No alle regolarizzazioni postume della posizione previdenziale e assistenziale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "No alle regolarizzazioni postume della posizione previdenziale e assistenziale"

Transcript

1 Appalti pubblici e DURC No alle regolarizzazioni postume della posizione previdenziale e assistenziale di Avv. Maria Pina Di Blasio Abstract: Con la sentenza in epigrafe, l Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, confermando un suo precedente orientamento, ha stabilito che non sono consentire regolarizzazioni postume della posizione previdenziale, dovendo l impresa essere in regola con l assolvimento degli obblighi previdenziali ed assistenziali fin dalla presentazione dell offerta e conservare tale stato per tutta la durata della procedura di aggiudicazione e del rapporto con la stazione appaltante. E irrilevante qualsiasi adempimento tardivo dell obbligazione contributiva, in quanto l istituto dell invito alla regolarizzazione può operare solo nei rapporti tra impresa ed Ente previdenziale, ossia con riferimento al D.U.R.C. chiesto dall impresa e non anche al D.U.R.C. richiesto dalla stazione appaltante per la verifica della veridicità dell autodichiarazione resa ai sensi dell art. 38, comma 1, lettera i) ai fini della partecipazione alla gara d appalto. La massima Anche dopo l entrata in vigore dell art. 31, comma 8, del decreto legge 21 giugno 2013 n. 69, (Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia), convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, non sono consentite regolarizzazioni postume della posizione previdenziale, dovendo l impresa essere in regola con l'assolvimento degli obblighi previdenziali ed assistenziali fin dalla presentazione dell'offerta e conservare tale stato per tutta la durata della procedura di aggiudicazione e del rapporto con la stazione appaltante, restando dunque irrilevante, un eventuale adempimento tardivo dell'obbligazione contributiva. L istituto dell invito alla regolarizzazione (il c.d. preavviso di DURC negativo), già previsto dall art. 7, comma 3, del decreto ministeriale 24 ottobre 2007 e ora recepito a livello legislativo dall art. 31, comma 8, del decreto legge 21 giugno 2013 n. 69, può operare solo nei rapporti tra impresa ed Ente previdenziale, ossia con riferimento al DURC chiesto dall impresa e non anche al DURC richiesto dalla stazione appaltante per la verifica della veridicità dell autodichiarazione resa ai sensi dell art. 38, comma 1, lettera i) ai fini della partecipazione alla gara d appalto» L incameramento della cauzione provvisoria, previsto dall art. 48 del Codice dei contratti pubblici, costituisce una conseguenza automatica del provvedimento di 1

2 esclusione, come tale non suscettibile di alcuna valutazione discrezionale con riguardo ai singoli casi concreti. Tale misura, quindi, risulta insensibile ad eventuali valutazioni volte ad evidenziare la non imputabilità a colpa della violazione che ha dato causa all esclusione. Cons. St., Ad. Plen., 29 febbraio 2016, n. 5. Il commento Con ordinanze 29 settembre 2015, n e 29 settembre 2015, n. 4542, la Quarta Sezione del Consiglio di Stato aveva rimesso all Adunanza Plenaria la questione se l obbligo degli Istituti previdenziali di invitare l interessato alla regolarizzazione del DURC (c.d. preavviso di D.U.R.C negativo), previsto dall art. 7, comma 3 D.M. 24 ottobre 2007 e ribadito dall art. 31, comma 8, del decreto legge n. 69 del 2013, sussista anche nel caso in cui la richiesta provenga dalla stazione appaltante in sede di verifica della dichiarazione resa dall impresa ai sensi dell art. 38, comma 1, lettera i) del d.lgs. n. 163 del Se, in altri termini, la mancanza dell invito alla regolarizzazione impedisca di considerare come definitivamente accertata la situazione di irregolarità contributiva 1. Giova ricordare che il D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva), introdotto dalla l. 22 novembre 2002, n. 266, assolve il compito di attestare, appunto, la regolarità, contributiva nell ambito degli appalti pubblici, sotto il profilo previdenziale e assistenziale. E un documento di fondamentale importanza nell ambito degli contratti pubblici; non a caso l art. 38, comma 1, lett. i) del Codice dei Contratti Pubblici, quale causa di esclusione, prevede l aver commesso gravi violazioni, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti. Con la previsione del D.U.R.C. la finalità del Legislatore è chiara: consentire la partecipazione alle procedure ad evidenza pubblica solo le imprese dotate di 1 Vedi 2

3 affidabilità, sotto il profilo economico, e che non abbiano commesso illeciti dal punto di vista contributivo e previdenziale. Ciò detto, giova chiarire i termini della questione riassumenti breveme nte i fatti che hanno dato corso alla decisione in commento. A seguito di gara indetta per l affidamento del servizio luce e dei servizi connessi per le Pubbliche Amministrazioni, il R.T.I. Alfa, classificandosi al primo posto, veniva escluso dalla procedura di aggiudicazione a seguito di irregolarità emerse in sede di verifiche di ufficio sulle dichiarazioni sostitutive rese in gara. Avverso tale esclusione, il R.T.I. proponeva ricorso innanzi al giudice amministrativo, sulla scorta del fatto che, erroneamente due D.U.R.C. erano stati considerati irregolari, risultando al contrario ancora valido e che, comunque sulla stazione appaltante, ai sensi dell art. 31, co. 8, d.l. n.69/2013, grava l obbligo di invitare l interessato a regolarizzare la propria posizione entro un termine non superiore a 1 giorni. Il T.A.R. tuttavia, nel respingere le doglienze della parte ricorrente, ha chiarito che il concetto di definitività nell ambito delle gare pubbliche dev essere esaminato alla data della scadenza del termine di presentazione dell offerta; e da respingere quanto affermato da parte ricorrente circa l obbligo dell istituto previdenziale di attivare la procedura di regolarizzazione prevista dall art. 7, co. 3, d.m. 24 ottobre 2007, in quanto l art. 38, co. 8, d.l. 69/2013 è entrato in vigore in data successiva a quella in cui le imprese del raggruppamento hanno reso le dichiarazioni e, comunque, in data successiva alla pubblicazione del bando di gara. Il requisito di cui all art. 38 del d. lgs. 163/2006 deve sussistere alla data in cui è resa la dichiarazione, non essendo possibile che lo stesso possa perfezionarsi in un momento successivo mediante l invito alla regolarizzazione. A seguito dell appello proposto dal R.T.I. Alfa, la questione giungeva all attenzione dei giudici di Palazzo Spada, che, tuttavia, prendendo atto del contrasto giurisprudenziale formatosi in merito, rimettevano la questione, concernente la sussistenza o meno dell obbligo degli istituti previdenziali di invitare l interessato alla regolarizzazione del D.U.R.C. (c.d. preavviso di D.U.R.C. 3

4 negativo) anche nel caso in cui la richiesta provenga dalla stazione appaltante in sede di verifica della dichiarazione resa dall impresa ai sensi dell art. 38, co. 1, lett. i), d. lgs., n. 163/2006, al vaglio dell Adunanza Plenaria. In giurisprudenza, come detto, si erano formati due diverse orientamenti. Segnatamente, secondo un primo e maggioritario orientamento, l invito alla regolarizzazione, il c.d. preavviso di D.U.R.C. negativo, non si applica in caso di D.U.R.C. richiesto dalla stazione appaltante, poiché l obbligo dell INPS di attivare la procedura di regolarizzazione prevista dall art. 7, co. 3, d.m. 24 ottobre 2007 si scontra con i principi in tema di procedure di evidenza pubblica che non ammettono regolarizzazioni postume 2. Un secondo orientamento, viceversa, sancisce che l obbligo degli istituti previdenziali di invitare l interessato alla regolarizzazione sussiste anche nel caso in cui la richiesta sia fatta in sede di verifica dalla stazione appaltante e ciò in ragione dell introduzione dell art. 31, co. 8, che avrebbe implicitamente modificato l art. 38 d. lgs n. 163/2006 così da poter definire l irregolarità contributiva definitivamente accertata solo alla scadenza del termine di quindici giorni assegnato dall ente previdenziale per la regolarizzazione della posizione contributiva 3. Aderendo all orientamento maggioritario, l Adunanza Plenaria stabilisce che, anche dopo l entrata in vigore dell art. 31, co. 8, non possono essere consentite regolarizzazioni postume della posizione previdenziale, dovendo l impresa essere in regola con l assolvimento degli obblighi previdenziali ed assistenziali fin dalla presentazione dell offerta e conservare tale stato per tutta la durata della procedura di aggiudicazione e del rapporto con la stazione appaltante, restando dunque irrilevante, un eventuale adempimento tardivo dell obbligazione contributiva 4. Ad avviso del Supremo Consesso della giustizia amministrativa, la norma citata non ha modificato il contenuto di cui all art. 36 d. lgs. n. 163/2006. Ne consegue che la regola del previo invito alla regolarizzazione non trova 2 Cfr., Cons. St., Ad. Plen., 4 maggio 2012, n. 8; Cons. St., Sez. IV, 12 marzo 2009, n Cons. St., Sez. VI, 16 febbraio 2015, n. 78; Cons. St., Sez. V, 14 ottobre 2014, n In questi termini già Cons. St., Ad. Plen., 4 maggio 2012, n. 8. 4

5 applicazione nel caso di D.U.R.C. richiesto dalla stazione appaltante ai fini della verifica delle dichiarazioni rese dall impresa ai fini della partecipazione alla gara. Il c.d. preavviso di D.U.R.C. negativo, ossia l invito alla regolarizzazione, può operare solo nei rapporti tra impresa ed ente previdenziale, e dunque solo in relazione al D.U.R.C. chiesto dall impresa e non anche in relazione al D.U.R.C. richiesto dalla stazione appaltante. A favore delle suindicate conclusioni militano ragioni di carattere letterale, sistematico e storico. Dal punto di vista letterale, i giudici di Palazzo Spada pongono in evidenza come nel tessuto normativo di cui al comma 8 dell art. 31, manchi totalmente alcun tipo di riferimento alla disciplina dell evidenza pubblica o comunque ai contratti pubblici in generale, a differenza di quanto accade nei precedenti commi del medesimo articolo (in particolare, dal comma 1 al comma 7), che richiamano espressamente tale normativa. Ai sensi dell art. 255, d. lgs. n. 163/2006, ogni intervento normativo incidente sul Codice dei Contratti Pubblici deve essere attuato mediante esplicita modifica. Conformemente a tale previsione, l art. 31, co. 2, contiene l elenco delle disposizioni del Codice dei contratti che sono state modificate, senza menzionare l art. 38, co.1, lett. i), e dunque la norma che prevede come causa ostativa alla partecipazione l aver commesso violazioni gravi nelle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali. Ancora, l art. 31, co. 8, fa espresso riferimento solo all attività di verifica per il rilascio del D.U.R.C. richiesto dal datore di lavoro e non anche a quella dell ente previdenziale tesa alla verifica, su richiesta della stazione appaltante, del possesso del requisito di cui all art. 38, co. 1, lett. i), del Codice dei contratti pubblici; l unico riferimento esplicito alla regolarizzazione postuma è presente nel comma 8 che allude al solo D.U.R.C. rilasciato su richiesta di parte e non su richiesta della stazione appaltante. Per l effetto ben può affermarsi che l invito alla regolarizzazione è un istituto estraneo alla disciplina dei contratti pubblici. 5

6 Sotto il profilo sistematico non va sottaciuto che il c.d. invito alla regolarizzazione costituisce una sorta di preavviso di rigetto (si parla non a caso di preavviso di D.U.R.C. negativo). Quest ultimo, disciplinato dall art. 10 bis, l. n. 241/1990, e dunque nel diverso ambito della disciplina del procedimento amministrativo, è previsto solo con riferimento ai procedimenti ad istanza di parte, risultando incompatibile con i procedimenti d ufficio, in cui manca un istanza di parte e, quindi, non vi è un onere di preventiva comunicazione dei motivi ostativi al suo accoglimento. Infine, dal punto di vista storico, va ribadito che l art. 31, co. 8, ricalca, invero, una regola non nuova in quanto già presente nell ordinamento amministrativo, in particolare nell art. 7, co. 3, d.m. 24 ottobre 2007, secondo il quale in mancanza dei requisiti di cui all art. 5 gli istituti, le Casse edili e gli Enti bilaterali, prima dell emissione del D.U.R.C. o dell annullamento del documento già rilasciato ai sensi dell art. 3, invitano l interessato a regolarizzare la propria posizione entro un termine non superiore a quindici giorni. L interpretazione di tale norma è sempre stata nel senso di escludere che la regola del previo invito alla regolarizzazione potesse trovare applicazione nel caso di richiesta della certificazione preordinata alle verifiche effettuate dalla stazione appaltante ai fini della partecipazione alle gare d appalto. L adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, con la sentenza in commento, confermando il proprio precedente orientamento, afferma dunque che, l assenza del requisito della regolarità contributiva e previdenziale alla data di presentazione dell offerta costituisce causa di esclusione, dovendo l impresa essere in regola con l assolvimento degli obblighi previdenziali ed assistenziali molto prima, dalla presentazione dell offerta e conservare tale stato per tutta la durata della procedura di aggiudicazione e del rapporto con la stazione appaltante. Restando dunque irrilevante, un eventuale adempimento successivo dell obbligazione contributiva (Cons. St., Ad. Plen., 4 maggio 2012, n. 8). La Plenaria ha inoltre ribadito il proprio orientamento secondo cui l incameramento della cauzione provvisoria previsto dall art. 48 del Codice dei 6

7 contratti pubblici, costituisce una conseguenza automatica del provvedimento di esclusione, conte tale non suscettibile di alcuna valutazione discrezionale con riguardo ai singoli casi concreti. 7

DURC negativo e invito a regolarizzare: in arrivo la soluzione del problema?

DURC negativo e invito a regolarizzare: in arrivo la soluzione del problema? DURC negativo e invito a regolarizzare: in arrivo la soluzione del problema? di Massimo Gentile 1 Negli ultimi mesi si sta assistendo ad un dibattito giurisprudenziale che, seppur interessante sotto il

Dettagli

Autorità Nazionale Anticorruzione

Autorità Nazionale Anticorruzione Parere n.98 del 26/11/2014 Autorità Nazionale Anticorruzione PREC 191/14/L OGGETTO: Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex art. 6, comma 7, lettera n) del d.lgs. 163/2006 presentata dal

Dettagli

Pagina 1 di 5 APPALTI PUBBLICI: il DURC deve essere regolare fin dall offerta. Anno: 2016 Nota a Sentenza n. 5/2016 Consiglio di Stato Decisione in Adunanza Plenaria. Autore: FULVIO GRAZIOTTO APPALTI PUBBLICI:

Dettagli

COMUNE DI PALERMO Ufficio Segreteria Generale Contratti

COMUNE DI PALERMO Ufficio Segreteria Generale Contratti Via S. Biagio n. 4 - c.a.p. 90134 - Fax 091 6112346 e-mail: contratti@cert.comune.palermo.it; e-mail: contratti@comune.palermo.it Palermo 12.09.2013 prot. n. 749533 Responsabile del procedimento: D.ssa

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale VISTO l articolo 2 della legge 22 novembre 2002, n. 266 di Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, recante disposizioni urgenti in materia di emersione del

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale VISTO l articolo 2 della legge 22 novembre 2002, n. 266 di Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, recante

Dettagli

CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA Numero 01063/2016 e data 19/10/2016 R E P U B B L I C A I T A L I A N A CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA Adunanza delle Sezioni riunite del 24 maggio 2016 NUMERO AFFARE 00922/2015

Dettagli

Circolare numero 145 del 17/11/2010

Circolare numero 145 del 17/11/2010 1 di 5 18/11/2010 10:30 Versione Testuale Circolare numero 145 del 17/11/2010 Direzione centrale Entrate Dirigenti centrali e periferici Direttori delle Agenzie Coordinatori generali, centrali e Roma,

Dettagli

IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE. Decreta:

IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE. Decreta: Decreto del Ministero del lavoro e della previdenza sociale 24 ottobre 2007 Documento unico di regolarità contributiva. (pubblicato nella G.U. n 279 del 30/11/2007) IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA

Dettagli

NOTA A CONSIGLIO DI STATO - SEZIONE QUARTA, ORDINANZA di RIMESSIONE ALL ADUNANZA PLENARIA 29 settembre 2015, n.

NOTA A CONSIGLIO DI STATO - SEZIONE QUARTA, ORDINANZA di RIMESSIONE ALL ADUNANZA PLENARIA 29 settembre 2015, n. NOTA A CONSIGLIO DI STATO - SEZIONE QUARTA, ORDINANZA di RIMESSIONE ALL ADUNANZA PLENARIA 29 settembre 2015, n.4540 Il definitivo accertamento del DURC negativo e l esclusione dalla gara A cura di LORETTA

Dettagli

NOTA A CONSIGLIO DI STATO SEZIONE QUARTA ORDINANZA DI RIMESSIONE alla CORTE DI GIUSTIZIA dell UNIONE EUROPEA 11 marzo 2015 n. 1236 Gare pubbliche e regolarità DURC: chiamata la Corte europea A cura di

Dettagli

A tal fine è stato necessario aggiornare le diciture sui certificati riguardanti il periodo di validità.

A tal fine è stato necessario aggiornare le diciture sui certificati riguardanti il periodo di validità. INAIL: le novità sul DURC L'INAIL, con la nota del 20 settembre 2013, fornisce alcuni chiarimenti in merito alle modifiche alla disciplina del DURC, con particolare riferimento ai contratti pubblici, apportate

Dettagli

N /2016REG.PROV.COLL. N /2015 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato

N /2016REG.PROV.COLL. N /2015 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato N. 04801/2016REG.PROV.COLL. N. 07563/2015 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul

Dettagli

Il documento unico di regolarità contributiva

Il documento unico di regolarità contributiva Il documento unico di regolarità contributiva D.U.R.C. A CURA U.O. LAVORO E PREVIDENZA GIUGNO 2008 Riferimenti normativi attuali D.L. 25 settembre 2002, n. 210 convertito nella L. 22.11.2002, n. 266 Art.

Dettagli

SOMMARIO. Presentazione... Introduzione... Nota Autore...

SOMMARIO. Presentazione... Introduzione... Nota Autore... Sommario SOMMARIO Presentazione... Introduzione... Nota Autore... V VII IX Capitolo 1 Definizione e oggetto del DURC 1. Definizione e finalità... 1 2. La disciplina normativa di riferimento... 4 3. I soggetti

Dettagli

Autore: Guida Francesco In: Giurisprudenza amministrativa

Autore: Guida Francesco In: Giurisprudenza amministrativa Via libera al trasferimento degli studenti di medicina da università straniere a quelle italiane: escluso il test di ammissione (nota a sentenza Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 1 del 28 Gennaio

Dettagli

Roma, 28 aprile 2017

Roma, 28 aprile 2017 Direzione generale Direzione centrale rapporto assicurativo Circolare n. 18 Roma, 28 aprile 2017 Al Dirigente generale vicario Ai Responsabili di tutte le Strutture centrali e territoriali e p.c. a: Organi

Dettagli

DICHIARAZIONE A CORREDO DELL OFFERTA PRODOTTA DALLA CONSORZIATA INDICATA QUALE ESECUTRICE DEI LAVORI

DICHIARAZIONE A CORREDO DELL OFFERTA PRODOTTA DALLA CONSORZIATA INDICATA QUALE ESECUTRICE DEI LAVORI Allegato n. 3 DICHIARAZIONE A CORREDO DELL OFFERTA PRODOTTA DALLA CONSORZIATA INDICATA QUALE ESECUTRICE DEI LAVORI Spett.le Comune di Bagno di Romagna Piazza Martiri, 1 47021 S.PIERO IN BAGNO (FC) Lavori

Dettagli

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 707 del 12/06/2014 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 40 del 10/06/2014 10.4 SERVIZIO - PATRIMONIO ED ESPROPRI OGGETTO: procedura

Dettagli

Circolare Informativa n 52/2013 CERTIFICAZIONE DEI CREDITI E RILASCIO DEL DURC

Circolare Informativa n 52/2013 CERTIFICAZIONE DEI CREDITI E RILASCIO DEL DURC Circolare Informativa n 52/2013 CERTIFICAZIONE DEI CREDITI E RILASCIO DEL DURC Pagina 1 di 6 INDICE Premessa pag.3 1) Oggetto e ambito di applicazione pag. 3 2) Modalità di rilascio del DURC pag.3 3) DURC

Dettagli

Servizio Centrale Contratti e Appalti /003 Servizio Appalti Lavori Pubblici CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Servizio Centrale Contratti e Appalti /003 Servizio Appalti Lavori Pubblici CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Servizio Centrale Contratti e Appalti 2013 02541/003 Servizio Appalti Lavori Pubblici CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 130 approvata il 31 maggio 2013 DETERMINAZIONE: PROCEDURA

Dettagli

2) E nel caso in cui non sia obbligatorio presentare il DURC, i lavoratori autonomi come dimostrano la loro regolarità contributiva?

2) E nel caso in cui non sia obbligatorio presentare il DURC, i lavoratori autonomi come dimostrano la loro regolarità contributiva? 1) Nel caso di Lavori Pubblici, da svolgersi ad opera di lavoratori autonomi (con o senza dipendenti), è la Stazione Appaltante a dover richiedere il DURC, visto che il Dlgs 494/96 e s.m.i. art. 3 comma

Dettagli

CONSORZIATO DEL (2) DICHIARA. 1) che la propria ditta/impresa è iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, come segue:

CONSORZIATO DEL (2) DICHIARA. 1) che la propria ditta/impresa è iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, come segue: Dichiarazione Consorziato - Assenza cause di esclusione e requisiti di partecipazione (SOLO CONSORZIATO indicato come esecutore dal CONSORZIO artt. 36, 37, comma 7, d.lgs. n. 163 del 2006) il sottoscritto

Dettagli

COMUNE DI MONTEMARCIANO PROVINCIA DI ANCONA

COMUNE DI MONTEMARCIANO PROVINCIA DI ANCONA OGGETTO: COPIA DI DETERMINAZIONE DEL CAPO SETTORE DETERMINAZIONE NUMERO 1012 DEL 29-09-14 LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO A SERVIZO DELLA SOCIETÀ ARVAM SRL PER COMPENSARE QUELLO SOTTRATTO PER

Dettagli

APPROFONDIMENTO. Documento Unico di Regolarità Contributiva

APPROFONDIMENTO. Documento Unico di Regolarità Contributiva Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali DURC: Circolare n. 35 dell'8 ottobre 2010 Circolare n. 35 dell'8 ottobre 2010 Indicazioni in materia di Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC)

Dettagli

Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa

Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa N. 00005/2016REG.PROV.COLL. N. 00018/2015 REG.RIC.A.P. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Adunanza

Dettagli

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA CIRCOLARE 31 maggio 2012, n. 6 Applicazione al DURC disposizioni introdotte in materia di certificazione dall'articolo 40, comma

Dettagli

Oggetto : Servizio ADE (ASSISTENZA DOMICILARE EDUCATIVA) nell ambito territoriale N 10

Oggetto : Servizio ADE (ASSISTENZA DOMICILARE EDUCATIVA) nell ambito territoriale N 10 ALLEGATO 1 MODELLO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA Al Comune di BITRITTO p.zza Leone 12 70020-BITRITTO(BA) Oggetto : Servizio ADE (ASSISTENZA DOMICILARE EDUCATIVA) nell ambito territoriale N 10 Il sottoscritto

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente 1 di 5 30/08/2011 9.48 N. 01229/2011 REG.PROV.COLL. N. 02068/2009 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia (Sezione Prima) ha pronunciato

Dettagli

Oggetto: Obbligatorietà CCNL edilizia per le lavorazioni edili Iscrizione alla Cassa Edile.-

Oggetto: Obbligatorietà CCNL edilizia per le lavorazioni edili Iscrizione alla Cassa Edile.- ALLE IMPRESE EDILI Lecce, 02.07.2015 Oggetto: Obbligatorietà CCNL edilizia per le lavorazioni edili Iscrizione alla Cassa Edile.- Il Ministro del Lavoro con nota del 1 luglio 2015 ha confermato l orientamento

Dettagli

3) Sul piano economico, viene prevista, in via derogatoria, la possibilità di un anticipazione sul compenso previsto per l appalto di lavori.

3) Sul piano economico, viene prevista, in via derogatoria, la possibilità di un anticipazione sul compenso previsto per l appalto di lavori. Nell ambito dell attività di assistenza in tema di contratti pubblici, si segnalano recenti novità normative introdotte dalla legge n. 98 del 9 agosto 2013 (pubblicata in GU in data 20 agosto 2013), di

Dettagli

DURC: no alla regolarizzazione postuma della posizione previdenziale

DURC: no alla regolarizzazione postuma della posizione previdenziale DURC: no alla regolarizzazione postuma della posizione previdenziale Cons. Stato, Ad. Pl., sentenza 29 febbraio 2016, n. 6 (Pres. Virgilio, est. Giovagnoli) Posizione previdenziale Regolarizzazione postuma

Dettagli

IL DOCUMENTO UNICO DI REGOLARITA CONTRIBUTIVA SOTTO LA LENTE DELLA ADUNANZA PLENARIA DEL CONSIGLIO DI STATO.

IL DOCUMENTO UNICO DI REGOLARITA CONTRIBUTIVA SOTTO LA LENTE DELLA ADUNANZA PLENARIA DEL CONSIGLIO DI STATO. IL DOCUMENTO UNICO DI REGOLARITA CONTRIBUTIVA SOTTO LA LENTE DELLA ADUNANZA PLENARIA DEL CONSIGLIO DI STATO. 1. Le sentenze numeri 5, 6 e 10 del 2016 della Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato. La

Dettagli

Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa

Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa N. 00006/2016REG.PROV.COLL. N. 00019/2015 REG.RIC.A.P. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Adunanza

Dettagli

Autorità Nazionale Anticorruzione

Autorità Nazionale Anticorruzione Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Direzione generale per l Attività Ispettiva 30/04/2015 Oggetto: AG/34/15/AP Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - richiesta di parere sulla bozza

Dettagli

DICHIARAZIONE DI AVVALIMENTO DEL CONCORRENTE

DICHIARAZIONE DI AVVALIMENTO DEL CONCORRENTE MOD. AVV DICHIARAZIONE DI AVVALIMENTO DEL CONCORRENTE ALLA CORTE D APPELLO DI MILANO VIA FREGUGLIA 1 20122 MILANO La presente dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/00, deve essere corredata da

Dettagli

Consiglio di Stato, Adu. Plen., sentenza n. 21 del 27 luglio 2016, Pres. A. Pajno, Rel. M.Atzeni.

Consiglio di Stato, Adu. Plen., sentenza n. 21 del 27 luglio 2016, Pres. A. Pajno, Rel. M.Atzeni. Consiglio di Stato, Adu. Plen., sentenza n. 21 del 27 luglio 2016, Pres. A. Pajno, Rel. M.Atzeni. Non costituisce motivo di revocazione per omessa pronuncia il fatto che il giudice, nell esaminare la domanda

Dettagli

DURC On line. Chiarimenti dall INPS

DURC On line. Chiarimenti dall INPS DURC On line. Chiarimenti dall INPS Il decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 23 febbraio 2016, pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 245 del 19 ottobre 2016, ha modificato due articoli

Dettagli

NOTA A CONSIGLIO DI STATO - SEZIONE QUINTA ORDINANZA di RIMESSIONE all ADUNANZA PLENARIA 21 ottobre 2015 n.

NOTA A CONSIGLIO DI STATO - SEZIONE QUINTA ORDINANZA di RIMESSIONE all ADUNANZA PLENARIA 21 ottobre 2015 n. NOTA A CONSIGLIO DI STATO - SEZIONE QUINTA ORDINANZA di RIMESSIONE all ADUNANZA PLENARIA 21 ottobre 2015 n. 4799 A cura di FRANCESCO DEODATO Il riparto di giurisdizione e la definitività dell accertamento

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI ATTO DI NOTORIETA (ARTT. 38 COMMA 3, 46 E 47 DEL D.P.R N.445)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI ATTO DI NOTORIETA (ARTT. 38 COMMA 3, 46 E 47 DEL D.P.R N.445) FAC SIMILE DICHIARAZIONE DA RENDERE IN MERITO AL POSSESSO DEI REQUISITI DI ORDINE GENERALE E DI IDONEITA PROFESSIONALE DI CUI AGLI ARTT. 38 e 39 DEL D.LGS. 12.04.2006 N.163 E SS.MM.II. PER LA PARTECIPAZIONE

Dettagli

CONSORZIATO DEL CONSORZIO (2)

CONSORZIATO DEL CONSORZIO (2) Dichiarazione cumulativa - Assenza cause di esclusione e requisiti di partecipazione QUALIFICAZIONE (SOLO CONSORZIATO indicato come esecutore dal CONSORZIO art. 37, comma 7, d.lgs. n. 163 del 2006) Dichiarazioni

Dettagli

MODULO N 1 ISTANZA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA

MODULO N 1 ISTANZA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA MODULO N 1 ISTANZA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA Al Signor Sindaco del Comune di 10064 PINEROLO Oggetto: Indagine di mercato per l affidamento del servizio di vigilanza ed accompagnamento

Dettagli

RESIDENZA RIVIERA DEL BRENTA CENTRO DI SOGGIORNO PER ANZIANI

RESIDENZA RIVIERA DEL BRENTA CENTRO DI SOGGIORNO PER ANZIANI SCHEMA DI ISTANZA DI AMMISSIONE ALLA GARA ALLEGATO A) Il sottoscritto.nato il..a con codice fiscale n in qualità di. dell impresa..con sede in domicilio fiscale..con codice fiscale n con partita IVA n

Dettagli

ALLEGATO 1.1. Oggetto: dichiarazione relativa all assenza delle cause di esclusione di cui all art. 80 del D. Lgs 50/2016.

ALLEGATO 1.1. Oggetto: dichiarazione relativa all assenza delle cause di esclusione di cui all art. 80 del D. Lgs 50/2016. ALLEGATO 1.1 Oggetto: dichiarazione relativa all assenza delle cause di esclusione di cui all art. 80 del D. Lgs 50/2016. Il/la sottoscritto/a Nato/a a Prov. ( ) il / / C.F. In qualità di: ovvero Procuratore

Dettagli

Irrilevanza della regolarizzazione postuma in caso di DURC negativo; nota a Cons. St., Ad. Plen., 29 febbraio 2016, n. 5

Irrilevanza della regolarizzazione postuma in caso di DURC negativo; nota a Cons. St., Ad. Plen., 29 febbraio 2016, n. 5 Irrilevanza della regolarizzazione postuma in caso di DURC negativo; nota a Cons. St., Ad. Plen., 29 febbraio 2016, n. 5 di Vinicio Brigante 1 Il Consiglio di Stato, con la sentenza resa dall Adunanza

Dettagli

Il sottoscritto... in qualità di LEGALE RAPPRESENTANTE

Il sottoscritto... in qualità di LEGALE RAPPRESENTANTE Modulo A - Dichiarazione sostitutiva DICHIARAZIONE DEL LEGALE RAPPRESENTANTE CHE SOTTOSCRIVE L OFFERTA (DA PRESENTARE NEL PLICO, FUORI DELLA BUSTA DELL OFFERTA) Il sottoscritto... in qualità di LEGALE

Dettagli

ISSN Pubblicato dal 26/02/2016

ISSN Pubblicato dal 26/02/2016 ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 26/02/2016 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/37857-la-verifica-dei-requisiti-degli-operatorieconomici-nelle-procedure-di-affidamento-delle-concessioni-e-degli-appalti-di-lavoriforniture-e-servizi-con-particolare-riferimento-al-d-u-r-c-ed-alle-c

Dettagli

Si informa che il trattamento dei dati personali forniti avverrà nel pieno rispetto di quanto previsto dal D.lgs. 196/2003.

Si informa che il trattamento dei dati personali forniti avverrà nel pieno rispetto di quanto previsto dal D.lgs. 196/2003. Modello fac-simile / Capo 4, lett. B) disciplinare di gara Si informa che il trattamento dei dati personali forniti avverrà nel pieno rispetto di quanto previsto dal D.lgs. 196/2003. Gara ad evidenza pubblica

Dettagli

Modello indicativo fac-simile / Capo 3, lett. A) disciplinare di gara COMUNE DI MENFI

Modello indicativo fac-simile / Capo 3, lett. A) disciplinare di gara COMUNE DI MENFI Modello indicativo fac-simile / Capo 3, lett. A) disciplinare di gara COMUNE DI MENFI Procedura negoziata di cottimo fiduciario, ai sensi ai sensi del D.lgs 163/2006 e ss.mm.ii., della L.R. 12/2011 e del

Dettagli

ALLEGATO A MODELLO ISTANZA DI PARTECIPAZIONE

ALLEGATO A MODELLO ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLEGATO A MODELLO ISTANZA DI PARTECIPAZIONE All ERAP delle Marche Presidio di Ascoli Piceno Via Napoli N. 135/A 63100 ASCOLI PICENO OGGETTO: Appalto del servizio di trasloco dei piani dal 1 all'8, per

Dettagli

A TPER SPA SISTEMA DI QUALIFICAZIONE AUTOBUS/FILOBUS AVVISO INVIATO ALLA GUCE IL 9 APRILE 2015

A TPER SPA SISTEMA DI QUALIFICAZIONE AUTOBUS/FILOBUS AVVISO INVIATO ALLA GUCE IL 9 APRILE 2015 A TPER SPA SISTEMA DI QUALIFICAZIONE AUTOBUS/FILOBUS AVVISO INVIATO ALLA GUCE IL 9 APRILE 2015 Domanda di iscrizione al sistema di qualificazione autobus/filobus e dichiarazione sostitutiva di certificazione

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI REGOLARITA CONTRIBUTIVA: I SOGGETTI OBBLIGATI, LE MODALITA DI RICHIESTA, I REQUISITI E LE FORME DEL DURC

DOCUMENTO UNICO DI REGOLARITA CONTRIBUTIVA: I SOGGETTI OBBLIGATI, LE MODALITA DI RICHIESTA, I REQUISITI E LE FORME DEL DURC DOCUMENTO UNICO DI REGOLARITA CONTRIBUTIVA: I SOGGETTI OBBLIGATI, LE MODALITA DI RICHIESTA, I REQUISITI E LE FORME DEL DURC NORMATIVA Legge N. 266/2002 Decreto Legislativo N. 273/2003 Convenzione 15 aprile

Dettagli

Invio tramite PEC all'indirizzo

Invio tramite PEC all'indirizzo All'UNIONEMONTANAPARMAEST Area Affari Generali Via G. Ferrari 1 Langhirano (PR ) Invio tramite PEC all'indirizzo protocollo@pec.unionemontanaparmaest.it ISTANZA PER MANIFESTAZIONE D INTERESSE E CONTESTUALE

Dettagli

Dichiarazione sul possesso dei requisiti generali Idoneita professionale, Capacita economicofinanziaria, Capacita tecnico professionale

Dichiarazione sul possesso dei requisiti generali Idoneita professionale, Capacita economicofinanziaria, Capacita tecnico professionale Pag. 1 di 7 OGGETTO: GARA D'APPALTO PER CIG n.: Il sottoscritto nato il a ( ) C.F. residente in ( ), Via _ n. cittadinanza in qualità di legale rappresentante dell Impresa iscritta al Registro Imprese

Dettagli

Il sottoscritto nato a il C.F. in qualità di della ditta con sede legale a in via C.F. P. IVA, tel. fax PEC sotto la propria responsabilità

Il sottoscritto nato a il C.F. in qualità di della ditta con sede legale a in via C.F. P. IVA, tel. fax  PEC sotto la propria responsabilità Spett. Azienda Speciale Comunale CREMONA SOLIDALE Via Brescia, 207 26100 CREMONA Il sottoscritto nato a il C.F. in qualità di della ditta con sede legale a in via C.F. P. IVA, tel. fax e-mail PEC sotto

Dettagli

DICHIARAZIONE DI INSUSSISTENZA DELLE CAUSE D ESCLUSIONE EX ART. 38 D.Lgs n. 163/2006 E DI ALTRE CAUSE DI ESCLUSIONE

DICHIARAZIONE DI INSUSSISTENZA DELLE CAUSE D ESCLUSIONE EX ART. 38 D.Lgs n. 163/2006 E DI ALTRE CAUSE DI ESCLUSIONE ALLEGATO 10 DICHIARAZIONE DI INSUSSISTENZA DELLE CAUSE D ESCLUSIONE EX ART. 38 D.Lgs n. 163/2006 E DI ALTRE CAUSE DI ESCLUSIONE Il sottoscritto. nato il.. a.. in qualità di.. dell impresa/società......

Dettagli

DURC Documento Unico di Regolarità Contributiva Validità temporale - Circolare del Ministero del Lavoro n. 35/2010 del 8 ottobre 2010

DURC Documento Unico di Regolarità Contributiva Validità temporale - Circolare del Ministero del Lavoro n. 35/2010 del 8 ottobre 2010 DURC Documento Unico di Regolarità Contributiva Validità temporale - Circolare del Ministero del Lavoro n. 35/2010 del 8 ottobre 2010 Autore: Rapicavoli Carlo In: Diritto amministrativo 1. disposizioni

Dettagli

IL DURC NEI LAVORI PUBBLICI

IL DURC NEI LAVORI PUBBLICI Dr.ssa Nicoletta Fayer Unità operativa Contrattualistica e fiscalità IL DURC NEI LAVORI PUBBLICI le norme, la giurisprudenza e le istruzioni operative Partecipazione alle gare ART. 38, D.Lgs 12 aprile

Dettagli

DICHIARAZIONE RILASCIATA AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. N. 445/2000

DICHIARAZIONE RILASCIATA AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. N. 445/2000 ALLEGATO A2 DICHIARAZIONE RILASCIATA AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. N. 445/2000 Oggetto: procedura aperta per la stipula di un contratto per la fornitura di carta in risme per stampanti e fotoriproduttori.

Dettagli

Direzione generale Direzione centrale rischi. Circolare n. 53. Roma, 11 novembre 2013

Direzione generale Direzione centrale rischi. Circolare n. 53. Roma, 11 novembre 2013 Direzione generale Direzione centrale rischi Circolare n. 53 Roma, 11 novembre 2013 Al Ai Direttore generale vicario Responsabili di tutte le Strutture centrali e territoriali e p.c. a: Organi istituzionali

Dettagli

La validità temporale del durc negli appalti pubblici è di tre mesi

La validità temporale del durc negli appalti pubblici è di tre mesi La validità temporale del durc negli appalti pubblici è di tre mesi Autore: Bellagamba Lino In: Diritto amministrativo T.A.R. Sicilia, Palermo, III, 5 aprile 2007, n. 1092: «il D.U.R.C. ha durata di tre

Dettagli

OGGETTO: ISTRUTTORIA PER L ASSEGNAZIONE IN AFFITTO DELL AZIENDA COMMERCIALE AVENTE AD OGGETTO L ATTIVITA DI BAR RISTORANTE SOTTO

OGGETTO: ISTRUTTORIA PER L ASSEGNAZIONE IN AFFITTO DELL AZIENDA COMMERCIALE AVENTE AD OGGETTO L ATTIVITA DI BAR RISTORANTE SOTTO Mod. DICHIARAZIONE GENERALE OGGETTO: ISTRUTTORIA PER L ASSEGNAZIONE IN AFFITTO DELL AZIENDA COMMERCIALE AVENTE AD OGGETTO L ATTIVITA DI BAR RISTORANTE SOTTO L INSEGNA BAR SCHENE BIEL A GRESSONEY-LA-TRINITE,

Dettagli

INDICE CAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI COMUNI

INDICE CAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI COMUNI INDICE CAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI COMUNI 1. Principi generali in tema di contratti pubblici e i principi fondamentali del Trattato. Pag.1 2. I rapporti tra la legislazione statale, regionale

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente N. 00051/2015 REG.PROV.COLL. N. 00249/2014 REG.RIC. logo R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria (Sezione Prima) ha pronunciato

Dettagli

SCHEDA A ISTANZA DI PARTECIPAZIONE A PROCEDURA APERTA

SCHEDA A ISTANZA DI PARTECIPAZIONE A PROCEDURA APERTA OFFERTA PER LA GARA DEL GIORNO 12 FEBBRAIO 2010 RELATIVA ALL APPALTO PER LA FORNITURA E INSTALLAZIONE DI ATTREZZATURE SCIENTIFICHE DESTINATE AI LABORATORI DELL AGRIS: LOTTI DA 1 A 11. - Importo complessivo

Dettagli

AVCP - Deliberazione n. 89 del 28 novembre Revoca aggiudicazione per irregolarità contributiva riscontrata nel DURC.

AVCP - Deliberazione n. 89 del 28 novembre Revoca aggiudicazione per irregolarità contributiva riscontrata nel DURC. AVCP - Deliberazione n. 89 del 28 novembre 2006 - Revoca aggiudicazione per irregolarità contributiva riscontrata nel DURC. Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO FORNITORI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO FORNITORI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO FORNITORI INDICE Art. 1 Ambito di applicazione Art. 2 Finalità Art. 3 Categorie merceologiche Art. 4 Contenuti Art. 5 Gestione Art. 6 Modalità di iscrizione Art. 7

Dettagli

Con il secondo motivo, la ricorrente lamenta il mancato ricorso allo strumento del sorteggio per individuare l aggiudicataria.

Con il secondo motivo, la ricorrente lamenta il mancato ricorso allo strumento del sorteggio per individuare l aggiudicataria. Legittimo il comportamento di una Stazione Appaltante: alla gara, indetta a trattativa privata dal Presidente del tribunale, avevano preso parte tre ditte presentando offerte tra loro eguali, cosicché

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente Torna alla pagina precedente N. 00032/2016REG.PROV.COLL. N. 09950/2015 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha pronunciato

Dettagli

contro nei confronti di per la riforma

contro nei confronti di per la riforma N. 00083/2011REG.SEN. N. 03691/2010 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente SENTENZA

Dettagli

COMUNE DI FLORINAS PROVINCIA DI SASSARI Servizio Tecnico Urbanistica e LL.PP.

COMUNE DI FLORINAS PROVINCIA DI SASSARI Servizio Tecnico Urbanistica e LL.PP. L allegato deve essere sottoscritto dal Rappresentante Legale della Ditta ed essere accompagnato da fotocopia di un documento di riconoscimento dello stesso soggetto. MODELLO B) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA

Dettagli

Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.)

Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) Segnalazioni Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia agosto 2013 Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) cos è il DURC? Il DURC (Documento Unico di Regolarità

Dettagli

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI REGOLAMENTO ALBO FORNITORI 1 INDICE ART. 1. PREMESSA...3 ART. 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...3 ART. 3. OPERATORI ECONOMICI AMMESSI A PRESENTARE DOMANDA DI ISCRIZIONE...3 ART. 4. REQUISITI PER L ISCRIZIONE

Dettagli

Avv. Bianca Maria Baron

Avv. Bianca Maria Baron Roma, 28 Maggio 2015 » i soggetti di cui all art. 3, comma 1, lett. b) del D.P.R. n. 207/2010» gli Organismi di attestazione SOA» le amministrazioni pubbliche concedenti» le amministrazioni pubbliche procedenti,

Dettagli

La tassatività delle cause di esclusione dalle gare: le novità introdotte con la legge n. 114/2014

La tassatività delle cause di esclusione dalle gare: le novità introdotte con la legge n. 114/2014 La tassatività delle cause di esclusione dalle gare: le novità introdotte con la legge n. 114/2014 (Valeria De Nicola) 1 Decreto legge 24.06.2014, n. 90 (Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI ATTO DI NOTORIETA (A norma del D.P.R. 28/12/2000 n. 445) DICHIARA

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI ATTO DI NOTORIETA (A norma del D.P.R. 28/12/2000 n. 445) DICHIARA ZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI ATTO DI NOTORIETA (A norma del D.P.R. 28/12/2000 n. 445) Il sottoscritto...nato a...(...) il.../.../... residente a...(...) in Via... n... in qualità di...e legale

Dettagli

contro nei confronti di per la riforma

contro nei confronti di per la riforma N. 06478/2012REG.PROV.COLL. N. 03404/2007 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la presente

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE GALILEO GALILEI Crema (CR) Istituto Tecnico: Settore Tecnologico Liceo Scientifico: opzione Scienze Applicate

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE GALILEO GALILEI Crema (CR) Istituto Tecnico: Settore Tecnologico Liceo Scientifico: opzione Scienze Applicate DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA CUMULATIVA (Dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 art. 38 comma 3) ALLEGATO D Il sottoscritto nato a il Codice Fiscale in qualità di (carica sociale) della ditta/società

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 36 21.02.2014 Crediti P.A.: rilascio del DURC via PPC Nasce la nuova funzione "Gestione richiesta DURC" per il rilascio della

Dettagli

DICHIARAZIONE DI AVVALIMENTO DEL CONCORRENTE

DICHIARAZIONE DI AVVALIMENTO DEL CONCORRENTE ALLEGATO 4 MODELLO DI DICHIARAZIONE DI AVVALIMENTO COSTITUITA DA DICHIARAZIONE DI AVVALIMENTO E DA DICHIARAZIONE DI MESSA A DISPOSIZIONE DEL REQUISITO DELL IMPRESA AUSILIARIA DICHIARAZIONE DI AVVALIMENTO

Dettagli

Costi della sicurezza del lavoro

Costi della sicurezza del lavoro Costi della sicurezza del lavoro Data di pubblicazione: 7-3-2017 Per le gare bandite anteriormente all'entrata in vigore del c.d. nuovo Codice dei contratti pubblici (decreto legislativo 18 aprile 2016,

Dettagli

Domanda di partecipazione articoli 45, 47, 48, 89 e 105 del Decreto Legislativo n. 50 del 2016; articoli 71, comma 2, del d.p.r. n.

Domanda di partecipazione articoli 45, 47, 48, 89 e 105 del Decreto Legislativo n. 50 del 2016; articoli 71, comma 2, del d.p.r. n. AZIENDA PER IL DIRITT AGLI STUDI UNIVERSITARI Avviso Esplorativo per manifestazioni d interesse finalizzato all eventuale affidamento del servizio software as a service - fornitura di un sistema di governo

Dettagli

(allegare copia del documento di identità del sottoscrittore)

(allegare copia del documento di identità del sottoscrittore) Allegato n. 1 OGGETTO: PROCEDURA NEGOZIATA PER LA FORNITURA DI KIT IMMUNOCHIMICI Modulo per autocertificazione/dichiarazione sostitutiva di atti di notorietà e di certificazione (artt. 46 e 47 del DPR

Dettagli

professionista singolo o associato (art. 46, comma 1, lett. a), D.Lgs. 50/2016)

professionista singolo o associato (art. 46, comma 1, lett. a), D.Lgs. 50/2016) DICHIARAZIONE ART. 80, comma 1, lettera a), b), c), d), e), f), g) del D.Lgs. 50/16 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AI SENSI DEL DPR 445/2000 (art. 47 D.P.R. 445/2000) Procedura per manifestazione di interesse

Dettagli

Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti Direzione Centrale Organizzazione e Sistemi Informativi. Roma, 02/05/2017

Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti Direzione Centrale Organizzazione e Sistemi Informativi. Roma, 02/05/2017 Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti Direzione Centrale Organizzazione e Sistemi Informativi Roma, 02/05/2017 Circolare n. 80 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai

Dettagli

AUTODICHIARAZIONE E DICHIARAZIONE UNICA

AUTODICHIARAZIONE E DICHIARAZIONE UNICA ALLEGATO 1 AUTODICHIARAZIONE E DICHIARAZIONE UNICA Spett.le PROVINCIA DI LECCO P.zza L. Lombarda, 4 23900- LECCO OGGETTO: AVVISO ESPLORATIVO PER LA SELEZIONE DI COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B PER L AFFIDAMENTO

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente Pagina 1 di 5 N. 03482/2012 REG.PROV.COLL. N. 02493/2012 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Prima) ha

Dettagli

Allegato D bando per l affidamento in concessione del servizio di gestione dell immobile denominato Albergo Posta di proprietà comunale

Allegato D bando per l affidamento in concessione del servizio di gestione dell immobile denominato Albergo Posta di proprietà comunale Allegato D bando per l affidamento in concessione del servizio di gestione dell immobile denominato Albergo Posta di proprietà comunale BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE

Dettagli

Al V. Segretario Generale. Responsabile del Servizio U. O. Segreteria Generale. Richiesta di iscrizione nell albo delle imprese di fiducia per

Al V. Segretario Generale. Responsabile del Servizio U. O. Segreteria Generale. Richiesta di iscrizione nell albo delle imprese di fiducia per Al V. Segretario Generale Responsabile del Servizio U. O. Segreteria Generale del Comune di Paternò 95047 Paternò (CT) Oggetto: Richiesta di iscrizione nell albo delle imprese di fiducia per l affidamento

Dettagli

GAROFOLI LE NUOVE TRACCE AMMINISTRATIVO

GAROFOLI LE NUOVE TRACCE AMMINISTRATIVO Roberto GAROFOLI LE NUOVE TRACCE AMMINISTRATIVO CON GIURISPRUDENZA EDIZIONE COMPLETAMENTE NUOVA 2012 SOMMARIO SEZIONE I PRINCIPIO DI LEGALITÀ TRACCIA N. 1 Il principio di legalità dell azione amministrativa

Dettagli

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA APERTA E DICHIARAZIONE A CORREDO DELL OFFERTA

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA APERTA E DICHIARAZIONE A CORREDO DELL OFFERTA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA APERTA E DICHIARAZIONE A CORREDO DELL OFFERTA Alla Provincia Regionale di Palermo Direzione Gare e Contratti Via Maqueda, 100 90133 PALERMO OGGETTO: Fornitura mediante

Dettagli

MODULO A DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE SOTTOSCRITTA DAL LEGALE RAPPRESENTANTE. Il sottoscritto...

MODULO A DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE SOTTOSCRITTA DAL LEGALE RAPPRESENTANTE. Il sottoscritto... MODULO A DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE SOTTOSCRITTA DAL LEGALE RAPPRESENTANTE Il sottoscritto... in qualità di LEGALE RAPPRESENTANTE dell'impresa con sede in... Codice fiscale....p.iva. TEL/FAX..

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia. (Sezione Prima) SENTENZA.

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia. (Sezione Prima) SENTENZA. TAR Puglia, Sez. III, 21.5.2014, n. 628 Materia: avanzamento personale CRI R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia (Sezione Prima)

Dettagli

INDAGINE DI MERCATO Per l individuazione di operatori economici da invitare a procedure negoziate ai sensi dell art. 122, co. 7, del D.Lgs 163/2006.

INDAGINE DI MERCATO Per l individuazione di operatori economici da invitare a procedure negoziate ai sensi dell art. 122, co. 7, del D.Lgs 163/2006. CONSORZIO DEI CANALI DEL CANAVESE Via Trieste 22/a 10014 CALUSO INDAGINE DI MERCATO Per l individuazione di operatori economici da invitare a procedure negoziate ai sensi dell art. 122, co. 7, del D.Lgs

Dettagli

CITTA DI TERRACINA Provincia di Latina Piazza Municipio 1 Tel. 0773/7071

CITTA DI TERRACINA Provincia di Latina Piazza Municipio 1 Tel. 0773/7071 ZIONE SOSTITUTIVA Mod. A (Artt. 46, 47, 48 e 49 del d.p.r. 445/2000 "Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa") CIRCA IL POSSESSO DEI REQUISITI

Dettagli

ENTE APPALTANTE: COMUNE DI ARTENA. Esecuzione delle opere relative all ampliamento del cimitero del Comune di artena (RM)

ENTE APPALTANTE: COMUNE DI ARTENA. Esecuzione delle opere relative all ampliamento del cimitero del Comune di artena (RM) ENTE APPALTANTE: COMUNE DI ARTENA Esecuzione delle opere relative all ampliamento del cimitero del Comune di artena (RM) CIG 4714653EB8 CUP F99D08000100007 DICHIARAZIONE (*) CONCERNENTE L INESISTENZA DI

Dettagli

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 31/01/2017

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 31/01/2017 Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 31/01/2017 Circolare n. 17 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali,

Dettagli

Spett.le ACSM-AGAM S.p.A. Via Pietro Stazzi n COMO CO

Spett.le ACSM-AGAM S.p.A. Via Pietro Stazzi n COMO CO MODELLO DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA [documento 2) della busta A Documentazione amministrativa, di cui al paragrafo 10. del disciplinare di gara] Spett.le ACSM-AGAM S.p.A. Via Pietro Stazzi n.

Dettagli

Al Comune di BRUGNERA. Procedura aperta per l affidamento del servizio di ricovero, mantenimento e cura dei cani randagi. Anni

Al Comune di BRUGNERA. Procedura aperta per l affidamento del servizio di ricovero, mantenimento e cura dei cani randagi. Anni Allegato sub A) Al Comune di 33070 BRUGNERA OGGETTO: Procedura aperta per l affidamento del servizio di ricovero, mantenimento e cura dei cani randagi. Anni 2011-2014. Domanda di partecipazione Dichiarazione

Dettagli