RISTRUTTURAZIONE DELL'IMPIANTO IDROELETTRICO DI RINO IN COMUNE DI COLERE (BG).COMMITTENTE: PIALEGNO S.R.L.VERIFICA AI SENSI DELL'ART. 20 DEL D.LGS.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RISTRUTTURAZIONE DELL'IMPIANTO IDROELETTRICO DI RINO IN COMUNE DI COLERE (BG).COMMITTENTE: PIALEGNO S.R.L.VERIFICA AI SENSI DELL'ART. 20 DEL D.LGS."

Transcript

1 /07/2008 Identificativo Atto N. 571 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA RISTRUTTURAZIONE DELL'IMPIANTO IDROELETTRICO DI RINO IN COMUNE DI COLERE (BG).COMMITTENTE: PIALEGNO S.R.L.VERIFICA AI SENSI DELL'ART. 20 DEL D.LGS. 152/06

2 IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA VALUTAZIONI DI IMPATTO AMBIENTALE VISTI: - il d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152: Norme in materia ambientale, con specifico riferimento alla Parte Seconda, Titolo III; - il d.lgs. 16 gennaio 2008, n. 4 Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, entrato in vigore il 13 febbraio 2008, che ha sostituito la Parte Seconda del predetto d.lgs. 152/06; - la l.r. 3 settembre 1999, n. 20 Norme in materia d impatto ambientale, come modificata dall art. 3 della l.r. 24 marzo 2003, n. 3; - la d.g.r. 2 novembre 1998, n Ricognizione circa le procedure amministrative previste dal D.P.R. 12 aprile 1996 e dalla Direttiva del Consiglio del 27 giugno 1985, n.337/85/cee; - la d.g.r. 27 novembre 1998, n , Approvazione delle modalità d attuazione della procedura di verifica e della procedura di valutazione d impatto ambientale regionale, di cui alla d.g.r /98 - Istituzione di un apposito gruppo di lavoro presso l Ufficio V.I.A. del Servizio Sviluppo Sostenibile del Territorio della Direzione Generale Urbanistica e disciplina delle modalità d acquisizione dei pareri degli enti interessati. CONSIDERATO che, in base a quanto disposto dall Art. 35 (Disposizioni transitorie e finali) del d.lgs. 152/06, le sopraindicate Deliberazioni di Giunta regionale, pur richiamando la normativa in tema di V.I.A. a suo tempo vigente, sono da ritenersi tutt ora valide quale riferimento per l espletamento delle procedure di verifica e di valutazione di impatto ambientale. VISTI inoltre: - la d.g.r. 8 marzo 2002 n Norme in materia di inquinamento acustico : Approvazione del documento Modalità e criteri di redazione della documentazione di previsione di impatto acustico e di valutazione previsionale del clima acustico ; - la d.g.r. 8 novembre 2002, n Linee guida per l esame paesistico dei progetti ; - il d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 Codice dei beni culturali e del Paesaggio, ai sensi dell art. 10 della Legge 6 luglio 2002, n. 137; - il d.lgs. 29 dicembre 2003, n. 387 Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell elettricità; - la d.g.r. 23 gennaio 2004, n Disposizioni per la tutela della fauna ittica, ai sensi dell art. 12, comma 2, della l.r. 12/01 ; - la d.g.r. 15 marzo 2006, n Criteri e procedure per l esercizio delle funzioni amministrative in materia di tutela dei beni paesaggistici in attuazione della l.r. 12/05; - il Regolamento regionale 24 marzo 2006, n. 2 Disciplina dell uso delle acque superficiali e sotterranee, dell utilizzo delle acque ad uso domestico, del risparmio idrico e del riutilizzo dell acqua in attuazione dell art. n. 52, comma 1, lettera c) della l.r. 12 dicembre 2003, n. 26 ; - la d.g.r. 29 marzo 2006, n Approvazione del Piano di Tutela e Uso delle Acque (P.T.U.A.) ; - la d.g.r. 19 dicembre 2007, n Determinazioni in merito all adeguamento delle derivazioni al rilascio del deflusso minimo vitale e contestuale revoca della d.g.r. 3863/06. 2

3 PRESO ATTO che: in data 30/4/08 (prot. n. Z ) è pervenuta al Protocollo Generale della Giunta Regionale - da parte della Pialegno s.r.l.- la richiesta di verifica, ai sensi dell art. 20 del d.lgs. 152/06, della assoggettabilità alla procedura di Valutazione d Impatto Ambientale per la Ristrutturazione dell impianto idroelettrico di Rino in Comune di Colere (BG); in data 04/7/08 (prot. n. Z ) il Committente ha integrato la documentazione trasmessa con lo studio idrobiologico dell area in esame; tale tipologia progettuale è compresa al punto 2.m impianti per la produzione di energia idroelettrica con potenza installata superiore a 100 kw dell Allegato IV del d.lgs 152/06; il progetto in esame non è localizzato all interno di area naturale protetta, come definita ai sensi della L. 394/91, ed è pertanto soggetto alla procedura di verifica. VISTA la documentazione depositata dal Committente e costituita da: relazione generale, relazione sugli effetti ambientali (R.E.A.), relazione geologico e geotecnica, relazione idrologica e idraulica, relazione sull indagine idrobiologica, elaborati grafici e computo metrico, risulta che il progetto riguarda il ripristino e il potenziamento di un impianto idroelettrico presente lungo il Torrente Rino, affluente in destra del Fiume Dezzo (Bacino dell Oglio sopralacuale). L impianto, attualmente dismesso, è stato costruito nel 1920 a servizio di una segheria ubicata in località Dezzo di Scalve. Gli interventi previsti consistono essenzialmente nella sistemazione dell opera di sbarramento, la sostituzione della preesistente condotta e la sostituzione delle apparecchiature elettromeccaniche esistenti con dispositivi di più moderna concezione. Il progetto non prevede l introduzione di una scala di risalita per i pesci per la presenza, lungo il corso del Torrente Rino, di numerose briglie di altezza tale da non permettere il transito dell ittiofauna. Il progetto, in particolare, prevede che: l opera di presa sarà ristrutturata nelle parti ammalorate ed ammodernata: il DMV sarà definito tramite una paratoia autoregolante. la nuova condotta forzata, costituita da tubi in PRFV, sarà completamente interrata; si prevede inoltre la rimozione del vecchio tracciato aereo della condotta e delle selle d appoggio in cls, ancora presenti. L utilizzo dei tubi in PRFV garantirà un minore ingombro di cantiere e tempi di posa ridotti. il gruppo idroelettrico esistente, installato all interno dello scantinato della segheria, sarà sostituito con una nuova apparecchiatura dimensionata sulla base di una portata massima di 400 l/s. Non si prevedono opere riguardanti l esistente canale di scarico sul Fiume Dezzo. L impianto esistente presenta, in sintesi, le seguenti caratteristiche: Località presa Dezzo di Scalve Tipo presa acqua fluente struttura traversa pietrame e malta Prelievo annuale Altri usi nessuno 3

4 lunghezza traversa 15,00 m Superficie del bacino imbrifero utile 9,832 kmq Salto nominale 58 m I dati riguardanti l impianto, a seguito delle opere di ammodernamento, sono i seguenti: Portata media di concessione 218,01 l/s Portata massima concessa 400 l/s Potenza nominale 124 kw Potenza installata 270 kw Producibilità media 884,134 kwh/anno D.M.V. 38 l/s ESAMINATI gli elaborati progettuale prodotti dal Committente, si evince che non vi sono elementi introdotti dalle opere in progetto tali da determinare significativi variazioni rispetto alle condizioni ambientali attuali. In particolare, lo studio idrobiologico allegato non evidenzia rilevanti effetti sulle comunità attuali di macroinvertebrati bentonici. Le potenziali interferenze ambientali più evidenti sono così riassumibili: in fase di cantiere sono possibili eventuali intorbidimenti delle acque durante la fase di ripristino della traversa fluviale o accidentali fuoriuscite di sostanze oleose, dovuti al transito di automezzi e alla sostituzione del gruppo idroelettrico: la R.E.A. a tal proposito, prevede l uso di by-pass e di tessuti oleoassorbenti; la fase di scavo e posa in opera della condotta comporterà il taglio delle essenze arboree presenti lungo il nuovo tracciato; CONSIDERATO che: in ordine al contesto territoriale interessato, la R.E.A. depositata non evidenzia particolari vincoli territoriali tali da precludere la ristrutturazione delle opere, mostrando altresì che le stesse sono situate a sufficiente distanza dalle più vicine aree naturali vincolate (Parco delle Orobie bergamasche e siti appartenenti alla rete ecologica Natura 2000 ). Si sottolinea, comunque, che tutte le opere ricadono all interno di zona tutelata ai sensi dell art. 142 comma 1 lettera c) del d.lgs. 42/04; il DMV, benché sia stato calcolato in 38 l/s, ai sensi dell art. 42, comma 4 delle N.T.A. del P.T.U.A., non può essere inferiore a 50 l/s. RITENUTO, sulla base di quanto sopra riportato, di concludere che: - nel complesso, le informazioni prodotte dal Committente e la loro esposizione consentono una sufficiente comprensione delle caratteristiche del progetto e la valutazione dei principali effetti che l opera può comportare sull ambiente, in coerenza con le indicazioni di cui all art. 20 del d.lgs. 152/06; - non sussistono fattori legati alla realizzazione del progetto in esame che possano causare ripercussioni sull ambiente di importanza tale da rendere necessaria la procedura di valutazione d impatto ambientale, a condizione che l esecuzione degli interventi previsti e l esercizio dell attività avvengano nel rispetto della specifica normativa di settore e delle misure ed accorgimenti individuati e proposti nel rapporto di verifica, nonché nell ottemperanza delle prescrizioni già espresse nel corso dell istruttoria per la concessione e alle condizioni elencate 4

5 nella parte dispositiva del presente atto. RITENUTO pertanto, sulla base di quanto sopra riportato, di poter escludere il progetto in esame dalla procedura di Valutazione d impatto ambientale di cui all art. 20 del d.lgs. 152/06. VISTI: - la l.r. 23 luglio 1996, n. 16 e successive modifiche ed integrazioni, nonché i provvedimenti organizzativi dell VIII Legislatura; - il P.R.S. Asse d Intervento 6.5.3, Obiettivo Operativo , Valutazione degli Impatti Ambientali Generati da Progetti e Programmi di intervento a valenza territoriale, nonché dalle infrastrutture strategiche di cui alla legge 443/01 "obiettivo". DECRETA 1. di escludere dalla procedura di Valutazione d impatto ambientale, ai sensi dell'art. 20 del d.lgs. 152/06, gli interventi previsti dalla Ristrutturazione dell impianto idroelettrico di Rino in Comune di Colere (BG), a condizione che il Committente ottemperi alle seguenti prescrizioni, che dovranno trovare puntuale riscontro nei successivi iter amministrativi: il DMV, ai sensi dell art. 42, comma 4 delle N.T.A. del P.T.U.A., a meno di ulteriori revisioni spettanti all Autorità concedente, non sia inferiore a 50 l/s; il progetto definitivo/esecutivo preveda idonei sistemi di monitoraggio delle portate derivate e rilasciate; a livello di progettazione definitiva, sia verificata la stabilità della traversa fluviale e la sua vulnerabilità in caso di eventi di piena; siano scrupolosamente adottate tutte le precauzioni e mitigazioni risultanti dagli elaborati progettuali; durante la fase di cantiere, dovranno essere adottate tecniche idonee a garantire la massima tutela di suolo, sottosuolo, acque superficiali, atmosfera, rumore e vibrazioni, nonché tutte le cautele necessarie ad assicurare la sicurezza del cantiere; in particolare: - la sostituzione delle parti meccaniche nonché le successive operazioni di manutenzione dovranno essere condotte con la massima cautela, onde evitare la contaminazione delle acque e la falda acquifera con liquidi classificabili come rifiuti pericolosi (oli, filtri e stracci sporchi di olio); a tal fine dovrà essere prevista un area attrezzata per la manipolazione di tali liquidi e per il loro contenimento in caso di sversamenti accidentali o errori nelle manovre di carico e/o scarico; - saranno contenuti al minimo indispensabile gli spazi destinati ad aree di cantiere ed allo stoccaggio di materiale movimentato; - per quanto riguarda l'inserimento paesaggistico l'intervento dovrà essere verificato in sede di relativa autorizzazione ai sensi d.lgs. 42/04; la relazione paesaggistica dovrà contenere tutte le indicazioni sulle cautele adottate in ottemperanza alla d.g.r. 2121/06; - in sede di progettazione esecutiva, il nuovo tracciato dovrà preventivamente essere valutato dalla Comunità Montana competente per territorio, al fine di contenere l abbattimento di essenze arboree e concordare gli interventi di compensazione; 5

6 2. di demandare all Ente gestore che legge per conoscenza - dei circostanti siti comunitari appartenenti alla rete ecologica Natura 2000, la verifica in ordine alla eventuale necessità di sottoporre il progetto in esame alla procedura di Valutazione d Incidenza, ai sensi dell art. 5 del d.p.r. 357/97; 3. di demandare alla Provincia di Bergamo le ulteriori verifiche di compatibilità dell opera, alla luce delle disposizioni di cui al PTUA e alla d.g.r /04; 4. di provvedere alla trasmissione del presente decreto ai seguenti soggetti: Pialegno s.r.l., Comune di Colere (BG), Provincia di Bergamo, Comunità Montana di Scalve, Parco regionale delle Orobie Bergamasche, ARPA, sede di Milano; 5. di provvedere altresì all inserimento del presente decreto nell apposito elenco delle procedure di verifica di cui all art. 20, comma 7, lett. b), del d.lgs 152/06; 6. di rendere noto che contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo regionale competente per territorio, entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o di piena conoscenza, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione, ai sensi del D.P.R. n. 1199/71. Il Dirigente Ing. Filippo Dadone 6

/11/2007. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

/11/2007. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA 13697 15/11/2007 Identificativo Atto N. 1051 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO DI REALIZZAZIONE DELL'IMPIANTO IDROELETTRICO "PONTE 1" IN COMUNE DI PONTE DI LEGNO (BS).COMMITTENTE: S.I.T.

Dettagli

Identificativo Atto n. 246 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

Identificativo Atto n. 246 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA 3609 15/04/2009 Identificativo Atto n. 246 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA IMPIANTO IDROELETTRICO IN COMUNE DI MAIRAGO. DERIVAZIONE DALLA ROGGIA CODOGNA PROPONENTE: PREDARI LUIGI. VERIFICA

Dettagli

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI 1100 09/02/2011 Identificativo Atto n. 42 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI AMMODERNAMENTO DELL IMPIANTO IDROELETTRICO ESISTENTE SUL TORRENTE AGNA IN LOCALITA DEGAGNA NEL COMUNE DI VOBARNO (BS).

Dettagli

/09/2008. Identificativo Atto N. 661 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

/09/2008. Identificativo Atto N. 661 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA 10041 17/09/2008 Identificativo Atto N. 661 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA REGOLARIZZAZIONE DI PICCOLA DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE DA 2 POZZI AD USO POMPA DI CALORE IN COMUNE DI CREMONA

Dettagli

Identificativo Atto n. 338 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

Identificativo Atto n. 338 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA Identificativo Atto n. 338 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO DI DERIVAZIONE DI ACQUA AD USO IDROELETTRICO DAL FIUME CHIESE IN TERRITORIO DEL COMUNE DI BEDIZZOLE (BS). PROPONENTE : SC&

Dettagli

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI 4471 18/05/2011 Identificativo Atto n. 198 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI DERIVAZIONE D'ACQUA A SCOPO IDROELETTRICO DAL TORRENTE FRIGIDOLFO PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DENOMINATO

Dettagli

/04/2008. Identificativo Atto N. 268 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

/04/2008. Identificativo Atto N. 268 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA 3459 08/04/2008 Identificativo Atto N. 268 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA SISTEMAZIONE IDROGEOLOGICA LUNGO LA STRADA PER LE CAVE DI ARDESIA - LOC. VALLE ROTTA, COMUNE DI VALLEVE (BG) (SCHEDA

Dettagli

PROGETTO RELATIVO A "IMPIANTO IDROELETTRICO SUL TORRENTE POJA - ADAMÈ IN COMUNE DI SAVIORE DELL'ADAMELLO (BS).PROPONENTE: COMUNE DI SAVIORE

PROGETTO RELATIVO A IMPIANTO IDROELETTRICO SUL TORRENTE POJA - ADAMÈ IN COMUNE DI SAVIORE DELL'ADAMELLO (BS).PROPONENTE: COMUNE DI SAVIORE PROGETTO RELATIVO A "IMPIANTO IDROELETTRICO SUL TORRENTE POJA - ADAMÈ IN COMUNE DI SAVIORE DELL'ADAMELLO (BS).PROPONENTE: COMUNE DI SAVIORE DELL'ADAMELLO (BS)VERIFICA AI SENSI DELL'ART. 1, COMMA 6, E DELL'ART.

Dettagli

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI Identificativo Atto n. 299 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI RICHIESTA DI CONCESSIONE PER LA DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE MEDIANTE 3 POZZI AD USO POTABILE IN COMUNE DI VILLA GUARDIA (CO).

Dettagli

PROGETTO DI LEGGE N. 77

PROGETTO DI LEGGE N. 77 REGIONE LOMBARDIA X Legislatura CONSIGLIO REGIONALE Atti 2004/2013 VI COMMISSIONE CONSILIARE AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE PROGETTO DI LEGGE N. 77 Disposizioni in materia ambientale. Modifiche alle ll.rr.

Dettagli

Identificativo Atto n. 347 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

Identificativo Atto n. 347 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA Identificativo Atto n. 347 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO DI DERIVAZIONE DI ACQUA AD USO IDROELETTRICO DAL FIUME BREMBO NEI TERRITORIO DEI COMUNI DI BREMBATE E CANONICA D ADDA (BG).

Dettagli

Identificativo Atto n. 293 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

Identificativo Atto n. 293 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA Identificativo Atto n. 293 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO DI DERIVAZIONE DI ACQUA AD USO IDROELETTRICO DAL FIUME SERIO IN TERRITORIO DEL COMUNE DI CASALE CREMASCO (CR). PROPONENTE:SOCIETA

Dettagli

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO. SU PROPOSTA del Dirigente dell Area Rifiuti, della Direzione regionale Energia, Rifiuti, Porti e Aeroporti ;

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO. SU PROPOSTA del Dirigente dell Area Rifiuti, della Direzione regionale Energia, Rifiuti, Porti e Aeroporti ; del 21.04.2010, B2232 OGGETTO: Eco X S.r.l. Autorizzazione all esercizio di un impianto di gestione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, ai sensi dell articolo 210 del D.Lgs. 152/06 e e dell

Dettagli

Atto Dirigenziale n 2877/2017

Atto Dirigenziale n 2877/2017 Atto Dirigenziale n 2877/2017 SETTORE DELL'AMBIENTE E DELLA PROTEZIONE CIVILE Proposta n 1807/2017 OGGETTO: VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE (VIA) DEL PROGETTO DI AMPLIAMENTO

Dettagli

DECRETO N Del 04/12/2015

DECRETO N Del 04/12/2015 DECRETO N. 10909 Del 04/12/2015 Identificativo Atto n. 3393 PRESIDENZA Oggetto T.U. 1775/1933, R.R. 2/2006 ISTANZA DELL ENEL PRODUZIONE S.P.A., DATATA 12/03/2015, DI VARIANTE NON SOSTANZIALE ALLA CONCESSIONE

Dettagli

COMUNE DI ZOGNO PROVINCIA DI BERGAMO. Settore Gestione del Territorio. Ufficio Tecnico Edilizia Privata

COMUNE DI ZOGNO PROVINCIA DI BERGAMO. Settore Gestione del Territorio. Ufficio Tecnico Edilizia Privata COMUNE DI ZOGNO PROVINCIA DI BERGAMO Settore Gestione del Territorio Ufficio Tecnico Edilizia Privata PARERE MOTIVATO VAS DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (DOCUMENTI DI PIANO - RAPPORTO AMBIENTALE)

Dettagli

/10/2006. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

/10/2006. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA 12163 31/10/2006 Identificativo Atto N. 1401 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA REALIZZAZIONE DI 3 AEROGENERATORI EOLICI SUL MONTE MASUCCO IN COMUNE DI VALDISOTTO (SONDRIO)COMMITTENTE: VALERIANO

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 381 del 23 febbraio 2010 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n. 381 del 23 febbraio 2010 pag. 1/5 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 381 del 23 febbraio 2010 pag. 1/5 PARERE RELATIVO ALLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA Direttiva 92/43/CEE, art. 6, D.P.R. 08/09/1997 n. 357,

Dettagli

DELIBERA N. 156 RELATIVA ALLA SEDUTA DEL C.I. DEL 19 giugno 2007 Pagina 1 di 6. Autorità di Bacino

DELIBERA N. 156 RELATIVA ALLA SEDUTA DEL C.I. DEL 19 giugno 2007 Pagina 1 di 6. Autorità di Bacino Pagina 1 di 6 CRITERI PER LA DEFINIZIONE DEL DEFLUSSO MINIMO VITALE DEL BACINO DEL FIUME SERCHIO, DI CUI ALLE DELIBERE DI COMITATO ISTITUZIONALE N. 121 DEL 1 AGOSTO 2002 E N. 152 DEL 20 FEBBRAIO 2007.

Dettagli

INVESTIMENTO ACQUEDOTTO SCHEGGINO-PENTIMA

INVESTIMENTO ACQUEDOTTO SCHEGGINO-PENTIMA INVESTIMENTO ACQUEDOTTO SCHEGGINO-PENTIMA Totale investimento 19 mln 4,5 mln 17,5 mln LAVORI 1,5 mln IMPREVISTI E SPESE TECNICHE Distribuiti in 40 anni INCIDENZA DI POCHI cent/ PER UTENZA Peraltro già

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G05281 del 30/04/2015 Proposta n. 6172 del 20/04/2015 Oggetto: PRIMA PORTA

Dettagli

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore MARCONI FABIO. Responsabile del procedimento MARCONI FABIO

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore MARCONI FABIO. Responsabile del procedimento MARCONI FABIO REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE ATTIVITA' PRODUTTIVE E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. B03029 del 22/05/2012 Proposta

Dettagli

/02/2007. Identificativo Atto N. 93 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

/02/2007. Identificativo Atto N. 93 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA 1596 21/02/2007 Identificativo Atto N. 93 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO DI UN NUOVO IMPIANTO FOTOVOLTAICO "OFFICINA DEL SOLE" PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA REALIZZARSI

Dettagli

Vice Direzione Generale Tecnici - Ambiente - Edil.Res.Pubbl. -Sport /126 Settore Ambiente e Territorio

Vice Direzione Generale Tecnici - Ambiente - Edil.Res.Pubbl. -Sport /126 Settore Ambiente e Territorio Vice Direzione Generale Tecnici - Ambiente - Edil.Res.Pubbl. -Sport 2011 43699/126 Settore Ambiente e Territorio CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 291 approvata il 20 ottobre 2011

Dettagli

94 Bollettino Ufficiale. Serie Avvisi e Concorsi n Mercoledì 12 novembre 2014

94 Bollettino Ufficiale. Serie Avvisi e Concorsi n Mercoledì 12 novembre 2014 94 Bollettino Ufficiale Serie Avvisi e Concorsi n. 46 - Mercoledì 12 novembre 2014 E) VARIE Settore Edilizia e patrimonio, pianificazione territoriale, urbanistica e trasporti Piano di indirizzo forestale

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 21 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 21 del 9496 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 21 del 3-3-2016 COMUNE DI MOLFETTA Procedura di non assoggettabilità a VAS. Il Responsabile del Procedimento Vista: - la Legge Regionale 14 dicembre

Dettagli

COMUNE DI MOLFETTA Estratto decreto 30 giugno 2017, prot Non assoggettabilità a VAS. Piano di Lottizzazione residenziale zona Ca via Terlizzi.

COMUNE DI MOLFETTA Estratto decreto 30 giugno 2017, prot Non assoggettabilità a VAS. Piano di Lottizzazione residenziale zona Ca via Terlizzi. Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 82 del 13-7-2017 39693 COMUNE DI MOLFETTA Estratto decreto 30 giugno 2017, prot. 37710 Non assoggettabilità a VAS. Piano di Lottizzazione residenziale zona

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 18 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 18 del 8910 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI 2 febbraio 2017, n. 12 D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., l.r. 11/01 e ss.mm.ii., d.g.r. 648/2011 Piattaforma per il trattamento dei rifiuti

Dettagli

DIREZIONE GENERALE L AMBIENTE Regione Sardegna per l approvazione dei Piani di Gestione dei siti Natura 2000 predisposti a seguito dell invito a prese

DIREZIONE GENERALE L AMBIENTE Regione Sardegna per l approvazione dei Piani di Gestione dei siti Natura 2000 predisposti a seguito dell invito a prese Direzione Generale dell Ambiente Servizio della Sostenibilità Ambientale, Valutazione Impatti e Sistemi Informativi (SAVI) 16709/764 < Oggetto: 23 LUG. 2013 Procedura di Verifica di assoggettabilità a

Dettagli

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE 4624 31/05/2013 Identificativo Atto n. 403 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE DERIVAZIONE D ACQUA A SCOPO IDROELETTRICO DAL TORRENTE CALDENNO PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA

Dettagli

DECRETO N. 148 Del 12/01/2017

DECRETO N. 148 Del 12/01/2017 DECRETO N. 148 Del 12/01/2017 Identificativo Atto n. 7 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE Oggetto PRONUNCIA DI COMPATIBILITA' AMBIENTALE, AI SENSI DEL D.LGS. 152/2006 E DELLA L.R.

Dettagli

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero interno

Dettagli

COMUNE DI MOLFETTA Procedura di verifica di assoggettabilità a VAS. Ampliamento sede cimiteriale.

COMUNE DI MOLFETTA Procedura di verifica di assoggettabilità a VAS. Ampliamento sede cimiteriale. 32980 COMUNE DI MOLFETTA Procedura di verifica di assoggettabilità a VAS. Ampliamento sede cimiteriale. Oggetto: Piano Particolareggiato per l ampliamento della Sede Cimiteriale. Verifica di assoggettabilità

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 51 del 03/03/2017

Decreto Dirigenziale n. 51 del 03/03/2017 Decreto Dirigenziale n. 51 del 03/03/2017 Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 7 - UOD Valutazioni ambientali - Autorità ambientale Oggetto dell'atto: PROVVEDIMENTO

Dettagli

TABELLA RIFERIMENTI PER LE AUTORIZZAZIONI

TABELLA RIFERIMENTI PER LE AUTORIZZAZIONI TABELLA RIFERIMENTI PER LE AUTORIZZAZIONI IN GENERALE Legge 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi. DGR n. 1728

Dettagli

VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ ALLA PROCEDURA DI VIA REGIONALE, AI SENSI DELL ART. 20 DEL D. LGS. 152/2006 E S.M.I., DEL PROGETTO DI SISTEMAZIONE

VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ ALLA PROCEDURA DI VIA REGIONALE, AI SENSI DELL ART. 20 DEL D. LGS. 152/2006 E S.M.I., DEL PROGETTO DI SISTEMAZIONE VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ ALLA PROCEDURA DI VIA REGIONALE, AI SENSI DELL ART. 20 DEL D. LGS. 152/2006 E S.M.I., DEL PROGETTO DI SISTEMAZIONE AMBIENTALE DELLA CAVA DI RECUPERO RG20, SITO IN LOCALITÀ

Dettagli

Via Santa Croce in Gerusalemme, Roma Sede Operativa

Via Santa Croce in Gerusalemme, Roma Sede Operativa DETERMINAZIONE DEL 07 APRILE 2010, B1990 OGGETTO: MAD S.r.l. Decreto commissariale n. 23 del 22 febbraio 2007 e Integrazione. Riclassificazione della discarica, ai sensi dell art. 7 del D.M. 3 agosto 2005

Dettagli

COMUNE DI GALBIATE Provincia di Lecco P A R E R E M O T I V A T O A I F I N I D E L L A P P R O V A Z I O N E D E L P. G. T.

COMUNE DI GALBIATE Provincia di Lecco P A R E R E M O T I V A T O A I F I N I D E L L A P P R O V A Z I O N E D E L P. G. T. COMUNE DI GALBIATE Provincia di Lecco P A R E R E M O T I V A T O A I F I N I D E L L A P P R O V A Z I O N E D E L P. G. T. VAS Documento di Piano del PGT di Galbiate Parere Motivato ai fini dell adozione

Dettagli

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Oggetto: DPR N. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE. DITTA TRIO SRL (C.F. 03490830266),

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore LONGO ANNARITA. Responsabile del procedimento M. MANETTI. Responsabile dell' Area. Direttore Regionale M.

DETERMINAZIONE. Estensore LONGO ANNARITA. Responsabile del procedimento M. MANETTI. Responsabile dell' Area. Direttore Regionale M. REGIONE LAZIO Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: DETERMINAZIONE N. G03214 del 28/11/2013 Proposta n. 19196 del 28/11/2013 Oggetto: RIDA AMBIENTE S.r.l. - Determinazione

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 DELIBERAZIONE 10 febbraio 2014, n. 76

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 DELIBERAZIONE 10 febbraio 2014, n. 76 36 19.2.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 DELIBERAZIONE 10 febbraio 2014, n. 76 Art. 52 e segg. L.R. 10/2010 e smi. Procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale relativamente

Dettagli

Direzioni regionali - Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia - Ambiente ARPA Piemonte. VAS nel processo di pianificazione

Direzioni regionali - Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia - Ambiente ARPA Piemonte. VAS nel processo di pianificazione Direzioni regionali - Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia - Ambiente ARPA Piemonte VAS significato e norme Lucia Brizzolara - Giuseppina Sestito Settore Sistema Informativo Ambientale

Dettagli

PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO IDROELETTRICO IN COMUNE DI VALTORTA (BG) MEDIANTE DERIVAZIONE DI ACQUA SUPERFICIALE DAL TORRENTE STABINA

PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO IDROELETTRICO IN COMUNE DI VALTORTA (BG) MEDIANTE DERIVAZIONE DI ACQUA SUPERFICIALE DAL TORRENTE STABINA DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO IDROELETTRICO IN COMUNE DI VALTORTA (BG) MEDIANTE DERIVAZIONE DI ACQUA SUPERFICIALE DAL TORRENTE STABINA Committente:

Dettagli

GESTIONE AMBIENTALE DELLE ACQUE METEORICHE

GESTIONE AMBIENTALE DELLE ACQUE METEORICHE In collaborazione con: Con il patrocinio di: GIORNATA DI FORMAZIONE SU RISORSE IDRICHE ATTUAZIONE DEL PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE NEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO GESTIONE AMBIENTALE DELLE ACQUE METEORICHE

Dettagli

11496 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I

11496 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I 11496 N. 92 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 22-12-2004 Parte I 3. di disporre che il Dirigente dell Ufficio Protezione Civile provveda, con successivi provvedimenti dirigenziali, alla

Dettagli

217 16/01/2006. Identificativo Atto N. 33 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

217 16/01/2006. Identificativo Atto N. 33 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA 217 16/01/2006 Identificativo Atto N. 33 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLE DIFESE IDRAULICHE DELLA CITTA' DI MANTOVA - (MN-E-10819) - II LOTTO - PERIZIA DI VARIANTE

Dettagli

/12/2006. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

/12/2006. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA 15224 22/12/2006 Identificativo Atto N. 1654 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO DI UN NUOVO IMPIANTO FOTOVOLTAICO PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALIMENTATO DA FONTE RINNOVABILE

Dettagli

PROVINCIA DI NOVARA Piazza Matteotti, 1 - Tel Fax

PROVINCIA DI NOVARA Piazza Matteotti, 1 - Tel Fax PROVINCIA DI NOVARA Piazza Matteotti, 1 - Tel. 0321.3781 - Fax 0321.36087 Settore Ambiente Ecologia Energia DETERMINA n. 3725/2010 Proposta Qualità dell'aria ed Energia/106 Novara, lì 17/11/2010 OGGETTO:

Dettagli

AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (A.I.A.)

AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (A.I.A.) AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (A.I.A.) D.G.R. n. 5065 del 18/04/2016: indirizzi regionali per l attuazione delle disposizioni normative in materia di Relazione di Riferimento (RdR) Stefania Mallus

Dettagli

COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA Provincia di Arezzo

COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA Provincia di Arezzo COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA Provincia di Arezzo SCHEMA DELLA DELIBERAZIONE DI APPROVAZIONE DELLA VARIANTE DI MANUTENZIONE OGGETTO: REGOLAMENTO URBANISTICO (TERRITORIO DELL EX COMUNE DI STIA) - APPROVAZIONE

Dettagli

VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ ALLA PROCEDURA DI VIA REGIONALE, AI SENSI DELL ART. 20 DEL D. LGS. N. 152/06, COSÌ COME MODIFICATO DAL D. LGS. N.

VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ ALLA PROCEDURA DI VIA REGIONALE, AI SENSI DELL ART. 20 DEL D. LGS. N. 152/06, COSÌ COME MODIFICATO DAL D. LGS. N. VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ ALLA PROCEDURA DI VIA REGIONALE, AI SENSI DELL ART. 20 DEL D. LGS. N. 152/06, COSÌ COME MODIFICATO DAL D. LGS. N. 4/2008, DEL PROGETTO DI GESTIONE PRODUTTIVA DELL ATEG11, SITO

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 106 / 2014 Del 05/06/2014

DETERMINAZIONE N. 106 / 2014 Del 05/06/2014 PROVINCIA DI REGGIO EMILIA DETERMINAZIONE N. 106 / 2014 Del 05/06/2014 DITTA GMP BIOENERGY S.R.L. - DETERMINAZIONE MOTIVATA DI CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO P.A.S. N. 02/2013 CON ESITO POSITIVO PER IMPIANTO

Dettagli

8895 07/08/2008. Identificativo Atto N. 621 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

8895 07/08/2008. Identificativo Atto N. 621 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA 8895 07/08/2008 Identificativo Atto N. 621 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA REGOLARIZZAZIONE DI PICCOLA DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE DA 3 POZZI AD USO INDUSTRIALE IN COMUNE DI CREMONA (CR).

Dettagli

Integrazioni allo Studio di Impatto Ambientale e Sociale Allegato 17 Elenco delle autorizzazioni di cui al comma 2 dell art. 23 del D.

Integrazioni allo Studio di Impatto Ambientale e Sociale Allegato 17 Elenco delle autorizzazioni di cui al comma 2 dell art. 23 del D. Integrazioni allo Studio di Impatto Ambientale e Sociale Allegato 17 Elenco delle autorizzazioni di cui al comma 2 dell art. 23 del D.Lgs 152/06 e s.m.i Allegato 17 Autorizzazioni, intese, concessioni,

Dettagli

Relazione di conformità alle previsioni in materia urbanistica, ambientale e paesaggistica

Relazione di conformità alle previsioni in materia urbanistica, ambientale e paesaggistica Relazione di conformità alle previsioni in materia urbanistica, ambientale e paesaggistica Pianificazione territoriale e di area vasta. La Regione Calabria si è dotata di un primo strumento di pianificazione

Dettagli

RAPPORTO PRELIMINARE FINALIZZATO ALLA FASE

RAPPORTO PRELIMINARE FINALIZZATO ALLA FASE Oggetto: RAPPORTO PRELIMINARE FINALIZZATO ALLA FASE DI CONSULTAZIONE/SCOPING PREVENTIVA ALLA REDAZIONE DEL RAPPORTO AMBIENTALE CONNESSO AL PROGETTO DEL PIANO URBANISTICO COMUNALE (comma 1 dell art. 8 della

Dettagli

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Il Dirigente Responsabile: MIGLIORINI SIMONA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno

Dettagli

La politica ambientale italiana Valutazione di impatto ambientale e prevenzione del rischio

La politica ambientale italiana Valutazione di impatto ambientale e prevenzione del rischio La politica ambientale italiana Valutazione di impatto ambientale e prevenzione del rischio Valutazione di impatto ambientale: quadro normativo 1969: National Environmental Act (USA) 1976: ètudes d impact

Dettagli

PIANO DI RECUPERO PER PER RISTRUTTURAZIONE

PIANO DI RECUPERO PER PER RISTRUTTURAZIONE PIANO DI RECUPERO PER PER RISTRUTTURAZIONE E CAMBIO DI DESTINAZIONE D USO AI FINI ABITATIVI DI EDIFICIO ESISTENTE (MAGAZZINO) C.S. MONTECCHIO, LOC. MANZANO CORTONA (AR) PROPRIETÀ: SOC. TENIMENTI LUIGI

Dettagli

Deliberazione del Consiglio di Gestione

Deliberazione del Consiglio di Gestione Deliberazione del Consiglio di Gestione Numero 6 del 02-02-2017 Oggetto: DOMANDA DI CONCESSIONE DI DERIVAZIONE D'ACQUA DAL L'anno duemiladiciassette il giorno due del mese di febbraio alle ore 17:30, nella

Dettagli

REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA - AREA SECONDA. SERVIZIO (cod. 2N.01) SERVIZIO VALUTAZIONI AMBIENTALI

REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA - AREA SECONDA. SERVIZIO (cod. 2N.01) SERVIZIO VALUTAZIONI AMBIENTALI REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA AREA SECONDA SERVIZIO (cod. 2N.01) SERVIZIO VALUTAZIONI AMBIENTALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 20 DEL 14112014 OGGETTO: VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA

Dettagli

Capo I Disposizioni generali Art. 1 Oggetto

Capo I Disposizioni generali Art. 1 Oggetto Regolamento recante istruzioni tecniche per la redazione degli strumenti della pianificazione provinciale e comunale in materia di cave e torbiere, di recupero di cave dimesse o in abbandono e di riutilizzo

Dettagli

APPROCCIO ALLA REDAZIONE DEL PROGETTO STRADALE

APPROCCIO ALLA REDAZIONE DEL PROGETTO STRADALE APPROCCIO ALLA REDAZIONE DEL PROGETTO STRADALE Riepilogo Esistono normative alle quali fare riferimento durante lo sviluppo del progetto stradale; La progettazione stradale va considerata come un intervento

Dettagli

Servizio Difesa del suolo, Viabilità e Trasporti Dif.Suolo - U.O.S. Gestione del rischio idraulico, progettazione, autorizzazione invasi

Servizio Difesa del suolo, Viabilità e Trasporti Dif.Suolo - U.O.S. Gestione del rischio idraulico, progettazione, autorizzazione invasi Servizio Difesa del suolo, Viabilità e Trasporti Dif.Suolo - U.O.S. Gestione del rischio idraulico, progettazione, autorizzazione invasi DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SENZA IMPEGNO DI SPESA Determinazione

Dettagli

Determina n.b2118 del 21 marzo 2011 OGGETTO: ECO ITALIA 87 S.r.l. Determinazione n. B0526 del e s.m.i. Integrazione valori di fondo.

Determina n.b2118 del 21 marzo 2011 OGGETTO: ECO ITALIA 87 S.r.l. Determinazione n. B0526 del e s.m.i. Integrazione valori di fondo. Determina n.b2118 del 21 marzo 2011 OGGETTO: ECO ITALIA 87 S.r.l. Determinazione n. B0526 del 23.02.2009 e s.m.i. Integrazione valori di fondo. Gestore: ECO ITALIA 87 S.r.l. P.IVA 01959161009. Sede legale:

Dettagli

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4 Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4 Provvedimento n. 2243 Proponente: Politiche energetiche, difesa del suolo e protezione civile Classificazione: 09-10-05 2009/8 del 23/06/2010

Dettagli

AMBIENTE Autorizzazione unica ambientale

AMBIENTE Autorizzazione unica ambientale Numero 2151 Reg. Determinazioni Registrato in data 21/11/2017 AMBIENTE Autorizzazione unica ambientale Dirigente: CLAUDIO CONFALONIERI OGGETTO DPR 13.03.2013 N 59, AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DITTA

Dettagli

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI 7496 05/08/2011 Identificativo Atto n. 542 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI PROGETTO DI UN IMPIANTO PER LA LAVORAZIONE DI SOTTOPRODOTTI DELLA MACELLAZIONE, CON POTENZIALITA' NOMINALE DI 80 T/GIORNO

Dettagli

Premesso che, il progetto non ricade neppure parzialmente in area protetta;

Premesso che, il progetto non ricade neppure parzialmente in area protetta; REGIONE PIEMONTE BU52 29/12/2016 Codice A17000 D.D. 9 agosto 2016, n. 674 Fase di verifica della procedura di VIA ex articolo 10 della l.r. 40/1998 inerente il progetto di "Ristrutturazione generale dell'impianto

Dettagli

CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA Proposta di deliberazione del Consiglio metropolitano Direzione Ambiente

CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA Proposta di deliberazione del Consiglio metropolitano Direzione Ambiente CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA Proposta di deliberazione del Consiglio metropolitano Direzione Ambiente Direzione Ambiente Proposta n. 1283 del 2017 Oggetto: APPROVAZIONE AI FINI DELLA VAS DELLA REVISIONE

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore MARCONI FABIO. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore MARCONI FABIO. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: RISORSE IDRICHE, DIFESA DEL SUOLO E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G04896 del 18/04/2017 Proposta n. 6547 del 10/04/2017 Oggetto: Kyklos

Dettagli

PROGETTO STRADALE PROGETTO PRELIMINARE PROGETTO DEFINITIVO PROGETTO ESECUTIVO

PROGETTO STRADALE PROGETTO PRELIMINARE PROGETTO DEFINITIVO PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO STRADALE PROGETTO PRELIMINARE PROGETTO DEFINITIVO PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO PRELIMINARE Deve consentire l individuazione a scala territoriale della più opportuna soluzione viaria in grado di

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale

REPUBBLICA ITALIANA. Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale D.D.G. n. 402 REPUBBLICA ITALIANA VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale VISTA la Legge

Dettagli

I corpi idrici termali (testo adottato) (In corsivo le aggiunte, barrate le frasi eliminate)

I corpi idrici termali (testo adottato) (In corsivo le aggiunte, barrate le frasi eliminate) 10.1.6 I corpi idrici termali (testo vigente) 10.1.6 I corpi idrici termali (testo adottato) (In corsivo le aggiunte, barrate le frasi eliminate) 10.1.6 I corpi idrici termali (testo con modifiche proposte

Dettagli

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO TERRITORIO E AMBIENTE SERVIZIO VALUTAZIONE AMBIENTALE PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE OGGETTO : DICHIARAZIONE DI NON ASSOGGETTABILITÀ A PROCEDURA DI VIA DEL PROGETTO

Dettagli

Le misure del Piano di Gestione delle Acque per i corpi idrici in relazione all uso idroelettrico

Le misure del Piano di Gestione delle Acque per i corpi idrici in relazione all uso idroelettrico Le misure del Piano di Gestione delle Acque per i corpi idrici in relazione all uso idroelettrico Andrea Braidot Autorità di Bacino fiumi Alto Adriatico Tolmezzo, 5 maggio 2015 Altre misure di base (art.

Dettagli

CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3. CLASSE 3d

CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3. CLASSE 3d LIMITI E PRESCRIZIONI LIMITAZIONI a-b-c d Niente limiti edificativi Limiti edificativi imposti da studi Limiti edificativi imposti da studi Sono vietate le seguenti attività: - apertura di nuove cave -

Dettagli

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DPR N. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DELLA DITTA INDIVIDUALE TAPPEZZERIA

Dettagli

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS AREA DEI SERVIZI AMBIENTALI

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS AREA DEI SERVIZI AMBIENTALI SERVIZIO TUTELA DEL TERRITORIO DETERMINAZIONE N. 141 DEL 03.06.2011 OGGETTO: Determinazione n. 18 del 12.03.2009 Autorizzazione Integrata Ambientale per l impianto IPPC Discarica per rifiuti non pericolosi

Dettagli

Monitoraggio e Bonifica Ambientale. Trattamento e Gestione Acque di Scarico. Ingegneria Acquiferi. Studi Idraulici. Pratiche Urbanistiche e Ambientali

Monitoraggio e Bonifica Ambientale. Trattamento e Gestione Acque di Scarico. Ingegneria Acquiferi. Studi Idraulici. Pratiche Urbanistiche e Ambientali Monitoraggio e Bonifica Ambientale Trattamento e Gestione Acque di Scarico Ingegneria Acquiferi Studi Idraulici Pratiche Urbanistiche e Ambientali HYDROINGEA Srl - Società di Ingegneria C.F./P.Iva: 12711401005

Dettagli

/03/2006 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

/03/2006 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA 2659 13/03/2006 Identificativo Atto N. 259 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO RELATIVO ALL'AMPLIAMENTO DEL PORTO GALLEGGIANTE NEL COMUNE DI LAVENO MOMBELLO (VA)Committente: PORTO LABIENO

Dettagli

7) di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio della Regione. IM/

7) di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio della Regione. IM/ LA GIUNTA REGIONALE Vista la legge regionale 24 agosto 1982, n. 59 Norme per la tutela delle acque dall inquinamento ; visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni (Norme

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO AI SENSI DELL ART. 81, COMMA 1 DELLA LEGGE REGIONALE 11 MARZO 2005,

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO AI SENSI DELL ART. 81, COMMA 1 DELLA LEGGE REGIONALE 11 MARZO 2005, REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO AI SENSI DELL ART. 81, COMMA 1 DELLA LEGGE REGIONALE 11 MARZO 2005, N. 12 Approvato con deliberazione consiliare n. 55 del

Dettagli

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE RAFANELLI ANDREA

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE RAFANELLI ANDREA REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE Il Dirigente Responsabile: RAFANELLI ANDREA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R.

Dettagli

sulla scorta dell istruttoria espletata dai funzionari in calce, adotta il seguente provvedimento.

sulla scorta dell istruttoria espletata dai funzionari in calce, adotta il seguente provvedimento. Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 130 del 16-11-2017 60155 PARTE SECONDA Atti regionali DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DIPARTIMENTO MOBILITA QUALITA URBANA OPERE PUBBLICHE ECOLOGIA E PAESAGGIO

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore TOSINI FLAMINIA. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore TOSINI FLAMINIA. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G13319 del 03/11/2015 Proposta n. 16408 del 26/10/2015 Oggetto: SAF SpA

Dettagli

Salvetti_Graneroli. Relazione e schede riassuntive sugli interventi alle opere di captazione esistenti. pag. 2/26

Salvetti_Graneroli. Relazione e schede riassuntive sugli interventi alle opere di captazione esistenti. pag. 2/26 Relazione e schede riassuntive sugli interventi alle opere di captazione esistenti pag. 2/26 Relazione e schede riassuntive sugli interventi alle opere di captazione esistenti INDICE GENERALE 1. PREMESSA...

Dettagli

Città di Albano Laziale

Città di Albano Laziale DIPARTIMENTO ECONOMICO OCCUPAZIONALE Direzione Regionale Attività Produttive AREA 13-RIFIUTI Roma, * 1 S [. 201fl vi Prot ^.l^au' D3/3C/I3 Città di Albano Laziale Prot. Entrata dell 3/09/2010 nr. 0039723

Dettagli

Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione relativa allo stato di fatto delle opere di captazione principali ed accessorie:

Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione relativa allo stato di fatto delle opere di captazione principali ed accessorie: Elenco allegati richiesta rinnovo di derivazione da acque sorgive (da presentare in forma cartacea e su supporto informatico possibilmente firmati digitalmente) Alla domanda deve essere allegata la seguente

Dettagli

OGGETTO: Mattucci s.r.l. Sede Legale ed impianto in Via Delle Ancelle della Visitazione Santa Marinella RM

OGGETTO: Mattucci s.r.l. Sede Legale ed impianto in Via Delle Ancelle della Visitazione Santa Marinella RM Determinazione A1364 del 23.04.08 OGGETTO: Mattucci s.r.l. Sede Legale ed impianto in Via Delle Ancelle della Visitazione 8 00058 Santa Marinella RM Impianto di deposito preliminare e di trattamento di

Dettagli

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE ATTIVITA' PRODUTTIVE E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. B5342 del 01/07/2011 Proposta

Dettagli

DELIBERAZIONE PRESIDENZIALE N. 7 DEL 29/05/2015

DELIBERAZIONE PRESIDENZIALE N. 7 DEL 29/05/2015 DELIBERAZIONE PRESIDENZIALE N. 7 DEL 29/05/2015 Oggetto: D.G.R: 82 del 11/02/2013: Approvazione della seconda stesura del Progetto definitivo dell intervento denominato Ripristino con declassamento della

Dettagli

PROVINCIA DI GORIZIA

PROVINCIA DI GORIZIA PROVINCIA DI GORIZIA 34170 Gorizia- Corso Italia, 55 - tel. 0481/385277 - FAX 0481/385251 - cod. Fisc e P.IVA 00123060311 DIREZIONE SVILUPPO TERRITORIALE E AMBIENTE Servizio Tutela del Territorio e Ambiente

Dettagli

COMUNE DI OTRANTO Provincia di Lecce

COMUNE DI OTRANTO Provincia di Lecce 22.Aut.Sempl.Gest.Resort.Tur.Rural.Var.3.15 COMUNE DI OTRANTO Provincia di Lecce UFFICIO TECNICO COMUNALE AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA (Ai sensi dell art.146 del D.Lgs. 42/2004 e dell art.5.01 delle N.T.A.

Dettagli

Capitolo 22. Valutazione di impatto ambientale e valutazione ambientale strategica. Manuale di Estimo 2e - Vittorio Gallerani

Capitolo 22. Valutazione di impatto ambientale e valutazione ambientale strategica. Manuale di Estimo 2e - Vittorio Gallerani Capitolo 22 Valutazione di impatto ambientale e valutazione ambientale strategica Valutazione d impatto ambientale La VIA è una procedura amministrativa che porta alla concessione del permesso per la realizzazione

Dettagli

DECRETO N Del 22/03/2017

DECRETO N Del 22/03/2017 DECRETO N. 3155 Del 22/03/2017 Identificativo Atto n. 115 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE Oggetto INTERVENTI AMMESSI A FINANZIAMENTO AI SENSI DELL ART. 3, COMMA 2, DEL REGOLAMENTO

Dettagli

Tecnica dei lavori stradali. Cenni sulla redazione del progetto stradale

Tecnica dei lavori stradali. Cenni sulla redazione del progetto stradale TLS Ingegneria Edile AA 2012/2013 Tecnica dei lavori stradali Cenni sulla redazione del progetto stradale Prof. Ing. Vittorio Ranieri v.ranieri@poliba.it LA DISCIPLINA ITALIANA SUI LAVORI PUBBLICI LEGGE

Dettagli

DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO DEL COLLEGAMENTO VIARIO TRA LA SP 85 DI BERGAMO E LA SP 99 DI BRESCIA, NEI COMUNI DI PALAZZOLO SULL OGLIO, GRUMELLO DEL MONTE, TELGATE E CASTELLI CALEPIO.

Dettagli

SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE

SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE Imposta di bollo n. identificativo 01160053437199 (Decr.Inter 10.11.2011) COMUNE DI TAGGIA PROVINCIA DI IMPERIA Via San Francesco n. 441 - CAP 18018 Tel. 0184/476222 - Fax 0184/477200 http:www.taggia.it.

Dettagli

LINEE GUIDA PER I PIANI DI ADEGUAMENTO

LINEE GUIDA PER I PIANI DI ADEGUAMENTO LINEE GUIDA PER I PIANI DI ADEGUAMENTO Valido per il CRITERIO n. 1 e 2 (da consegnare entro il 7 agosto 2006) 1. DESCRIZIONE DELLA DERIVAZIONE IN ATTO 1.1 Inquadramento geografico della derivazione in

Dettagli