMPOSIZIONE, L ORGANIZZAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA SUPERIORE G. D ANNUNZIO. (Emanato con D.R. n. 236 del 10 marzo 2014) REGOLAMENTO SULLA COMPOSIZIONE, L ORGANIZZAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA SUPERIORE G. D ANNUNZIO (Emanato con D.R. n. 236 del 10 marzo 2014) INDICE Pag. Art. 1 Obiettivi e finalità 2 Art. 2 Organi

Dettagli

Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2017/18 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento

Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2017/18 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2017/18 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Dipartimento di Biologia Dottorato Dottorato Essere iscritti al I anno avendo superato eventuali debiti

Dettagli

AREA RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI - ASSEGNI E BORSE DI STUDIO

AREA RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI - ASSEGNI E BORSE DI STUDIO AREA RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI - ASSEGNI E BORSE DI STUDIO Procedimento (aggiungere breve descrizione) Accordi di cooperazione con i paesi in via di sviluppo 180 Personale docente - Cessazione

Dettagli

SISTEMA DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ (AQ) DELLA RICERCA E DELLA TERZA MISSIONE DELL UNIVERSITA DI FOGGIA

SISTEMA DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ (AQ) DELLA RICERCA E DELLA TERZA MISSIONE DELL UNIVERSITA DI FOGGIA UNIFGCLE - Prot. n. 0007783 - II/7 del 17/03/2017 - Delibera Consiglio di Amministrazione - 57/2017 SISTEMA DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ (AQ) DELLA RICERCA E DELLA TERZA MISSIONE DELL UNIVERSITA DI FOGGIA

Dettagli

UNIVERSITÀ CA FOSCARI VENEZIA. RICERCA e INNOVAZIONE

UNIVERSITÀ CA FOSCARI VENEZIA. RICERCA e INNOVAZIONE UNIVERSITÀ CA FOSCARI VENEZIA RICERCA e INNOVAZIONE Didattica Nell A.A. 2011/12 sono stati attivati e gestiti, dai Dipartimenti e dalle Scuole di Ca Foscari, 15 corsi di laurea di primo livello 27 corsi

Dettagli

Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2016/17 Allegato 2 Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento

Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2016/17 Allegato 2 Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2016/17 Allegato 2 Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Dipartimento di Biologia Essere iscritti al I anno avendo superato eventuali debiti Avere una conoscenza,

Dettagli

Il Piano di Internazionalizzazione di Ateneo (P.I.A.) Lorella Palla Responsabile del Coordinamento per le Relazioni Internazionali

Il Piano di Internazionalizzazione di Ateneo (P.I.A.) Lorella Palla Responsabile del Coordinamento per le Relazioni Internazionali Il Piano di Internazionalizzazione di Ateneo (P.I.A.) 2017-2018 Lorella Palla Responsabile del Coordinamento per le Relazioni Internazionali Firenze - 4 novembre 2016 1 Internazionalizzazione degli Atenei

Dettagli

Università degli Studi di Brescia. anno 2012

Università degli Studi di Brescia. anno 2012 anno 2012 Relazione sui risultati della attività di ricerca scientifica, di formazione e di trasferimento tecnologico nonché sui finanziamenti ottenuti da soggetti pubblici e privati (ex art. 3 quater

Dettagli

OFFERTA FORMATIVA A.A Aggiornata al

OFFERTA FORMATIVA A.A Aggiornata al OFFERTA FORMATIVA A.A. 2011-12 Aggiornata al 06.05.2011 In rosso sono indicati i corsi per i quali è previsto il numero programmato definito a livello nazionale. Il numero degli studenti che potranno accedere

Dettagli

Consiglio di Amministrazione del 16 dicembre 2015 Risultati Presa d'atto del verbale della seduta precedente

Consiglio di Amministrazione del 16 dicembre 2015 Risultati Presa d'atto del verbale della seduta precedente Consiglio di Amministrazione del 16 dicembre 2015 Risultati 01 - Presa d'atto del verbale della seduta precedente 01/01 Presa d atto del verbale del 18 novembre 2015 Preso atto 02 - Comunicazioni 02/01

Dettagli

IL POLITECNICO A COLPO D OCCHIO

IL POLITECNICO A COLPO D OCCHIO IL POLITECNICO A COLPO D OCCHIO Da più di 150 anni, il Politecnico di Torino è una delle istituzioni pubbliche più prestigiose a livello italiano e internazionale nella formazione, ricerca e trasferimento

Dettagli

Incontro informativo sul Programma Erasmus+ Studio ed altre opportunità di mobilità internazionale

Incontro informativo sul Programma Erasmus+ Studio ed altre opportunità di mobilità internazionale Ufficio mobilità e relazioni internazionali Incontro informativo sul Programma Erasmus+ Studio 2017-18 ed altre opportunità di mobilità internazionale Ferrara, 02 marzo 2017 Theonil Lugo-Arrendell Periodo

Dettagli

Obiettivi per l Internazionalizzazione Piano Performance, Programmazione Triennale

Obiettivi per l Internazionalizzazione Piano Performance, Programmazione Triennale Incontro con i responsabili accademici erasmus, Roma 15 maggio 2014 Obiettivi per l Internazionalizzazione Piano Performance, Programmazione Triennale Piano performance Sapienza 2014/2016 Supportare la

Dettagli

Dottorato di Ricerca e Valutazione. Giuseppe Di Battista - Università Roma Tre

Dottorato di Ricerca e Valutazione. Giuseppe Di Battista - Università Roma Tre Dottorato di Ricerca e Valutazione Giuseppe Di Battista - Università Roma Tre L impegno di Rm3 per sostenere i dottorati nel bilancio di previsione 2014 lo stanziamento per le borse di dottorato è di 6.941.000

Dettagli

Allegato 2: CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA

Allegato 2: CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA Allegato 2: CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA Attività Attività parametro misura/ 0 0,5 1 2 3 4 5 6 certificazione del dato P1 - carica monocratica grado di impegno 2 >30 mesi P2 - carica monocratica

Dettagli

Un Dottorato di Ricerca su misura per le Aziende

Un Dottorato di Ricerca su misura per le Aziende Un Dottorato di Ricerca su misura per le Aziende Cos è il Dottorato di ricerca? E un corso post-laurea magistrale (terzo livello di formazione) di durata triennale a cui si accede per concorso, finalizzato

Dettagli

PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE

PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE 2013-2014 Archivio Antico 29 Aprile 2014 LA COOPERAZIONE COME STRUMENTO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELL ATENEO: NUOVE SFIDE E OPPORTUNITÀ Azioni di cooperazione: esperienza

Dettagli

Università degli Studi di Messina ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE DELL ATENEO /03/2016

Università degli Studi di Messina ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE DELL ATENEO /03/2016 Università degli Studi di Messina ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE DELL ATENEO 2016 01/03/2016 1 Legenda dei colori Rettorato Direzione Generale Dipartimento amministrativo Dipartimento -----------

Dettagli

ESITO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 7 SETTEMBRE 2016

ESITO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 7 SETTEMBRE 2016 ESITO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 7 SETTEMBRE 2016 1. Comunicazioni. 2. Approvazione verbale seduta del 22.07.2016. ORDINE DEL GIORNO 3. Chiamate dirette incentivabili ai sensi del DM n. 552/2016:

Dettagli

IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Roma, 01 agosto 2017 Definizione dei posti disponibili per le immatricolazioni ai corsi di laurea magistrale delle professioni sanitarie a.a. 2017/2018 Nota Prot. n. 534 Ufficio: DGSINFS IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE,

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA DELIBERAZIONI DEL SENATO ACCADEMICO DEL 14.3.2007 1. Comunicazioni 1. Comunicazioni del Presidente 2. Approvazioni verbali sedute precedenti 1. Approvazione verbale seduta del 9.2.2007 3. Provvedimenti

Dettagli

Archivio Antico 14 Febbraio 2012 La stipula di accordi bilaterali

Archivio Antico 14 Febbraio 2012 La stipula di accordi bilaterali Archivio Antico 14 Febbraio 2012 La stipula di accordi bilaterali La stipula di accordi bilaterali Situazione attuale Sono attualmente in vigore circa 150 accordi bilaterali, siglati con 130 istituzioni

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA DELIBERAZIONI DEL SENATO ACCADEMICO DEL 06/05/2010 1. Comunicazioni 1. Comunicazioni del Presidente 2. Provvedimenti finanziari 1. Fondo esigenze didattiche a.a. 2010/2011: criteri di ripartizione 3. Provvedimenti

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA DR 4200 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA ANNO ACCADEMICO 2010/2011 AVVISO TRASFERIMENTI IN ENTRATA Visto lo Statuto dell Università di Catania, emanato con D.R. n 1185 del 6 maggio 1996; Vista la Legge

Dettagli

Scuola per le Politiche Pubbliche- sesto corso 2017 Quattro città italiane in cerca di innovazione: politiche pubbliche e strategia d impresa

Scuola per le Politiche Pubbliche- sesto corso 2017 Quattro città italiane in cerca di innovazione: politiche pubbliche e strategia d impresa Scuola per le Politiche Pubbliche- sesto corso 2017 Quattro città italiane in cerca di innovazione: politiche pubbliche e strategia d impresa Bando di concorso 1. Contenuti e finalità italiadecide, associazione

Dettagli

BILANCIO UNICO D ATENEO DI PREVISIONE TRIENNALE A cura Area Contabilità, Finanza e Controllo di Gestione

BILANCIO UNICO D ATENEO DI PREVISIONE TRIENNALE A cura Area Contabilità, Finanza e Controllo di Gestione BILANCIO UNICO D ATENEO DI PREVISIONE TRIENNALE 2017-2019 A cura Area Contabilità, Finanza e Controllo di Gestione Bilancio unico d Ateneo di previsione triennale 2017-2019 La programmazione relativa agli

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE PAOLO FORTUNATI - STAT PAG. 1/8. SUA-RD Quadro A1 OBIETTIVI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO

DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE PAOLO FORTUNATI - STAT PAG. 1/8. SUA-RD Quadro A1 OBIETTIVI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE PAOLO FORTUNATI - STAT PAG. 1/8 Nella pianificazione dei propri obiettivi di miglioramento, il Dipartimento di Scienze Statistiche Paolo Fortunati (di seguito brevemente

Dettagli

Fornire indicazioni a Organi di governo e responsabili dei CdS su:

Fornire indicazioni a Organi di governo e responsabili dei CdS su: Dicembre 2015 Fornire indicazioni a Organi di governo e responsabili dei CdS su: Apprezzamento della docenza da parte degli studenti frequentanti Criticità segnalate dagli studenti frequentanti Confronto

Dettagli

ILO integrato dell Area dello Stretto

ILO integrato dell Area dello Stretto Ufficio Stampa Comunicato stampa ILO integrato dell Area dello Stretto il ponte tra ricerca e mercato nasce qui La sperimentazione ed attuazione di politiche per il trasferimento tecnologico è entrata

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE DELLE RISORSE DI CUI ALL ART. 29, C.19 DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N. 240

REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE DELLE RISORSE DI CUI ALL ART. 29, C.19 DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N. 240 REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE DELLE RISORSE DI CUI ALL ART. 29, C.19 DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N. 240 Emanato con Decreto 4 marzo 2014, n. 228 Entrato in vigore il 19 marzo 2014 Via Ravasi, n 2 21100

Dettagli

Corso di laurea magistrale in Scienze e tecniche del teatro classe LM-12 a.a Rapporto 2014

Corso di laurea magistrale in Scienze e tecniche del teatro classe LM-12 a.a Rapporto 2014 Corso di laurea magistrale in Scienze e tecniche del teatro classe LM-12 a.a. 2013-2014 Rapporto 2014 Direttore del corso: prof. Walter Le Moli Servizio Quality Assurance e gestione banche dati ministeriali

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE ASSEMBLEA GENERALE DI ATENEO. 22 giugno 2010

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE ASSEMBLEA GENERALE DI ATENEO. 22 giugno 2010 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE ASSEMBLEA GENERALE DI ATENEO 22 giugno 2010 Università di Udine in cifre Descrizione 2008 2009 IL PERSONALE 1.365 1.316 Personale docente e ricercatore 745 735 I Fascia

Dettagli

(Approvato nella seduta del Nucleo di Valutazione del 26 Giugno 2013)

(Approvato nella seduta del Nucleo di Valutazione del 26 Giugno 2013) PARERE PRELIMINARE DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE IN MERITO AI REQUISITI PER L ACCREDITAMENTO (art. 4, D.M. 45/2013*) DELLE PROPOSTE DI DOTTORATO DI RICERCA XXIX CICLO (Approvato nella seduta del Nucleo di

Dettagli

AREA DI MEDICINA. La procedura di inserimento della domanda di conseguimento titolo si compone di due fasi:

AREA DI MEDICINA. La procedura di inserimento della domanda di conseguimento titolo si compone di due fasi: AREA DI MEDICINA Il Calendario Accademico 2016/2017 prevede che chi si laurea negli appelli previsti da febbraio ad aprile 2017 debba presentare la domanda di laurea in un UNICO periodo: dal 1 novembre

Dettagli

Il Rettore. Decreto n (896) Anno 2013

Il Rettore. Decreto n (896) Anno 2013 Il Rettore Decreto n. 58500 (896) Anno 2013 VISTI gli articoli 16 e 17 del decreto del Presidente della Repubblica n. 162/82 e l articolo 6 della legge n. 341/90; VISTO l articolo 32 del Regolamento Didattico

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE ( Emanato con Decreto Rettorale n.160 del 2 maggio 2012) Art. 1 Corsi di Master

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA DELIBERAZIONI DEL SENATO ACCADEMICO DEL 30.1.2008 1. Comunicazioni 1. Comunicazioni del Presidente 2. Approvazioni verbali sedute precedenti 1. Approvazione verbale seduta del 19.12.2007 3. Provvedimenti

Dettagli

IL DIRETTORE. VISTO: lo Statuto dell Università degli Studi di Roma La Sapienza, emanato con DR n del 29/10/2012;

IL DIRETTORE. VISTO: lo Statuto dell Università degli Studi di Roma La Sapienza, emanato con DR n del 29/10/2012; Disp. N. 4389/2016 Prot. n. 0069007 del 5 ottobre 2016 IL DIRETTORE lo Statuto dell Università degli Studi di Roma La Sapienza, emanato con DR n. 3689 del 29/10/2012; il Regolamento per l Amministrazione,

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA SCUOLA DI DOTTORATO DELL UNIVERSITA BOCCONI emanato con decreto rettorale n del 14 ottobre 2004

REGOLAMENTO DELLA SCUOLA DI DOTTORATO DELL UNIVERSITA BOCCONI emanato con decreto rettorale n del 14 ottobre 2004 REGOLAMENTO DELLA SCUOLA DI DOTTORATO DELL UNIVERSITA BOCCONI emanato con decreto rettorale n. 7966 del 14 ottobre 2004 1/ Art. 1 Istituzione della Scuola di Dottorato 1.1 È istituita la Scuola di Dottorato

Dettagli

STRATEGIE NAZIONALI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE: LE NUOVE LINEE PROGRAMMATICHE PER IL SISTEMA UNIVERSITARIO

STRATEGIE NAZIONALI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE: LE NUOVE LINEE PROGRAMMATICHE PER IL SISTEMA UNIVERSITARIO STRATEGIE NAZIONALI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE: LE NUOVE LINEE PROGRAMMATICHE PER IL SISTEMA UNIVERSITARIO Marzia Foroni Direzione Generale per l Università, lo Studente e il Diritto allo Studio Universitario

Dettagli

IL MINISTRO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

IL MINISTRO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA NOTA TECNICA n. 1 a) i corsi di studio da istituire e attivare nel rispetto dei requisiti minimi essenziali in termini di risorse strutturali ed umane, nonché quelli da sopprimere a.1 Numero medio di docenti

Dettagli

Consiglio di Amministrazione del 18 giugno Ordine del giorno. Approvazione verbale del 22/05/2012

Consiglio di Amministrazione del 18 giugno Ordine del giorno. Approvazione verbale del 22/05/2012 Consiglio di Amministrazione del 18 giugno 2012 Ordine del giorno Approvazione verbale del 22/05/2012 1. Comunicazioni 01/01 Donazioni all'università degli Studi di Padova periodo Gennaio - Dicembre 2011.

Dettagli

Area Didattica e Servizi agli Studenti Ufficio Convenzioni, Master e Qualità della Didattica. Il Rettore

Area Didattica e Servizi agli Studenti Ufficio Convenzioni, Master e Qualità della Didattica. Il Rettore Area Didattica e Servizi agli Studenti Ufficio Convenzioni, Master e Qualità della Didattica Decreto n. 106152 (817) Anno 2012 Il Rettore VISTI gli articoli 16 e 17 del decreto del Presidente della Repubblica

Dettagli

Inquadramento normativo

Inquadramento normativo Dm 45/ 2013 linee guida 2017 Dm 987/ 2016 VQR 2011-2014 PNR 2015-2020 PON R&I 2014-2020 Dottorato industriale (A1,A5 borse), INNOVATIVO INTERSETTORIALE ART 2 Ministero dell'istruzione Il presente regolamento

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Inserire una fotografia (facoltativo, v. istruzioni) Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Indirizzo(i) Patrizia Peluzzi Via Nuova Marina n 33 80133 Napoli Telefono(i) 0812536450

Dettagli

VERBALE N. 2 SECONDA SEDUTA

VERBALE N. 2 SECONDA SEDUTA PROCEDURA VALUTATIVA PER LA COPERTURA, MEDIANTE CHIAMATA AI SENSI DELL ART. 24, COMMA 6, DELLA L. 240/2010, DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA, PRESSO L UNIVERSITA DEGLI STUDI

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA DELIBERAZIONI DEL SENATO ACCADEMICO DEL 16/05/2012 01 - Comunicazioni 1. Comunicazioni del Presidente 02 - Approvazioni verbali sedute precedenti 1. Approvazione verbale seduta del 26/03/2012 04 - Provvedimenti

Dettagli

Il dottorato executive in Università Cattolica. Una best practice.

Il dottorato executive in Università Cattolica. Una best practice. CONVEGNO DI ASSOLOMBARDA Il dottorato executive in Università Cattolica. Una best practice. Prof. Giovanni Marseguerra - Delegato del Rettore per il Coordinamento dell'offerta Formativa e Presidente del

Dettagli

Corso di laurea magistrale in Architettura e innovazione classe LM-4 a.a Rapporto 2014

Corso di laurea magistrale in Architettura e innovazione classe LM-4 a.a Rapporto 2014 Corso di laurea magistrale in Architettura e innovazione classe LM-4 a.a. 2013-2014 Rapporto 2014 Direttore del corso: prof. Umberto Trame Servizio Quality Assurance e gestione banche dati ministeriali

Dettagli

Università Ca Foscari Venezia. La valutazione della ricerca a Ca Foscari. Esperienza del Nucleo di Valutazione di Ateneo

Università Ca Foscari Venezia. La valutazione della ricerca a Ca Foscari. Esperienza del Nucleo di Valutazione di Ateneo Università Ca Foscari Venezia La valutazione della ricerca a Ca Foscari Esperienza del Nucleo di Valutazione di Ateneo Il processo di valutazione CIVR a Ca Foscari La selezione dei prodotti a Ca Foscari

Dettagli

STUDIARE ALL UNIVERSITÀ I PERCORSI FORMATIVI

STUDIARE ALL UNIVERSITÀ I PERCORSI FORMATIVI STUDIARE ALL UNIVERSITÀ I PERCORSI FORMATIVI In seguito alla nuova riforma degli studi universitari (D.M. 270/2004) è possibile definire la propria formazione scegliendo tra diversi percorsi, tra loro

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA DELIBERAZIONI DEL SENATO ACCADEMICO DEL 12/04/2010 1. Comunicazioni 1. Comunicazioni del Presidente 2. Approvazioni verbali sedute precedenti 1. Approvazione verbale seduta del 8/02/2010 3. Provvedimenti

Dettagli

Assemblea Ordinaria. 29 Novembre Sala Convegni Collegio San Lorenzo da Brindisi Roma

Assemblea Ordinaria. 29 Novembre Sala Convegni Collegio San Lorenzo da Brindisi Roma Assemblea Ordinaria 29 Novembre 2016 Sala Convegni Collegio San Lorenzo da Brindisi Roma ATTIVITA E INIZIATIVE DALLE CALL FOR PROPOSAL AL BANDO LIFE 2020 Dotazione complessiva: Euro 18.484.000 di cui:

Dettagli

L Internazionalizzazione all Università degli Studi di Catania

L Internazionalizzazione all Università degli Studi di Catania Università degli Studi! di Catania!! L Internazionalizzazione all Università degli Studi di Catania! Prof. Andrea Rapisarda Delegato del Rettore all Internazionalizzazione Coordinatore Istituzionale Erasmus

Dettagli

Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca

Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca Disposizioni inerenti le tabelle di valutazione dei titoli della II fascia e III fascia delle graduatorie di istituto, in applicazione del decreto del Ministro dell istruzione, dell università e della

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI MASTER

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI MASTER REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI MASTER Articolo 1 1. In attuazione di quanto previsto dall art. 3, comma 9 del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, nonché dall art. 7 del Regolamento

Dettagli

Unità di Processo "Servizi alla Ricerca" Decreto n Prot. n (553) Anno 2016

Unità di Processo Servizi alla Ricerca Decreto n Prot. n (553) Anno 2016 Pubblicato sull'albo Ufficiale (n. 4869) dal 14 luglio al 30 settembre 2016 Unità di Processo "Servizi alla Ricerca" Decreto n. 100315 Prot. n (553) Anno 2016 IL RETTORE VISTA la proposta della Commissione

Dettagli

A relazione del Presidente Chiamparino:

A relazione del Presidente Chiamparino: REGIONE PIEMONTE BU35 01/09/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 4 agosto 2016, n. 66-3804 Programmazione posti per l'accesso ai corsi di Laurea e delle Lauree Magistrali delle professioni sanitarie

Dettagli

CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE PER GLI STUDI POLITICO-COSTITUZIONALI E DI LEGISLAZIONE COMPARATA GIORGIO RECCHIA.

CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE PER GLI STUDI POLITICO-COSTITUZIONALI E DI LEGISLAZIONE COMPARATA GIORGIO RECCHIA. CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE PER GLI STUDI POLITICO-COSTITUZIONALI E DI LEGISLAZIONE COMPARATA GIORGIO RECCHIA Regolamento Art. 1 (Denominazione, costituzione e sede) E costituito il e di Legislazione

Dettagli

Rappresentante del personale tecnico amministrativo. Francesco Ferri. Rappresentante del personale tecnico amministrativo.

Rappresentante del personale tecnico amministrativo. Francesco Ferri. Rappresentante del personale tecnico amministrativo. Oggetto: Convenzioni per la didattica Stipula convenzione Centro Studi americani di Roma (CSA) a.a. 2017/2018 Parere N. o.d.g.: 04.2 S.A. 21/02/2017 Verbale n. 2/2017 UOR: Area per la didattica, l orientamento

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI MOBILITA ALL ESTERO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA DIDATTICA (Teaching Staff Mobility)

BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI MOBILITA ALL ESTERO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA DIDATTICA (Teaching Staff Mobility) BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI MOBILITA ALL ESTERO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA DIDATTICA (Teaching Staff Mobility) ANNO ACCADEMICO 2014/2015 Approvato con Determina del Direttore Generale n.1127 V.5.2

Dettagli

Art. 1 (Oggetto e finalità)

Art. 1 (Oggetto e finalità) REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DI ATENEO DELL IMPEGNO DIDATTICO, DI RICERCA E GESTIONALE DEI PROFESSORI E RICERCATORI A TEMPO INDETERMINATO AI FINI DELL ATTRIBUZIONE DEGLI SCATTI STIPENDIALI ATTUAZIONE

Dettagli

Université Franco Italienne. Università Italo Francese Sede di Grenoble (FR) Sede di Torino (IT)

Université Franco Italienne. Università Italo Francese Sede di Grenoble (FR) Sede di Torino (IT) Université Franco Italienne Università Italo Francese Sede di Grenoble (FR) Sede di Torino (IT) Presentazione - Istituita a seguito di un accordo intergovernativo firmato a Firenze il 6 ottobre 1998. -

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA Decreto n.1197 del 1 giugno 2006 Prot. n. 20038 IL RETTORE VISTO lo Statuto dell Università degli Studi di Verona emanato con D.R. n. 6435 del 7.10.1994, modificato con D.R. n. 11448 del 23.06.2000, con

Dettagli

Facoltà di Medicina e Chirurgia

Facoltà di Medicina e Chirurgia Facoltà di TRIENNALI MAGISTRALI... Infermieristica > Scienze infermieristiche e ostetriche Ostetricia... Fisioterapia Educazione professionale Logopedia Tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia

Dettagli

A relazione dell'assessore Saitta:

A relazione dell'assessore Saitta: REGIONE PIEMONTE BU38 24/09/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 7 settembre 2015, n. 11-2066 Programmazione posti per l'accesso ai Corsi di Laurea e delle Lauree Magistrali delle Professioni Sanitarie

Dettagli

Anno A cura del Rettore e dei suoi Delegati

Anno A cura del Rettore e dei suoi Delegati Relazione sui risultati dell attività di ricerca scientifica, di formazione e di trasferimento tecnologico, nonché sui finanziamenti ottenuti da soggetti pubblici e privati Anno 2016 A cura del Rettore

Dettagli

Regolamento. Corso di Dottorato di ricerca in Scienze Giuridiche. Art. 1. Ambito di applicazione

Regolamento. Corso di Dottorato di ricerca in Scienze Giuridiche. Art. 1. Ambito di applicazione Regolamento Corso di Dottorato di ricerca in Scienze Giuridiche Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente regolamento disciplina, in accordo con il Regolamento di Ateneo dei Corsi di Dottorato di ricerca,

Dettagli

Finanziamenti alla Ricerca EU e internazionale

Finanziamenti alla Ricerca EU e internazionale Finanziamenti alla Ricerca EU e internazionale Sotto Gruppo CODAU RICERCA Laura Fulci Dirigente Area Ricerca Politecnico di Torino Roma 31 Marzo 2017 Sotto-Gruppo Finanziamenti alla Ricerca internazionale

Dettagli

Anno accademico 2017/2018 CORSI DI LAUREA TRIENNALE

Anno accademico 2017/2018 CORSI DI LAUREA TRIENNALE Anno accademico 2017/2018 CORSI DI LAUREA TRIENNALE AREA SCIENTIFICA Agraria Scienze agrarie 3 libero Viticoltura ed enologia 3 libero Corso con percorso inter a doppio titolo (Argentina, Brasile, Germania).

Dettagli

Accreditamento e Valutazione

Accreditamento e Valutazione Accreditamento e Valutazione Studio dei requisiti e degli indicatori richiesti dal MIUR e dall ANVUR per l accreditamento e l istituzione dei corsi; Ottimizzazione delle proposte di attivazione dei corsi

Dettagli

http://dottorato.polito.it Perché il Dottorato Se c è qualcosa che può aiutarci a invertire la tendenza in questa crisi economica mondiale, questa è l innovazione. Innovazione dei prodotti per creare nuovi

Dettagli

Alcuni dati e considerazioni sulla capacità di attrazione del Politecnico di Torino e sui risultati dell attività didattica

Alcuni dati e considerazioni sulla capacità di attrazione del Politecnico di Torino e sui risultati dell attività didattica POLITECNICO IN NUMERI Alcuni dati e considerazioni sulla capacità di attrazione del Politecnico di Torino e sui risultati dell attività didattica Il Politecnico di Torino e la sua capacità di attrazione

Dettagli

LA TERZA MISSIONE A ROMA TRE E LA SUA-RD

LA TERZA MISSIONE A ROMA TRE E LA SUA-RD LA TERZA MISSIONE CONTENUTO, VALUTAZIONE E OBIETTIVI LA TERZA MISSIONE A ROMA TRE E LA SUA-RD PROF. GIANDONATO CAGGIANO DELEGATO DEL RETTORE PER LA TERZA MISSIONE INCONTRI PREPARATORI E PRESENTAZIONI Giuseppe

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Ingegneria Elettronica

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Ingegneria Elettronica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Ingegneria Elettronica Classe di laurea n. L-8 (Ingegneria dell'informazione) Dipartimento Politecnico di Ingegneria

Dettagli

Università degli Studi di Milano - Bicocca. Conto Consuntivo Esercizio Finanziario 2010

Università degli Studi di Milano - Bicocca. Conto Consuntivo Esercizio Finanziario 2010 Università degli Studi di Milano - Bicocca Conto Esercizio Finanziario 1 Entrate Titolo Var. % I ENTRATE CONTRIBUTIVE 36.026.558,42 38.054.768,25 5,63% II III - IV V VI VIII - IX ENTRATE DERIVANTI DA TRASFERIMENTI

Dettagli

Prof. Elisabetta Cerbai Università degli Studi di Firenze Coordinatore NVA Sapienza. Messina, 10 Marzo 2016

Prof. Elisabetta Cerbai Università degli Studi di Firenze Coordinatore NVA Sapienza. Messina, 10 Marzo 2016 Prof. Elisabetta Cerbai Università degli Studi di Firenze Coordinatore NVA Sapienza Messina, 10 Marzo 2016 Dall indirizzo strategico alla programmazione integrata Il ruolo del Nucleo di Valutazione. Dall

Dettagli

Prof. Avv. Elisa Scotti

Prof. Avv. Elisa Scotti CURRICULUM VITAE Prof. Avv. Elisa Scotti DATI PERSONALI: nata a Roma l 11 gennaio 1971 SINTESI DELL ATTIVITÀ - E Professore associato di Diritto Amministrativo ed è docente di Diritto dell Ambiente presso

Dettagli

Facoltà di Medicina e Chirurgia. Interpello MED 2011/3

Facoltà di Medicina e Chirurgia. Interpello MED 2011/3 Facoltà di Medicina e Chirurgia Interpello MED 2011/3 Visto l articolo 4 comma 1 lett b) del Regolamento di ateneo per l attribuzione degli incarichi di insegnamento; Visto l articolo 4 comma 1 lett a.3

Dettagli

UNIVERSITÀ DI PADOVA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE. Linee guida per l attivazione degli assegni di ricerca di tipo A e

UNIVERSITÀ DI PADOVA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE. Linee guida per l attivazione degli assegni di ricerca di tipo A e UNIVERSITÀ DI PADOVA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE Linee guida per l attivazione degli assegni di ricerca di tipo A e per la verifica ex-post delle attività degli assegnisti Premessa - Si premettono

Dettagli

Regolamento Interno. Dottorato in Matematica, Informatica, Statistica. Firenze - Perugia IndAM

Regolamento Interno. Dottorato in Matematica, Informatica, Statistica. Firenze - Perugia IndAM Regolamento Interno Dottorato in Matematica, Informatica, Statistica Firenze - Perugia IndAM (Versione in vigore dal novembre 2014) 1. ISTITUZIONE DEL DOTTORATO. È istituito il Dottorato in Matematica,

Dettagli

Statistica iscrizioni a.a. 2016/2017

Statistica iscrizioni a.a. 2016/2017 Statistica iscrizioni a.a. 6/7 finale (c_elab 5) Rilevazione al 8 maggio 7 Statistica generale iscrizioni di Ateneo per sede e tipo corso Statistica generale iscrizioni di Ateneo per tipo corso e sede

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara IL RETTORE Rep. n 1222/2014 Prot. n. 25244 del 3 ottobre 2014 Tit. I Cl. 13 VISTA la L. n. 240/2010, ed in particolare l art. 2 comma 2 lett. h) il quale prevede che la rappresentanza elettiva degli studenti

Dettagli

Ecco il motore del Volontariato: il report delle attività dei CSV 2014 Venerdì 08 Aprile :51

Ecco il motore del Volontariato: il report delle attività dei CSV 2014 Venerdì 08 Aprile :51 Ogni anno CSVnet realizza un rapporto annuale (Report) per dare informazioni complete e strutturate sulla composizione e sulle attività dei Centri di Servizio per il Volontariato (CSV), previsti dalla

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia e Commercio

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia e Commercio UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Economia e Commercio Classe di laurea n. L-33 Scienze economiche DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 RIDD 1 Art.

Dettagli

Conferenza Permanente Corsi di Laurea Professioni Sanitarie

Conferenza Permanente Corsi di Laurea Professioni Sanitarie Conferenza Permanente Corsi di Laurea Professioni Sanitarie Presidente: Prof. Luigi Frati Alghero, 20-21 aprile 2007 Il ruolo degli Osservatori e la rilevazione dei dati Angelo Mastrillo 1 Osservatorio

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara. Forum dell Orientamento 3-4 Marzo 2009

Università degli Studi di Ferrara. Forum dell Orientamento 3-4 Marzo 2009 Università degli Studi di Ferrara Facoltà di Medicina e Chirurgia Forum dell Orientamento 3-4 Marzo 2009 A me da fastidio il sangue!! Sarà un lavoro redditizio? E un lavoro che mi potrebbe piacere? Sarà

Dettagli

SDA-MOB SDA-CLASSI - SRC SDF SDA/FP/cdb ALBO fino al 12 aprile Decreto n... IL PRORETTORE ALLA DIDATTICA, INTERNAZIONALIZZAZIONE E PLACEMENT

SDA-MOB SDA-CLASSI - SRC SDF SDA/FP/cdb ALBO fino al 12 aprile Decreto n... IL PRORETTORE ALLA DIDATTICA, INTERNAZIONALIZZAZIONE E PLACEMENT Titolo III/10 SDA-MOB SDA-CLASSI - SRC SDF SDA/FP/cdb ALBO fino al 12 aprile 2017 Decreto n..... IL PRORETTORE ALLA DIDATTICA, INTERNAZIONALIZZAZIONE E PLACEMENT VISTO lo Statuto della Scuola Normale Superiore,

Dettagli

Obiettivi strategici ed operativi. Allegato 2 del Piano della performance

Obiettivi strategici ed operativi. Allegato 2 del Piano della performance 2014 Obiettivi strategici ed operativi Allegato 2 del Piano della performance 2014-2016 0 ALBERO DELLE PERFORMANCE: AREA STRATEGICA A Area strategica Didattica Obiettivi strategici Miglioramento performance

Dettagli

A relazione dell'assessore Saitta:

A relazione dell'assessore Saitta: REGIONE PIEMONTE BU39 28/09/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 11 settembre 2017, n. 25-5610 Programmazione posti per l'accesso ai corsi di Laurea e delle Lauree Magistrali delle professioni sanitarie

Dettagli

d) durata della carica di rettore per un unico mandato di sei anni, non rinnovabile;

d) durata della carica di rettore per un unico mandato di sei anni, non rinnovabile; LEGGE Norme in materia di organizzazione delle universita`, di personale accademico e reclutamento, nonche delega al Governo per incentivare la qualita` e l efficienza del sistema universitario ORGANI

Dettagli

L accreditamento dei corsi di dottorato del XXXI ciclo

L accreditamento dei corsi di dottorato del XXXI ciclo L accreditamento dei corsi di dottorato del XXXI ciclo Il MIUR ha accreditato, su parere conforme dell ANVUR, i corsi di dottorato del XXX ciclo. Il DM n. 45 dell 8 febbraio 2013, Regolamento recante modalità

Dettagli

Rappresentante del personale tecnico amministrativo. Francesco Ferri. Rappresentante del personale tecnico amministrativo.

Rappresentante del personale tecnico amministrativo. Francesco Ferri. Rappresentante del personale tecnico amministrativo. Oggetto: Master di primo livello corso di aggiornamento dal titolo Organizzazione e gestione delle istituzioni scolastiche in contesti multiculturali I edizione a.a.- 2016/2017 parere N. o.d.g.: 06.2 S.A.

Dettagli

Consiglio di Amministrazione del 18 maggio2016 Risultati Presa d'atto del verbale della seduta precedente

Consiglio di Amministrazione del 18 maggio2016 Risultati Presa d'atto del verbale della seduta precedente Consiglio di Amministrazione del 18 maggio2016 Risultati 01 - Presa d'atto del verbale della seduta precedente 01/01 Presa d atto del verbale del 20 aprile 2016 Preso atto 02 - Comunicazioni 02/01 Comunicazioni

Dettagli